1.4 come scaricare ed installare la piattaforma

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1.4 come scaricare ed installare la piattaforma
INDICE GENERALE
PRESENTAZIONE
4
NOVITÀ
5
1. CARATTERISTICHE GENERALI
6
1.1 INTEGRAZIONE E ASSISTENZA
6
1.2 SICUREZZA
6
1.3 REQUISITI MINIMI DEL SISTEMA (CONFIGURAZIONE)
8
1.4 COME SCARICARE ED INSTALLARE LA PIATTAFORMA
9
1.5 UTILIZZO DI DUE SCHERMI VIDEO
9
1.6 OROLOGIO
2. FUNZIONI E STRUMENTI BASE
10
12
2.1 BARRA DEI COMANDI
12
2.1.1 Menù principale (Menù view)
2.1.2 Toolbar orizzontale e significato delle icone
2.1.3 Barra orizzontale inferiore
12
13
15
2.2 FUNZIONALITA’ DI BASE
16
2.2.1 Utilizzo del tasto destro
2.2.2 Drag & Drop: il trascinamento
2.2.3 Personalizzazione delle finestre
2.2.4 Elenco delle finestre attive
2.2.5 Stampa
2.2.6 Uscita da SellaExtreme
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17
17
18
18
19
2.3 COSTRUZIONE DEL LAYOUT
19
2.3.1 Configurazione interfacce
2.3.2 Come accedere agli strumenti principali
2.3.3 Personalizzazione del layout
2.3.4 Impostare il layout di default
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21
22
23
3. SEZIONE INFORMATIVA
24
3.1 MERCATI DISPONIBILI E PRODOTTI NEGOZIABILI
24
3.2 MENÙ TREE: INFORMATIVA PREZZI
24
3.3 INFORMAZIONI SUL TITOLO
25
3.3.1 Stock list
3.3.2 Dettaglio
3.3.3 Listino esteso
25
26
27
3.3.4 Analizzatore di tick
28
3.4 STRUMENTI
32
3.4.1 Ricerca Globale
3.4.2 Liste personali
3.4.3 Book
3.4.4 Allarmi e Gestione allarmi
3.4.5 Ticker
3.4.6 Portafoglio Virtuale
3.4.7 News
32
32
36
38
39
40
42
3.5 SCARICAMENTO DATI (SERVIZI)
44
3.5.1 DDE
3.5.2 DDE storico
3.5.3 Download dati Mibtel
3.5.4 Simulatore di margini derivati
44
48
50
50
4. GRAFICI
55
4.1 PREMESSA
55
4.2 STRUMENTI DI LAVORO
56
4.2.1 Toolbar inferiore
4.2.2 Toolbar operativa
4.2.3 Menù contestuale
56
57
62
4.3 ANALISI TECNICA
73
4.3.1 Indicatori
73
5. SEZIONE DISPOSITIVA
86
5.1 OPERAZIONI PRELIMINARI
86
5.2 INSERIMENTO ORDINI
88
5.2.1 Maschera di compravendita
88
5.2.2 Autocompilazione della maschera di compravendita
96
5.2.3 Scalper trading
98
5.2.4 Scalper Book
100
5.2.4.1 Visualizzazione standard
101
5.2.4.2 Configurazione finestra
105
5.2.4.3 Visualizzazione estesa
112
5.2.4.4 Compilazione della maschera di compravendita dallo scalper book 116
6. SERVIZI
5.3 STRUMENTI
118
5.3.1 Bilancio
5.3.2 Stato Ordini
5.3.3 Messaggi
5.3.4 Portafoglio
5.3.5 Profitti / Perdite
5.3.6 Prestito titoli
5.3.7 Nota informativa e modulo d’ordine
118
123
126
126
128
129
129
130
PRESENTAZIONE
Benvenuto in SellaExtreme3, la Piattaforma professionale Client Server1 del Gruppo Banca Sella…
semplice, intuitiva, veloce ed affidabile.
La piattaforma SellaExtreme3 studiata per soddisfare le esigenze di scalper e trader, permette di
trasmettere on line ordini sulle principali piazze finanziarie internazionali potendo scegliere tra due
differenti profili: “Azionario” ed “Azionario & Derivati”.
La Tua nuova postazione professionale è
multi-mercato: negozia sui mercati azionari italiani (MTA, Nuovo Mercato, Sedex e Tah), esteri
(NYSE, NASDAQ, XETRA e EURONEXT – PARIS) e sui mercati derivati italiani ed esteri (IDEM,
EUREX e CME);
multi-prodotto: negozia on line Azioni, strumenti derivati, Warrant, Covered Warrant, ETF e Fondi
Chiusi;
totalmente personalizzabile: crea il layout più adatto alle tue esigenze di trading senza alcun limite!
Il presente manuale ha lo scopo di illustrare tutte le funzionalità e le caratteristiche della piattaforma
SellaExtreme.
Nella sezione “NOVITA’” potrete scoprire tutti gli aggiornamenti relativi all’ultima release della piattaforma
Buona consultazione e buon Trading!
Il contenuto di questo documento è di proprietà del Gruppo Banca Sella
Tutti i diritti riservati
1
Software da installare direttamente sul proprio personal computer.
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NOVITÀ
SellaExtreme release 3.3
Scalperbook esteso: il nuovo strumento che permette di visualizzare la scala dei prezzi estesa
oltre i primi 5 livelli!
Grazie allo ScalperBook esteso è possibile cogliere immediatamente gap all’interno dei livelli di
book e spread tra i prezzi denaro e lettera, al fine di posizionarsi all’interno degli stessi.
Modifica “Ordine Derivati”: introdotta la possibilità di modificare la quantità trasmessa e il prezzo
limite degli ordini di compravendita in Futures e Opzioni sia italiani che esteri.
Nuovo manuale in formato pdf stampabile.
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1. CARATTERISTICHE GENERALI
1.1 INTEGRAZIONE E ASSISTENZA
INTEGRAZIONE
La Piattaforma SellaExtreme è totalmente integrata con le Piattaforme Web offerte dal Gruppo Banca
Sella (Tol Plus e Derivati On Line): le informazioni disponibili (quali, per esempio, le liste personali, la
liquidità disponibile o vincolata, il portafoglio titoli, i messaggi dal mercato, gli ordini inseriti) sono
aggiornate in tempo reale su entrambe le piattaforme.
E' possibile pertanto utilizzare indifferentemente le piattaforme Web e Client Server accedendo con i
medesimi codici, potendo consultare le stesse informazioni su entrambe.
ASSISTENZA
Per riceve informazioni, assistenza e aderire ai servizi di Trading On Line offerti dal Gruppo Banca Sella è
possibile utilizzare i contatti telefonici e gli indirizzi mail illustrati nella sezione “CONTATTI” dei siti:
http://www.sella.it
http://www.bancadipalermo.it
http://www.bbcbank.it
http://www.bag.it
1.2 SICUREZZA
Il protocollo TCP/IP con crittografia SSL (Secure Socket Layer) a 128 bit, certificato Verisign, attualmente
rappresenta il massimo della sicurezza per la protezione delle informazioni trasmesse via Internet:
protegge infatti tutte le pagine dei servizi dispositivi fin dall'invio dei primi dati inseriti (Codice e Chiave).
Il Gruppo Banca Sella è stato tra i primi in Italia ad adottare questo standard di sicurezza.
A protezione del Cliente e dell'intero sistema è posto in essere un cosiddetto FIREWALL, cioè una
tipologia di hardware e software, al quale vengono abbinate logiche di crittografia dei dati.
Oltre ai firewall, ulteriori complesse soluzioni architetturali garantiscono la separazione tra il sistema
informativo della banca e i server collegati ad Internet. Su tali server non sono presenti i dati della
clientela.
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Infine, la sessione autenticata della piattaforma SellaExtreme è valida solo per la giornata corrente: dopo
la mezzanotte, per motivi di sicurezza, è necessario effettuare nuovamente l'autenticazione.
-- Codici sicuri e login -SellaExtreme necessita, in fase di autenticazione, dell’inserimento del codice cliente, del Pin e della
Password (consegnati in fase di apertura del conto corrente e del conto titoli) , come avviene per le
piattaforma web di Trading on line.
La busta contenente i codici di accesso (Codice Cliente, PIN, e Password) è creata da un algoritmo
matematico, gestito direttamente dal calcolatore centrale: i codici, una volta emessi dalla procedura
informatica, vengono cancellati dalla procedura che li genera e solo il possessore ne è a conoscenza.
A tutto ciò si aggiunge la digitazione della data di nascita come ulteriore controllo.
Nell'accesso i codici vengono controllati in più fasi.
Al primo inserimento (Codice, PIN e data di nascita ), nel caso in cui i dati vengano riconosciuti come
corretti dal sistema, segue un secondo inserimento (Password).
Della password non vengono mai inseriti tutti i caratteri, ma solo due, casuali, sempre diversi.
-- Alcuni consigli -Utilizzare sempre, sul proprio computer, un software contro i virus
Fare uso di un software Personal Firewall
Non aprire e-mail inviate da mittenti sconosciuti oppure accompagnate da allegati inattesi
Non installare programmi di fornitori non sicuri
Leggere sempre gli avvertimenti e le comunicazioni relative alla privacy e alla sicurezza
7
Concludere la sessione di collegamento ai servizi dispositivi utilizzando sempre il link apposito
Contattare il servizio di assistenza nel caso in cui vengano riscontrati messaggi di errore anomali in
fase di uscita dai servizi dispositivi
Non salvare mai sul computer o su dischetti i codici personali (Codice, PIN, data di nascita e
password)
Lo scambio di dati effettuato tra la piattaforma e i server avviene tramite protocollo https su cui il traffico
di rete si trasferisce criptato. L’algoritmo di criptatura è certificato da Verisign.
1.3 REQUISITI MINIMI DEL SISTEMA (CONFIGURAZIONE)
SellaExtreme è ottimizzata per il funzionamento su sistemi operativi Microsoft (Windows 95 / 98 / NT / ME
/ 2000 / XP).
Non è necessario installare alcun software aggiuntivo sul computer dell'utente per l'aggiornamento in
push delle quotazioni, ma è comunque consigliabile disporre di Microsft Java Virtual Machine (Release
5.00.3805 o successive) per la completa integrazione con le piattaforme Web.
Configurazione minima richiesta
Sistema operativo Microsoft Windows 95
Processore Pentium I 133 MHz
128 Megabyte di memoria Ram
25 Megabyte di spazio libero su disco
Connessione analogica con modem a 56 Kbps
Configurazione consigliata
Sistema operativo Microsoft Windows NT/2000/XP
Pentium II 233 MHz o superiore
256 Megabyte di memoria Ram o superiore
25 Megabyte di spazio libero su disco
Connessione con linea ADSL
Risoluzione video 1024 x 768
Solo per Microsoft Windows NT: Service Pack 4 o superiore
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1.4 COME SCARICARE ED INSTALLARE LA PIATTAFORMA
Accedere, previa autenticazione, alla piattaforma di Trading on line azionario Tol Plus, cliccare sulla
voce “Strumenti” presente nel menù orizzontale e successivamente su “SellaExtreme”. Nella nuova
finestra di dialogo selezionare la voce “Scarica Applicativo” e scaricare sul terminale il file
SetupExtreme.exe.
Infine salvare il file scaricato e lanciarlo al termine del download per completare la procedura di
installazione.
In alternativa, accedere previa autenticazione alla piattaforma di Trading on line Derivati Web (se
abilitati), cliccare sulla voce “Servizi” presente nel menù orizzontale e successivamente su
“SellaExtreme”. La nuova finestra di dialogo che verrà aperta è la medesima della piattaforma Tol Plus;
seguire quindi l’iter riportato nel paragrafo precedente.
Come terza alternativa, digitare direttamente nella barra degli indirizzi del Browser web la seguente
Url: http://download.sella.it/setupextreme.exe.
Scaricare, salvare e lanciare il file “SetupExtreme.exe” al termine del download per completare la
procedura di installazione.
Ad installazione ultimata creare sul desktop un'icona per il lancio diretto dell'applicazione.
La piattaforma SellaExtreme prevede che vengano caricati automaticamente tutti gli aggiornamenti
rilasciati dal Gruppo Banca Sella : non è quindi necessario provvedere ad operazioni particolari per
essere certi di avere l’ultima release del programma. Al primo accesso successivo alla pubblicazione di un
Upgrade è sufficiente premere ‘OK’ nella finestra di dialogo proposta dopo l’inserimento dei codici di
autenticazione.
1.5 UTILIZZO DI DUE SCHERMI VIDEO
E' possibile utilizzare la Piattaforma SellaExtreme con pc su cui è installata una scheda video per la
gestione di due monitor.
Per spostare una finestra è necessario premere l'icona
(presente nell’angolo superiore della finestra)
e trascinare lo strumento nel secondo monitor. Per riportare la finestra nella posizione originaria è
sufficiente premere sull'icona .
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Per i terminali con sistema operativo Windows 2000 o superiore non è necessario effettuare particolari
operazioni preliminari: una volta disposti gli elementi ( StockList, Book, Grafici, ecc..) sui due schermi e
salvato il layout personalizzato 2, la disposizione impostata delle finestre avviene automaticamente al
caricamento della pagina.
Per i terminali che utilizzano un sistema operativo antecedente a Windows 2000, la gestione della
disposizione automatica degli elementi non è disponibile e ad ogni accesso occorre effettuare le seguenti
operazioni:
Minimizzare la finestra di SellaExtreme
FINESTRA MASSIMIZZATA
FINESTRA MINIMIZZATA
Estendere la finestra di SellaExtreme alla dimensione voluta e disporre gli elementi a piacimento.
1.6 OROLOGIO
L’orologio presente nella parte inferiore della piattaforma è sincronizzato all’orario del meridiano di
Greenwich divulgato tramite satellite (allo stesso orario fanno riferimento le quotazioni di Borsa).
Per sincronizzare l’orario del computer con quello di SellaExtreme (e di conseguenza con quello di borsa)
è necessario seguire i seguenti passaggi:
accedere alla maschera configura, da File e Opzioni:
2
Vedi sezione 2.3.2
10
spuntare la voce “Sincronizza sempre con SellaExtreme in esecuzione” e confermare:
L’orario si presenta di colore rosso in caso di mancato allineamento con l’orario di borsa.
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2. FUNZIONI E STRUMENTI BASE
2.1 BARRA DEI COMANDI
2.1.1 Menù principale (Menù view)
La Piattaforma SellaExtreme è un applicativo MDI (Multiple Document Interface) che utilizza una finestra
"madre" contenitore di tutte le finestre "figlie" disponibili (es. liste titoli, book, grafici, maschera di
compravendita, stato ordini, ecc.).
All’avvio viene caricato il menù principale (Menù view) che, se non sono ancora state effettuate
personalizzazioni alla piattaforma, è visualizzato nel seguente modo:
Il contenuto del menù è dinamico e varia in base alla finestra selezionata ed utilizzata (nel momento in cui
si seleziona una finestra il margine superiore, contenente il titolo o il nome dello strumento, varia in colore
blu).
Selezionando ‘File’ dal Menù principale viene attivato il menù a tendina dal quale è possibile scegliere:
NUOVO - creare un nuovo layout;
APRI - aprire un layout già esistente o precedentemente salvato;
SALVA - salvare la pagina con un nome predefinito;
SALVA CON NOME - personalizzare il nome con cui si desidera salvare la pagina;
OPZIONI - gestire i layout ed i grafici personalizzati, le stampe e la sincronizzazione di data ed ora
(sottovoci del Menù 'Configura'), impostare le quantità di default e le opzioni per l'esportazione
ordini 3;
DDE - attivare il server DDE e generare le formule per l'esportazione dati 4;
STAMPA 5;
L’elenco degli ultimi 10 layout utilizzati dall’utente;
USCITA - terminare la sessione di lavoro e chiudere il programma;
Selezionando 'Azionario', 'Derivati' (disponibile solo per il profilo SellaExtreme Azionario&Derivati),
oppure 'Visualizza' vengono visualizzati i menù a tendina con i quali è possibile caricare tutti gli strumenti
informativi e dispositivi disponibili. Nel menù a tendina vengono inoltre indicati i comandi da digitare per
attivare lo strumento tramite tastiera.
Vedi Sezione 3.5
Vedi Sezione 3.5
5 Vedi Sezione 2.2.5
3
4
12
Infine, dal menù a tendina attivabile selezionando ”?” vengono visualizzati:
HELP - Visualizzare e stampare il manuale
NOTE LEGALI - Aprire la finestra contenente le note legali relative all'utilizzo della piattaforma
INFORMAZIONI SU SELLAEXTREME - Aprire la finestra contenente i dettagli della sezione di
lavoro in corso, visualizzando:
1. Codice cliente
2. Indirizzo IP del computer
3. Versione di SellaExtreme
4. Informazioni sul server
5. Informazioni sulla modalità di lavoro
6. Stato dell'informativa in push
7. Stato della connessione
2.1.2 Toolbar orizzontale e significato delle icone
Al di sotto del menù principale è presente la Toolbar orizzontale contenente le icone da utilizzare per
richiamare le diverse funzioni disponibili. Il contenuto di questa barra è dinamico e varia in base alla
finestra selezionata ed utilizzata.
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Ricerca Globale
FUNZIONI DISPOSITIVE
AZIONARIO
Compravendita Azionario
Italia/Estero
Stato ordini Azionario
Italia/Estero
Bilancio Azionario Italia/Estero
Portafoglio Azionario
Italia/Estero
Messaggi Azionario
Italia/Estero
Profitti/Perdite Azionario
Italia/Estero
Allarmi Azionario
Pulisci Maschera di
Compravendita
Modifica ordine
Ricerca Globale Derivati
Cancella ordine
FUNZIONI INFORMATIVE
Apri
Nuovo
Salva
Stampa
Annulla
Menù Tree
Gestione Allarmi
Ticker
FUNZIONI DISPOSITIVE
DERIVATI
Compravendita Derivati
Stato ordini Derivati
Bilancio Derivati
Portafoglio Derivati
Messaggi Derivati
Pulisci Maschera di
Compravendita
Modifica ordine
Cancella ordine
Allarmi Derivati
Migliori/Peggiori
Dettaglio
Book
Listino Esteso
Grafico
Utilità (strumenti del grafico)
Configuratore (strumenti del
grafico)
Clona Grafico
Scalper Book
Ricerca
Aggiorna
Posizioni
Dettaglio
Ordini
Andamento
Indietro
Avanti
Uscita
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2.1.3 Barra orizzontale inferiore
La Barra orizzontale posizionata nella parte inferiore della piattaforma SellaExtreme offre la possibilità di
visualizzare i messaggi broadcast relativi ad aggiornamenti o comunicazioni, news ed allarmi.
Per visualizzare le informazioni cliccare sulle icone relative allo strumento desiderato (messaggi, news o
allarmi) poste in basso a destra.
MESSAGGI
NEWS
ALLARMI
Per visualizzare i messaggi precedenti al momento dell'apertura della barra cliccare sulle frecce grigie
poste a lato, mentre per visualizzare un dettaglio relativo ad un messaggio è necessario cliccare due volte
sullo stesso.
Infine, per chiudere la barra è sufficiente cliccare nuovamente sull'icona relativa allo strumento.
Tutte le informazioni fornite sono aggiornate in tecnologia PUSH ed è possibile personalizzare le celle,
variando il colore dello sfondo, il carattere delle barre e attivare l'emissione di un suono ad ogni
aggiornamento cliccando con il tasto destro del mouse sulle icone in basso a destra e selezionando
'CONFIGURA'.
Si presenterà la seguente maschera di configurazione:
Cliccando sull'icona
è possibile selezionare il suono desiderato tra quelli disponibili sul computer e,
spuntando il campo 'Abilita', viene attivata l'emissione del suono.
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2.2 FUNZIONALITA’ DI BASE
2.2.1 Utilizzo del tasto destro
Cliccando con il tasto destro all’interno di una qualsiasi finestra attiva è possibile visualizzare il menù a
tendina contenente tutti gli strumenti attivabili dallo stesso. Contemporaneamente, gli stessi strumenti
possono essere richiamati anche dalle icone presenti nella toolbar e nel menù orizzontale.
STOCK LIST: cliccando con il tasto destro del mouse all’interno di una stock list si presenta il menù
riportato di seguito, dal quale è possibile selezionare gli strumenti informativi e dispositivi (dettaglio, book,
scalper book, ecc.), impostare l’aggiornamento in tecnologia push e richiamare il menù delle
configurazioni.
BOOK: cliccando con il tasto destro del mouse all’interno del book selezionato si attiva il menù operativo
del titolo attraverso il quale è possibile immettere ordini e richiamare le funzioni informative.
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2.2.2 Drag & Drop: il trascinamento
La funzionalità “Drag & Drop” permette di sostituire i titoli “caricati” (o presenti) negli strumenti selezionati
senza aver la necessità di dover aprire una nuova finestra.
Per aggiornare lo strumento selezionato con un nuovo titolo occorre selezionare il titolo desiderato
(cliccando con il tasto sinistro sul titolo presente all’interno delle stock list o di altri strumenti) e, tenendo
premuto il tasto sinistro del mouse, trascinarlo da una finestra all’altra.
Il Drag & Drop è utilizzabile sia per trascinare un titolo da una Stock list verso le finestre informative e
dispositive (book, scalper book, dettaglio, listino esteso, analizzatore di tick e grafico) sia tra gli strumenti
stessi (per esempio, dal book al dettaglio, al grafico o al listino esteso; ecc.)
2.2.3 Personalizzazione delle finestre
E’ possibile accedere alle funzioni di personalizzazione cliccando sulle icone presenti nella parte
superiore delle finestre attivate.
