BIOGRAFIE RELATORI SdF 08

Transcript

BIOGRAFIE RELATORI SdF 08
ALFREDO CANAVERO
Nato a Milano nel 1948, si è laureato in Scienze Politiche presso l’Università Cattolica
del Sacro Cuore nel 1971. Dal 1977 insegna Storia Contemporanea presso la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano.
Si occupa in prevalenza di storia del mondo cattolico e di storia della politica estera
italiana. Ha fatto parte del Comitato scientifico del Dizionario storico del Movimento
cattolico italiano (Marietti) e coordina, assieme a Jean-Dominique Durand (Università
Lione III), un programma di ricerca internazionale sul ruolo delle Chiese nella
costruzione dell’identità europea contemporanea, nell’ambito di un gruppo di ricerca più
vasto che fa capo alla Sorbona di Parigi. E’ membro del comitato scientifico del
“Bollettino dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia”. E’
direttore scientifico del Centro per gli Studi di Politica Estera e Opinione Pubblica
(Università degli Studi di Milano) e Segretario della Commissione di Storia delle
Relazioni Internazionali, affiliata al Congresso Mondiale di Scienze Storiche. E’
presidente della Fondazione Lazzati.
LUCIANO CAIMI
E’ professore ordinario di Storia della scuola e di Storia della pedagogia e dell'educazione
nell'Università Cattolica, nella sede di Brescia. Da poco nominato presidente della
associazione “Città dell’Uomo”. E’ direttore del Centro Studi per l'Educazione alla
Legalità. Membro del Comitato Direttivo della Rivista "Annali di Storia dell'Educazione
e delle Istituzioni Scolastiche". Già Presidente diocesano dell'Azione Cattolica di Milano
e membro del Consiglio nazionale della medesima associazione, dirige la rivista Dialoghi.
Fra le sue pubblicazioni figura il recente volume Cattolici per l'educazione. Studi su oratori e
associazioni giovanili nell'Italia unita, La Scuola, Brescia 2006.
PIZZUL FABIO
Fabio Pizzul, 42 anni, friulano di nascita e milanese di adozione, è sposato e ha quattro
figli. E’ laureato in Lettere Moderne; è giornalista professionista e dirige Radio Marconi,
l'emittente della Diocesi di Milano e della San Paolo, dopo aver lavorato per Tele+ e
collaborato con Mediaset.
In Azione Cattolica è consigliere centrale, dopo che negli anni Novanta è stato per due
trienni responsabile diocesano dell'ACR e, sempre in quegli anni, è stato consigliere
nazionale sempre per l'ACR. Fino a febbraio, e per i sei anni precedenti, è stato
presidente diocesano dell'AC Ambrosiana.
MAURO MAGATTI
Nato nel 1960, laureato nel 1984 in Discipline economiche e sociali presso l'Università
Bocconi di Milano, Magatti nel 1990 ha conseguito il PhD in Social Sciences. Professore
di prima fascia alla facoltà di Scienze politiche dal 2002, è passato alla facoltà di
Sociologia di cui è preside dal 2003. Insegna Istituzioni di Sociologia, Sociologia dei
fenomeni collettivi e Analisi e istituzioni del capitalismo contemporaneo. Ha svolto
attività di ricerca e di consulenza per numerosi enti italiani ed europei, tra cui Unione
Europea, Miur e Ministero del lavoro. Negli ultimi anni la sua attività di ricerca si è
concentrata sullo studio della globalizzazione e dei ceti popolari e da anni si occupa dei
rapporti fra economia e società con particolare riferimento alla realtà del nostro paese.
È coordinatore di redazione di Studi di Sociologia e di Impresa&Stato e membro del
Comitato scientifico di aggiornamenti sociali. È membro italiano dello Steering Committee
della Global Studies Association e del Consiglio italiano delle Scienze sociali.
