2MB - FCA Group
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Il Gruppo Fiat nel 1999 Settori di attività Indice Dati economici e patrimoniali per Settore di attività 1 Il Gruppo Fiat 2 I prodotti del Gruppo e i servizi 4 Settori di attività Automobili (Fiat Auto) 6 Ferrari e Maserati 12 Veicoli Industriali (Iveco) 14 Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global) 20 Prodotti Metallurgici (Teksid) 26 Componenti (Magneti Marelli) 30 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) 34 Aviazione (FiatAvio) 38 Prodotti e Sistemi Ferroviari (Fiat Ferroviaria) 40 Editoria e Comunicazione (Itedi) 42 Assicurazioni (Toro Assicurazioni) 44 Servizi 46 Principali Società del Gruppo Fiat Il presente fascicolo è disponibile su Internet all’indirizzo www.fiatgroup.com 48 Ricavi consolidati in milioni di euro 46.257 45.769 39.092 48.123 Principali dati economici e finanziari del Gruppo Fiat 40.244 in milioni di euro 1999 Risultato operativo 1997 1998 1999 1996 1995 788 746 1.791 932 1.717 1.442 2.160 1.965 1.758 Utile netto del Gruppo e di Terzi 506 916 1.550 1.420 1.329 Utile netto del Gruppo 353 621 1.248 1.225 1.109 1.420 1.340 (1.142) (1.341) Posizione finanziaria netta attiva (passiva) 1996 1997 1.024 Utile prima delle imposte 1995 1998 (4.031) Patrimonio netto del Gruppo e di Terzi 14.767 15.120 15.462 14.026 13.236 Patrimonio netto di competenza del Gruppo 12.874 12.998 13.203 12.042 11.178 del Gruppo e di Terzi più Ammortamenti) 2.860 3.226 4.184 3.867 3.501 Investimenti 2.712 2.418 2.398 2.746 2.918 Ricerca e sviluppo 1.406 1.264 1.166 1.129 1.079 Risultato operativo delle Attività industriali su Ricavi netti 1,9% 2,2% 4,4% 2,9% 4,8% Risultato operativo su Capitale investito netto medio 4,8% 5,4% 12,2% 6,3% 12,3% Utile netto del Gruppo e di Terzi su Ricavi netti 1,1% 2,0% 3,4% 3,5% 3,4% Utile netto su Patrimonio netto medio (di competenza) 2,7% 4,7% 9,9% 10,5% 10,3% (480) (714) 144 (607) 26 Autofinanziamento (Risultato netto Capitale investito netto 18.798 in milioni di euro 14.577 15.168 14.122 13.700 Creazione valore (*) (*) Differenza fra Risultato operativo dell’esercizio (comprensivo del Risultato partecipazioni) e il costo del Capitale investito netto medio al tasso annuo del 10% nel 1999 e del 12% negli anni precedenti. 1995 1996 1997 1998 1999 (*) (*) Include la partecipazione di controllo nel Gruppo Case acquisita a fine 1999 e valutata al costo. Dati statistici per area geografica Società Dipendenti Stabilimenti Centri di Ricerca e Sviluppo Italia 233 122.730 83 72 Europa esclusa Italia 454 53.654 79 34 67 27.883 24 9 Nord America 161 9.379 38 12 Altre aree 133 7.673 25 4 1.048 221.319 249 131 numero Dipendenti unità Mercosur 237.426 237.865 242.322 220.549 221.319 Totale La Fiat S.p.A. ha adottato l’Euro quale valuta di conto a partire dal 1° gennaio 1999, esercitando in anticipo tale facoltà, come peraltro concesso dal D.Lgs. 213/1998 “Disposizioni per l’introduzione dell’Euro nell’ordinamento nazionale”. Il Bilancio consolidato e d’esercizio di Fiat S.p.A. al 31 dicembre 1999 è stato pertanto redatto in Euro e, al fine di rendere omogeneo il confronto, gli importi relativi agli esercizi precedenti sono stati anch’essi espressi in Euro, convertiti sulla base del rapporto fisso di conversione stabilito il 31.12.1998 di 1 Euro=1.936,27 Lire. 1995 1996 1997 1998 1999 Dati economici e patrimoniali per Settore di attività Ricavi netti Risultato operativo 1999 (in milioni di euro) 1998 (in milioni di euro) 24.101 24.859 (121) Veicoli Industriali (Iveco) 7.387 6.649 Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global) 5.246 5.127 Prodotti Metallurgici (Teksid) 1.682 Componenti (Magneti Marelli) Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau/Pico) Aviazione (FiatAvio) Automobili (Fiat Auto) 1999 (in milioni di euro) 1998 (in milioni di euro) Risultato operativo delle Attività industriali su Ricavi netti Risultato netto (Gruppo e Terzi) 1999 (in %) 1998 (in %) (108) (0,5) (0,4) (493) 311 261 4,2 3,9 180 192 371 452 7,1 8,8 216 507 1.165 76 42 4,5 3,6 26 4 4.062 3.793 108 56 2,7 1,5 107 21 1.693 843 43 2,5 (0,1) (8) (6) (1) 1999 (in milioni di euro) 1998 (in milioni) di euro) (258) 1.361 1.361 109 60 8,0 4,4 61 79 Prodotti e Sistemi Ferroviari (Fiat Ferroviaria) 375 389 13 18 3,5 4,6 3 (1) Editoria e Comunicazione (Itedi) 413 437 17 19 4,1 4,3 11 – Assicurazioni (Toro Assicurazioni) 3.922 2.959 (103) (168) n.s. n.s. 92 64 Diverse ed Elisioni (2.119) (1.813) (36) 115 n.s. n.s. 311 314 746 1,9 2,2 506 916 Totale di Gruppo 48.123 45.769 788 Autofinanziamento Investimenti 1999 (in milioni di euro) 1998 (in milioni di euro) 1999 (in milioni di euro) 1998 (in milioni di euro) Capitale investito netto 1999 (in milioni di euro) 1998 (in milioni di euro) Dipendenti 1999 (numero) 1998 (numero) Automobili (Fiat Auto) 855 1.146 1.464 1.373 5.021 5.863 82.553 93.514 Veicoli Industriali (Iveco) 433 368 359 307 2.359 1.764 36.217 31.912 Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global) 333 624 178 151 5.777 1.123 19.049 21.344 Prodotti Metallurgici (Teksid) 123 74 182 73 793 504 14.522 10.981 Componenti (Magneti Marelli) 310 254 209 222 1.289 1.270 25.613 29.398 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau/Pico) 30 12 26 14 485 165 16.943 7.103 145 167 42 36 163 159 5.590 5.962 18 15 11 12 29 94 2.109 2.294 Editoria e Comunicazione (Itedi) 19 11 8 9 25 21 934 1.473 Assicurazioni (Toro Assicurazioni) 120 89 97 25 311 327 2.907 2.869 2.410 14.882 13.699 Aviazione (FiatAvio) Prodotti e Sistemi Ferroviari (Fiat Ferroviaria) Diverse ed Elisioni Totale di Gruppo 474 466 136 196 2.546 2.860 3.226 2.712 2.418 18.798 13.700 221.319 220.549 1 I L FIAT Principali acquisizioni/accordi per il rafforzamento del posizionamento competitivo del Gruppo G R U P P O Nata nel 1899, la Fiat è tra i fondatori dell’industria Leadership Ricavi per Settore di attività Veicoli Industriali (14%) VALORI Ferrari e Maserati (2%) Automobili (45%) Joint venture con Yuejin Motor Company (Cina) Costituzione della Fiat Auto Egypt Industrial Alleanza industriale strategica con General Motors Iveco Acquisizione controllo Fraikin (Francia) CNH Global Acquisizione controllo Case Corporation (Stati Uniti) Teksid Acquisizione controllo Meridian Technologies (magnesio) Magneti Marelli Joint venture con Bosch (illuminazione) Acquisizione Gruppo Seima (illuminazione) Comau Acquisizione Gruppo Pico (Stati Uniti) Acquisizione controllo Renault Automation (Francia) Acquisizione attività Sciaky (Francia) Toro Assicurazioni Acquisizione società francesi Gruppo Guardian Allungamento Globalizzazione catena del valore Fiat Auto STRATEGIE Altri Settori Industriali (17%) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● automobilistica in Europa. Fin dalle origini, lo svine nes zio si za u liz e B ca or Fo ul C s Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (10%) dd isf az io che ne caratterizzeranno anche l’evoluzione futura: So luppo dell’azienda si è orientato lungo due direttrici ne de la proiezione internazionale e la carica innovatrice di valori coerenti con la sua storia centenaria e, in pari tempo, proiettati al futuro: la creazione di valore, la s lC soddisfazione del cliente e la valorizzazione delle persone. lie che ha trovato espressione sia nella qualità dei Focalizzazione e motivazione del Management nt e prodotti sia nell’adozione delle più avanzate soluzioni Glob produttive e organizzative. à sit come dimostrano le importanti acquisizioni e alleanze realizzate, il sempre maggiore bilanciamento del fatturato tra le diverse aree geografiche, la crescente offerta di servizi, lo snellimento dell’organizzazione, il lancio di vazio nuovi prodotti di successo. Componenti (7%) seguito i mezzi e sistemi di produzione, le assicu- Mezzi e Sistemi di Produzione (3%) Spesso nella sua lunga storia la Fiat ha precorso i tempi e le tendenze, trasformandosi più volte per cogliere Inno Prodotti Metallurgici (3%) della componentistica, ai quali si sono aggiunti in nuove opportunità di sviluppo. È la strada sulla quale ancora una volta è incamminata. Per proseguire quella corsa e quell’avventura industriale che cominciarono a Torino oltre un secolo fa. Aviazione (3%) razioni e i servizi. 85% Attività Industriali otto es du produttiva si è ulteriormente accentuata per il crescente impegno nei settori della metallurgia, prodotti. Su ognuno di questi assi portanti dello sviluppo il Gruppo Fiat si sta muovendo con grande dinamismo, Ri Editoria e Comunicazione (1%) focalizzazione sui core business, la globalizzazione, l’allungamento della catena del valore, l’innovazione dei zio Ri più recenti, ai lanciatori spaziali. La diversificazione lle Assicurazioni (7%) de dai trattori ai motori navali fino ad arrivare, in tempi Per dare concretezza a questi valori l’azienda è impegnata nella piena realizzazione delle sue strategie: la ne d el Pro d Settori Servizi (8%) mobilità: dalle auto agli aerei, dai camion ai treni, preminenza nei mercati in cui il Gruppo sceglie di operare. ento l valore gam Allun atena de c della pl Va so lori rs zza e U zion m an e e Altre Società (4%) attraverso una vocazione a tutte le forme della Eccellenza Competitiva om ha interpretato la propria missione in modo originale e pressoché unico nel panorama internazionale Tutto questo ha un preciso obiettivo: il raggiungimento dell’eccellenza competitiva, cioè di una posizione di zione C Fiat, tuttavia, non significa solo automobili. L’azienda alizza Creazione Valore ne Essere Gruppo Prodotti e Sistemi Ferroviari (1%) Principale artefice del decollo della motorizzazione di massa 15% Servizi (*) in Italia, la Fiat ha esercitato un ruolo propulsore per l’economia nazionale, favorendone il rafforzamento competitivo nel contesto europeo e mondiale. Questo ruolo ha assunto una particolare rilevanza nello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia, dove la Fiat ha creato uno dei suoi più importanti poli produttivi. Altrettanto significativo è l’apporto dell’azienda nelle economie emergenti, nelle quali le esperienze nel campo della prima motorizzazione sono diventate un cardine della strategia del 1 – Paolo Annibaldi, Corporate Senior Vice President External Relations & Communication Fiat S.p.A. 2 – Giancarlo Boschetti, Chief Executive Officer Iveco N.V. 3 – Paolo Cantarella, Chief Executive Officer Fiat S.p.A. 4 – Damien Clermont, Chief Financial Officer Fiat S.p.A. 5 – Luca Cordero di Montezemolo, Chairman and Chief Executive Officer Ferrari S.p.A. 6 – Pier Luigi Fattori, Corporate Senior Vice President Human Resources Fiat S.p.A. 7 – Paolo Fresco, Chairman Fiat S.p.A. 8 – Carlo Gatto, Chief Administration Officer Fiat S.p.A. 9 – Francesco Paolo Mattioli, Executive Vice President Fiat S.p.A. 10 – Paolo Monferino, Executive Vice President Fiat S.p.A. 11 – Umberto Quadrino, Co-Chairman CNH Global N.V. 12 – Jean Pierre Rosso, Chairman and Chief Executive Officer CNH Global N.V. 13 – Roberto Testore, Chief Executive Officer Fiat Auto S.p.A. Gruppo. (*) Includono le attività di servizio fornite dai Settori industriali: dai servizi finanziari e assicurativi a quelli di mobilità per Fiat Auto, Iveco e CNH Global; dal “quick service” e dai servizi di infomobilità per Magneti Marelli alle attività di manutenzione per Comau; ecc. 2 La Fiat è entrata nel suo secondo secolo di attività in uno scenario dominato da grandi trasformazioni dell’industria e da sempre più intense sfide competitive. Vi è entrata forte Il Management 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Ricavi per Area geografica di origine Europa esclusa Italia (22%) Italia (61%) Altre Aree (17%) Ricavi per Area geografica di destinazione Europa esclusa Italia (41%) Italia (38%) Altre Aree (21%) L’andamento del fatturato negli ultimi dieci anni in milioni di euro 48.123 46.257 45.769 Estero Italia 40.000 39.092 40.244 34.005 30.000 29.546 29.174 30.526 28.176 20.000 10.000 