ICONA
FUNZIONALITA’
Consente di chiudere la finestra attivata
Consente di allargare a schermo intero la finestra selezionata. Una volta selezionata l’icona,
tutti gli strumenti verranno visualizzati nel medesimo formato
Sostituisce l’icona nel momento in cui le finestre vengono visualizzate a “schermo intero”. Ha
la funzione di ripristinare le dimensioni originarie
Consente di ridurre ad icona la finestra selezionata, togliendone la visualizzazione dallo
schermo, ma continuando a mantenerla attiva. Per richiamarla occorre cliccare sul tasto “menù
finestre attive” (vedi paragrafo 2.2.4)
Vedi Paragrafo 1.5
Presenti esclusivamente nella mascherina di compravendita per il profilo “Azionario&Derivati”,
(vedi paragrafo 5.2.1) permettono di trasformare la mascherina di compravendita per operare
sul mercato azionario in quella abilitata all’operatività in prodotti derivati e viceversa
Inoltre è possibile variare la dimensioni di tutte le finestre cliccando con il tasto sinistro del mouse sul
bordo esterno della finestra stessa. Tenendo premuto il tasto sinistro, il cursore (freccia) verrà sostituito
dai cursori di ridimensionamento che indicheranno la direzione verso la quale è possibile ridimensionare
la finestra.
All’interno delle finestre selezionate, anche le colonne presenti possono essere personalizzate.
Nel dettaglio, è possibile:
Variare la larghezza delle colonne (trascinando il bordo destro dell’intestazione di colonna fino ad
assegnare alla stessa la larghezza desiderata). Spostando il cursore verso destra si procederà ad
allargare la larghezza, mentre a sinistra si restringerà fino a nasconderla totalmente.
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Bloccare righe e colonne (consente di mantenere visualizzate determinate righe o colonne
durante lo scorrimento delle altre. Per attivarlo occorre posizionare il cursore sul bordo
dell’intestazione di riga e di colonna e trascinare il cursore sulle righe o colonne che si intende
bloccare).
Spostare le colonne (consente di variare l’ordine delle colonne presenti. Per spostare le colonne
occorre selezionare l’intestazione della colonna e trascinarla nella posizione prescelta).
Ordinare le colonne (funzione CUSTOM SORT) (consente di ordinare le colonne delle tabelle in
senso crescente/decrescente rispetto ai valori presenti nella colonna selezionata cliccando
sull’intestazione della colonna stessa).
2.2.4 Elenco delle finestre attive
Cliccando l'icona
posta a sinistra nella barra orizzontale inferiore della Piattaforma SellaExtreme
oppure premendo il tasto SHIFT sulla tastiera e contemporaneamente cliccando con il tasto destro del
mouse, è possibile visualizzare l'elenco di tutte le finestre attive presenti nel layout.
Dal menù così visualizzato si possono richiamare le finestre che si desidera porre in evidenza in modo
rapido senza dover modificare il proprio layout.
Inoltre, per fare in modo che la finestra richiamata venga posizionata nel centro dello schermo sarà
necessario posizionare il cursore sopra la finestra da richiamare nell’elenco delle finestre attive e,
contemporaneamente, premere il tasto SHIFT sulla tastiera e il tasto destro del mouse.
2.2.5 Stampa
È possibile stampare le finestre attive presenti nel layout cliccando sul tasto di stampa
Toolbar orizzontale oppure dal Menù View, cliccando su “FILE” e poi “Stampa”.
presente nella
Per verificare che lo strumento selezionato sia stampabile, accertarsi che l’icona presente nella toolbar
orizzontale o dal Menù View sia attiva.
Prima di procedere alla stampa occorre definire la stampante con la quale effettuare l’operazione. Per far
questo dal Menù View, cliccare su “File”, “Opzioni” e “Configura”.
Verrà visualizzata la finestra di “Configurazione generale” attraverso la quale sarà possibile:
selezionare la stampante desiderata;
decidere l’orientamento della stampa (orizzontale o verticale).
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2.2.6 Uscita da SellaExtreme
Per uscire dall’applicativo è possibile cliccare sull’icona
presente all’interno della toolbar orizzontale
posta in alto oppure cliccare sul comando “Uscita” disponibile dal menù “File”.
Al momento della chiusura verrà richiesto se si desidera salvare le modifiche apportate al layout in uso.
2.3 COSTRUZIONE DEL LAYOUT
2.3.1 Configurazione interfacce
Le finestre di SellaExtreme possono essere personalizzate tramite il tasto “Configura”
oppure
cliccando con il tasto destro del mouse sulla finestra oppure scegliendo “Configura” dal menù a tendina
relativo alla finestra visualizzabile dal Menù View nel momento in cui si attiva la stessa.
FINESTRE MULTIPLE (finestre che possono essere presenti più volte all’interno di un layout)
I parametri di configurazione di default delle finestre multiple possono essere modificati attraverso la
funzione “Configura”; scegliendo tale opzione si presenta una finestra suddivisa nelle seguenti sezioni:
Intestazioni, Celle, Tick, Formattazione, Applicazione, ecc…
In ogni sezione saranno presenti i tasti:
OK, per rendere operativa la modifica apportata;
ANNULLA, per annullare tali modifiche
APPLICA, per visualizzare le modifiche prescelte all’interno della finestra attiva.
All’interno delle sezioni INTESTAZIONI e CELLE è possibile selezionare il carattere, la dimensione dei
font, i colori, lo sfondo, la griglia relativi alle intestazioni e alle celle delle finestre, oltre al colore ed alla
configurazione della riga selezionata.
(Per il book e lo scalper book è anche possibile configurare i gradienti di colori delle proposte di acquisto e
di vendita).
Nella sezione TICK, invece è possibile personalizzare la visualizzazione dei tick positivi, negativi, neutri
ed il tempo di blink dei tick relativi alle quotazioni presenti all’interno della finestra selezionata.
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All’interno della sezione FORMATTAZIONE è possibile scegliere se ed in quale misura visualizzare i
separatori delle cifre decimali relativi ai prezzi, alle variazioni e ai volumi.
All'interno della sezione APPLICAZIONE è possibile indicare a quale finestra devono essere applicate le
personalizzazioni appena settate. Le opzioni disponibili sono: Corrente = solo alla finestra attiva; Tutte = a
tutte le finestre della stessa tipologia (ad. esempio liste titoli); Imposta come default = la configurazione
salvata viene assegnata all'apertura di ogni finestra.
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Per il dettaglio della configurazione degli strumenti dispositivi, quali per esempio lo scalper book, si
rimanda alla sezione dedicata.
FINESTRE SINGOLE (finestre che all’interno di un layout possono essere presenti una sola volta)
I parametri di default delle finestre singole (per esempio allarmi, barre messaggi, news e alert, ticker, stato
ordini, messaggi, portafoglio, profitti e perdite, ecc.) possono essere personalizzati attraverso le sezioni
presentate nel paragrafo precedente, ad eccezione della sezione APPLICAZIONE non presente.
2.3.2 Come accedere agli strumenti principali
Gli strumenti informativi e dispositivi (Book, Scalper Book, Mascherina di compravendita, Dettaglio,
Grafici, Listino esteso, Allarmi, Analizzatore di tick, ecc…) possono essere aperti:
Cliccando l’icona relativa allo strumento presente nella toolbar orizzontale 6
Dal Menù Tree cliccando sulla sottocartella relativa allo strumento (si aprirà una maschera vuota
all’interno della quale trascinare il titolo da caricare)
Cliccando sulla voce relativa allo strumento presente nel menù Tabella Azioni all’interno del menù
View (“Tabella Azioni” viene visualizzato nel momento in cui si apre una stock list)
Tramite la tastiera
6
Per il dettaglio delle icone si rimanda alla Sezione 2.1.2
21
2.3.3 Personalizzazione del layout
Con il termine "LAYOUT" si intende il modello di interfaccia con cui si presenta la Piattaforma stessa
(tabelle, colori, font, ecc).
Con SellaExtreme è possibile creare diversi layout personalizzati e salvare la configurazione degli stessi
in file di formato “.rst”.
CREARE E SALVARE IL LAYOUT
Personalizzare le finestre che si vogliono visualizzare nel layout 7
Disporre le finestre visualizzate all’interno del layout, selezionandole e trascinandole (Drag & Drop)
nella posizione desiderata
Salvare le personalizzazioni:
: qualora si desideri
- Dal Menù View, cliccando su “File”, “Salva” oppure utilizzando l’icona
salvare le modifiche apportate al layout senza cambiare il nome (se il layout verrà salvato per la
prima volta si richiederà di assegnare un nome)
- In alternativa, dal Menù View, cliccando su “File”, “Salva con nome”: qualora si scelga di salvare
con un nome diverso il layout costruito.
RICHIAMARE IL LAYOUT SALVATO
Dal Menù View, cliccando su “File”,”Apri” o cliccando sull'icona
posta nella toolbar in alto verrà
visualizzato l’elenco dei layout disponibili, dal quale sarà possibile richiamare il layout salvato.
7
Vedi Sezione 2.3.1
22
2.3.4 Impostare il layout di default
Per fare in modo che all’avvio della Piattaforma SellaExtreme sia automaticamente richiamato un
determinato layout (layout di default), dal Menù View selezionare “File” e successivamente “Configura”).
Si aprirà la seguente maschera di “Configurazione generale”
Nella sezione “Layout di default” cliccare sull’icona
su “Applica”.
L’icona
e selezionare il layout desiderato, quindi cliccare
consente di richiamare i layout caricati.
Dalla medesima finestra è inoltre possibile personalizzare il colore dello sfondo del layout e la
visualizzazione delle Toolbar orizzontale. Inserendo il file nel check-box la barra orizzontale delle icone
viene nascosta.
Cliccando infine su “OK” le impostazioni verranno confermate e salvate 8.
8 Per il dettaglio delle funzioni “Modello grafico di default”, “Stampante” e “Sincronizzazione Ora e Data” si rimanda ai paragrafi
dedicati.
23
3. SEZIONE INFORMATIVA
3.1 MERCATI DISPONIBILI E PRODOTTI NEGOZIABILI
Consultare la sezione TRADING del portale www.sella.it.
3.2 MENÙ TREE: INFORMATIVA PREZZI
Per visualizzare il Menù Tree cliccare sulla voce 'Visualizza' presente nel menù principale di SellaExtreme
e successivamente selezionare 'Menù tree' oppure cliccare sull'icona
nella toolbar orizzontale.
Se il contenuto del menù tree viene variato non è necessario effettuare installazioni o aggiornamenti del
programma in quanto le nuove cartelle e sottocartelle vengono visualizzate automaticamente.
Cliccando con il tasto destro del mouse all'interno della finestra menù tree è possibile selezionare la voce
'Espandi Tutti' o 'Comprimi tutti' per aprire o comprimere completamente il menù, comprese le
sottocartelle, con un solo click del mouse.
24
Per aprire la finestra desiderata è sufficiente cliccare con il tasto sinistro del mouse sulla voce presente
nel menù tree che la identifica.
3.3 INFORMAZIONI SUL TITOLO
3.3.1 Stock list
Le Stock list rappresentano l’elenco dei titoli azionari e derivati negoziabili (per il profilo “azionario &
derivati”) distinti in base al mercato.
E’ possibile richiamarle attraverso le cartelle presenti nel “Menù Tree” e consentono di visualizzare per
ogni titolo le seguenti informazioni:
Titolo
Ultimo
Variazione %
(rispetto all’ultimo prezzo scambiato)
Quantità Denaro
Denaro
Lettera
Quantità Lettera
Volume
Minimo
Massimo
Ora
Apertura
Variazione % Apertura
(rispetto al prezzo di apertura)
Chiusura
Per cercare un titolo all’interno della Stock List è possibile cliccare sull’icona
presente nella toolbar
orizzontale oppure selezionare il comando “ricerca” presente nel menù “Tabella Azioni”.
Per effettuare la ricerca dalla mascherina visualizzata inserire una parola chiave o una parte di testo e
cliccare sull’icona
posta alla destra della finestra.
La Stock List è totalmente personalizzabile sia per quanto riguarda la grafica dell’interfaccia 9 sia per la
configurazione delle colonne (disposizione, ordinamento, ecc.)10.
I titoli che non presentano l’aggiornamento delle quotazione in modalità Push, presenteranno alla sinistra
del proprio nome i simboli D (per indicare la quotazione Delay, ossia aggiornata ogni 15 minuti ) o P (per
indicare la quotazione in real time Pull, da aggiornare manualmente tramite l’icona
o selezionando la
funzione “Aggiorna” visualizzabile cliccando con il tasto destro all’interno della Stock List).
La Stock List riferita ad un singolo mercato, può essere composta da più pagine; per scorrere le diverse
finestre cliccare sulle frecce
9
10
presenti nella Toolbar orizzontale.
Vedi Sezione 2.3.1
Vedi Sezione 2.2.3
25
3.3.2 Dettaglio
La finestra Dettaglio contiene le informazioni descrittive relative ad ogni singolo titolo.
E’ visualizzabile:
Attraverso l’icona
presente nella Toolbar orizzontale.
Selezionando la voce “Dettaglio” dal menù contestuale visualizzabile cliccando sul titolo presente
nella Stock List con il tasto destro del mouse.
Selezionando la cartella “Dettaglio” presente nel Menù Tree.
Selezionando “Dettaglio” da “Tabelle Azioni” posto all’interno del menù view.
Il Dettaglio contiene tre differenti sezioni: “Corrente” (riportante le informazioni relative ai movimenti
effettuati dal titolo nella giornata), “Comparativa” (si confrontano i valori correnti con quelli dei due giorni
precedenti) e “Anagrafica” (vengono riportati i dati identificativi del titolo selezionato).
Da ogni singola sezione è possibile ricavare le seguenti informazioni:
Corrente (Seduta corrente)
Comparativa
Anagrafica
Ultimo
Data
ISIN
Denaro
Massimo
Simbolo
Lettera
Minimo
Lotto minimo
Q.tà denaro/lettera
Controvalore
Valuta
Variazione %
Numero contratti
Controvalore blocco
Q.tà ultimo
Quantità
Variazione % annua
Ora
Riferimento
Numero azioni in circolazione
Q.tà totale apertura
Ufficiale
Strike price
Apertura
N.C.T ultima apertura (Numero contratti
totali ultima apertura)
N.C. apertura
Data prezzo ufficiale minimo/massimo
Prezzo ufficiale massimo/minimo
dell'anno
Comparto/Sotto Comparto/Mercato
Rischio
26
3.3.3 Listino esteso
Il Listino Esteso si presenta come una finestra totalmente personalizzabile e gestibile separatamente da
tutte le altre; aggiornata in Tecnologia Push, rende disponibili le informazioni su prezzo, ora e volumi di
tutti scambi effettuati dal prodotto selezionato.
Cliccando con il tasto destro del mouse e selezionando la voce 'Esporta' è possibile esportare con un solo
click i dati disponibili nella finestra per poterli elaborare secondo le proprie esigenze. Viene richiesto di
salvare il file in formato testo (.txt), con il nome preposto, nella cartella in cui si è salvato il programma
SellaExtreme, ma è comunque possibile rinominarlo a piacimento e selezionare la cartella di
destinazione.
Per effettuare una ricerca per numero di tick e per orario premere il tasto F3 della tastiera o cliccare
sull'icona
oppure premere il tasto destro del mouse sul listino e selezionare la voce 'Ricerca'.
Una volta selezionato il numero di tick che si desidera visualizzare oppure l'orario di inizio e fine all'interno
del quale effettuare la ricerca premere l'icona
.
Per bloccare l’aggiornamento automatico dei prezzi
e per visionare il periodo o il numero di tick
selezionato, cliccare sull’icona
27
3.3.4 Analizzatore di tick
L'analizzatore di tick è un grafico tick by tick a doppia scala (a sinistra i prezzi e a destra i volumi) che
evidenzia se i singoli scambi dello strumento finanziario selezionato sono avvenuti sul denaro o sulla
lettera, ed il relativo livello.
E' possibile richiamare l'Analizzatore di Tick cliccando l'icona
presente nella toolbar principale oppure
dal menù contestuale selezionando la voce "Analizzatore di Tick".
All'interno del grafico viene sovrapposto l'andamento dei prezzi all'andamento dei volumi, ed il colore
utilizzato per rappresentare le barre dei volumi varia in relazione alla tipologia di scambio:
Primo denaro: il prezzo dello scambio corrisponde al primo denaro del book.
Prima lettera: il prezzo dello scambio corrisponde alla prima lettera del book.
Miglior denaro: il prezzo dello scambio corrisponde ad uno dei livelli tra la seconda e la quinta
proposta in denaro.
Miglior lettera: il prezzo dello scambio corrisponde ad uno dei livelli tra la seconda e la quinta
proposta in lettera.
Non assegnato: il prezzo dello scambio non corrisponde ad alcun livello del book (sia denaro che
lettera).
Le barre rappresentano i volumi il cui colore viene determinato dal tipo di scambio secondo il criterio
descritto in precedenza, mentre la linea rappresenta il grafico dei prezzi scambiati (Tick by Tick).
28
-- TOOLBAR OPERATIVA -presente nella Toolbar o dal menù contestuale "Grafico" su "Strumenti", viene
Cliccando sull'icona
resa visibile o nascosta la toolbar verticale PUNTATORI. La sezione si chiude cliccando sulla X
posizionata sopra la stessa e si riapre utilizzando l’icona
relazione allo strumento selezionato.
, potendo assumere aspetti diversi in
PUNTATORI: le diverse icone permettono di posizionarsi all'interno dell'Analizzatore di Tick e
di visualizzare informazioni dettagliate in merito al punto su cui si è posizionati.
-- TOOLBAR INFERIORE -Con le icone presenti nella toolbar posizionata nella porzione inferiore a destra del grafico è possibile
applicare le seguenti personalizzazioni al grafico:
BARRA DI SCORRIMENTO ORIZZONTALE: permette di spostare il focus del grafico (il periodo di
osservazione) indietro nel tempo in funzione del time frame selezionato e del numero di candele
disponibili;
ZOOM ORIZZONTALE +: permette di aumentare la larghezza delle candele;
ZOOM ORIZZONTALE -: permette di ridurre la larghezza delle candele;
ZOOM COMPLETO: permette di impostare la larghezza della candela alla dimensione minima (1
pixel). Questo induce il grafico, qualunque sia la sua condizione, a rappresentare le serie in formato
linea in tal modo si ha la possibilità di vedere la massima estensione possibile delle serie all'interno
del grafico;
ZOOM NORMALE: permette di ripristinare la larghezza delle candele impostata di default; (inserire a
lato icona della stessa grandezza delle altre!!!)
29
ZOOM ADATTIVO: permette di impostare le scale di valore di tutti i piani in modo tale che coincidano
con il massimo ed il minimo di ogni strumento/indicatore disegnato;
-- MENÙ CONTESTUALE -Cliccando con il tasto destro del mouse su uno dei piani di lavoro del grafico è possibile visualizzare il
seguente menù con il quale è possibile accedere alle funzioni di seguito brevemente descritte:
FUNZIONALITA': visualizza un ulteriore menù che permette di accedere
alle funzionalità descritte al paragrafo relativo.
ZOOM ORIZZONTALE: visualizza un ulteriore menù che riporta l'elenco
degli zoom disponibili e utili al fine di adattare il grafico in funzione delle
proprie esigenze.
PROPRIETA': richiama una tabella contente gli strumenti che
permettono la personalizzazione del grafico.
Nel dettaglio:
FUNZIONALITA’
"Dettaglio": riporta le informazioni dettagliate inerenti lo strumento di cui è stato aperto il grafico;
"Book" dello strumento di cui è stato aperto il grafico;
"Listino esteso": riporta tutti gli scambi effettuati dallo strumento visualizzato nel grafico;
"Scalper book": lo strumento che oltre a fornire informazioni sullo strumento sottostante permette di
inserire/modificare e annullare ordini di compravendita (vedi relativo paragrafo);
"Allarmi": la funzione che permette l'inserimento di un allarme sullo strumento di cui si visualizza il
grafico;
"STRUMENTI": la barra verticale degli strumenti dei puntatori;
(aggiornamento in push)
(aggiornamento finestra)
"ESPORTA DATI": la funzione permette di esportare in formato testo (TXT) i dati dell'analizzatore di tick.
I dati scaricati sono Data, ora, valore, tipo.
I valori espressi nella colonna" tipo" hanno il seguente significato:
0 = valore non assegnato
1 = prima lettera
2 = miglior lettera
3 = primo denaro
4 = miglior denaro
30
ZOOM ORIZZONTALE: si rimanda alla definizione della TOOLBAR INFERIORE.
PROPRIETA': è la sezione che permette di personalizzare la configurazione del grafico dell'Analizzatore
di Tick attraverso le finestre “Generale” e “Dati”.
La finestra GENERALE permette di personalizzare:
la GRIGLIA;
il PIANO di lavoro;
l'EVIDENZA ossia il puntatore che permette di conoscere volumi e prezzi su un punto del piano:
il TOOLTIP ossia il puntatore che permette di visualizzare data, ora, volume e prezzo in un punto del
piano.
DATI: permette di personalizzare:
le BARRE DEI VOLUMI;
il GRAFICO DEI PREZZI (Tick by Tick) rappresentato da una linea.
31
3.4 STRUMENTI
3.4.1 Ricerca Globale
presente all'interno della Toolbar orizzontale è possibile effettuare la ricerca di un
Premendo l'icona
prodotto sui mercati azionari italiani ed esteri, impostando come criterio di ricerca la parte iniziale o un
estratto della denominazione, del codice ISIN o del simbolo.
presente all’interno della Toolbar orizzontale è possibile effettuare la ricerca di
Premendo l'icona
nuovi prodotto sui mercati derivati italiani ed esteri, impostando come criterio di ricerca la parte iniziale o
un estratto della denominazione, il sottostante, e per le opzioni se si tratta di Put o Call.
