approfondimenti - Macchine Matematiche
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Muovere Curva Di Watt. (Sistema a Ptre aste) Distanza perni dai bordi. A: 2,65; 18,4. B: 2,5; (Cfr. Gabriel Koenigs, “Leçons de Cinématique”, Paris, 1897 ). Consideriamo il sistema a tre aste rappresentato in Fig. 1. CA e OB sono di uguale lunghezza. La biella AB ha lunghezza minore della distanza OC. M è il punto medio di AB. Durante il movimento del sistema articolato (A e B percorrono le circonferenze di centri rispettivamente C e O) quale curva descriverà il A punto M? C Possiamo M supporre che Fig. 1 quando M si B trova nella posizione Q O Distanza perni A: 2,65; 18,4. Muovere P (Fig.dai2)bordi. le aste CA e OB siano parallele: assumiamo come riferimento un sistema cartesiano ortonormale di A' M B' manovelle 30 cm (32 cm) Piano diCappoggio: 60x50 cm, lunghezza A Lunghezza asta che sorregge il tracciatore: 14,2 cm (17 cm) Q Fig. 2 B O origine Q (con asse x nella direzione comune a CA e CB). Le coordinate di O siano (h,k), quelle di C sono allora (-h,-k). Poniamo CA = OB = a. 2 2 (1) AB 2 (a h) k . Se OB e CA si portano nelle Si ha: posizioni OB’ e CA’ descrivendo rispettivamente gli angoli θ e φ, Piano di appoggio: 60x50 cm, lunghezza manovelle 30 cm (32 cm) le coordinate di A’ e B’ sono date dalle espressioni: x B' h a cos x A' h a cos y B' k asen y A' k asen Da queste si ricava (ricordare le formule di prostaferesi) la distanza A’B’: ( 2) A' B' 2 (h a cos cos 2 )2 2 (h cos sen 2 2 )2 Scriviamo che AB = A’B’ uguagliando (1) e (2). Con qualche semplificazione si ottiene: (3) asen2 2 2 h cos 2 ksen cos 2 2 2h D’altra parte, essendo le coordinate (x,y) di M x ( 4) y a (cos 2 a (sen 2 cos ) asen sen ) a cos 2 2 sen sen 2 2 possiamo, utilizzando le (4), introdurle nella relazione (3). Con calcoli un po’ faticosi, ma del tutto elementari (*), si trova: La (5) (luogo dei punti M) rappresenta una curva tricircolare del sesto grado, con centro e punto doppio nell’origine Q. Essa ha la forma di un otto allungato; un ramo tocca la verticale x = 0 in Q, dove presenta una inflessione. Oltre che in Q, la x = 0 interseca la curva in due altri punti M 1 ed M 2 situati da parti opposte rispetto a Q, a una distanza 2 h(a h) da tale punto. Percorrendo il ramo di curva che va da M 1 a M 2 ed è tangente in Q alla x = 0, si passa per tre punti di flesso, che sono Q e due altri punti simmetrici rispetto a Q. Da qui il nome di curva a lunga inflessione. Il ramo passante per Q e ivi tangente alla retta x = 0 può avere (per opportuni valori di a ed h) uno scarto rispetto alla verticale praticamente nullo. ___________________________ (*) Diamo una breve traccia per i calcoli. 1→ Ricavare dalle (4) la relazione x y cos 2 2 2→ Servirsi della precedente uguaglianza e della (4) per calcolare i valori di cos 2 sen 2 sen2 2 cos 2 2 sen2 2 3→ Sostituire tali valori nella espressione (3) dopo averne elevato al quadrato entrambi i membri; 4→ Semplificare.