E’ autore di numerosi volumi. Tra i più recenti: Il potere istituente della società civile, (Laterza,
Bari 2005); L'io globale. Dinamiche della socialità contemporanea (Laterza,Bari 2003); La
globalizzazione non è un destino. Mutamenti strutturali ed esperienze soggettive nell'età contemporanea
(Laterza, Bari 2001).
MICHELE LENOCI
È Preside della Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano. E’ professore Ordinario di Storia della filosofia contemporanea presso
l'Università Cattolica di Milano, dove insegna anche Filosofia teoretica.
Fa parte del Comitato scientifico di redazione della «Rivista di Filosofia neoscolastica», di
«Verifiche» e di «Brentano Studien» ed è codirettore della collana «Filosofia e sapere
storico» dell’editore Guida di Napoli.
Si è occupato in particolare del pensiero austriaco e tedesco tra Otto e Novecento, della
scuola di Brentano, del pensiero di Meinong e delle origini della fenomenologia
husserliana. Ha anche approfondito il personalismo scheleriano e le sue applicazioni,
nonché i rapporti tra fenomenologia e filosofia dell'esistenza. Si interessa inoltre alle
tematiche ontologiche nella filosofia di indirizzo analitico.
DON VIRGINIO (GINO) RIGOLDI
Nasce a Milano, nel quartiere di Crescenzago, nel 1939. A diciott'anni entra nel
seminario arcivescovile di Venegono. Dopo aver completato gli studi, il rettore rifiuta la
sua richiesta di ordinazione, non considerandolo ancora pronto, e gli chiede di lavorare
come vicerettore al collegio "De Filippi" di Varese. Qui impara a confrontarsi con i
giovani e gli adolescenti. Ed è soprattutto nell'offrire aiuto ai ragazzi più bisognosi che,
rileggendo le indicazioni del Vangelo, Rigoldi ritrova la ragione del suo voler essere
prete. Così nel 1967 viene finalmente ordinato sacerdote. Resterà 4 anni al "De Filippi",
finché, nel 1971, viene mandato in una parrocchia di San Donato Milanese. Tuttavia, la
collaborazione con il parroco non è esente da difficoltà e, un anno dopo, chiede ed
ottiene di diventare Cappellano dell'Istituto penale per minorenni "Beccaria", carica che
ricopre tutt'ora.
Rigoldi inizia anche ad ospitare in casa sua quei giovani che, una volta usciti dal carcere
minorile, non hanno famiglia o posto dove andare. In questo è aiutato anche da alcuni
volontari legati al carcere minorile che, insieme ai servizi sociali pubblici, sostengono
concretamente i ragazzi nella ricerca di un lavoro o nella ripresa dell'attività scolastica.
Pian piano quest'attività si allarga: nascono altre comunità di alloggio, sempre con l'aiuto
di volontari ed educatori. Nel 1973 viene fondato il "Gruppo Amici del Beccaria", che
cambierà nome nel 1975 in "Comunità Nuova”. L'associazione, di cui Don Gino è
presidente, ha come scopo l'inserimento sociale dei ragazzi che, una volta usciti dalla
detenzione, non hanno un contesto relazionale adeguato che li accolga.
Don Gino è membro di numerose commissioni regionali e comunali che si occupano di
minori e tossicodipendenza.
Nel maggio del 2007 ha pubblicato Il male minore. devianza giovanile, un problema per tutti, un
libro che affronta il problema del disagio giovanile secondo la sua esperienza personale.
SEVERINO PAGANI
Mons. Severino Pagani è presbitero della diocesi di Milano, laureato in filosofia, è
Delegato Arcivescovile per la Pastorale Giovanile e universitaria della Arcidiocesi di
Milano.
Insegna Antropologia culturale presso il Seminario Arcivescovile di Milano nella sede di
Venegono Inferiore e Introduzione alla Direzione Spirituale presso il Centro di
Spiritualità della Facoltà Teologica E’ presidente della consulta diocesana di Pastorale
Universitaria.
