Reporting

Fiat Group Purchasing – Supplier Quality
SQP Manuale Utente – Versione 1, Febbraio 2009
SQP
Reporting
Versione 1, Febbraio 2009
Indice argomenti
1.
2.
3.
3.1.
3.2.
3.3.
4.
Versione documento.................................................................................................................2
Introduzione .............................................................................................................................3
Report “Generali”.....................................................................................................................4
Nuovo Engine...........................................................................................................................4
Modalità di compilazione dell’engine......................................................................................5
Descrizione dell’output ............................................................................................................9
Report “Bid List” ...................................................................................................................11
Nota importante
Il nuovo reporting SQP genera come output, file Microsoft Excel versione 2003.
Nel caso in cui la versione di MS Excel in utilizzo fosse antecedente alla 2003 oppure non
fosse disponibile / utilizzata la suite Microsoft Office, è possibile scaricare gratuitamente
dal sito Microsoft il programma “Excel Viewer 2003”, con cui risulta possibile la
visualizzazione dei report SQP (in data 11 febbraio 2009 il link da utilizzare per effettuare il
download è:
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?displaylang=en&FamilyID=c8378bf4996c-4569-b547-75edbd03aaf0.
Nel caso in cui tale link non fosse più attivo, si raccomanda di ricercare dal sito
http://www.microsoft.com/downloads
il programma “Excel Viewer 2003”).
In alternativa è possibile utilizzare il programma free “OpenOffice” per Windows, Linux,
Mac.
SQP_Report_v1.doc
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1. Versione documento
Versione documento
Versione 1
SQP_Report_v1.doc
Modifica rispetto versione precedente
Creazione documento (Febbraio 2009)
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2. Introduzione
In relazione alle recenti funzionalità realizzate ed alle esigenze di analisi dati collegate ai
Settori Fiat Group per cui è stato esteso l’utilizzo del sistema SQP, si è reso necessario
riorganizzare il reporting del sistema, rivedendo le procedure informatiche di elaborazione
dati, le videate e l’output.
Il menu Report è stato semplificato raggruppando nella voce “Generali” tutti i report
operativi che utilizzano ora un unico “Engine”.
L’output è costituito da un file MS Excel organizzato in diversi fogli corrispondenti agli
indicatori elaborati.
Nella figura seguente è riportato il nuovo menu dei report relativo al profilo Fiat Group
“Amministratore”.
Figura 1 – Nuovo menu “Report”
In base al profilo dell’utente collegato al sistema, il menu dei report può contenere tutte o
solo alcune delle funzionalità previste. Nella tabella seguente sono indicati i report
disponibili in funzione dei principali profili SQP.
Figura 2 – Report disponibili in relazione al profilo dell’utente
SQP_Report_v1.doc
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Sulla base di specifiche esigenze, tale configurazione potrà essere modificata dall’utente
interno con profilo “Amministratore Root”.
3. Report “Generali”
La nuova funzionalità Report “Generali” racchiude i report operativi che nella precedente
versione erano selezionabili in modo individuale, con l’onere di dover ripetere l’immissione
dei parametri per ogni report.
Sulla base dei criteri immessi nel nuovo “Engine”, la funzione Report “Generali” elabora un
unico file MS Excel suddiviso in diversi fogli ciascuno dedicato ad un report operativo.
Sono presenti anche 2 fogli riportanti rispettivamente i criteri inseriti nell’engine e la tabella
analitica dei dati elaborati.
3.1.
Nuovo Engine
La figura seguente riporta il nuovo engine relativo ai report “Generali”.
Figura 3 – Nuovo Engine report “Generali”
Nel riquadro < 1 > sono elencati i criteri utilizzabili per elaborare il report. In funzione del
profilo dell’utente collegato al sistema, alcuni campi possono essere impostati in
automatico dal sistema (ad esempio: settore, polo e fornitore sono reimpostati e non
modificabili con l’utenza “Fornitore”). Nel successivo paragrafo 3.2 sono riportati maggiori
dettagli riguardanti le modalità operative di gestione dei criteri dell’engine.
SQP_Report_v1.doc
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Il riquadro < 2 > fa riferimento al criterio di ordinamento dei dati contenuti nei report “Top
Worst Supplier” e “Top Worst Part Number”. Per maggiori dettagli vedere il successivo
paragrafo 3.3.