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 I PRODOTTI DEL GRUPPO Le società del Gruppo Fiat sono organizzate in dieci Settori che realizzano prodotti automotoristici e servizi per i clienti di oltre 180 Paesi in tutto il mondo. Guidate da un forte impegno all’eccellenza nella leadership di mercato e nella soddisfazione dei clienti, le attività del Gruppo comprendono automobili, veicoli industriali, macchine per l'agricoltura e le costruzioni, componenti, mezzi e sistemi di produzione, aviazione, prodotti e sistemi ferroviari, servizi assicurativi e finanziari ed editoria. Automobili Le attività automobilistiche del Gruppo sono condotte principalmente attraverso Fiat Auto S.p.A. e le sue controllate con i marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo per le autovetture e con il marchio Fiat per i veicoli commerciali. Il Settore offre a fornitori, dealer e clienti un sistema completo di servizi automotoristici attraverso Targa Services e di servizi finanziari attraverso Fidis. Il Gruppo controlla anche Ferrari e Maserati, le case costruttrici di autovetture sportive di lusso. Veicoli Industriali Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni Altri Settori Industriali Il Settore progetta, produce e vende una gamma completa di veicoli industriali con i marchi Iveco, Seddon Atkinson, Iveco Pegaso e Iveco Ford, autobus (in joint venture con Renault V.I.) con il marchio Iveco, veicoli antincendio con i marchi Camiva, Iveco e Magirus e motori diesel con il marchio Aifo. Attraverso Transolver, il Settore garantisce l’offerta di un sistema completo di servizi finanziari, compreso il noleggio a lungo termine. La società Caposettore è Iveco N.V. Il Settore è rappresentato dalla nuova realtà CNH Global N.V. – nata nel 1999 dalla fusione delle attività New Holland e Case – che opera nel campo dei trattori e delle macchine agricole con i marchi New Holland, Case, Case IH, DMI, AFS, Flexi-Coil, Steyr e delle macchine per le costruzioni con i marchi New Holland, New Holland Construction, Case, Fermec, Link-Belt, O&K, FiatAllis e Fiat-Hitachi. Tramite CNH Capital il Settore fornisce un’ampia gamma di prodotti finanziari per il mercato globale. Comprendono Prodotti Metallurgici, Componenti, Mezzi e Sistemi di Produzione, Aviazione, Prodotti e Sistemi Ferroviari, con i seguenti prodotti e aree di attività: • Basamenti motore e teste cilindri in ghisa e alluminio, altri componenti per motori in ghisa, componenti per trasmissioni, cambi e sospensioni in ghisa e alluminio, componenti di carrozzeria in magnesio. • Moduli e sistemi componenti l’autoveicolo nelle aree Motopropulsione, Sospensioni, Abitacolo-Carrozzeria, Elettronica; aftermarket, servizi di riparazione rapida e di infomobilità. • Sistemi di automazione industriale per il settore autoveicolistico comprendenti ingegneria di prodotto e di processo, logistica e gestione, “program management”, fabbricazione, installazione e avvio produttivo, manutenzione. • Componenti e sistemi per motori aeronautici ed elicotteristici, turbine per propulsione navale, sistemi di propulsione per vettori e satelliti; revisione motori. • Mezzi di trazione ferrotranviari, carrozze di vario tipo, carrelli ferroviari, tram e metropolitane. Servizi Includono Editoria e Comunicazione, Assicurazioni, con le seguenti attività principali: • Il quotidiano “La Stampa”, raccolta pubblicitaria multimediale. • Prodotti assicurativi in tutti i Rami Danni e nei Rami Vita; bancassicurazione in joint venture con Banca di Roma; presenza sulla rete dei concessionari tramite Toro Targa Assicurazioni, in joint venture con Fiat Auto. 4 E I SERVIZI L’allungamento della catena del valore Grande impegno è dedicato all’estensione della catena del valore con lo sviluppo di servizi e soluzioni collegati ai prodotti offerti: dai servizi finanziari e assicurativi a quelli di mobilità, per Fiat Auto, Iveco e CNH Global; dallo sviluppo dell’aftermarket e dall’offerta di servizi di riparazione rapida e di infomobilità per Magneti Marelli alle attività di manutenzione per Comau; dalle attività di revisione per FiatAvio alla fornitura al chilometro per i servizi di manutenzione e assistenza di Fiat Ferroviaria. Il supporto alle attività industriali del Gruppo I servizi di supporto alle attività industriali del Gruppo, che operavano a livello di Settore e di Paese, sono stati ristrutturati con la creazione di specifiche unità organizzative, in grado di offrire servizi di migliore qualità a costi inferiori, principalmente nei settori dell’Information and Communication Technology, dei servizi immobiliari, della gestione amministrativa e finanziaria, dell’amministrazione e formazione del personale. Automobili FIAT AUTO Eventi dell’anno Fiat ha costruito la sua prima vettura nel 1899. Il primo stabilimento per la produzione di massa di auto è stato il Lingotto a Torino, inaugurato nel 1923 e ora sede del Gruppo. Oltre ai successivi stabilimenti in Torino (Mirafiori - 1939 e Rivalta - 1967), altri operano in Italia e nel mondo. Tra le operazioni d’importanza storica, l’acquisizione nel 1969 della Lancia S.p.A. e nel 1986 dell’Alfa Romeo. Accanto all’Italia sono considerati mercati domestici il Mercosur, in cui sono stati costruiti stabilimenti nel 1960 (Argentina) e nel 1976 (Brasile), e la Polonia, dove nel 1993 sono state acquisite le attività automotoristiche della FSM. Nel 1979, a conclusione del processo di decentramento organizzativo iniziato nel 1973, le attività automobilistiche sono state scorporate dalla Fiat S.p.A. e conferite alla Fiat Auto S.p.A. Nel secondo semestre 1999 sono state avviate le commercializzazioni della Lancia Lybra e della nuova Fiat Punto, presentate in occasione delle celebrazioni per il Centenario Fiat. I modelli hanno ricevuto una positiva accoglienza presso il pubblico, che ha trovato riscontro nei volumi realizzati nell’ultima parte dell’anno e nei primi mesi del 2000. Nel 1999 sono state costituite, in Cina, la joint venture paritetica tra Fiat Auto e Yuejin Motor Corporation per la produzione di veicoli per il trasporto di persone e, in Egitto, la Fiat Auto Egypt Industrial Company SAE, per la produzione e la commercializzazione sul mercato locale dei modelli della “world car”, un’intera famiglia di Roberto Testore, C.E.O. Fiat Auto. autoveicoli (Palio, Siena, Palio Weekend) costruiti in diversi stabilimenti del mondo e destinati allo sviluppo di Fiat Auto nei Paesi emergenti ad alto potenziale di crescita dei mercati. La Russia è seguita con notevole interesse. In particolare il Gruppo ha recementemente riconfermato l’intenzione di avviare l’attività della Zao Nizhegorod, joint venture con OAO Gaz ed EBRD, peraltro rimodulando nel tempo gli investimenti e la produzione in funzione dell’andamento del mercato automobilistico del Paese. Principali società, stabilimenti di produzione e organizzazione commerciale In data 13 marzo 2000 Fiat e General Motors, l’azienda leader mondiale nel settore Numero automobilistico, hanno annunciato un’alleanza industriale strategica. General Motors sottoscriverà una partecipazione del 20% in Fiat Auto in cambio dell’acquisizione di circa il 5,1% del capitale della società americana. Fiat S.p.A. diventa così il Ricavi per area geografica di destinazione Italia 43% 42% 16 3 4 12 – 1 13 692 2.020 859 3.571 Italia ● Fiat Auto Torino Termoli (CB) Arese (MI) Rivalta (TO) Termini Imerese (PA) Verrone (VC) Cassino (FR) Pomigliano d’Arco (NA) Resto d’Europa ● FMA Pratola Serra (AV) Resto del Mondo ● Sata Melfi (PZ) 20% Dipendenti per area geografica 13% Totale Centri di ricerca e sviluppo Europa Multipla Bipower Resto d’Europa Resto del Mondo Stabilimenti Dealers principale azionista industriale di General Motors. 15% Italia ◆ Sevel Atessa (CH) Francia ◆ Sevelnord Lieu-Saint-Amand Polonia ● Fiat Auto Poland Tychy Bielsko-Biala Russia ■ Zao Nizhegorod Motors Nizhnjy Novgorod Altre aree Cina ◆ Jiangsu Nanya Auto Nanjing 23 Turchia ◆ Tofas Bursa Vietnam ■ Mekong Corporation Egitto ■ El Nasr Automotive Manufacturing Mercosur Argentina ● Fiat Auto Argentina Cordoba Brasile ● Fiat Automoveis FIASA Betim (Minas Gerais) Marocco ◆ Somaca Casablanca India ● Ind Auto Lal Bahadur Shast (Maharastra) ● controllata ◆ collegata ■ licenziataria Pakistan ■ Raja Autocars 67% 6 Settori di attività – Automobili 7 Prodotti L’innovazione del prodotto nei contenuti, nello stile il premio “Auto dell’Anno”: Fiat Punto nel 1995, Fiat e nelle soluzioni industriali, in quanto fattore primario Bravo-Brava nel 1996 e Alfa Romeo 156 nel 1998. della soddisfazione dei clienti e condizione per Nel 1999, a conferma del crescente successo l’acquisizione di vantaggi competitivi, mantiene un incontrato nei mercati dove sono state ruolo centrale nello sviluppo del Settore ed è valsa commercializzate, la nuova Fiat Punto e Lancia Lybra negli ultimi cinque anni, per ben tre modelli Fiat Auto, hanno ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti. Autovetture Superiori Medie Medie - Inferiori 166 Lancia k Lancia k SW 156 156 Sportwagon* Lybra Lybra SW Bravo - Brava Palio Weekend Siena 146 145 Lancia Y Utilitarie Marea Marea Weekend Punto Palio Panda Seicento Super Utilitarie City Attività di servizio Vetture speciali Lusso e sportive GTV Spider Lancia k coupé Lancia Z Monovolumi Coupé Barchetta Punto Cabrio Ulysse Multipla Veicoli Commerciali Ducato Scudo Fiorino Strada Fidis è la capofila di tutte le società finanziarie che, cliente piena libertà di scelta a fine contratto. Per ciò nell’ambito di Fiat Auto, forniscono prodotti finalizzati al che attiene alle reti, Fidis ha continuato a sviluppare sostegno delle vendite di auto ai clienti finali, nonché a i tradizionali strumenti a supporto del finanziamento supporto dei concessionari Fiat Auto e dei fornitori di dello stock, raggiungendo una percentuale di vetture tutto il Gruppo Fiat. Fidis è presente in forma diretta e in stock oneroso finanziate pari a circa il 90%. tramite “cooperation agreements” in quattro continenti. Il portafoglio dei crediti gestiti nel 1999 è stato Nell’area fornitori, la spinta allo sviluppo di Fidis ha mediamente pari a 17 miliardi di euro, ripartiti in 10.8 portato a una crescita tanto dei prodotti più tradizionali, miliardi di euro per il finanziamento ai clienti finali, 3.9 quali il factoring, quanto dell’attività di assistenza. alle reti e 2.4 ai fornitori. Questo è avvenuto tramite programmi personalizzati per lo sviluppo sia nazionale che internazionale, quali Per quanto riguarda il cliente finale, è da segnalare i finanziamenti con cui Fidis ha assistito vari fornitori la crescita avvenuta in questi ultimi anni di Formula, Fiat Auto nei loro nuovi insediamenti in Argentina, un prodotto finanziario innovativo, che consente al Brasile, India. (*) Commercializzata nel 2000. 