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ANNO 6,
NUMERO 4, settembre 2011
www.smomonlus.org
SMOM onlus (Solidarietà Medico Odontoiatrica nel Mondo), promuove dal 2004 lo sviluppo umano e la salute nel mondo.
Il punto.
Crisi internazionali, capricci climatici e l’indifferenza di molti, radicalizzano i bisogni elementari di popolazioni che vivono ai
limiti della sopravvivenza umana, vittime del sottosviluppo regionale. Il nostro impegno associativo, di uomini e di
professionisti continua: attivato il pozzo di Murramur in Kenya che mette al riparo 4 comunità dal pericolo di morte e perdita
del bestiame degli anni passati. Continua il nostro impegno sanitario con l’apertura di nuovi presidi e l’inizio del secondo
semestre di formazione universitaria per odontotecnici in Uganda. In Repubblica Centro Africana solo 14 dentisti, stiamo
valutando con le autorità locali la possibilità di aprire un corso per terapisti dentali. Burkina Faso presso il centro SMOM
continuano le attività generatrici di reddito per le donne dei villaggi con la produzione di saponi al Burro di Karitè. Haiti
presso l’ambulatorio di Waf Jeremie inizierà a ottobre un progetto di educazione sanitaria sul territorio coordinata a Port au
Prince da Roberto Raucci. In questi mesi siamo intervenuti in 17 paesi: Albania, Belize, Benin, Brasile, Burkina Faso, Etiopia,
India, Haiti, Kenya, Madagascar, Mongolia, Mozambico, Perù, Repubblica Centroafricana, Romania, Uganda e Zanzibar.
Rinnova inscrizioni e sostegno a SMOM onlus con il 5 x 1000
IBAN IT71 B03069 09442 61526 1825 320
HAITI –Inviato in questi mesi diverse missioni per fornire Camilliani e Scalabriniani di studi
odontoiatrici efficienti. Nell’ambulatorio attrezzato di Waf Jeremie e iniziato l’attività
assistenziale con diversi odontoiatri.. sino all’uccisione di Lucien. Un ragazzo haitiano che da 6
anni collaborava per una Haiti migliore affiancando Suor Marcella nelle sue attività.
Promuovere lo sviluppo vuol dire inevitabilmente intervenire su interessi e poteri che possono
‘resistere’…Waf è una bidonville che ha visto un radicale cambiamento di una parte di essa in
questi mesi. A ottobre ricomincerà il nostro impegno con l’invio di Roberto Raucci, igienista
che coordinerà un intervento di educazione sanitaria sul territorio e di assistenza odontoiatrica a Waf con personale locale.
UGANDA – Iniziate le lezioni del secondo semestre del corso universitario per odontotecnici
presso l’Università di Kampala con 23 studenti: 12 gli odontotecnici e 11 gli studenti del
quinto anno di odontoiatria . Nel mese di Agosto grazie al lavoro di quattro volontari SMOM e'
stata completata la riqualificazione del laboratorio odontotecnico con l'installazione del nuovo
equipaggiamento giunto dall'Italia grazie a SNO-CNA e all’azienda Carlo De Giorgi. ‘Ora la
struttura all'interno del Mulago Hospital e' comoda e funzionale sia per l'insegnamento che
per il servizio.. un laboratori allo stato dell'arte si dice, dotato di tutti gli annessi che fanno la
differenza e senza rivali nella zona dell'Africa Orientale - Kenya, Tanzania, Burundi, Ruanda e
Sud Sudan fanno 6 nazioni con circa 140 milioni di persone ci scrive Giacomo Babaglioni. Finanziato anche dall’associazione
Amici di Brugg e dal 5 x 1000 degli odontotecnici italiani. http://www.smomonlus.org/vediNotizia.php?id=116
BURKINA FASO - A Boussouma sono iniziate le attività presso il centro di formazione e
produzione SMOM per la formazione e produzione di saponi al Burro di Karité che
venderemo anche in Italia dal periodo natalizio per i vostri
regali. Procede la vendita delle 9.000 bottiglie di passata di
pomodoro prodotte nel centro, vendute nei market e utilizzate
dai ristoratori della capitale Ouagadougou. Attualmente sono
360 le donne impiegate nelle attività produttive del centro e
abbiamo posto le basi per l’inizio di erogazione di microcredito e una migliore valorizzazione
sul territorio della presenza del Camion IVECO donato. Un’iniziativa d’impresa sociale che
parte dall’alfabetizzazione, porta ad una emancipazione sociale e alla qualificazione
professionale. http://www.youtube.com/user/SMOMONLUS; http://www.youtube.com/watch?v=_EFMYK3irow&
KENYA - Western Laikipia nel Kenya del nord, in collaborazione con la Gallmann
Memorial Foundation (GMF), nel mese di agosto il gruppo Maisha Marefu ha lavorato
nell'orfanotrofio di Embu e nel distretto di Laikipia. Ad Embu ha monitorato la fine dei
lavori di ristrutturazione già finanziati e fornito i bimbi di cibo e vestiti per i prossimi 4
mesi. Inoltre ha preso accordi per il rifacimento di una piccola e cadente scuola nella
foresta che accoglie 180 bambini molto poveri che verrà completato entro un anno.
