O - Comune Pieve Ligure

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O - Comune Pieve Ligure
2 | 2001
Periodico dell’Amministrazione Comunale di Pieve Ligure
O Çéivesìn
L’economia di tempo
è una buona cosa
perché più tempo
risparmiamo
Ambiente e solidarietà
più tempo
potremo perdere.
Seguendo un ideale percorso lungo i sentieri della nostra collina
Italo Calvino
e soffermandoci qua e là a riflettere, credo che ognuno di noi possa
comprendere quanto sia importante e positivo conservare il nostro
territorio e il suo valore storico–ambientale.
L’integrità dell’ambiente, infatti, reso compatibile con le esigenze
della modernità, è certamente di stimolo a preservare in una piccola
comunità come la nostra, quei valori che per altro diventano meno
leggibili in ambienti resi impersonali dall’intervento, a volte anche
esagerato, dell’uomo.
Ed ecco, che con piacere, scopri attraverso concetti semplici,
espressi da giovani studenti, quanto ancora sia radicato il valore
della solidarietà.
Questo è quanto abbiamo avuto modo di apprendere trascorrendo
qualche ora insieme agli studenti, in occasione del concorso promosso
dalle Associazioni pievesi in ricordo di un nostro concittadino.
Questo è quanto abbiamo ancora una volta verificato trascorrendo
una giornata con i giovani che festeggiavano tutti assieme l’ultimo
giorno di scuola.
Un grazie quindi a quanti operano con spirito altruista e solidale nei
vari settori della nostra comunità e, se mi è permesso, un invito
a tutti, Amministratori compresi, a continuare, con il vigore rinnovato
dai nostri giovani, sulle vie della solidarietà e dell’impegno sociale.
Anno secondo, numero due
settembre 2001.
Distribuzione gratuita.
Pubblicazione quadrimestrale
registrata al Tribunale di Genova
(autorizzazione n. 5/00).
Spedizione in abbonamento postale
art. 2 comma 20/C Legge 662/96.
In caso di mancato recapito restituire
alla filiale di Genova Brignole Grandi Utenti
per la restituzione al mittente
che s’impegna a pagare la relativa tassa.
Periodico del Comune di Pieve Ligure.
Redazione via Roma, 54 – 16030 Pieve Ligure
telefono 010 346.22.47 – fax 010 346.03.02
Direttore responsabile:
Felice Migone.
dire Pieve
Coordinamento editoriale:
Paolo Mugnoli.
:
Editoria | grafica
a cura di nuvole
via Maestra 15
15060 Sardigliano Al.
telefono e fax 0143 49.235
e–mail: [email protected]
Stampa
Arti Grafiche Roccia
via Perugia 20, 10152 Torino.
stampato su carta Cento, Fedrigoni
riciclata al 100%.
di Felice Migone, Sindaco di Pieve Ligure
A LTA E B A S S A
Ringraziamo per la collaborazione tutte le Associazioni pievesi e la Scuola media
In questo strano mondo chiuso…
I N O S T R I R A G A Z Z I C I PA R L A N O D I S O L I D A R I E T À E V O L O N TA R I AT O .
L’ O C C A S I O N E : U N A B O R S A D I S T U D I O A L L A M E M O R I A D I M A R T I N O F I O R E L L A .
Nel numero di aprile abbiamo parlato del Gruppo
Matilde Martinelli, II E
volontariato non chiede
Donatori Sangue Pieve Ligure e commemorato Martino
Sicuramente il signor Martino
nulla, ma dona soltanto; in
Fiorella, il Presidente scomparso un anno fa.
Fiorella è una persona che
realtà il bene che compie si
Sempre in aprile, la Pro Loco, in rappresentanza ed in
merita un concorso in suo
riflette nella persona che lo
collaborazione con tutte le Associazioni pievesi e con il
onore, non lo sto dicendo per
ha ricevuto; la
patrocinio del Comune, ha bandito un concorso, rivolto
ipocrisia, ma ho conosciuto
consapevolezza del
agli studenti delle classi II e III della Scuola media di
veramente questa persona
volontario di essere stato
Pieve, per l’assegnazione di una borsa di studio,
speciale… È stato per noi
importante è forse la più
intitolata alla memoria di Martino. Il concorso, un tema
esempio e stimolo a seguire
grande ricompensa.
sulla solidarietà e sul volontariato, si è svolto in un’unica
il volontariato con allegria.
Anna Comaggia, II F
mattinata, contemporaneamente per tutte le classi
Se la voglia di vivere avesse
La solidarietà è un valore
partecipanti. La scuola ha poi trasmesso i temi
un nome, si chiamerebbe
della massima importanza e,
meritevoli di segnalazione alla commissione del concorso
Signor Fiorella… Grazie per
se si vuole vivere in una
(composta dai rappresentanti delle Associazioni pievesi,
tutto quello che hai fatto
società tranquillamente,
da un rappresentante del Comune e da un
per noi!
bisogna saper conoscere nel
rappresentante della Scuola media). Alla fine dell’anno
Alessandro Di Maria, II F
migliore dei modi le
scolastico, alla presenza di genitori e insegnanti, è
Martino Fiorella ha insegnato
esigenze di ciascuno. Le
avvenuta la premiazione del vincitore e la consegna degli
il dono della solidarietà a
opere di bene, anche se non
attestati a tutti i partecipanti alla fase finale. Alla prima
tutti i Pievesi; ha messo
vengono ripagate
classificata, Marcella Sabatini, dodici anni, della classe
come prima cosa nella sua
materialmente, arricchiscono
II E, sono stati consegnati un buono premio di 400.000
vita la famiglia e gli altri e,
la persona che le pratica,
lire, da spendere in una libreria o in un negozio
grazie a lui che ha insegnato
oltre ad essere utili a coloro
d’informatica e un secondo bonus di altre 400.000 lire
l’importanza dell’impegno e
ai quali sono destinate…
da devolvere in beneficenza ad un’associazione di
della solidarietà, ora Pieve è
Giulia Traxino, III E
volontariato (che la vincitrice segnalerà al Comune per
un paese nel quale il
Penso che i volontari siano
il versamento). Tutti gli elaborati segnalati dalla scuola
volontariato si attiva in molte
importantissimi per la nostra
saranno rilegati in un unico volume e andranno ad
forme.
società, ma in particolare in
arricchire la Biblioteca civica.
Marco Lunghi, III E
tutto il mondo. Bisogna
Dai giovanissimi, dalle loro idee, dai loro sentimenti, dai
Non è necessario che il
stimare queste persone e
loro semplici pensieri emerge chiara la profondità dei
volontario sia un esperto o
cercare di imitarle
valori solidali. Di questo ne vogliamo dare testimonianza
un professionista, è
prendendo spunto da loro,
con alcuni brani dei loro componimenti e riportando per
innanzitutto una persona
magari cercando di iniziare
intero, nella pagina successiva, il tema primo classificato.
generosa e gentile; chi fa
a fare volontariato facendo
O2 Ç e i v e s ì n
settembre duemilauno
»
A LTA
E BASSA
…ho conosciuto due persone speciali
PUBBLICHIAMO IL TESTO PRIMO CLASSIFICATO, CHE RIASSUME LA RICCHEZZA
MORALE E LO SLANCIO SOLIDALE DI TUTTI I GIOVANISSIMI CONCORRENTI.
di Marcella Sabatini
pensieri e i miei sentimenti più forti.
Il fatto che mi ha colpito maggiormente, però, è come
»
Nella nostra società si parla spesso e tanto di
Stefania abbia avuto tanto coraggio ed abbia reagito,
volontariato, e secondo me ogni sua forma è
superando apparentemente le difficoltà nel migliore dei
importantissima e io la definisco uno scambio
modi.
equo tra volontario e persona bisognosa,
Penso anche che in questi casi bisogna avere la voglia di
perché il primo è una persona che vuole fare del bene e
vivere e cercare di superare i momenti più difficili, con
aiuta gli altri a risolvere situazioni da cui non sarebbero
ottimismo, anche se può essere difficile.
in grado di uscire da soli, il secondo dà al volontario una
Io però, faccio presto a parlare e penso di non rendermi
ricompensa che supera il valore dei soldi e di qualsiasi
veramente conto, come tutti gli altri, di quanto sia
altro bene materiale, che resterà impressa lasciando una
difficile affrontare i fatti quando si è disabili o
notevole traccia nella vita del volontario, gli fai capire,
comunque bisognosi.
cioè, quanto sia utile per lui e di quanto ne abbia
Un’altra persona speciale è Martino Fiorella, un uomo
bisogno.
che ha dedicato la sua vita al volontariato e che,
Questa è, secondo me, la ricompensa più grande che il
secondo me, proprio per questo, era ricchissimo d’animo
volontario possa ottenere.
ed è stato e sarà un uomo che stimo profondamente, che
Quindi, a mio parere, non è solo una la persona speciale,
ha dato tutto per gli altri, fino a quando ha potuto.
ma sono due, due persone che si aiutano a vicenda.
