2MB - FCA Group

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2MB - FCA Group
Il Gruppo Fiat nel 1999
Settori di attività
Indice
Dati economici e patrimoniali per Settore di attività
1
Il Gruppo Fiat
2
I prodotti del Gruppo e i servizi
4
Settori di attività
Automobili (Fiat Auto)
6
Ferrari e Maserati
12
Veicoli Industriali (Iveco)
14
Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global)
20
Prodotti Metallurgici (Teksid)
26
Componenti (Magneti Marelli)
30
Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau)
34
Aviazione (FiatAvio)
38
Prodotti e Sistemi Ferroviari (Fiat Ferroviaria)
40
Editoria e Comunicazione (Itedi)
42
Assicurazioni (Toro Assicurazioni)
44
Servizi
46
Principali Società del Gruppo Fiat
Il presente fascicolo è disponibile su Internet all’indirizzo
www.fiatgroup.com
48
Ricavi consolidati
in milioni di euro
46.257 45.769
39.092
48.123
Principali dati economici e finanziari del Gruppo Fiat
40.244
in milioni di euro
1999
Risultato operativo
1997
1998
1999
1996
1995
788
746
1.791
932
1.717
1.442
2.160
1.965
1.758
Utile netto del Gruppo e di Terzi
506
916
1.550
1.420
1.329
Utile netto del Gruppo
353
621
1.248
1.225
1.109
1.420
1.340
(1.142) (1.341)
Posizione finanziaria netta attiva (passiva)
1996
1997
1.024
Utile prima delle imposte
1995
1998
(4.031)
Patrimonio netto del Gruppo e di Terzi
14.767
15.120
15.462
14.026 13.236
Patrimonio netto di
competenza del Gruppo
12.874
12.998
13.203
12.042 11.178
del Gruppo e di Terzi più Ammortamenti)
2.860
3.226
4.184
3.867
3.501
Investimenti
2.712
2.418
2.398
2.746
2.918
Ricerca e sviluppo
1.406
1.264
1.166
1.129
1.079
Risultato operativo delle
Attività industriali su Ricavi netti
1,9%
2,2%
4,4%
2,9%
4,8%
Risultato operativo su
Capitale investito netto medio
4,8%
5,4%
12,2%
6,3%
12,3%
Utile netto del Gruppo
e di Terzi su Ricavi netti
1,1%
2,0%
3,4%
3,5%
3,4%
Utile netto su Patrimonio
netto medio (di competenza)
2,7%
4,7%
9,9%
10,5%
10,3%
(480)
(714)
144
(607)
26
Autofinanziamento (Risultato netto
Capitale investito netto
18.798
in milioni di euro
14.577 15.168
14.122 13.700
Creazione valore (*)
(*) Differenza fra Risultato operativo dell’esercizio (comprensivo del Risultato partecipazioni) e il costo del Capitale investito
netto medio al tasso annuo del 10% nel 1999 e del 12% negli anni precedenti.
1995
1996
1997
1998
1999 (*)
(*) Include la partecipazione di controllo nel Gruppo
Case acquisita a fine 1999 e valutata al costo.
Dati statistici per area geografica
Società
Dipendenti
Stabilimenti
Centri di Ricerca
e Sviluppo
Italia
233
122.730
83
72
Europa esclusa Italia
454
53.654
79
34
67
27.883
24
9
Nord America
161
9.379
38
12
Altre aree
133
7.673
25
4
1.048
221.319
249
131
numero
Dipendenti
unità
Mercosur
237.426 237.865 242.322
220.549 221.319
Totale
La Fiat S.p.A. ha adottato l’Euro quale valuta di conto a partire dal 1° gennaio 1999,
esercitando in anticipo tale facoltà, come peraltro concesso dal D.Lgs. 213/1998
“Disposizioni per l’introduzione dell’Euro nell’ordinamento nazionale”.
Il Bilancio consolidato e d’esercizio di Fiat S.p.A. al 31 dicembre 1999 è stato pertanto
redatto in Euro e, al fine di rendere omogeneo il confronto, gli importi relativi agli esercizi
precedenti sono stati anch’essi espressi in Euro, convertiti sulla base del rapporto fisso
di conversione stabilito il 31.12.1998 di 1 Euro=1.936,27 Lire.
1995
1996
1997
1998
1999
Dati economici e patrimoniali per Settore di attività
Ricavi netti
Risultato operativo
1999
(in milioni
di euro)
1998
(in milioni
di euro)
24.101
24.859
(121)
Veicoli Industriali (Iveco)
7.387
6.649
Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global)
5.246
5.127
Prodotti Metallurgici (Teksid)
1.682
Componenti (Magneti Marelli)
Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau/Pico)
Aviazione (FiatAvio)
Automobili (Fiat Auto)
1999
(in milioni
di euro)
1998
(in milioni
di euro)
Risultato
operativo delle
Attività industriali
su Ricavi netti
Risultato netto
(Gruppo e Terzi)
1999
(in %)
1998
(in %)
(108)
(0,5)
(0,4)
(493)
311
261
4,2
3,9
180
192
371
452
7,1
8,8
216
507
1.165
76
42
4,5
3,6
26
4
4.062
3.793
108
56
2,7
1,5
107
21
1.693
843
43
2,5
(0,1)
(8)
(6)
(1)
1999
(in milioni
di euro)
1998
(in milioni)
di euro)
(258)
1.361
1.361
109
60
8,0
4,4
61
79
Prodotti e Sistemi Ferroviari (Fiat Ferroviaria)
375
389
13
18
3,5
4,6
3
(1)
Editoria e Comunicazione (Itedi)
413
437
17
19
4,1
4,3
11
–
Assicurazioni (Toro Assicurazioni)
3.922
2.959
(103)
(168)
n.s.
n.s.
92
64
Diverse ed Elisioni
(2.119)
(1.813)
(36)
115
n.s.
n.s.
311
314
746
1,9
2,2
506
916
Totale di Gruppo
48.123
45.769
788
Autofinanziamento
Investimenti
1999
(in milioni
di euro)
1998
(in milioni
di euro)
1999
(in milioni
di euro)
1998
(in milioni
di euro)
Capitale investito netto
1999
(in milioni
di euro)
1998
(in milioni
di euro)
Dipendenti
1999
(numero)
1998
(numero)
Automobili (Fiat Auto)
855
1.146
1.464
1.373
5.021
5.863
82.553
93.514
Veicoli Industriali (Iveco)
433
368
359
307
2.359
1.764
36.217
31.912
Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global)
333
624
178
151
5.777
1.123
19.049
21.344
Prodotti Metallurgici (Teksid)
123
74
182
73
793
504
14.522
10.981
Componenti (Magneti Marelli)
310
254
209
222
1.289
1.270
25.613
29.398
Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau/Pico)
30
12
26
14
485
165
16.943
7.103
145
167
42
36
163
159
5.590
5.962
18
15
11
12
29
94
2.109
2.294
Editoria e Comunicazione (Itedi)
19
11
8
9
25
21
934
1.473
Assicurazioni (Toro Assicurazioni)
120
89
97
25
311
327
2.907
2.869
2.410
14.882
13.699
Aviazione (FiatAvio)
Prodotti e Sistemi Ferroviari (Fiat Ferroviaria)
Diverse ed Elisioni
Totale di Gruppo
474
466
136
196
2.546
2.860
3.226
2.712
2.418
18.798
13.700 221.319 220.549
1
I L
FIAT
Principali acquisizioni/accordi per il rafforzamento del posizionamento competitivo del Gruppo
G R U P P O
Nata nel 1899, la Fiat è tra i fondatori dell’industria
Leadership
Ricavi per Settore di attività
Veicoli Industriali (14%)
VALORI
Ferrari e Maserati (2%)
Automobili (45%)
Joint venture con Yuejin Motor Company (Cina)
Costituzione della Fiat Auto Egypt Industrial
Alleanza industriale strategica con General Motors
Iveco
Acquisizione controllo Fraikin (Francia)
CNH Global
Acquisizione controllo Case Corporation (Stati Uniti)
Teksid
Acquisizione controllo Meridian Technologies (magnesio)
Magneti Marelli
Joint venture con Bosch (illuminazione)
Acquisizione Gruppo Seima (illuminazione)
Comau
Acquisizione Gruppo Pico (Stati Uniti)
Acquisizione controllo Renault Automation (Francia)
Acquisizione attività Sciaky (Francia)
Toro Assicurazioni Acquisizione società francesi Gruppo Guardian
Allungamento
Globalizzazione catena del valore
Fiat Auto
STRATEGIE
Altri Settori
Industriali (17%)
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
automobilistica in Europa. Fin dalle origini, lo svine nes
zio si
za u
liz e B
ca or
Fo ul C
s
Macchine per
l’Agricoltura e le
Costruzioni (10%)
dd
isf
az
io
che ne caratterizzeranno anche l’evoluzione futura:
So
luppo dell’azienda si è orientato lungo due direttrici
ne
de
la proiezione internazionale e la carica innovatrice
di valori coerenti con la sua storia centenaria e, in pari tempo, proiettati al futuro: la creazione di valore, la
s
lC
soddisfazione del cliente e la valorizzazione delle persone.
lie
che ha trovato espressione sia nella qualità dei
Focalizzazione
e motivazione
del Management
nt
e
prodotti sia nell’adozione delle più avanzate soluzioni
Glob
produttive e organizzative.
à
sit
come dimostrano le importanti acquisizioni e alleanze realizzate, il sempre maggiore bilanciamento del fatturato
tra le diverse aree geografiche, la crescente offerta di servizi, lo snellimento dell’organizzazione, il lancio di
vazio
nuovi prodotti di successo.
Componenti (7%)
seguito i mezzi e sistemi di produzione, le assicu-
Mezzi e Sistemi di Produzione (3%)
Spesso nella sua lunga storia la Fiat ha precorso i tempi e le tendenze, trasformandosi più volte per cogliere
Inno
Prodotti Metallurgici (3%)
della componentistica, ai quali si sono aggiunti in
nuove opportunità di sviluppo. È la strada sulla quale ancora una volta è incamminata. Per proseguire quella
corsa e quell’avventura industriale che cominciarono a Torino oltre un secolo fa.
Aviazione (3%)
razioni e i servizi.
85% Attività
Industriali
otto
es
du
produttiva si è ulteriormente accentuata per il
crescente impegno nei settori della metallurgia,
prodotti. Su ognuno di questi assi portanti dello sviluppo il Gruppo Fiat si sta muovendo con grande dinamismo,
Ri
Editoria e Comunicazione (1%)
focalizzazione sui core business, la globalizzazione, l’allungamento della catena del valore, l’innovazione dei
zio
Ri
più recenti, ai lanciatori spaziali. La diversificazione
lle
Assicurazioni (7%)
de
dai trattori ai motori navali fino ad arrivare, in tempi
Per dare concretezza a questi valori l’azienda è impegnata nella piena realizzazione delle sue strategie: la
ne d
el Pro
d
Settori Servizi (8%)
mobilità: dalle auto agli aerei, dai camion ai treni,
preminenza nei mercati in cui il Gruppo sceglie di operare.
ento l valore
gam
Allun atena de
c
della
pl
Va
so lori
rs zza
e
U zion
m
an e
e
Altre Società (4%)
attraverso una vocazione a tutte le forme della
Eccellenza
Competitiva
om
ha interpretato la propria missione in modo originale
e pressoché unico nel panorama internazionale
Tutto questo ha un preciso obiettivo: il raggiungimento dell’eccellenza competitiva, cioè di una posizione di
zione
C
Fiat, tuttavia, non significa solo automobili. L’azienda
alizza
Creazione
Valore
ne
Essere
Gruppo
Prodotti e Sistemi Ferroviari (1%)
Principale artefice del decollo della motorizzazione di massa
15% Servizi (*)
in Italia, la Fiat ha esercitato un ruolo propulsore per l’economia
nazionale, favorendone il rafforzamento competitivo nel
contesto europeo e mondiale. Questo ruolo ha assunto una
particolare rilevanza nello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia,
dove la Fiat ha creato uno dei suoi più importanti poli produttivi.
Altrettanto significativo è l’apporto dell’azienda nelle economie
emergenti, nelle quali le esperienze nel campo della prima
motorizzazione sono diventate un cardine della strategia del
1 – Paolo Annibaldi, Corporate Senior Vice President External Relations & Communication Fiat S.p.A.
2 – Giancarlo Boschetti, Chief Executive Officer Iveco N.V.
3 – Paolo Cantarella, Chief Executive Officer Fiat S.p.A.
4 – Damien Clermont, Chief Financial Officer Fiat S.p.A.
5 – Luca Cordero di Montezemolo, Chairman and Chief Executive Officer Ferrari S.p.A.
6 – Pier Luigi Fattori, Corporate Senior Vice President Human Resources Fiat S.p.A.
7 – Paolo Fresco, Chairman Fiat S.p.A.
8 – Carlo Gatto, Chief Administration Officer Fiat S.p.A.
9 – Francesco Paolo Mattioli, Executive Vice President Fiat S.p.A.
10 – Paolo Monferino, Executive Vice President Fiat S.p.A.
11 – Umberto Quadrino, Co-Chairman CNH Global N.V.
12 – Jean Pierre Rosso, Chairman and Chief Executive Officer CNH Global N.V.
13 – Roberto Testore, Chief Executive Officer Fiat Auto S.p.A.
Gruppo.
(*) Includono le attività di servizio fornite dai Settori industriali: dai servizi
finanziari e assicurativi a quelli di mobilità per Fiat Auto, Iveco e CNH Global;
dal “quick service” e dai servizi di infomobilità per Magneti Marelli alle attività
di manutenzione per Comau; ecc.