Il riquadro < 3 > fa riferimento allo stato delle bolle e visualizza l’impostazione di default
per gli stati “Valida” e “Chiusa” (in questo modo si evita di dover selezionare di volta in
volta gli stati delle bolle da considerare nel calcolo degli indicatori). L’utente, se
necessario, può selezionare e/o deselezionare i valori preimpostati.
L’informazione riportata nel riquadro < 4 > indica la data dell’ultimo aggiornamento dei dati
su cui vengano elaborati i report.
I pulsanti racchiusi nel riquadro < 5 > permettono rispettivamente di cancellare i criteri
inseriti nell’engine e di generare il file MS Excel contenente i report.
Nel successivo paragrafo 3.2 sono descritti i campi presenti nell’engine e le relative
modalità di compilazione.
3.2.
Modalità di compilazione dell’engine
Per facilitare l’immissione dei parametri, il nuovo engine tiene in considerazione i seguenti
aspetti:
profilo dell’utente collegato al sistema, e
dati selezionabili in modo guidato (data driven).
Seguono ora un paio di esempi a titolo esplicativo.
Se l’utente collegato ha il profilo “Fornitore del settore FGA polo Italia”, il sistema imposta
automaticamente i criteri:
superfornitore,
settore (= FGA),
polo (= Italy),
fornitore (= codice di fornitura), e
business unit (= All).
Tali campi non possono essere modificati dall’utente, mentre lo sono i restanti criteri con
logica “data driven”:
Stabilimento. Il sistema elenca gli stabilimenti congruenti con il settore (esempio:
FGA) e polo (esempio: Poland) associati all’utenza. Nella lista non compaiono
stabilimenti appartenenti ad altri settori e altri poli.
Commodity. Sono elencate e quindi selezionabili solo le commodity associate al
settore.
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Se l’utente collegato ha il profilo “Amministratore del settore CNH”, il sistema imposta
automaticamente i seguenti criteri:
superfornitore, e
settore (= CNH).
Tali campi non possono essere modificati dall’utente, mentre lo sono i restanti criteri con
logica “data driven”:
Polo. Sono elencati e quindi selezionabili solo i poli associati al settore CNH (quindi
i valori Europe, North America, Asia e South America).
Stabilimento. Il sistema elenca gli stabilimenti congruenti con il settore CNH
(associato all’utenza) e il polo preselezionato. Nella lista non compaiono
stabilimenti appartenenti ad altri settori e altri poli.
La tabella seguente descrive ciascun campo presente nell’engine.
Campo
Significato e modalità di compilazione
Superfornitore Questo parametro è disattivato per le utenze fornitore mentre è utilizzabile dagli
utenti interni Fiat Group con profilo “Amministratore”.
Il superfornitore è l’informazione che racchiude un set di codici fornitori e viene
definito dall’utente interno Fiat Group con profilo “Amministratore”.
Quando specificato, i dati elaborati dall’engine sono quelli riferiti al codice
superfornitore selezionato.
Questo campo è alternativo ai parametri “Settore” e “Polo”: se viene selezionato, si
disattivano “Settore” e “Polo”.
utilizzabile
disattivato
disattivato
Viceversa, se si utilizzano “Settore” e “Polo” viene disattivato il campo
“Superfornitore”.
disattivato
utilizzabile
utilizzabile
Anno
Questo parametro è impostato come default con l’anno corrente.
È possibile modificarne il valore tramite l’elenco che viene visualizzato premendo il
pulsante laterale.
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Campo
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Significato e modalità di compilazione
I dati elaborati dal report fanno riferimento all’anno impostato.
Settore
Il “Settore” (FGA, CNH, Iveco, Maserati, FPT) è un’informazione che il sistema può
impostare in automatico in relazione al profilo dell’utente collegato.
Solamente l’utente interno Fiat Group con profilo “Amministratore Root” può
modificarne il valore, con selezione da elenco.
I dati elaborati dal report faranno riferimento al settore indicato.
Mese Top
Worst
Questo parametro riguarda unicamente i report “Elenco Fornitori Critici” e “Elenco
Disegni Critici” e indica il mese di riferimento per cui vengono elaborati i dati.
