Accordo di cooperazione tra Poste Italiane e PosteFinances

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Accordo di cooperazione tra Poste Italiane e PosteFinances
Accordo di cooperazione tra Poste Italiane e PosteFinances Senegal
per l’offerta di servizi finanziari innovativi alla comunità senegalese
La Lettera d’intenti è stata firmata oggi dall’Ad Sarmi e dal Dg di Pfs, El Hadji Mansour Gueye
Roma, 15 settembre 2011 – Poste Italiane e PosteFinances Senegal, sussidiaria di La
Poste Senegal, hanno siglato oggi una Lettera d’intenti che prevede un accordo di
cooperazione nel campo della diffusione dei servizi innovativi rivolti alla comunità
senegalese residente in Italia. L’intesa è stata stipulata dall’Amministratore delegato di
Poste Italiane, Massimo Sarmi, e dal Direttore generale di PosteFinances Senegal (Pfs),
El Hadji Mansour Guéye, sotto gli auspici dei Governo senegalese. Alla firma erano
presenti l’Ambasciatore del Senegal in Italia, Chelkh Sadibou Fall, e alcuni rappresentanti
delle comunità senegalesi in Italia.
“Poste Italiane offre una gamma molto vasta di servizi innovativi tagliati su misura per i
cittadini stranieri immigrati in Italia - spiega l’Ad Sarmi – Con PosteFinances Senegal
studieremo insieme iniziative per promuovere presso la comunità senegalese i nostri
servizi più apprezzati, come il money transfer internazionale, le carte prepagate, i servizi di
micropagamento e di pagamento via telefono mobile. In questo modo – conclude Sarmi metteremo a loro disposizione strumenti finanziari semplici e sicuri che agevoleranno
l’operosa comunità senegalese nelle attività quotidiane e imprenditoriali, con la prospettiva
prevista dal protocollo d’intesa di avviare altre attività di cooperazione”.
Un gruppo di lavoro misto lavorerà all’elaborazione dei diversi progetti e alla definizione
delle priorità operative. Tra gli obiettivi, la riduzione dei costi nelle operazioni di
trasferimento internazionale di fondi, in linea con quanto stabilito su iniziativa del Governo
italiano al G8 dell’Aquila con il progetto 5x5.
I cittadini senegalesi residenti in Italia sono circa 73 mila e costituiscono la 17ma
collettività straniera in Italia per numero di componenti.