UNA NUOVA AVVENTURA PER HARRY POTTER

UNA NUOVA AVVENTURA PER HARRY POTTER
Era il 1243, Harry Potter andò nel cimitero di Fantopoli per provare nuovi incantesimi con la
nonna New, che abitava in una casetta nascosta nel cimitero .
A Harry Potter piaceva vedere la nonna, ma non gli piaceva andare al cimitero perché abitavano
altre persone.
Harry Potter aveva 16 anni e mezzo e non aveva mai avuto una fidanzata .
Aveva i capelli alla spina di color biondo, gli occhi celesti.
Harry Potter era alto, magro.
Le mani erano piccole ma la sua magia era grande anche se, in apparenza, sembrava un mago
inutile .
Harry Potter era molto gentile e non offendeva nessuno.
Mangiava poco, il suo cibo preferito era la gelatina di tanti colori e barattoli di marmellata magica.
L’ incantesimo preferito di Harry Potter era trasformare le formiche in persona.
Aveva imparato quell’ incantesimo da un libro trovato nella biblioteca della casa della nonna al
cimitero.
Per prendere il libro aveva chiesto il permesso alla nonna che aveva : -No, devo fare l’ora della
kistry. - gli aveva risposto.
L’ora del kistry era per la nonna mettersi una coroncina sulla fronte che si illuminava e diceva:
- "Schalo acquascare forù" - per far resuscitare i morti.
Harry Potter entrò nella biblioteca e prese il libro.
A un certo punto caddero altri libri :”Badabum!”
La nonna sentì dei rumori e andò a controllare.
Mentre la nonna apriva la porta, Harry Potter si appoggiò a un mattone e scivolò in un passaggio
segreto.
Arrivò nella sua camera e iniziò a provare il suo incantesimo preferito: trasformare in formiche in
uomini e le nuvole in zucchero filato.
Harry Potter aveva un antagonista che era la sua sorella gemella di nome Scerl .
Scerl era malvagia perché fin dalla nascita i genitori avevano dedicato più tempo a suo fratello e
lei giurò vendetta.
Scerl era alta e magra e aveva i capelli raccolti in codini legati con dei fiocchetti verdi.
Era presuntuosa e molto vanitosa.
La sua arma era uno scettro con il manico nero e un diamante rosso in volto.
Quella notte si recò al cimitero perché voleva sconfiggere Harry una volta per tutte .
Per entrare nella casa della nonna usò la magia del teletrasporto.
Arrivata dentro la casa cercò Harry.
Giunto nella sua stanza aprì la porta e disse : - Ah, ah ! Ti ho trovato finalmente, ora ti ridurrò in
frittella o in panino e mozzarella.
Harry Potter sobbalzo all’ indietro per lo spaventò e si chiese : - Cosa ci fai qua? Come mi hai fatto
ha trovare?
Scerl prese il suo scettro e disse: - Sarà dannosa, tin tin !!! Ora ti trasformerò in una rana. Ah, ah,
ah!
Harry Potter disse : - Tu non mi fai paura, ti sconfiggerò una volta per tutte! "Bidi, budy fai che si
trasformi in un serpente" - disse Scerl.
Ci fu un grande rumore “strrr , strrr” …
La nonna, sentendo tanto rumore, si incuriosì e disse : - Cosa sta succedendo a casa mia? Che
rumore strano!!!
La nonna, incuriosita, si incamminò verso la stanza di Harry.
Salì le scale le aprì la porte e, non poteva credere ai suoi occhi: Scerl, la sua nipotina, aveva
trasformato Harry in un serpente ne rideva.
La nonna disse :- Che cosa hai fatto nipotina mia!
Scerl disse : - Nonna, adesso sono una ragazza, ho deciso di rappresentare il male.
- Perché ti comporti così? – domandò la nonna .
- Da quando è nato Harry avete lodato più lui che me; ora mi vendicherò!
La nonna, sbalordita, si diresse in biblioteca per trovare un antidoto per riportare Harry allo stato
umano.
Nella biblioteca la nonna cercò un libro per trovare una ricetta “anti serpente".
La nonna non trovò il libro così fece un incantesimo per trovare un libro: il libro si trovava nel
passaggio segreto della biblioteca, proprio dove cadde Harry.
Di corsa andò nella camera di Harry Potter, prese il libro e pronunciò la formula magica : - "Bibu,
bidy, blu".
Ci fu di nuovo un grande romore : Strrr strrr .
Harry Potter si trasformò di nuovo in un umano.
Harry insieme alla nonna lanciò un incantesimo: - "Sisè, Susè, so, ora tu ti trasformerai in un panda
baby".
Scerl si trasformò! Dietro Scerl c’ era un gufo con gli occhi rossi: aveva un potere di ipnotizzare la
gente.
Harry disse : - Ci penso io a distruggerlo !
Harry, per sconfiggere il gufo, si ricordò di un vecchio libro che aveva preso in prestito dalla
biblioteca.
Su una pagina c’ era scritto “Come distruggere gufi ipnotizzatori: usare un capotto di pelliccia e
avvicinarlo al gufo!!!”
Harry Potter eseguì alla lettera tutte le istruzioni del libro; così lo sconfisse .
Appena sconfisse il gufo, tutto “Il mondo del male era come indebolito”.
Si sentiva che qualcuno, amico del male, era stato sconfitto.
La nonna e Harry Potter, per festeggiare, il mattino seguente invitarono tutti al cimitero.
Lavoro di gruppo:
Campanella Francesco, D’ Aprile Antonio, Orsini Fabiola, Bove Maria,
Castiglione Francesca, La Gioia Marianna