3.4.2 Liste personali
Tramite la Piattaforma SellaExtreme è possibile creare un numero illimitato di liste personali (fino ad
esaurimento della memoria del proprio pc) contenente un massimo di 40 strumenti ciascuna. E’ inoltre
possibile personalizzare le stesse seguendo le istruzioni relative alla personalizzazione del layout11.
La gestione delle Liste personali varia a seconda che si tratti di Azionario o Derivati.
11
Vedi Sezione 2.3.3
32
-- AZIONARIO -La gestione delle liste personali avviene attraverso la finestra “Gestione liste personali azionario”
visualizzabile cliccando la sottocartella “Gestione” della cartella “Lista personale” visualizzabile dal Menù
Tree.
CREARE UNA NUOVA LISTA PERSONALE
Dalla finestra “Gestione liste personali azionario”, cliccando sull’icona
si apre una maschera nella
quale è possibile inserire il nome da assegnare alla lista che si sta creando. Una volta data la conferma,
compare nel campo Lista personale la relativa lista personale creata e la sottocartella nel Menù Tree.
Cliccando sulla stessa si apre la finestra vuota.
GESTIRE UNA LISTA PERSONALE
Per ELIMINARE una lista creata cliccare sull’icona
presente a destra del campo “Lista personale”.
Per MODIFICARE il nome di una lista già esistente è necessario cliccare
presente a destra del
campo Lista personale.
Per CARICARE i titoli da visualizzare, è necessario trascinare i titoli all’interno della lista selezionandoli
dagli strumenti attivi (stock list, book, dettaglio, ecc.).
Per ELIMINARE un titolo dalla lista personale è sufficiente cliccare l’icona
campo.
Dopo aver effettuato le modifiche cliccare l’icona
selezionata.
posizionata sulla destra del
per SALVARE le modifiche apportate alla lista
Di seguito il dettaglio delle icone.
ICONA
DESCRIZIONE
Nuova
Modifica
Elimina
FUNZIONALITÀ
Per creare una nuova lista
Per modificare il nome assegnato ad una lista
Per eliminare una lista da quelle già create
33
ICONA
DESCRIZIONE
Sposta in alto
Sposta in basso
Ordina dalla A alla Z
FUNZIONALITÀ
Per far scorrere il prodotto selezionato, in basso o in alto, all'interno
della lista personale.
Ordina dalla Z alla A
Per visualizzare gli strumenti all'interno della lista con l'ordine
alfabetico preferito.
Elimina dalla lista
Per rimuovere dalla lista personale il contratto selezionato.
Salva lista
Per salvare le modifiche apportate nella lista selezionata.
Aggiorna
Per effettuare l’aggiornamento dei valori riportati nelle liste
-- DERIVATI -La gestione delle liste personali avviene attraverso la finestra “Gestione liste personali derivati”
visualizzabile cliccando la sottocartella “Gestione” della cartella “Lista personale” visualizzabile dal Menù
Tree.
34
L’iter di creazione e di gestione delle liste personali per il mercato Derivati è analogo a quello relativo ai
titoli Azionari, con alcune differenze.
La finestra “Gestione liste personali derivati” presenta l’icona “Apri book Lista”
alla destra dei campi
Lista personale (per aprire contemporaneamente tutti i book presenti nella lista personale selezionata) ed
Elenco prodotti (per aprire il book dello strumento derivato selezionato).
Inoltre è presente la sezione “Seleziona prodotto” per aggiungere i prodotti alla lista personale creata.
Per caricare i titoli desiderati è necessario selezionare nei menù a tendina:
il “mercato” scegliendo tra : MERCATI DERIVATI – ITALIA (IDEM), EUREX FRANCOFORTE,
CHICAGO MERCANTILE EXCHANGE;
il “Tipo prodotto”;
il “Sottostante / Moltiplicatore” (nel caso in cui si stia effettuando la ricerca di un’opzione si
attiveranno le check-box “Tutte”, “Call”, “Put”);
la “Descrizione del prodotto” per scegliere la scadenza dello strumento.
Dopo aver effettuato la scelta cliccare sul tasto "Aggiungi prodotto alla lista”
salvare le modifiche apportate nella lista selezionata cliccando sull’icona .
permette di visualizzare il book del titolo cercato.
Il tasto "Apri book"
e
Dal Menù Tree è possibile aprire le liste create, cliccando con il tasto destro del mouse sulle sottocartelle
create è possibile ridurre ad icona o chiudere una lista personale (il flag blu che contraddistingue la
finestra aperta diventa grigio); per richiamare una lista nascosta è sufficiente cliccare con il tasto destro
del mouse sulla sottocartella relativa alla lista in questione e selezionare “Visualizza”.
Si ricorda che le quotazioni dei derivati esteri sono disponibili sia per il profilo Azionario che per il profilo
Azionario e Derivati qualora sia stato sottoscritto il relativo servizio.
N.B.: Il Profilo Azionario offre la possibilità di visualizzare l'informativa Derivati attualmente disponibile con
il profilo Azionario&Derivati. L'abilitazione al servizio richiede di effettuare apposita richiesta alla
succursale del Gruppo Banca Sella presso la quale si intrattiene il rapporto di conto corrente. L'informativa
IDEM è gratuita mentre l'informativa EUREX e CME è soggetta al pagamento dei canoni mensili previsti
dal servizio. Abilitando tale tipologia di informativa si rende necessaria la gestione delle liste personali
come indicato nel presente paragrafo.
Si ricorda infine che i derivati esteri quotati sul CME sono riportati all'interno della lista con 3 decimali e
separatore delle migliaia, mentre il book riporta il prezzo senza i decimali dopo la virgola. Mediante la
funzione configura - formattazione e' possibile modificare il tipo di visualizzazione del prezzo (es e-mini
nasdaq: visualizzazione standard 119.960,000 visualizzazione personalizzata 119960 con 0 decimali e
nessun separatore per le migliaia).
35
3.4.3 Book
Il Book di negoziazione è l’elenco ufficiale ordinato di tutte le proposte di negoziazione presenti in un dato
momento sul computer della Borsa Italiana. Ciascun titolo ha la sezione “Proposte di acquisto”
(denominata anche “Denaro”, in inglese “Bid”) e la sezione “Proposte di vendita” (definita anche “Lettera”,
in inglese “Ask” o “Offer”).
Le proposte sono ordinate per prezzo: decrescente quelle di acquisto, crescente quelle di vendita.
Nell’ambito di ciascun livello di prezzo sono ordinate in senso cronologico in base al momento di
immissione.
-- BOOK AZIONARIO -Le informazioni disponibili di default sono:
Book prezzi: visualizza le cinque migliori proposte in acquisto, con le relative quantità; e le cinque
migliori proposte in vendita.
Ultimo: rappresenta il prezzo dell'ultimo contratto scambiato sul mercato
Variazione %: percentuale di variazione che identifica il differenziale percentuale, positivo e di colore
verde oppure negativo e di colore rosso, in caso il contratto scambi prezzi, superiori nel primo caso e
inferiori nel secondo, al prezzo di chiusura del giorno precedente.
la “Barra di pressione” presente nella parte superiore della maschera che offre la possibilità di tenere
sotto controllo lo sbilanciamento in denaro o in lettera del titolo considerato
Il Book è visualizzabile, come gli altri strumenti:
selezionando la voce “Book” dal menù contestuale attivabile cliccando con il tasto destro sul titolo
presente nelle stock list o dal menù View “Tabella azioni”
dalla relativa cartella presente nel Menù Tree
selezionando la voce “Book” dal menù contestuale attivabile cliccando con il tasto desto sui vari
strumenti attivati (listino esteso, dettaglio, ecc.).
Cliccando con il tasto destro all’interno dello strumento è possibile visualizzare il menù contestuale dal
quale richiamare altri strumenti (dettaglio, listino esteso, grafico, scalper book, analizzatore di tick) oppure
le generiche funzioni di configurazione della finestra (push, aggiorna e configura).
Se il menù contestuale viene attivato cliccando su un determinato livello di prezzo, si presenta la sezione
dispositiva.
36
-- BOOK DERIVATI -Il Book derivati visualizza le cinque migliori proposte in acquisto ed in vendita in senso orizzontale.
Per la sua visualizzazione seguire gli stessi passaggi presentati per il book azionario.
-- BOOK SEMPLICE --
Le informazioni disponibili di default sono:
Book prezzi: visualizza le cinque migliori proposte in acquisto e le cinque migliori proposte in
vendita.
Numero proposte in acquisto e vendita per ciascun livello di prezzo.
Ultimo: rappresenta il prezzo dell'ultimo contratto scambiato sul mercato.
Variazione %: percentuale di variazione che identifica il differenziale percentuale, positivo e di
colore verde oppure negativo e di colore rosso, in caso il contratto scambi prezzi, superiori nel
primo caso e inferiori nel secondo, al prezzo di chiusura del giorno precedente
-- BOOK ESTESO -Cliccando con il tasto destro dl mouse all’interno della finestra è possibile incrementare il numero di
informazioni offerte dello strumento. Inserendo il flag a fianco delle voci è possibile visualizzare:
Dettaglio
Massimo: il massimo della giornata
Minimo: il minimo della giornata
Volume: rappresenta il numero totale di contratti scambiati effettuati nella giornata
37
Ora: l’ora in cui è stato scambiato l'ultimo contratto sul mercato
Apertura: rappresenta il prezzo del primo contratto scambiato nella giornata
Chiusura: rappresenta il prezzo di chiusura del giorno precedente (media ponderata dell’ultimo
10% degli scambi totali)
Scadenza: rappresenta i mesi di scadenza del future
Mercato: indica il mercato su cui è negoziato lo strumento.
Sottostante
Dettaglio dello strumento sottostante il derivati visualizzato in book
Ultimo: ultimo prezzo scambiato
Variazione percentuale
Volume
Ora: l’ora in cui è stato scambiato l'ultimo contratto sul mercato
Massimo: il massimo della giornata
Minimo: il minimo della giornata
Descrizione.
Posizioni
Per ogni codice derivati viene riportata la posizione dello strumento visualizzato nel book.
Tick
Vengono visualizzati ora, prezzo e volume di ogni scambio.
Andamento
Viene visualizzato il grafico dello strumento selezionato con time frame di 1 minuto.
3.4.4 Allarmi e Gestione allarmi
Per attivare un allarme su un titolo o su uno strumento è necessario inserire una percentuale di
scostamento dal prezzo corrente o, in alternativa, un prezzo al superamento del quale (in rialzo oppure in
ribasso) l'allarme si attivi.
E' possibile impostare la visualizzazione di un messaggio pop-up nella barra degli allarmi, dell'emissione
di un suono12 e dell'invio di un messaggio Sms ( se abilitati al servizio sms).
12
Vedi Sezione 2.1.3
38
Il numero massimo di giorni di validità di un allarme è 10. Se in questo arco di tempo non si è verificata la
condizione per l'attivazione, l'allarme verrà automaticamente cancellato.
Per verificare gli allarmi inseriti è necessario richiamare la 'Gestione allarmi':
la sezione 'attivi' riporta gli allarmi per cui la condizione di prezzo indicata in fase di inserimento non
si è ancora verificata; è possibile modificare tale condizione di attivazione o cancellare l'allarme
premendo il tasto destro del mouse.
la sezione 'verificati' permette di monitorare gli allarmi che si sono già attivati.
3.4.5 Ticker
Il Ticker consente di monitorare costantemente le quotazioni di indici, cambi e titoli attraverso una fascia
orizzontale posizionata nella parte superiore del layout (o inferiore). Per ogni strumento è possibile sapere
l’ultimo valore, la variazione percentuale e l’ora in cui è stato raggiunto il valore.
Il ticker riporta inoltre un’icona che indica il trend del titolo; di seguito il significato delle icone:
Icona
Significato
Trend rialzista
Trend al rialzo (sostituire con icona di medesima grandezza)
Trend neutro
Trend al ribasso
Trend ribassista
Per visualizzare il ticker è necessario cliccare sull’icona
all’interno del menù ‘View’ sotto il la voce “Visualizza”.
posta nella toolbar orizzontale oppure ‘ticker’
39
Per inserire titoli, indici, cambi o strumenti derivati è sufficiente trascinare il titolo desiderato dalla riga
corrispondente nella tabella quotazioni all’interno della barra che si apre in alto.
Il ticker è personalizzabile attraverso le seguenti icone:
Icona
Funzionalità
Far scorrere i titoli a destra o sinistra
Fermare lo scorrimento
Chiudere il ticker
Nascondere il ticker
Configurazione del ticket*
*Selezionando l’icona si presenta il menù di personalizzazione dal quale è possibile modificare il tipo e
la velocità di scorrimento, i caratteri ed i colori del ticker.; scegliendo la funzione “Opzioni...” si presenterà
la seguente maschera:
Riducendo ad icona la piattaforma SellaExtreme, il ticker rimane visualizzato nella parte superiore dello
schermo con aggiornamento in tecnologia push (è possibile spostarlo, posizionando il puntatore del
mouse all’estrema sinistra della barra e trascinandolo nella posizione desiderata), offrendo così la
possibilità di lavorare con altri programmi e contemporaneamente di seguire l’andamento degli strumenti
inseriti nel ticker.
3.4.6 Portafoglio Virtuale
Il portafoglio virtuale e' uno strumento che permette di simulare l'operatività su uno o più prodotti
finanziari con lo scopo di monitorarne la performance nel tempo. Può essere costituito da titoli
effettivamente posseduti oppure no, essendo un portafoglio fittizio: è infatti possibile impostare ordini di
acquisto e vendita virtuali.
40
Selezionando la sottocartella 'Portafogli virtuali' e successivamente 'Gestione' dal Menù tree è possibile
creare, modificare e cancellare i portafogli virtuali cliccando con il tasto destro del mouse all'interno della
finestra e selezionando l'opzione desiderata.
Selezionando 'Nuovo' viene richiesto di inserire il nome da attribuire al portafoglio virtuale che si desidera
creare. Dopo aver dato la conferma, il nome del portafoglio comparirà all'interno della sottocartella
'Portafogli virtuali'.
Cliccando sul nuovo portafoglio virtuale verrà aperta la finestra nuova dentro la quale è necessario
trascinare i titoli da aggiungere alla lista. Per eliminare un titolo è sufficiente cliccare con il tasto destro del
mouse sulla riga relativa al titolo da cancellare e cliccare su 'elimina'.
Per modificare il nome di un portafoglio virtuale già esistente è necessario aprire finestra 'Gestione',
cliccare con il tasto destro del mouse sul nome da variare e selezionare 'Modifica'.
Nel momento in cui viene trascinato un titolo all'interno del portafoglio virtuale viene richiesto di inserire la
quantità di pezzi,il prezzo d'acquisto e di dare conferma dell'operazione premendo 'Richiesta'.
E' possibile modificare il prezzo e/o la quantità dell'acquisto virtuale facendo doppio click con il tasto
sinistro del mouse sul titolo ed inserendo i valori desiderati.
Per effettuare la vendita virtuale del titolo è necessario cliccare con il tasto destro del mouse sulla riga
corrispondente al titolo da vendere e selezionare 'Vendi'. La vendita virtuale viene sempre considerata al
meglio, e dopo aver confermato l'operazione cliccando su 'Richiesta', viene visualizzato il riepilogo della
vendita virtuale con l'indicazione dei guadagni/perdite derivanti.
La sezione Riepilogo riporta nel grafico a torta la composizione totale del portafoglio virtuale suddiviso tra
le categorie inserite (Azioni, fondi, obbligazioni, cambi) ed è possibile tenere sotto controllo in ogni
momento il controvalore del proprio portafoglio.
41
3.4.7 News
La Piattaforma SellaExtreme mette a disposizione il notiziario MF – DowJones riportante news nazionali e
internazionali di economia, finanza, cronaca, politica aggiornate in tecnologia PUSH.
E’ possibile scegliere tra tre differenti profili:
MF-DowJones Italia
MF-DowJones Global
MF-DowJones Business
Di default è presente il profilo MF-DowJones Italia con il quale è possibile visualizzare circa 200 titoli
giornalieri pubblicati dal Lunedì al Venerdì dalle 8:00 alle 19:30. Nel dettaglio offre:
un'estesa copertura delle società italiane quotate e dei maggiori titoli non quotati;
commenti sull'andamento del mercato azionario;
calendari sugli eventi economici e societari a livello nazionale;
analisi degli indicatori economici italiani e dei principali dati internazionali;
principali notizie sull'andamento dei mercati esteri;
press pick-ups (rassegna stampa);
notizie di politica italiana;
notizie generali e sulle attività sportive.
42
I due profili successivi prevedono:
MF-DowJones Global: circa 300 titoli giornalieri pubblicati dal Lunedì al Venerdì dalle 8:00 alle 19:30.ed
offre:
un'estesa copertura delle società italiane quotate in Italia, Europa ed America;
commenti sull'andamento dei mercati azionari;
commenti intermedi e di chiusura sui mercati europei dei Titoli di Stato e Governativi;
sintesi di pre-apertura e chiusura su Londra, Francoforte, Parigi;
sintesi di pre-apertura sui mercati Americani;
calendari sugli eventi economici e societari a livello internazionale;
analisi degli indicatori economici italiani e dei principali dati internazionali;
notizie sulle attività delle Banche Centrali in Europa ed America;
notizie sull'andamento dei mercati Valutari dell'Euro e Dollaro;
notizie sull'andamento dei mercati Futures ed Energy;
notizie di politica internazionale;
press pick-ups (rassegna stampa);
notizie generali e sulle attività sportive.
(Il notiziario MF-DowJones Global comprende l'MF-DowJones Italia)
MF-DowJones Business: 600 notizie al giorno in grado di coprire tutte le 24 ore della finanza ed
economia mondiale redatto in lingua inglese. Gli argomenti coprono il mondo equity, money, bond e
commodity.
(Il notiziario MF-DowJones Global comprende l'MF-DowJones Italia e Global).
Per consultare il notiziario, dal menù tree, selezionare la sottocartella “News” e selezionare la categoria di
notizie desiderata.
Cliccando sulla stringa relativa ad una notizia viene aperto il dettaglio relativo alla stessa. Per visualizzare
un dettaglio è anche possibile trascinare una notizia all’interno della finestra Dettaglio precedentemente
aperta o cliccando sul comando “Dettaglio” presente nel menù “Tabella News”.
Per cercare una news specifica è possibile cliccare sull’icona
presente nella toolbar orizzontale oppure
selezionare il comando “Ricerca” presente nel menù “Tabella News” presente in alto oppure cliccare sul
tasto F3 presente nella tastiera quando la finestra news è attiva, inserire una parola chiave, un intervallo
temporale o una parte di testo e cliccare sull’icona
posta alla destra.
I profili “Global” e “Business” sono soggetti al pagamento di un canone mensile; l'abilitazione al servizio
richiede di effettuare apposita richiesta alla succursale del Gruppo Banca Sella presso la quale si
intrattiene il rapporto di conto corrente.
43
3.5 SCARICAMENTO DATI (SERVIZI)
3.5.1 DDE
Il DDE Server permette di interfacciare SellaExtreme con un foglio Excel e programmi esterni di analisi
tecnica quali ad esempio MetaStock Professional e Omega Research ProSuite. Grazie al protocollo DDE
SellaExtreme è in grado di fornire le quotazioni di mercato in tempo reale a tutti quei programmi che
possono diventare DDE Client come ad esempio Excel.
Inoltre è disponibile il DDE (Dinamic Data Exchange) dati storici con time frame personalizzabile:
la possibilità cioè di scaricare i dati storici mediante collegamento Dinamic Data Exchange
personalizzando time frame e periodo di riferimento.
Mercati e strumenti finanziari disponibili
E' possibile scaricare tramite DDE i dati relativi ai mercati e agli strumenti finanziari di cui si riceve
l'informativa prezzi con aggiornamento in tecnologia PUSH e precisamente:
ITALIA
Azioni, covered warrant, strumenti derivati (future e opzioni) e indici: quotazioni e book a 5 livelli.
AZIONI ESTERO
Titoli quotati sul mercato Xetra (solo sottostanti indice Dax30), Euronext-Paris, Nyse e Nasdaq (è
necessario sottoscrivere apposito contratto per abilitare il servizio informativa in tecnologia PUSH) e indici
principali piazze finanziarie internazionali: solo quotazioni e livello 1 del book titoli appartenenti ai mercati.
DERIVATI ESTERO
Strumenti finanziari quotati sul mercato Eurex e Cme (è necessario sottoscrivere apposito contratto per
abilitare il servizio informativa in tecnologia PUSH): quotazioni e book a 5 livelli.
Collegamento SellaExtreme – Excel
Attivare il DDE Server selezionando dal menù “File” la voce DDE “Attiva Server”.
Dopo questa operazione in basso a sinistra dello schermo del pc compare l’icona
l’attivazione del server DDE.
che indica
44
Selezionare dal menù “File” la voce DDE “Genera Formule DDE”.
Si aprirà la seguente finestra “Configurazione DDE” che permetterà di esportare i dati.
Scegliere i titoli da esportare in Excel. Aprire stock list/book desiderati (azionario e/o derivati) e trascinare
(funzionalità drag&drop) i titoli nella finestra “Configurazione DDE” nel box Elenco titoli / strumenti.
Ad esempio:
45
Tramite l’icona
, oppure tramite il tasto destro “Elimina” sullo strumento è possibile cancellare lo
strumento selezionato inserito nell’elenco.
All’interno del box “Valori” è possibile selezionare i parametri da inserire nel foglio Excel. Cliccando l’icona
si selezionano tutti i parametri, per deselezionarli, cliccare l'icona .
Il box “Decodifica Immediata” riporta i parametri necessari per effettuare il collegamento con i programmi
esterni, quali MetaStock Professional o Omega Research ProSuite.
