CS VAUD in EXPO a settembre

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CS VAUD in EXPO a settembre
IL CANTONE VAUD, TERRA DEI SENSI,
UN TERRITORIO TUTTO DA RESPIRARE, VEDERE,
ASCOLTARE, TOCCARE E GUSTARE
A EXPO MILANO DAL 27 AL 30 SETTEMBRE
Il fascino di VAUD in Expo 2015, al Padiglione Svizzero,
con un progetto che coinvolge i cinque sensi
Quattro giorni densi di appuntamenti:
dalla mostra “VAUD, terra dei sensi” all’Auditorio, al concerto di Bastian Baker,
dalle dimostrazioni di “Casa Gruyère”, ai concerti del Montreux Jazz Festival.
Milano, settembre 2015 – Il Cantone VAUD si presenta in Expo Milano, al Padiglione Svizzero, dal 27 al 30
settembre con una serie di iniziative improntate sui cinque sensi. A disposizione del visitatore non solo
assaggi dei prodotti tipici del Cantone, ma la possibilità di vivere diverse esperienze sensoriali: dall’assistere
dal vivo alla produzione artigianale del formaggio Gruyère a Casa Gruyère, a farsi immortalare all’Atelier
Photo e ascoltare alcuni mitici concerti del famoso Montreux Jazz Festival al Palco.
Settembre è il mese ideale per vedere, toccare, assaporare, annusare e “ascoltare” il fascino di VAUD. Per
lasciarsi sorprendere dal percorso sensoriale dedicato al Cantone è sufficiente presentarsi al Padiglione
Svizzero, dal 27 al 30 settembre 2015.
La mostra “Vaud, terra dei sensi”
Tra le varie iniziative ed attrazioni, vi è un progetto inedito, allestito nell’Auditorio, al primo piano del
Padiglione Svizzero in EXPO. La mostra “VAUD, terra dei sensi” esplora i cinque sensi, proponendo un
percorso ludico attraverso cinque istallazioni che giocano con alcuni stereotipi legati all’alimentazione.
Egg Sound: degustare il suono
Una ricerca scientifica ha dimostrato che la musica può stimolare le galline.
Egg Sound racconta un nuovo modo di pensare l’allevamento, in grado di migliorare le
giornate dei volatili, incrementando anche la loro produzione di uova.
Un pollaio concepito come uno strumento musicale, la cui atmosfera sonora è
amplificata e diffusa grazie ad una tavola armonica realizzata con il legno di abete
rosso. Questo legno nobile, di 350 anni, è ricavato in Svizzera dagli alberi della foresta
del Risoud nel Cantone VAUD e selezionato secondo criteri precisi. Questo legno è
ricercato dai liutai ed è conosciuto nel mondo per la sua eccellente risposta alle
vibrazioni.
Meglio un uovo oggi o una gallina domani?
Swiss Sushi: mangiare con gli occhi
Nella società occidentale, la cucina ha superato la sua funzione di “puro nutrimento”
ed è diventata un luogo di “sperimentazione”.
A metà tra un sushi tradizionale e un cioccolatino, Swiss Sushi vi mette davanti ad
un trompe-l’œil e vi dimostra come un prodotto tipico giapponese (sushi) possa invece
rivelarsi autenticamente svizzero.
Diffidare dalle apparenze!
Wine Game: l’abito del vino
La società dei consumi ha portato ad una produzione eccessiva di imballaggi (per lo
più inutili) che, onnipresenti, danno forma ai cibi, obbedendo a regole precise, non
solo igieniche e culturali. Il loro scopo è di catturare l’attenzione del cliente.
Wine Game gioca con questi codici predefiniti che mandano messaggi precisi, e
inconsci, al consumatore. Un vino conservato in un tetrapak viene immediatamente
identificato come un prodotto di qualità inferiore a quello imbottigliato nel vetro,
alterando la neutralità della percezione del prodotto.
Sarà vero?
Eau de Pain: ricordare con il naso
L’odorato è il senso che ha la memoria migliore, capace di fare risalire
istantaneamente un ricordo lontano nel tempo.
Il pane è un alimento universale che si abbina con cibi che vanno dal cioccolato al
formaggio.
C’è un nesso tra una forma e il suo odore? Eau de Pain propone un’esperienza
olfattiva e un gioco visivo tra forma e profumo. Un diffusore inonda l’aria di profumi di
pane (e nel Cantone VAUD ci sono tanti tipi) a dimostrazione del potere di suggestione
dell’odore. Un trucco usato nei supermercati per indurre il cliente all’acquisto.
Sei sicuro di quello che desideri?
Tattooar: vedere con mano
Realizzata dall’EPFL+ECAL Lab (il Politecnico di Losanna e la Scuola d’arte ECAL),
Tattooar è un’istallazione di realtà aumentata che racconta una storia, con le sole
immagini, partendo da un tatuaggio. Ci si posiziona difronte ad uno specchio, e dopo aver
“indossato” uno dei tre tatuaggi sul braccio, il disegno si animerà, raccontando una storia!
Grazie a questa tecnologia, in futuro i prodotti potranno “indossare” tutte le
informazioni legate all’alimento (provenienza, ingredienti, valori nutritivi, ecc.).
Qual è la storia che preferisci?