A Laikipia fervono i lavori, supervisionati da Kuki Gallmann finanziati per la costruzione
del centro polifunzionale chiamato Land of Hope. Vi sara' una nursery, un
poliambulatorio, un orto, un centro sportivo e un centro di lavoro per le mamme Pokot, Samburu e Turkana che gravitano
nella zona. Nelle nostre speranze e in quelle della Gallmann Memorial Foundation e' che il centro diventi un faro per le
generazioni future di convivenza pacifica. Approfittando della giornaliera distribuzione di cibi proteici da parte della G.M.F
Sede: via A. Lecchi 9 – 20143 Milano – Italia - tel.: +39 02 8322272
e-mail: [email protected] - www.smomonlus.org
C.F. – P.IVA 97372180154
abbiamo visitato circa 200 mamme e bambini che saranno i primi beneficiari del progetto, distribuito polivitaminici,
antielminti e antibiotici per semplici problematiche legate principalmente all'igiene. Ci piace ricordare la grande pace e
armonia e il senso di appartenenza ad un comune ideale che ha colorato le giornate africane delle 6 amiche al lavoro,
visibili
in
foto.
http://www.youtube.com/watch?v=EfamtI5bMAg
www.maishamarefu.it
//picasaweb.google.com/cappelletti.cristina/MaishaMarefuAgosto2011?authuser=0&authkey=Gv1sRgCIuZ5KWjlLfDpgE&feat=directlink
ZANZIBAR - l'ambulatorio di Kitope dal 8 agosto e' operativo al 100 %. Un neolaureato
tanzaniano e' a disposizione dell'ambulatorio per essere istruito e instradato affinche'
piano piano possa poi diventare autonomo. Il collega Pasquale Rubino e' sul posto, mi
ha sostituito e ci rimarra' fino a fine novembre. Poi spero che qualche altro volontario si
faccia sotto: si tratta ora di mantenere in vita questo progetto finche' non si
raggiungerà l'automantenimento. Vi invito a visitare le pagine Facebook "Zanzibar
Dental Clinic" e la mia personale "Mario Rosati" dove ho raccolto un po' di materiale da
vedere e credo che nessuna parola potra' rendere altrettanto bene cosa e' successo in
quell'angolo di mondo. Sono contento e vorrei ringraziare quanti si sono prodigati ad
aiutarmi in questi 2 anni affinchè questo accadesse, ma bisogna andare avanti e perciò avrò ancora bisogno del vostro
aiuto. http://www.facebook.com/media/set/?set=a.2176248778637.121110.1619372589&l=9527c585c3&type=1 e
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.281959718485128.89679.182204378460663&l=a36f4118f2
REPUBBLICA CENTROAFRICANA - Quattro milioni di abitanti con circa 14 dentisti, tutti
nella capitale e più della metà militari. SMOM sta verificando la possibilità a Bangui di
realizzare un corso di formazione per terapisti dentali. Una missione capitanata da
Giordano Boldini nel mese di agosto ha incontrato il prof. Ngufolo, primario del reparto
di odontostomatologia, nonché professore universitario della facoltà di medicina di
Bangui Non esistono nel paese corsi di formazione , gli operatori sono laureati in
medicina o sono stranieri. Il piccolo ospedale universitario ha un piccolo riunito in
condizioni pietose e manca tutto. Sia l’associazione Amici del Centroafricana che ci ha
coinvolti che Padre Aurelio caldeggiano una soluzione per fronteggiare quella che è
veramente una totale carenza sanitaria ma non abbiamo quasi nessuno di locale cui appoggiarsi e le soluzioni proposte non
sono propriamente nello spirito di una vera cooperazione. Presto formuleremo una proposta ai ministeri competenti.