Il programma creato dalla società Bridge tra il server DDE e le piattaforme è Metaserver RT 2.0 pro for
DDE.
Server: DDE Server.
Topic: tipologia di strumento (AZPR = azionario; DR = derivati).
Item: strumento richiesto (codifica del titolo).
Completa: riassume tutte le informazioni necessarie in un’unica stringa.
Cliccando su Configura è possibile scegliere se inserire sul foglio Excel le intestazioni delle colonne,
la descrizione dello strumento, gli apici e il separatore delle colonne.
46
Dopo aver effettuato queste operazioni di personalizzazione occorre lanciare il programma Excel e
, posizionarsi su una cella del foglio Excel e incollare i dati tramite l’icona
cliccare sull’icona
oppure tramite il tasto destro “Incolla” (del programma Excel).
Sul foglio Excel è possibile spostare le colonne nella posizione desiderata.
Esempio:
NB:
Occorre impostare il campo ora: selezionare la colonna “ora” e con il tasto destro selezionare “Formato
celle” scegliere tra le categorie “ora”.
Le celle relative ai Listini Prezzo, Listini Var%, Listini Volume, Listini Q.tà Ultimo, Listini Ora sono
disponibili solo per il Mercato Azionario ITALIA e per il Mercato Derivati ITALIA.
Mercato Azionario ITALIA
Il valore “Denaro” corrisponde al valore Book Denaro Prz 1 mentre il valore “Lettera” corrisponde al valore
Book Lettera Prz 1.
Mercato Derivati ITALIA ed ESTERO
Il valore del primo denaro e della prima lettera in book è dato dalle celle Book Denaro Prz 1 e Book
Lettera Prz 1 (le celle Denaro e Lettera non sono da considerare).
47
La variazione % non è distribuita nel flusso dati in REAL TIME; è possibile calcolarla con la formula
((Ultimo prezzo - Prezzo di Chiusura) / Prezzo di Chiusura).
3.5.2 DDE storico
Mercati e strumenti finanziari disponibili
E' possibile scaricare tramite DDE storico i dati relativi ai seguenti mercati e strumenti finanziari:
ITALIA
Azioni, covered warrant, strumenti derivati (future e opzioni) e indici.
AZIONI ESTERO
Titoli sottostanti gli indici Dax30, Cac40, Nasdaq100 e DowJones30 (è necessario sottoscrivere apposito
contratto per abilitare il servizio informativa in tecnologia PUSH) e indici principali piazze finanziarie
internazionali.
DERIVATI ESTERO
Strumenti finanziari quotati sui mercati Eurex e Cme (è necessario sottoscrivere apposito contratto per
abilitare il servizio informativa in tecnologia PUSH).
DDE DATI STORICI
Lanciare il file DDEStorico presente all'interno della cartella Programmi, Gruppo Banca Sella,
SellaExtreme del proprio pc (seguire questo percorso per istallazione standard).
Scegliere una cella e premere Ctrl+a (per versioni inferiori a Excel 2000 premere Ctrl+b), inserire il
codice strumento prescelto (il dettaglio è disponibile nella maschera Genera Formule descritta
precedentemente) e configurare le impostazioni desiderate (time frame personalizzabile da 1 a 240
minuti fino ad un massimo di 2000 periodi) e cliccare su Genera.
N.B. Per inserire un altro strumento all'interno del medesimo file Excel ripetere l'operazione (selezionare
la cella iniziale tenendo presente che lo spazio libero necessario deve essere di 4 colonne e che se si
desidera sovrascrivere quanto fatto l'area che verrà sovrascritta non potrà essere maggiore).
Per chiudere il DDE Server occorre cliccare con il tasto destro sull’icona
schermo del pc e selezionare “Chiudi”.
in basso a sinistra dello
Cliccando con il tasto destro sull’icona
in basso a sinistra dello schermo del pc e selezionando
“Stato” è possibile visualizzare lo stato della connessione del DDE Server con la SellaExtreme.
48
UltimoTick: indica il numero di tick progressivamente ricevuti e l’orario dell’ultimo scambio.
Sottoscrizioni: indica il numero di strumenti collegati tramite il DDE Server (strumenti inseriti nel file Excel
per scaricare i dati). Occorre precisare che utilizzando la funzionalità del DDE per i mercati Derivati, il
valore della variazione percentuale che visualizza, è quello della richiesta in pull (ovvero non viene
aggiornato automaticamente); per visualizzare il valore aggiornato è sufficiente utilizzare all’interno del
foglio Excel la seguente formula:
VarPerc = ((LastPrice - ClosePrice) / ClosePrice) * 100
Collegamento SellaExtreme - MetaStock Professional/Omega Research ProSuite
Per interfacciare SellaExtreme con programmi esterni di analisi tecnica occorre utilizzare programmi di
interfaccia, quali ad esempio Metaserver RT 2.0 pro for DDE. Attivare il DDE Server come descritto.
Le informazioni necessarie per interfacciare i programmi sono riportati nella seguente schermata nel
box “Decodifica Immediata”.
49
I parametri richiesti dall’interfaccia per effettuare il collegamento sono:
Parametri
Codifica da riportare nel
software di interfaccia
Significato parametri
Server
DDE Server
DDEXT
Topic
Tipologia di strumento
AZPR = azionario; DR = derivati
Item
Strumento richiesto
Codifica del titolo: varia a seconda del valore selezionato
(Prezzo, Var%, Ultimo, Volume, ecc…)
Completa
Riassume tutte le informazioni precedenti in un’unica stringa
Strumento
Codice da inserire per configurare la macro Richieste DDE per attivare il DDE Dati
Storici
3.5.3 Download dati Mibtel
Dalla cartella 'Servizi', disponibile all'interno del menù tree, è possibile richiamare la finestra che permette
di esportare in formato .Csv i dati giornalieri dei titoli che compongono il paniere MibTel, selezionando tra
il timeframe tick by tick o ad un minuto e per un periodo massimo di 30 giorni.
Una volta selezionato il timeframe ed il periodo di cui si desidera effettuare il download è necessario
cliccare sull'icona “scarica”. Verrà richiesto di salvare il file con il nome preposto, nella cartella di default
dove vengono normalmente scaricati i file da Internet, ma è comunque possibile rinominarlo a piacimento
e selezionare la cartella di destinazione.
3.5.4 Simulatore di margini derivati
Che cos'è il simulatore di margine: è un pratico strumento di calcolo che permette di conoscere
l'ammontare del margine iniziale dovuto alla Cassa di Compensazione e Garanzia a fronte di un certo
portafoglio Derivati. L’ammontare del margine a garanzia comprende la maggiorazione del 10% rispetto
allo standard come previsto dal Gruppo Banca Sella.
50
Con il simulatore è possibile conoscere la marginazione richiesta a fronte di portafogli costituiti da
strumenti negoziabili sui mercati Idem, Eurex e CME sia Futures che Opzioni.
Prima di procedere alla simulazione è necessario creare il Portafoglio.
Il Portafoglio può essere "virtuale" oppure "reale" in quanto è possibile importare il portafoglio in essere.
COME FUNZIONA: dal Menù Tree cliccare su Simul. Marginazione.
A questo punto compare la finestra di "Gestione":
COME CREARE UN PORTAFOGLIO: cliccando con il tasto destro del mouse sulla riga blu della finestra
di gestione compare la seguente finestra
AGGIORNA: funzione di aggiornamento della finestra
COPIA PORTAFOGLIO: è la funzione che permette di importare un portafoglio
Derivati esistente. Cliccando su questa voce compare una finestra contenente i
CODICE DERIVATI attivi. Selezionando il codice derivati desiderato e dando
conferma, automaticamente verrà generato un portafoglio denominato Portafoglio
+ codice Derivati
NUOVO: permette di creare un nuovo Portafoglio assegnando il nome desiderato
MODIFICA: permette di modificare la denominazione di un Portafoglio esistente
ELIMINA: permette di eliminare Portafogli esistenti
51
Per popolare un nuovo Portafoglio o modificare il contenuto di un Portafoglio esistente è necessario:
SELEZIONARE la cartella "Sim. Marginazione".
SCEGLIERE il Portafoglio: doppio click con il tasto sinistro del mouse sul nome del Portafoglio
desiderato.
TRASCINARE (mediante la funzione Drag&Drop) all'interno del Portafoglio gli strumenti finanziari
desiderati dalle Liste personali o dalle Liste predefinite.
INDICARE per ciascuno strumento trascinato la quantità di contratti in essere indicando con il SEGNO
MENO LE POSIZIONI CORTE (vendute), la quantità e il prezzo dei contratti inseriti in acquisto e la
quantità e il prezzo dei contratti inseriti in vendita. Il prezzo è necessario al fine determinare
l'ammontare del premio pagato (per le vendite il premio non viene considerato ne visualizzato):
FUTURE
OPZIONI
INVIARE LA RICHIESTA di inserimento in Portafoglio dello strumento e ripetere l'operazione per
ciascun strumento che si desidera inserire.
Per calcolare l'ammontare del margine è necessario:
Inserire un flag nel check box posto in corrispondenza degli strumenti che si desidera includere nel
calcolo come da esempio:
52
Oppure per velocizzare la selezione/deselezione degli strumenti è possibile utilizzare la funzione
"Seleziona" (Seleziona tutti - Deseleziona tutti - Inverti selezione) disponibile richiamando il menù verticale
con un click del tasto destro del mouse all'interno del Portafoglio oppure selezionando dal Menù principale
"Simulazione di Marginazione".
Selezionare la funzione "CALCOLO MARGINI" richiamando il menù verticale con un click del tasto
destro del mouse all'interno del Portafoglio oppure selezionando dal Menù principale "Simulatore di
Marginazione" (come da esempio):
A questo punto comparirà la seguente finestra che riporta la simulazione del calcolo dei margini richiesti
per il portafoglio e gli strumenti selezionati suddivisa per valuta e per mercato.
53
Se vengono inseriti e selezionati contemporaneamente strumenti quotati su mercati diversi verrà simulato
il margine relativo al singolo mercato e il margine complessivamente richiesto.
Il Simulatore di Marginazione è totalmente personalizzabile mediante la maschera di Configurazione.
54
4. GRAFICI
4.1 PREMESSA
La Piattaforma SellaExtreme ha a disposizione strumenti grafici evoluti e totalmente personalizzabili per
effettuare un’analisi tecnica professionale.
Per aprire e caricare un grafico seguire le indicazioni riportate al paragrafo dedicato13.
I grafici sono aggiornati in tecnologia PUSH; per selezionare l’aggiornamento in automatico cliccare
sull’icona
posta all’interno della toolbar orizzontale oppure selezionare ‘PUSH’ dal menù Grafici.
All’apertura del grafico si presenta la seguente finestra:
I parametri impostati di default sono i seguenti:
due piani di lavoro: PIANO DEI PREZZI e PIANO DEI VOLUMI (è possibile personalizzare le
dimensioni dei piani selezionando e trascinando la linea orizzontale separatrice dei due piani
orizzontali);
tipo disegno: a candele giapponesi - candlestick (le candele sono generate sul price);
tipo grafico intraday;
time-frame (o granularità): 1 minuto;
data di decorrenza: il giorno lavorativo precedente;
riepilogo del sottostante (Ultimo, Variazione %, Ora, Q. Ultimo, Q. Progressiva, Minimo, Massimo).
13
Vedi Sezione 2.3.2
55
4.2 STRUMENTI DI LAVORO
4.2.1 Toolbar inferiore
Attraverso l'utilizzo delle icone presenti nella toolbar posizionata nella parte inferiore destra del grafico è
possibile applicare le seguenti personalizzazioni:
Time frame: richiama la maschera in cui è possibile variare il timeframe con cui viene visualizzato il
grafico. Sono selezionabili: Timeframe tick by tick, Intra day e End of Day (quest'ultimo disponibile
solamente per il mercato italiano) e la data da cui iniziare il disegno del grafico. E' inoltre possibile
visualizzare i dati della negoziazione After Hours selezionando il campo 'Serale'.
Nascondi disegni: permette di non visualizzare temporaneamente le linee tracciate dal cliente sul
grafico, ma senza eliminarle (per ripristinarne la visualizzazione è sufficiente cliccare nuovamente sulla
stessa icona).
Zoom adattivo: permette di visualizzare i componenti del grafico e le barre dei volumi sfruttando tutto
lo spazio a disposizione: le scale di valore di tutti i piani coincidono con il massimo ed il minimo di ogni
strumento/indicatore disegnato.
56
Zoom normale: riporta la larghezza degli elementi del grafico alla dimensione standard impostata di
default.
Zoom completo: imposta la dimensione degli elementi del grafico alla dimensione minima (1 pixel):
in tal modo il grafico, qualunque sia la sua condizione ed il timeframe selezionato, viene visualizzato come
linea, permettendo di vedere la massima estensione possibile della serie.
Zoom orizzontale - : permette di ridurre la larghezza orizzontale degli elementi del grafico.
Zoom orizzontale + : permette di aumentare la larghezza orizzontale degli elementi del grafico.
Barra di scorrimento orizzontale: Permette di spostare il focus del grafico (il periodo di osservazione)
indietro e avanti nel tempo in funzione del timeframe selezionato.
Se l'ultimo dato visualizzato non corrisponde all'ultimo scambio del prodotto di cui si sta visualizzando il
grafico, il titolo del grafico stesso viene visualizzato in colore rosso: questo indica la presenza di scambi
successivi.
Sotto la toolbar è presente il riepilogo contenente l'ultimo prezzo scambiato, la variazione percentuale,
l'ora dell'ultimo scambio, i volumi dell'ultimo scambio e quelli totali, il minimo ed il massimo di giornata in
relazione al titolo/strumento selezionato. E' possibile non visualizzare tale riepilogo disabilitandolo dal
menù contestuale standard.
4.2.2 Toolbar operativa
A destra del grafico è disponibile la Toolbar operativa che può essere nascosta e ripristinata cliccando
sull'icona
.
Gli strumenti disponibili sono:
-- PUNTATORI -Puntatore: è il puntatore standard. Permette di selezionare i vari piani di lavoro e gli strumenti delle
diverse toolbar.
Linea Orizzontale: visualizza una linea orizzontale in corrispondenza della posizione del mouse sul
grafico. Sulla scala verticale del prezzo viene indicato il valore dell'ordinata.
Linea Verticale: visualizza una linea verticale in corrispondenza della posizione dl mouse sul grafico.
Sulla scala orizzontale dei tempi viene indicato il valore dell'ascissa.
Croce: visualizza una linea orizzontale ed una verticale in corrispondenza della posizione del mouse
sul grafico. Sulla scala verticale dei prezzi e su quella orizzontale dei tempi vengono indicati i valori di
ordinata e ascissa.
Info: visualizza una linea verticale in corrispondenza della posizione del mouse sul grafico ed una
finestra riepilogativa dei valori (apertuta, chiusura, massimo, minimo) dello strumento/titolo selezionato e
57
degli eventuali indicatori disegnati sul grafico, o dei volumi relativi al punto selezionato (se il mouse è
posizionato sul piano dei volumi).
Etichetta: visualizza una finestra in cui viene indicato il valore del prezzo (o dei volumi) in
corrispondenza della posizione del mouse sul grafico.
Sposta: permette di spostare tutto il grafico lungo l'asse verticale. E' necessario posizionarsi sul
grafico e, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, spostarsi in verticale fino al raggiungimento della
posizione desiderata. Non è disponibile quando è attivato lo zoom adattivo14.
-- ZOOM -Zoom + - - Permette di ingrandire (cliccando con il tasto sinistro del mouse) o ridurre (cliccando con il
tasto destro del mouse) la scala dell'asse dei prezzi. Viene applicato solamente al piano di lavoro su cui è
posizionato il puntatore del mouse.
Zoom - + - Permette di ridurre (cliccando con il tasto sinistro del mouse) o ingrandire (cliccando con il
tasto destro del mouse) la scala dell'asse dei prezzi. Viene applicato solamente al piano di lavoro su cui è
posizionato il puntatore del mouse.
Zoom area O - Permette di ingrandire una porzione orizzontale del grafico. Per selezionare l'area
da evidenziare cliccare con il tasto sinistro del mouse sul punto di partenza, spostarsi sul punto di arrivo
dello zoom e premere nuovamente il tasto sinistro (solo per l'asse delle ascisse).
Zoom area V - Permette di ingrandire una porzione verticale del grafico. Per selezionare l'area da
evidenziare cliccare con il tasto sinistro del mouse sul punto di partenza, spostarsi sul punto di arrivo dello
zoom e premere nuovamente il tasto sinistro (solo per l'asse delle ordinate).
Zoom Area - E' la combinazione delle due funzionalità precedenti e permette di ingrandire una
porzione del grafico sia per l'asse orizzontale che per l'asse verticale. Per selezionare l'area da
evidenziare cliccare con il tasto sinistro del mouse sul punto di partenza, spostarsi sul punto di arrivo dello
zoom e premere nuovamente il tasto sinistro.
Zoom Undo - Normalizza il grafico riportando lo zoom dell'asse delle ordinate alla dimensione
standard impostata di default.
-- STRUMENTI DI DISEGNO -Trend line: permette di disegnare una trend line sul grafico cliccando con il tasto sinistro del mouse
sul punto di partenza della linea che si desidera aggiungere, spostandosi sul punto di arrivo e premendo
nuovamente il tasto sinistro.
Tunnel: permette di disegnare due trend line parallele sul grafico cliccando con il tasto sinistro del
mouse sul punto di partenza della prima linea da aggiungere, spostandosi sul punto di arrivo e premendo
nuovamente il tasto sinistro. Verrà visualizzata la seconda trend line parallela alla prima: spostarsi quindi
sul piano di lavoro e cliccare con il tasto sinistro una volta raggiunta la posizione desiderata per fissarla
sul grafico.
14
Vedi Sezione 4.2.1
58
Trend orizzontale: permette di disegnare una trend line orizzontale sul grafico cliccando con il tasto
sinistro del mouse sul punto di partenza della linea che si desidera aggiungere, spostandosi
orizzontalmente sul punto di arrivo e premendo nuovamente tasto sinistro.
Tunnel orizzontale: permette di disegnare due trend line parallele ed orizzontali sul grafico cliccando
con il tasto sinistro del mouse sul punto di partenza della prima linea da aggiungere, spostandosi
orizzontalmente sul punto di arrivo e premendo nuovamente il tasto sinistro. Verrà visualizzata la seconda
trend line parallela alla prima: spostarsi a piacimento sul piano di lavoro e cliccare con il tasto sinistro una
volta raggiunta la posizione desiderata per fissarla sul grafico.
Supporto: permette di tracciare un supporto sul grafico posizionandosi in corrispondenza dell'ordinata
su cui si desidera disegnare il supporto e premendo il tasto sinistro del mouse.
Resistenza: permette di tracciare una resistenza sul grafico posizionandosi in corrispondenza
dell'ordinata su cui si desidera disegnare la resistenza e premendo il tasto sinistro del mouse.
Inserire icona corretta Multi Line - Permette di disegnare sul grafico un' unica linea spezzata composta
da 'n' segmenti con direzioni differenti cliccando sul punto di partenza del primo segmento con il tasto
sinistro del mouse, spostandosi sul punto di arrivo e premendo nuovamente tasto sinistro. Quest'ultimo
punto rappresenterà il punto di partenza del secondo segmento e sarà quindi sufficiente ripetere le
operazioni per il disegno del primo per tracciarne a piacimento. Fare doppio click con il tasto sinistro sul
termine dell'ultimo segmento tracciato per confermare la Multi Line.
Etichetta: permette di aggiungere un commento in una posizione qualsiasi del grafico selezionando
con il tasto sinistro del mouse nel punto in cui si desidera aggiungere il commento e digitandone il
contenuto. Per confermare l'inserimento dell'etichetta premere nuovamente il tasto sinistro.
Fibonacci Retracement: permette di disegnare sul grafico i ritracciamenti di Fibonacci cliccando con
il tasto sinistro del mouse sul punto di partenza delle linee, posizionandosi sul punto di arrivo e premendo
nuovamente con il tasto sinistro.
Fibonacci Projection: permette di disegnare sul grafico la riproiezione di Fibonacci. Per tracciare i
primi due segmenti seguire gli stessi passaggi per disegnare la Multi Line. Dopo aver confermato il
secondo segmento posizionarsi con il puntatore del mouse sul punto dove devono terminare le linee di
Fibonacci e cliccare con il tasto sinistro.
Fibonacci Fan: permette di disegnare sul grafico gli angoli di Fibonacci cliccando con il tasto sinistro
del mouse sul punto di partenza delle linee, posizionandosi sul punto di arrivo e premendo nuovamente
tasto sinistro.
Fibonacci Arc: permette di disegnare sul grafico gli archi di Fibonacci cliccando con il tasto sinistro
del mouse sul punto di partenza dello strumento, posizionandosi sul punto che rappresenta il centro degli
archi e premendo nuovamente tasto sinistro.
Gann Retracement: permette di disegnare sul grafico i ritracciamenti di Gann cliccando con il tasto
sinistro del mouse sul punto di partenza delle linee, posizionandosi sul punto di arrivo e premendo
nuovamente con il tasto sinistro.
Gann Projection: permette di disegnare sul grafico la riproiezione di Gann. Per tracciare i primi due
segmenti seguire gli stessi passaggi per disegnare la Multi Line. Dopo aver confermato il secondo
segmento posizionarsi con il puntatore del mouse sul punto dove devono terminare le linee di Gann e
cliccare con il tasto sinistro.
59
Gann Fan: permette di disegnare sul grafico gli angoli di Gann cliccando con il tasto sinistro del
mouse sul punto di partenza delle linee, posizionandosi sul punto di arrivo e premendo nuovamente tasto
sinistro.