2
La Fiat è entrata nel suo secondo secolo di attività in uno
scenario dominato da grandi trasformazioni dell’industria e
da sempre più intense sfide competitive. Vi è entrata forte
Il Management
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10 11 12 13
Ricavi per Area geografica di origine
Europa esclusa Italia (22%)
Italia (61%)
Altre Aree (17%)
Ricavi per Area geografica di destinazione
Europa esclusa Italia (41%)
Italia (38%)
Altre Aree (21%)
L’andamento del fatturato negli ultimi dieci anni
in milioni di euro
48.123
46.257 45.769
Estero
Italia
40.000
39.092 40.244
34.005
30.000
29.546 29.174
30.526
28.176
20.000
10.000
0
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
I PRODOTTI DEL GRUPPO
Le società del Gruppo Fiat sono organizzate in dieci
Settori che realizzano prodotti automotoristici e
servizi per i clienti di oltre 180 Paesi in tutto il mondo.
Guidate da un forte impegno all’eccellenza nella
leadership di mercato e nella soddisfazione dei clienti,
le attività del Gruppo comprendono automobili, veicoli
industriali, macchine per l'agricoltura e le costruzioni,
componenti, mezzi e sistemi di produzione, aviazione,
prodotti e sistemi ferroviari, servizi assicurativi e
finanziari ed editoria.
Automobili
Le attività automobilistiche del Gruppo sono condotte
principalmente attraverso Fiat Auto S.p.A. e le sue controllate
con i marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo per le autovetture
e con il marchio Fiat per i veicoli commerciali.
Il Settore offre a fornitori, dealer e clienti un sistema completo
di servizi automotoristici attraverso Targa Services e di servizi
finanziari attraverso Fidis. Il Gruppo controlla anche Ferrari e
Maserati, le case costruttrici di autovetture sportive di lusso.
Veicoli Industriali
Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni
Altri Settori Industriali
Il Settore progetta, produce e vende una gamma
completa di veicoli industriali con i marchi Iveco,
Seddon Atkinson, Iveco Pegaso e Iveco Ford,
autobus (in joint venture con Renault V.I.) con il
marchio Iveco, veicoli antincendio con i marchi
Camiva, Iveco e Magirus e motori diesel con il
marchio Aifo. Attraverso Transolver, il Settore
garantisce l’offerta di un sistema completo
di servizi finanziari, compreso il noleggio
a lungo termine. La società
Caposettore è Iveco N.V.
Il Settore è rappresentato dalla nuova realtà
CNH Global N.V. – nata nel 1999 dalla fusione
delle attività New Holland e Case – che opera
nel campo dei trattori e delle macchine agricole
con i marchi New Holland, Case, Case IH,
DMI, AFS, Flexi-Coil, Steyr e delle macchine
per le costruzioni con i marchi New Holland,
New Holland Construction, Case, Fermec,
Link-Belt, O&K, FiatAllis e Fiat-Hitachi. Tramite
CNH Capital il Settore fornisce un’ampia
gamma di prodotti finanziari per il mercato
globale.
Comprendono Prodotti Metallurgici,
Componenti, Mezzi e Sistemi di Produzione,
Aviazione, Prodotti e Sistemi Ferroviari, con
i seguenti prodotti e aree di attività:
• Basamenti motore e teste cilindri in ghisa
e alluminio, altri componenti per motori
in ghisa, componenti per trasmissioni,
cambi e sospensioni in ghisa e alluminio,
componenti di carrozzeria in magnesio.
• Moduli e sistemi componenti l’autoveicolo
nelle aree Motopropulsione, Sospensioni,
Abitacolo-Carrozzeria, Elettronica; aftermarket,
servizi di riparazione rapida e di infomobilità.
• Sistemi di automazione industriale per il settore
autoveicolistico comprendenti ingegneria di
prodotto e di processo, logistica e gestione,
“program management”, fabbricazione,
installazione e avvio produttivo, manutenzione.
• Componenti e sistemi per motori aeronautici
ed elicotteristici, turbine per propulsione navale,
sistemi di propulsione per vettori e satelliti;
revisione motori.
• Mezzi di trazione ferrotranviari, carrozze
di vario tipo, carrelli ferroviari, tram
e metropolitane.
Servizi
Includono Editoria e Comunicazione,
Assicurazioni, con le seguenti attività principali:
• Il quotidiano “La Stampa”, raccolta pubblicitaria
multimediale.
• Prodotti assicurativi in tutti i Rami Danni e
nei Rami Vita; bancassicurazione in joint
venture con Banca di Roma; presenza sulla
rete dei concessionari tramite Toro Targa
Assicurazioni, in joint venture con Fiat Auto.
4
E I SERVIZI
L’allungamento della catena del valore
Grande impegno è dedicato all’estensione della catena del valore con lo sviluppo di
servizi e soluzioni collegati ai prodotti offerti: dai servizi finanziari e assicurativi a quelli
di mobilità, per Fiat Auto, Iveco e CNH Global; dallo sviluppo dell’aftermarket e
dall’offerta di servizi di riparazione rapida e di infomobilità per Magneti Marelli alle
attività di manutenzione per Comau; dalle attività di revisione per FiatAvio alla fornitura
al chilometro per i servizi di manutenzione e assistenza di Fiat Ferroviaria.
Il supporto alle attività industriali del Gruppo
I servizi di supporto alle attività industriali del Gruppo, che operavano a livello di Settore
e di Paese, sono stati ristrutturati con la creazione di specifiche unità organizzative,
in grado di offrire servizi di migliore qualità a costi inferiori, principalmente nei settori
dell’Information and Communication Technology, dei servizi immobiliari, della gestione
amministrativa e finanziaria, dell’amministrazione e formazione del personale.
Automobili
FIAT AUTO
Eventi dell’anno
Fiat ha costruito la sua prima
vettura nel 1899. Il primo
stabilimento per la produzione di massa di auto è stato
il Lingotto a Torino, inaugurato nel 1923 e ora sede del
Gruppo. Oltre ai successivi
stabilimenti in Torino (Mirafiori
- 1939 e Rivalta - 1967), altri
operano in Italia e nel mondo.
Tra le operazioni d’importanza
storica, l’acquisizione nel
1969 della Lancia S.p.A. e
nel 1986 dell’Alfa Romeo.
Accanto all’Italia sono considerati mercati domestici il
Mercosur, in cui sono stati costruiti
stabilimenti nel 1960 (Argentina)
e nel 1976 (Brasile), e la Polonia,
dove nel 1993 sono state acquisite
le attività automotoristiche della
FSM. Nel 1979, a conclusione
del processo di decentramento
organizzativo iniziato nel 1973,
le attività automobilistiche sono
state scorporate dalla Fiat S.p.A.
e conferite alla Fiat Auto S.p.A.
Nel secondo semestre 1999 sono state avviate le commercializzazioni
della Lancia Lybra e della nuova Fiat Punto, presentate in occasione
delle celebrazioni per il Centenario Fiat. I modelli hanno ricevuto una
positiva accoglienza presso il pubblico, che ha trovato riscontro nei
volumi realizzati nell’ultima parte dell’anno e nei primi mesi del 2000.
Nel 1999 sono state costituite, in Cina, la joint venture paritetica
tra Fiat Auto e Yuejin Motor Corporation per la produzione di veicoli
per il trasporto di persone e, in Egitto, la Fiat Auto Egypt Industrial
Company SAE, per la produzione e la commercializzazione sul
mercato locale dei modelli della “world car”, un’intera famiglia di
Roberto Testore,
C.E.O. Fiat Auto.
autoveicoli (Palio, Siena, Palio Weekend) costruiti in diversi stabilimenti
del mondo e destinati allo sviluppo di Fiat Auto nei Paesi emergenti
ad alto potenziale di crescita dei mercati. La Russia è seguita con
notevole interesse. In particolare il Gruppo ha recementemente riconfermato
l’intenzione di avviare l’attività della Zao Nizhegorod, joint venture con OAO Gaz
ed EBRD, peraltro rimodulando nel tempo gli investimenti e la produzione in
funzione dell’andamento del mercato automobilistico del Paese.
Principali società, stabilimenti di produzione e organizzazione commerciale
In data 13 marzo 2000 Fiat e General Motors, l’azienda leader mondiale nel settore
Numero
automobilistico, hanno annunciato un’alleanza industriale strategica. General Motors
sottoscriverà una partecipazione del 20% in Fiat Auto in cambio dell’acquisizione
di circa il 5,1% del capitale della società americana. Fiat S.p.A. diventa così il
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
43%
42%
16
3
4
12
–
1
13
692
2.020
859
3.571
Italia
● Fiat Auto
Torino
Termoli (CB)
Arese (MI)
Rivalta (TO)
Termini Imerese (PA)
Verrone (VC)
Cassino (FR)
Pomigliano d’Arco (NA)
Resto d’Europa
● FMA
Pratola Serra (AV)
Resto del Mondo
● Sata
Melfi (PZ)
20%
Dipendenti per area geografica
13%
Totale
Centri di ricerca e sviluppo
Europa
Multipla Bipower
Resto d’Europa Resto del Mondo
Stabilimenti
Dealers
principale azionista industriale di General Motors.
15%
Italia
◆ Sevel
Atessa (CH)
Francia
◆ Sevelnord
Lieu-Saint-Amand
Polonia
● Fiat Auto Poland
Tychy
Bielsko-Biala
Russia
■ Zao Nizhegorod Motors
Nizhnjy Novgorod
Altre aree
Cina
◆ Jiangsu Nanya
Auto
Nanjing
23
Turchia
◆ Tofas
Bursa
Vietnam
■ Mekong Corporation
Egitto
■ El Nasr Automotive
Manufacturing
Mercosur
Argentina
● Fiat Auto Argentina
Cordoba
Brasile
● Fiat Automoveis
FIASA
Betim (Minas Gerais)
Marocco
◆ Somaca
Casablanca
India
● Ind Auto
Lal Bahadur Shast
(Maharastra)
● controllata
◆ collegata
■ licenziataria
Pakistan
■ Raja Autocars
67%
6
Settori di attività – Automobili
7
Prodotti
L’innovazione del prodotto nei contenuti, nello stile
il premio “Auto dell’Anno”: Fiat Punto nel 1995, Fiat
e nelle soluzioni industriali, in quanto fattore primario
Bravo-Brava nel 1996 e Alfa Romeo 156 nel 1998.
della soddisfazione dei clienti e condizione per
Nel 1999, a conferma del crescente successo
l’acquisizione di vantaggi competitivi, mantiene un
incontrato nei mercati dove sono state
ruolo centrale nello sviluppo del Settore ed è valsa
commercializzate, la nuova Fiat Punto e Lancia Lybra
negli ultimi cinque anni, per ben tre modelli Fiat Auto,
hanno ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti.
Autovetture
Superiori
Medie
Medie - Inferiori
166
Lancia k
Lancia k SW
156
156 Sportwagon*
Lybra
Lybra SW
Bravo - Brava
Palio Weekend
Siena
146
145
Lancia Y
Utilitarie
Marea
Marea Weekend
Punto
Palio
Panda
Seicento
Super Utilitarie City
Attività di servizio
Vetture speciali
Lusso e sportive
GTV
Spider
Lancia k coupé
Lancia Z
Monovolumi
Coupé
Barchetta
Punto Cabrio
Ulysse
Multipla
Veicoli Commerciali
Ducato
Scudo
Fiorino
Strada
Fidis è la capofila di tutte le società finanziarie che,
cliente piena libertà di scelta a fine contratto. Per ciò
nell’ambito di Fiat Auto, forniscono prodotti finalizzati al
che attiene alle reti, Fidis ha continuato a sviluppare
sostegno delle vendite di auto ai clienti finali, nonché a
i tradizionali strumenti a supporto del finanziamento
supporto dei concessionari Fiat Auto e dei fornitori di
dello stock, raggiungendo una percentuale di vetture
tutto il Gruppo Fiat. Fidis è presente in forma diretta e
in stock oneroso finanziate pari a circa il 90%.
tramite “cooperation agreements” in quattro continenti.
Il portafoglio dei crediti gestiti nel 1999 è stato
Nell’area fornitori, la spinta allo sviluppo di Fidis ha
mediamente pari a 17 miliardi di euro, ripartiti in 10.8
portato a una crescita tanto dei prodotti più tradizionali,
miliardi di euro per il finanziamento ai clienti finali, 3.9
quali il factoring, quanto dell’attività di assistenza.
alle reti e 2.4 ai fornitori.
Questo è avvenuto tramite programmi personalizzati
per lo sviluppo sia nazionale che internazionale, quali
Per quanto riguarda il cliente finale, è da segnalare
i finanziamenti con cui Fidis ha assistito vari fornitori
la crescita avvenuta in questi ultimi anni di Formula,
Fiat Auto nei loro nuovi insediamenti in Argentina,
un prodotto finanziario innovativo, che consente al
Brasile, India.
(*) Commercializzata nel 2000.
8
Settori di attività – Automobili
9
Attività dell’anno
Produzione di Fiat Auto e consociate - Autovetture e Veicoli commerciali
Il mercato automobilistico ha confermato nel 1999 il trend
positivo in Europa, sesto anno consecutivo di crescita
in migliaia di unità
(+ 5% rispetto al 1998), e in Nord America, mentre Brasile
e Argentina hanno chiuso l’anno con una flessione della
domanda di circa il 18%. La competitività sui prezzi dei
mercati europei si è progressivamente accentuata, in
1999
1998
1997
1.165,2
1.154,7
1.331,2
Lancia Autobianchi
160,1
175,4
181,7
Alfa Romeo
208,3
197,7
160,6
1.533,6
1.527,8
1.673,5
Brasile
391,6
393,0
581,7
Polonia
343,8
336,7
327,9
42,8
93,4
95,7
2.311,8
2.350,9
2.678,8
41,2
38,1
–
2.353,0
2.389,0
2.678,8
Fiat
Totale Europa Occidentale
particolare in Italia, con una erosione dei livelli di redditività.
Le vendite complessive di Fiat Auto, pari a 2.328.000 veicoli
a fronte di 2.397.000 veicoli nel 1998, hanno registrato una
flessione del 2,9%, da attribuire principalmente al calo delle
Argentina
Totale
Altre aree
Totale generale
vendite in Sud America.