Io penso che bisognerebbe prendere esempio da lui e
Io ho conosciuto una persona speciale:Stefania, una
ricordarlo per tutto quello che ha fatto.
ragazza di ventisei anni affetta da paraplegia: ci ha
Secondo me il volontariato è un passo avanti che ha
spiegato chiaramente cosa significa volontariato e cosa
fatto l’umanità verso la solidarietà e l’amore verso gli
fa un volontario, io condivido pienamente le sue idee su
altri, che però bisogna portare avanti e noi, in prima
cui ha riflettuto intensamente e ne ha scritto le
persona, dobbiamo far sì che questo si estenda fino alle
riflessioni su questo foglio che contiene tutti i miei
prossime generazioni…
compagnia agli anziani. Credo sia giusto che ciascuno
contributi, aderendo ad associazioni o semplicemente
di noi dia meno importanza ai “finti bisogni” della nostra
avendo rispetto delle persone che fisicamente o
società, cercando di staccarsi da questo strano mondo
moralmente sono in difficoltà. Avere rispetto significa
chiuso, avvicinandosi di più agli altri e diventando più
non deriderle, rispettare alcune leggi, ad esempio non
solidali con tutti.
posteggiare nei parcheggi per disabili, piccole cose
Alessandro Poroli, II E
che possono influire sul morale di queste persone
Ci sono molte persone che si occupano di fare del bene,
che si potrebbero demoralizzare…
ma noi possiamo fare molto in vari modi, dando
O3 Ç e i v e s ì n
settembre duemilauno
LA TERRA E IL MARE
2 | 2001
LA TERRA E IL MARE
Ringraziamo per la collaborazione Walter Bozzi
F I E : Federazione Italiana Escursionismo
A piedi per vedere il Paradiso
Itinerari segnalati dalla FIE
E S C U R S I O N I E PA S S E G G I AT E N E L L’ E N T R O T E R R A D I P I E V E .6
L E S TA Z I O N I PA N O R A M I C H E , T R A I L C I E L O E I L M A R E , S U5L G O L F O .
SENTIERI E CREUZE PER SALIRE I MONTI S.CROCE, CORDONA E BADO
E S E I PA S S E G G I AT E PA N O R A M I C H E .
4
3 (leggera salita) – Sori.
pure via Priaruggia
Tempo solo andata: ore 0,30
6
possibilità di quanti volessero accogliere gli scarponcini, conduce, atil nostro invito a “perdere un po’ di tem- traverso i boschi del tratto fipo” lungo percorsi a volte conosciuti, ma nale, a Teriasca.
(Pieve Alta).
4
Per gli escursionisti allenati,
Per chi ama il belvedere, i nostri amici
la FIE propone due percorsi
della FIE hanno segnato sulla carta i
nell’entroterra, che superano
PIEVE ALTA – S. BERNARDO
2
Durata: ore 0,30 1(solo andata).
Piazza S. Michele – Via S. Bernardo (tutto il
6
tracciato) – confine con il Comune di
Favaro) – S. Bernardo.
Bogliasco (Fosso 5
PERCORSO AD ANELLO
PIEVE ALTA
3
Aurelia e termina sulla piattaforma pano- da
Durata: ore 1,00 2
Piazza S. Michele – via Teriasca (tutto il trac-
a
Monte
Cordona.
Durata: ore 1,00 (solo andata).
➜
2
Bogliasco
F
S. S .
1
a
na
1
Ro
Piazza S. Michele – via Teriasca (sino al cur1 dove si scende una scavane in località Pini
Il sentiero dei Misteri, che collega Pieve
letta di cemento e si prende un sentiero che,
Alta e Santa Croce, aggiunge alla bellezza
in piano e tra i boschi, conduce a Teriasca).
Scalo
Demola
F
della natura circostante il fascino leggen-
O4 Ç e i v e s ì n
V i a Te r i a s ca
Piazza 6
San Michele
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➜ Sori
4
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r ia r u g g i a
Via P
Via
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S
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1
➜ Sori
FA R M A C I A
S TA Z I O N E F F S S
P U N T O PA N O R A M I C O
settembre duemilauno
S E RV I Z I C O M U N A L I
6
Fontanino
M MUNICIPIO
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soste panoramiche.
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Via B
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Equipaggiamento: calzature con suola anti-
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Durata: ore 1,00 (solo
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PIEVE ALTA – TERIASCA
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Chiappe
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Croce.
▲ Itinerario n. 6
Via
2
Te r r i l e
a
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l’itinerario Pieve Alta - San Bernardo, nel prire luoghi e vedute ina-
sino alla chiesetta e al ricovero sul M. S.
Vi
➜
derapante.
1
Costa
4
Equipaggiamento: calzature con suola antiDal piazza S. Michele si segue il segnavia ■ ■
percorrere la strada dell’andata e offre tre
N
3
sita da un bellissimo punto panoramico, è ta, sbagliando strada, di sco-
consente di passeggiare un’ora senza ri-
●
■■ ●
▲ Itinerario n. 5
oppure quello che porta da via XXV Aprile suggestivi e piacevoli.
Un percorso “ad anello” a Pieve Alta,
■
PIEVE ALTA – S.
4 CROCE (sentiero dei
Misteri)
spettati e incantevoli.
■
3
6
Terrile – via S. Bernardo
– piazza S. Michele.
di l’itinerario che collega via Roma a Sori, sulla carta e ugualmente
a Pieve Alta. Un’altra variante, imprezio- Sappiamo, che a volte capi-
5
San Bernardo
1
tamente”, suggeriamo di percorrere a pie- altri percorsi, non segnalati
Santa Croce
➜
ciato) – via Pelato (in discesa) – Stretto di
A coloro che preferiscono “affrettarsi len- Naturalmente sono possibili
territorio del comune di Bogliasco.
6
●
■■
➜
ramica di Santa Croce.
Alta
6
▲ Itinerario n. 4
go la spirale viaria che inizia dalla via Pieve Alta a Monte Bado e
Pieve
Te r i a s c a
Vi
dentro
5
cia) – via alla Chiesa – piazza S. Michele
▲ Itinerario n. 3
non di rado, dimenticati.
punti panoramici, che si susseguono lun- 700 metri di dislivello: da
O Çéivesìn
Via XXV Aprile (in prossimità della farma-
■■
tano facilmente alle diverse esigenze e sione, da affrontare calzando
▲ Itinerario n. 2
VIA XXV APRILE –1PIEVE ALTA
s
di Pieve. Si tratta di itinerari che si adat- Una seconda, breve escur-
➜
4
di S. Gaetano – via S. Gaetano (discesa) op-
es
attraversano l’entroterra e lungo le creuze Podio.
5
Via Besso (tutto il tracciato) – Cappelletta
■■
(Federazione Italiana Escursionismo) che l’Opera di Santa Croce de
■■
Tempo solo andata: ore 0,45
■■
ta, ci porta sui sentieri segnati dalla FIE be inizio, nel Duecento,
➜
VIA ROMA (presso6 il Comune) – SORI
Segnavia: ■ ■
PIEVE ALTA (m 135) – MONTE
di SANTA CROCE (m 518) –
MONTE CORDONA (m 803)
Dislivello: 668 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 2,20
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
M. Santa Croce (per il
sentiero dei Misteri),
pendici M. Castelletti,
pendici a ponente
M. Possuolo, via Cordona
(S.P. 67), Sella, Monte
Cordona.
M. Bado
Case Becco
■
zarlo. Questa regola, semplice e immedia- della Croce, per la quale eb-
M. Cordona
Pendici M. Possuolo
■
▲ Itinerario n. 1
Segnavia: ■■ ●
PIEVE ALTA (m 135) – CASE
BECCO (m 727) – MONTE
BADO (m 911).
Dislivello: 776 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 3,00
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
San Bernardo, pendici
a ponente M. Santa Croce,
pendici M. Castelletti,
pendici a levante
M. Possuolo, pendici
M. dell’Uccellatore,
Case Becco, pendici
M. Becco, M. Bado.
■■ ●
2
●
bientali e storici, per tutelarlo e valoriz- Terra Santa e della reliquia
3
Passeggiate
■■
Conoscere il territorio, i suoi valori am- dario dei pellegrini della
Scalo
To r r e
O5 Ç e i v e s ì n
settembre duemilauno
SOCIETÀ PIEVESE
Ringraziamo per la collaborazione Veronica Rocca Rivadossi
Un logo per la Biblioteca Civica
Passione sportiva rossoblu
GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE HANNO DISEGNATO DIVERSI
BOZZETTI. DALLA LORO RICERCA LE INDICAZIONI PER IL SIMBOLO.