Nell’ambulatorio odontoiatrico di Buzoum sono continuate le attività preventive e terapeutiche a favore della popolazione
ETIOPIA - Abobo - Regione di Gambela nella parte ovest dell'Etiopia a circa 800 km da Addis Abeba. Massimo Pozzi dal 16
al 31 di agosto ha prestato la sua opera presso il servizio odontoiatrico che abbiamo contribuito a strutturare per
proseguire la qualificazione di un infermiere locale che opera come odontoiatra per 2
mattine alla settimana. Qui da circa 10 anni è presente una struttura sanitaria nata
dall'accordo fra la Chiesa Cattolica e il Governo locale gestita dalla dottoressa Maria
Teresa Reale (da 20 anni in Africa) e dalla dottoressa Barbara Cavalli (da più di 10 anni
in Etiopia) coadiuvate per la parte logistica da Franco Rocca, marito di Barbara, e da
Carlos volontario spagnolo presente da circa 2 anni e mezzo. Il suo compito, come coloro
che lo hanno preceduto, è stato quello di supportare tecnicamente il sanitario
odontoiatra nella propria attività che consiste nel 90% dei casi nell'esecuzione di
estrazioni e per il restante 10% nell'esecuzione di otturazioni sia in amalgama che
composito. Non ha potuto svolgere attività preventiva nelle scuole a causa della chiusura per le vacanze estive. Riteniamo
che, date le capacità dell'infermiere , la sua determinazione a studiare e quindi a migliorare la propria attività, la presenza
costante di colleghi odontoiatri italiani che per 15 giorni ogni tre o quattro mesi si possano recare nell'Health Center di
Abobo, possa portare ad una completa indipendenza gestionale del terapeuta locale ma soprattutto incentivare un
incremento di terapie conservative piuttosto che estrattive stimolando anche la popolazione ad una maggiore
prevenzione.‘Massimo si è subito trovato a suo agio, nonostante fosse la sua prima esperienza è riuscito da subito a calarsi
nella realtà lavorativa del posto, ha creato un bel clima di lavoro con il nostro team del team dentistico (Wondimu e la sua
assistente Amesenech) ed è riuscito a migliorare le tecniche di Wondimu e ad insegnargli nuove metodiche.
ROMANIA – Sighet Il primo approccio con i ragazzi degli orfanotrofi di Sighet è sempre sconfortante.
L'edentulia parziale è la normalità e i denti distrutti sono tanti. Con la Dott.ssa Preziosa abbiamo
introdotto una prassi di igiene sistematica attraverso la quale abbattere l'incidenza della carie
L’assistenza odontoiatrica ai bambini dell’orfanotrofio, sostenuta dalla SMOM a supporto
dell’intervento dell’associazione S.O.S. Bambini, prosegue. Nei mesi estivi si sono succedute missioni
coordinate, e partecipate dal responsabile dr. Maurizio Pianella che hanno garantito assistenza alla
popolazione. Purtroppo il grosso del lavoro è endodontico su molari distrutti di adolescenti,
alternativa alle facili estrazioni a cui sono avvezzi i dentisti locali. Quest'anno abbiamo anche
introdotto un servizio di igiene orale per la prevenzione sistematica della carie; vorremmo invertire la
tendenza e lavorare molto sulla prevenzione, ma l'argomento è difficile da introdurre con bambini
sottostimolati e privati degli affetti primari.
Non demordiamo, esiste una rete organizzativa tutta
Italiana (SMOM, SOS bambini, strutture religiose) che ci aiuta in questo.
