FACOLTA` DI SCIENZE della FORMAZIONE CORSO DI LAUREA in
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FACOLTA’ DI SCIENZE della FORMAZIONE CORSO DI LAUREA in SCIENZE della FORMAZIONE Classe L/19 Insegnamento di Criminologia Minorile CFU 8 – A.A. 2014-2015 Docente: Prof. Sonia Specchia E-mail: [email protected] Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di offrire un quadro storico dell’evoluzione del pensiero criminologico con particolare riferimento sia ai diversi contributi teorici delle scienze umane (antropologia, sociologia, psicologia, pedagogia), sia alle ricadute sul piano degli studi empirici e sulle politiche di sicurezza sociale. Saranno forniti gli elementi per comprendere la dimensione composita del fenomeno criminale e lo stretto legame che esiste con la giustizia penale. Verranno sviluppati alcuni concetti fondamentali quali: il reato, la norma penale, l’imputabilità, la sanzione penale, il trattamento rieducativo. Una approfondita analisi sarà effettuata con riferimento alla mediazione penale, alla giustizia riparativa ed alla funzione rieducativa della pena detentiva e delle misure alternative alla detenzione. Risultati di apprendimento attesi – Conoscenza dei diversi indirizzi della dottrina criminologica minorile e della metodologia della ricerca scientifica nel settore della devianza minorile. Modalità didattiche Lezioni on line. Metodologia di valutazione esempio L’esame viene svolto in uno dei seguenti modi: Esame in forma scritta, composto da tre domande a risposta aperta, e tre domande a risposta multipla. Esame orale. Contenuti del corso: Programma completo ( 8 CFU) Lo studio del fenomeno della criminalità svilupperà secondo i seguenti itinerari: - - - minorile, nodo centrale del corso, si Modulo 1 – Evoluzione storica del pensiero criminologico con particolare riferimento all’ambito minorile. Modulo 2 - Le cause della devianza e della criminalità minorile. Modulo 3 - Il minore autore di reato: indagini sociali e psicologiche, ricerca ed analisi di nuove chiavi d’interpretazione ed intervento in ordine ai fenomeni criminali. Modulo 4 - Prevenzione del disagio minorile e politiche di sicurezza sociale. Modulo 5 - La delinquenza giovanile (statistiche, il numero oscuro, andamento della criminalità minorile, immigrazione e crimine organizzato, paura e sicurezza sociale). Modulo 6 – Il minore nel processo penale. Modulo 7 - Imputabilità e cause di esclusione o diminuzione- La responsabilità e la capacità a delinquere. Modulo 8 – La mediazione penale: i principi di fondo e gli ambiti di applicazione. Modulo 9 - La mediazione penale in ambito europeo e nazionale: i principi di fondo e gli ambiti di applicazione. - Modulo 10 - La pena detentiva e le misure di sicurezza. Le misure alternative alla detenzione. Modulo 11 – Il trattamento rieducativo del minore autore di reato. Modulo 12- Il ruolo dei servizi psico-socio-educativi nella prevenzione della devianza e nel trattamento dei giovani autori di reato. - Modulo 13 Modelli ed esperienze di prevenzione della devianza. Modulo 14 Analisi e valutazione degli interventi di prevenzione ed educazione. Modulo 15 La costruzione dei programmi di intervento rieducativo. - Modulo 16 Analisi della devianza e della criminalità dei minori immigrati. Modulo 17 Minori e criminalità organizzata. Modulo 18. Minori e tossicodipendenza. - Modulo 19. Tipologia di reati commessi da minori. Modulo 20. I minori vittime di reati. Modulo 21. Minori e pericolosità sociale. Pericolosità sociale ed il sistema penale minorile. Per un numero di crediti ridotto il programma è il seguente: - - - Modulo 1 – Evoluzione storica del pensiero criminologico con particolare riferimento all’ambito minorile. Modulo 2 - Le cause della devianza e della criminalità minorile. Modulo 3 - Il minore autore di reato: indagini sociali e psicologiche, ricerca ed analisi di nuove chiavi d’interpretazione ed intervento in ordine ai fenomeni criminali. Modulo 4 - Prevenzione del disagio minorile e politiche di sicurezza sociale. Modulo 5 - La delinquenza giovanile (statistiche, il numero oscuro, andamento della criminalità minorile, immigrazione e crimine organizzato, paura e sicurezza sociale). Modulo 6 – Il minore nel processo penale. Modulo 7 - Imputabilità e cause di esclusione o diminuzione- La responsabilità e la capacità a delinquere. Modulo 8 – La mediazione penale: i principi di fondo e gli ambiti di applicazione. Modulo 9 - La mediazione penale in ambito europeo e nazionale: i principi di fondo e gli ambiti di applicazione. Modulo 10 - La pena detentiva e le misure di sicurezza. Le misure alternative alla detenzione. Modulo 11 – Il trattamento rieducativo del minore autore di reato. - Modulo 12- Il ruolo dei servizi psico-socio-educativi nella prevenzione della devianza e nel trattamento