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unita.tv Le mille Leopolde Noi non ci fermiamo Questo giornale ha rinunciato al finanziamento pubblico Fondata da Antonio Gramsci nel 1924 Matteo Renzi G razie a tutte le volontarie e i volontari della Leopolda6. Ringraziare i volontari è riduttivo, se ci guardiamo indietro. C’è da mettersi una mano sul cuore e dire “che cosa straordinaria è avvenuta partendo da Firenze”: abbiamo rovesciato il sistema politico più gerontocratico che aveva l’Europa. Segue a pag 2 Vive la France Né Marina né Marion. Ridimensionato il Front National: nessuna regione ai ballottaggi Riprende quota la sinistra unita, ha retto la diga repubblicana contro la destra estrema P. 6-7 Valls, il vero vincitore Staino Il premier: chi strumentalizza la morte fa schifo Sandro Gozi Anno 92 n. 167 Lunedì, 14 Dicembre 2015 N €1,40 o, la Francia non si getta nelle braccia di Marine Le Pen. E neppure in quelle della giovane Marion Marechal-Lepen. Entrambe sono state nettamente sconfitte. Il vero vincitore politico è Manuel Valls. Perché la grande maggioranza dei francesi ha deciso ancora una volta che i valori della République non vanno rottamati. Il risultato del primo turno del Front National e’ dovuto al contesto più difficile dal dopoguerra ad oggi: disoccupazione, impoverimento della classe media, crisi migratoria, terrorismo islamico, inadeguatezza europea. Quel messaggio brutale del primo turno, quel tuono politico rimane, ed è impossibile continuare come prima in Francia. L’altro grande sconfitto, assieme a Marine Lepen, si chiama Nicolas Sarkozy. Ha continuamente rincorso Marine Lepen sul suo stesso terreno. Ha sdoganato i temi e i toni della paura, della demonizzazione del diverso, dell’antieuropeismo, a partire dagli attacchi a Schengen. Una strategia perdente innanzitutto all’interno del suo stesso partito. Ben tre candidati di peso, Valerie Pecresse, Christian Estrosi et Xavier Bertand, suoi ex ministri ora eletti presidenti, hanno rifiutato di fare eventi elettorali con lui proprio perché in disaccordo con la sua deriva estremista. Probabile che il percorso di Sarkozy verso le primarie dei Républicains non sarà più in discesa come lui stesso pensava; e che forti critiche nei suoi confronti non tarderanno a farsi sentire nel suo campo. Certo, Sarkozy - a differenza di Forza Italia con Matteo Salvini - non è arrivato a fare alleanze ne’ tantomeno a riconoscere la leadership delle destre a un’estremista come Marine Lepen, alleata europea della Lega Nord. Ma la sua subalternità al discorso Lepenista, le sue ambiguità rispetto alla politica di odio, rifiuto, chiusura e discriminazione non hanno pagato. La destra francese rischia anzi di pagare cara questa sua porosità rispetto alle idee più odiose dell’estrema destra. Dappertutto, anche nel Grande Est francese (dove il candidato socialista Jean-Pierre Massenet aveva mantenuto la sua candidatura disattendo le indicazioni del PS) la strategia antifrontista fortemente voluta da Valls ha pagato. I socialisti sono riusciti a vincere in circa la metà delle regioni e la loro rinuncia a correre al secondo turno in Nord pas de Calais-ChampagneArdenne-Picardie e in ProvenceAlpes- Côte d’Azur ha impedito la vittoria delle due Le Pen. Segue a pag 6 Padoan: sistema solido basta sciacallaggio «Chi pensa di strumentalizzare la vita delle persone deve fare pace con se stesso, ma chi pensa di strumentalizzare la morte delle persone personalmente mi fa schifo. Le polemiche politiche si fanno a viso aperto». Parole accolte da un lungo applauso alla Leopolda, anche per Luigino D’Angelo, l’uomo di Civitavecchai che si è suicidato dopo aver perso tutti i suoi risparmi. Ieri una delegazione dei risparmiatori truffati è stata accolta alla kermesse fiorentina dal ministro Padoan che ha confermato un intervento del governo per i loro investimenti andati in fumo e ha rimarcato la solidità del sistema bancario italiano. P. 9 Quella rabbia legittima Annamaria Furlan C aro Direttore, la rabbia dei piccoli risparmiatori delle quattro banche locali affondate da una gestione a dir poco scandalosa, è pienamente legittima e giustificata. Non abbiamo saputo costruire un sistema nuovo della finanza e del credito, omogeneo a livello europeo, per ridurre i rischi di crack e circoscriverne le conseguenze. Segue a pag 9 Juve, rimonta completata Napoli e Roma zero di tutto Proposta Cgil per il nuovo Statuto dei lavoratori Da Rio a Parigi, un conto alla rovescia lungo 23 anni Fiorentina battuta, bianconeri in scia. L’Inter esulta..senza giocare. P. 20 La bozza: stessi diritti per dipendenti e autonomi, compreso l’articolo 18. P. 9 Clima: tra speranze e delusioni fino alla storica intesa del Cop21. P. 8 Radar: Carlo Conti annuncia i venti Big di Sanremo tra vecchie glorie, rapper e star dei talent P. 11