Una questione di responsabilità - PKE-CPE

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Una questione di responsabilità - PKE-CPE
CPE Cassa Pensione Energia società cooperativa
Dicembre 2015
Una questione di responsabilità
I contributi della società cooperativa non sono più sufficienti a garantire le prestazioni.
Occorre quindi attuare un nuovo pacchetto di misure finanziarie. La società cooperativa
deve fare anche i conti con un’inarrestabile ondata di uscite di imprese. E infine i giovani
sovvenzionano gli assicurati ultracinquantenni.
Con un livello di tassi ai minimi storici e l’introduzione di
degli assicurati ultracinquantenni. I contributi dei lavora-
interessi negativi nel gennaio 2015, le prospettive di ren-
tori devono essere modulati in funzione dell’età: contributi
dimento a lungo termine delle casse pensioni sono ulte-
più bassi per i giovani e più alti per gli anziani.
riormente peggiorate. Il rendimento atteso per la società
cooperativa scende sotto al 3 %. Gli attuali contributi dei
Inoltre, per arrestare la continua ondata di uscite bisogna
datori di lavoro e dei lavoratori non bastano più a garan-
rimuovere le cause che spingono le imprese a lasciare la
tire le prestazioni regolamentari.
cassa: il maggiore rischio finanziario rispetto a una cassa a
primato dei contributi e la mancanza di fiducia nella strut-
Inoltre negli ultimi 13 anni oltre 100 imprese con più di
tura e nella gestibilità della società cooperativa.
15 000 assicurati hanno lasciato la società cooperativa.
L’ondata di uscite non si arresta. Nel 2016 usciranno dalla
Il Consiglio di fondazione sta elaborando un pacchetto di
società cooperativa altre imprese con un patrimonio di pre-
misure efficace, accettabile per i giovani assicurati e ca-
videnza di circa 600 mio CHF.
pace di ridare fiducia ai datori di lavoro. La proposta sarà
presentata ai delegati la primavera prossima.
E infine, i giovani assicurati finanziano gli ultracinquantenni.
Il motivo è da ricercare nel tasso di contribuzione unitario,
Se l’Assemblea dei delegati riuscirà ad approvare un tale pac-
indipendente dall’età, pari al 25 %. Nel caso di un trenta-
chetto nell’autunno 2016, sarà possibile preservare a lungo
cinquenne, per esempio, quasi la totalità dei contributi del
termine la società cooperativa e il primato delle prestazioni.
datore di lavoro non confluisce nel suo avere di libero passaggio, bensì in quello degli assicurati ultracinquantenni.
In caso contrario, la società cooperativa finirà a medio termine in una situazione di copertura insufficiente e dovrà
Per assicurare la sopravvivenza della società coopera-
essere costantemente risanata. Entrambi i fattori – il falli-
tiva e del primato delle prestazioni occorre risolvere que-
mento di misure efficaci e il carico dei contributi di risana-
sti problemi.
mento – spingeranno altri datori di lavoro a lasciare la società cooperativa e ad aderire alla sua consorella, la CPE
Ci sono solo due modi per stabilizzare la situazione finan-
Fondazione di previdenza.
ziaria: aumentare i contributi o ridurre le prestazioni. Un
ulteriore aumento dei contributi dei datori di lavoro pro-
La responsabilità di decidere sul futuro della CPE società
vocherebbe certamente un esodo anche tra le imprese che
cooperativa incombe ai delegati.
preferirebbero mantenere il primato delle prestazioni. Nel
settore energetico la pressione sui margini è forte e in costante aumento. E la situazione non accenna a migliorare.
Un aumento generale dei contributi dei lavoratori avrebbe
Ronald Schnurrenberger
l’effetto indesiderato di aumentare il sovvenzionamento
Presidente della Direzione
Assemblea dei delegati
Assemblea dei delegati 2015
Il 25 settembre 2015 si è svolta a Locarno la 94a Assemblea ordinaria dei delegati della CPE Cassa Pensione
Energia società cooperativa. I delegati hanno proceduto al rinnovo periodico del Consiglio di amministrazione e hanno approvato diverse modifiche degli statuti e del regolamento. Una proposta del Consiglio di
amministrazione intesa a modernizzare e rendere più gestibile la CPE è stata respinta nonostante una netta
maggioranza a favore.
