Mozione n 367 Intitolazione Via a Padre Annibale di Francia
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Mozione n 367 Intitolazione Via a Padre Annibale di Francia
ESTRATTO DEL VERBALE DI SEDUTA CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA DEL 6 .10 .2005 Il CONVOCAZIONE - OGGETTO - MOZIONE A FIRMA DEI CONSIGLIERI BALDASSARRE E GAMBITTA, APPROVATA NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 6 .10 .2005 : "INTITOLAZIONE DI LUOGO PUBBLICO A PADRE ANNIBALE MARIA DI FRANCIA" . COMUNE DI MILANO SERV .PRES .CONSIGLIO PG 99578412005 MOZIONI INTERROGAZIO Del 1111012005 (S) MOZIONI INTERROGAZIO 11/1012005 PRESIEDE VINCENZO GIUDICE i PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SONO PRESENTI N . 26 CONSIGLIERI : ADAMO, BALDASSARRE, BARUFFI, CARLINO, COLOMBO, CORMIO, DI MARTINO, DI MAURO, FANZAGO, GAMBITTA, GIOBBI MARTINI, GIUDICE, MAIO, MASCARETTI, MASSARI, OCCHI, OTTOLENGHI, PALMERI, PANTALEO, RIZZO, SPIROLAZZI, TENCONI, TERZI, TRISCARI, UGLIANO, VAGLIATI . SONO ASSENTI IL SINDACO GABRIELE ALBERTINI E N . 34 CONSIGLIERI : ALBERTINI RICCARDO, ANTONIAZZI, BASSI, BERETTA, BIANCO, BOSSI EMILIA MORATTI, CAPUTO, CARUGO, CIABO', CICCIONI, DALLA CHIESA, DE ALBERTIS, DE PASQUALE, FARINA, FERRARA, FIANO, GAROCCHIO, GILARDELLI, LIVA, LUCINI, MARTINELLI, MASSEROLI, MATTIOLI, MOLINARO, MOLTENI, PARLANTI, PENNISI, PILLITTERI, RICCI, RIZZI, SALVINI, SANTOMAURO, TESTORI, TINELLI . AI SENSI DELL'ART . 37 COMMA Il DELLO STATUTO SONO PRESENTI GLI ASSESSORI : DECORATO, GALLERA, MANCA, SIMINI, TALAMONA . PARTECIPA IL VICESEGRETARIO GENERALE MARIA GIULIANA FERRARI SCRUTATORI I CONSIGLIERI : BERETTA, TENCONI, TINELLI . N/ -3 6 7 della Circolare MOZIONE OGGETTO : MOZIONE DEI CONSIGLIERI BALDASSARRE E GAMBITTA . INTITOLAZIONE DI LUOGO PUBBLICO A PADRE ANNIBALE MARIA DI FRANCIA . Il giorno 29 aprile 2004 è stata presentata la seguente mozione : PREMESSO CHE Sono ormai trascorsi 77 anni dalla morte di Padre Annibale di Francia, avvenuta il 1 0 Giugno 1927 . Il Beato Annibale Maria Di Francia nasce a Messina il 5 luglio 1851 da nobile famiglia . Terzo di quattro figli, aveva appena quindici mesi quando rimase orfano di padre . L'amara esperienza gli infuse quella particolare comprensione e quello speciale amore verso gli orfani ed i bambini abbandonati, che caratterizzò non solo la sua vita ma anche tutto suo sistema educativo . A diciotto anni "improvvisa, irresistibile, sicurissima" sente la chiamata di Dio. L'incontro, qualche mese prima dell'ordinazione sacerdotale (16 marzo 1878), con un mendicante che si finge cieco lo porta alla scoperta drammatica del mondo dei poveri : conosce le "Case Avignone", il quartiere più misero della sua città, che diventa il campo dei suo apostolato. Qui realizza ciò che definisce lo "spirito di doppia carità : evangelizzazione e soccorso dei poveri", dando inizio agli Orfanotrofi Antoniani, maschili e femminili . Per sostenerli si fa mendicante, andando di porta in porta a chiedere aiuti e sovvenzioni . La sua carità, tuttavia, va ben oltre . Tormentato dal pensiero di milioni e milioni di uomini non ancora evangelizzati, alla luce dello Spirito, trova la risposta nel divino comando di Gesù : "Pregate (Rogate) il Padrone della messe, perché mandi operai nella sua messe" (Mt 9,38) . I sacerdoti e gli altri operai del Vangelo sono frutto della preghiera . Il Rogate diviene il programma, l'idea-risorsa, il carisma, il "chiodo fisso", come lo chiama, di tutte le sue Opere . Nascono così le Figlie del Divino Zeio ed i Rogazionisti del Cuore di Gesù con le finalità specifiche dell'apostolato vocazionale, missionario, caritativo : orfanotrofi, scuole, istituti professionali, centri per minorati, centri vocazionali . Questo suo anelito spirituale trova la massima rispondenza ecclesiale nella Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, istituita dal Papa Paolo VI nel 1964. 