GRAZIE ALLA POLISPORTS DA 35 ANNI I SERVIZI SPORTIVI DI BASE
E L A P R AT I C A A G O N I S T I C A S O N O U N A B E L L A R E A LT À .
La realizzazione della sede per la nuova Biblioteca
Poesia popolare
Si è conclusa il 6 settembre a Pieve (piazza S.
i giovani pievesi. Infatti, gli alunni della scuola
elementare E.Gonzales hanno partecipato alla ma- Michele) la seconda edizione del Campionato
nifestazione “Un logo per la Biblioteca”.
provinciale di poesia poAi partecipanti è stato chiesto di produrre degli
polare. La rassegna, proelaborati, in forma individuale o di gruppo, utilizmossa dal Servizio
zando tecniche a loro scelta. Nei disegni si chieProgrammazione
deva di far comparire, combinati in modo signifiCulturale della Provincia
cativo, tre elementi: un treno, un libro o CD e un
di Genova e curata
simbolo caratteristico di Pieve.
La partecipazione è stata vivace e attiva e il mate- dell’Associazione
riale prodotto è risultato molto interessante e ricco Culturale Gruppovale di
Chiavari, prima della finadi ottimi spunti.
le a Pieve, ha toccato altri
L’esposizione dei lavori è avvenuta il 1° giugno
nove comuni della nostra
nell’ambito della manifestazione “Tuttinsieme in
provincia (Mele, Camogli,
biblioteca”. Lo stesso giorno, la biblioteca con il
Isola del Cantone,
suo giardinetto e la piazza adiacente è stata
“invasa” con allegria da un nutrito gruppo di bam- Casella, Masone,
Lavagna, Mignanego,
bini, che, sotto la guida esperta dell’illustratrice
Santa Margherita e
Fiammetta Capitelli e della sua collaboratrice
Lucia Trincali, si sono cimentati in attività di pro- Rapallo).
Le dieci serate di poesia
gettazione grafica e costruzione cartotecnica, con
hanno coinvolto ed entula realizzazione finale di libricini tridimensionali
siasmato il pubblico, gli
(tecnica del “pop-up”).
amministratori,
Molti bambini hanno visitato per la prima volta la
i poeti e i promotori. Le
loro biblioteca e ne sono diventati soci.
regole del campionato
Agli alunni è stato donato un piccolo ricordo di
prevedono che ogni autoquesta giornata speciale e alla scuola elementare
re legga di persona la
libri e materiale didattico per i lavori futuri dei
propria poesia, in italiano
piccoli grafici.
o in dialetto; 30 è il nucomunale è stata un’occasione per coinvolgere
O6 Ç e i v e s ì n
mero massimo di testi
ammessi per serata; i testi scritti a macchina devono essere consegnati
alla giuria al termine della lettura; tre poesie sono selezionate in ogni
serata in modo che ventisette partecipino alla finale. Nel prossimo autunno, l’antologia delle
27 poesie finaliste di
Pieve sarà pubblicata e
presentata a Genova nel
Salone del Consiglio
Provinciale.
La Polisports Pieve Ligure nasce nel
1969 per volontà di un gruppo di giovani pievesi, primo fra tutti
il compianto Luciano Leverone, con
l’intento di favorire lo sviluppo
della pratica sportiva nel paese.
puntamento fisso per il
S’iniziò con la pallanuoto, perché molti giovani
all’amministrazione
fondatori amavano questo sport e subito dopo si
comunale, alle tante
costituì la squadra di calcio.
associazioni pievesi per
Per molti anni la squadra di pallanuoto ha ben figu-
tracciare e presentare le
rato, arrivando a disputare il campionato di serie C.
attività sportive future.
nostro paese e un’occasione speciale e stimolante, in cui gli atleti,
gl’istruttori e i dirigenti
si ritrovano assieme
La squadra di calcio ha iniziato dalle categorie inferiori ed è diventata una realtà nel panorama dilettantistico genovese e ligure, grazie anche al
Polisports Pieve Ligure
Presidente Gianni Rifaldi, in carica da ben 21 anni.
Impianti sportivi comunali
Il rosso e il blu sono i colori sociali scelti dai soci
Località Castella
fondatori e caratterizzano le divise delle squadre
Telefono 010 346 0897
della Polisportiva Pieve Ligure.
O
info
La Polisports gestisce gl’impianti sportivi comunali
e, grazie alla passione di molti soci, continua a
I Presidenti della Polisports:
Associazione Culturale
tener fede alla sua vocazione: organizza ogni anno
Ezio Rimassa 69/71
Gruppovale
una scuola di calcio per bambini, corsi di tennis per
Achille Consigliere 71/73
Via Piacenza, 376/b
bambini e adulti, di ginnastica per bambini e adulti,
Angelo Viacava 73/75
Telefono 0185 362 314
di Ju-Jiitsu, di yoga e di danza contemporanea.
Ferdinando Pastore 75/76
Provincia di Genova
Tutte queste attività, supportate da validi istrut-
Tullio Caropresi 76/83
Servizio Programmazione
tori impegnano moltissimi giovani pievesi di en-
Eugenio Grondona 83/84
Culturale
trambi i sessi e un numero considerevole di
Maurizio La Sala 84/85
Telefono 010 549 9633 –
adulti. Dalle diverse discipline sportive si svilup-
Gianni Rifaldi 86/2001
638 774
pano anche forme agonistiche che impegnano
settembre duemilauno
i nostri ragazzi e promuovono l’immagine sportiva
della nostra comunità.
La festa sociale di fine anno è diventata un’ap-
O7 Ç e i v e s ì n
PALLANUOTO
MON AMOUR
1921 ➜ Il campo è in
mare, allo scalo Demola,
i giovani Arditi pievesi
indossano buffi mutandoni e cuffie improbabili.
Sono la squadra di
water polo di Pieve,
incitata dalla gente assiepata sugli scogli e sui
gozzi che affollano i bordi
del campo. Gli avversari,
Rari Nantes di Camogli,
si battono con loro per il
primato nel Campionato
Nazionale.
1969 ➜ La Polisports
raccoglie l’eredità
dell’Ardita e rifonda la
squadra di pallanuoto,
che ricomincia dal
Campionato Regionale
Promozione.
1971 ➜ Pieve vince tutte
le partite del girone
eliminatorio regionale
e approda alle finali
di Legnano. Altre partite
travolgenti e la promozione al Campionato
Nazionale di serie C.
settembre duemilauno
LA TERRA E IL MARE
2 | 2001
LA TERRA E IL MARE
Ringraziamo per la collaborazione Walter Bozzi
F I E : Federazione Italiana Escursionismo
A piedi per vedere il Paradiso
Itinerari segnalati dalla FIE
E S C U R S I O N I E PA S S E G G I AT E N E L L’ E N T R O T E R R A D I P I E V E .6
L E S TA Z I O N I PA N O R A M I C H E , T R A I L C I E L O E I L M A R E , S U5L G O L F O .
SENTIERI E CREUZE PER SALIRE I MONTI S.CROCE, CORDONA E BADO
E S E I PA S S E G G I AT E PA N O R A M I C H E .
4
3 (leggera salita) – Sori.
pure via Priaruggia
Tempo solo andata: ore 0,30
6
possibilità di quanti volessero accogliere gli scarponcini, conduce, atil nostro invito a “perdere un po’ di tem- traverso i boschi del tratto fipo” lungo percorsi a volte conosciuti, ma nale, a Teriasca.
(Pieve Alta).
4
Per gli escursionisti allenati,
Per chi ama il belvedere, i nostri amici
la FIE propone due percorsi
della FIE hanno segnato sulla carta i
nell’entroterra, che superano
PIEVE ALTA – S. BERNARDO
2
Durata: ore 0,30 1(solo andata).
Piazza S. Michele – Via S. Bernardo (tutto il
6
tracciato) – confine con il Comune di
Favaro) – S. Bernardo.
Bogliasco (Fosso 5
PERCORSO AD ANELLO
PIEVE ALTA
3
Aurelia e termina sulla piattaforma pano- da
Durata: ore 1,00 2
Piazza S. Michele – via Teriasca (tutto il trac-
a
Monte
Cordona.
Durata: ore 1,00 (solo andata).