I delegati sono stati invitati dal presidente
Daniele Lotti alla sede della Società Elettrica
Sopracenerina SA (SES). All’Assemblea dei
delegati hanno partecipato 98 delegati che
rappresentavano un totale di 172 voti. L’AD
è composta in modo paritetico e conta attualmente 117 rappresentanti dei lavoratori e altrettanti dei datori di lavoro.
I delegati hanno approvato il rapporto di
gestione e il conto annuale per l’esercizio
2014 / 2015. Hanno dato discarico al Consiglio di amministrazione. BDO è stata confermata come ufficio di revisione per un anno.
Come nuovo membro dell’organo di
Il presidente Daniele Lotti saluta i delegati e li informa sulla situazione della CPE.
controllo interno è stato eletto Stefano
Cavagna, perito revisore, responsabile revisione interna, Azienda Elettrica Ticinese,
Bellinzona.
Avvicendamenti nel Consiglio di
amministrazione
Il Consiglio di amministrazione è stato rinnovato secondo il ritmo previsto ed è stato
ridotto da dieci a otto membri. Come nuovi
membri sono stati eletti:
–– Gian Domenico Giacchetto, Ofima e
Ofible, Locarno (rappresentante dei
datori di lavoro)
–– Lukas Weber, Swissgas, Società Anonima Svizzera per il Gas Naturale,
Zurigo (rappresentante dei lavoratori)
Quattro membri si sono dimessi:
–– Armando Pagani, Lostorf (rappresentante dei lavoratori)
–– Dominique Décaillet, HYDRO Exploitation SA, Sion (rappresentante dei datori
I membri in carica che si erano ricandidati
sono stati confermati.
di lavoro)
AG, Laufenburg (rappresentante dei
Locarno (rappresentante dei datori di
Bloccata la modernizzazione della
società cooperativa
lavoratori)
lavoro)
Il punto più importante all’ordine del giorno
–– Thomas Stäuble, Energiedienst Holding
2
Una sala splendida e ricca di storia: sede della SES sulla Piazza Grande di Locarno
–– Marold Hofstetter, Ofima e Ofible,
Assemblea dei delegati
I membri del Consiglio di
amministrazione per il periodo
di carica dal 2015 al 2018 sono:
Rappresentanti dei datori di lavoro
–– Daniele Lotti, presidente, Società
Elettrica Sopracenerina SA (SES),
Locarno
–– Yves Bovay, Groupe E SA,
Granges-Paccot
–– Antoine de Lattre, Compagnie
Industrielle et Commerciale du Gaz
SA, Vevey, e Société du Gaz de la
Plaine du Rhône SA, Aigle
–– Gian Domenico Giacchetto, Ofima
e Ofible, Locarno
Ronald Schnurrenberger, presidente della Direzione, spiega perché occorre modernizzare
le strutture della CPE.
Rappresentanti dei lavoratori
–– Bruno Zimmermann, vicepresidente
Kernkraftwerk Gösgen-Däniken AG,
Däniken
–– Wolfgang Heintz, Kernkraftwerk
Leibstadt AG, Leibstadt
–– Marco Balerna, Azienda Elettrica
Ticinese, Bellinzona
–– Lukas Weber, Swissgas, Società
Anonima Svizzera per il Gas
Naturale, Zurigo
Delegati attenti e interessati
era la modernizzazione. Per rendere più gestibile la CPE società cooperativa, il Consiglio di amministrazione aveva proposto di
ridurre le attuali minoranze di blocco per le
modifiche degli statuti e del regolamento.
L’obiettivo era di abbassare a un livello accettabile gli elevati oneri finanziari dei datori
di lavoro e rendere finanziariamente sostenibile la società cooperativa e il primato delle
prestazioni per le imprese.