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INDIA: (ANDRA PRADESH) diverse missioni 8 volontari si sono succeduti negli ambulatori al DEEPAS NIVAS e nella missione
di ALLIPALLI . Il dr. Adriano Barichella è tornato nel mese di luglio aiutare con riabilitazioni protesiche. ‘L'accoglienza nella
struttura è stata favolosa, i bambini sono simpaticissimi e pieni di vitalità. Subito siamo stati
coinvolti nei loro giochi, nelle loro letture e nelle attività ricreative ( cricket, pallavolo,
danza, ecc. ); scrive il dr. Simone Sajn che si è recato con l’assistente Giulia Gennari nel
mese di agosto in entrambe le missioni. Giulia aggiunge ‘L'esperienza è stata molto
interessante e ricca di emozioni. Abbiamo operato 70 pazienti circa: nella fatti specie, 47
ospiti, 10 ragazzi della "Blind School" e 13 "speciali. Il lavoro svolto è stato soprattutto di
prevenzione: a tutti i pazienti è stata fatta una detartrasi, poi sono state eseguite 29 tra
otturazioni e sigillature al DEEPAS NIVAS mentre ad ALLIPALLI, su richiesta di Padre Maria
sono stati visitati tutti i bambini ospiti della struttura facendo 260 visite e 46 estrazioni solo per i pazienti più urgenti, coloro
che avevano mal di denti durante i pasti. Gli altri 36 pazienti contadini della zona sono stati visitati
ETIOPIA - Shashamane nell’ambulatorio dei Padri della Consolata la missione composta da due odontoiatri Tommaso e
Guido e da Marta Bellerio alla sua seconda esperienza:.’ Torno nuovamente con il
desiderio di essere ancora là...purtroppo il tipo di odontoiatria che si è costretti a praticare
è sicuramente molto limitata sia per i mezzi sia per i tempi di lavoro...sala d'attesa sempre
affollata e pinze da estrazione ed anestesia già pronte in mano. Ci siamo sforzati a
comunicare con loro,imparando anche qualche parola in amarico,abbiamo avuto pazienza
e capito non solo il loro dolore ma anche le loro paure...a volte basta poco...una parola,un
sorriso,una stretta di mano. Dopo una giornata di lavoro eravamo stanchi ma soddisfatti di
aver fatto così tanto...poi in altri momenti in cui ci trovavamo a scambiare i nostri pensieri
ci sentivamo inutili e piccoli di fronte agli infiniti bisogni e situazioni di emergenza. E'
anche vero che sono tante piccole gocce che formano l'oceano...seppur piccole..e senza gocce non ci sarebbe oceano ma
soprattutto quello che ci viene dato in cambio è raro e difficile da trovare altrove,amore e gratitudine da riuscire a fare il
pieno almeno per un anno...poi è il cuore che ti spinge a tornare... Siamo tutti tornati più ricchi e tornare alla vita di
sempre ci apre gli occhi su ciò che è veramente importante e su tutto il superfluo che ci circonda....
BURKINA FASO - Presso l’ospedale Francescano di Sabou , regione del centro-ovest del Burkina Faso, continuano le attività
assistenziali con l’operatore locale e nel mese di agosto l’odontoiatra Paolo De Angelis
da Roma vi è stato per e settimane e scrive: consiglierei la missione di Sabou a chiunque
volesse conoscere e convivere con uno dei pochi popoli rimasti ancora umili ed in
sintonia con la terra. La missione francescana è molto ben inserita nel tessuto sociale e
i giovani frati sono dei manager impeccabili nella gestione della struttura ospedaliera.
Questa, benchè ancor giovane, fà parte di un progetto ambizioso in rapido sviluppo. Già
ora molte strutture pur nella loro semplicità sono operative e di maggior richiamo
rispetto alle omologhe statali. Personale preparato ed entusiasta partecipa con
interesse aspirando ad una maggiore specializzazione dei compiti ed una maggiore efficienza dell'unità.