8 Settori di attività – Automobili 9 Attività dell’anno Produzione di Fiat Auto e consociate - Autovetture e Veicoli commerciali Il mercato automobilistico ha confermato nel 1999 il trend positivo in Europa, sesto anno consecutivo di crescita in migliaia di unità (+ 5% rispetto al 1998), e in Nord America, mentre Brasile e Argentina hanno chiuso l’anno con una flessione della domanda di circa il 18%. La competitività sui prezzi dei mercati europei si è progressivamente accentuata, in 1999 1998 1997 1.165,2 1.154,7 1.331,2 Lancia Autobianchi 160,1 175,4 181,7 Alfa Romeo 208,3 197,7 160,6 1.533,6 1.527,8 1.673,5 Brasile 391,6 393,0 581,7 Polonia 343,8 336,7 327,9 42,8 93,4 95,7 2.311,8 2.350,9 2.678,8 41,2 38,1 – 2.353,0 2.389,0 2.678,8 Fiat Totale Europa Occidentale particolare in Italia, con una erosione dei livelli di redditività. Le vendite complessive di Fiat Auto, pari a 2.328.000 veicoli a fronte di 2.397.000 veicoli nel 1998, hanno registrato una flessione del 2,9%, da attribuire principalmente al calo delle Argentina Totale Altre aree Totale generale vendite in Sud America. Il fatturato consolidato di Fiat Auto è stato di 24.101 milioni di euro, in lieve diminuzione rispetto al 1998. Andamento commerciale - Vendite Autovetture e Veicoli commerciali in migliaia di unità 151 152 120 Germania 185 195 168 96 109 101 955 951 1.136 nell’ultima parte dell’anno, grazie al positivo andamento dei nuovi modelli. Spagna 73 67 53 216 210 172 Gran Bretagna Italia Resto d’Europa 1.676 1.684 1.750 Polonia 177 160 178 Brasile 304 365 509 Resto del Mondo Totale Vendite in milioni di euro 1999 1998 1997 24.101 24.859 26.202 sviluppo dei servizi. Il cliente trova nel punto vendita Ricavi netti tutte le soluzioni alle sue molteplici e crescenti esigenze Risultato operativo (121) (108) 758 lungo l’intero arco di vita di una vettura, come testimonia % su ricavi (0,5) (0,4) 2,9 il successo del primo anno di attività di Targa Services. Risultato netto (del Settore e di Terzi) (493) (258) 402 carrozzerie convenzionate e ai centri di revisione si 1997 Francia Dati Significativi Al soccorso stradale, ai programmi assicurativi, alle 1998 Il risultato operativo è stato negativo per 121 milioni di euro (negativo per 108 milioni di euro nel 1998). A fronte di una prima parte dell’anno caratterizzata da margini operativi in flessione, ha fatto seguito un significativo miglioramento Europa Occidentale Fiat Auto continua a dedicare un forte impegno allo 1999 Autofinanziamento Investimenti sono aggiunte nuove iniziative. Tra queste Targa Rent, Ricerca e sviluppo noleggio a breve termine dei veicoli di Fiat Auto Capitale investito netto attraverso la sua rete di vendita. Dipendenti (numero) 855 1.146 2.068 1.464 1.373 1.341 711 608 535 5.021 5.863 5.992 82.553 93.514 118.109 171 188 203 2.328 2.397 2.640 Società collegate 59 89 99 Totale generale 2.387 2.486 2.739 Il cambio automatico elettronico Sportronic unisce i pregi del cambio automatico a quelli del cambio manuale. Differenti le possibilità di utilizzo: completamente automatico (posizione A), manuale sequenziale (posizione S). 10 Settori di attività – Automobili 11 Altre Società Prodotti FERRARI MASERATI Ferrari si pone come vettura esclusiva, prodotta artigianalmente in serie limitata per piloti, appassionati e collezionisti. Ha nelle corse la sua ragione di esistere e propone prestazioni estreme nell’universo automobilistico. È leader nel suo La scuderia Ferrari fu fondata a Modena nel 1929 per far partecipare alle gare sportive i propri soci, inizialmente con vetture Alfa Romeo. La prima auto sportiva costruita dalla Ferrari partecipò alle Mille Miglia del 1940. Nel 1943 le officine furono trasferite a Maranello, assumendo la denominazione “Ferrari” e la nuova vettura 125 Sport debuttò nel 1947. Da allora la casa - affidando le sue vetture ai più grandi piloti - ha colto sui circuiti di tutto il mondo, creando una leggenda, oltre 5.000 affermazioni. Tra queste, 9 Mondiali Piloti di F1, 14 Mondiali Marche, 3 Mondiali Costruttori di F1 e, alla fine del 1999, 125 vittorie in G.P. di F1. Nel 1969 Enzo Ferrari cedette al Gruppo Fiat il 50% delle azioni, percentuale salita al 90% nel 1988. Nel 1997 la Ferrari ha acquisito il 50% della Maserati, altro marchio storico e di grande prestigio, e nel 1999 il controllo totale della società. segmento di riferimento. Eventi dell’anno Italia e per le prestazioni, eccellenti nel segmento di vendute da 4.267 a 5.588, di cui Ferrari 3.735 e Maserati 1.853. riferimento. Nel corso dell’anno la Ferrari ha anche acquistato il restante 50% della Maserati, arrivando così a detenerne il 100% delle azioni, con l’obiettivo di conseguire sinergie e di rilanciare il marchio attraverso un progetto di ristrutturazione industriale e commerciale. Luca Cordero di Montezemolo, Presidente e Amministratore Delegato Ferrari. Nel 1999 è anche da segnalare l’importante successo della Scuderia Ferrari, che ha conquistato, dopo 16 anni, il Titolo Mondiale Costruttori. I principali dati economici a livello consolidato Ferrari/Maserati evidenziano un fatturato di 758 milioni di euro, con un risultato operativo pari a 24 milioni di euro. Per quanto riguarda i fatti di rilievo relativi ai primi mesi del 2000, si segnalano il lancio al Salone di Ginevra della 360 Spider, la crescita delle consegne al cliente finale che per Maserati si sono raddoppiate rispetto al bimestre dell’anno precedente e, infine, i brillanti risultati conseguiti nei primi G.P. del Campionato F1 in corso. La Gamma Dati Significativi 17% 27% 46% Stati Uniti Resto del Mondo in milioni di euro 1999 1998 (*) 1997 Ricavi netti 758 617 539 Risultato operativo 24 11 36 % su ricavi 3,1 1,9 6,6 Autofinanziamento 61 47 58 Investimenti 63 61 50 Ricerca e sviluppo 16% 12 impone per il prestigio, lo stile, distintivo ed elegante, la 360 Modena, e si sono ulteriormente accresciute le unità totali Resto d’Europa Maserati: Vetture vendute per area geografica per intenditori, prodotta in piccole serie. Essa si concretizzato il lancio del prodotto più importante per la Ferrari, 10% Ferrari: Vetture vendute per area geografica Maserati appare come vettura di grande fascino, Il 1999 è stato un anno favorevole sotto ogni aspetto. Si è infatti 17% 67% Capitale investito netto Dipendenti (numero) (*) non include Maserati. 55 47 32 185 170 162 2.282 2.264 1.922 Ferrari 360 Modena Berlinetta con motore 8 cilindri di 3586 cm3 da 400 CV (cambio manuale e F1) 456M GT/GTA Coupé 2+2 con motore 12 cilindri di 5474 cm3 da 442 CV (manuale e automatica) Berlinetta con motore 12 cilindri di 5474 cm3 da 485 CV (raggiunge i 320 km/h) 550 Maranello Maserati Quattroporte Evoluzione 3200 GT/GTA Berlina con motore V8 di 3217 cm3 da 335 CV (manuale e automatica) Coupé con motore V8 di 3217 cm3 da 370 CV (manuale e automatica) Motore 12 cilindri a V di 65° di 5474 cm3 di cilindrata che equipaggia la 550 Maranello Settori di attività – Ferrari e Maserati 13 Veicoli Industriali IVECO Nel 1974, da un accordo tra la Fiat e la tedesca KlocknerHumboldt-Deutz, è nata l’Iveco, (Industrial Vehicle Corporation), oggi interamente controllata da Fiat. Nella società sono confluite le attività inerenti i veicoli industriali di cinque aziende: Fiat, Lancia, OM, Magirus Deutz e Unic. La più antica è la OM, fondata nel 1849. Sin dall’inizio Iveco si è dotata di un assetto industriale innovativo, con particolare riferimento a sinergie ed economie di scala. Nel 1991 è stato acquisito il controllo dell’Enasa-Pegaso, il maggior produttore di veicoli industriali in Spagna. Gli anni ’90 ne hanno accentuato la proiezione internazionale, con la costituzione di joint venture e società in tutti i continenti. Nel 1998 ha fondato con Renault Irisbus, complesso di dimensioni mondiali che ha riunito le rispettive attività nel settore autobus. Eventi dell’anno Nel corso del 1999 Iveco ha proseguito nella propria strategia mirata oltre che all’espansione internazionale anche all’allungamento della catena del valore, offrendo ai propri clienti un servizio globale. Nel dicembre 1999 è stato acquisito il controllo del Gruppo Fraikin, leader indiscusso del mercato francese per quanto riguarda il noleggio a lungo termine di veicoli industriali, con attività consolidate nel settore del noleggio e gestione flotte. Giancarlo Boschetti, C.E.O. Iveco. Principali società, stabilimenti di produzione e organizzazione commerciale Numero 11 12 2 25 Dealers 89 378 189 656 Autocarri Europa Irisbus, joint venture paritetica con Renault di 27% 59% Resto d’Europa recente costituzione, ha proseguito la sua espangherese Ikarus. Gli investimenti effettuati nel corso dell’anno hanno riguardato principalmente la realizzazione nello Resto del Mondo Astra V.I. Iveco Aifo Iveco Mezzi Speciali Iveco Irisbus Italia Austria Lohr-Magirus Cekia Karosa Francia Camiva Iveco France Irisbus France Heuliez Bus Germania Brandshutz Gorlitz Iveco Magirus Brandsch. Iveco Magirus Gran Bretagna Seddon Atkinson Vehicles Jugoslavia Zastava-Kamioni Spagna Iveco Pegaso Irisbus Iberica Ucraina Iveco-Kraz Iveco Motor-Sich ● Argentina Brasile Venezuela Iveco Argentina Iveco Fiat Brasil Iveco Venezuela ● Int. Trucks Australia Naveco Amce - Autom. Manuf. Ashok Leyland Otoyol Sanayi ● Italia Stato brasiliano del Minas Gerais, a Sete Lagoas, 9% Dipendenti per area geografica dello stabilimento per la produzione (in joint venture con Fiat Auto) di veicoli della gamma Daily e Ducato, 44% nonché l’inizio dell’attività finalizzata alla produzione di motori Iveco. 47% 14 20 Totale Centri di ricerca e sviluppo sione acquistando il controllo del costruttore unItalia Resto d’Europa Resto del Mondo 10 14% Ricavi per area geografica di destinazione Italia Stabilimenti Mercosur Altre Aree Australia Cina Etiopia India Turchia 7 Veicoli Commerciali 37 Autobus Mezzi per la difesa Mezzi antincendio Motori ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Settori di attività – Veicoli Industriali 15 Autocarri Nome P.T.T. in Ton Potenza motore in kW Eurotech 18-26 175-309 Eurostar 18-26 276-380 Seddon Atkinson 18-30 118-328 Eurotrakker 18-40 184-345 Astra 18-40 254-380 Eurocargo 06-26 085-196 Eurocargo 4x4 10-14 105-167 Nome P.T.T. in Ton Potenza motore in kW Daily Classe L 3.2 63-78 Daily Classe S 3.5 63-92 Daily Classe C 3.5-5.2 63-92 Famiglia Cilindri Potenza motore in kW 8100 4 in linea 60-92 specificatamente per le società municipalizzate. Durante 8000 4-6 in linea 85-100 105-167 l’anno è stata arricchita, inoltre, la gamma media con i modelli 8360 6 in linea 161-196 Eurocargo 120 EL, concepiti in particolar modo per la 8460 6 in linea 192-276 distribuzione cittadina grazie al pianale basso di carico e il 8210 6 in linea 225-345 facile accesso alla cabina. 8280 8V 260-378 È stato lanciato, infine, il motore Cursor da 10 litri e 430 Cursor 8 6 in linea 180-259 cavalli di potenza, destinato a ribadire il forte successo del Cursor 10 6 in linea 287-316 Pesanti Stradali Pesanti Cava-Cantiere Medi Veicoli Commerciali Prodotti Nel giugno 1999 è stato introdotto con successo in tutta l’Europa Occidentale il nuovo Daily, Autobus Urbani ed Interurbani Mezzi per la Difesa Mezzi Antincendio che ha vinto il premio “Van of the year 2000”. La gamma pesante Iveco si è arricchita nell’anno di un nuovo veicolo, l’Euromover, caratterizzato dalla cabina ribassata e studiato Motori Cursor 8 introdotto nel 1998. 