Arbeitgeber/Employeurs/Datori di lavoro
Ja / Oui / Si
Nein/ Non / No
80
1
Enthaltungen / Abstentions / Astensioni: 0
Arbeitnehmer/Salariés/Lavoratori
54
Ja / Oui / Si
Nein/ Non / No
35
Enthaltungen / Abstentions / Astensioni: 1
I datori di lavoro hanno approvato la proposta
del Consiglio di amministrazione con 80 voti
contro 1. Anche i lavoratori l’hanno accolta
Nonostante la chiara maggioranza, la proposta del Consiglio di amministrazione
è stata formalmente respinta.
nettamente con 54 voti contro 35. Tuttavia,
poiché gli statuti esigono l’approvazione di
giungere la maggioranza necessaria di due
Rimangono così gli elevati ostacoli alle mo-
una maggioranza separata di due terzi tra i
terzi. La controproposta dei delegati dei lavo-
difiche degli statuti e del regolamento sulle
delegati dei lavoratori e dei datori di lavoro,
ratori di Kernkraftwerk Gösgen-Däniken AG
prestazioni assicurative.
la proposta è stata respinta. Tra i delegati dei
(KKG) è stata respinta sia dai datori di lavoro
lavoratori mancavano infatti sei voti per rag-
sia dai lavoratori.
3
Assemblea dei delegati
Modifiche degli statuti e del
regolamento
Assemblea dei delegati 2016
Le modifiche degli statuti e del regolamento
luogo venerdì, 23 settembre 2016 a Soletta.
La prossima Assemblea dei delegati avrà
proposte dal Consiglio di amministrazione
e dalla Direzione sono state approvate dalla
maggioranza dei delegati.
I cambiamenti erano necessari e in parte richiesti dall’autorità di vigilanza. Alcune prestazioni sono state adeguate o soppresse.
Maggiori informazioni a pagina 6 di questo
numero di «esclusivo».
Le interpreti sono pronte per la traduzione simultanea
tedesco – italiano e tedesco – francese.
Novità dal Consiglio di amministrazione
Gian Domenico Giacchetto
Lukas Weber
Gian Domenico Giacchetto ha 46 anni ed è stato eletto nel
Lukas Weber è stato eletto come rappresentante dei lavora-
Consiglio di amministrazione come rappresentante dei da-
tori. Ha 41 anni ed è responsabile della contabilità e del con-
tori di lavoro. È responsabile delle finanze e dell’amministra-
trolling presso Swissgas, Società Anonima Svizzera per il Gas
zione e, quale vicedirettore, è membro della direzione di
Naturale, a Zurigo.
Ofima (Officine Idroelettriche della Maggia SA) e di Ofible
(Officine Idroelettriche di Blenio SA) a Locarno
Lukas Weber ha studiato all’Università di San Gallo (HSG)
ed è esperto in finanza e controlling con diploma federale.
Esperto contabile diplomato, ha studiato all’Università di
È sposato, padre di due figlie e abita a Dinhard (Cantone di
San Gallo (HSG). Gian Domenico Giacchetto è sposato, ha
Zurigo).
due figli e abita ad Ascona.
La mia motivazione
La mia motivazione
«Assumere una funzione di responsabilità nell’organo di di-
«Dare un contributo costruttivo nel plasmare il futuro della
rettivo della CPE e garantire a lungo termine la previdenza
nostra cassa pensione attiva nel primato delle prestazioni in
per la vecchiaia per i lavoratori.»
un contesto impegnativo.»
4
Informazione
Uscite
Il 31 marzo 2015 diverse imprese hanno lasciato la CPE Cassa Pensione Energia società cooperativa e sono
passate al primato dei contributi della CPE Fondazione di previdenza Energia o ad altre casse pensioni.
Nel complesso, il patrimonio di previdenza
nuale revisionato 2014 / 2015 (www.pke.ch
assicurati e i pensionati della CPE Cassa Pen-
trasferito il 31 marzo 2015 alla CPE Fonda-
→ Chi siamo → Rapporti di gestione → Pri-
sione Energia società cooperativa hanno il
zione di previdenza Energia e ad altre casse
mato delle prestazioni). I rapporti sulle liqui-
diritto di avanzare ricorso presso il Consiglio
ammontava a 779 mio CHF.
dazioni parziali, con le valutazioni attuariali
di amministrazione della CPE contro la deci-
del perito in materia di previdenza profes-
sione di liquidazione parziale, la procedura e
I criteri per una liquidazione parziale (vedi re-
sionale, Libera SA, sono stati nel frattempo
il piano di ripartizione entro 30 giorni dalla
golamento della CPE sulla liquidazione par-
pubblicati.
data in cui ricevono questa informazione. Il
ziale) erano soddisfatti in 20 casi. Nell’am-
ricorso deve essere presentato per iscritto e
bito delle liquidazioni parziali sono usciti
Il conto annuale determinante, il bilan-
motivato. In mancanza di un accordo sul ri-
dalla CPE Cassa Pensione Energia società
cio tecnico-assicurativo e il piano di riparti-
corso, gli assicurati hanno il diritto di chie-
cooperativa circa 2 400 assicurati e pen-
zione possono essere consultati su appun-
dere all’autorità di vigilanza una verifica
sionati con un patrimonio di previdenza di
tamento presso la sede della CPE. Tutti gli
delle basi della liquidazione parziale.