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Bogliasco
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Piazza S. Michele – via Teriasca (sino al cur1 dove si scende una scavane in località Pini
Il sentiero dei Misteri, che collega Pieve
letta di cemento e si prende un sentiero che,
Alta e Santa Croce, aggiunge alla bellezza
in piano e tra i boschi, conduce a Teriasca).
Scalo
Demola
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della natura circostante il fascino leggen-
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soste panoramiche.
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Equipaggiamento: calzature con suola anti-
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Durata: ore 1,00 (solo
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PIEVE ALTA – TERIASCA
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▲ Itinerario n. 6
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l’itinerario Pieve Alta - San Bernardo, nel prire luoghi e vedute ina-
sino alla chiesetta e al ricovero sul M. S.
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Equipaggiamento: calzature con suola antiDal piazza S. Michele si segue il segnavia ■ ■
percorrere la strada dell’andata e offre tre
N
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sita da un bellissimo punto panoramico, è ta, sbagliando strada, di sco-
consente di passeggiare un’ora senza ri-
●
■■ ●
▲ Itinerario n. 5
oppure quello che porta da via XXV Aprile suggestivi e piacevoli.
Un percorso “ad anello” a Pieve Alta,
■
PIEVE ALTA – S.
4 CROCE (sentiero dei
Misteri)
spettati e incantevoli.
■
3
6
Terrile – via S. Bernardo
– piazza S. Michele.
di l’itinerario che collega via Roma a Sori, sulla carta e ugualmente
a Pieve Alta. Un’altra variante, imprezio- Sappiamo, che a volte capi-
5
San Bernardo
1
tamente”, suggeriamo di percorrere a pie- altri percorsi, non segnalati
Santa Croce
➜
ciato) – via Pelato (in discesa) – Stretto di
A coloro che preferiscono “affrettarsi len- Naturalmente sono possibili
territorio del comune di Bogliasco.
6
●
■■
➜
ramica di Santa Croce.
Alta
6
▲ Itinerario n. 4
go la spirale viaria che inizia dalla via Pieve Alta a Monte Bado e
Pieve
Te r i a s c a
Vi
dentro
5
cia) – via alla Chiesa – piazza S. Michele
▲ Itinerario n. 3
non di rado, dimenticati.
punti panoramici, che si susseguono lun- 700 metri di dislivello: da
O Çéivesìn
Via XXV Aprile (in prossimità della farma-
■■
tano facilmente alle diverse esigenze e sione, da affrontare calzando
▲ Itinerario n. 2
VIA XXV APRILE –1PIEVE ALTA
s
di Pieve. Si tratta di itinerari che si adat- Una seconda, breve escur-
➜
4
di S. Gaetano – via S. Gaetano (discesa) op-
es
attraversano l’entroterra e lungo le creuze Podio.
5
Via Besso (tutto il tracciato) – Cappelletta
■■
(Federazione Italiana Escursionismo) che l’Opera di Santa Croce de
■■
Tempo solo andata: ore 0,45
■■
ta, ci porta sui sentieri segnati dalla FIE be inizio, nel Duecento,
➜
VIA ROMA (presso6 il Comune) – SORI
Segnavia: ■ ■
PIEVE ALTA (m 135) – MONTE
di SANTA CROCE (m 518) –
MONTE CORDONA (m 803)
Dislivello: 668 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 2,20
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
M. Santa Croce (per il
sentiero dei Misteri),
pendici M. Castelletti,
pendici a ponente
M. Possuolo, via Cordona
(S.P. 67), Sella, Monte
Cordona.
M. Bado
Case Becco
■
zarlo. Questa regola, semplice e immedia- della Croce, per la quale eb-
M. Cordona
Pendici M. Possuolo
■
▲ Itinerario n. 1
Segnavia: ■■ ●
PIEVE ALTA (m 135) – CASE
BECCO (m 727) – MONTE
BADO (m 911).
Dislivello: 776 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 3,00
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
San Bernardo, pendici
a ponente M. Santa Croce,
pendici M. Castelletti,
pendici a levante
M. Possuolo, pendici
M. dell’Uccellatore,
Case Becco, pendici
M. Becco, M. Bado.
■■ ●
2
●
bientali e storici, per tutelarlo e valoriz- Terra Santa e della reliquia
3
Passeggiate
■■
Conoscere il territorio, i suoi valori am- dario dei pellegrini della
Scalo
To r r e
O5 Ç e i v e s ì n
settembre duemilauno
SOCIETÀ PIEVESE
Ringraziamo per la collaborazione Veronica Rocca Rivadossi
Un logo per la Biblioteca Civica
Passione sportiva rossoblu
GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE HANNO DISEGNATO DIVERSI
BOZZETTI. DALLA LORO RICERCA LE INDICAZIONI PER IL SIMBOLO.
GRAZIE ALLA POLISPORTS DA 35 ANNI I SERVIZI SPORTIVI DI BASE
E L A P R AT I C A A G O N I S T I C A S O N O U N A B E L L A R E A LT À .
La realizzazione della sede per la nuova Biblioteca
Poesia popolare
Si è conclusa il 6 settembre a Pieve (piazza S.
i giovani pievesi. Infatti, gli alunni della scuola
elementare E.Gonzales hanno partecipato alla ma- Michele) la seconda edizione del Campionato
nifestazione “Un logo per la Biblioteca”.
provinciale di poesia poAi partecipanti è stato chiesto di produrre degli
polare. La rassegna, proelaborati, in forma individuale o di gruppo, utilizmossa dal Servizio
zando tecniche a loro scelta. Nei disegni si chieProgrammazione
deva di far comparire, combinati in modo signifiCulturale della Provincia
cativo, tre elementi: un treno, un libro o CD e un
di Genova e curata
simbolo caratteristico di Pieve.
La partecipazione è stata vivace e attiva e il mate- dell’Associazione
riale prodotto è risultato molto interessante e ricco Culturale Gruppovale di
Chiavari, prima della finadi ottimi spunti.
le a Pieve, ha toccato altri
L’esposizione dei lavori è avvenuta il 1° giugno
nove comuni della nostra
nell’ambito della manifestazione “Tuttinsieme in
provincia (Mele, Camogli,
biblioteca”. Lo stesso giorno, la biblioteca con il
Isola del Cantone,
suo giardinetto e la piazza adiacente è stata
“invasa” con allegria da un nutrito gruppo di bam- Casella, Masone,
Lavagna, Mignanego,
bini, che, sotto la guida esperta dell’illustratrice
Santa Margherita e
Fiammetta Capitelli e della sua collaboratrice
Lucia Trincali, si sono cimentati in attività di pro- Rapallo).
Le dieci serate di poesia
gettazione grafica e costruzione cartotecnica, con
hanno coinvolto ed entula realizzazione finale di libricini tridimensionali
siasmato il pubblico, gli
(tecnica del “pop-up”).
amministratori,
Molti bambini hanno visitato per la prima volta la
i poeti e i promotori. Le
loro biblioteca e ne sono diventati soci.
regole del campionato
Agli alunni è stato donato un piccolo ricordo di
prevedono che ogni autoquesta giornata speciale e alla scuola elementare
re legga di persona la
libri e materiale didattico per i lavori futuri dei
propria poesia, in italiano
piccoli grafici.
o in dialetto; 30 è il nucomunale è stata un’occasione per coinvolgere
O6 Ç e i v e s ì n
mero massimo di testi
ammessi per serata; i testi scritti a macchina devono essere consegnati
alla giuria al termine della lettura; tre poesie sono selezionate in ogni
serata in modo che ventisette partecipino alla finale. Nel prossimo autunno, l’antologia delle
27 poesie finaliste di
Pieve sarà pubblicata e
presentata a Genova nel
Salone del Consiglio
Provinciale.
La Polisports Pieve Ligure nasce nel
1969 per volontà di un gruppo di giovani pievesi, primo fra tutti
il compianto Luciano Leverone, con
l’intento di favorire lo sviluppo
della pratica sportiva nel paese.
puntamento fisso per il
S’iniziò con la pallanuoto, perché molti giovani
all’amministrazione
fondatori amavano questo sport e subito dopo si
comunale, alle tante
costituì la squadra di calcio.
associazioni pievesi per
Per molti anni la squadra di pallanuoto ha ben figu-
tracciare e presentare le
rato, arrivando a disputare il campionato di serie C.
attività sportive future.
nostro paese e un’occasione speciale e stimolante, in cui gli atleti,
gl’istruttori e i dirigenti
si ritrovano assieme
La squadra di calcio ha iniziato dalle categorie inferiori ed è diventata una realtà nel panorama dilettantistico genovese e ligure, grazie anche al
Polisports Pieve Ligure
Presidente Gianni Rifaldi, in carica da ben 21 anni.