16 Settori di attività – Veicoli Industriali 17 Attività dell’anno Andamento commerciale - Vendite Il mercato dei veicoli industriali in Europa nel 1999 ha confermato la crescita sostenuta dell’anno precedente, consolidando la fase in migliaia di unità 1999 1998 Var. % Francia 20,1 16,3 23,3 espansiva iniziata nel 1994. Nell’Europa Occidentale la domanda di veicoli industriali, con un peso totale a terra uguale o superiore Germania 16,9 16,6 1,8 Gran Bretagna 13,7 15,6 (12,2) a 3,5 tonnellate, è stata pari a circa 630.000 unità, con un aumento del 10,8% rispetto all’anno precedente. Eccetto che per la Gran Italia 41,5 37,2 11,6 16,3 Spagna Bretagna (-2,8%), i mercati europei hanno mostrato un andamento di crescita. In particolare sono da notare gli ottimi risultati dei Europa Occidentale mercati italiano (+24,8%) e spagnolo (+22,2%) e le significative crescite in Germania (+13,6%) e in Francia (+12,4%). Totale Vendite Resto del Mondo Joint venture Complessivamente nel 1999 Iveco ha venduto 149.900 veicoli, con un aumento del 9,6% rispetto al 1998; considerando anche (*) Totale generale 15,0 12,9 119,8 111,2 7,7 30,1 25,6 17,6 149,9 136,8 9,6 42,1 56,5 (25,5) 192,0 193,3 (0,7) (*) Nel 1998 sono incluse le vendite Naveco (20.600 unità). le joint venture e le società licenziatarie, le fatturazioni raggiungono le 192.000 unità, praticamente in linea con il 1998. Lo sviluppo delle attività finanziarie è proseguito sia per linee interne, tramite il lancio di nuovi prodotti e la costituzione di nuove società (Transolver Service GmbH in Germania e Transolver Service S.A. in Spagna), che tramite acquisizioni (Fraikin). Nel corso dell’esercizio la redditività è stata influenzata dal phase out della precedente gamma del veicolo Daily e dai costi di lancio della nuova gamma. I ricavi netti del Settore nel 1999 sono stati pari a 7.387 milioni di euro, in aumento dell’11,1% rispetto al precedente esercizio. Attività di servizio In molti settori economici si è ormai affermata la convinzione che, in alcune circostanze, possa essere più conveniente pagare per un servizio piuttosto che L’utile operativo è stato pari a 311 milioni di euro (+50 milioni di euro rispetto al 1998), con una redditività operativa sui ricavi del 4,2%, in aumento rispetto all’anno precedente (3,9% dei ricavi) in seguito all’effetto positivo dei volumi e alla riduzione dei costi di prodotto e di struttura. Dati Significativi in milioni di euro 1998 1997 7.387 6.649 5.850 Risultato operativo 311 261 203 istanze provenienti dal mercato creando la società % su ricavi 4,2 3,9 3,5 Transolver, finalizzata a sviluppare, accanto all’attività commerciale, tutto il pacchetto di servizi associabile Risultato netto (del Settore e di Terzi) 180 192 174 alla distribuzione del prodotto. Al suo interno operano Autofinanziamento 433 368 374 infatti Transolver Finance, che copre i fabbisogni dei Investimenti 359 307 265 clienti in termini di finanziamenti e di leasing, e Ricerca e sviluppo 215 200 187 Transolver Services, che offre il noleggio. Capitale investito netto 2.359 1.764 1.440 36.217 31.912 32.074 per l’acquisto di un bene. Iveco ha fatto proprie le Ricavi netti 1999 Dipendenti (numero) L’acquisizione di Fraikin va inquadrata in questa strategia di sviluppo della distribuzione e dei servizi. Nell’anno le società Transolver che gestiscono le Numerose le modifiche introdotte insieme attività di finanziamento e noleggio hanno stipulato al motore Cursor 10 sulla gamma pesante. I veicoli pesanti della gamma EuroTech ed complessivamente oltre 22.500 contratti su veicoli Il nuovo motore si pone come obiettivo un EuroStar dotati di motori Cursor si stanno nuovi e usati (+6% rispetto al 1998); in Europa segmento chiave nel settore dei veicoli pesanti affermando come protagonisti sia nel trasporto a lungo raggio che sulle distanze nazionali. 18 Occidentale la penetrazione finanziaria di Transolver in Europa: quello dei trattori per lunghe distanze. sulle vendite di veicoli nuovi ha raggiunto il 27%. Settori di attività – Veicoli Industriali 19 Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni CNH GLOBAL CNH Global è la nuova denominazione assunta da New Holland N.V. dopo l’acquisizione di Case Corporation avvenuta nel 1999. New Holland è frutto della fusione (1991) di Ford New Holland e Fiat Geotech. Risale al 1907 la costruzione da parte della Ford del primo prototipo di trattore, che sarà prodotto in serie nel 1917, mentre Fiat lancia il suo nel 1919. New Holland ha imposto la sua presenza a livello mondiale nel settore delle macchine agricole ed è in crescita anche nel settore delle macchine per costruzioni. Case è stata fondata nel 1842 nel Wisconsin da Jerome Increase Case per la produzione di mietitrebbia. Grazie a espansioni e acquisizioni successive (di importanza strategica nel 1985 quella delle attività International Harvesting), la società è giunta a sviluppare un’ampia gamma di macchine agricole ed è il principale fornitore di macchine per costruzioni di piccole e medie dimensioni. Dal 1957 Case fornisce ai propri clienti un’ampia gamma di servizi finanziari. Eventi dell’anno New Holland e Case Corporation hanno portato a termine la fusione delle rispettive società il 12 novembre 1999. È nata cosi CNH Global (CNH), azienda leader mondiale per la produzione di macchine agricole e ai primi posti nel mondo per la produzione di macchine movimento terra e per l’offerta di servizi finanziari associati al business. CNH, di cui Fiat detiene una quota maggioJean Pierre Rosso, Chairman and C.E.O. CNH Global e Umberto Quadrino, Co-Chairman CNH Global. ritaria pari al 71%, vanta la presenza geografica più ampia a livello mondiale: l’azienda rappresenta infatti numerosi marchi di solido prestigio in oltre 160 mercati, attraverso una vasta rete di circa 10.000 concessionari e distributori. La nuova società – i cui titoli sono quotati alla Borsa di New York – ha presentato per il 1999 un fatturato consolidato proforma pari a circa 10 miliardi di euro. Sul mercato la società continuerà a essere presente con entrambi i marchi New Principali società, stabilimenti di produzione e organizzazione commerciale Holland e Case e le relative reti di distribuzione. Numero Nel mese di settembre è iniziata l’attività della Harbin New Holland Beidahuang Tractor Ltd – joint venture di cui CNH detiene il 70% – nella Repubblica Popolare Cinese, per la produzione e vendita di trattori agricoli nella gamma 100-180 cavalli. Italia Resto d’Europa Resto del Mondo Totale Stabilimenti 6 18 24 48 Centri di ricerca e sviluppo 2 6 8 16 174 3.890 5.936 10.000 Dealers Nel mese di gennaio 2000, CNH ha completato l’acquisizione di Flexi-Coil Ltd, leader nel campo dei sistemi di semina e macchinari per coltivazione, con base in Canada. Macchine agricole Europa 6% Ricavi per area geografica di destinazione Italia Austria Belgio Francia 37% Germania 57% Polonia Regno Unito (proforma, inclusa Case) Italia Resto d’Europa Nafta Resto del Mondo Canada Messico 14% Dipendenti per area geografica (proforma, inclusa Case) Stati Uniti 40% Macchine per le costruzioni New Holland Case New Holland Case New Holland Case New Holland New Holland Case New Holland ● ● ● ● ● ● ● Case New Holland New Holland Case ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● Mercosur Brasile Case New Holland ● Altre Aree Australia Case ● ● 46% 20 Settori di attività – Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni 21 Prodotti Unità di business Linee di prodotto Macchine agricole Trattori CNH è gestita come un’organizzazione globale, nella risposta alle esigenze della clientela in termini di quale Case e New Holland mantengono marchi e reti affidabilità e durata. Case ha anche presentato un di distribuzione separate. L’attività produttiva è in corso nuovo movimentatore telescopico ed un escavatore di organizzazione con responsabilità definite a livello di da 7 tonnellate, costruito per soddisfare le esigenze linee di prodotto. L’area marketing e commerciale verrà di chi desidera la versatilità e la resa di un escavatore organizzata su base geografica, mantenendo separate di grandi dimensioni, ma nello stesso tempo la facilità le attività di New Holland e Case di distribuzione e di manovra di un modello compatto. vendita al cliente finale. Nel mese di novembre New Holland ha lanciato i nuovi Nel corso dell’anno è proseguita da parte di CNH l’attività modelli di trattori della serie TM, con motori di potenza di rinnovo della gamma di prodotto e di espansione da 92 a 135 hp. In Europa sono state introdotte le nuove della rete di vendita. imballatrici convenzionali prodotte da CNH, le prime Durante il primo trimestre Case ha lanciato sul mercato macchine di questo tipo ad essere dotate di assale auto- la serie C di caricatori gommati, concepita come sterzante, che consente un’eccezionale facilità di guida. Trattori in tutte le gamme di potenza Trattori 2 ruote motrici, 4 ruote motrici e cingolati Trattori speciali Macchine per la raccolta Mietitrebbiatrici Macchine per la raccolta del cotone Vendemmiatrici e macchine per la raccolta della canna da zucchero Macchine fieno e foraggio Raccogli-trincia-caricatrici semoventi e trainate Macchine per la preparazione del terreno Gamma completa di macchine per il trattamento e la difesa delle colture Presse Piantatrici e seminatrici Sistemi per il “precision farming” Macchine per la lavorazione del suolo Macchine per le costruzioni Macchine medio-leggere Skid-steer loader Terne Mini/midi escavatori Movimentatori telescopici Macchine pesanti Attività di servizio Carrelli elevatori Il Settore, attraverso la società CNH Capital, fornisce produzione CNH e di altri costruttori. Promuove, Scavafossi un’ampia gamma di servizi finanziari attraverso società inoltre, la vendita di prodotti assicurativi ed offre altri Trivellatrici direzionali controllate e joint venture operanti negli Stati Uniti, programmi di finanziamento sia ai clienti finali sia ai Escavatori cingolati e gommati in Canada, Argentina, Australia, Brasile ed Europa. concessionari e distributori CNH. Livellattrici CNH Capital fornisce servizi finanziari destinati al CNH Capital, infine, mette a disposizione dei propri Dozer cliente finale per l’acquisto o il leasing di macchine concessionari e del mercato esterno servizi di per l’agricoltura e le costruzioni nuove o usate, di finanziamento del capitale circolante, delle attività di Caricatori gommati e cingolati 22 Settori di attività – Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni 23 Attività dell’anno Nel 1999 il mercato dei trattori agricoli è risultato leggermente in crescita in Europa Occidentale. In Nord America, sebbene le vendite di trattori abbiano registrato nel loro complesso un lieve miglioramento a seguito dell’aumento delle vendite di trattori di bassa potenza, il mercato dei trattori pesanti, segmento in cui opera CNH, ha continuato a mostrare segni di debolezza. In America Latina il mercato si è mantenuto su livelli leggermente superiori al 1998. Nel settore delle macchine per le costruzioni, le vendite di macchinari pesanti acquisto, costruzione e ristrutturazione immobiliari, di acquisizione di aziende, di investimento in sistemi di distribuzione e in impianti per la manutenzione e l’assistenza tecnica. In Nord America CNH Capital fornisce ai propri clienti carte di credito personalizzate per l’acquisto presso i concessionari CNH di parti di ricambio, servizi di assistenza e noleggio, attrezzi agricoli ed accessori. hanno registrato nel complesso una diminuzione. La forte crescita in Europa Occidentale e America Latina ha solo Nell’ambito di CNH Capital, Soris Financial offre un’ampia gamma di prodotti finanziari, tra cui prestiti commerciali e leasing sui macchinari, destinati a costruttori, concessionari e distributori operanti sul mercato nordamericano ed ai loro clienti. Soris Financial promuove inoltre la vendita di prodotti assicurativi per il cliente finale. Al 31 dicembre 1999 il portafoglio dei crediti gestiti CNH è azienda leader nel settore della meccanizzazione agricola e tra i massimi produttori internazionali del settore movimento terra. è pari a circa 11 miliardi di euro. Su base proforma, considerando l’integrazione delle due società New Holland e Case, i ricavi di CNH Capital nel 1999 sarebbero ammontati a circa 737 milioni di euro. parzialmente compensato la contrazione delle vendite in Nord America. Complessivamente le vendite di trattori agricoli di CNH, che non includono quelle di Case (in quanto non ancora consolidata nel 1999), sono state pari a 78.900 unità, in lieve diminuzione rispetto alle 80.800 unità vendute nel 1998. Il fatturato di CNH è stato pari a 5.246 milioni di euro (+2,3% rispetto al 1998), nonostante la riduzione delle vendite, prevalentemente in seguito all’apprezzamento del dollaro, valuta di conto del Settore. Considerando proforma i ricavi realizzati da Case nel 1999, il fatturato di CNH sarebbe stato pari a circa 10 miliardi di euro. Il risultato operativo di 371 milioni di euro (senza Case) è diminuito rispetto ai 452 milioni di euro realizzati nel 1998, Dati Significativi in milioni di euro 1999 (*) 1998 1997 Ricavi netti 5.284 5.246 5.127 Risultato operativo 371 452 602 % su ricavi 7,1 8,8 11,4 Utile netto (del Settore e di Terzi) 216 507 422 Autofinanziamento 333 624 528 Investimenti 178 151 135 Ricerca e sviluppo 158 136 113 5.777 1.123 592 19.049 21.344 19.077 Capitale investito netto Dipendenti (numero) (*) Non include i valori di Case. a seguito dei minori volumi e di un mix delle vendite sfavorevole. 