745 mio CHF.
Il 31 marzo 2015 anche altre dodici piccole
imprese hanno lasciato la CPE Cassa Pensione Energia società cooperativa. Questi
casi non adempivano i criteri per la liquidazione parziale, perché le imprese contavano
meno di 30 assicurati e pensionati (vedi regolamento sulla liquidazione parziale della
CPE). Per queste uscite la CPE non ha svolto
una liquidazione parziale.
Concluse le liquidazioni parziali
Gli assicurati e i pensionati usciti sono stati
informati dalla CPE. Le liquidazioni parziali e
i passaggi sono stati conclusi con successo. I
relativi valori patrimoniali sono stati trasferiti
ai nuovi istituti di previdenza. Per le liquidazioni parziali era determinante il conto an-
Che cos’è una liquidazione parziale?
Quando numerosi assicurati lasciano contemporaneamente una
cassa pensione, occorre procedere per legge a una liquidazione
parziale. Il patrimonio della cassa pensione viene ripartito e la
parte spettante agli uscenti viene trasferita nel nuovo istituto di
previdenza. A seconda della situazione della cassa, gli uscenti
beneficiano della sovracopertura oppure devono partecipare in
modo proporzionale a un’eventuale copertura insufficiente. L’avere di vecchiaia LPP non può essere ridotto.
Le casse pensioni devono stilare un regolamento che stabilisce le
condizioni e la procedura di liquidazione parziale. Il regolamento
sulla liquidazione parziale della CPE è stato emanato dal Consiglio di amministrazione il 4 dicembre 2014 (www.pke.ch → Chi
siamo → Statuti / Regolamenti → Primato delle prestazioni). L’organo di vigilanza della LPP e delle fondazioni del Cantone di Zurigo (BVS) lo ha approvato il 20 febbraio 2015. Il regolamento è
così in vigore.
5
Novità
Modifiche del regolamento dal 1° ottobre 2015:
novità nella previdenza
All’assemblea del 25 settembre 2015, i delegati della CPE hanno adottato diverse modifiche del regolamento.
Gli assicurati e i pensionati sono stati informati già all’inizio di ottobre. Le modifiche sono spiegate di nuovo
in questo articolo.
to sulle
Regolamen
assicurative
prestazioni
C P E
O N E
P E N S I
C A S S A
C I E T À
I A S O
E N E R G
A
R A T I V
E
P
O
O
C
Se queste premesse non sono soddisfatte,
sone che venivano mantenute in modo
il partner ha diritto a una rendita per con-
considerevole dall’assicurato. Quest’ul-
viventi solo se deve provvedere al sostenta-
timo può essere anche un convivente che
mento di uno o più figli in comune.
non soddisfa le condizioni per una rendita
per conviventi.
La novità è che il partner deve essere
o
ottobre 2015
Valido dal 1
annunciato per iscritto alla CPE quando
Se desiderate modificare l’ordine rego-
l’assicurato è ancora in vita.
lamentare dei beneficiari del capitale di
decesso dovete comunicarlo alla CPE.
Se siete spostati o vivete in unione dome-
Ciò è possibile secondo le disposizioni
stica registrata non dovete annunciare il
dell’art. 24 del regolamento.
vostro partner alla CPE. Il vostro coniuge o
partner superstite riceve in ogni caso una
rendita per coniugi o partner.
