INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Università di Bologna

Transcript

INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Università di Bologna
IL TEMPO OGGI
Enti organizzatori
INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
Università di Bologna - Dipartimento di Astronomia
Biblioteca Salaborsa
Con il patrocinio di
Provincia di Bologna
Comune di Bologna
Con il contributo di
Fondazione CARISBO
Comitato scientifico
SANDRO BARDELLI
ROBERTO BEDOGNI
FABRIZIO BONOLI
ANTONIO DE BLASI
ROBERTO DI LUCA
FLAVIO FUSI PECCI
GIANLUIGI PARMEGGIANI
FRANCESCO POPPI
Con la collaborazione di
GIOVANNI PALTRINIERI - Gnomonista in Bologna
www.lineameridiana.com
Associazione Sofos
www.sofosdivulgazionedellescienze.it
La mostra rientra nel programma delle celebrazioni
Il meridiano passante per l’Osservatorio di
Greenwich: il primo meridiano del mondo, il
centro del tempo e dello spazio. Oggi il suo
primato è insidiato dagli orologi atomici.
(D.Howse, Greenwich Time and the Longitude,
Philip Wilson, London, 1998)
Nel 1928 il Tempo medio di Greenwich, il tempo della Terra è
conosciuto nel mondo anglofono come Greenwich Mean Time
(GMT), ha preso il nome di Tempo universale (UT, Universal time).
Con l’orologio atomico è nato il TAI (Temps Atomique International) che non ha nessun rapporto con
la rotazione della Terra. Con gli orologi atomici è nato anche il Tempo Coordinato Universale (UTC,
compromesso tra l’inglese Coordinated Universal Time e il francese Temps Universel Coordonné) per la misura del tempo civile.
Il Tempo Coordinato Universale si basa su misurazioni condotte
da orologi atomici anziché su fenomeni celesti come il Tempo
Universale.
Sono tempi diversi perché la rotazione del nostro pianeta intorno al proprio asse rallenta di 1,7 millisecondi il giorno, per l’azione
mareale della Luna e altri effetti astronomici.
Il ritardo tra i due tempi è mantenuto entro 0,9 secondi, aggiunIl primo orologio atomico e i suoi inventori.
Fu costruito in Inghilterra presso il National
gendo, quando è necessario,
Physical Laboratory nel 1955. (J. Graf, Modern
un secondo al Tempo CoordiTimes Timekeeping on its Way to the Present,
Deutsches Uhrenmuseum, Furtwagen, 2006)
nato Universale il 31 dicembre
o il 30 giugno di ogni anno.
Dal 1972 è stato necessario aggiungerlo 24 volte, l’ultima nel
2008 e la prossima sarà il 30 giugno 2012. Questo salto di un secondo è scarsamente prevedibile, non è regolare e per questo
crea grossi problemi.
Un problema che non riguarda gli orologi che si usano nella vita
quotidiana, ma, ad esempio, i sistemi di navigazione satellitare.
Un secondo per un sistema GPS (Global Positioning System) è
L’orologio atomico CS2 del Physikalischun lasso di tempo enorme, dato che lavora sui milionesimi.
Technische Bundensenstalt, Braunschweig,
Germania. Nel 1990 era il più preciso orologio
E questo non è l’unico campo
atomico del mondo. (J. Graf, Modern Times
delicato: in un secondo posTimekeeping on its Way to the Present, Deutsches
Uhrenmuseum, Furtwagen, 2006)
sono essere migliaia e migliaia le transazioni finanziarie
operate nelle Borse di tutto il mondo. Anche nel settore scientifico la mancata sincronizzazione tra l’orologio GPS e quello dell’esperimento ha fatto credere che i neutrini potessero viaggiare a
una velocità maggiore di quella della luce.
“L’INFINITO DI TUTTI.
200 ANNI DALLA NASCITA DI QUIRICO FILOPANTI”
www.filopanti.bo.astro.it
Stampa
CONTI PRESSERVICES SAS
Progettazione grafica
SILVANA VIALLI
24/7 – 24 ore al giorno, sette giorni la settimana.
Possiamo comperare, vendere, giocare e viaggiare
per tutte le ventiquattro ore. Negli Usa, secondo
una statistica del 1991, sono circa venti milioni le
persone che lavorano di notte o che fanno i turni.
(Smithsonian Institution; da: SCA Journal, Society for
Commercial Archeology)
Lo scorso anno si è discusso se cambiare definitivamente il tempo e adottare quello degli orologi atomici, lasciando che quello
solare vada avanti di un secondo ogni anno, più o meno 90 secondi ogni cento anni, ma senza raggiungere nessun risultato.
Parecchi Paesi importanti fra cui Usa, Italia e Germania vogliono questa nuova scala dei tempi ma altri, tra cui Cina e Regno
Unito (quest’ultimo per ovvi motivi, dato che Greenwich perderebbe il suo secolare primato) si oppongono.