Impianti sportivi comunali
Il rosso e il blu sono i colori sociali scelti dai soci
Località Castella
fondatori e caratterizzano le divise delle squadre
Telefono 010 346 0897
della Polisportiva Pieve Ligure.
O
info
La Polisports gestisce gl’impianti sportivi comunali
e, grazie alla passione di molti soci, continua a
I Presidenti della Polisports:
Associazione Culturale
tener fede alla sua vocazione: organizza ogni anno
Ezio Rimassa 69/71
Gruppovale
una scuola di calcio per bambini, corsi di tennis per
Achille Consigliere 71/73
Via Piacenza, 376/b
bambini e adulti, di ginnastica per bambini e adulti,
Angelo Viacava 73/75
Telefono 0185 362 314
di Ju-Jiitsu, di yoga e di danza contemporanea.
Ferdinando Pastore 75/76
Provincia di Genova
Tutte queste attività, supportate da validi istrut-
Tullio Caropresi 76/83
Servizio Programmazione
tori impegnano moltissimi giovani pievesi di en-
Eugenio Grondona 83/84
Culturale
trambi i sessi e un numero considerevole di
Maurizio La Sala 84/85
Telefono 010 549 9633 –
adulti. Dalle diverse discipline sportive si svilup-
Gianni Rifaldi 86/2001
638 774
pano anche forme agonistiche che impegnano
settembre duemilauno
i nostri ragazzi e promuovono l’immagine sportiva
della nostra comunità.
La festa sociale di fine anno è diventata un’ap-
O7 Ç e i v e s ì n
PALLANUOTO
MON AMOUR
1921 ➜ Il campo è in
mare, allo scalo Demola,
i giovani Arditi pievesi
indossano buffi mutandoni e cuffie improbabili.
Sono la squadra di
water polo di Pieve,
incitata dalla gente assiepata sugli scogli e sui
gozzi che affollano i bordi
del campo. Gli avversari,
Rari Nantes di Camogli,
si battono con loro per il
primato nel Campionato
Nazionale.
1969 ➜ La Polisports
raccoglie l’eredità
dell’Ardita e rifonda la
squadra di pallanuoto,
che ricomincia dal
Campionato Regionale
Promozione.
1971 ➜ Pieve vince tutte
le partite del girone
eliminatorio regionale
e approda alle finali
di Legnano. Altre partite
travolgenti e la promozione al Campionato
Nazionale di serie C.
settembre duemilauno
LA TERRA E IL MARE
2 | 2001
LA TERRA E IL MARE
Ringraziamo per la collaborazione Walter Bozzi
F I E : Federazione Italiana Escursionismo
A piedi per vedere il Paradiso
Itinerari segnalati dalla FIE
E S C U R S I O N I E PA S S E G G I AT E N E L L’ E N T R O T E R R A D I P I E V E .6
L E S TA Z I O N I PA N O R A M I C H E , T R A I L C I E L O E I L M A R E , S U5L G O L F O .
SENTIERI E CREUZE PER SALIRE I MONTI S.CROCE, CORDONA E BADO
E S E I PA S S E G G I AT E PA N O R A M I C H E .
4
3 (leggera salita) – Sori.
pure via Priaruggia
Tempo solo andata: ore 0,30
6
possibilità di quanti volessero accogliere gli scarponcini, conduce, atil nostro invito a “perdere un po’ di tem- traverso i boschi del tratto fipo” lungo percorsi a volte conosciuti, ma nale, a Teriasca.
(Pieve Alta).
4
Per gli escursionisti allenati,
Per chi ama il belvedere, i nostri amici
la FIE propone due percorsi
della FIE hanno segnato sulla carta i
nell’entroterra, che superano
PIEVE ALTA – S. BERNARDO
2
Durata: ore 0,30 1(solo andata).
Piazza S. Michele – Via S. Bernardo (tutto il
6
tracciato) – confine con il Comune di
Favaro) – S. Bernardo.
Bogliasco (Fosso 5
PERCORSO AD ANELLO
PIEVE ALTA
3
Aurelia e termina sulla piattaforma pano- da
Durata: ore 1,00 2
Piazza S. Michele – via Teriasca (tutto il trac-
a
Monte
Cordona.
Durata: ore 1,00 (solo andata).
➜
2
Bogliasco
F
S. S .
1
a
na
1
Ro
Piazza S. Michele – via Teriasca (sino al cur1 dove si scende una scavane in località Pini
Il sentiero dei Misteri, che collega Pieve
letta di cemento e si prende un sentiero che,
Alta e Santa Croce, aggiunge alla bellezza
in piano e tra i boschi, conduce a Teriasca).
Scalo
Demola
F
della natura circostante il fascino leggen-
O4 Ç e i v e s ì n
V i a Te r i a s ca
Piazza 6
San Michele
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➜ Sori
4
1
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S
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1
➜ Sori
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S TA Z I O N E F F S S
P U N T O PA N O R A M I C O
settembre duemilauno
S E RV I Z I C O M U N A L I
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3
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2
soste panoramiche.
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3
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2
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Equipaggiamento: calzature con suola anti-
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Durata: ore 1,00 (solo
andata).
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Via
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PIEVE ALTA – TERIASCA
5
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Croce.
▲ Itinerario n. 6
Via
2
Te r r i l e
a
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l’itinerario Pieve Alta - San Bernardo, nel prire luoghi e vedute ina-
sino alla chiesetta e al ricovero sul M. S.
Vi
➜
derapante.
1
Costa
4
Equipaggiamento: calzature con suola antiDal piazza S. Michele si segue il segnavia ■ ■
percorrere la strada dell’andata e offre tre
N
3
sita da un bellissimo punto panoramico, è ta, sbagliando strada, di sco-
consente di passeggiare un’ora senza ri-
●
■■ ●
▲ Itinerario n. 5
oppure quello che porta da via XXV Aprile suggestivi e piacevoli.
Un percorso “ad anello” a Pieve Alta,
■
PIEVE ALTA – S.
4 CROCE (sentiero dei
Misteri)
spettati e incantevoli.
■
3
6
Terrile – via S. Bernardo
– piazza S. Michele.
di l’itinerario che collega via Roma a Sori, sulla carta e ugualmente
a Pieve Alta. Un’altra variante, imprezio- Sappiamo, che a volte capi-
5
San Bernardo
1
tamente”, suggeriamo di percorrere a pie- altri percorsi, non segnalati
Santa Croce
➜
ciato) – via Pelato (in discesa) – Stretto di
A coloro che preferiscono “affrettarsi len- Naturalmente sono possibili
territorio del comune di Bogliasco.
6
●
■■
➜
ramica di Santa Croce.
Alta
6
▲ Itinerario n. 4
go la spirale viaria che inizia dalla via Pieve Alta a Monte Bado e
Pieve
Te r i a s c a
Vi
dentro
5
cia) – via alla Chiesa – piazza S. Michele
▲ Itinerario n. 3
non di rado, dimenticati.
punti panoramici, che si susseguono lun- 700 metri di dislivello: da
O Çéivesìn
Via XXV Aprile (in prossimità della farma-
■■
tano facilmente alle diverse esigenze e sione, da affrontare calzando
▲ Itinerario n. 2
VIA XXV APRILE –1PIEVE ALTA
s
di Pieve. Si tratta di itinerari che si adat- Una seconda, breve escur-
➜
4
di S. Gaetano – via S. Gaetano (discesa) op-
es
attraversano l’entroterra e lungo le creuze Podio.
5
Via Besso (tutto il tracciato) – Cappelletta
■■
(Federazione Italiana Escursionismo) che l’Opera di Santa Croce de
■■
Tempo solo andata: ore 0,45
■■
ta, ci porta sui sentieri segnati dalla FIE be inizio, nel Duecento,
➜
VIA ROMA (presso6 il Comune) – SORI
Segnavia: ■ ■
PIEVE ALTA (m 135) – MONTE
di SANTA CROCE (m 518) –
MONTE CORDONA (m 803)
Dislivello: 668 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 2,20
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
M. Santa Croce (per il
sentiero dei Misteri),
pendici M. Castelletti,
pendici a ponente
M. Possuolo, via Cordona
(S.P. 67), Sella, Monte
Cordona.
M. Bado
Case Becco
■
zarlo. Questa regola, semplice e immedia- della Croce, per la quale eb-
M. Cordona
Pendici M. Possuolo
■
▲ Itinerario n. 1
Segnavia: ■■ ●
PIEVE ALTA (m 135) – CASE
BECCO (m 727) – MONTE
BADO (m 911).