Allo scopo di rendere più fruibile l'utilizzo del grafico, la toolbar operativa, nel momento in cui viene
selezionato uno strumento di disegno, cambia il suo aspetto in modo tale da fornire le due seguenti
funzionalità:
Possibilità di personalizzare a priori le caratteristiche del disegno
- Stile
- Spessore
- Colori: abilitando il campo 'inverti' viene inibita la possibilità di scegliere il colore con cui verrà
visualizzato lo strumento selezionato ed in automatico il colore utilizzato sarà inverso a quello del
piano di lavoro. Deselezionando 'Inverti' si attiva la casella di selezione colore e cliccando sul
medesimo si potrà scegliere quello voluto.
- Abc: permette di personalizzare il carattere, lo stile e la dimensione delle scritte che verranno
visualizzate in corrispondenza dello strumento selezionato.
Tracciamento assistito che permette il movimento del cursore sui valori salienti delle serie. Si
possono avere i seguenti tipi di agevolazioni sul disegno:
Libero: il disegno non viene facilitato in alcun modo.
Value: al primo click del mouse posiziona automaticamente il punto di partenza del disegno sulla
chiusura della candela corrispondente.
High: al primo click del mouse posiziona automaticamente il punto di partenza del disegno sul
massimo della candela corrispondente.
Low: al primo click del mouse posiziona automaticamente il punto di partenza del disegno sul minimo
della candela corrispondente.
Upper Body: al primo click del mouse posiziona automaticamente il punto di partenza del disegno
sul massimo del corpo della candela corrispondente.
Bottom Body: al primo click del mouse posiziona automaticamente il punto di partenza del disegno
sul minimo del corpo della candela corrispondente.
Per strumenti con due linee e segmentati:
High- Low: al primo click del mouse individua il massimo della candela corrispondente mentre al
secondo click individua il minimo della candela corrispondente.
Low – High: al primo click del mouse individua il minimo della candela corrispondente mentre al
secondo click individua il massimo della candela corrispondente.
Upper Body – Bottom Body: al primo click del mouse individua il massimo del corpo della candela
corrispondente mentre al secondo click individua il minimo del corpo della candela corrispondente.
60
Bottom Body – Upper Body: al primo click del mouse individua il minimo del corpo della candela
corrispondente mentre al secondo click individua il massimo del corpo della candela corrispondente.
Gann e Fibonacci:
Bearish: sul ritracciamento vengono individuati il massimo ed il minimo (Per le Projection equivagono
a Massimo - Minimo – Massimo).
Bullish: sul ritracciamento vengono individuati il minimo ed il massimo (Per le Projection equivalgono
a Minimo – Massimo – Minimo).
Per tornare alla barra generica degli strumenti di disegno, una volta selezionato uno strumento specifico,
è sufficiente premere il tasto
COME PERSONALIZZARE GLI STRUMENTI DI DISEGNO:
Cliccando con il tasto destro del mouse sullo strumento di disegno viene visualizzato un menù verticale
che permette di accedere alle funzioni di personalizzazione. In base allo strumento di disegno utilizzato è
possibile incontrare i seguenti menù:
Per Trend Line, Canale Line, Trend Orizzontale, Canale Orizzontale, Fibonacci Retracement,
Fibonacci Projection, Fibonaci Fan, Gann Retracement, Gann Projection e Gann Fann
Per Multiline, Supporto e Resistenza
Per Etichetta e Fibonacci Arc
61
PROSEGUI – Dopo aver inserito lo strumento di disegno sul grafico è possibile predisporre che sia
tracciato fino all'ultimo scambio effettuato dal titolo.
VISUALIZZA PREZZI – Permette di visualizzare i prezzi su cui si basa lo strumento di disegno.
PROPRIETA' – Richiama la tabella che permette di personalizzare lo strumento di disegno ( Descrizione,
Stile, spessore, font, colore).
RIMUOVI – Eliminare lo strumento selezionato dal grafico.
4.2.3 Menù contestuale
Il menù contestuale viene richiamato cliccando con il tasto destro del mouse sul piano di lavoro e varia il
proprio contenuto in funzione del punto del grafico dove è posizionato il puntatore.
MENÙ CONTESTUALE STANDARD
Cliccando con il tasto destro del mouse su una zona libera del grafico viene caricato il seguente menù:
Tale menù si espande posizionando il mouse sulle voci contrassegnate dalla freccia laterale
richiama differenti sottomenù in relazione alla funzione scelta.
e
-- FUNZIONALITA’ -Permette di visualizzare gli strumenti disponibili in relazione al titolo/strumento di cui si è visualizzato il
grafico.
Cliccando sulle voci 'Strumenti' e 'Riepilogo' è possibile scegliere se visualizzare o meno la barra degli
strumenti laterale ed il riepilogo al di sotto della barra di scorrimento orizzontale. Selezionando 'Push'
viene attivato e disattivato l'aggiornamento in tecnologia push del grafico. Con la funzione 'Aggiorna' viene
effettuato un refresh della pagina e selezionando 'Esporta dati' è possibile scaricare un file in formato .Txt
contenente le informazioni visualizzate sul grafico.
62
-- TIME FRAME -Cliccando sulla relativa voce nel menù oppure sull'icona
destra viene richiamata la seguente tabella:
posta nella finestra del grafico in basso a
Attraverso la tabella è possibile variare la granularità (time frame) scegliendo i seguenti time frame:
TICK BY TICK;
INTRA DAY;
END OF DAY.
Nel dettaglio:
GRAFICO TICK BY TICK
Inserendo il flag nel check box "Tick By Tick", il grafico
viene ricalcolato e disegnato nel seguente modo:
TIPO DISEGNO: Line
PUNTO DI PARTENZA: inizio della giornata in
corso.
Il punto di partenza per il grafico Tick By Tick può
essere variato cliccando sulle frecce
poste in
prossimità della voce "ora". E' possibile variare
esclusivamente l'ora a partire dalla quale il grafico
viene calcolato.
63
GRAFICO INTRADAY (aggiornato in tecnologia PUSH o PULL)
Inserendo il flag nel check box "Intra Day", il grafico
viene ricalcolato e disegnato nel seguente modo:
TIPO DISEGNO: Candle - candele giapponesi (le
candele sono generate sul price);
PUNTO DI PARTENZA: giorno precedente;
TIME FRAME: 1 minuto.
Mediante questa finestra è tuttavia possibile variare le
impostazioni del grafico nel seguente modo:
PUNTO DI PARTENZA: cliccando sulla freccia
appare un calendario che permette di
selezionare la data di partenza del periodo che si
vuole osservare.
IL NUMERO MASSIMO DI CANDELE O BARRE
DISPONIBILI PER IL GRAFICO INTRA DAY E' DI
1500 pertanto il punto limite di decorrenza varia in
relazione al time frame selezionato.
Cliccando sulle frecce
poste in prossimità
della voce "ora" è possibile variare l'ora a partire
dalla quale il grafico viene calcolato.
TIME FRAME: cliccando nella cella
posta in
corrispondenza del time frame già impostato è
possibile personalizzare il valore (non sono
imposti limiti di nessun tipo al time frame
utilizzabile).
Inoltre inserendo il flag nel check box
è possibile definire se il grafico dovrà
riportare i prezzi scambiati durante la contrattazione
serale (per l'azionario). Nel caso in cui il flag non fosse
inserito, il grafico non riporterà tali prezzi.
64
GRAFICO END OF DAY
Inserendo il flag nel check box "End Of Day", il grafico
viene ricalcolato e disegnato nel seguente modo:
TIPO DISEGNO: Candle - candele giapponesi (le
candele sono generate sul price);
PUNTO DI PARTENZA: giorno odierno;
TIME FRAME: Day.
Mediante questa finestra è tuttavia possibile variare le
impostazioni del grafico nel seguente modo:
PUNTO DI PARTENZA: cliccando sulla freccia
appare un calendario che permette di selezionare
la data di partenza dal periodo che si vuole osservare.
LA BASE DATI PERMETTE DI VISUALIZZARE DATI
STORICI CON DECORRENZA MASSIMA ANNO 1998.
Cliccando sulle frecce
poste in prossimità della
voce "ora" è possibile variare l'ora a partire dalla quale il
grafico viene calcolato.
TIME FRAME: inserendo il flag nel check box
posto in corrispondenza dei diversi time frame è
possibile impostare il grafico storico con candele o
barre giornaliere, settimanali e mensili.
A seguito di ogni modifica apportata alla tabella time frame è necessario cliccare su ok affinché il grafico
sia disegnato in funzione delle opzioni scelte.
-- PREZZO PRIMARIO e PREZZO SECONDARIO -Funzionalità che permette di gestire in modo ottimale la presenza di più strumenti (Indici, Azioni e
Derivati) all'interno dello stesso grafico.
Prezzo Primario: identifica la serie prezzi principale del grafico. Può essere riferita ad un solo
strumento e su tale serie possono essere costruite le strategie di Analisi tecnica. Richiamando il relativo
menù contestuale è possibile personalizzare il disegno di tale serie prezzi:
65
1) Richiamare il menù contestuale:
2) Accedere alla finestra di configurazione cliccando su disegna
Mediante questa finestra è possibile:
- disegnare il grafico principale a CANDELE, CANDELE SENZA BORDI, BARRE e BARRE CON
APERTURA;
- impostare lo stile e lo spessore delle linea in relazione allo stile scelto;
- personalizzare i colori delle linee e/o delle candele.
Prezzo Secondario: identifica la serie di prezzi inserita nel grafico di strumenti (Indici, Azioni e
Derivati) diversi da quello che viene rappresentato dalla serie principale.
COME INSERIRE UN NUOVO STRUMENTO: l'inserimento di nuovi strumenti può essere effettuato
utilizzando la funzione Drag&Drop, ossia:
1) selezionare lo strumento da una lista/tabellone, listino esteso, ecc… e trascinarlo al grafico su cui si sta
lavorando. Di default, nel momento in cui viene rilasciato lo strumento, compare il seguente pop-up:
66
2) cliccando su Sì lo strumento viene inserito e disegnato all'interno del piano di lavoro dove è disegnato il
grafico principale sotto forma di linea. Il grafico compare così:
QUANTI STRUMENTI POSSONO ESSERE AGGIUNTI SULLO STESSO GRAFICO: non sono previsti
limiti numerici pertanto è possibile inserire più strumenti contemporaneamente.
COME PERSONALIZZARE INSERIMENTO e GESTIONE DELLE SERIE SECONDARIE:
Richiamare il menù contestuale:
Nel dettaglio:
Sostituisci sempre: lo strumento secondario trascinato sul grafico diventa automaticamente lo strumento
della serie principale;
67
Aggiungi sempre: lo strumento secondario trascinato sul grafico si aggiunge automaticamente allo
strumento della serie principale;
Chiedi conferma: permette di visualizzare il pop-up di conferma dell'inserimento di un nuovo strumento;
Gestione: dopo aver terminato il caricamento delle serie prezzi secondarie è possibile intervenire sulle
serie prezzi mediante la finestra "Gestione" nei seguenti modi:
1) Cancellare lo strumento selezionato cliccando sull'icona
;
2) Sostituire lo strumento secondario selezionato a quello primario cliccando sull'icona
Disegna: è possibile personalizzare il grafico delle serie prezzi secondarie (rappresentato comunque
sempre con tipo grafico a linea con linee):
-- AGGIUNGI INDICATORI -Cliccando sulla voce "AGGIUNGI INDICATORI" nel menù orizzontale viene visualizzato un ulteriore menù
che presenta la lista degli strumenti di analisi tecnica disponibili:
68
STRUMENTI DI ANALISI TECNICA
Gli strumenti e le relative caratteristiche sono
descritti alla sezione Indicatori.
Gli indicatori sono stati raggruppati per
tipologia: il menù si espande posizionando il
mouse sulle voci contrassegnate dalla
richiamando diversi sottomenù in relazione
all'indicatore scelto.
Gli indicatori sono applicati tutti alla serie
prezzi primaria, ad eccezione dell'indicatore di
performance che puo' essere applicato anche
alle serie secondarie.
PERSONALIZZAZIONE DEGLI INDICATORI
Selezionando l'indicatore desiderato, prima di inserirlo all'interno del piano su cui si sta lavorando, viene
richiamata la finestra che permette di modificare i parametri dell'indicatore, la formattazione e i colori della
serie prezzi o dell'indicatore:
Parametri: selezionando sull'icona
è possibile selezionare i valori utilizzati per generare il grafico:
PRICE: insieme di OPEN/ CLOSE /HIGH/ LOW (Apertura/chiusura/massimo/minimo)
OPEN: prezzo di apertura
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CLOSE: prezzo di chiusura
HIGH: prezzo massimo
LOW: prezzo minimo
MEDIAN: prezzo medio, è il punto medio del prezzo è calcolato come: (prezzo max + prezzo min) / 2
VOLUME: somma dei volumi scambiati nel periodo di tempo definito.
Tutti i parametri indicati variano in funzione del TIME FRAME e dell'INDICATORE selezionati.
Formattazione: è la sezione dedicata alla definizione del numero di decimali ed eventuale separatore
delle migliaia con cui viene rappresentato il valore dell'indicatore.
Disegno: inoltre è possibile personalizzare il tipo di disegno di ogni linea che costituisce l'indicatore:
BASATO
SU
PRICE
TIPO DISEGNO
CANDLESTICKS:
candela giapponese
(impostato di default)
CANDLESTICKS NO
BORDER: candela
giapponese senza il
contorno;
BAR: barra BAR WITH
OPEN: barra che
riporta anche
l'apertura.
STILE LINEA
SPESSO
RE LINEA
CONTINUA
SOTTILE
LINEA
VISIBILE
Il checkbox
E' possibile
variare il
colore della
singola linea
cliccando sul
CONTINUA
OPEN
CLOSE
HIGH
LOW
MEDIAN
COLORE
TRATTEGGIATA
SOTTILE checkbox
PUNTEGGIATA MEDIO
LINEA SEGMENTATA
SPESSO
TRATTO punto
viene
visualizzato solo
per gli indicatori
che prevedono il
disegno di più linee;
pertanto inserendo
il flag è possibile
inibire la
visualizzazione
della linea
corrispondente.
TRATTO punto
punto
VOLUME
VOLUME
AREA
LINEA
LINEA SEGMENTATA
CONTINUA
SOTTILE
70
COME MODIFICARE o ELIMINARE UN INDICATORE:
1) cliccare con il tasto destro del mouse
su un qualsiasi punto dell'indicatore sino
a visualizzare il menù che riporta il
nome dell'indicatore che si desidera
modificare;
2) cliccare sul menù dopo aver
selezionato l'indicatore che si desidera
modificare sino a visualizzare un
ulteriore menù che riporta le voci:
Proprietà e Rimuovi;
3) Modifica:
cliccare sulla voce
Proprietà affinché
sia visualizzata la
tabella delle
"Proprieta'
Indicatore" sopra
descritta e
apportare le
modifiche
desiderate.
4) Elimina: cliccare
sulla voce Rimuovi .
-- ZOOM ORIZZONTALI -Permettono di adattare la visualizzazione del grafico in funzione delle proprie esigenze. Lo zoom
orizzontale si applica all'asse delle ascisse ed è comune a tutti i piani di lavoro. E' possibile utilizzare gli
zoom dal menù verticale oppure utilizzando le icone poste nel grafico in basso a destra:
Zoom orizzontale + ( icona
)
Zoom orizzontale - ( icona
)
Zoom completo ( icona
)
Zoom annulla ( icona
Zoom attivo ( icona
)
)
La descrizione dettaglia è disponibile alla sezione "Strumenti di lavoro".
AGGIUNGI PIANO: è la funzione che permette di inserire un nuovo piano di lavoro all'interno della
finestra del grafico.
-
-
L'inserimento del piano implica che la dimensione della finestra del grafico sia sufficiente a contenere
lo stesso.
Il nuovo piano sarà inserito al di sotto del piano da cui è stata richiamata la funzione "AGGIUNGI
PIANO".
RIMUOVI PIANO: è la funzione che permette rimuovere il piano di lavoro selezionato.
71
MODELLI: le funzioni che permettono di salvare, richiamare e impostare come default i propri grafici
personalizzati.
Per modello si intende la personalizzazione del Layout del grafico: colori, font, piani di lavoro e indicatori
inseriti.
CARICA: per richiamare un modello in
precedenza salvato;
SALVA: per salvare sul proprio disco fisso
le modifiche a un modello di grafico già
esistente;
SALVA CON NOME: per salvare sul
proprio disco fisso una configurazione del
grafico - modello;
IMPOSTA COME DEFAULT: per impostare
il modello di grafico salvato come modello
da applicare in automatico all'apertura di
ogni grafico. La finestra di configurazione
del Modello di default è richiamabile dal
menù FILE - OPZIONI - CONFIGURA.
STUDI: da questa voce è possibile richiamare le funzioni che permettono di salvare, richiamare e
impostare come default i propri grafici personalizzati comprensivi di strumenti di disegno (MODELLO +
STRUMENTI DI DISEGNO).
Per studio si intendono le personalizzazioni al Layout del grafico: colori, font, piani di lavoro e
indicatori inseriti più gli strumenti di disegno che sono strettamente correlati al titolo sottostante.
CARICA: per richiamare uno studio in
precedenza salvato:
SALVA: per salvare sul proprio disco fisso le
modifiche a uno studio già esistente;
SALVA CON NOME: per salvare sul proprio
disco fisso uno studio nuovo;
PROPRIETA': si tratta della voce che permette di richiamare la finestra "PROPRIETA' PIANO" utilizzabile
per la personalizzazione del piano di lavoro da cui è stata attivata.
Sono modificabili i colori, i caratteri, le caratteristiche della griglia, la scala dei tempi, ecc.
Le personalizzazioni possono essere applicate a tutti i piani di lavoro inserendo il flag nel check box
e salvate mediante la funzione "Salva modello con nome".
72
4.3 ANALISI TECNICA
4.3.1 Indicatori
Accumulation Distribution
E' un indicatore di momentum che associa variazioni di prezzo e volume. L'indicatore è basato sulla
seguente premessa: più il volume che accompagna la variazione di prezzo è elevato, più la variazione di
prezzo è significativa; tenta quindi di individuare conferme ai cambiamenti di prezzo confrontando i volumi
a loro associati.
Quando l'indicatore Accumulation/Distribution sale, può indicare che il titolo sta accumulando potenziale
rialzista; quando invece l'indicatore scende, può indicare che i risparmiatori stanno liquidando posizioni sul
titolo. Divergenze tra l'indicatore di Accumulation/Distribution e il prezzo del titolo possono indicare che
una variazione di tendenza è imminente.
Calcolo: somma {[(chiusura-min)-(max-chiusura)]/(max-min)*volume}.
Si calcola aggiungendo o sottraendo una porzione del volume di ciascun giorno al totale cumulato. Più il
prezzo di chiusura è vicino al prezzo massimo della giornata, maggiore è la porzione di volume sommato
al totale. Più il prezzo di chiusura è vicino al prezzo minimo della giornata, maggiore è la porzione di
volume sottratta dal totale. Se il prezzo di chiusura si trova esattamente tra il prezzo minimo e massimo, il
volume non viene sommato al totale.
ADX ( Average directional Movement)
Strumento sviluppato di J. Welles Wilder per misurare l'intensità del trend del mercato. Esso fa parte di un
modello piuttosto complesso ideato da Wilder che utilizza i cosiddetti Indici Direzionali (+DI e -DI), l'Indice
del Movimento Direzionale (DX), nonché la media mobile esponenziale di questo ultimo (ADX).
Gli indici +DI e -DI esprimono la percentuale del movimento al rialzo o al ribasso subito dalle quotazioni di
una certa attività finanziaria. Le intersezioni tra +DI e -DI (rappresentate graficamente da due linee)
forniscono inoltre dei segnali operativi: d'acquisto, quando +DI taglia dal basso verso l'alto -DI e di vendita
in caso contrario.
L'indice DX viene poi ottenuto con una successiva rielaborazione dei valori degli indici +DI e -DI e assume
valori compresi tra zero e cento. La media mobile esponenziale della curva DX fornisce infine l'indicatore
ADX, anch'esso rappresentato graficamente da una curva con un campo di variazione compreso fra zero
e cento. Scopo dell'ADX è quello di misurare l'intensità della tendenza in atto.
In effetti, specialmente durante le fase laterali del mercato se si osservano soltanto le intersezioni fra +DI
e -DI, si ricevono molti falsi segnali. L'ADX viene allora utilizzato come filtro per operare solo in presenza
di un chiaro trend. Operativamente, valori crescenti dell'ADX segnalano un rafforzamento della tendenza
in atto, mentre valori decrescenti indicano un suo indebolimento. Utilizzando congiuntamente gli indici +DI
e -DI e l'ADX, si ottiene un segnale rialzista se, in presenza di un ADX crescente, il +DI taglia dal basso
verso l'alto il -DI, mentre si ottiene un segnale ribassista se si osserva l'ADX che diviene crescente e
l'indice +DI che taglia dall'alto verso il basso l'indice -DI.
PDM = Movimento Direzionale Positivo: Differenza tra Massimo odierno e massimo precedente quando il
massimo odierno è > del massimo precedente e il minimo odierno è > o = al minimo precedente.
MDM = Movimento Direzionale Negativo: Differenza tra Minimo precedente e minimo odierno quando il
minimo odierno è < del minimo precedente e il massimo odierno è < o = al massimo precedente.
73
Alexanders' Filter
Indicatore di analisi tecnica che misura il tasso di crescita o di decremento dei prezzi mediante analisi
della percentuale di aumento o diminuzione dei prezzi relativo ad un determinato periodo di riferimento
analizzato. Alto tasso di crescita viene interpretato come segnale di acquisto mentre alto tasso di
decremento viene interpretato come segnale di vendita.