FRANCO GIULIO BRAMBILLA
Mons. Franco Giulio Brambilla, nato a Missaglia (Lc) nel 1949, è vescovo ausiliaare
dell’arcidiocesi di Milano. Ordinato presbitero del clero di Milano nel 1975, ha
perfezionato i suoi studi alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, prima ottenendo
la Licenza (1977) e poi conseguendo nel 1985 la Laurea con un lavoro su “La cristologia
di Schillebeeckx”. Ha insegnato Sacra Scrittura, Teologia spirituale e Antropologia
Teologica nel Seminario di Seveso fino al 1985. Oggi è professore straordinario di
Cristologia e Antropologia Teologica alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
Nella Sezione Parallela del Seminario di Venegono Inferiore, ha insegnato Cristologia,
mentre attualmente tiene il corso di Antropologia Teologica. È stato Direttore della
stessa Sezione del Seminario dal 1993 al 2003. Ora è Preside della Facoltà Teologica
dell’Italia settentrionale. Dal luglio 2007 è vescovo ausiliare di Milano.
Tra le sue pubblicazioni: La cristologia di E. Schillebeeckx. La singolarità di Gesù come
problema di ermeneutica teologica (1989), Cristo Pasqua del cristiano (1991); Il
Crocifisso Risorto. Risurrezione di Gesù e fede dei discepoli (1998, 21999); Alla ricerca
di Gesù (2001); La Parrocchia oggi e domani, Cittadella Editrice, 2003; Chi è Gesù? Alla
ricerca del Volto, Ed. Qiqajon, Comunità di Bose, 2004; Antropologia Teologica. Chi è
l’uomo perché te ne curi?, Queriniana, Brescia 2005.
ERMINIO DE SCALZI
Mons. Erminio De Scalzi è nato a Saronno (Va) nel 1940 ed è ordinato presbitero nel
1964. Come primo incarico diviene coadiutore nella parrocchia di Vimodrone poi, nel
1967, in quella di San Giorgio a Limbiate. Nel 1970 è nominato assistente dell'AC
ragazzi e nel 1978 è incaricato per la Commissione Famiglia, incarico che manterrà fino
al 1980 quando sarà chiamato alla Segreteria dell'Arcivescovo Carlo Maria Martini.
Nel 1983 diviene parroco di S. M. del Suffragio, incarico che manterrà fino al 1994 anno
in cui viene nominato Vicario Episcopale per la Zona di Milano e Cappellano di Sua
Santità. Nel 1990 è stato Presidente dell'Opera Diocesana Ist. S. Vincenzo e dal 1990 al
1994 Prefetto di Milano-Est. Dal 1996 è Prefetto della Prefettura "Milano centro". Dal
1997 è Abate della Basilica di S. Ambrogio. Dal 1999 è vescovo ausiliare di Milano e
vicario episcopale per la città di Milano.
GIAMPIO BRACCHI
Nato a Piacenza nel 1944, ha conseguito con lode la laurea in Ingegneria Elettronica presso il
Politecnico di Milano nel 1967. Successivamente ha perfezionato gli studi nel settore dell’innovazione
aziendale e dell’automazione dei sistemi informativi presso l’Università di California di Berkeley in
qualità di “postdoctoral fellow”. Ha svolto la carriera universitaria presso il Politecnico di Milano, prima
come ricercatore, poi come professore incaricato, e dal 1980 ad oggi come professore ordinario di
Sistemi Informativi. Dal 2003 è presidente della Fondazione Politecnico di Milano. Dal 1990 al 2002 è
stato Pro-rettore.
Svolge attività di docenza istituzionale nei settori dell’automazione aziendale e delle tecnologie
dell’informazione.
In qualità di responsabile del settore di ricerca sui Sistemi informativi gestionali, ha condotto svariati
studi, ricerche e progetti realizzativi nelle aree dell'innovazione delle aziende, della finanza e degli Enti
Pubblici, dei sistemi informativi, delle banche di dati e del commercio elettronico,
E’ attualmente presidente di alcune società e associazioni nel settore delle costruzioni, delle
infrastrutture, nel settore bancario, nel settore della finanza innovativa.