24 Settori di attività – Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni 25 Prodotti Metallurgici TEKSID Eventi dell’anno Nel 1999 è stata completata l’operazione di acquisizione delle Costituita nel 1978, Teksid ha raccolto l’esperienza di oltre 60 anni di attività Fiat nel campo delle tecnologie siderurgiche e metallurgiche. Dopo la cessione della siderurgia primaria nel 1982, Fiat ha focalizzato il suo interesse sulle attività di componentistica metallurgica. Verso la fine degli anni ’70 Teksid ha avviato una strategia di internazionalizzazione, creando insediamenti in Brasile e in Nord America. Negli ultimi due decenni l’espansione del Settore si è indirizzata sempre più in prossimità della localizzazione worldwide dei suoi clienti. In particolare è stata incrementata l’attività produttiva in Europa (Italia, Francia, Portogallo e Polonia), in Nord e Sud America (Canada, Stati Uniti, Messico, Brasile e Argentina) e nel Far East (Cina). attività di fonderia di Renault, con l’aumento del capitale Teksid riservato al Gruppo francese; al termine dell’operazione, Fiat S.p.A. continua a detenere il controllo di Teksid con il 66,5% della società, mentre Renault ne ha acquisito il 33,5%. È stata costituita negli Stati Uniti la Teksid Aluminum Components (100% Teksid) ed è stata pianificata l’espansione in Canada della capacità produttiva della Meridian Technologies Inc. – leader nel campo delle tecnologie del magnesio – di cui Teksid detiene il 51% Paolo Filomeni, C.E.O. Teksid. e Norsk Hydro il 49%. Sono stati avviati i processi di integrazione degli stabilimenti ex Renault e di una maggiore specializzazione dei singoli siti produttivi, con la creazione in Italia di due poli di eccellenza (Crescentino per la ghisa e Carmagnola per l’alluminio). L’attività di Principali società e attività produzione ghisa dell’area di Carmagnola, la cui cessazione è prevista per il mese di luglio 2001, verrà riallocata in altri siti del Settore o all’esterno. Grazie alle operazioni effettuate, Teksid ha consolidato la propria posizione mondiale di produttore di componenti in ghisa, alluminio e magnesio e ha rafforzato la Numero Italia Resto d’Europa Resto del Mondo Totale Stabilimenti 7 8 11 26 Centri di ricerca e sviluppo 4 3 5 12 leadership in Europa. Ghisa Nel 1999 il Settore ha registrato ricavi per 1.682 milioni di euro, in crescita di Europa Italia oltre il 44% e un utile operativo di 76 milioni di euro (4,5% dei ricavi), contro i M.P.I. Teksid For Teksid Alluminio Magnesio ● ● ● ● 42 milioni di euro del 1998 (3,6% dei ricavi). Francia 28% Ricavi per area geografica di destinazione Italia Dati Significativi in milioni di euro 38% 34% 1999 1998 1997 1.682 1.165 1.190 Risultato operativo 76 42 54 % su ricavi 4,5 3,6 4,5 Ricavi netti Risultato netto (del Settore e di Terzi) 26 4 20 Resto del Mondo Autofinanziamento 123 74 98 Investimenti 182 73 78 Dipendenti per area geografica Ricerca e sviluppo 37% Capitale investito netto Dipendenti (numero) 23 16 15 793 504 521 14.522 10.981 11.730 Mercosur Asia ● ● ● ● ● Polonia Teksid Poland ● Portogallo Funfrap-Fundicao Portug. ● Canada Meridian Operations Messico Teksid Aluminio de Mexico Teksid Hierro de Mexico (*) Stati Uniti Resto d’Europa 31% Nafta Fonderies Aluminium Cleon Fonderies du Poitou Metallurg. du Temple Societé Bretonne de Fonderie et Mécanique ● ● ● ● ● Magnesium Products Teksid Aluminum Foundry ● Argentina Teksid Argentina ● Brasile Teksid do Brasil ● Cina Hua Dong Teksid Automotive Foundry Co. (*) Nanjing Teksid Iron (*) Nanjing Teksid Aluminum (*) ● ● India Teksid Kalyani ● Turchia Cevher Dokum Sanayi (*) ● ● 32% ● (*) Società collegate 26 Settori di attività – Prodotti Metallurgici 27 Il Policast rappresenta a tutt’oggi una interessante alternativa di processo per la realizzazione di particolari automotive di geometria complessa. È crescente in particolare l’interesse dei progettisti di motori a sfruttare le potenzialità di “near net shape” del processo applicato alle leghe di alluminio per la realizzazione di teste cilindro, sovrateste e basamenti motore. Il recente sviluppo dei materiali impiegati nel processo (polimeri, vernici, sabbie), unito alla accresciuta esperienza nella progettazione delle attrezzature di formatura (stampi Prodotti Unità di business Prodotti “core” Ghisa Basamenti motore Teste cilindri Alberi motore Alberi a camme Collettori di scarico Scatole differenziale Montanti Bracci oscillanti Alluminio Teste cilindri Basamenti motore Scatole cambio/frizione Componenti sospensioni Magnesio Plancia porta strumenti Sedili Posizionamento competitivo Il Settore è leader mondiale per le produzioni di basamenti motore (ghisa), teste cilindri (alluminio), plance porta strumenti (magnesio). L’impiego delle leghe di magnesio nella realizzazione di componenti per l’automobile ha visto negli ultimi tre anni un’importante evoluzione. Il mercato mondiale ha consolidato i prodotti della prima generazione (traverse sottoplancia, scatole cambio, armature volanti, schienale sedili) e parallelamente ha sviluppato nuovi componenti (instrument panel, ossature parti mobili di carrozzeria) in grado di beneficiare a pieno delle potenzialità della tecnologia di pressocolata (integrazione di funzioni, spessore parete ridotto). Le notevoli riduzioni di peso ottenibili in sostituzione di acciaio (-40%) e alluminio (-10%) a parità di prestazioni permettono al magnesio di mantenere la posizione incontrastata di metallo per il futuro di vetture ecologiche (low emission, riciclabili). Principali clienti Gruppo Fiat Fiat Auto, Iveco, CNH Global. Altri costruttori Renault, Daimler Chrysler, General Motors, Ford, Cummins, Volkswagen, Volvo, Toyota, BMW. Ricavi per unità di business 14% Magnesio Ricavi per cliente 28% Alluminio 43% Altri costruttori Ghisa 72% 43% 28 Gruppo Fiat polistirolo, stazioni di incollaggio e verniciatura) hanno permesso di raggiungere elevati livelli di qualità dei prodotti ottenuti. Teksid è leader mondiale nella produzione di getti Policast in lega di alluminio: oltre allo stabilimento di Carmagnola è in fase di realizzazione uno stabilimento dedicato alla tecnologia in Alabama (Stati Uniti), in grado di soddisfare le richieste in forte crescita del mercato nordamericano. Settori di attività – Prodotti Metallurgici 29 Componenti MAGNETI MARELLI Magneti Marelli è stata fondata nel 1919 dalla Fiat e dalla Ercole Marelli. Nel 1938 direttore dei laboratori di ricerca fu Enrico Fermi, premio Nobel per la fisica. Nel 1939 l’azienda effettuò i primi esperimenti di trasmissione e ricezione televisiva e nel dopoguerra costruì i primi televisori italiani (settore da cui uscirà negli anni ’70). Nel 1967 Fiat ha acquisito il controllo della società, trasformandola in un polo mondiale della componentistica autoveicolistica. Nel 1994 è avvenuta la fusione con Gilardini e nel 1997 è stato acquisito il Gruppo Cofap, maggior componentista in Sud America. Nel 1998 l’azienda è entrata nelle aree del quick service – acquisendo le attività europee dei centri di riparazione rapida Midas – e della telematica, in joint venture paritetica con Telespazio (Telecom Italia), nella società Viasat (servizi di infomobilità con l’ausilio di tecnologie satellitari). Eventi dell’anno Il 1999 è stato caratterizzato dalla conclusione dell’accordo con la società statunitense Textron Automotive per la produzione di moduli “plancia”, dall’acquisizione da Fiat Auto delle attività Sistemi di sospensione in Italia, Polonia e Brasile e dalla costituzione della joint venture paritetica con la società tedesca Bosch “Automotive Lighting Holding”, cui sono state conferite le rispettive attività Illuminazione worldwide. Con l’ulteriore acquisizione, perfezionata nel 2000, della società Seima, attiva nel settore della fanaleria “automotive”, Magneti Marelli si posizionerà nell’area Illuminazione quale co-leader a livello mondiale. Domenico Bordone, C.E.O. Magneti Marelli. Il Settore sta attuando un’importante razionalizzazione del portafoglio, con la focalizzazione su comparti selezionati. In tale contesto sono stati ceduti i business Macchine rotanti e Alimentazione carburante ed è prevista la cessione della divisione Lubrificanti. Il 1999 si è chiuso con ricavi per 4062 milioni di euro, in aumento di oltre il 7% rispetto al 1998, e con un risultato operativo di 108 milioni di euro (2,7% dei Principali società e attività ricavi), quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente (56 milioni di euro, pari Numero all’1,5% dei ricavi). Stabilimenti Centri di ricerca e sviluppo Europa 19% Ricavi per area geografica di destinazione Italia Dati Significativi in milioni di euro 48% 33% Resto d’Europa Resto del Mondo 26% Dipendenti per area geografica 46% 1999 1998 1997 4.062 3.793 3.451 Risultato operativo 108 56 99 % su ricavi 2,7 1,5 2,9 Ricavi netti Nafta 107 21 78 Autofinanziamento 310 254 271 Investimenti 209 222 207 Ricerca e sviluppo 185 195 167 1.289 1.270 991 25.613 29.398 24.352 Capitale investito netto Dipendenti (numero) 28% Mercosur Resto d’Europa Resto del Mondo Totale 20 18 19 57 8 8 8 24 Automotove Lighting (*) Magneti Marelli Magneti Marelli Climatizzazione Sistemi Sospensioni Francia Magneti Marelli France Germania Automotove Lighting (*) Gran Bretagna Automotove Lighting (*) Polonia Automotove Lighting (*) Magneti Marelli Poland Spagna Magneti Marelli Iberica Sistemi motopropulsione Sistemi sospensioni ● ● Italia Messico Stati Uniti Utile netto (del Settore e di Terzi) Italia Argentina Brasile Altre Aree Cina India Sud Africa Turchia Automotove Lighting (*) Magneti Marelli Mexico Cofap of America Magneti Marelli USA Magneti Magneti Magneti Magneti Marelli Marelli Marelli Marelli Argentina Denso Brasile Cofap Magneti Magneti Magneti Magneti Marelli Marelli Marelli Marelli Guangzhou India Pty Electronic Sistemi abitacolo/ carrozzeria ● ● ● Sistemi elettronici Aftermarket e servizi (**) ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● (*) Joint venture paritetica Magneti Marelli - Bosch. (**) Nel business operano inoltre le società Midas (Italia, Francia, Polonia, Spagna e Brasile) e Viasat (Italia). 30 Settori di attività – Componenti 31 Il quadro di bordo Magneti Marelli di alta gamma oltre a integrare varie funzioni essenziali come l’antifurto a codice criptato (immobilizer), il calcolo automatico della periodicità dei cambi olio, la diagnostica con la visualizzazione degli allarmi o dei guasti sul display a matrice di punti, è anche in grado di visualizzare le informazioni in collegamento con il sistema di navigazione. Tecnologicamente all’avanguardia il climatizzatore Magneti Marelli ha un’elevata portata (430 m3 di aria all’ora) e consente di programmare in modo diverso la temperatura ai posti anteriori per passeggero e guidatore grazie a una centralina che riceve e rielabora i dati forniti da un sofisticato sistema di sensori di bordo. Prodotti Unità di business Linee di prodotto Sistemi motopropulsione Controllo motore Sistemi di scarico Selespeed Sospensioni anteriori e posteriori Ammortizzatori Sistemi termici Modulo plancia Illuminazione Retrovisori Quadri di bordo Centraline elettroniche Telematica Servizi di riparazione rapida Ricambi Servizi di infomobilità Lubrificanti Sistemi sospensioni Sistemi abitacolo-carrozzeria Sistemi elettronici Aftermarket e Servizi Ricavi per unità di business 31% 9% Sistemi motopropulsione Sistemi elettronici 17% 19% 24% 32 Posizionamento competitivo Il Settore detiene la co-leadership mondiale nell’area Illuminazione e la seconda posizione in Europa per i quadri di bordo. Sempre in Europa è al terzo posto per i sistemi di iniezione elettronica benzina, i sistemi di condizionamento e i retrovisori. Principali clienti Gruppo Fiat Fiat Auto, Maserati, Iveco, CNH Global. Altri costruttori Peugeot/Citroën, Renault, Volkswagen,BMW, DaimlerChrysler Magneti Marelli è in grado di coprire con i suoi prodotti fino al 35% dei moduli e sistemi che compongono l’autoveicolo. Ricavi