Bollinger Band
Le Bollinger Bands (dal nome dell'ideatore John Bollinger) sono disegnate come livelli di standard
deviation (o scarto quadratico medio) sopra e sotto la media mobile. Poiché la standard deviation è una
misura di volatilità, le bande si auto-aggiustano: allargandosi nei periodi di volatilità del mercato e
contraendosi durante i periodi di calma.
Il prezzo tende a rimanere tra la banda superiore e quella inferiore. La distanza tra le bande varia in base
alla volatilità del prezzo: durante i periodi di elevata volatilità, la banda si allarga, mentre durante i periodi
di prezzi stagnanti la banda si restringe contenendo i prezzi.
Le Bollinger Bands hanno le seguenti caratteristiche:
Forti cambiamenti di prezzo tendono a verificarsi dopo un restringimento delle bande, ovvero quando
la volatilità si abbassa
Quando il prezzo esce dalle bande, si può verificare una continuazione del trend corrente
Minimi e massimi all'esterno delle bande seguiti da minimi e massimi all'interno delle bande
richiamano un'inversione di tendenza.
Calcolo:
Le Bollinger Bands sono rappresentate da tre bande: la banda media è una media mobile semplice.
Banda media = (somma chiusura(n) / n)
La banda superiore è come la banda media, ma spostata verso l'alto di D * standard deviation (es: D =
due deviation).
Banda superiore = Banda media + { D * v [ ((chiusura-banda media)^2)/n]}
La banda inferiore è pari alla media mobile spostata verso il basso di D * standard deviation (es: D = due
deviation).
Banda superiore = Banda media - { D * v [ ((chiusura-banda media)^2)/n]}
Bollinger raccomanda di calcolare la media mobile utilizzando "20" periodi (n = 20) e di utilizzare 2
standard deviation.
Chaikin Oscillator
L'indicatore Chaikin Oscillator è una oscillatore di Accumulation/Distribution sviluppato da Marc Chaikin.
Fatte due premesse:
Se un'azione o un mercato chiude sopra la sua media del giorno ([max+min]/2), allora per quel giorno
c'è accumulazione e più la chiusura dell'azione è vicina al suo massimo, più l'accumulazione è forte.
74
Per contro, se l'azione chiude al di sotto della sua media del giorno, si ha distribuzione e più la
chiusura è vicina al minimo, più la distribuzione è forte.
Una forte crescita è accompagnata da un aumento del volume e una forte accumulazione di volume.
Poiché il volume alimenta i rallies, ne segue che bassi volumi nei rallies sono un segnale di scarsa
alimentazione della crescita dell'azione. Le discese possono essere molto violente anche se
accompagnate da bassi volumi.
Il segnale più importante generato da questo indicatore si può individuare quando il prezzo raggiunge un
nuovo massimo o un nuovo minimo, specie se in condizioni di livelli di ipercomprato o ipervenduto e il
Chaikin Oscillator non supera il suo precedente massimo ma cambia direzione. Un secondo modo di
utilizzare questo indicatore è di vedere un cambiamento della direzione dell'oscillatore come un segnale di
possibile acquisto o di vendita, ma solo nella direzione del trend dominante.
Il Chaikin Oscillator si calcola sottraendo la media mobile esponenziale su 10 periodi dell'Accumulation /
Distribution Line dalla media mobile esponenziale a tre periodi dell'Accumulation / Distribution Line.
Donchian Channels
L'indicatore Donchian Channels è stato introdotto da Richard Donchian, un pioniere nel campo del trading
di tendenza.
Il Donchian Channel è un semplice sistema per seguire una tendenza scaturita da un breakout. La Manica
di Donchian funziona bene nei mercati che sono caratterizzati da ampi movimenti in tendenza, ma non
funziona altrettanto bene in fasi laterali. I segnali derivati dall'indicatore Price Channel sono basati sulle
seguenti regole di base:
Quando il prezzo si chiude sopra il Donchian Channel, compra e chiudi le posizioni corte.
Quando il prezzo si chiude sotto il Donchian Channel, vendi allo scoperto e chiudi le posizioni lunghe.
L'indicatore Donchian Channel non consente di entrare sui minimi e vendere sui massimi, ma solo di
individuare e seguire una tendenza. I trader di tendenza normalmente variano il dominio temporale da 4
settimane fino a 8 settimane per avere dei segnali significativi, mentre altri possono ridurre il periodo da 1
a 2 settimane al fine di rendere il sistema più sensibile per chiudere una posizione.
CCI - Commodity Channel Index
E' un indicatore, graficamente rappresentato da una linea, sviluppato da Donald Lambert. E' stato
costruito tenendo conto della volatilità, ricorrendo alla deviazione standard, e inserendo nel calcolo una
costante, in modo da far oscillare il suo valore nella banda compresa fra -100 e +100 per la maggior parte
del tempo.
Operativamente si ottiene un segnale d'acquisto quando il CCI supera +100, mentre si ottiene un segnale
di vendita quando il CCI rompe verso il basso il livello -100.
Se, dopo la fuoriuscita dalla banda, l'indicatore ritornasse fra +100 e -100, le posizioni lunghe o corte
eventualmente aperte, dovrebbero essere chiuse.
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Ease of Movement
E' un indicatore creato da Richard Arms, rappresentato graficamente da una linea. La sua formula tiene
conto del rapporto fra volumi e variazione dei prezzi. In alcuni casi viene impiegata la sua media mobile,
per ottenere una curva con un andamento più morbido.
Operativamente, si ha un segnale rialzista quando l'indicatore supera al rialzo la linea dello zero e
ribassista in caso contrario.
Inverse
E' un indicatore che calcola il valore inverso di un dato strumento finanziario e ne traccia il risultato come
una linea.
Viene utilizzato frequentemente nel mercato forex (delle valute) per avere il reciproco di un cambio.
Ad es. eur/usd = 1,2000, indica che sono necessari 1,2000 dollari per acquistare un euro; con l'inverse
applicato a eur/usd si ottiene un valore pari a 0,8333, ossia il numero di euro necessari per acquistare un
dollaro.
Kairi
Il grafico del Kairi rappresenta la differenza percentuale fra il prezzo dello strumento finanziario e la sua
media mobile semplice dei prezzi.
Normalmente si considerano segnali di acquisto e vendita, quando l'indicatore attraversa la linea dello
zero.
Si ha un segnale di acquisto quando il Kairi da negativo diventa positivo, per i segnali di vendita
l'indicatore passa da positivo a negativo. Un altro modo di leggere il Kairi consiste nell'andare a cercare le
divergenze rialziste o ribassiste fra indicatore e prezzi. Tali divergenze indicano una perdita di spinta del
movimento di fondo del mercato.
Ci troviamo in presenza di una divergenza ribassista quando in un mercato rialzista, si registra un nuovo
massimo dei prezzi, mentre il Kairi non riesce a toccare un nuovo massimo.
Viceversa una divergenza rialzista avviene in presenza di un mercato ribassista che registra nuovi minimi
nei prezzi, con il Kairi che si arresta su valori superiori rispetto a quelli precedentemente registrati.
Bisogna sottolineare come le divergenze, siano esse rialziste o ribassiste, indicano una perdita di spinta
della tendenza di fondo e, per avere un'inversione di tendenza occorre attendere una conferma di tale
ipotesi dai prezzi, ad es. con la rottura di una trendline (la linea di tendenza).
MACD SMA (Moving Average Convergence/Divergence Simple Moving Average)
E' un indicatore del titolo "trend following" (indicatore di momentum che cerca di misurare l'ampiezza e la
velocità dei movimenti dei prezzi). E' il risultato di uno studio effettuato sulla base di due indicatori: la
Differential Line creata dal rapporto fra due medie semplici aventi differente ampiezza temporale
(generalmente si utilizza una media a breve di 12 giorni e una media a lungo termine di 26 giorni) e la
Trigger o Signal Line creata dalla media mobile esponenziale a 9 giorni della Differential Line. Si possono
individuare segnali di acquisto (vendita) quando la Differential Line attraversa dal basso verso l'alto
(dall'alto verso il basso) la Trigger Line. Un segnale di forza è rappresentato inoltre da una Differential
Line positiva.
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Ci sono tre principali modalità di interpretazione dell'indicatore:
Crossover: segnale di vendita quando il MACD scende al di sotto della linea di segnale, di acquisto
quando il MACD sale al di sopra della stessa.
Condizioni di ipercomprato / ipervenduto: quando la media mobile a breve si discosta
notevolmente dalla media mobile di lungo (per es.: il MACD sale), indica che il prezzo del titolo sta
salendo (o scendendo) con particolare forza.
Divergenze: un indicatore che il trend corrente sta per terminare si riscontra quando il MACD diverge
dal titolo. Una divergenza al ribasso si verifica quando il MACD sta invertendo tendenza iniziando a
scendere, mentre il sottostante sta ancora salendo; una divergenza al rialzo si verifica invece quando
il MACD sta invertendo tendenza iniziando a salire, mentre il prezzo del titolo sta ancora scendendo.
Queste divergenze sono più significative quando si raggiungono livelli di ipercomprato/ipervenduto.
MACD EMA (Moving Average Convergence/Divergence Exponential Moving Average)
E' un indicatore del titolo "trend following" (indicatore di momentum che cerca di misurare l'ampiezza e la
velocità dei movimenti dei prezzi). E' il risultato di uno studio effettuato sulla base di due indicatori: la
Differential Line creata dal rapporto fra due medie esponenziali aventi differente ampiezza temporale
(generalmente si utilizza una media a breve di 12 giorni e una media a lungo termine di 26 giorni) e la
Trigger o Signal Line creata dalla media mobile esponenziale a 9 giorni della Differential Line. Si possono
individuare segnali di acquisto (vendita) quando la Differential Line attraversa dal basso verso l'alto
(dall'alto verso il basso) la Trigger Line. Un segnale di forza è rappresentato inoltre da una Differential
Line positiva.
Ci sono tre principali modalità di interpretazione dell'indicatore:
Crossover: segnale di vendita quando il MACD scende al di sotto della linea di segnale, di acquisto
quando il MACD sale al di sopra della stessa.
Condizioni di ipercomprato / ipervenduto: quando la media mobile a breve si discosta
notevolmente dalla media mobile di lungo (per es.: il MACD sale), indica che il prezzo del titolo sta
salendo (o scendendo) con particolare forza.
Divergenze: un indicatore che il trend corrente sta per terminare si riscontra quando il MACD diverge
dal titolo. Una divergenza al ribasso si verifica quando il MACD sta invertendo tendenza iniziando a
scendere, mentre il sottostante sta ancora salendo; una divergenza al rialzo si verifica invece quando
il MACD sta invertendo tendenza iniziando a salire, mentre il prezzo del titolo sta ancora scendendo.
Queste divergenze sono più significative quando si raggiungono livelli di ipercomprato/ipervenduto.
Majority Rule
L'indicatore restituisce la percentuale dei periodi di osservazione in cui lo strumento esaminato sale.
L'indicatore viene comunemente utilizzato per avere una conferma della tendenza dominante del mercato.
Un Majority Rule crescente indica che probabilmente ci troviamo in presenza di una tendenza rialzista,
viceversa un indicatore che scende indica un mercato ribassista.
Altre indicazioni che si possono ricavare dall'indicatore sono le fasi di ipercomprato e di ipervenduto in un
mercato. In tali fasi le quotazioni hanno accelerato la loro corsa a rialzo (ipercomprato) o a ribasso
77
(ipervenduto), per cui risultano possibili dei rintracciamenti nel movimento dominante: correzioni nel caso
rialzista e rimbalzi tecnici nel caso ribassista (è necessario prestare la massima attenzione nell'utilizzare
l'indicatore in questo senso, in quanto può risultare molto pericoloso).
Momentum
Calcola la variazione di prezzo corrente rispetto al prezzo di un determinato periodo precedente e
consente di stimare la velocità con la quale i prezzi stanno aumentando o diminuendo.
Si può individuare un trend rialzista in accelerazione quando la linea del Momentum si trova al di sopra
della linea dello zero (o cento) ed è crescente. Quando la linea del Momentum diventa decrescente il
trend al rialzo sta perdendo forza; quando poi l'indicatore scende al di sotto della linea dello zero (o cento)
la tendenza si inverte e si può individuare un trend ribassista. Può essere individuato un segnale di
acquisto quando l'indicatore tocca un minimo e rimbalza e un segnale di vendita quando l'indicatore tocca
un massimo e torna verso il basso.
Money Flow Index
Sviluppato da Gene Quong e Avrum Soudack, il Money Flow Index è un indicatore che cerca di
individuare le fasi di accumulazione e distribuzione del mercato, attraverso la misurazione dei flussi di
capitale in entrata e in uscita dal mercato.
Tale strumento è un indicatore di momentum (così come l'RSI), ma non viene applicato ai prezzi, bensì ai
prezzi pesati secondo i volumi. Un ulteriore differenza rispetto allo RSI è l'utilizzo della media fra
massimo, minimo e chiusura, pesato secondo i volumi del periodo esaminato, al posto della sola chiusura.
Normalmente si utilizza il Money Flow Index per cercare quelli che sono i potenziali massimi e i minimi di
mercato.
Secondo gli ideatori dello strumento, ci si trova in una situazione di potenziale massimo, quando
l'indicatore staziona al di sopra di 80, mentre si ha un potenziale minimo quando il Money Flow Index
staziona al di sotto di 20. Un ulteriore utilizzo dello strumento è per la ricerca di divergenze rialziste e/o
ribassiste, in tali situazioni si ha un'indicazione di perdita di spinta rialzista del movimento sottostante.
Si è in presenza di una divergenza ribassista quando, in presenza di un mercato impostato a rialzo, ci si
trova in una situazione in cui i prezzi fanno registrare un nuovo massimo che non viene seguito da un
nuovo massimo dell'indicatore.
Viceversa una divergenza rialzista si presenta, in un mercato ribassista, quando i prezzi registrano un
nuovo minimo, mentre l'indicatore fa registrare un minimo superiore al precedente. Bisogna sottolineare
come le divergenze, siano esse rialziste o ribassiste, indicano una perdita di spinta della tendenza di
fondo e, per avere un'inversione di tendenza, occorre attendere una conferma di tale ipotesi dai prezzi, ad
es. con la rottura di una trendline (la linea di tendenza).
Moving Average Simple (media mobile)
E' un indicatore che mostra il valore medio del prezzo di un titolo calcolato su un determinato periodo di
tempo. Possono essere calcolati tre tipi di medie: semplici (ad ogni prezzo viene assegnato lo stesso
peso), ponderate (a ciascun prezzo viene assegnato un peso diverso a seconda del suo posizionamento
temporale all'interno dell'intervallo prescelto) ed esponenziali (ai prezzi più recenti viene dato un peso
maggiore).
78
La più comune interpretazione di questo indicatore è il confronto tra la media mobile del titolo e il prezzo
del titolo stesso. Quando il prezzo del titolo sorpassa la sua media mobile si può leggere un segnale di
acquisto; un segnale di vendita quando il prezzo del titolo scende al di sotto della sua media mobile.
Il numero di periodi su cui calcolare la media mobile dipende dal ciclo di mercato che si vuole seguire (ad
esempio se si individua un ciclo di 40 giorni, la media mobile dovrebbe essere calcolata su 21 giorni).
Moving Average Weighted (media mobile pesata)
questa Media mobile risulta maggiormente sensibile ai cambiamenti più recenti, in quanto assegna un
peso maggiore ai valori rilevati recenti rispetto a quelli lontani nel tempo.
Moving Average Exponential (media mobile esponenziale)
indicatore simile al precedente in quanto assegna maggior peso alle rilevazioni recenti, ma la base dati a
cui si riferisce non è il dominio impostato la base dati completa disponibile per lo strumento in questione.
MAO ( Moving Average Oscillator)
Si tratta di un indicatore derivante dalla differenza tra due medie mobili semplici.
Viene determinato sottraendo dal valore della prima media mobile (dominio 1) quello della seconda media
mobile (dominio 2).
Questo indicatore può essere applicato ad uno qualunque dei valori della serie principale, avendo quindi
la possibilità di scegliere tra Open, Close, High, Low, Median e Volume.
On Balance Volume
Indicatore di Momentum che relaziona i volumi con le variazioni di prezzo. L'indicatore in questione ha
pendenza positiva quando ogni massimo supera il precedente e pendenza negativa quando ogni minimo
è inferiore al precedente.
L'assunzione di base di questo indicatore è che cambiamenti di OBV precedono cambiamenti di prezzo.
Se il prezzo di chiusura di oggi è superiore a quello di ieri: OBV oggi = OBV ieri + Volume oggi
Se il prezzo di chiusura di oggi è inferiore a quello di ieri: OBV oggi = OBV ieri - Volume oggi
Se il prezzo di chiusura di oggi è uguale a quello di ieri: OBV oggi = OBV ieri
On Balance Volume Pesato
La differenza risiede nel fatto che l’indicatore OBV somma o sottrae i volumi da una somma cumulata a
seconda che il valore sia superiore o inferiore al periodo precedente, mentre l’indicatore OBV Pesato
viene calcolato moltiplicando i volumi per la variazione dei prezzi di chiusura fra i diversi periodi prima di
sommare il risultato alla somma cumulata.
On Balance Volume Weighted
On Balance Volume Weighted (WOBV) è un indicatore simile al On Balance Volume, ma a differenza di
quest’ultimo, moltiplica il volume (relativo ad una singola seduta) per la variazione della seduta (si
considerano le chiusure) per poi sommare tutti i fattori del periodo considerato.
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Normalmente l'indicatore viene utilizzato per avere una conferma che la tendenza di fondo è ancora in
atto.
In occasione di nuovi minimi o massimi, a seconda che la tendenza sia ribassista o rialzista, il WOBV
dovrà confermare il segnale con un nuovo minimo o massimo relativo.
Nei casi in cui tale conferma non sussista, si ha un indicazione di possibile inversione di tendenza
(divergenza), che dovrà sempre essere confermata da un movimento di prezzi (rottura di una trendline,
ossia di una linea di tendenza).
In un mercato che non ha una direzionalità precisa, vengono generati dei segnali di acquisto quando
l'indicatore rompe un'area di resistenza, mentre un segnale di vendita in caso di rottura di un'area di
supporto (dell'indicatore).
Parabolic Time Price System
Sviluppato da J. Welles Wilder ed introdotto nel suo libro "New Concepts in Technical Trading Systems", il
Parabolic Time Price è un sistema che consente di avere sempre una posizione sul mercato (lunga o
corta).
Tale strumento fornisce una indicazione di direzionalità del mercato, consigliando di conseguenza una
posizione che sfrutti la tendenza indicata, finché non si ha un segnale di inversione di tendenza; in questi
casi consiglia di chiudere la posizione ed aprirla dal lato opposto (Stop And Reverse, SAR).
L'indicazione di cambiamento della tendenza di fondo del mercato si ha quando il prezzo (chiusura)
incrocia il SAR che normalmente viene rappresentato come una curva parabolica, da cui il nome
Parabolic Time Price.
L'indicatore viene di conseguenza rappresentato nello stesso piano dei prezzi, con il SAR che staziona al
di sotto dei prezzi in caso di posizione lunga sul mercato. Sarà necessario chiudere la posizione lunga ed
aprirne una corta nel caso in cui il SAR superi la chiusura del mercato, in tal caso il SAR balzerà al di
sopra dei prezzi. Tale posizione ritornerà a rialzo quando i prezzi di mercato riusciranno a superare il
SAR.
Tale tecnica di trading ha una buona probabilità di successo se viene utilizzata in mercati che hanno una
discreta volatilità, con tendenze che durano nel tempo.
Applicare il Parabolic Time Price in un mercato laterale implica acquistare spesso in prossimità del
massimo di periodo e vendere in prossimità dei minimi di periodo, con conseguente perdita di denaro.
Utilizzare il Parabolic Time Price, congiuntamente con un indicatore di tendenza quale ad es. il
Directional Movement Index, per prendere posizione solo nella direzione di fondo del mercato consente di
migliorare le performance.
Dominio 1 --> Accelerazione iniziale --> valori assegnabili compresi tra 0 e 1 (default 0.02)
Dominio 2 --> Fattore di accelerazione --> valori assegnabili compresi tra 0 e 1 (default 0.02)
Dominio 3 --> Massima accelerazione --> valori assegnabili compresi tra 0 e 1 ma maggiore o uguale a
dominio 1 (default 0.2)
Percent R (%R)
Sviluppato da Larry Williams, l'indicatore segnala la vicinanza dell'ultima chiusura al massimo fatto
registrare nel periodo di osservazione. Maggiore è il valore del Percent R, maggiore è la distanza fra il
massimo di periodo e l'ultima chiusura; viceversa un valore molto basso dell'indicatore indica che l'ultima
chiusura si trova in prossimità del massimo di periodo.
Il %R è un indicatore simile allo stocastico lento.
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Normalmente Percent R viene utilizzato per avere un'indicazione di un mercato che si trova in fase di
ipercomprato o ipervenduto; nel primo caso l'indicatore staziona nel range compreso fra 80 e 100, mentre
nel secondo % R ha un valore compreso fra 0 e 20.
Attenzione all'utilizzo dell'indicatore in tal senso in quanto può risultare molto pericoloso, soprattutto in fasi
di forte tendenza, mentre in mercati laterali l'utilizzo può essere abbastanza proficuo.
Performance
Indica la variazione percentuale del titolo dal punto iniziale del grafico.
Pista Ciclica
La Pista Ciclica esprime la differenza tra la quotazione e la sua media mobile semplice a 50 giorni. Questi
oscilla intorno alla linea dello zero, che rappresenta il momento di incrocio tra quotazione e media mobile.
Nel grafico sono indicate due linee parallele tratteggiate orizzontalmente che rilevano i livelli all'esterno dei
quali, storicamente, si sono avute delle situazioni di eccesso (zona superiore o ipercomprato e zona
inferiore o ipervenduto).