Dislivello: 776 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 3,00
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
San Bernardo, pendici
a ponente M. Santa Croce,
pendici M. Castelletti,
pendici a levante
M. Possuolo, pendici
M. dell’Uccellatore,
Case Becco, pendici
M. Becco, M. Bado.
■■ ●
2
●
bientali e storici, per tutelarlo e valoriz- Terra Santa e della reliquia
3
Passeggiate
■■
Conoscere il territorio, i suoi valori am- dario dei pellegrini della
Scalo
To r r e
O5 Ç e i v e s ì n
settembre duemilauno
SOCIETÀ PIEVESE
Ringraziamo per la collaborazione Veronica Rocca Rivadossi
Un logo per la Biblioteca Civica
Passione sportiva rossoblu
GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE HANNO DISEGNATO DIVERSI
BOZZETTI. DALLA LORO RICERCA LE INDICAZIONI PER IL SIMBOLO.
GRAZIE ALLA POLISPORTS DA 35 ANNI I SERVIZI SPORTIVI DI BASE
E L A P R AT I C A A G O N I S T I C A S O N O U N A B E L L A R E A LT À .
La realizzazione della sede per la nuova Biblioteca
Poesia popolare
Si è conclusa il 6 settembre a Pieve (piazza S.
i giovani pievesi. Infatti, gli alunni della scuola
elementare E.Gonzales hanno partecipato alla ma- Michele) la seconda edizione del Campionato
nifestazione “Un logo per la Biblioteca”.
provinciale di poesia poAi partecipanti è stato chiesto di produrre degli
polare. La rassegna, proelaborati, in forma individuale o di gruppo, utilizmossa dal Servizio
zando tecniche a loro scelta. Nei disegni si chieProgrammazione
deva di far comparire, combinati in modo signifiCulturale della Provincia
cativo, tre elementi: un treno, un libro o CD e un
di Genova e curata
simbolo caratteristico di Pieve.
La partecipazione è stata vivace e attiva e il mate- dell’Associazione
riale prodotto è risultato molto interessante e ricco Culturale Gruppovale di
Chiavari, prima della finadi ottimi spunti.
le a Pieve, ha toccato altri
L’esposizione dei lavori è avvenuta il 1° giugno
nove comuni della nostra
nell’ambito della manifestazione “Tuttinsieme in
provincia (Mele, Camogli,
biblioteca”. Lo stesso giorno, la biblioteca con il
Isola del Cantone,
suo giardinetto e la piazza adiacente è stata
“invasa” con allegria da un nutrito gruppo di bam- Casella, Masone,
Lavagna, Mignanego,
bini, che, sotto la guida esperta dell’illustratrice
Santa Margherita e
Fiammetta Capitelli e della sua collaboratrice
Lucia Trincali, si sono cimentati in attività di pro- Rapallo).
Le dieci serate di poesia
gettazione grafica e costruzione cartotecnica, con
hanno coinvolto ed entula realizzazione finale di libricini tridimensionali
siasmato il pubblico, gli
(tecnica del “pop-up”).
amministratori,
Molti bambini hanno visitato per la prima volta la
i poeti e i promotori. Le
loro biblioteca e ne sono diventati soci.
regole del campionato
Agli alunni è stato donato un piccolo ricordo di
prevedono che ogni autoquesta giornata speciale e alla scuola elementare
re legga di persona la
libri e materiale didattico per i lavori futuri dei
propria poesia, in italiano
piccoli grafici.
o in dialetto; 30 è il nucomunale è stata un’occasione per coinvolgere
O6 Ç e i v e s ì n
mero massimo di testi
ammessi per serata; i testi scritti a macchina devono essere consegnati
alla giuria al termine della lettura; tre poesie sono selezionate in ogni
serata in modo che ventisette partecipino alla finale. Nel prossimo autunno, l’antologia delle
27 poesie finaliste di
Pieve sarà pubblicata e
presentata a Genova nel
Salone del Consiglio
Provinciale.
La Polisports Pieve Ligure nasce nel
1969 per volontà di un gruppo di giovani pievesi, primo fra tutti
il compianto Luciano Leverone, con
l’intento di favorire lo sviluppo
della pratica sportiva nel paese.
puntamento fisso per il
S’iniziò con la pallanuoto, perché molti giovani
all’amministrazione
fondatori amavano questo sport e subito dopo si
comunale, alle tante
costituì la squadra di calcio.
associazioni pievesi per
Per molti anni la squadra di pallanuoto ha ben figu-
tracciare e presentare le
rato, arrivando a disputare il campionato di serie C.
attività sportive future.
nostro paese e un’occasione speciale e stimolante, in cui gli atleti,
gl’istruttori e i dirigenti
si ritrovano assieme
La squadra di calcio ha iniziato dalle categorie inferiori ed è diventata una realtà nel panorama dilettantistico genovese e ligure, grazie anche al
Polisports Pieve Ligure
Presidente Gianni Rifaldi, in carica da ben 21 anni.
Impianti sportivi comunali
Il rosso e il blu sono i colori sociali scelti dai soci
Località Castella
fondatori e caratterizzano le divise delle squadre
Telefono 010 346 0897
della Polisportiva Pieve Ligure.
O
info
La Polisports gestisce gl’impianti sportivi comunali
e, grazie alla passione di molti soci, continua a
I Presidenti della Polisports:
Associazione Culturale
tener fede alla sua vocazione: organizza ogni anno
Ezio Rimassa 69/71
Gruppovale
una scuola di calcio per bambini, corsi di tennis per
Achille Consigliere 71/73
Via Piacenza, 376/b
bambini e adulti, di ginnastica per bambini e adulti,
Angelo Viacava 73/75
Telefono 0185 362 314
di Ju-Jiitsu, di yoga e di danza contemporanea.
Ferdinando Pastore 75/76
Provincia di Genova
Tutte queste attività, supportate da validi istrut-
Tullio Caropresi 76/83
Servizio Programmazione
tori impegnano moltissimi giovani pievesi di en-
Eugenio Grondona 83/84
Culturale
trambi i sessi e un numero considerevole di
Maurizio La Sala 84/85
Telefono 010 549 9633 –
adulti. Dalle diverse discipline sportive si svilup-
Gianni Rifaldi 86/2001
638 774
pano anche forme agonistiche che impegnano
settembre duemilauno
i nostri ragazzi e promuovono l’immagine sportiva
della nostra comunità.
La festa sociale di fine anno è diventata un’ap-
O7 Ç e i v e s ì n
PALLANUOTO
MON AMOUR
1921 ➜ Il campo è in
mare, allo scalo Demola,
i giovani Arditi pievesi
indossano buffi mutandoni e cuffie improbabili.
Sono la squadra di
water polo di Pieve,
incitata dalla gente assiepata sugli scogli e sui
gozzi che affollano i bordi
del campo. Gli avversari,
Rari Nantes di Camogli,
si battono con loro per il
primato nel Campionato
Nazionale.
1969 ➜ La Polisports
raccoglie l’eredità
dell’Ardita e rifonda la
squadra di pallanuoto,
che ricomincia dal
Campionato Regionale
Promozione.
1971 ➜ Pieve vince tutte
le partite del girone
eliminatorio regionale
e approda alle finali
di Legnano. Altre partite
travolgenti e la promozione al Campionato
Nazionale di serie C.
settembre duemilauno
LA TERRA E IL MARE
2 | 2001
LA TERRA E IL MARE
Ringraziamo per la collaborazione Walter Bozzi
F I E : Federazione Italiana Escursionismo
A piedi per vedere il Paradiso
Itinerari segnalati dalla FIE
E S C U R S I O N I E PA S S E G G I AT E N E L L’ E N T R O T E R R A D I P I E V E .6
L E S TA Z I O N I PA N O R A M I C H E , T R A I L C I E L O E I L M A R E , S U5L G O L F O .
SENTIERI E CREUZE PER SALIRE I MONTI S.CROCE, CORDONA E BADO
E S E I PA S S E G G I AT E PA N O R A M I C H E .
4
3 (leggera salita) – Sori.
pure via Priaruggia
Tempo solo andata: ore 0,30
6
possibilità di quanti volessero accogliere gli scarponcini, conduce, atil nostro invito a “perdere un po’ di tem- traverso i boschi del tratto fipo” lungo percorsi a volte conosciuti, ma nale, a Teriasca.
(Pieve Alta).
4
Per gli escursionisti allenati,
Per chi ama il belvedere, i nostri amici
la FIE propone due percorsi
della FIE hanno segnato sulla carta i
nell’entroterra, che superano
PIEVE ALTA – S. BERNARDO
2
Durata: ore 0,30 1(solo andata).
