Consigli ai detentori di impianti
Transcript
Consigli ai detentori di impianti
Consigli ai detentori di impianti 1. Generalità I costanti miglioramenti tecnici nel settore dei serbatoi unitamente a una accresciuta presa di coscienza dei problemi ambientali hanno diviso per dieci il numero di questi incidenti e le loro conseguenze. Adesso, non si verifica annualmente più che un incidente per 10'000 installazioni. Grazie ai progressi tecnici realizzati nella costruzione e l’equipaggiamento dei serbatoi, le prescrizioni hanno potuto essere semplificate e limitate all’essenziale. Quali sono i miei obblighi? Controlli di funzionamento: Il funzionamento dei rilevatori di fughe per la sorveglianza di serbatoi e condotte interrate a doppia parete deve essere verificato ogni due anni da una persona specializzata. Esistono ancora vecchi serbatoi interrati a parete semplice sorvegliati da un rilevatore di fughe a depressione nel volume gassoso (apparecchio a vaacum). Gli apparecchi di questo tipo devono essere controllati annualmente. Controllo dei serbatoi per nafta: Certi serbatoi per la nafta devono essere controllati ogni 10 anni da una persona specializzata – Il controllo si limita in linea generale a un controllo visivo del serbatoio, delle condotte e dell’opera di protezione così come a un controllo di funzionamento della sonda dell’intercettore di riempimento ! Cosa si può riparare, cosa sostituire Controlli di funzionamento: Una sostituzione del rilevatore di fughe non é necessaria fintanto che una riparazione affidabile e una sostituzione di suoi componenti sono possibili. Una sostituzione completa dell’apparecchio non é autorizzata che per i serbatoi e le condotte a doppia parete. Le installazioni con serbatoi a parete semplice devono di conseguenza essere adattati alle attuali prescrizioni (posa di una doppia parete interna), che, a termine, é sovente più vantaggioso. Una autorizzazione cantonale o una notifica é necessaria per qualsiasi trasformazione dell’installazione (sostituzione dell’apparecchio). Controllo delle opere di protezione (bacini di contenimento): L’opera di protezione é una sicurezza nel caso di perdite di olio. Una riparazione di fessure isolate é ammissibile. Solo in rari casi si rende necessario (rivestimento integrale) un risanamento oneroso. In un tal caso é necessaria una autorizzazione cantonale o una notifica. Quali sono i miei diritti? Controlli di funzionamento: • La persona specializzata può essere scelta indipendentemente dalla marca dell’apparecchio; • La persona specializzata deve presentare e spiegare gli eventuali difetti; • Vale la pena richiedere più offerte comparative. Controllo di serbatoi per nafta: • La persona specializzata deve presentare e spiegare gli eventuali difetti; • Nel caso di riparazioni o di risanamenti costosi, posso farmi consigliare dalle autorità cantonali; • Il cantone accorda un termine sufficiente per porre rimedio ai difetti importanti; • Le riparazioni non devono obbligatoriamente essere fatte in occasione del controllo – vale la pena di chiedere più offerte comparative; • Il serbatoio non deve essere vuotato per il controllo. 2 2. Tecniche I serbatoi che rispondono alle tecniche attuali hanno permesso di ridurre i controlli ufficiali; questo però non significa che, quale proprietario di un serbatoio, sia scaricato dalle sue responsabilità. Ben al contrario! Le prescrizioni spingono i proprietari di serbatoi ad assumere le loro responsabilità; sta a lei vegliare a che la sua installazione funzioni perfettamente e che la stessa non rappresenti un pericolo per le acque. Delegando così le responsabilità, si è potuto ridurre sensibilmente i lavori di controllo, fino ad ora considerevoli e molto onerosi – soprattutto nel caso di impianti con piccoli serbatoi. La riduzione dei controlli eseguiti dallo Stato e l’alleggerimento delle prescrizioni riguardano principalmente i proprietari di impianti composti da piccoli serbatoi ubicati al di fuori delle zone di protezione delle acque sotterranee così come i proprietari di altri impianti situati al di fuori dei settori di protezione delle acque particolarmente