BRASILE - Il medico intinerante Aldo Lo Curto ogni anno opera sempre negli stessi villaggi del
BENIN MADAGASCAR-BRASILE AMAZZONICO-MONGOLIA-ISOLE SALOMONE e INDIA ci scrive
dall’AMAZZONIA:. ‘ la spedizione in Brasile di questo trimestre (maggio, giugno e luglio) é stata
molto impegnativa perché il mio servizio volontario si è realizzato in varie regioni molto lontane tra
loro. I problemi sanitari sono i soliti (malaria,infezioni respiratorie acute,infezioni intestinali),causati
in gran parte dalla scarsa attenzione all’IGIENE del CORPO (scarso uso del sapone), della propria
CASA (convivenza con gli animali) e del VILLAGGIO (rifiuti organici e non organici depositati qua e là,
infestazione di scarafaggi, di topi e di pipistrelli, che possono trasmettere malattie all’uomo); a
questo si aggiunge un CONSUMO ESAGERATO di zucchero,di bevande zuccherate (aranciata, coca
cola, ecc.) e di grassi (olio), con abbandono quasi totale dell’agricoltura tradizionale e della caccia,
poiché questi soldi, che arrivano ogni mese, permettono l’acquisto in città di alimenti già pronti: la conseguenza di questa
ALIMENTAZIONE ERRATA e della mancanza di attività motoria causano OBESITÀ, DIABETE e l’inattività, specialmente dei
giovani, ha come conseguenza ALCOLISMO e uso di DROGA. A CAUSA DI QUESTI NUOVI RISCHI PER LA SALUTE, SOPRATUTTO
NEI GIOVANI, ho invitato la volontaria brasiliana ALICE KOHLER, professoressa di educazione fisica e membro del comitato
olimpico di nuoto brasiliano, la quale ha cercato di diffondere la PRATICA DELLO SPORT nei villaggi indios delle etnie
ARAWETE E ASURINI insegnando e distribuendo materiale sportivo. NON SI SONO più verificati casi di SUICIDIO tra gli
adolescenti che erano in osservazione fin dallo scorso anno e che purtroppo continua in altre aree indigene del Mato Grosso
(etnia Kayowa). Il CANCRO è purtroppo in lieve aumento, probabilmente a causa dell’avvicinamento di queste popolazioni
allo stile di vita dell’uomo bianco .A livello culturale è stato interessante ritrovare in uno dei nuovi villaggi Arawete (ora ce ne
sono sei) dei resti ARCHEOLOGICI di ceramica, che mostrano come fosse popolata quella regione prima dell’arrivo dei
colonizzatori portoghesi. Nell’ISOLA DI MARAJÒ, sulla foce del Rio delle Amazzoni, è in fase di ristrutturazione una
BIBLIOTECA RURALE, mentre nelle COMUNITÀ NEGRE (formate da discendenti di schiavi africani) attorno alla città di BELEM è
stato distribuito, con lo stesso criterio, materiale sportivo,come prevenzione di alcol e droga tra i giovani PARATY ( Stato di
Rio de Janeiro). Visita villaggi Guarani ( Camboinhas, Rio Pequeno, Paratimirim) e riunioni con donne indigene leader.
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BELIZE - Condotto dalla psicologa Caterina Vetrò il progetto “Rainbow Belize” copre 3 aree di intervento:
la prima riguarda la promozione di modelli di agricoltura sociale ecosostenibile a livello regionale,
laddove i beneficiari sono per lo più giovani a rischio, bambini/ adolescenti attualmente in carico ad
orfanotrofi, bimbi abusati/ abbandonati di cui il paese purtroppo vanta statistiche preoccupanti. I dati
ufficiali riportano oltre 6mila bambini ed adolescenti (su una popolazione tot di 330mila) vittime di abusi
fisici, sessuali, tratta internazionale di minori e affiliazione a gangs nei ghetti della capitale. IL CONTESTO
D’INTERVENTO 2: educazione di strada nei ghetti di Belize City ; educazione di strada con musica
tradizionale indigena e creazione di una piccolo laboratorio di produzione di percussioni nel villaggio
indigeno garifuna di Seine Bight. IL CONTESTO D’INTERVENTO 3: Interventi di formazione su community awareness /
prevenzione/ tecniche di counseling di 2 ONG locali e leader comunitari sulla crescente casistica di suicidi / omicidi di
minori. In conseguenza della sempre più gravosa situazione di suicidi giovanili ed omicidi tra minori che ha messo in
ginocchio i leader comunitari, disarmati di fronte alla brutalità che caratterizza il Paese (da gennaio 6 suicidi e 45 tentati
suicidi in un’area di soli 50 km). www.rainbowbelize.org .
