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Novembre - Dicembre 2009 - N° 6 Via Luigi Dalla Via, 10 - 36015 Schio (VI) Tel. 0445 502811 - Fax 0445 502999 Email [email protected] - www.coges.eu La crisi: un eccesso di lucidità indice Κρίσις… 危机…. crisis....crisi. In questo numero 02 E.C.S. Platinum MIFARE 03 Terminale K4U MIFARE 04 Info tecniche 05 Per saperne di più 06 Fiere e meeting 07 News dal mondo 08 News Coges Quando mi hanno chiesto di scrivere questo articolo inizialmente avevo pensato di scrivere un pezzo sulle agevolazioni fiscali dei nuovi investimenti della cosiddetta “Tremonti-ter” (nda lo sapete che i distributori automatici ed i sistemi di pagamento rientrano tra i beni agevolati?). Poi ho anche pensato che non mi sembrava il caso di annoiarvi con un altro articolo su tecnicismi fiscali. Ho deciso quindi di cimentarmi con un argomento quotidiano del quale tutti noi, digiuni di macroeconomia e di finanza mondiale, probabilmente abbiamo discusso davanti al distributore automatico, bevendo un caffè. Sì, perché come mi disse un giorno un avvocato spagnolo: “la crisi è ormai una di famiglia…la incontriamo al lavoro, a cena con i nostri familiari, è parte di noi”. Di fatto è ormai più di un anno che siamo dentro questa crisi e, giocoforza, abbiamo imparato a conviverci. Il termine “crisi” ha radici greche (κρίσις) vuol dire “separare”, “decidere” e, in questa accezione, non è carico di tutto quel significato negativo che noi siamo soliti attribuirgli (anche se non ci stiamo di certo divertendo a navigare in queste acque!). Nella lingua cinese, il termine crisi si scrive 危机 ed è composto da due caratteri, il primo significa “pericolo” ed il secondo “opportunità”. Il concetto di crisi contiene significati positivi dei quali vale la pena discutere. Secondo Wikipedia, la crisi può essere una situazione sociale instabile e pericolosa che comporta cambiamenti repentini. Le caratteristiche che definiscono una crisi sono quattro: deve essere inattesa; deve creare incertezza; deve essere vista come una minaccia al raggiungimento di importanti obiettivi ed è un processo di trasformazione dove il “vecchio sistema” non può essere più mantenuto. La quarta caratteristica è quindi la necessità di cambiamento. Non c’è dubbio, in questa nostra crisi gli elementi ci sono tutti e quattro. Di certo ci ha sorpreso. Sì è vero, qualcuno lo aveva predetto, ma al mondo c’è sempre qualcuno che prevede catastrofi. Di fatto, per anni ci siamo lamentati che l’economia italiana cresceva poco, quando il prodotto interno lordo cresceva “solo” dell’1%2% all’anno. Non avevamo ancora visto niente! Quanto all’incertezza, tutti noi ce ne stiamo rendendo conto in questi giorni quando, mentre l’anno 2009 volge al termine, siamo impegnati a guardare al futuro: “come sarà il 2010?”. Senz’altro questa crisi è una minaccia al raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissi. Che fare allora? Forse vale la pena concentrarsi sulla caratteristica più interessante: “il cambiamento”. Questa crisi ha cambiato il mondo. Ne stiamo facendo esperienza tutti i giorni nella nostra quotidianità (che fatica approvvigionarsi delle materie prime e dei componenti per tempo! Che fatica negoziare con le amiche banche, quando per avere anche solo un certificato ci vuole un mese!). Il mercato ci chiede di essere più flessibili e veloci a rispondere alle richieste che ci arrivano in condizioni che sono senz’altro più difficili di quanto non fossero state prima. Ci chiede di stare vicino ai nostri clienti e di potenziare i nostri sforzi per migliorare le “partnership” sviluppate. Ci chiede di continuare ad innovare per fornire