Soppressione della rendita
d’invalidità provvisoria
Se un convivente soddisfa le condizioni
(art. 14 e art. 16 del regolamento)
1
per la rendita viene deciso solo alla morte
Condizioni per ricevere una
rendita per conviventi
dell’assicurato. Il convivente superstite deve
Finora la CPE pagava una rendita d’invali-
presentare alla CPE una domanda scritta per
dità provvisoria e una rendita d’invalidità
il pagamento di una rendita per conviventi
supplementare dopo un’incapacità lavora-
entro tre mesi dal decesso dell’assicurato.
tiva di 180 giorni. Non appena l’AI federale
(art. 20 del regolamento)
versava le sue prestazioni, la rendita provviLa notifica del convivente ai fini della ren-
soria veniva sostituita dalla rendita d’inva-
I conviventi di assicurati, che non sono co-
dita per conviventi non deve essere confusa
lidità definitiva.
niugati e non vivono in un’unione domestica
con la dichiarazione sull’ordine dei benefi-
registrata, hanno diritto, come i coniugi, alle
ciari per il capitale di decesso. L’art. 24 del
La rendita d’invalidità provvisoria e la rendita
prestazioni della CPE per superstiti, purché
regolamento indica un ordine dei benefi-
d’invalidità supplementare sono soppresse.
siano soddisfatte determinate condizioni.
ciari. Se non avete presentato una richie-
Le prestazioni d’invalidità della CPE diven-
sta di modifica dell’ordine dei beneficiari, la
tano esigibili contemporaneamente alle pre-
La premessa è che il partner abbia vissuto
CPE versa il capitale di decesso nell’ordine
stazioni dell’AI federale, ma non prima della
con l’assicurato deceduto ininterrottamente
indicato sul regolamento, cioè in primo
scadenza di eventuali prestazioni dell’assicu-
negli ultimi cinque anni prima del decesso
luogo al coniuge o al partner registrato e
razione d’indennità giornaliera o della conti-
e presso lo stesso domicilio. Questa condi-
ai figli aventi diritto a una rendita per or-
nuazione del pagamento del salario da parte
zione deve essere soddisfatta già prima del
fani. In assenza di queste persone, il capi-
del datore di lavoro. Informatevi presso il
pensionamento. La novità è che bisogna di-
tale di decesso viene versato al convivente
vostro datore di lavoro sulle disposizioni
mostrare il domicilio comune.
secondo la suddetta definizione o alle per-
vigenti nella vostra impresa.
6
Su di noi
Trasferimento e cambiamento di
nome del conto eccedenze
Il conto «Risparmio 60» (prefinanziamento
Se il coniuge superstite si risposa, la rendita
del pensionamento anticipato) non è inte-
per coniugi cessa e la CPE versa una liqui-
(art. 6c e art. 9 del regolamento)
ressato da questo cambiamento e continua
dazione pari a tre rendite annue.
a essere gestito separatamente.
Per fornire una visione d’insieme sui diversi piani e conti, l’eventuale conto ec-
Tutti i piani assicurativi gestiti nel primato
cedenze viene trasferito e gestito nel
dei contributi (piani Bonus, indennità turni,
cosiddetto piano di risparmio.
piano di risparmio) e i conti («Risparmio
60») sono remunerati con lo stesso tasso
Sul piano di risparmio vengono tenuti an-
d’interesse. Ogni anno, nella seduta di fine
che i contributi di risparmio volontari che
novembre, il Consiglio di amministrazione
possono essere versati dal 1° gennaio 2016
stabilisce il tasso valido l’anno successivo.
Il regolamento sulle prestazioni assicurative, valido dal 1° ottobre 2015, è consultabile sul nostro sito Internet www.pke.
ch (→ Chi siamo → Statuti / Regolamenti
→ Primato delle prestazioni).
per aumentare le future prestazioni di vectivo del vostro datore di lavoro li preveda).
Disposizioni sulle rendite per
coniugi e orfani
La vostra attestazione di assicurazione in-
(art. 19, art. 22 e art. 23 del regolamento)
chiaia (a condizione che il piano assicura-
dica il livello del piano di risparmio e anche
l’importo che potete finanziare con contri-
Al momento del decesso di un assicurato at-
buti di risparmio volontari.
tivo, il datore di lavoro continua a pagare il
salario come previsto dalla legge. Le rendite
Con il piano di risparmio non è più possibile
della CPE per coniugi e per orfani possono
finanziare i contributi supplementari in caso
essere pertanto rinviate al primo giorno del
di aumento salariale.
mese successivo al decesso.
