Il Pellicano non è un uccello, ma è la mia scuola con i banchi ed il

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Il Pellicano non è un uccello, ma è la mia scuola con i banchi ed il
2. Il Pellicano (Pietro Carucci)
Oddio che pesantezza, sono le 7 e mezza,
alle 8.00 devo andare a scuola e voglia non ne ho.
Mi devo anche lavare, non so cosa inventare,
vorrei riaddormentarmi per sognare ancora un po’.
E invece tutto a un tratto io penso alla maestra
che festa che ci fa quando arriviamo al Pellican.
Il Pellicano non è un uccello, ma è la mia scuola con i banchi ed il pennello.
E si fa i compiti fino alle 3…per diventare un grande artista come Te!
Oddio che male ho fatto, sono le 10 e un quarto,
il maestro di ginnastica che ci fa faticar,
io penso alla merenda…giocare in una tenda,
lo stomaco mi parla e dice: “ è ora di mangiar!”
E allora tutto a un tratto io penso alla maestra…
…che ci fa apparecchiar quando mangiamo al Pellican.
Il Pellicano non è un uccello, ma è la mia scuola con i banchi ed il pennello.
Si fa ginnastica, ma quella artistica, la matematica ma solo quella logica,
e poi le lettere e tanti popoli che nella storia hanno vissuto tanti secoli.
E si fa i compiti fino alle 3…
per diventare forse un chimico, un medico, più bravo con la musica, la fisica…
…o un grande artista come Te…eh…eh!!!