2c Inc ge Nella sua vita terrena ha saputo conciliare in un unico termine il binomio azionecontemplazione, mostrando così quella completezza spirituale propria dell'uomo attivo ed instancabile, ma dotato di una intensa capacità contemplativa . CONSIDERATO CHE Padre Annibale Maria di Francia oltre ad aver contribuito alla ricostruzione, dopo il terremoto, della città di Messina nel 1908, ha compiuto numerose iniziative qui sinteticamente elencate : 15 Ac mi Settembre 1882, Dà inizio al primo orfanotrofio femminile . 4 novembre 1883 24 PC Fic Inaugura il primo orfanotrofio maschile . 6c Novembre 1884, Mc aK Impianta la prima tipografia che, insieme alla sartoria ed alla calzoleria, serve ad avviare gli orfani ad un mestiere 1 luglio 1886 Èi Dopo due anni di fervorosa attesa e di intensa preparazione spirituale, con il consenso dell'Arcivescovo rende sacramentale la prima Cappella delle «Case Avignone». Il 2C C 12 gennaio 1902 Inaugura l'Orfanotrofio femminile di Taormina (Messina), prima casa filiale . 4 aprile 1909 Inaugura ufficialmente l'Orfanotrofio femminile di Oria (Brindisi), nell'ex Monastero benedettino . 28 settembre 1909 Apre l'Orfanotrofio maschile nell'ex Convento «San Pasquale» di Oria (Brindisi) . A rr c L 2 aprile 1910 Inaugura l'Orfanotrofio femminile di Trani (Bari) nel Palazzo Càrcano, donato generosamente dall'Arcivescovo Francesco Paolo Carrano . 1 luglio1910 A Messina si inaugura la chiesa-baracca , dono dei Papa San Pio X . Sulla facciata si legge : Rogate Dominum messis . E la prima chiesa dedicata alla preghiera per le vocazioni comandata da Gesù . 15 agosto 1916 Ad Altamura (Bari) si apre l'Orfanotrofio Antoniano Femminile per le orfane dei militari caduti in guerra . 24 maggio 1925 Padre Annibale inaugura l'Orfanotrofio Maschile Infantile di Roma affidato alle Figlie dei Divino Zelo . 6 aqosto 1926 Monsignor Angelo Paino, Arcivescovo di Messina, con due Decreti distinti, approva le due Congregazioni Religiose del Di Francia . VALUTATO CHE È unanimemente riconosciuto come Padre degli orfani e dei poveri . Il Papa Giovanni Paolo lo ha proclamato Beato il 7 ottobre 1990 e il 16 maggio 2004 canonizzerà il Fondatore delle Congregazioni Religiose dei Rogazionisti del Cuore di Gesù e delle Figlie del Divino Zelo . VALUTATO INOLTRE CHE Attualmente la congregazione è presente in tutta Italia e svolge missioni in tutto il mondo . IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA a disporre che siano adottati i provvedimenti amministrativi necessari ad intitolare una strada a Padre Annibale Maria di Francia . I Consiglieri comunali f .to: Gianfranco Baldassarre, Carmelo Gambitta . 1 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to Vincenzo Giudice IL CONSIGLIERE ANZIANO f.to Francesco Triscari IL VICESEG TARIO GENERALE f.to Mari Giuliana Ferrari 5 E' copia conforme all'originale . Milano, li I EGRETJARIO GENERALE Ij'