per cliente 40% Gruppo Fiat Altri costruttori Sistemi abitacolo-carrozzeria Sistemi sospensioni 60% Aftermarket e Servizi Settori di attività – Componenti 33 Mezzi e Sistemi di Produzione COMAU Eventi dell’anno Comau è fornitore globale di sistemi di automazione industriale L’attività della Fiat nel campo delle macchine utensili è cominciata in modo sistematico e razionale nel 1935. La riorganizzazione del Settore ha avuto origine nel 1973 con la creazione di un Consorzio Macchine Utensili (CO.MA.U.) tra la Fiat e le società torinesi, conclusosi nel 1977 con la nascita dell’attuale Comau S.p.A. e un notevole sviluppo delle vendite. Nel corso degli anni, attraverso acquisizioni e incorporazioni societarie, Comau ha ampliato la sua offerta diventando uno dei pochi fornitori “totali” nell’automazione per l’industria autoveicolistica. A metà degli anni ‘90 ha avviato il processo di globalizzazione, costituendo presidi destinati a operare su tutte le linee di business nelle maggiori aree industriali del mondo. per il settore autoveicolistico garantendo ai clienti un servizio completo: ingegneria di prodotto e di processo, logistica e gestione, “program management”; fabbricazione, installazione e avvio produttivo delle linee e dei macchinari; manutenzione per un corretto e costante funzionamento degli impianti industriali. Nel corso del 1999 si sono effettuate importanti operazioni mirate al rafforzamento del Settore nelle aree di prodotto “core” (Carrozzeria, Meccanica e Servizi di manutenzione). L’acquisizione di Pico (leader sul mercato americano dei sistemi di Piero Maritano, C.E.O. Comau. carrozzeria), da parte di Fiat, e di Renault Automatione e Sciaky, da parte di Comau, hanno rafforzato in maniera strutturale la presenza del Settore sui maggiori mercati e presso i principali Principali società e attività costruttori “automotive”. Nel 1999 è diventata operativa anche in Italia Comau Service (servizi di Numero manutenzione), realtà di grande potenziale in un settore innovativo nell’ambito Italia Stabilimenti della fornitura autoveicolistica. Centri di ricerca e sviluppo Includendo Pico, e anche per effetto delle altre operazioni, nel 1999 i ricavi del Resto d’Europa Resto del Mondo 11 20 38 10 4 1 15 Settore si sono attestati a 1.693 milioni di euro (+100% rispetto al 1998). Il risultato operativo è stato positivo per 43 milioni di euro (2,5% dei ricavi). Nel 1998 il risultato della sola Comau era stato negativo per 1 milione di euro. Nel 2000 Comau e la giapponese Fanuc hanno siglato un importante accordo sui Ingegneria di prodotto e processo componenti della robotica, con l’obiettivo di rafforzare i rispettivi “core business”. Europa 26% Ricavi per area geografica di destinazione Italia Totale 7 Dati Significativi in milioni di euro 47% 27% Ricavi netti 1999 1998 1997 1.693 843 841 Risultato operativo 43 (1) 27 % su ricavi 2,5 (0,1) 3,3 (6) 12 Resto d’Europa Risultato netto (del Settore e di Terzi) (8) Resto del Mondo Autofinanziamento 30 12 29 Investimenti 26 14 16 42% Dipendenti per area geografica Ricerca e sviluppo 40% Capitale investito netto Dipendenti (numero) 20 14 17 485 165 179 16.943 7.103 4.809 Nafta Comau Comau Service Italtech UTS Francia Renault Automation Comau Comau Sciaky Germania Comau Deutschland Polonia Comau Poland Regno Unito Comau Estil Spagna Mecaner Mercosur Brasile Argentina Altre Aree Cina India Sud Africa ● ● ● ● Trebol Tepotzotlan Progressive Tools & Industries Comau do Brasil Comau Service do Brasil Comau Argentina Comau Cina Comau India Aims Servizi di manutenzione ● Italia Messico Stati Uniti Sistemi di produzione ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 18% 34 Settori di attività – Mezzi e Sistemi di Produzione 35 I Prodotti Unità di business Linee di prodotto Ingegneria Ingegneria di prodotto e processo Carrozzeria Stampi lamiera Dietro ogni prodotto e servizio Comau, oltre all’elevato livello tecnologico di ingegneria e di applicazioni hardware e software, ci sono anni di esperienza con i maggiori costruttori mondiali, di conoscenza del mercato, di ricerca e innovazione e ci sono gli uomini Comau che, giorno per giorno, lavorano a fianco dei clienti per fornire soluzioni, singole o globali, a tutti i problemi della produzione. Sistemi di assemblaggio e saldatura scocca (Lastratura, Montaggi finali, Movimentazione) Robotica Verniciatura Sistemi di verniciatura Plastica Stampi plastica Presse ad iniezione Meccanica Sistemi di lavorazione Sistemi di montaggio meccanico Manutenzione Servizi di manutenzione Posizionamento competitivo Il Settore è leader mondiale nei sistemi di carrozzeria. Sul mercato Nafta, l’ingresso di Pico (Progressive Tool & Industries, Co.) nel Settore Comau assicura solidità, esperienza e risorse specializzate con la consolidata leadership nei sistemi di assemblaggio e saldatura della scocca, conquistata da Pico negli ultimi 20 anni con i maggiori costruttori americani. La presenza capillare di risorse tecniche qualificate presso gli stabilimenti produttivi dei clienti è l’elemento chiave per la loro fidelizzazione che garantirà a Comau continuità nella fornitura di sistemi e di servizi di manutenzione. Principali clienti Fiat Auto, Iveco. Altri costruttori General Motors, Ford, DaimlerChrysler, Gruppo Volkswagen, BMW, Renault e PSA. 58% 20% Ricavi per unità di business Carrozzeria Ricavi per cliente 28% 4% 4% 2% Manutenzione Ingegneria Plastica Verniciatura Gruppo Fiat Altri costruttori Meccanica 12% 36 Gruppo Fiat 72% Obiettivo di Comau è fornire sistemi di automazione semplici e mirati; anche il più complesso sistema di automazione, la linea di produzione più completa, i macchinari più sofisticati devono essere facili da usare, economici da gestire, flessibili e adattabili a produrre componenti diversi a seconda delle esigenze del mercato. Fin dall’inizio, dall’idea-prodotto originaria, Comau si pone a fianco del cliente per sviluppare in modo globale tutte le fasi del processo produttivo: dall’ingegneria alla fabbricazione, ai montaggi e servizi di manutenzione, garantendo “full-service” in tutto il mondo. Settori di attività – Mezzi e Sistemi di Produzione 37 Aviazione Prodotti FIATAVIO Componenti e sistemi per motori aeronautici Eventi dell’anno propulsione navale e, in campo spaziale, realizza sistemi di propulsione per vettori e satelliti. Alla produzione si affianca l’attività di revisione, nella quale la società sta investendo sia nell’aeronautica, sia nell’energia. importanti programmi di sviluppo e produzione in partnership con Unità di potenza ausiliaria Motori per elicotteri Trasmissioni per elicotteri Propulsione ed automazione marina i maggiori motoristi mondiali. Nel campo militare, FiatAvio è partner del consorzio europeo responsabile dello sviluppo e della produzione Saverio Strati, C.E.O. FiatAvio. del motore EJ200 per il nuovo caccia Eurofighter. Nel campo spaziale, FiatAvio costituisce una presenza consolidata nelle collaborazioni europee riguardanti i programmi Ariane, con- Union, ITP. Pratt & Whitney Canada General Electric, Pratt & Whitney, Rolls-Royce, Pratt & Whitney Canada, Snecma Moteurs, Motoren und Turbinen Union, ITP. Rolls-Royce, Pratt & Whitney, Motoren und Turbinen Union, ITP, Allied Signal. Allied Signal, Altri. General Electric Eurocopter, Sikorsky General Electric tribuendo con elementi di elevato contenuto tecnologico come gli stadi di spinta e i motori di separazione del lanciatore Ariane 4, nonché gli stadi di spinta e la turbopompa a ossigeno liquido per il lanciatore Ariane 5. Nel 1999 il Settore ha conseguito ricavi per 1.361 milioni di euro, in linea con il 1998. L’esercizio si è chiuso con un incremento dell’utile operativo che è risultato di 109 Spazio milioni di euro (8% dei ricavi), contro i 60 milioni di euro del 1998 (4,4% dei ricavi). Nel 2000 è stata costituita la Turboprop International GmbH (22% FiatAvio, 12% ITP, 33% Motoren und Turbinen Union e 33% Snecma Moteurs) che coordinerà progettazione, sviluppo e produzione del motore M138 per il velivolo da trasporto militare Airbus A400M. 41% 31% Resto d’Europa Dati Significativi in milioni di euro 2% 1% Dipendenti per area geografica 97% Numero 1999 1998 1997 1.361 1.361 1.263 Risultato operativo 109 60 56 % su ricavi 8,0 4,4 4,5 Utile netto (del Settore e di Terzi) Resto del Mondo 79 18 145 167 112 42 36 37 Ricerca e sviluppo 128 99 119 Capitale investito netto 163 159 244 5.590 5.962 6.505 Autofinanziamento Investimenti Italia Guyana francese Totale Stabilimenti 9 2 11 Centri di ricerca e sviluppo 8 – 8 Posizionamento competitivo 61 Dipendenti (numero) 38 Combustori e post bruciatori Nel comparto dei motori commerciali, FiatAvio collabora ai più Ricavi netti Italia General Electric, Pratt & Whitney, Scatole di riduzione potenza Turbina di bassa pressione per motori aeronautici ed elicotteristici, assembla turbine per 28% Ricavi per area geografica di destinazione Partner Scatole accessori Rolls-Royce, Motoren und Turbinen Il Settore sviluppa, produce e commercializza componenti e sistemi Fiat, fin dal suo esordio, ha sviluppato una elevata capacità di progettazione, sperimentazione e produzione di motori destinati ai diversi rami di attività aziendale. La produzione di velivoli iniziò con lo scoppio della prima guerra mondiale e proseguì fino al 1969, quando venne costituita l’Aeritalia, alla quale Fiat cedette la costruzione della cellula per concentrarsi nel settore motoristico. Dal 1976 tutte le attività sono state conferite alla società autonoma Fiat Aviazione S.p.A. (attualmente FiatAvio). Nel 1994, con l’incorporazione di BPD Difesa e Spazio, FiatAvio ha consolidato la sua presenza nel comparto spaziale, oggi secondo pilastro strategico dell’azienda. Nel 1997 l’acquisizione di Alfa Romeo Avio ha rafforzato il Settore nel campo dell’attività di servizio, in una prospettiva di allungamento della catena del valore. Prodotti Il Settore è leader mondiale nella produzione di scatole Prodotti Partner Motori con propulsione a solido 9,5-230 ton. Motori di separazione Turbopompa ad ossigeno liquido Propulsione per satelliti Snecma Moteurs, SNPE 52% riduzione potenza, post-bruciatori e motori per elicotteri. Nello Spazio è leader europeo nella produzione di motori con Ricavi per unità di business 16% Avio 12% Revisioni accessori per motori aeronautici. In questo business detiene inoltre la leadership europea nella produzione di scatole di Snecma Moteurs Turbogas 18% 2% Spazio Elettronica per l’automazione propulsione a solido e di motori di separazione. Settori di attività – Aviazione 39 Prodotti e Sistemi Ferroviari FIAT FERROVIARIA Eventi dell’anno Fiat Ferroviaria opera nel campo del trasporto ferrotranviario La Fiat realizzò i primi tram nel 1906, ma l’ingresso ufficiale nel settore del materiale ferroviario è del 1917, con il controllo delle officine Diatto di Torino. Negli anni ‘20 fu prodotta la prima locomotiva dotata di trasmissione elettrica, primato mondiale; negli anni ‘30 la famosa automotrice Littorina, dotata di motore termico prima a benzina e poi diesel. I grandi temi della velocità, del comfort e dell’efficienza hanno trovato nel treno ad assetto variabile e nella serie di carrelli sviluppati a partire dai primi anni ‘70 per l’alta velocità soluzioni originali e fortemente anticipatrici; sul fronte della mobilità urbana le metropolitane leggere di superficie e i tram a pianale ribassato rappresentano una importante realtà. producendo mezzi di trazione, carrozze di vario tipo, carrelli ferroviari, tram e metropolitane. Notevoli successi internazionali sono stati raggiunti grazie al treno ad assetto variabile Pendolino. Questo treno si avvale di un sistema che utilizza linee già esistenti, aumentandone la velocità e assicurando elevato comfort e sicurezza senza richiedere considerevoli investimenti, nè lunghi tempi di attuazione. Tampere Edinburgh Nel 1999 il mercato di riferimento del Settore è stato sostanzialmente