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C ORRIERE
DELLA
S ERA U L UNEDÌ
15
O TTOBRE
Cronache
2007
29
TROPPO STANCHE
Oggi le donne in media dormono troppo
poco: 6 ore e mezzo per notte. In Italia
quasi 13 milioni di persone, circa il 20%
della popolazione, soffrono d’insonnia
LE DONNE per le quali il calo del
desiderio è legato a doppio filo
all’abitudine di dormire meno, per i
troppi impegni o per lo stress
MILANO — Troppo stanche e stressate per fare l’amore. Costrette a ridurre le ore di sonno per districarsi tra mille impegni (lavoro full time, marito da
non trascurare, figli da accompagnare
a scuola, casa da tenere in ordine),
una donna su tre oggi vede cadere a
picco il desiderio sessuale. E
i rapporti con il partner si riducono a una volta al mese,
con il rischio di mandare in
crisi la coppia.
È il risultato di uno studio
che sarà presentato oggi a
Napoli al Congresso italiano
di ginecologia e ostetricia
da Alessandra Graziottin,
direttore del Centro di ginecologia San Raffaele-Resnati di Milano (www.alessandragraziottin.it).
L’obiettivo della ricerca «Sonno, disturbi sessuali e riproduttivi» è spingere le donne — definite di recente dalla
psicoterapeuta Elena Rosci le nuove
acrobate della vita — a riflettere sulla
necessità di dormire anche per avere
una vita sessuale attiva. «La deprivazione cronica di sonno riduce l’energia
vitale e fa virare l’umore verso la depressione, con ripercussioni dirette
sull’eccitazione — spiega Graziottin
—. Il circuito della funzione sessuale
viene frenato». L’indagine è stata svolta su un campione di 200 pazienti tra i
20 e i 50 anni che si sono presentate al
Centro di ginecologia del San Raffaele-Resnati per problemi sessuali. Nel
32% dei casi è emerso che il calo della
voglia di fare l’amore è legato a doppio
filo alla carenza di sonno: un problema
che colpisce soprattutto le lavoratrici
under 40 con almeno un figlio.
Rispetto agli anni Settanta, oggi si
trascorre un’ora e mezzo in meno sotto le lenzuola (come dimostrato di recente da numerosi studi americani). È
una riduzione che per le donne va di
pari passo, tra l’altro, con la crescita
dell’occupazione femminile e lo stress
provocato dalla necessità di conciliare
carriera e famiglia. Ai tempi in cui
Adriano Celentano cantava «Chi non
lavora non fa l’amore/Questo mi ha
32%
30/40
8,45
LE ORE di sonno ideale
secondo gli ultimi studi
ANNI l’età critica in cui il rapporto fra
mancanza di sonno e calo del
desiderio si fa più sentire, soprattutto
per donne con almeno un figlio
mattino. Lo stesso fanno migliaia di altre donne divise tra carriera e famiglia». Alla base del legame sesso-sonno ci sono principalmente due motivazioni scientifiche. «Lo stress cronico
da carenza di sonno da un lato aumenta l’adrenalina che provoca uno stato
di allerta anti-erotico, dall’altro fa alzare la prolattina, un ormone che spegne il
desiderio — sottolinea la
Graziottin —. Così si riduce
il desiderio, la frequenza dei
rapporti e la soddisfazione
sessuale».
Stress, insonnia, problemi di coppia. È un maledetto circolo vizioso, fotografato anche dal Dipartimento degli Studi
sociali e politici dell’Università Statale
con un’indagine su 1.700 italiani dal titolo «Sonno e rumination», realizzata
dalla psicologa Gabriella Pravettoni.
«Il troppo lavoro rischia di mandare in
crisi due coppie su tre — osserva Pravettoni —. Il rimuginio sugli obiettivi
professionali da raggiungere e sulle
molteplici incombenze familiari cui far
fronte mette a dura prova la vita di relazione, anche perché spesso all’interno della coppia ci sono priorità diverse. Purtroppo, dopo una fase di consolidamento del rapporto, si dà per scontata la comprensione del partner. Errore da non fare».
Ma non finisce qui. La diminuzione
delle ore di sonno può avere risvolti
ben più gravi. Dall’aumento del 30%
del rischio di ammalarsi di tumore al
seno, all’82% di probabilità in più in
gravidanza di avere disturbi di ipertensione e di fare nascere bambini prematuri. «Lo dimostrano due ricerche appena pubblicate — dice Graziottin —.
Il primo sulla rivista internazionale
Cancer causes control, il secondo condotto dallo studioso argentino Perez
Chada. Dobbiamo capire, insomma,
che ogni volta che non rispettiamo il
ritmo sonno-veglia rischiamo di pagare un prezzo in salute».
Il desiderio? Crolla se si dorme poco
Solo 6 ore e mezzo di sonno. E una donna su tre perde la voglia di fare l’amore
detto ieri mia moglie/Coi soldi che le
do non ce la fa più», le donne che lavoravano erano il 20% contro il 46% attuale. Alla luce degli ultimi dati, il ritornello forse va rivisitato: «Chi lavora troppo, non fa l’amore». Il tempo che si trascorre a letto è calato, infatti, a sei ore
e mezzo contro le otto consigliate da
William Dement, fondatore del primo
centro di ricerca sul sonno alla Stanford University e autorità a livello mon-
BERNARDINI DE PACE
diale sul tema. Di qui, il nuovo fenomeno. Dai risvolti preoccupanti.
Allarga le braccia l’imprenditrice
Gianna Martinengo, fondatrice della
Didael, azienda pioniera dell’E-Learning in Italia, nonché responsabile del
Comitato impresa donna della Camera di Commercio di Milano: «Con due
figli prima e sei nipoti adesso, è da una
vita che dormo sei ore a notte. Vado a
letto all’una e mi sveglio alle sette del
LELLA COSTA
«Insonne da una vita
Mi salvano le emozioni»
«Tanto o poco non conta
Basta essere appagate»
Il sonno influenza il sesso, avvocato Annamaria Bernardini De Pace?
«Mai avuto un calo del desiderio sessuale
anche se dormo poco da una vita». (Risata al telefono)
Quante ore riposa per notte?
«Al massimo sei. Ma non ho mai avuto
problemi di coppia. Anche perché sono
portata a ragionare più sulla spinta delle
emozioni che della ragione. Le mie notti
da insonne, comunque, sono affollate anche di letture, musica, film e testi da scrivere in piena tranquillità».
Ma un matrimonio può andare in crisi
per problemi sessuali?
«Sulla scorta della mia esperienza da avvocato matrimonialista, io mi sono fatta
un’altra idea: le coppie saltano soprattutto per il troppo sesso. Fuori dalle mura
domestiche, ovviamente».
La stanchezza può far crollare il desiderio, Lella Costa?
«Certo. Ma anche la noia e la frustrazione
hanno lo stesso effetto. Non bisogna fare
sentire in colpa le donne che lavorano».
In teatro ha portato i Monologhi della vagina. Il rapporto delle donne oggi con il
sesso com’è?
«Arrivare alla sera stravolte per i mille impegni può fare diminuire la voglia di fare
l’amore. E allora? L’importante è che una
donna sappia interpretare al meglio i
suoi desideri, sessuali e non».
Che cosa intende dire?
«È ovvio che spesso non arriviamo a fare
tutto e bene. Carriera, figli, casa: è una vita davvero complicata. Ma l’unica cosa
che conta è essere appagate. Facendo
tanto o poco l’amore, a seconda dei propri desideri».
LA SOLUZIONE DEL GIOCO DI IERI
Simona Ravizza
[email protected]