dei giovani autori di reato. Testi consigliati Dispense tratte dalle Lezioni di criminologia minorile di Sonia Specchia De Leo, P. Patrizi La Devianza Minorile, Carocci editore, ult. Edizione. Ricevimento studenti: Nei giorni concordati on line con gli studenti che ne fanno richiesta. E’ assicurata piena assistenza didattica on line attraverso risposte per email alle richieste di chiarimenti tematici inviate tramite piattaforma web. Curriculum Vitae breve Prof. Sonia Specchia Laurea in Giurisprudenza presso Università degli studi di Napoli “Federico II. Specializzazione in Diritto Minorile e problematiche dell’età evolutiva. Diploma post laurea di Specializzazione in Diritto ed Economia dell’Unione Europea, conseguito presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Studi Giuridici ed Internazionali dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dirigente dell’Ufficio Studi, Analisi e Programmazione della Direzione Generale Esecuzione penale Esterna, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria. Componente del Comitato di Pilotaggio per l’attuazione dell’Accordo interregionale, firmato il 27 aprile 2011 dal Ministro della Giustizia e dalle Regioni e Province Autonome, per il miglioramento della governance locale in materia di programmazione partecipata degli interventi di inclusione sociale. ATTIVITA’ DIDATTICA E SCIENTIFICA Professore a contratto di Criminologia Minorile presso Università degli Studi “Niccolò Cusano”. Componente del gruppo di ricerca EuroSapienza Reflection and Research Group on European Integration (ERReGEI) presso il Centro di ricerca Eurosapienza dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, dal 2009, nel settore giustizia ed integrazione europea. Nell’anno accademico 2008/2009 ha ricoperto l’incarico di professore a contratto di Sociologia della Sicurezza Sociale nell’ambito del Corso di Laurea in Educatore professionale di Comunità presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Roma “Roma Tre ”. Nell’anno accademico 2005/2006 ha ricoperto l’incarico di professore a contratto di Diritto della sicurezza sociale e dell’integrazione nell’ambito del Master di II livello su Handicap ed Integrazione: tecniche e metodologie per l’Educatore- Formatore del sostegno della persona con handicap presso l’Università Europea di Roma. Nel Giugno 2005 ha tenuto un Seminario su “Prospettive dell’Unione Europea- Il Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre. Nell’anno accademico 2005/2006 ha ricoperto l’incarico di professore a contratto di Diritto della sicurezza sociale e dell’integrazione nell’ambito del Master di I livello su Handicap ed Integrazione: tecniche e metodologie per l’Educatore- Formatore del sostegno della persona con handicap presso l’Università Europea di Roma. ESPERIENZE PROFESSIONALI Ha conseguito nel 1996 l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Roma. E’ stata iscritta all’albo degli Avvocati dell’Ordine degli Avvocati di Roma dal 1996 al 2000. La scrivente è stata nominata nel 2007 componente del Gruppo di lavoro sulle politiche sociali della Commissione Nazionale del Ministero della Giustizia per i rapporti con le Regioni, gli Enti Locali ed il terzo Settore, per la redazione di un documento per l’istituzione di una rete interistituzionale per l’inclusione sociale, approvato dalla Commissione il 19 Marzo 2008. E’ stata nominata nel 2007 componente del Comitato Tecnico Scientifico del Progetto Azioni di Sistema per l’Inclusione Sociale dei soggetti in esecuzione penale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. Dal 2010 ad oggi ricopre l’incarico di rappresentante dell’Amministrazione per presiedere i seggi d’asta e per la stipula dei contratti del Dipartimento. Nel 2013 ha ricevuto l’incarico di partecipare al Tavolo di partenariato con il Ministero del Lavoro e le Regioni per la programmazione 2014- 2020 dei Fondi Strutturali Europei, in materia di inclusione sociale e di servizi alla persona. ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI S. Specchia “La protezione dei dati personali nell’Unione Europea e competenze esterne per il trasferimento dei dati personali nei Paesi Terzi” pubblicato su Quaderni di Studi Europei dell’Università degli Studi “La Sapienza”, Giuffrè editore; “Progetto MEDIARE- Mutual Exchange of Data and Information About Restorative Justice” a cura di Sonia Specchia e AA. VV. pubblicato da Laurus Robuffo. “Percorsi sperimentali di inserimento sociale - il Progetto POLARIS” a cura di Sonia Specchia e AA.VV. pubblicato dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. S. Specchia “Diritto all’istruzione in ambito penitenziario ed inclusione sociale. Nuove prospettive a livello nazionale ed europeo” pubblicato nella rubrica Studi e Ricerche della Rivista Rassegna dell’Autonomia Scolastica.