Maurizio Magnabosco, C.E.O. Fiat Ferroviaria. Turku Helsinki Glasgow statico, con unica eccezione il comparto nazionale del trasporto urbano. Il portafoglio ordini al 31 dicembre ammonta a 1.288 milioni 250 Treno Pendolino: di euro (1599 milioni di euro a fine 1998). Liverpool Km/h su rete convenzionale Manchester Birmingham Treni in esercizio Treni ordinati Treni in opzione Totale 40 – – 40 Svizzera 9 24 – 33 di euro, pari al 4,6% dei ricavi), sostanzialmente per il peso di commesse acquisite Spagna 10 – 14 24 in gare con elevata pressione competitiva. Germania 60 3 – 63 Regno Unito – 53 25 78 Finlandia 2 8 15 25 Portogallo 5 5 – 10 Cekia – 7 – 7 Nel 1999 il Settore ha realizzato ricavi per 375 milioni di euro, leggermente inferiori a quelli dell’esercizio precedente. L’utile operativo è stato di 13 milioni di euro (3,5% dei ricavi), in flessione rispetto a quello dello scorso esercizio (18 milioni Numero Italia Berlin London Dresden Düsseldorf Hof Nünberg Frankfurt a.M. Stuttgart Furtimwald Linee in Esercizio Contratti Praha Wien München Basel Salzburg Zürich Bern Genève Maribor Lyon Milano Venezia Torino Ljubijana Bologna Marseille Genova Oporto Firenze Madrid Barcelona Pescara Roma Croazia Totale – 3 – 3 126 103 54 283 Lisbon Napoli Bari Valencia Reggio Calabria 1% Ricavi per area geografica di destinazione Italia Dati Significativi in milioni di euro 1999 1998 1997 Numero Italia Svizzera Ricavi netti 375 389 384 Stabilimenti 3 1 Totale 4 Risultato operativo 13 18 26 Centri di ricerca e sviluppo 3 1 4 % su ricavi 3,5 4,6 6,7 33% 66% 10% Resto d’Europa Risultato netto (del Settore e di Terzi) Resto del Mondo 11% Dipendenti per area geografica 3 (1) 14 Autofinanziamento 18 15 30 Investimenti 11 12 14 9 9 29 2.109 Ricerca e sviluppo 89% Capitale investito netto Dipendenti (numero) 8% Posizionamento competitivo 13% Il Settore detiene la leadership nella progettazione e produzione 14% 9 di treni ad assetto variabile con pendolamento di cassa di 55% 94 90 tipo attivo e una posizione di preminenza nell’ambito della 2.294 2.401 Ricavi per unità di business Treni Pendolino Treni Alta velocità Altri treni Tram, Metropolitane Componentistica progettazione e produzione dei carrelli ferroviari e metrotranviari. 40 Settori di attività – Prodotti e Sistemi Ferroviari 41 Editoria e Comunicazione Principali società e attività ITEDI Editrice La Stampa Testate ● Il quotidiano La Stampa, con circa 400.000 copie diffuse al giorno (con relativi supplementi) e 1.650.000 lettori. Eventi dell’anno “La Stampa” è oggi uno dei principali quotidiani italiani non La Fiat è presente nell’editoria dal 1926, quando il Gruppo costituì l’Editrice La Stampa per l’edizione del quotidiano torinese. Il giornale, nato come “Gazzetta Piemontese” nel 1867, assunse la denominazione “La Stampa” nel 1895 con Alfredo Frassati. Nel 1972 fu fondata Publikompass per la vendita di spazi pubblicitari su mezzi di comunicazione italiani, che nel tempo ha sviluppato il prprio portafoglio di mezzi gestiti. Nel 1979 fu costituita l’Itedi, alla quale sono stati conferiti gli interessi Fiat nel Settore. ● specializzati a diffusione nazionale ed è presente su Internet con Sede redazione centrale: Torino Uffici di corrispondenza: Roma, Milano, Washington, Mosca, Parigi, Londra, Bonn e Bruxelles Sedi distaccate: capoluoghi del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta. Rapporti di collaborazione con Le Monde (di cui l’Editrice detiene una quota di partecipazione azionaria), The New York Times, Los Angeles Times e The Guardian. Il settimanale Specchio con circa 210.000 copie vendute al giorno. il sito www.lastampa.it (la nuova edizione, curata da una redazione dedicata, è andata on line il 18 dicembre, raggiungendo le 100.000 pagine consultate al giorno). Nell’ultima parte del 1999 è stata costituita la controllata “La Stampa Interattiva”, per la creazione di un portale Internet in partnership con CiaoWeb. Publikompass Raccolta pubblicitaria multimediale Circa 70.000 pagine pubblicitarie vendute e 100.000 clienti. Gestisce gli spazi pubblicitari di 11 quotidiani, 11 periodici, 6 televisioni locali, 20 siti Internet. Publikompass è una tra le più importanti concessionarie di pubblicità Sede centrale: Milano 1 sede di area a Roma 24 filiali locali presenti nelle città economicamente più importanti e nelle sedi dei principali mezzi gestiti. Un organico di 298 dipendenti e una rete di vendita composta da 320 agenti. operanti sul mercato italiano ed è partner pubblicitario di 33 editori. Alberto Nicolello, C.E.O. Itedi. Le attività non considerate strategiche di editoria industriale, facenti capo alla Satiz, sono state cedute per il 75%, a fine anno, al Gruppo americano MSX International. Nel 1999 i ricavi netti del Settore sono ammontati a 413 milioni di euro, con un decremento principalmente imputabile al deconsolidamento delle attività Satiz. L’utile operativo è stato di 17 milioni di euro, pari al 4,1% dei ricavi (19 milioni di euro, 4,3% dei ricavi, nel 1998). Nel mese di febbraio del 2000 è stata presentata da Itedi l’iniziativa Koinet, primo portale internet “business to business” realizzato da un grande Gruppo e destinato a soddisfare le necessità di comunicazione della piccola e media impresa. “La Stampa” utilizza tutti gli strumenti Ricavi per unità di business Dati Significativi 48% 33% 19% Raccolta pubblicitaria Quotidiani in milioni di euro 1999 1998 1997 Ricavi netti 413 437 406 dell’editoria elettronica: banca dati Posizionamento competitivo professionale disponibile in tempo reale “La Stampa” è il terzo quotidiano italiano in tutto il mondo, produzione su CD Rom a diffusione nazionale. di opere multimediali originali, presenza Risultato operativo 17 19 11 % su ricavi 4,1 4,3 2,7 Risultato netto 11 – 2 Autofinanziamento 19 11 13 8 9 7 25 21 33 una versione accessibile ai programmi 934 1.473 1.505 Investimenti Capitale investito netto Dipendenti (numero) su internet con il sito www.lastampa.it La società Publikompass è la prima curato da una redazione web, concessionaria italiana “non captive” che distribuzione elettronica (edizione sintetica ha raggiunto la leadership nel settore dei Dayfax e quella sul sito Internet del quotidiani e una presenza significativa in Progetto Nazionale di Telemedicina, in quelli dei periodici, Internet e televisioni. di navigazione per non vedenti). Editoria industriale 42 Settori di attività – Editoria e Comunicazione 43 Assicurazioni TORO ASSICURAZIONI Premi per unità di business 54% Rami Vita 29% Rami Auto Altri Rami Danni 17% Eventi dell’anno Costituita nel 1833, Toro Assicurazioni ha progressivamente esteso l’attività ai vari rami assicurativi. Nel 1983 il controllo della società è passato dal Banco Ambrosiano all’IFI e, successivamente, all’IFIL. Nel 1989 Fiat ne ha acquisito la maggioranza relativa, assumendone nel 1990 il controllo. Leader di un gruppo tra i più importanti in Italia, terzo per fatturato e tra i primi per risultati economici, è attiva sui mercati esteri, in particolare in Francia dove opera dal 1956 attraverso il Gruppo Continent. L’iniziativa Toro Targa Assicurazioni, avviata nel 1998, che prevede la distribuzione di prodotti assicurativi tramite i concessionari Fiat, opera, oltre che in Italia, in Brasile e in Polonia. La joint venture Roma Vita, frutto della significativa partecipazione in Banca di Roma (1997) si è posizionata tra le società leader di mercato nel comparto bancassicurazioni. Nel 1999 il mercato assicurativo italiano ha ancora evidenziato Principali società e attività significativi tassi di crescita (circa il 20% rispetto all’anno precedente). La performance migliore è stata realizzata dal comparto Vita, che raccolta globale. È rilevante in particolare il successo commerciale di investimento o a indici azionari; in questo contesto si sono Prodotti assicurativi Rami Vita e Danni e riassicurazioni Roma Vita Joint venture con Banca di Roma Distribuzione di prodotti assicurativi Rami Vita attraverso sportelli bancari mercato francese, secondo polo per importanza del Settore, non Giano Assicurazioni Joint venture con Banca di Roma Distribuzione di prodotti assicurativi Rami Danni attraverso sportelli bancari ha evidenziato sostanziali scostamenti rispetto ai volumi del 1998. Francesco Torri, C.E.O. Toro Assicurazioni. Il Settore ha conseguito importanti progressi sia in termini di sviluppo dell’attività assicurativa (raccolta premi per 4.088 milioni di euro, Numero Italia +29%), sia in termini di risultati (utile netto di 92 milioni di euro, Resto d’Europa Resto del Mondo Totale Agenti 919 400 – 1.319 precedenti, di vendita tramite canali non tradizionali, quali bancassicurazioni Concessionari 814 305 227 1.346 (Roma Vita +72%) e concessionari Fiat (Toro Targa Assicurazioni, in Italia, +103%). Sportelli bancari 1.300 – – 1.300 Nell’ambito delle strategie di sviluppo, sono state acquisite nel mese dicembre le società del Gruppo Guardian operanti in Francia, dove completeranno la Posizionamento competitivo gamma di prodotti già offerta dal Gruppo Continent, del quale vanno a far parte; queste società, che saranno consolidate a partire dal 2000, hanno totalizzato Toro Assicurazioni è il terzo Gruppo assicurativo nel 1999 premi per oltre 180 milioni di euro. italiano, mentre Roma Vita si colloca al secondo Infine, sempre a fine anno, è pervenuta l’autorizzazione a operare in Polonia posto del comparto bancassicurativo, secondo le tramite una società a controllo diretto. attuali stime di mercato. Premi emessi Premi emessi per addetto in milioni di euro in migliaia di euro 10% 4.088 Dati Significativi 1999 1998 1997 Premi totali emessi 4.088 3.169 2.162 Premi di competenza 3.922 2.959 2.016 178 116 133 92 64 88 9.733 6.386 4.738 10.867 7.393 5.520 Patrimonio netto 1.444 1.334 1.083 Dipendenti (numero) 2.907 2.869 2.786 Utile netto (del Settore e di Terzi) Resto del Mondo 3% Dipendenti per area geografica 26% 71% Riserve tecniche Investimenti in attività finanziarie e immobiliari Toro Targa Assicurazioni Distribuzione di prodotti assicurativi Rami Danni, in particolare auto, attraverso dealers Fiat Phenix Seguradora Prodotti assicurativi Rami Danni in Brasile Gruppo Continent Assurances Prodotti assicurativi Rami Vita e Danni e riassicurazioni sul mercato francese Gruppo Guardian Prodotti assicurativi Rami Vita e Danni e riassicurazioni sul mercato francese Investimenti e Riserve Tecniche 10.867 in milioni di euro 1.574 4.000 1.500 9.733 10.000 Riserve Tecniche 3.169 Investimenti 1.193 3.000 1.125 7.500 7.393 6.386 2.162 Utile ante imposte Assicurazione per assistenza legale Ramo Vita Rami Danni 89% DAS aaaaaaaa +44%). Particolare successo hanno evidenziato le iniziative avviate negli anni Resto d’Europa 44 Nuova Tirrena particolarmente sviluppate le raccolte tramite sportelli bancari. Il in milioni di euro Italia Prodotti assicurativi Rami Vita e Danni e riassicurazioni delle polizze unit e index linked, prodotti finanziari collegati a fondi 1% Ricavi per area geografica di destinazione Toro Assicurazioni con incrementi superiori al 30%, rappresenta ormai il 58% della 1.932 840 2.000 696 743 5.520 750 1995 1996 1997 1998 1999 3.965 3.676 1.364 1.000 375 0 0 1995 1996 1997 1998 1999 5.000 4.738 4.684 2.838 2.500 0 1995 1996 1997 1998 1999 Settori di attività – Assicurazioni 45 Altre società SERVIZI In seguito alla politica di riduzione della complessità all’interno di tutti i business del Gruppo, avviata negli scorsi esercizi, sono stati concentrati in specifiche unità organizzative i servizi di supporto alle attività industriali che operavano a livello di Settore e di Paese. Creando centri di eccellenza professionale il Gruppo è in grado di offrire servizi di migliore qualità a costi inferiori. Amministrativi/Finanziari Fiat Gesco Nella società sono state concentrate tutte le attività di gestione amministrativa Information and Communication Technology dei Settori del