Andamenti divergenti da quelli delle quotazioni, specialmente se la Pista Ciclica si trova in zona di
eccesso, anticipano inversioni di tendenza.
La Pista Ciclica, utilizzata come trading system, offre segnali di acquisto quando supera al rialzo la linea
dello zero e di vendita nel caso di rottura al ribasso, oppure di vendita quando la Pista Ciclica rientra dalla
zona di ipercomprato e di acquisto quando rientra dalla zona di ipervenduto.
Pivot Point Classica
Indicatore utilizzato soprattutto nei mercati dei futures al fine di individuare livelli tecnici importanti per
l'operatività infraday. E' costituito da 6 valori: 3 valori di supporto e 3 di resistenza.
Tali livelli sono puntuali e calcolati secondo formule matematiche che tengono conto della volatilità e della
direzionalità della barra precedente (normalmente vengono applicati a dati giornalieri).
Normalmente i pivot point vengono utilizzati come punti di riferimento per la barra in costruzione, (ad es.
in una seduta senza direzionalità le quotazioni non dovrebbero andare sotto il 2° livello di supporto o al di
sopra del 2° livello di resistenza).
Le tecniche di trading basate sui pivot point funzionano molto bene se la volatilità è sufficientemente
costante.
Pivot Point DeMark
Indicatore Pivot Point con formula ‘ottimizzata’ secondo gli studi di TomDeMark.
Price Channel
Il Price Channel è costituito da una linea superiore e da una inferiore che formano una banda dinamica.
Tracciando una media mobile semplice con lo stesso dominio temporale dell'indicatore, otteniamo una
linea che staziona perfettamente a metà della banda costituita dal Price Channel.
Normalmente il Price Channel viene utilizzato per cercare aree di supporto (banda inferiore) e di
resistenza (banda superiore) in fasi di mercato laterale.
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L'ipotesi di partenza è che i prezzi, una volta toccato un estremo della banda creata, non debbano
rimanere molto tempo a ridosso di tali livelli, ma debbano effettuare un movimento di ritracciamento che li
riporti verso la parte centrale.
Tale ipotesi si verifica con una discreta probabilità in mercati con una tendenza dominante molto debole.
Nei casi in cui i prezzi escano da un lato della banda e ne rimangano al di fuori per un po' si verifica un
segnale di inizio di una nuova tendenza di mercato.
Rate Of Change
Indicatore simile al Momentum che rivela lo scostamento percentuale fra il prezzo corrente ed il prezzo di
una certa epoca precedente, evidenziando così la forza intrinseca dei movimenti di mercato e gli eventuali
eccessi da parte dei prezzi. I più utilizzati sono il Roc a 12 e 25 giorni. Il ROC su 12 giorni è un indicatore
di breve - medio termine. Maggiore è il ROC, maggiore è l'ipercomprato del titolo e viceversa. E'
comunque buona regola attendere l'inizio della correzione di prezzo come conferma dell'inversione; un
titolo in ipercomprato può infatti rimanere tale per qualche tempo per una prosecuzione del trend corrente.
Il ROC calcolato su 12 giorni tende ad essere molto ciclico; quindi le variazioni di prezzo possono essere
anticipate studiando il ciclo precedente del ROC e legando il ciclo precedente con il prezzo corrente di
mercato.
Se espresso in punti, si calcola come differenza tra il prezzo corrente e il prezzo di n periodi fa:
Prezzo oggi - prezzo n periodi fa
Se espresso in percentuale:
[(prezzo oggi - prezzo n periodi fa)/prezzo n periodi fa]*100
Relative Strength Index
Misura l'intensità direzionale dei movimenti di mercato consentendo di individuare situazioni di mercato di
ipercomprato/ipervenduto. E' la media delle chiusure al rialzo di n giorni rapportata alla media delle
chiusure al ribasso di n giorni. Il numero di periodi su cui è suggerito calcolare l'RSI è 14, ma sono molto
utilizzati anche 9 e 25 periodi; tale numero deve essere individuato analizzando le caratteristiche del
singolo titolo.
L'RSI è un indicatore che oscilla tra 0 e 100; i movimenti posti sopra la linea di valore 70 possono indicare
situazioni di ipercomprato, mentre movimenti posti sotto la linea di valore 30 situazioni di ipervenduto.
Generalmente l'RSI raggiunge massimi e minimi, ovvero si posiziona sopra il livello di 70 e sotto il livello di
30, prima del prezzo del titolo sottostante.
L'indicatore spesso forma figure come testa spalla o triangoli che possono o meno essere visibili nella
rappresentazione grafica del titolo sottostante
Rottura di supporti o resistenze: si verifica quando l'RSI supera un massimo precedente o cade al di sotto
di un precedente minimo
Supporti e resistenze: l'RSI mostra, talvolta più chiaramente del prezzo stesso del titolo, i livelli di supporto
e resistenza
Divergenze: le divergenze si verificano quando il prezzo fa un nuovo massimo (o minimo) che non è
confermato da un nuovo massimo (o minimo) dell'RSI. I prezzi generalmente correggono e si muovono
nella direzione dell'RSI.
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Relative Strength Index Based on EMA
Sviluppato da J. Welles Wilder, l'indicatore in oggetto è stato divulgato da Wilder stesso attraverso il suo
libro " New Concepts in Technical Trading Systems".
Nel calcolo dell'indicatore RSI si considerano le differenze fra due chiusure successive, all'interno del
periodo considerato (ossia il dominio dello strumento).
Successivamente vengono calcolate una media per le differenze che risultano positive, ossia la seconda
chiusura è maggiore della prima, ed una media per le differenze negative.
La media positiva viene quindi divisa per la media negativa (tralasciando il segno della seconda) e quindi
attraverso opportune formule si normalizza il valore del Relative Strength Index fra 0 e 100.
Per migliorare l'oscillatore, Wilder ha creato il RSI Based on EMA.
Normalmente viene utilizzato per avere dei segnali di acquisto e vendite quando l'oscillatore staziona nelle
zone di ipervenduto e ipercomprato.
In tali situazioni i prezzi di mercato hanno accelerato a rialzo o ribasso e ci sono delle possibilità di
ritracciamento.
Se l'RSI è al di sopra di 70 si considera il mercato in una fase di ipercomprato, viceversa un RSI al di sotto
di 30 indica un mercato in fase di ipervenduto.
Attenzione all'utilizzo dell'oscillatore in tal senso in quanto può risultare molto pericoloso, soprattutto in
fasi di forte tendenza, mentre in mercati laterali funziona molto bene.
In mercati che si muovono in tendenza sarebbe più corretto considerare i segnali solo nella direzione
dominante, ad es. con un mercato rialzista bisognerebbe considerare solo i segnali rialzisti (oscillatore
che scende al di sotto di 30).
Un ulteriore utilizzo dello strumento è relativo alla ricerca di divergenze rialziste e/o ribassiste.
Una divergenza fra l'indicatore e i prezzi indica che il movimento rialzista o ribassista sta perdendo forza.
Si è in presenza di una divergenza ribassista quando, in presenza di un mercato impostato a rialzo, ci si
trova in una situazione in cui i prezzi fanno registrare un nuovo massimo che non viene seguito da un
nuovo massimo dell'oscillatore.
Viceversa una divergenza rialzista si presenta, in un mercato ribassista, quando i prezzi fanno registrare
un nuovo minimo, mentre l'oscillatore fa registrare un minimo superiore al precedente.
Bisogna sottolineare come le divergenze, siano esse rialziste o ribassiste, indicano una perdita di spinta
della tendenza di fondo e, per avere un'inversione di tendenza, occorre attendere una conferma di tale
ipotesi dai prezzi, ad es. con la rottura di una trendline (la linea di tendenza).
Relative Strength Index with SIGNAL
La definizione di RSI with Signal non varia rispetto a quella di RSI.
In aggiunta, rispetto all’RSI viene tracciata una linea segnale che corrisponde alla media mobile semplice
dell'RSI calcolata con il dominio indicato in sede di inserimento dell'indicatore nel grafico.
Dominio 1 --> RSI
Dominio 2 --> SMA (RSI)
Stochastics Fast (Stocastico veloce)
Consente di misurare la posizione relativa del prezzo di chiusura all’interno di un determinato intervallo
(daily, settimanale o mensile). Tale indicatore è composto da due linee: la K (andamento dei prezzi con
dominio personalizzabile) di colore rosso e la D (media a tre giorni della K, modificabile anche questo
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parametro) di colore blu che oscillano fra zero e cento: valori superiori ad 80 dell’indicatore segnalano
situazioni di mercato ipercomprato e valori inferiori a 20 dell’indicatore segnalano situazioni di mercato
ipervenduto.
Il primo dominio rileva il massimo ed il minimo valore che lo strumento ha stabilito nell'intervallo di tempo
selezionato; entrambi i valori concorreranno nello stabilire il valore dello stocastico mentre il secondo
dominio viene applicato alla media mobile sullo stocastico calcolato.
Stochastics Slow (Stocastico lento)
Media mobile a tre giorni (personalizzabile) dello stocastico veloce; è preferito dalla maggior parte dei
trader perché si ottiene un effetto di smussamento e di rallentamento dei segnali, rendendoli più
significativi.
Alexanders’s Filter
Oscillatore che misura la variazione percentuale del valore di uno strumento in un certo periodo.
L’indicatore si sviluppa intorno al valore zero, se scende al di sotto di questo valore indica una
diminuzione del valore dello strumento considerato, se sale al di sopra di questo valore indica un aumento
del valore dello stesso.
Segnali di acquisto si generano al superamento del valore 10 e segnali di vendita si generano quando
l’indicatore scende al di sotto del valore –10.
Il primo dominio rileva il massimo ed il minimo valore che lo strumento ha stabilito nell'intervallo di tempo
selezionato; entrambi i valori concorreranno nello stabilire il valore dello stocastico; il secondo dominio è il
dominio che viene applicato alla media mobile sullo stocastico calcolato mentre il terzo serve per stabilire
il dominio della media mobile della media mobile dello stocastico. Nello stocastico lento vengono
disegnate solo le due medie mobili e non il vero stocastico in quanto quello veloce potrebbe risultare
troppo "nervoso".
Ultimate Oscillator
Sviluppato da Larry Williams basandosi sulla definizione di Buying Pressure e di True Range, dove:
La Buying Pressure di oggi, si ottiene sottraendo il true low dalla chiusura. Il true low è il minore tra il
minimo di oggi e la chiusura di ieri.
Il True Range è dato dal maggiore tra i seguenti valori: range di oggi (massimo meno minimo),
differenza tra massimo di oggi e chiusura di ieri, differenza tra chiusura di ieri e minimo di oggi. Viene
costruito un oscillatore e calcolato su tre diversi domini temporali (7, 14, 28). La modalità di utilizzo si
basa sulle divergenze tra prezzo e indicatore oppure sul breakout di livelli significativi dell'indicatore.
Average True Range
Indicatore di volatilità sviluppato da Wells Wilder in "New Concept in Technical Trading System". Fornisce
la volatilità media del titolo in un certo periodo.
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Il True Range è dato dal valore maggiore tra i seguenti:
la distanza tra il massimo ed il minimo di oggi;
la distanza tra la chiusura di ieri e il massimo di oggi;
la distanza tra la chiusura di ieri e il minimo di oggi.
L'Average True Range è semplicemente una media di "n" valori di True Range.
Chaikin Volatilità
Ideato da Mark Chaichin per indicare la volatilità di un titolo.
Dapprima viene calcolata la media mobile a "n" periodi della differenza tra il massimo ed il minimo di un
titolo. Successivamente viene calcolato il R.O.C. a "n" periodi di tale media mobile. L'autore consiglia di
utilizzare 10 periodi per entrambi i calcoli.
Generalmente tale indicatore assume valori in aumento in coincidenza con massimi di mercato ed una
riduzione nelle fasi di accumulazione. Si assiste ad un incremento di tale indicatore anche nelle fasi finali
di ribassi violenti.
Standard Deviation
E' una misura statistica della volatilità del titolo (o di un indicatore). E' anche detta Scarto Quadratico
Medio.
Si calcola nel modo seguente:
Calcolare la media mobile semplice dei prezzi (o di un indicatore) in un certo periodo.
Sommare i quadrati delle differenze tra prezzo (o indicatore) e la media mobile.
Dividere il valore per il numero di giorni della media.
Calcolare la radice quadrata del precedente valore. Più i dati si discostano dalla propria media, più la
deviazione standard assumerà un valore alto.
Weighted Close
Rappresenta un prezzo medio da utilizzare al posto del prezzo di chiusura, poiché si presume rappresenti
meglio la situazione del titolo. Si ottiene con la seguente formula: ((prezzo di chiusura x 2) + minimo +
massimo ) / 4.
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5. SEZIONE DISPOSITIVA
5.1 OPERAZIONI PRELIMINARI
Definizione capitale di riferimento ai sensi della Delibera Consob 11522/98:
Prima di iniziare l’operatività in strumenti derivati occorre definire, sulle piattaforme Web Tol Plus e
Derivati On Line, il proprio capitale di riferimento. In base all'art. 28 comma 3 del Regolamento approvato
con Delibera Consob 11522/98 è fatto obbligo per gli intermediari di informare prontamente e per iscritto
gli investitori, non appena le operazioni da loro disposte su strumenti finanziari derivati abbiano generato
perdite, effettive o potenziali, pari o superiori al 50% del capitale di riferimento, posto a provvista e
garanzia degli investimenti in tali strumenti finanziari.
Risulta pertanto necessario dichiarare l'importo del capitale di riferimento per gli strumenti finanziari
derivati (Tol Derivati Web) e per i Covered Warrant (Tol Plus) e firmare l' apposito allegato contrattuale
che viene visualizzato automaticamente dopo aver compilato la maschera Cap. Rif..
Il modulo firmato deve essere inviato alla succursale del Gruppo Banca Sella presso la quale si intrattiene
il proprio rapporto di conto. L'indirizzo della succursale appare automaticamente sul modulo, ma non
viene stampato.
Il capitale di riferimento, in base a quanto richiesto dal regolamento Consob in oggetto, è utilizzato quale
parametro per la segnalazione di perdite effettive e/o potenziali, pari o superiori al 50% del capitale
stesso. In tale occasione il capitale di riferimento viene decurtato di un ammontare pari alle perdite
conseguite, ma i guadagni non modificano il capitale di riferimento. Qualora il capitale di riferimento non
venga inserito, non è possibile operare in strumenti derivati.
E' possibile modificare il capitale di riferimento quando lo si desidera, seguendo le stesse modalità della
prima imputazione.
Attenzione: questo valore non è da confondere con la liquidità destinata ai derivati (vedi paragrafo
successivo) che invece rappresenta l'importo che quotidianamente viene destinato all'operatività in
derivati, rendendosi quindi indisponibile per altre operazioni.
Per quanto concerne l'operatività in strumenti derivati è necessario sottolineare che in conseguenza della
liquidità versata sul conto corrente, del tipo di operatività e del profilo di rischio di ogni cliente, la
succursale presso cui si intrattiene il rapporto di conto corrente autorizza i limiti operativi all'atto
dell'abilitazione al servizio. (Il numero di contratti derivati su cui è possibile aprire contemporaneamente
posizioni scoperte).
Destinazione della liquidità: AZIONARIO
Per poter operare in titoli azionari utilizzando SellaExtreme è necessario richiedere l'abilitazione al Tol
Plus e successivamente destinare a tale attività un certo ammontare di liquidità pari al controvalore degli
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eventuali acquisti + le commissioni. Tale operazione può essere effettuata quotidianamente sia sulla
piattaforma Tol Plus (Web) che sulla piattaforma Client Server SellaExtreme.
E' comunque possibile impostare una gestione automatica della liquidità in modo tale che accedendo
quotidianamente all'applicativo si visualizzi sin da subito l'importo in liquidità già a disposizione per
operare.
Vi sono differenti possibilità di destinazione dell'ammontare in oggetto a seconda delle diverse esigenze.
Dalla Piattaforma Tol Plus (Azionario Italia/Estero), accedendo alla sezione "Strumenti" - "Tol Plus", è
possibile selezionare il conto titoli abilitato con relativo conto corrente e scegliere una delle seguenti
modalità:
1. Manuale: destinazione liquidità al Tol Plus, per un importo discrezionale, da effettuarsi di volta in
volta;
2. Automatica per un importo fisso: l'importo indicato nella sezione preposta (eventuale disposiz.
giornaliera ....euro) sarà destinato quotidianamente alla Piattaforma Tol Plus;
3. Totale: destinazione quotidiana e automatica al Tol Plus di tutta la liquidità disponibile sul conto
corrente (c/c dedicato) ;
4. Automatica eccedente un importo fisso: destinazione quotidiana e automatica della liquidità
disponibile sul conto eccedente l'importo indicato come rimanenza nel campo preposto;
La tipologia di gestione della liquidità impostata può essere modificata in qualsiasi momento accedendo
alla sezione sopra indicata.
Per una gestione della liquidità di tipo manuale nell'intraday si rimanda alla definizione del "Bilancio".
Destinazione della liquidità: DERIVATI
Per poter operare in derivati, si deve destinare a tale attività un certo ammontare di liquidità ed
eventualmente porre dei titoli a garanzia, tale operazione può essere effettuata sia sulla piattaforma Web
Derivati On Line sia piattaforma Client Server SellaExtreme.
Per l'acquisto di opzioni non è possibile utilizzare titoli a garanzia, ma soltanto liquidità.
Si ricorda che per mettere a garanzia titoli azionari per la vendita allo scoperto di opzioni su azioni è
necessario farne specifica richiesta presso la succursale del Gruppo Banca Sella dove si intrattiene il
rapporto di conto corrente, specificando se si tratta di azioni ordinarie o rettificate.
Per operare in derivati è necessario destinare preventivamente un ammontare di liquidità sufficiente a
coprire i margini di garanzia, le commissioni e le eventuali perdite cumulate durante la giornata. Vi sono
differenti possibilità di destinazione dell'ammontare in oggetto a seconda delle diverse esigenze.
Sulla piattaforma Web Derivati On Line attraverso la pagina Destinazione Liquidità del menù Personalizza
è possibile scegliere una delle seguenti modalità:
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1. Manuale: destinazione liquidità, per un importo discrezionale, da effettuarsi di volta in volta
attraverso la pagina Bilancio (tasto INSERISCI posto sotto IMPORTO LIQUIDITA').
2. Totale: destinazione quotidiana e automatica di tutta la liquidità disponibile sul conto corrente.
3. Automatica: destinazione automatica giornaliera di un importo fisso discrezionale. Se il saldo è
minore dell’importo la liquidità sarà pari al saldo.
4. Automatica: destinazione automatica giornaliera di un importo fisso. Se il saldo è minore
dell'importo la liquidità sarà pari a 0.
5. Rimanenza fissa: destinazione quotidiana e automatica della liquidità disponibile sul conto
eccedente un certo importo di euro.
Per porre a garanzia i titoli occorre rivolgersi alla propria succursale di riferimento. Tali titoli rimangono
vincolati e, quindi, indisponibili per la vendita, fino a che non si impartisce alla succursale una successiva
disposizione di sblocco dei titoli stessi.
Sono ammessi tutti i titoli di stato che sono valorizzati all'85% del loro valore nominale. Sono altresì
ammessi i titoli azionari, solamente per la copertura di operazioni di vendita di opzioni call su singole
azioni italiane, aventi lo stesso sottostante dei titoli posti a garanzia. In questo caso la valorizzazione sarà
basata sul numero di titoli posti a garanzia e non sul controvalore.
Si ricorda che i titoli possono essere utilizzati solamente per far fronte al pagamento dei margini iniziali,
per i margini di variazione è necessario disporre della liquidità necessaria sul conto corrente.
IMPORTANTE: comportamenti consigliati
Qualora si rilevino messaggi apparentemente non corretti (es. ordini rifiutati, posizioni non corrette, importi
anomali sulla pagina bilancio), si consiglia di astenersi dall'effettuare nuove operazioni e di contattare
tempestivamente il customer desk dedicato per appurarne le cause .
È importante consultare sempre la pagina messaggi che contiene i dettagli relativi a tutti gli ordini.
5.2 INSERIMENTO ORDINI
5.2.1 Maschera di compravendita
-- AZIONARIO -Per inserire un ordine utilizzare la mascherina di compravendita disponibile al menù Dispositivo oppure
cliccando sul tasto F4 oppure sull’icona
presente nella toolbar orizzontale superiore. È possibile
compilare automaticamente la maschera di compravendita effettuando doppio clic con il tasto sinistro dal
book a cinque livelli.
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E’ necessario tener presente che la mascherina di compravendita rimane sempre in primo piano, di
conseguenza è necessario spostarla o chiuderla se non si vuole visualizzarla; inoltre per aggiornare o
personalizzare la maschera è necessario utilizzare esclusivamente i comandi ‘Aggiorna’
, ‘Pulisci’
,
presenti all’interno della mascherina poiché gli stessi comandi posti nella toolbar superiore
‘Configura’
non si riferiscono alla mascherina di compravendita.
Il tasto ‘Configura’
permette di scegliere il conto da visualizzare di default e di personalizzare la
maschera di ‘Conferma’ dell’ordine: selezionando o deselezionando la casella ‘Conferma’ è possibile
scegliere di visualizzare la maschera di conferma dell’ordine oppure di non visualizzarla nel caso in cui si
inserisca l’ordine dal book a cinque livelli (scalper trading).
Attenzione: inserendo l’ordine dalla maschera di compravendita la maschera di conferma viene
comunque visualizzata anche se la casella ‘Conferma’ non è selezionata.
Nel caso in cui il proprio profilo di rischio non risulti adeguato, in conseguenza alle risposte date nel
Questionario Adeguatezza disponibile sulla piattaforma Web Tol Plus nella sezione ‘Configura’
‘Interfaccia’ e ‘Questionario Adeguatezza’, non sarà permesso attuare la modifica richiesta.