PERU’ l’Odontoiatra Ruggiero Gambatesa oramai da un anno in Perù:"Per quanto
riguarda il lavoro nell’ambulatorio odontoiatrico di Rimac da Suor Concetta il Dott.
peruviano Alfredo lavora bene ed è veloce. Tranquillamente tratta 10 carie in 3-4 ore. Fa
fluorizzazione e rilascia un foglio di indicazione al trattamento, il famoso diagnostico. La
mattina lui se la gestisce alla grande, ma veramente alla grande da solo, come del resto ha
sempre fatto in maniera eccellente. Io non sono più necessario e lo studio del barrio di
Rimac è un piccolo miracolo, un'oasi nel deserto...un progetto validissimo e Alfredo è un
onesto e preparato collega. E' oltretutto molto esperto con i bambini...il master che ha
fatto lo ha elevato molto a livello professionale." Nella missione di San Marcos a 3000 metri sulle Ande della Cordigliera
Blanca sono arrivati in questi giorni l’odontoiatra Simone Cannatella e l’igienista Chiara vi rimarranno qualche mese.
ALBANIA- Arameras Anche quest'anno è stato garantito l'apporto di diversi volontari nella missione, per il futuro ci saranno
probabilmente profondi cambiamenti gestionali e strutturali. In particolare è proseguito il lavoro del Centro Diurno per
Disabili iniziato l'anno scorso con la Caritas Albanese seguito personalmente dalla Dr.ssa Carafelli Antonella. La Caritas
Albanese nazionale ringraziandoci per il nostro lavoro ci ha caldamente invitati a proseguire la missione anche in altre zone
bisognose dell' Albania. L’ ong Vis che opera nel nord ai confini con il Montenegro ci ha invitato a operare e dove siamo stati
e che ha sicuramente profonde necessità sanitarie.
MOZAMBICO: Nell’ospedale di Marrere in questi giorni il Prof Luigi Bosco, il dr. Amanzio e il dr Pierluigi Piantoni
responsabile del progetto stanno effettuando una missione di lavoro e monitoraggio delle attività svolte dai numerosi medici
italiani che si alternano durante l’anno. La sala operatoria funziona a buon ritmo 1500 interventi all’anno e la cardiologia
1200 visite. Un plauso particolare al Prof. Zobbi Manzio cardiologo e al Dr. Pierini che a Marrere vi passano molti mesi
all’anno, unici cardiologi per un territorio vasto quasi quanto l’Italia! Abbiamo finanziato l’imbiancatura dei reparti. La nuova
sala odontoiatrica funziona con una dottoressa mozambicana e con alcuni studenti della vicina Università Lurio con 2 riuniti.
KENYA- Maralal Il dr. Massimo Fugazza iniziatore della missione nel mese di agosto è tornato a Maralal per sposarsi!
Presto speriamo di poter diffondere il filmato dell’inaugurazione dell’intervento idrico effettuato sul territorio.
UGANDA - ST Luke’s Hospital di Angal, ospedale rurale situato nel Nord- Ovest dell' Uganda,che tra molte difficoltà offre
assistenza sanitaria alla popolazione, dal 2007 è attivo un ambulatorio odontoiatrico.
Matteo Traversone durante la sua permanenza si è dedicato principalmente alla
formazione di un Dental Assistant ugandese e un' assistente alla poltrona, che fin dall'
inizio si sono dimostrati preparati e disponibili alla cooperazione. In soli 14 giorni di
collaborazione siamo riusciti ad effettuare circa un centinaio di prestazioni .Attualmente
la gestione dell’ospedale è in mani africane, ma è ancora fondamentale l’aiuto italiano
fornito in massima parte dall’associazione “Amici di Angal” e dalla Smom. Di primaria
importanza è l’invio di specialisti per la formazione del personale locale
Alcuni articoli pubblicati sulle nostre attività….
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