Gruppo (contabilità, bilanci, fiscalità, reporting gestionale). Si avvale in Italia di un organico di 1.931 persone. Fiat Gesco coordina e gestisce anche le attività in Francia, Germania, CIAOHOLDING Joint venture paritetica tra Fiat e Ifil gestisce il portale Internet CiaoWeb, che ha tra i propri obiettivi quello di favorire lo sviluppo dell’offerta on line dei prodotti e dei servizi delle aziende del Gruppo Fiat, di Ifil e delle loro reti commerciali; CiaoWeb, al tempo stesso, collabora con partner terzi per garantire completezza e profondità dell’offerta e-commerce. CiaoWeb, che ha esordito il 18 dicembre 1999, conta a marzo del corrente anno 115.000 iscritti al servizio Internet Gratis e 400.000 pagine visitate ogni giorno. A CiaoHolding fanno inoltre riferimento attività di investimento in fondi di venture capital in società di e-commerce specialistico e in iniziative di servizi professionali Internet (Web Hosting, Web Design, Virtual Internet Service Provider). Regno Unito, Spagna, Belgio, Polonia, Argentina, Brasile e Stati Uniti (complessivamente 1.277 risorse). Fiat Ge.Va. La società svolge istituzionalmente il ruolo di gestore centralizzato per il Gruppo Fiat dei servizi di tesoreria e di consulenza in materia di gestione finanziaria. Opera direttamente o per il tramite delle società estere di tesoreria che svolgono la loro attività nei principali Paesi di presenza del Gruppo. I dipendenti della Fiat Ge.Va. S.p.A. sono 204. Nell’esercizio 1999, in un contesto di Gruppo che ha richiesto un rilevante impegno finanziario, significativa è stata l’attività di Fiat Ge.Va. in particolare sul mercato degli Eurobond e nella strutturazione di operazioni di securitization immobiliare e finanziaria in Italia e all’estero. Fiat G.S.A. Società di supporto informatico per lo sviluppo e la manutenzione del software applicativo delle aree industriale, commerciale e amministrativa del personale. La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Belgio, Polonia, Argentina e Brasile. Gli addetti sono 701 in Italia e 257 all’estero. ITS Offre servizi di informatica (gestione e manutenzione hardware) e sistemi di trasmissione dati. I dipendenti in Italia sono 725. La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Francia, Germania, Spagna, Polonia e Brasile (233 persone complessivamente). Telexis Ha per oggetto sociale lo sviluppo, la produzione e la gestione di servizi di telecomunicazioni e la fornitura di prodotti e tecnologie telematici, ivi inclusi i servizi correlati ad Internet. Gli addetti in Italia sono 256. La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Francia, Spagna, Polonia e Brasile, dove operano complessivamente 48 persone. Fiat Se.p.In È impegnata in servizi di gestione, amministrazione e selezione del personale, Immobiliari assistenza sociale e sanitaria, gestione di aree attrezzate. I dipendenti sono 1.110. Ingest-Segim Recentemente costituita, la società sta concentrando tutte le attività svolte nel Gruppo relativamente ai servizi di manutenzione ordinaria del patrimonio immobiliare civile. IPI Società quotata in Borsa, svolge da tempo attività di sviluppo, consulenza e prestazioni di servizi di gestione del patrimonio immobiliare, sia nei confronti del Gruppo Fiat sia verso clienti esterni. Impiega 113 persone. 46 Amministrazione e Formazione del Personale Isvor Fiat È attiva nel campo della formazione e dell’addestramento del personale, sia per il Gruppo sia per clienti esterni. Fornisce prodotti standard e personalizzati. Realizza anche corsi di addestramento per personale delle reti di vendita e dei principali fornitori del Gruppo. L’organico conta 232 persone. La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Argentina, Brasile, India e si avvale dei presidi professionali in Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna e Polonia. Nello svolgimento della sua attività Isvor Fiat si avvale di 160 docenti interni e di oltre 900 consulenti provenienti da 15 Paesi. Settori di attività – Altre società 47 P R I N C I PA L I S O C I E T Á D E L GRUPPO FIAT AUTOMOTORISTICHE Automobili Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni Fiat Auto S.p.A. Italia Fiat Auto (Suisse) S.A. Svizzera Iveco N.V. Olanda CNH Global N.V. Olanda FMA - Fabbrica Motori Automobilistici S.p.A. Italia Fiat Auto (U.K.) Ltd Gran Bretagna Astra Veicoli Industriali S.p.A. Italia Fiat Hitachi Excavators S.p.A. Italia Fiat Automobil AG Germania Iveco Aifo S.p.A. Italia New Holland Italia S.p.A. Italia Fiat Automobil GmbH Austria Iveco S.p.A. Italia Case Brasil & Cia. Brasile Fiat Automobiler Danmark A/S Danimarca Sicca S.p.A. Italia Case Canada Corporation Canada Fiat Automóveis S.A. - Fiasa Brasile Camiva S.A. Francia Case Corporation Stati Uniti Fiat CR Spol S.R.O. Rep. Ceca International Trucks Australia Ltd. Australia Case Corporation Pty Ltd Australia Fiat India Automobiles Limited India Iveco Argentina S.A. Argentina Case France S.A. Francia Fiat Magyarorszag KFT. Ungheria Iveco Austria GmbH Austria Case Germany GmbH Germania Sevel S.p.A. Italia Iveco Belgium S.A. N.V. Belgio Case Harvesting Systems GmbH Germania SATA - Società Automobilistica Tecnologie Avanzate S.p.A. Italia Fiat Auto Argentina S.A. Argentina Fiat Auto Belgio S.A. Belgio Fiat Auto España, S.A. Spagna Fiat Auto (France) S.A. Francia Fiat Auto Hellas S.A. Grecia Fiat Auto (Ireland) Ltd. Irlanda Fiat Auto Japan K.K. Giappone Fiat Auto Maroc S.A. Marocco Fiat Auto Nederland B.V. Olanda Fiat Auto Poland S.A. Polonia Fiat Auto Portuguesa, S.A. Portogallo Fiat Auto South Africa Pty. Ltd Rep. Sudafricana (*) Sevel Nord S.A. Francia Tofas A.S. Turchia (*) (*) Iveco Danmark A/S Danimarca Iveco Ford Truck Ltd Gran Bretagna Iveco France S.A. Francia Ferrari S.p.A. Italia Maserati S.p.A. Italia Iveco Magirus AG Germania Iveco Mercosul Ltda Brasile Iveco Pegaso, S.A. Spagna Case United Kingdom Limited Gran Bretagna FiatAllis Latino Americana Ltda Brasile New Holland Australia Pty Ltd. Australia New Holland Belgium N.V. Belgio New Holland Canada Ltd Canada Iveco Portugal Ltda. Portogallo New Holland Deutschland GmbH Germania Naveco Ltd Cina New Holland France S.A. Francia (*) Fiat Sava S.p.A. Italia Fiat Bank Polska S.A. Polonia Transolver Finance S.p.A Italia Case Canada Investments Ltd. Canada Fidis S.p.A. Italia Fiat Credit France S.A. Francia Transolver Service S.p.A. Italia Case Credit Australia Pty Ltd Australia Sava-Leasing S.p.A. Italia Fiat Credito Compania Financiera S.A. Argentina Fraikin Société Anonyme Francia Case Credit Corporation Stati Uniti Transolver Finance S.A. Francia Case Credit Ltd. Canada Transolver Financial Services Ltd Gran Bretagna Case Receivables II Inc. Stati Uniti Transolver Operational Services Ltd Gran Bretagna Case Wholesale Receivables Inc. Stati Uniti Savarent S.p.A. Italia Targa Services S.r.l. a S.U. Italia Banco Fiat S.A. Brasile Fiat Auto Contracts Ltd Gran Bretagna Fiat Auto Financial Services Ltd Gran Bretagna Fiat Bank GmbH Germania 48 Veicoli Industriali Fiat Credito Portugal S.A. Portogallo Fiat Distribuidora Portugal Ltda Portogallo Fiat Finance Netherlands B.V. Olanda Fiat Financiera, S.A. Spagna Sofice - Société de Financement des Concessionnaires S.A. Francia Transolver Services S.A. Francia CNH Capital Corporation Stati Uniti INDUSTRIALI New Holland Latino Americana Ltda Brasile New Holland North America Inc. Stati Uniti New Holland U.K. Limited Gran Bretagna O&K Orenstein & Koppel AG Germania Al-Ghazi Tractors Limited (*) Pakistan Flexi-Coil Ltd (*) Canada New Holland de Mexico S.A. de C.V. (*) Messico Türk Traktör Ve Ziraat Makineleri A.S. (*) Turchia Prodotti Metallurgici Componenti Mezzi e Sistemi di Produzione Teksid S.p.A. Italia Magneti Marelli S.p.A. Italia Comau S.p.A. Italia Teksid For S.p.A. Italia Magneti Marelli Climatizzazione S.p.A. Italia Geico S.p.A. Italia Fonderies Aluminium Cleon S.A. Francia Fonderies du Poitou S.A. Francia Sistemi Sospensioni S.p.A. Italia Magneti Marelli Argentina S.A. Argentina Meridian Technologies Inc. Canada Magneti Marelli Cofap S.A. Brasile Italtech S.p.A. Italia U.T.S. S.p.A. Italia Aims Holdings (Pty) Ltd. Rep. Sudafricana Autodie International, Inc. Stati Uniti Société Bretonne de Fonderie et Mecanique S.A. Francia Magneti Marelli Components B.V. Olanda Comau Argentina S.A. Argentina Teksid Aluminio de Mexico S.A. de C.V. Messico Magneti Marelli Deutschland GmbH Germania Comau Deutschland GmbH Germania Teksid Aluminum Foundry, Inc. Stati Uniti Magneti Marelli do Brasil Industria e Comercio Ltda. Brasile Teksid do Brasil Ltda. Brasile Teksid, Inc. Stati Uniti Teksid Poland S.A. Polonia Teksid Hierro de Mexico S.A. Messico Comau do Brasil Ind. e Com. Ltda Brasile Comau Estil UK Unlimited Gran Bretagna Magneti Marelli France S.A. Francia Comau France S.A. Francia Magneti Marelli Iberica S.A. Spagna Comau India Pvt. Ltd. India Magneti Marelli Mexico S.A. Messico Comau Poland Sp. zo.o. Polonia Magneti Marelli Poland S.A. Polonia Comau Sciaky S.A. Francia Magneti Marelli U.K. Ltd Gran Bretagna Mecaner S.A. Spagna Magneti Marelli U.S.A. Inc. Stati Uniti Pico Holdings Corporation Stati Uniti (*) Automotive Litghting Holding GmbH (*) Austria Pico Mexico, Inc. Stati Uniti Progressive Tools & Industries Co. Stati Uniti Renault Automation Comau S.A. Francia New Holland Credit Company LLC Stati Uniti New Holland Receivables Co. Stati Uniti New Holland Trade N.V. Olanda Midas Europe S.A. M. Princ. di Monaco Comau Service S.r.l. Italia Viasat S.p.A. (*) Italia Comau Service do Brasil Ltda. Brasile SERVIZI Prodotti e Sistemi Ferroviari Assicurazioni Editoria e Comunicazione Diverse e Holdings Fiat Ferroviaria S.p.A. Italia Toro Assicurazioni S.p.A. Italia Itedi - Italiana Edizioni S.p.A. Italia Fiat Engineering S.p.A. Italia Elettromeccanica Parizzi S.p.A. Italia D.A.S. - Difesa Automobilistica Sinistri S.p.A. Italia B. & B. Immobiliare S.p.A. Italia IPI S.p.A. Italia Editrice La Stampa S.p.A. Italia Sicind S.p.A. Italia Publikompass S.p.A. Italia Fiat Argentina S.A. Argentina Fiat Rail Ltd Gran Bretagna Fiat-Sig Schienenfahrzeuge AG Svizzera Giano Assicurazioni S.p.A. Italia Iniziative Sviluppo Immobiliare Isim S.p.A. Italia Fiat Deutschland GmbH Germania Nuova Tirrena S.p.A. Italia Aviazione Roma Vita S.p.A. Italia Fiat do Brasil S.A. Brasile Altre Società di Servizi Toro Targa Assicurazioni S.p.A. Italia FiatAvio S.p.A. Italia Sepa S.p.A. Italia FiatAvio Inc. Stati Uniti Regulus S.A. Guyana Francese Serene S.p.A. (*) Italia Sogetel S.p.A. (*) Italia Vegaspazio S.p.A. (*) Italia Eurojet Turbo GmbH (*) Germania Europropulsion S.A. (*) Francia Turbo-Union Ltd (*) Gran Bretagna Companhia de Seguros Maritimos e Terrestres Phenix Brasile Centro Ricerche Fiat Società Consortile per Azioni Italia Continent Assistance S.A. Francia Elasis - Sistema Ricerca FIAT nel Mezzogiorno Società Consortile per Azioni Italia Guardian France S.A. Francia Guardian Risques S.A. Francia Guardian Vie S.A. Francia Le Continent I.A.R.D. S.A. Francia Le Continent Vie S.A. Francia L’Union Générale du Nord S.A. Francia Augusta Assicurazioni S.p.A. Italia Fenice S.p.A. Italia Fiat Ges.co. S.c.p.A. Italia Fiat France S.A. Francia Fiat Iberica, S.A. Spagna Fiat United Kingdom Ltd Gran Bretagna Fiat U.S.A., Inc. Stati Uniti I.H.F. - Internazionale Holding Fiat S.A. Svizzera New Holland Holdings N.V. Olanda Fiat GE.VA. S.p.A. Italia Fiat G.S.A. S.r.l. Italia Isvor Fiat S.p.A. Italia ITS S.r.l. Italia Telexis S.r.l. Italia Prime Augusta Vita S.p.A. Italia (*) Attività di revisione motori svolta da FiatAvio S.p.A. (*) Impresa collegata Il Gruppo Fiat nel 1999 Settori di attività A cura di: Fiat Information & Communication Services Coordinamento editoriale: Micrograf – Torino, Italia Graphic Design: Fantinel & Associati – Torino, Italia In Copertina: Olio su tela cm 100x25 di Roberto Bergonzo – Torino, Italia Stampa: Puntografico – Brescia, Italia Stampato in Italia Giugno 2000 01ITA