Cambiamento della sede
Il Consiglio di amministrazione della CPE
1° aprile 2017 la direzione e l’amministra-
Cassa Pensione Energia società cooperativa
zione ­saranno trasferite alla Fondazione di
e il Consiglio di fondazione della CPE Fon-
previdenza. In futuro la società cooperativa
dazione di previdenza Energia hanno de-
verserà un indennizzo alla Fondazione di
ciso congiuntamente che dal 2017 i servizi
previdenza per i servizi da essa forniti. Poi-
nell’ambito della previdenza saranno pre-
ché la società cooperativa è più piccola della
stati dalla Fondazione.
Fondazione di previdenza, l’importo diminuisce. In questo modo si possono rispar-
Cambiamenti nella fornitura
delle prestazioni
miare ogni anno oltre 250 000 CHF di imposta sul valore aggiunto.
La direzione e l’amministrazione delle due
casse pensioni della CPE sono oggi affidate
Cambiamento di previdenza
alla società cooperativa. La società coopera-
Nell’ambito di questo passaggio anche i col-
tiva riceve in compenso un indennizzo dalla
laboratori della sede hanno cambiato la loro
Fondazione di previdenza.
previdenza professionale. Dal 1° aprile 2017
saranno assicurati nel primato dei contributi
Dal 2014 la Fondazione di previdenza
della Fondazione di previdenza. I collabora­
è però più grande della società coope-
tori hanno approvato il cambio di pre­vi-
rativa. Per questo motivo, a partire dal
denza nel novembre 2015.
7
Novità
Importanti delibere del Consiglio di
amministrazione
Il 24 novembre 2015, il Consiglio di amministrazione ha deciso per il 2016 di non remunerare gli averi degli
assicurati nei piani complementari e di non adeguare le rendite. Intende elaborare un nuovo pacchetto di
misure finanziarie e rinunciare alla modernizzazione, finora bloccata, delle strutture della società cooperativa.
Interessi dello 0 % nel 2016
Nuovo pacchetto di misure
tazione all’Assemblea dei delegati dell’au-
Nel 2016 i conti del piano di risparmio (incl.
Gli ultimi calcoli hanno mostrato che la so-
tunno 2016. L’entrata in vigore è prevista
gli ex conti eccedenze) e «Risparmio 60»
cietà cooperativa non si trova in equilibrio
per il 1° aprile 2017.
nonché gli averi dei piani di previdenza com-
finanziario. In teoria, se non verranno adot-
plementari (bonus e indennità per turni) non
tate nuove misure, bisognerebbe prelevare
Rinuncia alla modernizzazione
saranno remunerati.
ogni anno dei contributi di risanamento pari
Una maggioranza dei delegati ha approvato
a circa il 4 % del guadagno assicurato per
le proposte di modernizzazione del Consiglio
mantenere il grado di copertura al 100 %.
di amministrazione sia all’Assemblea stra-
L’interesse zero tiene conto della difficile situazione finanziaria della società cooperativa
ordinaria dei delegati del marzo 2014, sia
e delle previsioni poco rosee per i prossimi
Il motivo è da ricercare nei rendimenti ne-
all’Assemblea ordinaria dei delegati del 25
anni. Al momento della fissazione del tasso
gativi delle obbligazioni e, di conseguenza,
settembre 2015. In entrambe le occasioni,
d’interesse, il grado di copertura della società
nell’attesa di bassi rendimenti futuri.
una minoranza di delegati dei lavoratori ha
cooperativa era appena superiore al 100 %;
però impedito la realizzazione delle proposte.
a fine settembre la CPE si trovava in una si-
Il pacchetto di misure finanziarie sarà ela-
tuazione di copertura insufficiente.
borato dal Consiglio di amministrazione
Il Consiglio di amministrazione rinuncia a
nei prossimi mesi, presentato ai delegati
compiere nuovi sforzi per modernizzare le
nella primavera del 2016 e sottoposto a vo-
strutture della società cooperativa.
Nella previdenza di base si applica ancora
un tasso tecnico del 2,5 %. Nel primato
delle prestazioni la remunerazione del capitale di previdenza degli assicurati attivi corrisponde al tasso tecnico.
Nessun adeguamento
delle rendite
A causa della situazione finanziaria e del
basso saggio d’inflazione, nel 2016 si rinuncia a un adeguamento delle rendite. Anche
nei prossimi cinque-dieci anni non è previsto un aumento.
CPE Cassa Pensione Energia società cooperativa
Freigutstrasse 16
8027 Zurigo
www.pke.ch
Telefono 044 287 92 22
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