E’ membro del Comitato di Consultazione di Borsa Italiana S.p.A., del Comitato Piazza Finanziaria
Italiana e dei consigli direttivi dell'Associazione Interessi Metropolitani di Milano e della Fondazione
COTEC.
E’ stato in passato membro del Comitato Tecnico-scientifico del Fondo Nazionale per la Ricerca
Applicata presso il Ministero dell'Università e della Ricerca; membro del consiglio scientifico
dell’Istituto per la Enciclopedia Italiana; Consigliere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con
specifico incarico per il riordino e l'automazione del settore pubblico, presso il Dipartimento della
Funzione Pubblica.
E’ stato anche Vice-presidente e membro del Comitato Esecutivo di Banca Intesa S.p.A e membro dei
consigli di amministrazione di diverse aziende e fondazioni, fra cui CARIPLO, INPS-Istituto Nazionale
per la Previdenza Sociale. E' stato membro dei consigli scientifici di diversi centri di ricerca del CNR, di
Enti di ricerca del Mezzogiorno.
BLASI PAOLO
Nato a Firenze nel 1940, laureatosi in Fisica con lode nel 1963 presso l’Università di
Firenze, è attualmente professore ordinario di Fisico all’Università di Firenze. Le sue
principali ricerche sperimentali sono sulle proprietà dei nuclei atomici e delle reazioni tra
nuclei. Ha svolto i suoi esperimenti in molti laboratori europei. Dal 1979 al 1982 è stato
Direttore dei Laboratori Nazionali di Legnano dell'I.N.F.N. (Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare). Dal 1982 al 1986 ha ricoperto la carica di Direttore del Dipartimento di Fisica
dell'Università di Firenze. Dal 1991 al 2000 è stato rettore dell’Università di Firenze. Dal
1994 al 1998 è stato presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
(CRUI). Nell’agosto 1998 è stato eletto membro del Board (organo direttivo) della CRE
(Associazione delle Università Europee) e successivamente nominato Vice-Presidente
della medesima organizzazione, fino al marzo 2001. Dal 1999 al 2003 è stato membro
del comitato di ricerca del CNR. Dal 1999 è consigliere superiore della Banca d’Italia.
Dal 2003 è membro del Comité national d’Evaluation des établissements publics à caractère
scientifique culturel et professionnel su nomina del Presidente della Repubblica Francese.
MARIA DUTTO
E’ stata responsabile dell’ufficio comunicazioni dell’Istituto Toniolo, ente fondatore e
garante dell’università Cattolica del Sacro Cuore. Già presidente dell’Azione Cattolica
Ambrosiana alla fine degli anni Settanta e presidente della Fondazione Opera Impiegate,
La storica Fondazione Opera Impiegate, voluta da padre Agostino Gemelli. Di Lazzati è
stata per molti anni la segretaria personale.
FRANCO MONACO
Francesco Monaco, più conosciuto come Franco, è nato nel 1951, è sposato con due
figli. Laureato in Scienze Politiche all'Università Cattolica di Milano, ne ha diretto il
Servizio stampa e comunicazione, e il trimestrale "Presenza dell'Università Cattolica".
Eletto alla Camera nel 1996 e nel 2001 sotto le insegne dell'Ulivo, è stato stretto
collaboratore di Romano Prodi e tra i fondatori del movimento politico dell'Asinello.
Giornalista e pubblicista. Ha collaborato a quotidiani e periodici su temi d'attualità,
contribuendo al dibattito su questioni politiche, sociali e religiose;
Presidente dell'Azione Cattolica Ambrosiana dal 1986 al 1992: chiamato a tale
responsabilità dal Cardinale Martini, fino al '95 è stato membro del Consiglio Nazionale
della stessa Associazione. Presidente di "Città dell'uomo" dal 1993 al 1996.
GUIDO STELLA
Nipote di Giuseppe Lazzati, medico, lo ha assistito negli anni della malattia.