Piazza S. Michele – Via S. Bernardo (tutto il
6
tracciato) – confine con il Comune di
Favaro) – S. Bernardo.
Bogliasco (Fosso 5
PERCORSO AD ANELLO
PIEVE ALTA
3
Aurelia e termina sulla piattaforma pano- da
Durata: ore 1,00 2
Piazza S. Michele – via Teriasca (tutto il trac-
a
Monte
Cordona.
Durata: ore 1,00 (solo andata).
➜
2
Bogliasco
F
S. S .
1
a
na
1
Ro
Piazza S. Michele – via Teriasca (sino al cur1 dove si scende una scavane in località Pini
Il sentiero dei Misteri, che collega Pieve
letta di cemento e si prende un sentiero che,
Alta e Santa Croce, aggiunge alla bellezza
in piano e tra i boschi, conduce a Teriasca).
Scalo
Demola
F
della natura circostante il fascino leggen-
O4 Ç e i v e s ì n
V i a Te r i a s ca
Piazza 6
San Michele
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➜ Sori
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1
r ia r u g g i a
Via P
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➜ Sori
FA R M A C I A
S TA Z I O N E F F S S
P U N T O PA N O R A M I C O
settembre duemilauno
S E RV I Z I C O M U N A L I
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Fontanino
M MUNICIPIO
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2
soste panoramiche.
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Scalo
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Equipaggiamento: calzature con suola anti-
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R
a
Durata: ore 1,00 (solo
andata).
4
derapante.
Via
Be r
sa
om
PIEVE ALTA – TERIASCA
5
Chie
Chiappe
n
e
Ceriana
alla
Sa
on
Croce.
▲ Itinerario n. 6
Via
2
Te r r i l e
a
ss
l’itinerario Pieve Alta - San Bernardo, nel prire luoghi e vedute ina-
sino alla chiesetta e al ricovero sul M. S.
Vi
➜
derapante.
1
Costa
4
Equipaggiamento: calzature con suola antiDal piazza S. Michele si segue il segnavia ■ ■
percorrere la strada dell’andata e offre tre
N
3
sita da un bellissimo punto panoramico, è ta, sbagliando strada, di sco-
consente di passeggiare un’ora senza ri-
●
■■ ●
▲ Itinerario n. 5
oppure quello che porta da via XXV Aprile suggestivi e piacevoli.
Un percorso “ad anello” a Pieve Alta,
■
PIEVE ALTA – S.
4 CROCE (sentiero dei
Misteri)
spettati e incantevoli.
■
3
6
Terrile – via S. Bernardo
– piazza S. Michele.
di l’itinerario che collega via Roma a Sori, sulla carta e ugualmente
a Pieve Alta. Un’altra variante, imprezio- Sappiamo, che a volte capi-
5
San Bernardo
1
tamente”, suggeriamo di percorrere a pie- altri percorsi, non segnalati
Santa Croce
➜
ciato) – via Pelato (in discesa) – Stretto di
A coloro che preferiscono “affrettarsi len- Naturalmente sono possibili
territorio del comune di Bogliasco.
6
●
■■
➜
ramica di Santa Croce.
Alta
6
▲ Itinerario n. 4
go la spirale viaria che inizia dalla via Pieve Alta a Monte Bado e
Pieve
Te r i a s c a
Vi
dentro
5
cia) – via alla Chiesa – piazza S. Michele
▲ Itinerario n. 3
non di rado, dimenticati.
punti panoramici, che si susseguono lun- 700 metri di dislivello: da
O Çéivesìn
Via XXV Aprile (in prossimità della farma-
■■
tano facilmente alle diverse esigenze e sione, da affrontare calzando
▲ Itinerario n. 2
VIA XXV APRILE –1PIEVE ALTA
s
di Pieve. Si tratta di itinerari che si adat- Una seconda, breve escur-
➜
4
di S. Gaetano – via S. Gaetano (discesa) op-
es
attraversano l’entroterra e lungo le creuze Podio.
5
Via Besso (tutto il tracciato) – Cappelletta
■■
(Federazione Italiana Escursionismo) che l’Opera di Santa Croce de
■■
Tempo solo andata: ore 0,45
■■
ta, ci porta sui sentieri segnati dalla FIE be inizio, nel Duecento,
➜
VIA ROMA (presso6 il Comune) – SORI
Segnavia: ■ ■
PIEVE ALTA (m 135) – MONTE
di SANTA CROCE (m 518) –
MONTE CORDONA (m 803)
Dislivello: 668 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 2,20
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
M. Santa Croce (per il
sentiero dei Misteri),
pendici M. Castelletti,
pendici a ponente
M. Possuolo, via Cordona
(S.P. 67), Sella, Monte
Cordona.
M. Bado
Case Becco
■
zarlo. Questa regola, semplice e immedia- della Croce, per la quale eb-
M. Cordona
Pendici M. Possuolo
■
▲ Itinerario n. 1
Segnavia: ■■ ●
PIEVE ALTA (m 135) – CASE
BECCO (m 727) – MONTE
BADO (m 911).
Dislivello: 776 metri
Punto di partenza: piazza
San Michele (Pieve Alta).
Tempo di salita: ore 3,00
Equipaggiamento: da
escursionismo, calzature
con suola antiderapante.
Percorso: Pieve Alta,
San Bernardo, pendici
a ponente M. Santa Croce,
pendici M. Castelletti,
pendici a levante
M. Possuolo, pendici
M. dell’Uccellatore,
Case Becco, pendici
M. Becco, M. Bado.
■■ ●
2
●
bientali e storici, per tutelarlo e valoriz- Terra Santa e della reliquia
3
Passeggiate
■■
Conoscere il territorio, i suoi valori am- dario dei pellegrini della
Scalo
To r r e
O5 Ç e i v e s ì n
settembre duemilauno
SOCIETÀ PIEVESE
Ringraziamo per la collaborazione Veronica Rocca Rivadossi
Un logo per la Biblioteca Civica
Passione sportiva rossoblu
GLI ALUNNI DELLA SCUOLA ELEMENTARE HANNO DISEGNATO DIVERSI
BOZZETTI. DALLA LORO RICERCA LE INDICAZIONI PER IL SIMBOLO.
GRAZIE ALLA POLISPORTS DA 35 ANNI I SERVIZI SPORTIVI DI BASE
E L A P R AT I C A A G O N I S T I C A S O N O U N A B E L L A R E A LT À .
La realizzazione della sede per la nuova Biblioteca
Poesia popolare
Si è conclusa il 6 settembre a Pieve (piazza S.
i giovani pievesi. Infatti, gli alunni della scuola
elementare E.Gonzales hanno partecipato alla ma- Michele) la seconda edizione del Campionato
nifestazione “Un logo per la Biblioteca”.
provinciale di poesia poAi partecipanti è stato chiesto di produrre degli
polare. La rassegna, proelaborati, in forma individuale o di gruppo, utilizmossa dal Servizio
zando tecniche a loro scelta. Nei disegni si chieProgrammazione
deva di far comparire, combinati in modo signifiCulturale della Provincia
cativo, tre elementi: un treno, un libro o CD e un
di Genova e curata
simbolo caratteristico di Pieve.
La partecipazione è stata vivace e attiva e il mate- dell’Associazione
riale prodotto è risultato molto interessante e ricco Culturale Gruppovale di
Chiavari, prima della finadi ottimi spunti.
le a Pieve, ha toccato altri
L’esposizione dei lavori è avvenuta il 1° giugno
nove comuni della nostra
nell’ambito della manifestazione “Tuttinsieme in
provincia (Mele, Camogli,
biblioteca”. Lo stesso giorno, la biblioteca con il
Isola del Cantone,
suo giardinetto e la piazza adiacente è stata
“invasa” con allegria da un nutrito gruppo di bam- Casella, Masone,
Lavagna, Mignanego,
bini, che, sotto la guida esperta dell’illustratrice
Santa Margherita e
Fiammetta Capitelli e della sua collaboratrice
Lucia Trincali, si sono cimentati in attività di pro- Rapallo).