soluzioni sempre all’avanguardia. Possiamo scegliere di cogliere le opportunità che si presenteranno e di contribuire a crearne delle nuove. di Fabrizio Ferretti Sistema E.C.S Platinum MIFARE Il sistema di pagamento più potente per tessere MIFARE Il sistema E.C.S. Platinum MIFARE è la nuova versione del sistema di pagamento elettronico E.C.S. Platinum, compatibile con le tessere MIFARE per il pagamento dei prodotti erogati da un distributore automatico. È stato progettato per offrire la massima flessibilità anche grazie alla gestione integrata del cash e del cashless, tramite il collegamento a riconoscitori di monete, lettori di banconote e gettoniere rendiresto. Funzionamento 02 Il lettore Card MIFARE legge le schede MIFARE STANDARD o CLASSIC; è inoltre compatibile con le chiavi di servizio Coges per la programmazione, l’aggiornamento firmware e la rilevazione dei dati. Sia il sistema che il lettore sono realizzati in materiale autoestinguente. La formattazione delle tessere utente MIFARE è resa possibile grazie a delle apposite tessere Master fornite da Coges ed al terminale K4U MIFARE. Caratteristiche tecniche Il sistema di pagamento E.C.S. Platinum MIFARE, collegato ad un distributore automatico, permette l’impiego delle tessere MIFARE per il pagamento dei prodotti (caffè, snack…) erogati dal distributore stesso. Le stesse tessere possono essere utilizzate tramite altri dispositivi per il controllo accessi all’interno della locazione desiderata, per la rilevazione presenze o per diverse applicazioni. Il sistema Platinum MIFARE �������������������� può essere installato sui distributori funzionanti con protocollo Executive, BDV, MDB ed elettromeccanici e consente �������������������� la programmazione di 100 prezzi di vendita in configurazione Price Holding, Cost by Price o, in alternativa, la gestione dei prezzi di vendita direttamente nel distributore. Platinum è predisposto per salvaguardare la sicurezza del gestore e dei clienti grazie alle applicazioni di protezione; offre inoltre la possibilità di impostare numerose funzioni volte ad assicurare la massima soddisfazione e la fidelizzazione dell’utente, quali la gestione di sconti, bonus, promozioni, anche differenziati per categorie di chiave o fasce orarie. La rilevazione dei dati contabili, disponibile in modalità estesa ed in formato EVA-DTS, può essere effettuata anche tramite l’interfaccia IR integrata nel lettore Card MIFARE o al Modulo IR PORT opzionale. Gestione prezzi: In VMC, Price Holding, Cost by Price Prezzi programmabili: 100 Cash - 100 Cashless (4 categorie) Protocolli di comunicazione: Elettromeccanico, Executive, MDB, BDV (Multiprotocollo) Supporti cashless gestiti: Tessera MIFARE Periferiche collegabili: Periferiche in Executive, periferiche in MDB, riconoscitore di monete (6 valori monete in parallelo, 31 valori monete in binario), Lettore di banconote (7 valori banconote in BCD), display LCD, interfaccia per distributori automatici elettromeccanici Bonus – Vendite controllate: Bonus di ricarica, Bonus di vendita gratuita, Vendite controllate, Controllo calorie Terminale K4U MIFARE Per la gestione di chiavi e tessere MIFARE Il terminale K4U MIFARE è il complemento ideale per chi desidera utilizzare il sistema di pagamento E.C.S. Platinum MIFARE. Si tratta infatti di uno strumento che permette di formattare e gestire le chiavi e le tessere MIFARE, che potranno così essere utilizzate sui Sistemi Coges. Il terminale K4U MIFARE è in grado di gestire chiavi e tessere MIFARE, chiavi di servizio Coges e le MIFARE Card Master necessarie per la formattazione delle tessere MIFARE affinché queste possano essere utilizzate nei