Polo
Analogamente al “Settore”, il “Polo” è un’informazione che il sistema può impostare
in automatico in relazione al profilo dell’utente collegato.
Se il campo non è bloccato, è possibile modificarne il valore tramite l’elenco che
viene visualizzato dopo aver premuto il pulsante laterale (i valori riportati sono
congruenti con il settore indicato).
I dati elaborati dal report faranno riferimento al polo indicato.
Fornitore
Questo parametro è disattivato per le utenze fornitore in quanto viene impostato in
automatico dal sistema con il codice di fornitura associato all’utenza.
Gli utenti interni Fiat Group possono selezionare un codice fornitore tramite il
pulsante “Elenco” (come default il sistema considera tutto il parco fornitore).
Premendo tale pulsante infatti, viene visualizzata la seguente finestra:
1. riquadro in cui vengono elencati i fornitori;
2. riquadro in cui vengono spostati i codici fornitori selezionati;
3. pulsanti da utilizzare per scorrere l’elenco dei codici riportati nel riquadro 1 (per
selezionare un fornitore è necessario cliccare sulla riga);
4. pulsanti da utilizzare per spostare il codice selezionato nel riquadro 2 o viceversa
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Campo
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Significato e modalità di compilazione
per svuotare il riquadro 2;
5. riquadro utilizzabile per effettuare la ricerca di un fornitore digitandone il codice
(completo o parziale) o la ragione sociale (completa o parziale); premere
successivamente il pulsante “Aggiorna” per visualizzare nel riquadro 1 i codici
fornitore;
6. pulsante “OK” da utilizzare per confermare la selezione effettuata; pulsante
“Cancella” da utilizzare per annullare quanto selezionato.
Nel caso in cui venga confermata la selezione, nell’engine a fianco del pulsante
“Elenco” viene indicato il numero di codici selezionati.
Premendo il pulsante “Elenco”, viene ripresentata la finestra di selezione con
evidenza nel riquadro 2 dei codici selezionati.
I dati elaborati dal report faranno riferimento ai codici selezionati.
Business Unit
Questo parametro può essere utilizzato solo dagli utenti interni Fiat Group con profilo
“SQE” e “Amministratore”.
L’informazione “Business Unit” corrisponde ad un raggruppamento di stabilimenti
nell’ambito di un settore e viene definito dall’utente interno Fiat Group con profilo
“Amministratore”.
I dati elaborati dal report faranno riferimento ai codici selezionati.
Gruppo
Merce
È possibile selezionare il “Gruppo Merce” (ex Settore Famiglia) per focalizzare il
reporting su un determinato raggruppamento di disegni.
La modalità operativa di selezione è la medesima indicata per il parametro
“Fornitore”.
Stabilimento
È possibile ottenere il reporting su un determinato stabilimento (i valori riportati
nell’elenco sono congruenti con il settore e il polo indicati).
Disegno
È possibile selezionare un “Disegno” per ottenere il reporting su un determinato part
number.
La modalità operativa di selezione è la medesima indicata per il parametro
“Fornitore”.
Modello
È possibile ottenere il reporting su un determinato modello (la selezione del modello
necessita della selezione di uno stabilimento; i modelli riportati nell’elenco sono
congruenti con lo stabilimento indicato).
La modalità operativa di selezione è la medesima indicata per il parametro
“Fornitore”.
Minuteria
È possibile indicare se:
si vogliono escludere i part number classificati come minuteria (opzione
“Tutto tranne Minuteria”);
si vogliono solo i part number etichettati come minuteria (opzione “Solo
Minuteria”);
tutto (opzione “All”).
Fase Prodotto
È possibile indicare una fase prodotto.
Come default, il sistema (opzione “All”) considera tutti i valori.
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Campo
Significato e modalità di compilazione
Commodity
È possibile selezionare una commodity (ex settore operativo) nell’ambito del settore /
polo indicati.
Anomalia
È possibile indicare una voce di anomalia.
Come default, il sistema (opzione “All”) considera tutti i valori.
Rolling
Impostato come default al valore 6 (= 6 mesi).
PST
È possibile ottenere il reporting su un determinato Purchasing Strategic Team (i
valori selezionabili riportati nell’elenco sono congruenti con il settore e polo indicati).