Il fatturato consolidato di Fiat Auto è stato di 24.101 milioni
di euro, in lieve diminuzione rispetto al 1998.
Andamento commerciale - Vendite Autovetture e Veicoli commerciali
in migliaia di unità
151
152
120
Germania
185
195
168
96
109
101
955
951
1.136
nell’ultima parte dell’anno, grazie al positivo andamento dei
nuovi modelli.
Spagna
73
67
53
216
210
172
Gran Bretagna
Italia
Resto d’Europa
1.676
1.684
1.750
Polonia
177
160
178
Brasile
304
365
509
Resto del Mondo
Totale Vendite
in milioni di euro
1999
1998
1997
24.101
24.859
26.202
sviluppo dei servizi. Il cliente trova nel punto vendita
Ricavi netti
tutte le soluzioni alle sue molteplici e crescenti esigenze
Risultato operativo
(121)
(108)
758
lungo l’intero arco di vita di una vettura, come testimonia
% su ricavi
(0,5)
(0,4)
2,9
il successo del primo anno di attività di Targa Services.
Risultato netto
(del Settore e di Terzi)
(493)
(258)
402
carrozzerie convenzionate e ai centri di revisione si
1997
Francia
Dati Significativi
Al soccorso stradale, ai programmi assicurativi, alle
1998
Il risultato operativo è stato negativo per 121 milioni di euro
(negativo per 108 milioni di euro nel 1998). A fronte di una
prima parte dell’anno caratterizzata da margini operativi in
flessione, ha fatto seguito un significativo miglioramento
Europa Occidentale
Fiat Auto continua a dedicare un forte impegno allo
1999
Autofinanziamento
Investimenti
sono aggiunte nuove iniziative. Tra queste Targa Rent,
Ricerca e sviluppo
noleggio a breve termine dei veicoli di Fiat Auto
Capitale investito netto
attraverso la sua rete di vendita.
Dipendenti (numero)
855
1.146
2.068
1.464
1.373
1.341
711
608
535
5.021
5.863
5.992
82.553
93.514
118.109
171
188
203
2.328
2.397
2.640
Società collegate
59
89
99
Totale generale
2.387
2.486
2.739
Il cambio automatico elettronico Sportronic
unisce i pregi del cambio automatico a quelli
del cambio manuale. Differenti le possibilità
di utilizzo: completamente automatico (posizione A), manuale sequenziale (posizione S).
10
Settori di attività – Automobili
11
Altre Società
Prodotti
FERRARI
MASERATI
Ferrari si pone come vettura esclusiva, prodotta
artigianalmente in serie limitata per piloti,
appassionati e collezionisti. Ha nelle corse la sua
ragione di esistere e propone prestazioni estreme
nell’universo automobilistico. È leader nel suo
La scuderia Ferrari fu fondata
a Modena nel 1929 per far
partecipare alle gare sportive
i propri soci, inizialmente con
vetture Alfa Romeo. La prima
auto sportiva costruita dalla
Ferrari partecipò alle Mille Miglia
del 1940. Nel 1943 le officine
furono trasferite a Maranello,
assumendo la denominazione
“Ferrari” e la nuova vettura
125 Sport debuttò nel 1947.
Da allora la casa - affidando le
sue vetture ai più grandi piloti
- ha colto sui circuiti di tutto il
mondo, creando una leggenda,
oltre 5.000 affermazioni. Tra
queste, 9 Mondiali Piloti di F1,
14 Mondiali Marche, 3 Mondiali
Costruttori di F1 e, alla fine del
1999, 125 vittorie in G.P. di F1.
Nel 1969 Enzo Ferrari cedette al
Gruppo Fiat il 50% delle azioni,
percentuale salita al 90% nel 1988.
Nel 1997 la Ferrari ha acquisito il
50% della Maserati, altro marchio
storico e di grande prestigio, e
nel 1999 il controllo totale della
società.
segmento di riferimento.
Eventi dell’anno
Italia
e per le prestazioni, eccellenti nel segmento di
vendute da 4.267 a 5.588, di cui Ferrari 3.735 e Maserati 1.853.
riferimento.
Nel corso dell’anno la Ferrari ha anche acquistato il restante 50%
della Maserati, arrivando così a detenerne il 100% delle azioni,
con l’obiettivo di conseguire sinergie e di rilanciare il marchio
attraverso un progetto di ristrutturazione industriale e commerciale.
Luca Cordero di Montezemolo,
Presidente e Amministratore
Delegato Ferrari.
Nel 1999 è anche da segnalare l’importante successo della
Scuderia Ferrari, che ha conquistato, dopo 16 anni, il Titolo
Mondiale Costruttori.
I principali dati economici a livello consolidato Ferrari/Maserati evidenziano un
fatturato di 758 milioni di euro, con un risultato operativo pari a 24 milioni di euro.
Per quanto riguarda i fatti di rilievo relativi ai primi mesi del 2000, si segnalano
il lancio al Salone di Ginevra della 360 Spider, la crescita delle consegne al cliente
finale che per Maserati si sono raddoppiate rispetto al bimestre dell’anno
precedente e, infine, i brillanti risultati conseguiti nei primi G.P. del Campionato
F1 in corso.
La Gamma
Dati Significativi
17%
27%
46%
Stati Uniti
Resto del Mondo
in milioni di euro
1999
1998
(*) 1997
Ricavi netti
758
617
539
Risultato operativo
24
11
36
% su ricavi
3,1
1,9
6,6
Autofinanziamento
61
47
58
Investimenti
63
61
50
Ricerca e sviluppo
16%
12
impone per il prestigio, lo stile, distintivo ed elegante,
la 360 Modena, e si sono ulteriormente accresciute le unità totali
Resto d’Europa
Maserati: Vetture vendute
per area geografica
per intenditori, prodotta in piccole serie. Essa si
concretizzato il lancio del prodotto più importante per la Ferrari,
10%
Ferrari: Vetture vendute
per area geografica
Maserati appare come vettura di grande fascino,
Il 1999 è stato un anno favorevole sotto ogni aspetto. Si è infatti
17%
67%
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
(*) non include Maserati.
55
47
32
185
170
162
2.282
2.264
1.922
Ferrari
360 Modena
Berlinetta con motore 8 cilindri di 3586 cm3
da 400 CV (cambio manuale e F1)
456M GT/GTA
Coupé 2+2 con motore 12 cilindri di 5474
cm3 da 442 CV (manuale e automatica)
Berlinetta con motore 12 cilindri di 5474 cm3
da 485 CV (raggiunge i 320 km/h)
550 Maranello
Maserati
Quattroporte
Evoluzione
3200 GT/GTA
Berlina con motore V8 di 3217 cm3
da 335 CV (manuale e automatica)
Coupé con motore V8 di 3217 cm3
da 370 CV (manuale e automatica)
Motore 12 cilindri a V di 65° di 5474 cm3 di
cilindrata che equipaggia la 550 Maranello
Settori di attività – Ferrari e Maserati
13
Veicoli Industriali
IVECO
Nel 1974, da un accordo tra
la Fiat e la tedesca KlocknerHumboldt-Deutz, è nata
l’Iveco, (Industrial Vehicle
Corporation), oggi interamente controllata da Fiat.
Nella società sono confluite
le attività inerenti i veicoli
industriali di cinque aziende:
Fiat, Lancia, OM, Magirus
Deutz e Unic.
La più antica è la OM, fondata nel 1849. Sin dall’inizio
Iveco si è dotata di un assetto industriale innovativo, con
particolare riferimento a sinergie ed economie di scala.
Nel 1991 è stato acquisito il
controllo dell’Enasa-Pegaso,
il maggior produttore di veicoli industriali in Spagna. Gli
anni ’90 ne hanno accentuato la proiezione internazionale, con la costituzione di joint
venture e società in tutti i
continenti. Nel 1998 ha fondato con Renault Irisbus,
complesso di dimensioni
mondiali che ha riunito le rispettive attività nel settore
autobus.
Eventi dell’anno
Nel corso del 1999 Iveco ha proseguito nella propria
strategia mirata oltre che all’espansione internazionale anche all’allungamento della catena del valore,
offrendo ai propri clienti un servizio globale.
Nel dicembre 1999 è stato acquisito il controllo del
Gruppo Fraikin, leader indiscusso del mercato
francese per quanto riguarda il noleggio a lungo
termine di veicoli industriali, con attività consolidate
nel settore del noleggio e gestione flotte.
Giancarlo Boschetti,
C.E.O. Iveco.
Principali società, stabilimenti di produzione e organizzazione commerciale
Numero
11
12
2
25
Dealers
89
378
189
656
Autocarri
Europa
Irisbus, joint venture paritetica con Renault di
27%
59%
Resto d’Europa
recente costituzione, ha proseguito la sua espangherese Ikarus.
Gli investimenti effettuati nel corso dell’anno hanno
riguardato principalmente la realizzazione nello
Resto del Mondo
Astra V.I.
Iveco Aifo
Iveco Mezzi Speciali
Iveco
Irisbus Italia
Austria
Lohr-Magirus
Cekia
Karosa
Francia
Camiva
Iveco France
Irisbus France
Heuliez Bus
Germania
Brandshutz Gorlitz
Iveco Magirus Brandsch.
Iveco Magirus
Gran Bretagna Seddon Atkinson Vehicles
Jugoslavia
Zastava-Kamioni
Spagna
Iveco Pegaso
Irisbus Iberica
Ucraina
Iveco-Kraz
Iveco Motor-Sich
●
Argentina
Brasile
Venezuela
Iveco Argentina
Iveco Fiat Brasil
Iveco Venezuela
●
Int. Trucks Australia
Naveco
Amce - Autom. Manuf.
Ashok Leyland
Otoyol Sanayi
●
Italia
Stato brasiliano del Minas Gerais, a Sete Lagoas,
9%
Dipendenti per area geografica
dello stabilimento per la produzione (in joint venture
con Fiat Auto) di veicoli della gamma Daily e Ducato,
44%
nonché l’inizio dell’attività finalizzata alla produzione
di motori Iveco.
47%
14
20
Totale
Centri di ricerca e sviluppo
sione acquistando il controllo del costruttore unItalia
Resto d’Europa Resto del Mondo
10
14%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
Stabilimenti
Mercosur
Altre Aree Australia
Cina
Etiopia
India
Turchia
7
Veicoli
Commerciali
37
Autobus
Mezzi
per la difesa
Mezzi
antincendio
Motori
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Settori di attività – Veicoli Industriali
15
Autocarri
Nome
P.T.T. in Ton
Potenza motore in kW
Eurotech
18-26
175-309
Eurostar
18-26
276-380
Seddon Atkinson
18-30
118-328
Eurotrakker
18-40
184-345
Astra
18-40
254-380
Eurocargo
06-26
085-196
Eurocargo 4x4
10-14
105-167
Nome
P.T.T. in Ton
Potenza motore in kW
Daily Classe L
3.2
63-78
Daily Classe S
3.5
63-92
Daily Classe C
3.5-5.2
63-92
Famiglia
Cilindri
Potenza motore in kW
8100
4 in linea
60-92
specificatamente per le società municipalizzate. Durante
8000
4-6 in linea
85-100 105-167
l’anno è stata arricchita, inoltre, la gamma media con i modelli
8360
6 in linea
161-196
Eurocargo 120 EL, concepiti in particolar modo per la
8460
6 in linea
192-276
distribuzione cittadina grazie al pianale basso di carico e il
8210
6 in linea
225-345
facile accesso alla cabina.
8280
8V
260-378
È stato lanciato, infine, il motore Cursor da 10 litri e 430
Cursor 8
6 in linea
180-259
cavalli di potenza, destinato a ribadire il forte successo del
Cursor 10
6 in linea
287-316
Pesanti Stradali
Pesanti Cava-Cantiere
Medi
Veicoli Commerciali
Prodotti
Nel giugno 1999 è stato introdotto con successo
in tutta l’Europa Occidentale il nuovo Daily,
Autobus Urbani ed Interurbani
Mezzi per la Difesa
Mezzi Antincendio
che ha vinto il premio “Van of the year 2000”.
La gamma pesante Iveco si è arricchita
nell’anno di un nuovo veicolo, l’Euromover,
caratterizzato dalla cabina ribassata e studiato
Motori
Cursor 8 introdotto nel 1998.
16
Settori di attività – Veicoli Industriali
17
Attività dell’anno
Andamento commerciale - Vendite
Il mercato dei veicoli industriali in Europa nel 1999 ha confermato
la crescita sostenuta dell’anno precedente, consolidando la fase
in migliaia di unità
1999
1998
Var. %
Francia
20,1
16,3
23,3
espansiva iniziata nel 1994. Nell’Europa Occidentale la domanda
di veicoli industriali, con un peso totale a terra uguale o superiore
Germania
16,9
16,6
1,8
Gran Bretagna
13,7
15,6
(12,2)
a 3,5 tonnellate, è stata pari a circa 630.000 unità, con un aumento
del 10,8% rispetto all’anno precedente. Eccetto che per la Gran
Italia
41,5
37,2
11,6
16,3
Spagna
Bretagna (-2,8%), i mercati europei hanno mostrato un andamento
di crescita. In particolare sono da notare gli ottimi risultati dei
Europa Occidentale
mercati italiano (+24,8%) e spagnolo (+22,2%) e le significative
crescite in Germania (+13,6%) e in Francia (+12,4%).
Totale Vendite
Resto del Mondo
Joint venture
Complessivamente nel 1999 Iveco ha venduto 149.900 veicoli,
con un aumento del 9,6% rispetto al 1998; considerando anche
(*)
Totale generale
15,0
12,9
119,8
111,2
7,7
30,1
25,6
17,6
149,9
136,8
9,6
42,1
56,5
(25,5)
192,0
193,3
(0,7)
(*) Nel 1998 sono incluse le vendite Naveco (20.600 unità).
le joint venture e le società licenziatarie, le fatturazioni raggiungono
le 192.000 unità, praticamente in linea con il 1998.