minacciate. Limitare le conseguenze di fughe Dopo il 1. gennaio 1999, bisogna assicurarsi, per tutte le nuove installazioni, che una eventuale fuga possa essere scoperta il più rapidamente possibile e che il liquido non possa raggiungere il suolo o le acque. I professionisti chiamano questa misura «la facile scoperta e la ritenzione delle fughe». La «facile scoperta» e la «ritenzione» delle fughe di liquido sono realizzate quando: • i serbatoi non interrati sono installati in un bacino di contenimento in materia plastica o in metallo o in un’opera di protezione impermeabile in beton; • i serbatoi interrati hanno una doppia parete, sorvegliata da un sistema rilevatore di fughe. 3. Obblighi dei detentori Autorizzazione e notifica obbligatorie La costruzione e la trasformazione di impianti sono sottoposte all’obbligo dell’autorizzazione o della notifica. Se lei ha l’intenzione di far costruire una installazione o di trasformarne una esistente, é necessaria una autorizzazione cantonale per gli impianti situati nelle zone di protezione delle acque sotterranee così come per le installazioni di una certa grandezza situate nei settori di protezione delle acque particolarmente minacciati. Per le altre installazioni deve essere fatta una notifica all’autorità cantonale dopo la loro realizzazione. Procedura d’autorizzazione • Lei presenta una domanda all’autorità competente. • Lei si assicura, prima che l’installazione non sia costruita o trasformata, che l'autorizzazione richiesta è stata accordata e lei veglia al rispetto delle condizioni imposte. • Il serbatoio non può essere riempito prima che le condizioni dell’autorizzazione sono soddisfatte. Procedura di notifica • Dopo aver fatto costruire una installazione da personale specializzato, lei la notifica all’autorità competente precisando le proprie caratteristiche e la sua ubicazione. Certifica contemporaneamente che essa é conforme alle prescrizioni. • E non dimentichi: l'autorità esegue dei controlli puntuali per verificare l’esattezza delle notifiche! 3 Controllo Non si può contare che su se stessi! Nonostante la fiducia pienamente giustificata che può ispirare la moderna tecnologia di costruzione dei serbatoi, bisogna controllare periodicamente con cura le installazioni. I controlli periodici importanti sono prescritti. Ma siccome lei é completamente responsabile, quale detentore, dell’utilizzo, del controllo e della manutenzione della sua installazione, non é sufficiente accontentarsi unicamente dei controlli richiesti dallo Stato, ma abituarsi personalmente a verificare regolarmente la sua installazione. Funziona perfettamente? Il serbatoio e le condotte sono ancora stagni? Controllo personale: • Controllo olfattivo: sente un odore inusuale? • Controllo visivo: il serbatoio pende? E’ fessurato, è ammaccato? C’é del liquido o altro nel bacino di contenimento? • Controllo tattile: c’é della nafta sulle condotte? • Controllo del consumo: ha consumato più nafta rispetto all’anno scorso, quando ciò non può essere riferito alle sole condizioni meteorologiche? I controlli ufficiali Oltre alle installazioni composte da piccoli serbatoi, esistono delle installazioni composte da serbatoi di media grandezza. Esse differiscono poiché hanno una capienza superiore e sono dotate per la maggior parte di limitatori di riempimento che evitano un surriempimento. I serbatoi interrati sono sorvegliati da un sistema di detezione delle fughe. I sistemi di detezione delle fughe devono essere controllati a intervalli regolari da una persona specializzata, alfine di assicurare il loro buon funzionamento. In più, ogni 10 anni, deve essere eseguito un controllo dell’insieme dell’installazione da parte di una persona specializzata. I controlli ufficiali: • Controllo delle installazioni e controllo periodico di funzionamento del sistema di detezione delle fughe: • Installazione sottomessa ad autorizzazione: controllo ogni dieci anni • Sistemi di detezione delle fughe per i serbatoi e le condotte a doppia parete: ogni due anni • Sistemi di detezione delle fughe per i serbatoi e le condotte a parete semplice: ogni anno 4. Manutenzione e utilizzo