3.3.
Descrizione dell’output
Come già indicato, l’output dell’elaborazione è un file MS Excel organizzato in più fogli.
Segue una breve descrizione di ciascun foglio.
Nome Foglio
Descrizione
IP
Grafico relativo all’indicatore IP, con distinzione tra voci di qualità e di logistica.
Oltre agli IP corrispondenti alle voci di anomalia presenti in testata bolla, il
sistema conteggia gli IP associati alle penalità (per ritardo / rifiuto risposta)
relative alle risposte di contenimento e alle risposte correttive presenti in
sezione 1 e in sezione 2.
IP-E
Grafico relativo all’indicatore IP/E (E = quantità di pezzi consegnati nel periodo
di analisi), con distinzione tra voci di qualità e voci di logistica.
Se il report viene elaborato su un singolo gruppo merce, il report ne riporta il
target e visualizza eventuale discrepanza del consuntivo rispetto al target.
IP-D
Grafico relativo all’indicatore IP/D (D = nr. di disegni movimentati nel periodo di
analisi), con distinzione tra voci di qualità e voci di logistica.
Se il report viene elaborato su un singolo gruppo merce, il report ne riporta il
target e visualizza eventuale discrepanza del consuntivo rispetto al target.
PPM NC
Grafico relativo all’indicatore PPM NC (NC = Quantità Non Conforme), al netto
di eventuale quantità stornata.
Se viene elaborato su un singolo gruppo merce, il report ne riporta il target e
visualizza eventuale discrepanza del consuntivo rispetto al target.
PPM Resi
Grafico relativo all’indicatore PPM Resi (Resi = Quantità Resa), al netto di
eventuale quantità stornata.
NC
Grafico relativo alla quantità non conforme (NC = Quantità Non Conforme).
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Nome Foglio
Descrizione
Blocchi Piazzale
Andamento mensile dei Blocchi Piazzale nell’ambito dei criteri immessi
(dettaglio massimo: stabilimento / fornitore).
CSL
Andamento mensile del numero di provvedimenti aperti con distinzione tra
CSL1, CSL2-3 e NBH (dettaglio massimo: fornitore / gruppo merce).
VR
Report in fase di realizzazione.
Data
Tabella analitica con tutti i valori di dettaglio.
Top 20 Worst
Suppliers
Elenco dei 20 peggiori fornitori; l’elenco è ordinato secondo quanto indicato nel
riquadro di ordinamento presente nell’engine (vd. figura 3).
Top 20 Worst
Part Numbers
Elenco dei 20 peggiori disegni; l’elenco è ordinato secondo quanto indicato nel
riquadro di ordinamento presente nell’engine (vd. figura 3).
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4. Report “Bid List”
Il Report “Bid List”, già disponibile nella precedente versione, viene ora esteso anche agli
utenti SQP con profilo “Fornitore” (l’output farà ovviamente riferimento solo al codice di
fornitura associato all’utenza).
La “Bid List” potrà essere elaborata tramite uno specifico “Engine” (riportato nella figura
seguente) in cui si devono inserire i criteri di elaborazione.
Figura 4 – Nuovo Engine report “Bid List”
In relazione al profilo dell’utente, alcuni parametri possono essere impostati in automatico
dal sistema (Settore, Polo, Codice Fornitore e Ragione Sociale – questi ultimi due solo se
l’utenza collegata è di tipo “Fornitore”).
Nota importante
Seguono alcune importanti caratteristiche del report “Bid List”:
Devono essere sempre specificati i parametri Anno, Mese, Settore, Polo e PST
(PST = Purchasing Strategic Team).
È un report elaborato e memorizzato mensilmente. Questa è una importante
differenza rispetto alla release precedente in cui era invece possibile ri-elaborare
Bid List di mesi precedenti con la possibilità di ottenere risultati di volta in volta
differenti. La nuova release permette quindi di determinare esattamente quale fosse
la situazione di un determinato fornitore associato ad un PST in un determinato
mese trascorso.
Il report è disponibile a partire dal 15° giorno di ogni mese. Questo significa che,
nell’ipotesi di trovarsi nel mese M, il report “Bid List” del mese precedente M-1 è
disponibile a partire dal giorno 15 del mese M.
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