Lo sviluppo delle attività finanziarie è proseguito sia per linee
interne, tramite il lancio di nuovi prodotti e la costituzione di nuove
società (Transolver Service GmbH in Germania e Transolver Service
S.A. in Spagna), che tramite acquisizioni (Fraikin).
Nel corso dell’esercizio la redditività è stata influenzata dal
phase out della precedente gamma del veicolo Daily e dai
costi di lancio della nuova gamma.
I ricavi netti del Settore nel 1999 sono stati pari a 7.387 milioni
di euro, in aumento dell’11,1% rispetto al precedente esercizio.
Attività di servizio
In molti settori economici si è ormai affermata la
convinzione che, in alcune circostanze, possa essere
più conveniente pagare per un servizio piuttosto che
L’utile operativo è stato pari a 311 milioni di euro (+50 milioni di
euro rispetto al 1998), con una redditività operativa sui ricavi del
4,2%, in aumento rispetto all’anno precedente (3,9% dei ricavi)
in seguito all’effetto positivo dei volumi e alla riduzione dei costi
di prodotto e di struttura.
Dati Significativi
in milioni di euro
1998
1997
7.387
6.649
5.850
Risultato operativo
311
261
203
istanze provenienti dal mercato creando la società
% su ricavi
4,2
3,9
3,5
Transolver, finalizzata a sviluppare, accanto all’attività
commerciale, tutto il pacchetto di servizi associabile
Risultato netto
(del Settore e di Terzi)
180
192
174
alla distribuzione del prodotto. Al suo interno operano
Autofinanziamento
433
368
374
infatti Transolver Finance, che copre i fabbisogni dei
Investimenti
359
307
265
clienti in termini di finanziamenti e di leasing, e
Ricerca e sviluppo
215
200
187
Transolver Services, che offre il noleggio.
Capitale investito netto
2.359
1.764
1.440
36.217
31.912
32.074
per l’acquisto di un bene. Iveco ha fatto proprie le
Ricavi netti
1999
Dipendenti (numero)
L’acquisizione di Fraikin va inquadrata in questa
strategia di sviluppo della distribuzione e dei servizi.
Nell’anno le società Transolver che gestiscono le
Numerose le modifiche introdotte insieme
attività di finanziamento e noleggio hanno stipulato
al motore Cursor 10 sulla gamma pesante.
I veicoli pesanti della gamma EuroTech ed
complessivamente oltre 22.500 contratti su veicoli
Il nuovo motore si pone come obiettivo un
EuroStar dotati di motori Cursor si stanno
nuovi e usati (+6% rispetto al 1998); in Europa
segmento chiave nel settore dei veicoli pesanti
affermando come protagonisti sia nel trasporto
a lungo raggio che sulle distanze nazionali.
18
Occidentale la penetrazione finanziaria di Transolver
in Europa: quello dei trattori per lunghe distanze.
sulle vendite di veicoli nuovi ha raggiunto il 27%.
Settori di attività – Veicoli Industriali
19
Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni
CNH GLOBAL
CNH Global è la nuova denominazione assunta da New
Holland N.V. dopo l’acquisizione di Case Corporation avvenuta nel 1999. New Holland
è frutto della fusione (1991)
di Ford New Holland e Fiat
Geotech. Risale al 1907 la
costruzione da parte della Ford
del primo prototipo di trattore,
che sarà prodotto in serie nel
1917, mentre Fiat lancia il suo
nel 1919. New Holland ha imposto la sua presenza a livello
mondiale nel settore delle macchine agricole ed è in crescita
anche nel settore delle macchine per costruzioni. Case è
stata fondata nel 1842 nel Wisconsin
da Jerome Increase Case per la
produzione di mietitrebbia. Grazie
a espansioni e acquisizioni successive (di importanza strategica nel
1985 quella delle attività International Harvesting), la società è giunta
a sviluppare un’ampia gamma di
macchine agricole ed è il principale
fornitore di macchine per costruzioni
di piccole e medie dimensioni. Dal
1957 Case fornisce ai propri clienti
un’ampia gamma di servizi finanziari.
Eventi dell’anno
New Holland e Case Corporation hanno
portato a termine la fusione delle rispettive società il 12 novembre 1999.
È nata cosi CNH Global (CNH), azienda
leader mondiale per la produzione di
macchine agricole e ai primi posti nel
mondo per la produzione di macchine
movimento terra e per l’offerta di servizi
finanziari associati al business. CNH,
di cui Fiat detiene una quota maggioJean Pierre Rosso, Chairman and C.E.O. CNH Global
e Umberto Quadrino, Co-Chairman CNH Global.
ritaria pari al 71%, vanta la presenza
geografica più ampia a livello mondiale:
l’azienda rappresenta infatti numerosi marchi di solido prestigio in oltre 160 mercati,
attraverso una vasta rete di circa 10.000 concessionari e distributori.
La nuova società – i cui titoli sono quotati alla Borsa di New York – ha presentato
per il 1999 un fatturato consolidato proforma pari a circa 10 miliardi di euro. Sul
mercato la società continuerà a essere presente con entrambi i marchi New
Principali società, stabilimenti di produzione e organizzazione commerciale
Holland e Case e le relative reti di distribuzione.
Numero
Nel mese di settembre è iniziata l’attività della Harbin New Holland Beidahuang
Tractor Ltd – joint venture di cui CNH detiene il 70% – nella Repubblica Popolare
Cinese, per la produzione e vendita di trattori agricoli nella gamma 100-180 cavalli.
Italia
Resto d’Europa
Resto del Mondo
Totale
Stabilimenti
6
18
24
48
Centri di ricerca e sviluppo
2
6
8
16
174
3.890
5.936
10.000
Dealers
Nel mese di gennaio 2000, CNH ha completato l’acquisizione di Flexi-Coil Ltd, leader
nel campo dei sistemi di semina e macchinari per coltivazione, con base in Canada.
Macchine agricole
Europa
6%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
Austria
Belgio
Francia
37%
Germania
57%
Polonia
Regno Unito
(proforma, inclusa Case)
Italia
Resto d’Europa
Nafta
Resto del Mondo
Canada
Messico
14%
Dipendenti per area geografica
(proforma, inclusa Case)
Stati Uniti
40%
Macchine
per le costruzioni
New Holland
Case
New Holland
Case
New Holland
Case
New Holland
New Holland
Case
New Holland
●
●
●
●
●
●
●
Case
New Holland
New Holland
Case
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Mercosur
Brasile
Case
New Holland
●
Altre Aree
Australia
Case
●
●
46%
20
Settori di attività – Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni
21
Prodotti
Unità di business
Linee di prodotto
Macchine
agricole
Trattori
CNH è gestita come un’organizzazione globale, nella
risposta alle esigenze della clientela in termini di
quale Case e New Holland mantengono marchi e reti
affidabilità e durata. Case ha anche presentato un
di distribuzione separate. L’attività produttiva è in corso
nuovo movimentatore telescopico ed un escavatore
di organizzazione con responsabilità definite a livello di
da 7 tonnellate, costruito per soddisfare le esigenze
linee di prodotto. L’area marketing e commerciale verrà
di chi desidera la versatilità e la resa di un escavatore
organizzata su base geografica, mantenendo separate
di grandi dimensioni, ma nello stesso tempo la facilità
le attività di New Holland e Case di distribuzione e
di manovra di un modello compatto.
vendita al cliente finale.
Nel mese di novembre New Holland ha lanciato i nuovi
Nel corso dell’anno è proseguita da parte di CNH l’attività
modelli di trattori della serie TM, con motori di potenza
di rinnovo della gamma di prodotto e di espansione
da 92 a 135 hp. In Europa sono state introdotte le nuove
della rete di vendita.
imballatrici convenzionali prodotte da CNH, le prime
Durante il primo trimestre Case ha lanciato sul mercato
macchine di questo tipo ad essere dotate di assale auto-
la serie C di caricatori gommati, concepita come
sterzante, che consente un’eccezionale facilità di guida.
Trattori in tutte le gamme di potenza
Trattori 2 ruote motrici, 4 ruote motrici e cingolati
Trattori speciali
Macchine per la raccolta
Mietitrebbiatrici
Macchine per la raccolta del cotone
Vendemmiatrici e macchine per la raccolta della
canna da zucchero
Macchine fieno
e foraggio
Raccogli-trincia-caricatrici semoventi e trainate
Macchine per la
preparazione del terreno
Gamma completa di macchine per il trattamento
e la difesa delle colture
Presse
Piantatrici e seminatrici
Sistemi per il “precision farming”
Macchine per la lavorazione del suolo
Macchine per
le costruzioni
Macchine medio-leggere
Skid-steer loader
Terne
Mini/midi escavatori
Movimentatori telescopici
Macchine pesanti
Attività di servizio
Carrelli elevatori
Il Settore, attraverso la società CNH Capital, fornisce
produzione CNH e di altri costruttori. Promuove,
Scavafossi
un’ampia gamma di servizi finanziari attraverso società
inoltre, la vendita di prodotti assicurativi ed offre altri
Trivellatrici direzionali
controllate e joint venture operanti negli Stati Uniti,
programmi di finanziamento sia ai clienti finali sia ai
Escavatori cingolati e gommati
in Canada, Argentina, Australia, Brasile ed Europa.
concessionari e distributori CNH.
Livellattrici
CNH Capital fornisce servizi finanziari destinati al
CNH Capital, infine, mette a disposizione dei propri
Dozer
cliente finale per l’acquisto o il leasing di macchine
concessionari e del mercato esterno servizi di
per l’agricoltura e le costruzioni nuove o usate, di
finanziamento del capitale circolante, delle attività di
Caricatori gommati e cingolati
22
Settori di attività – Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni
23
Attività dell’anno
Nel 1999 il mercato dei trattori agricoli è risultato leggermente in crescita in
Europa Occidentale. In Nord America, sebbene le vendite di trattori abbiano
registrato nel loro complesso un lieve miglioramento a seguito dell’aumento delle
vendite di trattori di bassa potenza, il mercato dei trattori pesanti, segmento in
cui opera CNH, ha continuato a mostrare segni di debolezza. In America Latina
il mercato si è mantenuto su livelli leggermente superiori al 1998.
Nel settore delle macchine per le costruzioni, le vendite di macchinari pesanti
acquisto, costruzione e ristrutturazione immobiliari,
di acquisizione di aziende, di investimento in sistemi
di distribuzione e in impianti per la manutenzione e
l’assistenza tecnica.
In Nord America CNH Capital fornisce ai propri clienti
carte di credito personalizzate per l’acquisto presso
i concessionari CNH di parti di ricambio, servizi di
assistenza e noleggio, attrezzi agricoli ed accessori.
hanno registrato nel complesso una diminuzione. La forte
crescita in Europa Occidentale e America Latina ha solo
Nell’ambito di CNH Capital, Soris Financial offre
un’ampia gamma di prodotti finanziari, tra cui prestiti
commerciali e leasing sui macchinari, destinati a
costruttori, concessionari e distributori operanti sul
mercato nordamericano ed ai loro clienti. Soris Financial
promuove inoltre la vendita di prodotti assicurativi per
il cliente finale.
Al 31 dicembre 1999 il portafoglio dei crediti gestiti
CNH è azienda leader nel settore della
meccanizzazione agricola e tra i massimi produttori
internazionali del settore movimento terra.
è pari a circa 11 miliardi di euro. Su base proforma,
considerando l’integrazione delle due società New
Holland e Case, i ricavi di CNH Capital nel 1999
sarebbero ammontati a circa 737 milioni di euro.
parzialmente compensato la contrazione delle vendite in
Nord America.
Complessivamente le vendite di trattori agricoli di CNH, che
non includono quelle di Case (in quanto non ancora consolidata nel 1999), sono state pari a 78.900 unità, in lieve
diminuzione rispetto alle 80.800 unità vendute nel 1998.
Il fatturato di CNH è stato pari a 5.246 milioni di euro
(+2,3% rispetto al 1998), nonostante la riduzione delle
vendite, prevalentemente in seguito all’apprezzamento
del dollaro, valuta di conto del Settore. Considerando
proforma i ricavi realizzati da Case nel 1999, il fatturato
di CNH sarebbe stato pari a circa 10 miliardi di euro.
Il risultato operativo di 371 milioni di euro (senza Case) è
diminuito rispetto ai 452 milioni di euro realizzati nel 1998,
Dati Significativi
in milioni di euro
1999 (*)
1998
1997
Ricavi netti
5.284
5.246
5.127
Risultato operativo
371
452
602
% su ricavi
7,1
8,8
11,4
Utile netto
(del Settore e di Terzi)
216
507
422
Autofinanziamento
333
624
528
Investimenti
178
151
135
Ricerca e sviluppo
158
136
113
5.777
1.123
592
19.049
21.344
19.077
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
(*) Non include i valori di Case.
a seguito dei minori volumi e di un mix delle vendite
sfavorevole.
24
Settori di attività – Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni
25
Prodotti Metallurgici
TEKSID
Eventi dell’anno
Nel 1999 è stata completata l’operazione di acquisizione delle
Costituita nel 1978, Teksid
ha raccolto l’esperienza di
oltre 60 anni di attività Fiat
nel campo delle tecnologie
siderurgiche e metallurgiche.
Dopo la cessione della siderurgia primaria nel 1982, Fiat
ha focalizzato il suo interesse
sulle attività di componentistica metallurgica. Verso la
fine degli anni ’70 Teksid ha
avviato una strategia di internazionalizzazione, creando
insediamenti in Brasile e in
Nord America. Negli ultimi
due decenni l’espansione del
Settore si è indirizzata sempre
più in prossimità della localizzazione worldwide dei suoi clienti.