Sistemi Coges. Le chiavi e le tessere MIFARE e MIFARE Card Master possono essere richieste presso qualsiasi rivenditore autorizzato Coges. La presenza di una doppia modalità di funzionamento (PC Connect o Stand Alone) consente di adattare velocemente il terminale alle esigenze del momento. Nella modalità PC Connect il terminale è in grado di gestire tutte le chiavi e le tessere MIFARE e le chiavi di servizio configurate per i Sistemi Coges; esso può leggere i dati contenuti al loro interno, codificare chiavi o tessere vergini e copiare i dati da un supporto d’origine ad uno vergine. Per queste operazioni possono essere utilizzati molti software Coges per la gestione delle chiavi. I principali sono: • VisualProgrammer; • FlashManager; • KDati; • KDatiPlus; • KeyDBasePlus. Il Terminale K4U MIFARE conserva tutte le compatibilità con i software ed i supporti precedenti e sfrutta le sue massime potenzialità soltanto con i software di ultima generazione. Sul sito www.coges.eu sono disponibili per gli utenti registrati tutti i software Coges, all’interno dei quali si trovano gli help in linea con tutte le specifiche, le compatibilità e gli utilizzi. Per informazioni più dettagliate riguardo ai supporti ed ai software dedicati, rivolgersi al servizio Post-Vendita Coges. Nella modalità stand alone il terminale viene utilizzato per configurare le chiavi e le tessere programmando al loro interno tutti i dati necessari (date, orari, credito ecc). Le operazioni di programmazione in questo caso avvengono attraverso la tastiera del dispositivo con operazioni semplici ed intuitive. Al momento dell’acquisto, il terminale non è abilitato alla formattazione di nuove tessere MIFARE in quanto il contatore del numero di formattazioni disponibili è a zero; è necessario utilizzare una MIFARE Card Master, una speciale tessera che serve per abilitare le formattazioni nel terminale K4U MIFARE. Dopo l’inserimento nel terminale della MIFARE Card Master il contatore avrà a disposizione 100, 500 o 1000 formattazioni secondo il taglio della tessera inserita. Il terminale K4U MIFARE è dotato di: lettore di chiave/ tessera Card; lettore di chiave/tessera MIFARE; display LCD 16x2 caratteri; tastiera numerica; tasti funzione. Grazie alla presenza del microprocessore flash l’aggiornamento firmware del terminale può avvenire tramite Softkey oppure attraverso il personal computer ed il software FlashManager. Il terminale K4U MIFARE può gestire indifferentemente chiavi o tessere MIFARE che possono essere richieste presso qualsiasi rivenditore autorizzato Coges. 03 INFO Tecniche... L’ utilizzo della chiave di ricarica RICARICA DEI TUBI RENDIRESTO: UN’OPERAZIONE CRITICA. Il riempimento dei tubi rendiresto rimane una delle operazioni più critiche che riguardano l’ordinaria manutenzione di una gettoniera rendiresto installata in un distributore automatico. La criticità di questa operazione è data da vari fattori: • Tempo di esecuzione; • Movimentazione contabile; • Rintracciabilità dell’operazione; • Certezza del ripristino delle condizioni ottimali di funzionamento. In base all’analisi di questi quattro fattori, Coges ha cercato di proporre diverse soluzioni, alcune basate sulla metodologia classica di lavoro già adottata dalle gestioni (ricarica manuale, imposta quantità, somma predefinita), altre innovative ed esclusive Coges (chiave di ricarica standard o con gestione resto). E’ su queste ultime che vogliamo, con questa INFO Tecnica, focalizzare la vostra attenzione. PROFIT: CON LA CHIAVE, LA RICARICA SI FA SEMPLICE. La gettoniera rendiresto PROFIT, avendo l’escusiva caratteristica della gestione del cashless integrata nella scheda