Riempimento dei serbatoi • Per evitare qualsiasi problema, é consigliato ai detentori, gerenti, commercianti di combustibili, fornitori, ecc. di prendere le necessarie precauzioni. I sinistri sono costosi e spiacevoli: intervento dei servizi di lotta contro gli idrocarburi, fuoriuscite nell’opera di protezione, inquinamento delle acque e del suolo, sporcizia, cattivi odori, ecc. «Meglio prevenire che guarire». • Il serbatoio può essere riempito solo se l’installazione é in ordine. Quest’ultima deve in particolare essere stata annunciata o, se sottomessa ad autorizzazione, essere stata collaudata e se del caso controllata (revisata). 4 • Prima di passare all’ordinazione, conviene misurare il resto dell’olio combustibile per mezzo dell’astina di misurazione e di determinare la quantità che può ancora essere immessa nel serbatoio (= volume utile meno il restante dell’olio). Prudenzialmente é consigliabile di non riempire il serbatoio fino al livello massimo autorizzato. • Il fornitore deve avere accesso al serbatoio e all’astina di misurazione per determinare con precisione la quantità che può immettere. • Per i serbatoi di media grandezza, il fornitore deve collegare la sonda del limitatore di riempimento all’apparecchio di comando del veicolo cisterna. Il riempimento è proibito se l’apparecchio di comando segnala un guasto. • Il fornitore deve sorvegliare personalmente il riempimento. Se necessario, dovrà ridurre la potenza della pompa. Egli deve interrompere manualmente il riempimento al più tardi quando è raggiunto il livello massimo autorizzato. Il limitatore di riempimento é un dispositivo di soccorso nel caso in cui tutte le altre precauzioni non avessero funzionato. Controllo dei serbatoi • Solo gli impianti la cui costruzione é sottomessa ad autorizzazione dalle autorità − vale a dire le installazioni composte da serbatoi di media grandezza situate nei settori di protezione delle acque particolarmente minacciate così come le installazioni con piccoli serbatoi situate nelle zone di protezione delle acque sotterranee − devono essere controllate ogni 10 anni da una persona specializzata. • Se il controllo − che ha lo scopo di scoprire i danni e i difetti causati dall’invecchiamento e dall’usura e di valutare in modo competente − rileva gravi difetti nel suo impianto, lei é nell’obbligo di far eseguire le riparazioni necessarie da una persona specializzata. Lei lo sa già: é a lei che incombe la responsabilità. • Le installazioni più vecchie che non corrispondono alle norme attuali (serbatoi interrati a parete semplice) devono essere vuotati in occasione del controllo, poi puliti e controllati dall’interno, alfine di poter giudicare in modo affidabile se le pareti presentano un difetto pericoloso. • Le installazioni con piccoli serbatoi situate al di fuori delle zone di protezione delle acque sotterranee non sono sottomesse a un controllo obbligatorio. Lei é il solo responsabile della impermeabilità e del buon funzionamento del suo impianto. Portata del controllo: • Controllo di impermeabilità del serbatoio e dell’opera di protezione (bacino di contenimento). Si tratta di un controllo visivo, relativamente semplice, ma che necessita delle conoscenze specialistiche. • Controllo della tenuta stagna per le condotte. • Controllo del buon funzionamento della condotta compensatrice di pressione così come della sonda del limitatore di riempimento. • Una pulizia interna non é prescritta tranne che per i serbatoi interrati a parete semplice (i quali sono tollerati fino all’anno 2014)! Messa fuori uso • Un giorno, forse lei non vorrà più utilizzare la sua installazione, sia perché abbia l’intenzione di acquistarne una nuova, più moderna, sia perché desideri ormai ricorrere a delle energie rinnovabili o alternative. • E’ anche possibile che l’autorità competente esiga la messa fuori uso della sua installazione, perché la stessa é difettosa e non può essere riparata. • In quel caso, lei deve far capo a una persona specializzata per mettere fuori uso la sua installazione. • Non dimentichi in seguito di notificare all’autorità competente la messa fuori uso della sua installazione.