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Progetto & allestimento della mostra a cura di:
LUCIANO DELL’OREFICE: nato a Losanna nel 1976, da genitori italiani, ha studiato architettura all’EPFL
(Politecnico di Losanna) e si è laureato in design all’ECAL (Scuola d’arte di Losanna). Nel 2004 ha lavorato
come designer presso lo studio di Patricia Urquiola a Milano e nel 2007 ha aperto il suo studio di design a
Losanna. www.luciano-dellorefice.com
ALBERT SCHRURS: nato a New York nel 1985, è architetto e designer, laureato all’EPFL (Politecnico di
Losanna) e all’ECAL (Scuola d’arte di Losanna). Ha lavorato per Louis Vuitton, Shigeru Ban e Kengo Kuma a
Parigi, Tokyo e Pechino. Nel 2010 ha aperto il suo studio Allegory a Ginevra; oggi è Direttore Generale di
Centdegrés per la Svizzera. www.allegory.ch
Giornate Happy, non solo Happy Hours
Le quattro giornate del Cantone VAUD in EXPO sono dense di appuntamenti.
Da Casa Gruyère, per assistere alla produzione del famoso e tipico formaggio svizzero, ai banchetti di
ECAL Terroir, che propongo assaggi di alcune delle 700 specialità di VAUD: dal Vacherin Mont-D'Or, uno dei
tre formaggi svizzeri DOP, al Salsicciotto Vodese, prodotto IGP e presidio Slow Food.
Sia Il Ristorante Svizzero, sia La Terrazza Svizzera presentano nei loro menù delle specialità del Cantone
VAUD, insieme agli ottimi vini, fiori all'occhiello del Cantone, che vanta ben 8 qualità DOC!
“Casa Gruyère”
Per vedere come si produce artigianalmente il Gruyère, formaggio noto nel mondo e simbolo della Svizzera.
Un produttore è presente per raccontare le fasi di fabbricazione del Gruyère (formaggio DOP). Casa Gruyère è
aperta con i seguenti orari:
• 27, 29 e 30 settembre: dalle 13 alle 16 e a dalle 17 alle 20
• 28 settembre: dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30
“Palco” in musica
Evento eccezionale:
sul Palco del Padiglione Svizzero il concerto del giovane musicista, chitarrista e
cantante di Losanna Bastian Baker, astro nascente della musica pop rock.
L’artista, il cui terzo album è previsto per questo autunno, è attualmente in tournée in
Cina e Brasile.
Per il Cantone VAUD effettua una tappa a Milano in Expo,
il 28
settembre alle ore 19.
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“Montreux Jazz Festival Presents”
Tutti i giorni sul “Palco”, alle 19 e alle 21, festa con i mitici concerti che
arrivano direttamente dal famoso Montreux Jazz Festival:
• 27.09: h. 19 Nina Simone (concerto del 1976) e h. 21 James Brown
(concerto del 1981);
• 28.09: h. 19 concerto dal vivo di Bastian Baker e h. 21 Marvin Gaye
(concerto del 1980);
• 29.09: h. 19 Santana (concerto del 2004) e h. 21 Nina Simone
(concerto del 1976);
• 30.09: h.19 Marvin Gaye (concerto del 1980) e h. 21 James Brown
(concerto del 1981)
“Atelier Photo: souvenir del Cantone VAUD”
Il posto adatto per farsi immortalare da uno scatto fotografico istantaneo, nella cabina personalizzata, per
tornate a casa con un souvenir!
Per saperne di più su tutte le attività del Cantone VAUD in Expo non vi resta
che venirci a trovare…non si possono spiegare i sensi. I sensi si vivono!
“Il Gusto Del Design”:
il fascino della creatività elvetica in mostra a Milano
Per completare la sua presenza nel capoluogo lombardo, il Cantone VAUD si
presenta con una mostra di design che espone degli oggetti legati al cibo,
frutto della creatività elvetica che punta all’essenza della forma, anche sulla
tavola.
Dal 4 al 30 settembre, a disposizione del pubblico negli spazi dell'Istituto
Svizzero di Milano (via del Vecchio Politecnico 3), un’esposizione unica con
oltre trenta oggetti, tutti funzionali, per una riflessione approfondita sull'identità
formale del food, che segue il fil rouge alimentare di EXPO.
In esposizione alla mostra Il Gusto del Design, prodotti industriali, prototipi,
packaging e grafica, che stupiranno per bellezza e funzionalità, tutti
caratterizzati dall'estetica elvetica, rinomata per le sue linee pulite ed
essenziali.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 11.00 alle 18.00 con ingresso libero.
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Ma dov’è il Cantone VAUD?
Collocato tra il lago Lemano, il più grande
dell'Europa Occidentale, il massiccio del Giura e le
Alpi, VAUD è situato nella parte sud-occidentale
della Svizzera.
A qualche ora da Milano, è uno dei più suggestivi
Cantoni del pase, in grado di coinvolgere tutti i
cinque sensi.
Sciare su un ghiacciaio al mattino, passeggiare in
riva al lago al pomeriggio, oppure gustare la
vastissima offerta gastronomica della zona, sono
solo alcuni sogni facilmente realizzabili nel
Cantone francofono più ricco di prodotti tipici
alimentari della Svizzera.
La presenza a Expo Milano 2015 è un progetto del Dipartimento di Economia e
Sport del Cantone VAUD.
La Project Manager è Patricia Lunghi: nata a Losanna da genitori italiani, dopo la
laurea in lettere al DAMS di Bologna si stabilisce a Milano, dove collabora con diverse
testate. Ritorna in Svizzera e scrive per riviste di architettura, design e arte. Organizza
eventi, conferenze, mostre e partecipa alla creazione dei Design Days, la
manifestazione di design e creatività che si svolge ogni anno in Svizzera e che
coinvolge designer contemporanei.
IMPORTANTE PER GIORNALISTI E BLOGGER:
il Cantone VAUD mette a disposizione dei biglietti gratuiti di entrata in EXPO,
per le giornate dal 27 al 30 settembre.
Le richieste possono essere inoltrate al nostro ufficio stampa:
Angela Giordano - [email protected] - 335 6470 818.
www.vaudexpo2015.ch
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