Le dieci serate di poesia
gettazione grafica e costruzione cartotecnica, con
hanno coinvolto ed entula realizzazione finale di libricini tridimensionali
siasmato il pubblico, gli
(tecnica del “pop-up”).
amministratori,
Molti bambini hanno visitato per la prima volta la
i poeti e i promotori. Le
loro biblioteca e ne sono diventati soci.
regole del campionato
Agli alunni è stato donato un piccolo ricordo di
prevedono che ogni autoquesta giornata speciale e alla scuola elementare
re legga di persona la
libri e materiale didattico per i lavori futuri dei
propria poesia, in italiano
piccoli grafici.
o in dialetto; 30 è il nucomunale è stata un’occasione per coinvolgere
O6 Ç e i v e s ì n
mero massimo di testi
ammessi per serata; i testi scritti a macchina devono essere consegnati
alla giuria al termine della lettura; tre poesie sono selezionate in ogni
serata in modo che ventisette partecipino alla finale. Nel prossimo autunno, l’antologia delle
27 poesie finaliste di
Pieve sarà pubblicata e
presentata a Genova nel
Salone del Consiglio
Provinciale.
La Polisports Pieve Ligure nasce nel
1969 per volontà di un gruppo di giovani pievesi, primo fra tutti
il compianto Luciano Leverone, con
l’intento di favorire lo sviluppo
della pratica sportiva nel paese.
puntamento fisso per il
S’iniziò con la pallanuoto, perché molti giovani
all’amministrazione
fondatori amavano questo sport e subito dopo si
comunale, alle tante
costituì la squadra di calcio.
associazioni pievesi per
Per molti anni la squadra di pallanuoto ha ben figu-
tracciare e presentare le
rato, arrivando a disputare il campionato di serie C.
attività sportive future.
nostro paese e un’occasione speciale e stimolante, in cui gli atleti,
gl’istruttori e i dirigenti
si ritrovano assieme
La squadra di calcio ha iniziato dalle categorie inferiori ed è diventata una realtà nel panorama dilettantistico genovese e ligure, grazie anche al
Polisports Pieve Ligure
Presidente Gianni Rifaldi, in carica da ben 21 anni.
Impianti sportivi comunali
Il rosso e il blu sono i colori sociali scelti dai soci
Località Castella
fondatori e caratterizzano le divise delle squadre
Telefono 010 346 0897
della Polisportiva Pieve Ligure.
O
info
La Polisports gestisce gl’impianti sportivi comunali
e, grazie alla passione di molti soci, continua a
I Presidenti della Polisports:
Associazione Culturale
tener fede alla sua vocazione: organizza ogni anno
Ezio Rimassa 69/71
Gruppovale
una scuola di calcio per bambini, corsi di tennis per
Achille Consigliere 71/73
Via Piacenza, 376/b
bambini e adulti, di ginnastica per bambini e adulti,
Angelo Viacava 73/75
Telefono 0185 362 314
di Ju-Jiitsu, di yoga e di danza contemporanea.
Ferdinando Pastore 75/76
Provincia di Genova
Tutte queste attività, supportate da validi istrut-
Tullio Caropresi 76/83
Servizio Programmazione
tori impegnano moltissimi giovani pievesi di en-
Eugenio Grondona 83/84
Culturale
trambi i sessi e un numero considerevole di
Maurizio La Sala 84/85
Telefono 010 549 9633 –
adulti. Dalle diverse discipline sportive si svilup-
Gianni Rifaldi 86/2001
638 774
pano anche forme agonistiche che impegnano
settembre duemilauno
i nostri ragazzi e promuovono l’immagine sportiva
della nostra comunità.
La festa sociale di fine anno è diventata un’ap-
O7 Ç e i v e s ì n
PALLANUOTO
MON AMOUR
1921 ➜ Il campo è in
mare, allo scalo Demola,
i giovani Arditi pievesi
indossano buffi mutandoni e cuffie improbabili.
Sono la squadra di
water polo di Pieve,
incitata dalla gente assiepata sugli scogli e sui
gozzi che affollano i bordi
del campo. Gli avversari,
Rari Nantes di Camogli,
si battono con loro per il
primato nel Campionato
Nazionale.
1969 ➜ La Polisports
raccoglie l’eredità
dell’Ardita e rifonda la
squadra di pallanuoto,
che ricomincia dal
Campionato Regionale
Promozione.
1971 ➜ Pieve vince tutte
le partite del girone
eliminatorio regionale
e approda alle finali
di Legnano. Altre partite
travolgenti e la promozione al Campionato
Nazionale di serie C.
settembre duemilauno
2 | 2001
Siamo disponibili a ricevere qualsiasi suggerimento o critica
indirizzare a Comune di Pieve Ligure, via Roma 54 Città
telefono 010 346.22.47 | fax 010 346.03.02
Periodico dell’Amministrazione Comunale di Pieve Ligure
O
info
o n i s ev ei P
LO SPAZIO DELLA SECONDA COLONNA È A DISPOSIZIONE DEI GRUPPI CONSIGLIARI “FORZA PIEVE” , “SALVIAMO PIEVE” E “PER PIEVE”.
O Çéivesìn
Consiglio Regionale
della Liguria
Ufficio del Difensore Civico
Per favorire i contatti decentrati con le popolazioni dei Comuni del Golfo Paradiso
viene garantita la presenza di personale
dell'Ufficio del Difensore Civico presso la
sede staccata di Recco.
dove — Sede del Giudice di Pace, via
XXV Aprile n. 1, Recco.
quando — Il terzo venerdì del mese.
Referendum del 7 ottobre
Il prossimo 7 ottobre si terranno le votazioni per il referendum sul “Testo di legge
Costituzionale recante Modifiche al Titolo
V della parte II della Costituzione”.
Il contenuto della legge riguarda la costruzione di un nuovo sistema di rapporti tra
Stato, Regioni, Comuni, Province e Città
metropolitane, con l’assegnazione di nuovi ruoli e poteri alle Regioni ed agli Enti
Locali. Con il referendum del 7 ottobre
viene chiesto ai cittadini elettori di esprimere con un SI o con un NO il loro giudizio su questa riforma Costituzionale.
La novità di questa votazione, consiste nel
fatto che per la prima volta, gli elettori non
riceveranno il certificato elettorale, perché
sono già in possesso della Tessera Elettorale
Personale Permanente.
Gli elettori sprovvisti di tessera, possono
comunque richiederla all’Ufficio Elettorale
Comunale.
Servizi della Pro Loco
Con l'apertura della nuova sede, la Pro
Loco ha messo a disposizione dei cittadini
nuovi servizi.
cosa — Vendita biglietti ferroviari (biglietti di sola andata, andata e ritorno, abbonamenti settimanali, mensili, interi e ri-
dotti); biglietti AMT tratta
extraurbana.
La sede della Pro Loco funzionerà da punto di ristoro
grazie all'istallazione di distributori automatici di bevande e brioche.
Gli Alpini a Pieve
In occasione del 73° Raduno
degli Alpini, che si è svolto
nel Capoluogo, grazie alla
disponibilità della Società
Ardita, che ha ospitato il
gruppo della Corale Alpini di
Chieri, abbiamo potuto apprezzare anche a Pieve
Ligure i canti di montagna,
in una serata organizzata dalla Sezione A.N.A. Pieve-Sori.
Università
delle Tre Età
Dalla Sede di Bogliasco
dell'UNI-TRE abbiamo ricevuto utili informazioni per
quanti volessero aderire al
loro nutrito programma di
corsi e di attività per l’anno
accademico 2001/2002.
iscrizioni — Dal 24 al 27
settembre nella sede "Casetta
Burchi", in piazza della
Chiesa, sono a disposizione i
moduli di iscrizione ai corsi,
che potranno essere riconsegnati, debitamente compilati, presso il Policentro di
Bogliasco - via Vaglio, il 28 e
29 settembre (per i residenti), mentre per tutti gli altri
dal 1° al 4 ottobre.
l
È possibile iscriversi ai corsi
con posti ancora disponibili,
anche successivamente presso la sede ogni martedì mattina. Anticipiamo che il
"Nuovo Calendario" comprenderà circa 60 corsi, di
cui almeno una decina riguardanti materie nuove.
Il programma sarà arricchito
da attività complementari
(viaggi, incontri musicali, attività ludiche).
Campagna
di vaccinazione
antinfluenzale e
antipneumococcica
In accordo con la ASL–USL n.3.
cosa — Vaccinazione antinfluenzale per la stagione
invernale 2001 / 2002.
— Vaccinazione antipneumococcica (conferisce una protezione della durata di 5 anni).
Per le persone di età superiore ai 64 anni e in particolare
per quelle affette da patologie
respiratorie, cardiovascolari e
immunodepressive, a rischio
di contrarre gravi patologie da
pneumococco (polmoniti, meningiti, sepsi) questa vaccinazione sarà gratuita.
dove — Presso
l’Ambulatorio Comunale
di Piazza San Michele.
quando — Lunedì 22 ottobre dalle 9.00 alle 11.00 e
lunedì 5 novembre dalle 9.00
alle 11.00.