In particolare è stata incrementata
l’attività produttiva in Europa (Italia, Francia, Portogallo e Polonia),
in Nord e Sud America (Canada,
Stati Uniti, Messico, Brasile e
Argentina) e nel Far East (Cina).
attività di fonderia di Renault, con l’aumento del capitale Teksid
riservato al Gruppo francese; al termine dell’operazione, Fiat S.p.A.
continua a detenere il controllo di Teksid con il 66,5% della società,
mentre Renault ne ha acquisito il 33,5%.
È stata costituita negli Stati Uniti la Teksid Aluminum Components
(100% Teksid) ed è stata pianificata l’espansione in Canada della
capacità produttiva della Meridian Technologies Inc. – leader nel
campo delle tecnologie del magnesio – di cui Teksid detiene il 51%
Paolo Filomeni,
C.E.O. Teksid.
e Norsk Hydro il 49%. Sono stati avviati i processi di integrazione
degli stabilimenti ex Renault e di una maggiore specializzazione
dei singoli siti produttivi, con la creazione in Italia di due poli di
eccellenza (Crescentino per la ghisa e Carmagnola per l’alluminio). L’attività di
Principali società e attività
produzione ghisa dell’area di Carmagnola, la cui cessazione è prevista per il
mese di luglio 2001, verrà riallocata in altri siti del Settore o all’esterno. Grazie
alle operazioni effettuate, Teksid ha consolidato la propria posizione mondiale
di produttore di componenti in ghisa, alluminio e magnesio e ha rafforzato la
Numero
Italia
Resto d’Europa Resto del Mondo
Totale
Stabilimenti
7
8
11
26
Centri di ricerca e sviluppo
4
3
5
12
leadership in Europa.
Ghisa
Nel 1999 il Settore ha registrato ricavi per 1.682 milioni di euro, in crescita di
Europa
Italia
oltre il 44% e un utile operativo di 76 milioni di euro (4,5% dei ricavi), contro i
M.P.I.
Teksid For
Teksid
Alluminio
Magnesio
●
●
●
●
42 milioni di euro del 1998 (3,6% dei ricavi).
Francia
28%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
Dati Significativi
in milioni di euro
38%
34%
1999
1998
1997
1.682
1.165
1.190
Risultato operativo
76
42
54
% su ricavi
4,5
3,6
4,5
Ricavi netti
Risultato netto
(del Settore e di Terzi)
26
4
20
Resto del Mondo
Autofinanziamento
123
74
98
Investimenti
182
73
78
Dipendenti per area geografica
Ricerca e sviluppo
37%
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
23
16
15
793
504
521
14.522
10.981
11.730
Mercosur
Asia
●
●
●
●
●
Polonia
Teksid Poland
●
Portogallo
Funfrap-Fundicao Portug.
●
Canada
Meridian Operations
Messico
Teksid Aluminio de Mexico
Teksid Hierro de Mexico (*)
Stati Uniti
Resto d’Europa
31%
Nafta
Fonderies Aluminium Cleon
Fonderies du Poitou
Metallurg. du Temple
Societé Bretonne de Fonderie et Mécanique
●
●
●
●
●
Magnesium Products
Teksid Aluminum Foundry
●
Argentina
Teksid Argentina
●
Brasile
Teksid do Brasil
●
Cina
Hua Dong Teksid Automotive Foundry Co. (*)
Nanjing Teksid Iron (*)
Nanjing Teksid Aluminum (*)
●
●
India
Teksid Kalyani
●
Turchia
Cevher Dokum Sanayi (*)
●
●
32%
●
(*) Società collegate
26
Settori di attività – Prodotti Metallurgici
27
Il Policast rappresenta a tutt’oggi una interessante
alternativa di processo per la realizzazione di particolari
automotive di geometria complessa.
È crescente in particolare l’interesse dei progettisti di
motori a sfruttare le potenzialità di “near net shape” del
processo applicato alle leghe di alluminio per la
realizzazione di teste cilindro, sovrateste e basamenti
motore.
Il recente sviluppo dei materiali impiegati nel processo
(polimeri, vernici, sabbie), unito alla accresciuta esperienza
nella progettazione delle attrezzature di formatura (stampi
Prodotti
Unità di business
Prodotti “core”
Ghisa
Basamenti motore
Teste cilindri
Alberi motore
Alberi a camme
Collettori di scarico
Scatole differenziale
Montanti
Bracci oscillanti
Alluminio
Teste cilindri
Basamenti motore
Scatole cambio/frizione
Componenti sospensioni
Magnesio
Plancia porta strumenti
Sedili
Posizionamento competitivo
Il Settore è leader mondiale per le
produzioni di basamenti motore (ghisa),
teste cilindri (alluminio), plance porta
strumenti (magnesio).
L’impiego delle leghe di magnesio nella
realizzazione di componenti per l’automobile
ha visto negli ultimi tre anni un’importante
evoluzione. Il mercato mondiale ha consolidato
i prodotti della prima generazione (traverse
sottoplancia, scatole cambio, armature volanti,
schienale sedili) e parallelamente ha sviluppato
nuovi componenti (instrument panel, ossature
parti mobili di carrozzeria) in grado di
beneficiare a pieno delle potenzialità della
tecnologia di pressocolata (integrazione di
funzioni, spessore parete ridotto).
Le notevoli riduzioni di peso ottenibili in
sostituzione di acciaio (-40%) e alluminio
(-10%) a parità di prestazioni permettono al
magnesio di mantenere la posizione
incontrastata di metallo per il futuro di vetture
ecologiche (low emission, riciclabili).
Principali clienti
Gruppo Fiat
Fiat Auto, Iveco, CNH Global.
Altri costruttori
Renault, Daimler Chrysler, General Motors,
Ford, Cummins, Volkswagen, Volvo, Toyota,
BMW.
Ricavi per unità di business
14%
Magnesio
Ricavi per cliente
28%
Alluminio
43%
Altri costruttori
Ghisa
72%
43%
28
Gruppo Fiat
polistirolo, stazioni di incollaggio e verniciatura) hanno
permesso di raggiungere elevati livelli di qualità dei prodotti
ottenuti.
Teksid è leader mondiale nella produzione di getti Policast
in lega di alluminio: oltre allo stabilimento di Carmagnola
è in fase di realizzazione uno stabilimento dedicato alla
tecnologia in Alabama (Stati Uniti), in grado di soddisfare
le richieste in forte crescita del mercato nordamericano.
Settori di attività – Prodotti Metallurgici
29
Componenti
MAGNETI MARELLI
Magneti Marelli è stata fondata nel 1919 dalla Fiat e dalla
Ercole Marelli. Nel 1938 direttore dei laboratori di ricerca
fu Enrico Fermi, premio Nobel
per la fisica. Nel 1939
l’azienda effettuò i primi
esperimenti di trasmissione
e ricezione televisiva e nel
dopoguerra costruì i primi
televisori italiani (settore da
cui uscirà negli anni ’70).
Nel 1967 Fiat ha acquisito
il controllo della società,
trasformandola in un polo
mondiale della componentistica autoveicolistica. Nel
1994 è avvenuta la fusione
con Gilardini e nel 1997 è stato
acquisito il Gruppo Cofap, maggior componentista in Sud America. Nel 1998 l’azienda è entrata
nelle aree del quick service – acquisendo le attività europee dei
centri di riparazione rapida Midas
– e della telematica, in joint venture paritetica con Telespazio (Telecom Italia), nella società Viasat
(servizi di infomobilità con l’ausilio
di tecnologie satellitari).
Eventi dell’anno
Il 1999 è stato caratterizzato dalla conclusione dell’accordo con
la società statunitense Textron Automotive per la produzione di
moduli “plancia”, dall’acquisizione da Fiat Auto delle attività Sistemi
di sospensione in Italia, Polonia e Brasile e dalla costituzione della
joint venture paritetica con la società tedesca Bosch “Automotive
Lighting Holding”, cui sono state conferite le rispettive attività
Illuminazione worldwide. Con l’ulteriore acquisizione, perfezionata
nel 2000, della società Seima, attiva nel settore della fanaleria
“automotive”, Magneti Marelli si posizionerà nell’area Illuminazione
quale co-leader a livello mondiale.
Domenico Bordone,
C.E.O. Magneti Marelli.
Il Settore sta attuando un’importante razionalizzazione del portafoglio,
con la focalizzazione su comparti selezionati. In tale contesto sono
stati ceduti i business Macchine rotanti e Alimentazione carburante ed è prevista
la cessione della divisione Lubrificanti.
Il 1999 si è chiuso con ricavi per 4062 milioni di euro, in aumento di oltre il 7%
rispetto al 1998, e con un risultato operativo di 108 milioni di euro (2,7% dei
Principali società e attività
ricavi), quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente (56 milioni di euro, pari
Numero
all’1,5% dei ricavi).
Stabilimenti
Centri di ricerca e sviluppo
Europa
19%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
Dati Significativi
in milioni di euro
48%
33%
Resto d’Europa
Resto del Mondo
26%
Dipendenti per area geografica
46%
1999
1998
1997
4.062
3.793
3.451
Risultato operativo
108
56
99
% su ricavi
2,7
1,5
2,9
Ricavi netti
Nafta
107
21
78
Autofinanziamento
310
254
271
Investimenti
209
222
207
Ricerca e sviluppo
185
195
167
1.289
1.270
991
25.613
29.398
24.352
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
28%
Mercosur
Resto d’Europa
Resto del Mondo
Totale
20
18
19
57
8
8
8
24
Automotove Lighting (*)
Magneti Marelli
Magneti Marelli Climatizzazione
Sistemi Sospensioni
Francia
Magneti Marelli France
Germania
Automotove Lighting (*)
Gran Bretagna Automotove Lighting (*)
Polonia
Automotove Lighting (*)
Magneti Marelli Poland
Spagna
Magneti Marelli Iberica
Sistemi
motopropulsione
Sistemi
sospensioni
●
●
Italia
Messico
Stati Uniti
Utile netto
(del Settore e di Terzi)
Italia
Argentina
Brasile
Altre Aree Cina
India
Sud Africa
Turchia
Automotove Lighting (*)
Magneti Marelli Mexico
Cofap of America
Magneti Marelli USA
Magneti
Magneti
Magneti
Magneti
Marelli
Marelli
Marelli
Marelli
Argentina
Denso
Brasile
Cofap
Magneti
Magneti
Magneti
Magneti
Marelli
Marelli
Marelli
Marelli
Guangzhou
India
Pty
Electronic
Sistemi
abitacolo/
carrozzeria
●
●
●
Sistemi
elettronici
Aftermarket
e servizi (**)
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
(*) Joint venture paritetica Magneti Marelli - Bosch.
(**) Nel business operano inoltre le società Midas (Italia, Francia, Polonia, Spagna e Brasile) e Viasat (Italia).
30
Settori di attività – Componenti
31
Il quadro di bordo Magneti Marelli di alta gamma oltre a
integrare varie funzioni essenziali come l’antifurto a codice
criptato (immobilizer), il calcolo automatico della periodicità
dei cambi olio, la diagnostica con la visualizzazione degli
allarmi o dei guasti sul display a matrice di punti, è anche
in grado di visualizzare le informazioni in collegamento
con il sistema di navigazione.
Tecnologicamente all’avanguardia il climatizzatore Magneti
Marelli ha un’elevata portata (430 m3 di aria all’ora) e
consente di programmare in modo diverso la temperatura
ai posti anteriori per passeggero e guidatore grazie a una
centralina che riceve e rielabora i dati forniti da un
sofisticato sistema di sensori di bordo.
Prodotti
Unità di business
Linee di prodotto
Sistemi motopropulsione
Controllo motore
Sistemi di scarico
Selespeed
Sospensioni anteriori e posteriori
Ammortizzatori
Sistemi termici
Modulo plancia
Illuminazione
Retrovisori
Quadri di bordo
Centraline elettroniche
Telematica
Servizi di riparazione rapida
Ricambi
Servizi di infomobilità
Lubrificanti
Sistemi sospensioni
Sistemi abitacolo-carrozzeria
Sistemi elettronici
Aftermarket e Servizi
Ricavi per unità di business
31%
9%
Sistemi motopropulsione
Sistemi elettronici
17%
19%
24%
32
Posizionamento competitivo
Il Settore detiene la co-leadership mondiale
nell’area Illuminazione e la seconda posizione
in Europa per i quadri di bordo. Sempre in
Europa è al terzo posto per i sistemi di iniezione
elettronica benzina, i sistemi di condizionamento
e i retrovisori.
Principali clienti
Gruppo Fiat
Fiat Auto, Maserati, Iveco,
CNH Global.
Altri costruttori
Peugeot/Citroën, Renault,
Volkswagen,BMW,
DaimlerChrysler
Magneti Marelli è in grado di
coprire con i suoi prodotti fino
al 35% dei moduli e sistemi che
compongono l’autoveicolo.
Ricavi per cliente
40%
Gruppo Fiat
Altri costruttori
Sistemi abitacolo-carrozzeria
Sistemi sospensioni
60%
Aftermarket e Servizi
Settori di attività – Componenti
33
Mezzi e Sistemi di Produzione
COMAU
Eventi dell’anno
Comau è fornitore globale di sistemi di automazione industriale
L’attività della Fiat nel campo
delle macchine utensili è
cominciata in modo sistematico e razionale nel 1935.
La riorganizzazione del Settore ha avuto origine nel
1973 con la creazione di un
Consorzio Macchine Utensili
(CO.MA.U.) tra la Fiat e le
società torinesi, conclusosi
nel 1977 con la nascita
dell’attuale Comau S.p.A. e
un notevole sviluppo delle
vendite. Nel corso degli anni,
attraverso acquisizioni e incorporazioni societarie, Comau
ha ampliato la sua offerta diventando uno dei pochi fornitori
“totali” nell’automazione per l’industria autoveicolistica. A metà
degli anni ‘90 ha avviato il processo di globalizzazione, costituendo
presidi destinati a operare su tutte
le linee di business nelle maggiori
aree industriali del mondo.
per il settore autoveicolistico garantendo ai clienti un servizio
completo: ingegneria di prodotto e di processo, logistica e gestione,
“program management”; fabbricazione, installazione e avvio produttivo delle linee e dei macchinari; manutenzione per un corretto
e costante funzionamento degli impianti industriali.