base, ha permesso lo sviluppo di particolari funzioni tra le quali quella legata alla ricarica dei tubi rendiresto tramite l’inserimento di una chiave utente codificata con un particolare codice sezione oppure di una chiave Data-Key codificata come “Rilevazione Passaggi” (a partire dalla versione 1.20 di PROFIT). Questo tipo di ricarica, attivabile direttamente dal menù 11/19 “Chiave di ricarica”, può assumere due forme: • Standard • Resto automatico I vantaggi offerti da queste due modalità di ricarica sono importanti e soddisfano proprio i quattro fattori elencati nel paragrafo precedente: • Tempo di esecuzione Il caricatore non ha bisogno di aprire il distributore automatico né di entrare nella programmazione della gettoniera, questo comporta un notevole risparmio di tempo se si considera la totalità degli interventi eseguiti. 04 • Movimentazione contabile Al termine dell’operazione di ricarica, nel momento in cui la chiave viene estratta, la contabilità della gettoniera viene automaticamente aggiornata (il contante introdotto verrà registrato come “Caricato manuale”). Se la modalità utilizzata è “Resto Automatico”, alla fine dell’operazione di riempimento, la gettoniera eroga l’equivalente introdotto in monete di maggior valore; in questo modo la dotazione di partenza del caricatore non subirà variazioni (nei dati contabili il “Caricato manuale” sarà uguale allo “Scaricato manuale”). • Rintracciabilità dell’operazione Grazie alla matricola interna della chiave utilizzata dal caricatore, sarà possibile, nella sezione “Eventi” della rilevazione dati in modalità “Estesa”, ritrovare la traccia dell’operazione di ricarica. Le informazioni riportate nella sezione“Eventi” sono: data e ora, matricola della chiave utilizzata, totale introdotto per la ricarica dei tubi, totale scaricato manualmente. Se l’operazione viene effettuata tramite una Data-Key programmata in modalità “Rilevazione Passaggi”, nella sezione “Eventi” verrà riportato oltre al totale caricato, matricola chiave, data e ora, anche il numero macchina. • Certezza del ripristino delle ottimali condizioni di funzionamento Operando dall’esterno del distributore, si evitano tutte quelle operazioni meccaniche che potrebbero potenzialmente portare ad un successivo malfunzionamento della gettoniera, tra le quali la più frequente è l’apertura del cassetto tubi con successiva chiusura scorretta. Il fatto che il conteggio delle monete nei tubi venga effettuato automaticamente dalla gettoniera a seguito della lettura delle monete da parte del riconoscitore, garantisce che i contatori corrispondenti ai tubi assumano il giusto valore rispetto alla quantità reale introdotta e rappresenta un buon test di accettazione delle monete. Il riempimento totale dei tubi, fino alla quantità stabilita nel menù 12 “Setup Tubi”, è segnalata al caricatore tramite il rifiuto della moneta stessa. Infine, se la modalità utilizzata è “Resto automatico”, all’operazione di riempimento segue una fase di espulsione delle monete, che permette di testare anche il buon funzionamento del gruppo espulsore. ...per saperne di più La gestione del resto ATTIVAZIONE ED UTILIZZO DELLA CHIAVE DI RICARICA STANDARD Per attivare questa funzione sulla gettoniera rendiresto PROFIT , è sufficiente: • Entrare nel menù 11.19 “Chiave di ricarica”; • Selezionare la modalità STANDARD; • Confermare con ENTER. Per attivare questa funzione in una normale chiave CL o in una MyKey, è sufficiente impostare il codice sezione a 96 (tramite il software KeyDBasePlus oppure tramite il carica chiave portatile Fast Charger). Se si vuole invece utilizzare una chiave Data-Key, è necessario che questa venga codificata come “Rilevazione Passaggi” tramite il software KDati o KDatiPlus. Quando il caricatore inserisce la chiave nel lettore Key/Card, la gettoniera si posiziona nella modalità di “Ricarica Manuale”; è quindi possibile introdurre le monete. Una volta raggiunto il livello massimo definito nel menù 12 “Setup Tubi”, la gettoniera inizia a rifiutare sistematicamente le monete. Ad operazione conclusa, il caricatore estrae la chiave dal lettore Key/Card e la gettoniera rendiresto ritorna al normale funzionamento ed aggiorna la contabilità interna. Se il tipo di rilevazione nel menù 10.6 è impostata in “Estesa”, nella sezione “Eventi” della rilevazione dati contabili, saranno presenti queste informazioni: • Data e ora • Numero macchina (solo con Data-Key) • Numero di matricola della chiave utilizzata • Valore caricato manualmente • Valore scaricato manualmente (in questo caso pari a zero) ATTIVAZIONE ED UTILIZZO DELLA CHIAVE DI RICARICA “GESTIONE RESTO” Per attivare questa funzione sulla gettoniera rendiresto PROFIT , è sufficiente: • Entrare nel menù 11.19 “Chiave di ricarica”; • Selezionare la modalità GESTIONE RESTO; • Confermare con ENTER. Per attivare questa funzione in una normale chiave CL o in una MyKey, è sufficiente impostare il codice sezione a 96 (tramite il software KeyDBasePlus oppure tramite il carica chiave portatile Fast Charger). Se si vuole invece utilizzare una chiave Data-Key, è necessario che questa venga codificata come “Rilevazione Passaggi” tramite il software KDati o KDatiPlus. L’utilizzo della chiave di ricarica “gestione resto” è lo stesso di quella “standard”; la differenza consiste nel fatto, una volta terminata la ricarica dei tubi, la gettoniera rendiresto eroga una quantità di monete di taglio superiore, pari al valore della ricarica effettuata. Se, ad esempio, per la ricarica sono state introdotte 20 monete da 0,05€ e 20 monete da 0,10€ per un totale di 3,00, la gettoniera con configurazione di tubi standard (5/10/20/50/5), erogherà 6 monete da 0,50€. In questo modo, nella rilevazione contabile risulterà: • Caricato manualmente nei tubi = 3,00€ • Scaricato manualmente dai tubi = 3,00€ 05 Fiere e meeting Expo Vending Sud e gli appuntamenti del 2010. Expo Vending Sud Ottima riuscita della prima edizione dell’Expo Vending Sud, manifestazione del vending che si è svolta a Catania dal 27 al 29 di Novembre. L’evento pubblicizzato da tempo nelle maggiori riviste del settore, ha suscitato da subito grande curiosità da parte di tutti gli operatori che, pur nell’incognita della risposta che il mercato avrebbe potuto dare, non hanno esitato a parteciparvi. I protagonisti più importanti della distribuzione automatica italiana hanno infatti aderito a questa manifestazione e - chi direttamente, chi attraverso i propri rivenditori - hanno esposto i propri prodotti e le proprie novità rendendo l’evento una piccola anticipazione di ciò che in modo ben più consistente ed ostentato si potrà vedere a Venditalia. La presenza dei gestori è stata massiccia, con provenienza da ogni parte del sud Italia, da Roma a Siracusa, generando di conseguenza contatti molto interessanti. L’evento non resterà un fatto isolato e vedremo sicuramente riproposta questa manifestazione che è nata con i migliori auspici sotto tutti i punti di vista. Buona la prima. Le fiere del 2010 Fiera Stato Città Data Horecava 2010 Olanda Amsterdam 11-14.01.10 IMA 2010 Germania Düsseldorf 19-22.01.10 ATEI 2010 Regno Unito Londra 26-28.01.10 ISM 2010 Germania Colonia 31.01-03.02.10 Intergastra Germania Stoccarda 06-10.02.10 KEM Expo 2010 Grecia Atene 19-22.02.10 Coffe Fest Chicago USA Chicago 20-22.02.10 Gulfood