Nel corso del 1999 si sono effettuate importanti operazioni
mirate al rafforzamento del Settore nelle aree di prodotto “core”
(Carrozzeria, Meccanica e Servizi di manutenzione). L’acquisizione di Pico (leader sul mercato americano dei sistemi di
Piero Maritano,
C.E.O. Comau.
carrozzeria), da parte di Fiat, e di Renault Automatione e Sciaky,
da parte di Comau, hanno rafforzato in maniera strutturale la
presenza del Settore sui maggiori mercati e presso i principali
Principali società e attività
costruttori “automotive”.
Nel 1999 è diventata operativa anche in Italia Comau Service (servizi di
Numero
manutenzione), realtà di grande potenziale in un settore innovativo nell’ambito
Italia
Stabilimenti
della fornitura autoveicolistica.
Centri di ricerca e sviluppo
Includendo Pico, e anche per effetto delle altre operazioni, nel 1999 i ricavi del
Resto d’Europa Resto del Mondo
11
20
38
10
4
1
15
Settore si sono attestati a 1.693 milioni di euro (+100% rispetto al 1998). Il risultato
operativo è stato positivo per 43 milioni di euro (2,5% dei ricavi). Nel 1998 il risultato
della sola Comau era stato negativo per 1 milione di euro.
Nel 2000 Comau e la giapponese Fanuc hanno siglato un importante accordo sui
Ingegneria di
prodotto
e processo
componenti della robotica, con l’obiettivo di rafforzare i rispettivi “core business”.
Europa
26%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
Totale
7
Dati Significativi
in milioni di euro
47%
27%
Ricavi netti
1999
1998
1997
1.693
843
841
Risultato operativo
43
(1)
27
% su ricavi
2,5
(0,1)
3,3
(6)
12
Resto d’Europa
Risultato netto
(del Settore e di Terzi)
(8)
Resto del Mondo
Autofinanziamento
30
12
29
Investimenti
26
14
16
42%
Dipendenti per area geografica
Ricerca e sviluppo
40%
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
20
14
17
485
165
179
16.943
7.103
4.809
Nafta
Comau
Comau Service
Italtech
UTS
Francia
Renault Automation Comau
Comau Sciaky
Germania
Comau Deutschland
Polonia
Comau Poland
Regno Unito Comau Estil
Spagna
Mecaner
Mercosur Brasile
Argentina
Altre Aree Cina
India
Sud Africa
●
●
●
●
Trebol Tepotzotlan
Progressive Tools & Industries
Comau do Brasil
Comau Service do Brasil
Comau Argentina
Comau Cina
Comau India
Aims
Servizi di
manutenzione
●
Italia
Messico
Stati Uniti
Sistemi di
produzione
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
18%
34
Settori di attività – Mezzi e Sistemi di Produzione
35
I Prodotti
Unità di business
Linee di prodotto
Ingegneria
Ingegneria di prodotto e processo
Carrozzeria
Stampi lamiera
Dietro ogni prodotto e servizio Comau, oltre all’elevato livello
tecnologico di ingegneria e di applicazioni hardware e software,
ci sono anni di esperienza con i maggiori costruttori mondiali, di
conoscenza del mercato, di ricerca e innovazione e ci sono gli uomini
Comau che, giorno per giorno, lavorano a fianco dei clienti per fornire
soluzioni, singole o globali, a tutti i problemi della produzione.
Sistemi di assemblaggio e
saldatura scocca (Lastratura,
Montaggi finali, Movimentazione)
Robotica
Verniciatura
Sistemi di verniciatura
Plastica
Stampi plastica
Presse ad iniezione
Meccanica
Sistemi di lavorazione
Sistemi di montaggio meccanico
Manutenzione Servizi di manutenzione
Posizionamento competitivo
Il Settore è leader mondiale nei sistemi
di carrozzeria.
Sul mercato Nafta, l’ingresso di Pico
(Progressive Tool & Industries, Co.) nel Settore
Comau assicura solidità, esperienza e risorse
specializzate con la consolidata leadership nei
sistemi di assemblaggio e saldatura della
scocca, conquistata da Pico negli ultimi 20
anni con i maggiori costruttori americani.
La presenza capillare di risorse tecniche
qualificate presso gli stabilimenti produttivi
dei clienti è l’elemento chiave per la loro
fidelizzazione che garantirà a Comau
continuità nella fornitura di sistemi
e di servizi di manutenzione.
Principali clienti
Fiat Auto, Iveco.
Altri costruttori
General Motors, Ford, DaimlerChrysler,
Gruppo Volkswagen, BMW, Renault e PSA.
58%
20%
Ricavi per unità di business
Carrozzeria
Ricavi per cliente
28%
4%
4%
2%
Manutenzione
Ingegneria
Plastica
Verniciatura
Gruppo Fiat
Altri costruttori
Meccanica
12%
36
Gruppo Fiat
72%
Obiettivo di Comau è fornire sistemi di automazione semplici e mirati;
anche il più complesso sistema di automazione, la linea di produzione
più completa, i macchinari più sofisticati devono essere facili da
usare, economici da gestire, flessibili e adattabili a produrre
componenti diversi a seconda delle esigenze del mercato.
Fin dall’inizio, dall’idea-prodotto originaria, Comau si pone a fianco
del cliente per sviluppare in modo globale tutte le fasi del processo
produttivo: dall’ingegneria alla fabbricazione, ai montaggi e servizi
di manutenzione, garantendo “full-service” in tutto il mondo.
Settori di attività – Mezzi e Sistemi di Produzione
37
Aviazione
Prodotti
FIATAVIO
Componenti e sistemi per motori aeronautici
Eventi dell’anno
propulsione navale e, in campo spaziale, realizza sistemi di propulsione per vettori e satelliti. Alla produzione si affianca l’attività
di revisione, nella quale la società sta investendo sia nell’aeronautica,
sia nell’energia.
importanti programmi di sviluppo e produzione in partnership con
Unità di potenza
ausiliaria
Motori per elicotteri
Trasmissioni
per elicotteri
Propulsione ed
automazione marina
i maggiori motoristi mondiali. Nel campo militare, FiatAvio è partner
del consorzio europeo responsabile dello sviluppo e della produzione
Saverio Strati,
C.E.O. FiatAvio.
del motore EJ200 per il nuovo caccia Eurofighter.
Nel campo spaziale, FiatAvio costituisce una presenza consolidata
nelle collaborazioni europee riguardanti i programmi Ariane, con-
Union, ITP.
Pratt & Whitney Canada
General Electric, Pratt & Whitney,
Rolls-Royce, Pratt & Whitney
Canada, Snecma Moteurs, Motoren
und Turbinen Union, ITP.
Rolls-Royce, Pratt & Whitney,
Motoren und Turbinen Union, ITP,
Allied Signal.
Allied Signal, Altri.
General Electric
Eurocopter, Sikorsky
General Electric
tribuendo con elementi di elevato contenuto tecnologico come gli stadi di spinta
e i motori di separazione del lanciatore Ariane 4, nonché gli stadi di spinta e la
turbopompa a ossigeno liquido per il lanciatore Ariane 5.
Nel 1999 il Settore ha conseguito ricavi per 1.361 milioni di euro, in linea con il 1998.
L’esercizio si è chiuso con un incremento dell’utile operativo che è risultato di 109
Spazio
milioni di euro (8% dei ricavi), contro i 60 milioni di euro del 1998 (4,4% dei ricavi).
Nel 2000 è stata costituita la Turboprop International GmbH (22% FiatAvio, 12%
ITP, 33% Motoren und Turbinen Union e 33% Snecma Moteurs) che coordinerà
progettazione, sviluppo e produzione del motore M138 per il velivolo da trasporto
militare Airbus A400M.
41%
31%
Resto d’Europa
Dati Significativi
in milioni di euro
2%
1%
Dipendenti per area geografica
97%
Numero
1999
1998
1997
1.361
1.361
1.263
Risultato operativo
109
60
56
% su ricavi
8,0
4,4
4,5
Utile netto
(del Settore e di Terzi)
Resto del Mondo
79
18
145
167
112
42
36
37
Ricerca e sviluppo
128
99
119
Capitale investito netto
163
159
244
5.590
5.962
6.505
Autofinanziamento
Investimenti
Italia
Guyana francese
Totale
Stabilimenti
9
2
11
Centri di ricerca e sviluppo
8
–
8
Posizionamento competitivo
61
Dipendenti (numero)
38
Combustori
e post bruciatori
Nel comparto dei motori commerciali, FiatAvio collabora ai più
Ricavi netti
Italia
General Electric, Pratt & Whitney,
Scatole di riduzione
potenza
Turbina di bassa
pressione
per motori aeronautici ed elicotteristici, assembla turbine per
28%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Partner
Scatole accessori
Rolls-Royce, Motoren und Turbinen
Il Settore sviluppa, produce e commercializza componenti e sistemi
Fiat, fin dal suo esordio,
ha sviluppato una elevata
capacità di progettazione,
sperimentazione e produzione
di motori destinati ai diversi
rami di attività aziendale. La
produzione di velivoli iniziò
con lo scoppio della prima
guerra mondiale e proseguì
fino al 1969, quando venne
costituita l’Aeritalia, alla quale
Fiat cedette la costruzione
della cellula per concentrarsi
nel settore motoristico. Dal
1976 tutte le attività sono state
conferite alla società autonoma
Fiat Aviazione S.p.A. (attualmente
FiatAvio). Nel 1994, con l’incorporazione di BPD Difesa e Spazio,
FiatAvio ha consolidato la sua presenza nel comparto spaziale, oggi
secondo pilastro strategico dell’azienda. Nel 1997 l’acquisizione
di Alfa Romeo Avio ha rafforzato il
Settore nel campo dell’attività di
servizio, in una prospettiva di allungamento della catena del valore.
Prodotti
Il Settore è leader mondiale nella produzione di scatole
Prodotti
Partner
Motori con propulsione
a solido 9,5-230 ton.
Motori di separazione
Turbopompa
ad ossigeno liquido
Propulsione per satelliti
Snecma Moteurs, SNPE
52%
riduzione potenza, post-bruciatori e motori per elicotteri.
Nello Spazio è leader europeo nella produzione di motori con
Ricavi per unità di business
16%
Avio
12%
Revisioni
accessori per motori aeronautici. In questo business detiene
inoltre la leadership europea nella produzione di scatole di
Snecma Moteurs
Turbogas
18%
2%
Spazio
Elettronica
per l’automazione
propulsione a solido e di motori di separazione.
Settori di attività – Aviazione
39
Prodotti e Sistemi Ferroviari
FIAT FERROVIARIA
Eventi dell’anno
Fiat Ferroviaria opera nel campo del trasporto ferrotranviario
La Fiat realizzò i primi tram
nel 1906, ma l’ingresso ufficiale nel settore del materiale
ferroviario è del 1917, con il
controllo delle officine Diatto
di Torino. Negli anni ‘20 fu
prodotta la prima locomotiva
dotata di trasmissione elettrica, primato mondiale; negli
anni ‘30 la famosa automotrice Littorina, dotata di motore termico prima a benzina
e poi diesel. I grandi temi
della velocità, del comfort e
dell’efficienza hanno trovato
nel treno ad assetto variabile e
nella serie di carrelli sviluppati a
partire dai primi anni ‘70 per l’alta
velocità soluzioni originali e fortemente anticipatrici; sul fronte della
mobilità urbana le metropolitane
leggere di superficie e i tram a
pianale ribassato rappresentano
una importante realtà.
producendo mezzi di trazione, carrozze di vario tipo, carrelli ferroviari,
tram e metropolitane.
Notevoli successi internazionali sono stati raggiunti grazie al treno
ad assetto variabile Pendolino. Questo treno si avvale di un sistema
che utilizza linee già esistenti, aumentandone la velocità e assicurando
elevato comfort e sicurezza senza richiedere considerevoli investimenti, nè lunghi tempi di attuazione.
Tampere
Edinburgh
Nel 1999 il mercato di riferimento del Settore è stato sostanzialmente
Maurizio Magnabosco,
C.E.O. Fiat Ferroviaria.
Turku
Helsinki
Glasgow
statico, con unica eccezione il comparto nazionale del trasporto
urbano. Il portafoglio ordini al 31 dicembre ammonta a 1.288 milioni
250
Treno Pendolino:
di euro (1599 milioni di euro a fine 1998).
Liverpool
Km/h su rete
convenzionale
Manchester
Birmingham
Treni in
esercizio
Treni
ordinati
Treni in
opzione
Totale
40
–
–
40
Svizzera
9
24
–
33
di euro, pari al 4,6% dei ricavi), sostanzialmente per il peso di commesse acquisite
Spagna
10
–
14
24
in gare con elevata pressione competitiva.
Germania
60
3
–
63
Regno Unito
–
53
25
78
Finlandia
2
8
15
25
Portogallo
5
5
–
10
Cekia
–
7
–
7
Nel 1999 il Settore ha realizzato ricavi per 375 milioni di euro, leggermente inferiori
a quelli dell’esercizio precedente. L’utile operativo è stato di 13 milioni di euro
(3,5% dei ricavi), in flessione rispetto a quello dello scorso esercizio (18 milioni
Numero
Italia
Berlin
London
Dresden
Düsseldorf
Hof
Nünberg
Frankfurt a.M.