UAE Dubai 21-24.02.10 Vendex Giappone Tokyo 09-12.03.10 Internorga Germania Amburgo 12-17.03.10 VendExpo Moscau Russia Mosca 16-18.03.10 Vending Expo Kiev Ucraina Kiev 17-19.03.10 Alles für den Gast Austria Salisburgo 11-14.04.10 Alles für den Gast Austria Vienna 24-27.04.10 Venditalia Italia Milano 28.04-01.05.10 CAMA Expo Canada Ontario 08-09.05.10 The All Candy Expo USA Chicago 19-21.05.10 NAMA 2010 C.S.E.S. USA Cherry Hill 15-17.06.10 China Vending Show Cina Shanghai 23-25.06.10 Int. Vending Poland Ex. Polonia Varsavia 23-24.09.10 CAMA Expo Canada Calgary 24-25.09.10 Triestespresso Italia Rimini 23-28.10.10 Vending Paris Francia Parigi 29.10-01.11.10 06 Notizie dal mondo Telefonia via vending machine Best Buy, una delle maggiori catene di elettronica di consumo degli Stati Uniti, propone, nei luoghi ad alta frequentazione, distributori automatici di prodotti di largo consumo (telefoni, auricolari, videogiochi ,…). Da un lato, si tratta di una testimonianza della perdita di importanza dei negozi, spesso usati dai consumatori per avere informazioni e vedere i prodotti, per poi comprarli su internet (data la maggiore convenienza di prezzo). La campagna Del Monte Del Monte lancia la sua linea di distributori automatici con prodotti freschi pronti all’uso La Del Monte Fresh Produce Company, sussidiaria della multinazionale del commercio ortofrutticolo Fresh Del Monte Produce Inc ha lanciato la sua linea di distributori automatici caricati con snack freschi e salutari a base di banane, frutta e verdura già pronta all’uso. Come spiega Dennis Christou, vice-presidente al marketing della Fresh Del Monte, questa proposta intende incontrare la crescente domanda da parte dei consumatori di alternative gustose e sane ai tradizionali snack a base di grassi e carboidrati, che sono solitamente disponibili nei distributori automatici. La compagnia Del Monte, forte della sua capillare presenza sul territorio degli Stati Uniti, con centri di distribuzione, stabilimenti di lavorazione per la quarta gamma e stazioni di confezionamento, è perfettamente in grado di offrire al mercaI distributori automatici che recuperano le lattine usate I tentativi di trovare soluzioni per l’inquinamento globale vanno molto di moda in questo periodo e contano anche esperimenti interessanti. Come questo Envirobank, un distributore automatico che premia il riciclaggio. E’ stato installato in alcuni posti sparsi per l’Australia come esperimento pilota, anche se dato il diffondersi della sensibilità ecologista, non è difficile che vengano posizionati anche altrove. L’idea è molto semplice: i distributori ingurgitano, puliscono e comprimono i resti riciclabili e i cittadini coscienziosi ricevono in cambio dei coupon da Proprio per questo motivo Best Buy ha cominciato ad attribuire anche le vendite on-line al più vicino negozio fisico per poter fare le proprie statistiche. Dall’altro lato, si vede come determinati prodotti di largo consumo si avvicinino sempre più all’idea dell’usa e getta. Negli Stati Uniti, per esempio, può essere quasi più conveniente comprarsi un telefono, che ha già integrata una SIM non utilizzabile in altri telefoni, piuttosto che una semplice scheda telefonica per i telefoni pubblici. Andare ad un distributore risulta più semplice che cercare una cabina. to una distribuzione veloce, sicura e conveniente di tutta questa linea di prodotti. Le confezioni sono appositamente studiate per proteggere la freschezza dei prodotti, per i quali è anche garantito il rispetto della catena del freddo. Inoltre, le confezioni nei distributori, vengono sostituite con cadenza almeno settimanale. In particolar modo per quanto