Stuttgart Furtimwald
Linee in Esercizio
Contratti
Praha
Wien
München
Basel
Salzburg
Zürich
Bern
Genève
Maribor
Lyon
Milano
Venezia
Torino
Ljubijana
Bologna
Marseille
Genova
Oporto
Firenze
Madrid
Barcelona
Pescara
Roma
Croazia
Totale
–
3
–
3
126
103
54
283
Lisbon
Napoli
Bari
Valencia
Reggio Calabria
1%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Italia
Dati Significativi
in milioni di euro
1999
1998
1997
Numero
Italia
Svizzera
Ricavi netti
375
389
384
Stabilimenti
3
1
Totale
4
Risultato operativo
13
18
26
Centri di ricerca e sviluppo
3
1
4
% su ricavi
3,5
4,6
6,7
33%
66%
10%
Resto d’Europa
Risultato netto
(del Settore e di Terzi)
Resto del Mondo
11%
Dipendenti per area geografica
3
(1)
14
Autofinanziamento
18
15
30
Investimenti
11
12
14
9
9
29
2.109
Ricerca e sviluppo
89%
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
8%
Posizionamento competitivo
13%
Il Settore detiene la leadership nella progettazione e produzione
14%
9
di treni ad assetto variabile con pendolamento di cassa di
55%
94
90
tipo attivo e una posizione di preminenza nell’ambito della
2.294
2.401
Ricavi per unità di business
Treni Pendolino
Treni Alta velocità
Altri treni
Tram, Metropolitane
Componentistica
progettazione e produzione dei carrelli ferroviari e
metrotranviari.
40
Settori di attività – Prodotti e Sistemi Ferroviari
41
Editoria e Comunicazione
Principali società e attività
ITEDI
Editrice La Stampa
Testate
● Il quotidiano La Stampa, con circa 400.000
copie diffuse al giorno (con relativi
supplementi) e 1.650.000 lettori.
Eventi dell’anno
“La Stampa” è oggi uno dei principali quotidiani italiani non
La Fiat è presente nell’editoria
dal 1926, quando il Gruppo
costituì l’Editrice La Stampa
per l’edizione del quotidiano
torinese. Il giornale, nato
come “Gazzetta Piemontese”
nel 1867, assunse la
denominazione “La Stampa”
nel 1895 con Alfredo Frassati.
Nel 1972 fu fondata
Publikompass per la vendita
di spazi pubblicitari su mezzi
di comunicazione italiani, che
nel tempo ha sviluppato il
prprio portafoglio di mezzi
gestiti. Nel 1979 fu costituita
l’Itedi, alla quale sono stati
conferiti gli interessi Fiat nel
Settore.
●
specializzati a diffusione nazionale ed è presente su Internet con
Sede redazione centrale: Torino
Uffici di corrispondenza: Roma, Milano, Washington, Mosca,
Parigi, Londra, Bonn e Bruxelles
Sedi distaccate: capoluoghi del Piemonte, della Liguria e della
Valle d’Aosta.
Rapporti di collaborazione con Le Monde (di cui l’Editrice
detiene una quota di partecipazione azionaria), The New York
Times, Los Angeles Times e The Guardian.
Il settimanale Specchio con circa 210.000
copie vendute al giorno.
il sito www.lastampa.it (la nuova edizione, curata da una redazione
dedicata, è andata on line il 18 dicembre, raggiungendo le 100.000
pagine consultate al giorno). Nell’ultima parte del 1999 è stata
costituita la controllata “La Stampa Interattiva”, per la creazione
di un portale Internet in partnership con CiaoWeb.
Publikompass
Raccolta pubblicitaria multimediale
Circa 70.000 pagine pubblicitarie vendute e
100.000 clienti.
Gestisce gli spazi pubblicitari di 11 quotidiani,
11 periodici, 6 televisioni locali, 20 siti
Internet.
Publikompass è una tra le più importanti concessionarie di pubblicità
Sede centrale: Milano
1 sede di area a Roma
24 filiali locali presenti nelle città economicamente più importanti
e nelle sedi dei principali mezzi gestiti.
Un organico di 298 dipendenti e una rete di vendita composta
da 320 agenti.
operanti sul mercato italiano ed è partner pubblicitario di 33 editori.
Alberto Nicolello,
C.E.O. Itedi.
Le attività non considerate strategiche di editoria industriale,
facenti capo alla Satiz, sono state cedute per il 75%, a fine anno,
al Gruppo americano MSX International.
Nel 1999 i ricavi netti del Settore sono ammontati a 413 milioni di euro, con un
decremento principalmente imputabile al deconsolidamento delle attività Satiz.
L’utile operativo è stato di 17 milioni di euro, pari al 4,1% dei ricavi (19 milioni
di euro, 4,3% dei ricavi, nel 1998).
Nel mese di febbraio del 2000 è stata presentata da Itedi l’iniziativa Koinet, primo
portale internet “business to business” realizzato da un grande Gruppo e destinato
a soddisfare le necessità di comunicazione della piccola e media impresa.
“La Stampa” utilizza tutti gli strumenti
Ricavi per unità di business
Dati Significativi
48%
33%
19%
Raccolta pubblicitaria
Quotidiani
in milioni di euro
1999
1998
1997
Ricavi netti
413
437
406
dell’editoria elettronica: banca dati
Posizionamento competitivo
professionale disponibile in tempo reale
“La Stampa” è il terzo quotidiano italiano
in tutto il mondo, produzione su CD Rom
a diffusione nazionale.
di opere multimediali originali, presenza
Risultato operativo
17
19
11
% su ricavi
4,1
4,3
2,7
Risultato netto
11
–
2
Autofinanziamento
19
11
13
8
9
7
25
21
33
una versione accessibile ai programmi
934
1.473
1.505
Investimenti
Capitale investito netto
Dipendenti (numero)
su internet con il sito www.lastampa.it
La società Publikompass è la prima
curato da una redazione web,
concessionaria italiana “non captive” che
distribuzione elettronica (edizione sintetica
ha raggiunto la leadership nel settore dei
Dayfax e quella sul sito Internet del
quotidiani e una presenza significativa in
Progetto Nazionale di Telemedicina, in
quelli dei periodici, Internet e televisioni.
di navigazione per non vedenti).
Editoria industriale
42
Settori di attività – Editoria e Comunicazione
43
Assicurazioni
TORO
ASSICURAZIONI
Premi per unità di business
54%
Rami Vita
29%
Rami Auto
Altri Rami Danni
17%
Eventi dell’anno
Costituita nel 1833, Toro
Assicurazioni ha progressivamente esteso l’attività ai vari
rami assicurativi. Nel 1983 il
controllo della società è passato dal Banco Ambrosiano
all’IFI e, successivamente, all’IFIL. Nel 1989 Fiat ne ha acquisito la maggioranza relativa,
assumendone nel 1990 il
controllo. Leader di un gruppo
tra i più importanti in Italia,
terzo per fatturato e tra i primi
per risultati economici, è attiva
sui mercati esteri, in particolare
in Francia dove opera dal 1956
attraverso il Gruppo Continent.
L’iniziativa Toro Targa Assicurazioni, avviata nel 1998, che prevede
la distribuzione di prodotti assicurativi tramite i concessionari
Fiat, opera, oltre che in Italia, in
Brasile e in Polonia. La joint venture Roma Vita, frutto della significativa partecipazione in Banca
di Roma (1997) si è posizionata
tra le società leader di mercato
nel comparto bancassicurazioni.
Nel 1999 il mercato assicurativo italiano ha ancora evidenziato
Principali società e attività
significativi tassi di crescita (circa il 20% rispetto all’anno precedente).
La performance migliore è stata realizzata dal comparto Vita, che
raccolta globale. È rilevante in particolare il successo commerciale
di investimento o a indici azionari; in questo contesto si sono
Prodotti assicurativi Rami
Vita e Danni e riassicurazioni
Roma Vita
Joint venture con Banca di Roma
Distribuzione di prodotti assicurativi
Rami Vita attraverso sportelli bancari
mercato francese, secondo polo per importanza del Settore, non
Giano Assicurazioni Joint venture con Banca di Roma
Distribuzione di prodotti assicurativi
Rami Danni attraverso sportelli bancari
ha evidenziato sostanziali scostamenti rispetto ai volumi del 1998.
Francesco Torri,
C.E.O. Toro Assicurazioni.
Il Settore ha conseguito importanti progressi sia in termini di sviluppo
dell’attività assicurativa (raccolta premi per 4.088 milioni di euro,
Numero
Italia
+29%), sia in termini di risultati (utile netto di 92 milioni di euro,
Resto
d’Europa
Resto
del Mondo
Totale
Agenti
919
400
–
1.319
precedenti, di vendita tramite canali non tradizionali, quali bancassicurazioni
Concessionari
814
305
227
1.346
(Roma Vita +72%) e concessionari Fiat (Toro Targa Assicurazioni, in Italia, +103%).
Sportelli bancari
1.300
–
–
1.300
Nell’ambito delle strategie di sviluppo, sono state acquisite nel mese dicembre
le società del Gruppo Guardian operanti in Francia, dove completeranno la
Posizionamento competitivo
gamma di prodotti già offerta dal Gruppo Continent, del quale vanno a far parte;
queste società, che saranno consolidate a partire dal 2000, hanno totalizzato
Toro Assicurazioni è il terzo Gruppo assicurativo
nel 1999 premi per oltre 180 milioni di euro.
italiano, mentre Roma Vita si colloca al secondo
Infine, sempre a fine anno, è pervenuta l’autorizzazione a operare in Polonia
posto del comparto bancassicurativo, secondo le
tramite una società a controllo diretto.
attuali stime di mercato.
Premi emessi
Premi emessi per addetto
in milioni di euro
in migliaia di euro
10%
4.088
Dati Significativi
1999
1998
1997
Premi totali emessi
4.088
3.169
2.162
Premi di competenza
3.922
2.959
2.016
178
116
133
92
64
88
9.733
6.386
4.738
10.867
7.393
5.520
Patrimonio netto
1.444
1.334
1.083
Dipendenti (numero)
2.907
2.869
2.786
Utile netto
(del Settore e di Terzi)
Resto del Mondo
3%
Dipendenti per area geografica
26%
71%
Riserve tecniche
Investimenti in attività
finanziarie e immobiliari
Toro Targa
Assicurazioni
Distribuzione di prodotti assicurativi
Rami Danni, in particolare auto,
attraverso dealers Fiat
Phenix Seguradora
Prodotti assicurativi Rami Danni
in Brasile
Gruppo Continent
Assurances
Prodotti assicurativi Rami Vita e Danni
e riassicurazioni sul mercato francese
Gruppo Guardian
Prodotti assicurativi Rami Vita e Danni
e riassicurazioni sul mercato francese
Investimenti e Riserve Tecniche
10.867
in milioni di euro
1.574
4.000
1.500
9.733
10.000
Riserve Tecniche
3.169
Investimenti
1.193
3.000
1.125
7.500
7.393
6.386
2.162
Utile ante imposte
Assicurazione per assistenza legale
Ramo Vita
Rami Danni
89%
DAS
aaaaaaaa
+44%). Particolare successo hanno evidenziato le iniziative avviate negli anni
Resto d’Europa
44
Nuova Tirrena
particolarmente sviluppate le raccolte tramite sportelli bancari. Il
in milioni di euro
Italia
Prodotti assicurativi Rami
Vita e Danni e riassicurazioni
delle polizze unit e index linked, prodotti finanziari collegati a fondi
1%
Ricavi per area geografica
di destinazione
Toro Assicurazioni
con incrementi superiori al 30%, rappresenta ormai il 58% della
1.932
840
2.000
696
743
5.520
750
1995 1996 1997 1998 1999
3.965
3.676
1.364
1.000
375
0
0
1995 1996 1997 1998 1999
5.000
4.738
4.684
2.838
2.500
0
1995
1996
1997
1998
1999
Settori di attività – Assicurazioni
45
Altre società
SERVIZI
In seguito alla politica di riduzione
della complessità all’interno di tutti
i business del Gruppo, avviata
negli scorsi esercizi, sono stati
concentrati in specifiche unità
organizzative i servizi di supporto
alle attività industriali che
operavano a livello di Settore
e di Paese. Creando centri di
eccellenza professionale il Gruppo
è in grado di offrire servizi di
migliore qualità a costi inferiori.
Amministrativi/Finanziari
Fiat Gesco Nella società sono state concentrate tutte le attività di gestione amministrativa
Information and Communication Technology
dei Settori del Gruppo (contabilità, bilanci, fiscalità, reporting gestionale). Si avvale in Italia di
un organico di 1.931 persone. Fiat Gesco coordina e gestisce anche le attività in Francia, Germania,
CIAOHOLDING Joint venture paritetica tra Fiat e Ifil gestisce il portale
Internet CiaoWeb, che ha tra i propri obiettivi quello di favorire lo sviluppo
dell’offerta on line dei prodotti e dei servizi delle aziende del Gruppo
Fiat, di Ifil e delle loro reti commerciali; CiaoWeb, al tempo stesso, collabora con
partner terzi per garantire completezza e profondità dell’offerta e-commerce. CiaoWeb,
che ha esordito il 18 dicembre 1999, conta a marzo del corrente anno 115.000
iscritti al servizio Internet Gratis e 400.000 pagine visitate ogni giorno.
A CiaoHolding fanno inoltre riferimento attività di investimento in fondi di venture
capital in società di e-commerce specialistico e in iniziative di servizi professionali
Internet (Web Hosting, Web Design, Virtual Internet Service Provider).
Regno Unito, Spagna, Belgio, Polonia, Argentina, Brasile e Stati Uniti (complessivamente 1.277 risorse).
Fiat Ge.Va.
La società svolge istituzionalmente il ruolo di gestore centralizzato per il
Gruppo Fiat dei servizi di tesoreria e di consulenza in materia di gestione finanziaria. Opera
direttamente o per il tramite delle società estere di tesoreria che svolgono la loro attività nei principali
Paesi di presenza del Gruppo. I dipendenti della Fiat Ge.Va. S.p.A. sono 204.
Nell’esercizio 1999, in un contesto di Gruppo che ha richiesto un rilevante impegno finanziario, significativa
è stata l’attività di Fiat Ge.Va. in particolare sul mercato degli Eurobond e nella strutturazione di operazioni
di securitization immobiliare e finanziaria in Italia e all’estero.