riguarda la banana, una confezione brevettata Del Monte è in grado di rallentare il processo di maturazione della frutta, mantenendo la freschezza del prodotto per cinque giorni a temperatura ambiente, cosa che consente di godere appieno della dolcezza e consistenza della frutta fresca coma la banana. usare nei negozi vicini, previa visualizzazione di uno spot pubblicitario sul pannello LCD. Si suppone che il sistema aiuti a ridurre le emissioni di anidride carbonica, quantomeno perché prepara la spazzatura in modo che possa essere portata direttamente agli impianti di riciclaggio. D’altro canto, non siamo sicuri che dei dispositivi così grandi con processori, schermi, motori etc siano proprio ecocompatibili… 07 Notizie Coges Listini 2010 Coges vi informa che sono stati emessi i nuovi Listini 2010 (rel.1). L’aggiornamento si è reso necessario in seguito all’introduzione di nuovi prodotti e/o alla modifica di alcuni codici. Tra le novità di quest’anno, siamo orgogliosi di presentare: - Due nuove famiglie di sistemi di pagamento cashless: Platinum MIFARE e Platinum LEGIC. Si tratta di nuove versioni del sistema di pagamento elettronico Platinum, compatibili rispettivamente con le tessere o chiavi MIFARE e LEGIC; - La gettoniera rendiresto a 5 tubi Aeterna. Unisce alle alte prestazioni la semplicità necessaria a chi desidera una gettoniera funzionale ed essenziale. - Il Modulo Comunica per la telemetria. E’ un nuovo ed innovativo dispositivo per la gestione remota dei distributori automatici. E’ un componente del sistema di Telemetria Freedom di Coges (Consulenza, Hardware, COGES S.p.A., da sempre attenta a valutare il grado di soddisfazione alla propria clientela, al fine di migliorare i prodotti ed i servizi offerti, nel mese di Ottobre ha proposto ad alcuni clienti scelti a campione di compilare un’indagine Chiusura ferie natalizie Informiamo che uffici e stabilimento rimarranno chiusi per le festività natalizie dal 23 Dicembre 2009 al 6 Gennaio 2010 compresi. Per eventuali emergenze tecniche è possibile contattare telefonicamente il Sig. Simone Cerato al numero 348.701.5868 nei giorni 28-29-30 Dicembre 2009 e Software, Plug-in con i principali ERP del Vending - es. Vega Windows - e Web server dedicato). Nel Listino 2010 ogni prodotto dispone di una scheda che specifica le funzioni, le principali caratteristiche tecniche, le versioni disponibili, i componenti, i principali accessori ed il prezzo relativo. Il Listino Riparazioni elenca in modo dettagliato e per ogni singolo prodotto le tre fasce prezzo. Il Listino Ricambi illustra in tavole e tabelle descrittive, i principali pezzi di ricambio dei prodotti COGES. Il formato navigabile del Listino Ricambi, oltre ad includere la modalità di ricerca su tutto il documento, consente di identificare velocemente gli articoli grazie alla presenza di link fra tavole e tabelle. I Listini sono disponibili in formato “pdf” ed “excel”. Nel caso in cui qualcuno fosse interessato ad averne copia, può inviare una e-mail all’indirizzo appunti@coges. eu o mandare un fax allo 0445.502.995. di soddisfazione riferita principalmente ai prodotti COGES. A questo proposito si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito con il proprio tempo e la disponibilità ad ottenere una valutazione che consentirà di stabilire le priorità per un miglioramento continuo e sempre più adeguato alle aspettative del cliente. 4-5 Gennaio 2010 dalle ore 09:00 alle 12:00 e dalle ore 14:00 alle 17:00. Auguriamo a tutti buon Natale e felice anno nuovo! Coges S.p.A. - Via Luigi Dalla Via, 10 36015 SCHIO (VI) Italy Tel 0445.502.811 - Fax 0445.502.999 - www.coges.eu - [email protected]