Fiat G.S.A. Società di supporto
informatico per lo sviluppo e la
manutenzione del software applicativo delle aree industriale, commerciale e amministrativa del personale. La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Francia, Germania,
Regno Unito, Spagna, Belgio, Polonia, Argentina e
Brasile. Gli addetti sono 701 in Italia e 257 all’estero.
ITS Offre servizi di informatica (gestione
e manutenzione hardware) e sistemi di trasmissione dati. I dipendenti in Italia sono
725. La società coordina e gestisce anche
le attività svolte in Francia, Germania, Spagna,
Polonia e Brasile (233 persone complessivamente).
Telexis Ha per oggetto sociale
lo sviluppo, la produzione e la
gestione di servizi di telecomunicazioni e la fornitura
di prodotti e tecnologie telematici, ivi inclusi i servizi
correlati ad Internet. Gli addetti in Italia sono 256.
La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Francia, Spagna,
Polonia e Brasile, dove operano complessivamente 48 persone.
Fiat Se.p.In È impegnata in servizi di gestione, amministrazione e selezione del personale,
Immobiliari
assistenza sociale e sanitaria, gestione di aree attrezzate. I dipendenti sono 1.110.
Ingest-Segim Recentemente costituita, la società sta concentrando
tutte le attività svolte nel Gruppo relativamente ai servizi di manutenzione
ordinaria del patrimonio immobiliare civile.
IPI Società quotata in Borsa, svolge da tempo attività di sviluppo,
consulenza e prestazioni di servizi di gestione del patrimonio immobiliare,
sia nei confronti del Gruppo Fiat sia verso clienti esterni. Impiega 113
persone.
46
Amministrazione e Formazione del Personale
Isvor Fiat È attiva nel campo della formazione e dell’addestramento del personale, sia per il
Gruppo sia per clienti esterni. Fornisce prodotti standard e personalizzati. Realizza anche corsi
di addestramento per personale delle reti di vendita e dei principali fornitori del Gruppo. L’organico
conta 232 persone. La società coordina e gestisce anche le attività svolte in Argentina, Brasile,
India e si avvale dei presidi professionali in Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna e Polonia.
Nello svolgimento della sua attività Isvor Fiat si avvale di 160 docenti interni e di oltre 900 consulenti
provenienti da 15 Paesi.
Settori di attività – Altre società
47
P R I N C I PA L I
S O C I E T Á
D E L
GRUPPO FIAT
AUTOMOTORISTICHE
Automobili
Macchine per l’Agricoltura
e le Costruzioni
Fiat Auto S.p.A.
Italia
Fiat Auto (Suisse) S.A.
Svizzera
Iveco N.V.
Olanda
CNH Global N.V.
Olanda
FMA - Fabbrica Motori
Automobilistici S.p.A.
Italia
Fiat Auto (U.K.) Ltd
Gran Bretagna
Astra Veicoli Industriali S.p.A.
Italia
Fiat Hitachi Excavators S.p.A.
Italia
Fiat Automobil AG
Germania
Iveco Aifo S.p.A.
Italia
New Holland Italia S.p.A.
Italia
Fiat Automobil GmbH
Austria
Iveco S.p.A.
Italia
Case Brasil & Cia.
Brasile
Fiat Automobiler Danmark A/S
Danimarca
Sicca S.p.A.
Italia
Case Canada Corporation
Canada
Fiat Automóveis S.A. - Fiasa
Brasile
Camiva S.A.
Francia
Case Corporation
Stati Uniti
Fiat CR Spol S.R.O.
Rep. Ceca
International Trucks Australia Ltd.
Australia
Case Corporation Pty Ltd
Australia
Fiat India Automobiles Limited
India
Iveco Argentina S.A.
Argentina
Case France S.A.
Francia
Fiat Magyarorszag KFT.
Ungheria
Iveco Austria GmbH
Austria
Case Germany GmbH
Germania
Sevel S.p.A.
Italia
Iveco Belgium S.A. N.V.
Belgio
Case Harvesting Systems
GmbH
Germania
SATA - Società Automobilistica
Tecnologie Avanzate S.p.A.
Italia
Fiat Auto Argentina S.A.
Argentina
Fiat Auto Belgio S.A.
Belgio
Fiat Auto España, S.A.
Spagna
Fiat Auto (France) S.A.
Francia
Fiat Auto Hellas S.A.
Grecia
Fiat Auto (Ireland) Ltd.
Irlanda
Fiat Auto Japan K.K.
Giappone
Fiat Auto Maroc S.A.
Marocco
Fiat Auto Nederland B.V.
Olanda
Fiat Auto Poland S.A.
Polonia
Fiat Auto Portuguesa, S.A.
Portogallo
Fiat Auto South Africa Pty. Ltd
Rep. Sudafricana
(*)
Sevel Nord S.A.
Francia
Tofas A.S.
Turchia
(*)
(*)
Iveco Danmark A/S
Danimarca
Iveco Ford Truck Ltd
Gran Bretagna
Iveco France S.A.
Francia
Ferrari S.p.A.
Italia
Maserati S.p.A.
Italia
Iveco Magirus AG
Germania
Iveco Mercosul Ltda
Brasile
Iveco Pegaso, S.A.
Spagna
Case United Kingdom Limited
Gran Bretagna
FiatAllis Latino Americana Ltda
Brasile
New Holland Australia Pty Ltd.
Australia
New Holland Belgium N.V.
Belgio
New Holland Canada Ltd
Canada
Iveco Portugal Ltda.
Portogallo
New Holland Deutschland
GmbH
Germania
Naveco Ltd
Cina
New Holland France S.A.
Francia
(*)
Fiat Sava S.p.A.
Italia
Fiat Bank Polska S.A.
Polonia
Transolver Finance S.p.A
Italia
Case Canada Investments Ltd.
Canada
Fidis S.p.A.
Italia
Fiat Credit France S.A.
Francia
Transolver Service S.p.A.
Italia
Case Credit Australia Pty Ltd
Australia
Sava-Leasing S.p.A.
Italia
Fiat Credito Compania
Financiera S.A.
Argentina
Fraikin Société Anonyme
Francia
Case Credit Corporation
Stati Uniti
Transolver Finance S.A.
Francia
Case Credit Ltd.
Canada
Transolver Financial Services Ltd
Gran Bretagna
Case Receivables II Inc.
Stati Uniti
Transolver Operational
Services Ltd
Gran Bretagna
Case Wholesale Receivables Inc.
Stati Uniti
Savarent S.p.A.
Italia
Targa Services S.r.l. a S.U.
Italia
Banco Fiat S.A.
Brasile
Fiat Auto Contracts Ltd
Gran Bretagna
Fiat Auto Financial Services Ltd
Gran Bretagna
Fiat Bank GmbH
Germania
48
Veicoli Industriali
Fiat Credito Portugal S.A.
Portogallo
Fiat Distribuidora Portugal Ltda
Portogallo
Fiat Finance Netherlands B.V.
Olanda
Fiat Financiera, S.A.
Spagna
Sofice - Société de Financement
des Concessionnaires S.A.
Francia
Transolver Services S.A.
Francia
CNH Capital Corporation
Stati Uniti
INDUSTRIALI
New Holland Latino
Americana Ltda
Brasile
New Holland North America Inc.
Stati Uniti
New Holland U.K. Limited
Gran Bretagna
O&K Orenstein & Koppel AG
Germania
Al-Ghazi Tractors Limited (*)
Pakistan
Flexi-Coil Ltd (*)
Canada
New Holland de Mexico S.A.
de C.V. (*)
Messico
Türk Traktör Ve Ziraat
Makineleri A.S. (*)
Turchia
Prodotti Metallurgici
Componenti
Mezzi e Sistemi di Produzione
Teksid S.p.A.
Italia
Magneti Marelli S.p.A.
Italia
Comau S.p.A.
Italia
Teksid For S.p.A.
Italia
Magneti Marelli
Climatizzazione S.p.A.
Italia
Geico S.p.A.
Italia
Fonderies Aluminium Cleon S.A.
Francia
Fonderies du Poitou S.A.
Francia
Sistemi Sospensioni S.p.A.
Italia
Magneti Marelli Argentina S.A.
Argentina
Meridian Technologies Inc.
Canada
Magneti Marelli Cofap S.A.
Brasile
Italtech S.p.A.
Italia
U.T.S. S.p.A.
Italia
Aims Holdings (Pty) Ltd.
Rep. Sudafricana
Autodie International, Inc.
Stati Uniti
Société Bretonne de Fonderie
et Mecanique S.A.
Francia
Magneti Marelli Components B.V.
Olanda
Comau Argentina S.A.
Argentina
Teksid Aluminio
de Mexico S.A. de C.V.
Messico
Magneti Marelli
Deutschland GmbH
Germania
Comau Deutschland GmbH
Germania
Teksid Aluminum Foundry, Inc.
Stati Uniti
Magneti Marelli do Brasil
Industria e Comercio Ltda.
Brasile
Teksid do Brasil Ltda.
Brasile
Teksid, Inc.
Stati Uniti
Teksid Poland S.A.
Polonia
Teksid Hierro de Mexico S.A.
Messico
Comau do Brasil Ind. e Com. Ltda
Brasile
Comau Estil UK Unlimited
Gran Bretagna
Magneti Marelli France S.A.
Francia
Comau France S.A.
Francia
Magneti Marelli Iberica S.A.
Spagna
Comau India Pvt. Ltd.
India
Magneti Marelli Mexico S.A.
Messico
Comau Poland Sp. zo.o.
Polonia
Magneti Marelli Poland S.A.
Polonia
Comau Sciaky S.A.
Francia
Magneti Marelli U.K. Ltd
Gran Bretagna
Mecaner S.A.
Spagna
Magneti Marelli U.S.A. Inc.
Stati Uniti
Pico Holdings Corporation
Stati Uniti
(*)
Automotive Litghting Holding
GmbH (*)
Austria
Pico Mexico, Inc.
Stati Uniti
Progressive Tools & Industries Co.
Stati Uniti
Renault Automation Comau S.A.
Francia
New Holland Credit Company
LLC
Stati Uniti
New Holland Receivables Co.
Stati Uniti
New Holland Trade N.V.
Olanda
Midas Europe S.A. M.
Princ. di Monaco
Comau Service S.r.l.
Italia
Viasat S.p.A. (*)
Italia
Comau Service do Brasil Ltda.
Brasile
SERVIZI
Prodotti e Sistemi Ferroviari
Assicurazioni
Editoria e Comunicazione
Diverse e Holdings
Fiat Ferroviaria S.p.A.
Italia
Toro Assicurazioni S.p.A.
Italia
Itedi - Italiana Edizioni S.p.A.
Italia
Fiat Engineering S.p.A.
Italia
Elettromeccanica Parizzi S.p.A.
Italia
D.A.S. - Difesa Automobilistica
Sinistri S.p.A.
Italia
B. & B. Immobiliare S.p.A.
Italia
IPI S.p.A.
Italia
Editrice La Stampa S.p.A.
Italia
Sicind S.p.A.
Italia
Publikompass S.p.A.
Italia
Fiat Argentina S.A.
Argentina
Fiat Rail Ltd
Gran Bretagna
Fiat-Sig Schienenfahrzeuge AG
Svizzera
Giano Assicurazioni S.p.A.
Italia
Iniziative Sviluppo Immobiliare Isim S.p.A.
Italia
Fiat Deutschland GmbH
Germania
Nuova Tirrena S.p.A.
Italia
Aviazione
Roma Vita S.p.A.
Italia
Fiat do Brasil S.A.
Brasile
Altre Società di Servizi
Toro Targa Assicurazioni S.p.A.
Italia
FiatAvio S.p.A.
Italia
Sepa S.p.A.
Italia
FiatAvio Inc.
Stati Uniti
Regulus S.A.
Guyana Francese
Serene S.p.A. (*)
Italia
Sogetel S.p.A. (*)
Italia
Vegaspazio S.p.A. (*)
Italia
Eurojet Turbo GmbH (*)
Germania
Europropulsion S.A. (*)
Francia
Turbo-Union Ltd (*)
Gran Bretagna
Companhia de Seguros
Maritimos e Terrestres Phenix
Brasile
Centro Ricerche Fiat
Società Consortile per Azioni
Italia
Continent Assistance S.A.
Francia
Elasis - Sistema Ricerca
FIAT nel Mezzogiorno Società Consortile per Azioni
Italia
Guardian France S.A.
Francia
Guardian Risques S.A.
Francia
Guardian Vie S.A.
Francia
Le Continent I.A.R.D. S.A.
Francia
Le Continent Vie S.A.
Francia
L’Union Générale du Nord S.A.
Francia
Augusta Assicurazioni S.p.A.
Italia
Fenice S.p.A.
Italia
Fiat Ges.co. S.c.p.A.
Italia
Fiat France S.A.
Francia
Fiat Iberica, S.A.
Spagna
Fiat United Kingdom Ltd
Gran Bretagna
Fiat U.S.A., Inc.
Stati Uniti
I.H.F. - Internazionale Holding
Fiat S.A.
Svizzera
New Holland Holdings N.V.
Olanda
Fiat GE.VA. S.p.A.
Italia
Fiat G.S.A. S.r.l.
Italia
Isvor Fiat S.p.A.
Italia
ITS S.r.l.
Italia
Telexis S.r.l.
Italia
Prime Augusta Vita S.p.A.
Italia (*)
Attività di revisione motori svolta
da FiatAvio S.p.A.
(*) Impresa collegata
Il Gruppo Fiat nel 1999
Settori di attività
A cura di:
Fiat Information & Communication Services
Coordinamento editoriale:
Micrograf – Torino, Italia
Graphic Design:
Fantinel & Associati – Torino, Italia
In Copertina:
Olio su tela cm 100x25
di Roberto Bergonzo – Torino, Italia
Stampa: Puntografico – Brescia, Italia
Stampato in Italia
Giugno 2000
01ITA