Si ricorda che è possibile modificare il ‘Questionario Adeguatezza’ in qualunque momento.
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La mascherina di compravendita si presenta con la seguente configurazione standard:
Per inserire un titolo cliccare con il tasto sinistro del mouse all’interno della riga corrispondente nel
tabellone quotazioni oppure all’interno del book a 5 livelli relativo al titolo desiderato e, tenendo premuto il
tasto sinistro del mouse, trascinarlo all’interno della mascherina di compravendita (funzione Drag&Drop).
La mascherina di compravendita viene compilata con il titolo selezionato, quantità pari a 1 di default;
prezzo limite pari all’ultimo prezzo scambiato, momento di negoziazione in corso e validità dell’ordine
giornaliera. In caso si detenga il titolo selezionato in portafoglio viene visualizzato il quantitativo
disponibile nel riquadro in alto a destra.
E’ possibile:
selezionare il conto corrente e il conto titoli collegato su cui si desidera negoziare dal menù a
tendina posto all’interno della mascherina di compravendita;
aumentare/diminuire la quantità che si desidera negoziare utilizzando le apposite frecce disposte di
fianco alla quantità. Nella seconda finestrella di fianco a Ctrv. viene automaticamente calcolato il
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controvalore relativo al quantitativo di titoli inseriti (Es.: q.tà 5, prezzo limite: 10.65, controvalore:
53.25). Inserendo invece il controvalore che indicativamente si vuole investire nel campo di fianco a
Ctrv. e cliccando su ‘X’, la mascherina di compravendita viene automaticamente compilata con il
numero di azioni massimo che si può acquistare avendo a disposizione il controvalore inserito;
inserire un ordine in stop compilando il campo ‘Prezzo stop’ con il prezzo di attivazione (Trigger price:
al raggiungimento dello stesso da parte del mercato l’ordine si attiva e viene immediatamente inviato
in borsa, limitato al prezzo limite se valorizzato);
inserire un ordine al mercato selezionando dal menù a tendina Prezzo ‘Al mercato’;
inserire un ordine valido per più giorni (a revoca) selezionando la data di scadenza dal menù a
tendina ‘Valido’ (max: 30 giorni di calendario);
inserire un momento di contrattazione diverso da quello in cui ci si trova, selezionare il momento
desiderato dal menù a tendina ‘Mom.’.
Cliccando sulla calcolatrice posta a destra del campo ‘Quantità’ viene presentato un elenco
personalizzabile di moltiplicatori per le quantità con il relativo controvalore già calcolato. Cliccando sul
quantitativo/controvalore desiderato viene immediatamente compilata la mascherina di compravendita
con la scelta effettuata.
Per personalizzare le scelte visualizzate in quest’elenco cliccare sull’icona
posta all’interno della
mascherina di compravendita: è possibile selezionare quale conto corrente/conto titoli visualizzare in
default e selezionare quali moltiplicatori visualizzare: esiste sia la possibilità di scegliere l’indicatore di
default sia di modificare i moltiplicatori inserendo nel campo ‘Valore’ il moltiplicatore desiderato.
Cliccando sull’icona
quali:
si apre il dettaglio relativo agli ordini avanzati: è possibile selezionare i parametri
ESEGUI O CANCELLA
ESEGUI Q.TA’ MINIMA
ESEGUI COMUNQUE
TUTTO O NIENTE
ASTA DI CHIUSURA
INSERIRE LA QUANTITA' MINIMA
QUANTITA' VISUALIZZATA
ESEGUI O CANCELLA (EOC): parametro utilizzabile sia in apertura che in continua. L'ordine viene
eseguito, anche parzialmente, per la quantità disponibile sul mercato e al prezzo indicato (o al miglior
prezzo delle proposte di segno opposto, se si tratta di ordini al meglio), mentre l'eventuale residuo viene
cancellato automaticamente ed immediatamente.
ESEGUI Q.TA' MINIMA (EQM): parametro non utilizzabile in apertura. L'ordine viene eseguito, anche
parzialmente, almeno per il quatitativo minimo. Se tale quantitativo minimo non è disponibile sul mercato,
91
l'ordine viene cancellato automaticamente. Il quantitativo minimo va indicato nella casella denominata
'Q.Tà Min'.
ESEGUI COMUNQUE (ECO): parametro non utilizzabile in apertura, né in abbinamento agli ordini limitati.
E' associabile solo agli ordini al meglio. L'esecuzione dell'ordine avviene automaticamente, in
abbinamento con le proposte di segno opposto, anche a perzzi diversi, a partire dalla più conveniente.
TUTTO O NIENTE (TON): paramentro non utilizzabile in apertura. L'ordine viene eseguito unicamente se
è possibile soddisfare l'intero quantitativo. Se questo non è fattibile al momento dell'inserimento e alle
condizioni di prezzo indicate nell'ordine, l'ordine viene cancellato automaticamente dal book di mercato.
Non consente l'eseguito parziale (a differenza del parametro 'Esegui o cancella').
ASTA DI CHIUSURA: l'ordine partecipa solo ed esclusivamente all'asta di chiusura.
QUANTITA' MINIMA: non si tratta di un paramentro da selezionare nel menù a tendina ma di una quantità
da inserire nella casella 'Q.Min'. Indica il quantitativo minimo di pezzi per un eventuale eseguito parziale.
QUANTITA' VISUALIZZATA: anche definito 'Iceberg Order'. Parametro non utlizzabile in apertura, né in
abbinamento con ordini al meglio. Non si tratta di un parametro da selezionare nel menù a tendina ma di
una quantità da indicare nella casella 'Q.Vis'. Quest'ultima deve essere compresa fra il lotto minimo
negoziabile e il quantitativo totale oggetto dell'ordine. Il controvalore della quantità parziale deve essere di
almeno 10000 euro. La visualizzazione dell'ordine in book avverrà quindi non per l'ordine complessivo ma
solamente per il parziale indicato. All'esecuzione della quantità visualizzata viene generata
automaticamente una nuova proposta dello stesso quantitativo (o, se minore, del residuo dell'ordine) e
così via fino alla completa visualizzazione ed esecucione dell'ordine. Ogni nuova proposta parziale che
viene inserita in book acquisisce la priorità temporale derivante dall'orario della generazione della nuova
proposta (non mantiene quella dell'ordine complessivo).
Per effettuare compravendita con leva finanziaria selezionare l’apposito campo mettendo un flag nel
check box corrispondente.
Per vendere allo scoperto cliccare sul tasto Short dopo aver compilato l’ordine.
N.B.: si ricorda che le funzioni "Leva Finanziaria" e "Short intraday / multiday" sono disponibili
solo a fronte dell'avvenuta abilitazione del relativo servizio.
92
-- Derivati -Per inserire un ordine utilizzare la mascherina di compravendita disponibile al menù Derivati
“Compravendita” oppure sull’icona
presente nella toolbar in alto.
È necessario tener presente che la mascherina di compravendita rimane sempre in primo piano, di
conseguenza è necessario spostarla o chiuderla se non si vuole visualizzarla; inoltre è necessario
utilizzare solo i comandi “Pulisci”
e “Configura”
presenti all’interno della mascherina poiché gli
stessi comandi posti nella toolbar non si riferiscono alla mascherina di compravendita.
permette di scegliere il codice derivati da visualizzare di default e personalizzare la
Il tasto “Configura”
maschera di “Configura” dell’ordine: selezionando o deselezionando la casella “Conferma” è possibile
scegliere di visualizzare la maschera di conferma dell’ordine oppure di non visualizzarla nel caso in cui si
inserisca l’ordine dal book a cinque livelli (Scalper Trading e Scalper Book).
Nel caso in cui il proprio profilo di rischio non risulti adeguato (in conseguenza alle risposte date nel
Questionario Adeguatezza disponibile sulla piattaforma Web Derivati On Line nella sezione “Personalizza”
e “Questionario Adeguatezza”) durante l’inserimento dell’ordine viene richiesta la conferma.
Si ricorda che è possibile modificare il “Questionario Adeguatezza” in qualunque momento.
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La mascherina di compravendita si presenta così:
Per inserire un titolo cliccare con il tasto sinistro del mouse all’interno della riga corrispondente nella lista
personale oppure all’interno del book a 5 livelli relativo al titolo desiderato e, tenendo premuto il tasto
sinistro del mouse, trascinarlo all’interno della mascherina di compravendita (funzione Drag&Drop).
La mascherina di compravendita viene compilata con lo strumento selezionato, quantità pari a 1 di
default:
se si procede alla negoziazione trascinando lo strumento dalla lista personale il campo del prezzo
limite viene compilato di default ed è pari all’ultimo prezzo scambiato, momento di negoziazione in
corso e validità dell’ordine giornaliera;
se si procede alla negoziazione trascinando lo strumento dal book a cinque livelli il campo del prezzo
limite viene compilato di default ed è pari al prezzo corrispondente alla profondità di book
selezionata.
In caso si detenga il titolo selezionato in portafoglio viene visualizzato il quantitativo disponibile nel
riquadro in alto a destra.
È possibile selezionare il codice derivati su cui si desidera negoziare dal menù a tendina posto all’interno
della mascherina di compravendita.
Utilizzando le apposite frecce disposte di fianco alla quantità si può aumentare/diminuire la quantità che si
desidera negoziare.
Per inserire un ordine in stop compilare il campo “Stop Order” con il prezzo di attivazione (Trigger price: al
raggiungimento dello stesso da parte del mercato l’ordine si attiva e viene immediatamente inviato in
borsa, limitato al prezzo limite).
Cliccando sull’icona calcolatrice
posta a destra del campo “Quantità” viene presentato un elenco
personalizzabile di moltiplicatori per le quantità con il relativo controvalore già calcolato. Cliccando poi sul
quantitativo/controvalore desiderato viene immediatamente compilata la mascherina di compravendita
con la scelta effettuata.
94
Per personalizzare le scelte visualizzate in quest’elenco cliccare sull’icona
posta all’interno della
mascherina di compravendita (voce “Moltiplicatori”): è possibile selezionare quali moltiplicatori visualizzare
scegliendo l’indicatore di default oppure modificando i moltiplicatori inserendo nel campo “Valore” il
moltiplicatore desiderato.
QUOTE REQUEST: mediante l'utilizzo dell'apposita icona "€", posta all'interno della maschera di
compravendita, è possibile inoltrare al Market Maker, on line e gratuitamente, una richiesta di far quotare
le Opzioni che non presentano proposte in denaro/lettera all'interno del book.
Per inoltrare la richiesta di quotazione è necessario inserire la descrizione del prodotto nella sezione
dedicata all’interno della mascherina di inserimento ordine e successivamente cliccare sull’icona “€”. Tale
funzionalità è disponibile qualora sia già abilitato all'operatività in Opzioni, in caso contrario sarà
necessario inoltrare specifica richiesta di abilitazione alla succursale del Gruppo Banca Sella
presso la quale intrattiene il rapporto di conto corrente.
N.B.:E' possibile effettuare un numero massimo di richieste al giorno pari a 5 per le Opzioni Mibo, 5 per le
Opzioni su Azioni Call, 5 per Opzioni su Azioni Put e al massimo una richiesta di quotazione al minuto
sullo stesso strumento.
CALCOLATRICE OPZIONI: è la funzione che permette di calcolare real-time il controvalore del margine
a garanzia, inoltre permette di visualizzare il range di prezzo dell'Opzione e il controvalore dell'operazione
che si desidera inserire.
95
5.2.2 Autocompilazione della maschera di compravendita
-- Azionario -È possibile inserire gli ordini utilizzando la funzionalità “autocompilazione della maschera di
compravendita” effettuando doppio clic, con il tasto sinistro del mouse, dal book a cinque livelli sulle
proposte in denaro/lettera o sulle quantità presenti nel book.
La maschera di compravendita viene compilata automaticamente con quantità pari a 1 di default e al
prezzo limite riportato nella profondità del book selezionata.
-- Derivati -È possibile inserire gli ordini utilizzando la funzionalità autocompilazione della maschera di
compravendita” effettuando doppio clic, con il tasto sinistro del mouse, dal book a cinque livelli sulle
proposte in denaro/lettera o sulle quantità presenti nel book.
96
La maschera di compravendita viene compilata automaticamente con quantità pari a 1 di default e al
prezzo limite riportato nella profondità del book selezionata (nell’esempio riportato è stata selezionata la
prima proposta lettera al prezzo di 27.630, la maschera di compravendita riporta tale prezzo limite e
quantità pari a 1).
È possibile compilare automaticamente la maschera di compravendita effettuando doppio clic con il tasto
sinistro dalla sezione “posizioni”; in questo caso la maschera viene compilata con:
il codice derivati selezionato
la quantità pari al numero di contratti aperti
il prezzo selezionato nel book.
Nell’esempio riportato è stata selezionata la prima proposta lettera al prezzo di 27.630, la maschera di
compravendita riporta tale prezzo limite e quantità pari al numero di contratti aperti.
N.B.: Il mercato effettua un controllo sul prezzo inserito dall’operatore: in particolare il controllo viene
effettuato nel caso in cui l’ordine inserito costituisca un potenziale errore. I filtri di controllo attualmente in
uso a livello del sistema centrale del mercato IDEM sono i seguenti:
CONTRATTI FUTURE: 500 punti rispetto al miglior proposta in book;
CONTRATTI di OPZIONE su INDICE: 1000 punti rispetto al miglior proposta in book;
CONTRATTI di OPZIONE su AZIONE: 0.50 Euro rispetto al miglior proposta in book;
97
Per gli ordini in acquisto il filtro agisce soltanto se gli ordini immessi hanno prezzo superiore di oltre 500
punti per i Futures (0,5 Euro per le opzioni su azioni, 1000 punti per le Opzioni Mibo) rispetto alla migliore
proposta denaro presente all’atto dell’immissione (o, in mancanza di proposte in denaro, alla migliore
presente sul lato opposto del book). L’entità della variazione al ribasso è libera.
Per gli ordini in vendita il filtro agisce soltanto se gli ordini immessi hanno prezzo inferiore di oltre 500
punti (0,5 Euro per le opzioni su azioni) rispetto alla migliore proposta lettera presente all’atto
dell’immissione (o, in mancanza di proposte lettera, alla migliore presente sul lato opposto del book).
L’entità della variazione al rialzo è libera.
Se non esistono migliori prezzi, ovvero il book è completamente vuoto, non vengono eseguiti ulteriori
controlli e l’ordine entra sul mercato.
Es: se la miglior proposta denaro su un’opzione su indice S&P Mib è 600 e si immette un acquisto a 1700,
tale ordine viene rifiutato per i motivi detti sopra. Non vengono, invece, rifiutati i prezzi che pur
scostandosi molto dal prezzo corrente, non implichino un'esecuzione immediata (come nell'esempio citato
sopra) ma implichino una priorità di esecuzione molto ridotta. Es: se il prezzo denaro è 600 e si immette
un acquisto a 50, l'ordine viene regolarmente accettato.
Attenzione: l’inserimento di stop order con un differenziale tra prezzo di attivazione e prezzo limite
superiore a 500 punti potrebbe comportare l’attivazione dell’ordine al raggiungimento della condizione, ma
la successiva revoca dell'ordine da parte del mercato per superamento dei parametri previsti.
5.2.3 Scalper trading
-- Azionario -Scegliendo di non visualizzare la maschera di ‘Conferma’ dell’ordine15 è possibile inviare con un solo click
un ordine sul mercato; cliccando con il tasto destro del mouse sul book a 5 livelli di un titolo è possibile
acquistare/vendere il titolo in questione al prezzo selezionato con il puntatore del mouse.
L’applicativo considera tutte le informazioni configurate come default: il conto titoli, la quantità, il momento
di negoziazione attuale: la finestra che appare riporta la quantità selezionata come default e il
controvalore calcolato moltiplicando il prezzo selezionato per la stessa:
15
Vedi Sezione 5.2.1
98
Es: selezionando con il tasto destro del mouse il prezzo 0,7730 viene presentata la finestra che riepiloga
l’ordine sulla base delle informazioni inserite come default: il titolo, il prezzo selezionato, il conto titoli, la
quantità e il controvalore.
Cliccando su Acquisto o Vendita l’ordine viene inviato direttamente sul mercato senza ulteriori richieste di
conferma.
In caso la quantità selezionata in default non corrisponda a quella che si desidera negoziare è possibile
cliccare su ‘Acquisto per quantità’ o ‘Vendita per quantità’ per selezionare una quantità diversa.
Qualora si desideri inserire un ordine con caratteristiche diverse da quelle di default è necessario
utilizzare la mascherina di compravendita descritta alla sezione dedicata.
-- Derivati -Scegliendo di non visualizzare la maschera di “Conferma” dell’ordine è possibile inviare con un solo click
un ordine sul mercato; cliccando con il tasto destro del mouse sul book a 5 livelli di uno strumento è
possibile acquistare/vendere lo strumento in questione al prezzo selezionato con il puntatore del mouse.
Nel caso in cui il proprio profilo di rischio non risulti adeguato (in conseguenza alle risposte date nel
Questionario Adeguatezza disponibile sulla piattaforma Web Derivati On Line nella sezione “Personalizza”
e “Questionario Adeguatezza”) al tipo di operazione disposta, durante l’inserimento dell’ordine, viene
richiesta la conferma ordine e segnalata la non adeguatezza dell’operazione.
L’applicativo considera tutte le informazioni configurate come default: il codice derivati, la quantità: la
finestra che appare riporta la quantità selezionata come default e il controvalore calcolato moltiplicando il
prezzo selezionato per la stessa.
99
Cliccando su Acquisto o Vendita l’ordine viene inviato direttamente sul mercato senza ulteriori richieste di
conferma.
In caso la quantità selezionata in default non corrisponda a quella che si desidera negoziare è possibile
cliccare su “Acquisto per quantità” o “Vendita per quantità” per selezionare una quantità diversa.
Qualora si desideri inserire un ordine con caratteristiche diverse da quelle di default è necessario
utilizzare la mascherina di compravendita descritta al paragrafo "Maschera di compravendita".
5.2.4 Scalper Book
Lo Scalper Book è lo strumento informativo/dispositivo che permette di visualizzare la profondità del
mercato e contemporaneamente di inserire, modificare o annullare ordini di compravendita sui mercati
azionari e derivati.
Attenzione: le funzionalità dispositive dello Scalper Book sono utilizzabili solo in fase di mercato aperto
(durante la seduta continua), per inserire ordini prima dell'apertura o durante le aste occorre utilizzare la
maschera di compravendita tradizionale.
I principali vantaggi del nuovo Scalper Book sono:
totale PERSONALIZZAZIONE, per soddisfare tutti i tipi di esigenze, dal neofita al trader evoluto;
visualizzazione ESTESA, per sfruttare tutte le opportunità di trading in presenza di gap all’interno del
book e gli spread tra denaro e lettera;
100
operatività diretta dal mouse attraverso il drag&drop, per ottenere la massima velocità di trasmissione
ordini;
visualizzazione completa delle proprie posizioni long e short sul titolo, per controllare in real time il
proprio portafoglio;
situazione riepilogativa dello strumento finanziario direttamente dal book (evidenza di minimo,
massimo e last), per identificare immediatamente i valori fondamentali.
Per attivare lo Scalper Book, come per gli altri strumenti presenti sulla piattaforma SellaExtreme, si
rimanda alla sezione dedicata16.
5.2.4.1 Visualizzazione standard
-- AZIONARIO --
-- DERIVATI --
16
Vedi Sezione 2.3.2
101
All'apertura dello Scalper Book, di default vengono visualizzati:
5 livelli denaro/lettera
Barra di pressione (nella parte superiore della maschera)
Sezione dispositiva dedicata alla compravendita
Dettaglio dello strumento (primo e secondo livello)
Sezione Ordini (accettati dal mercato e non ancora eseguiti)
Visualizzazione verticale/orizzontale
è possibile variare la visualizzazione dello Scalper Book, modificandola da
Cliccando sull'icona
verticale (fornita di default) a orizzontale, come riportato nell’immagine sottostante.
Cliccando nuovamente sull’icona
si ritorna nuovamente alla visualizzazione originaria.
Configurazione
Lo Scalper Book permette la completa personalizzazione essendo componendosi di più elementi che
possono essere inseriti/eliminati a proprio piacimento.
Cliccando col tasto destro del mouse sul book, è possibile richiamare il menù contestuale di seguito
riportato.
102
Attraverso il menù contestuale è possibile arricchire lo Scalper Book, trasformandolo dalla visualizzazione
MINIMALE a quella COMPLETA.
MINIMALE
COMPLETA
BOOK
POSIZIONI
ORDINI
ACQUISTO
VENDITA
DETTAGLIO I
DETTAGLIO II
CONTI
GRAFICO
Nel dettaglio è possibile inserire:
Book: vengono visualizzati i primi 5 livelli denaro/lettera.
Acquisto/Vendita: viene inserita la sezione dispositiva per inviare gli ordini al mercato17.
Posizioni: permette di visualizzare tutte le posizioni in essere sullo strumento caricato nello Scalper
Book (titoli disponibili in portafoglio, titoli venduti allo scoperto, contratti derivati negoziati in acquisto o
vendita). La posizione è sempre riferita al conto selezionato nell’apposito menù a tendina.
17
Vedi Sezione 5.2.4.4
103
Utilizzando le icone
poste in corrispondenza dei campi riportanti la quantità, è possibile inviare
un ordine di vendita al mercato (senza limite di prezzo) per chiudere tutte le posizioni in essere ed
uscire immediatamente dal mercato. Inoltre, cliccando sulla stessa icona posta in corrispondenza del
campo "Short" è possibile inserire un ordine di acquisto al mercato (senza limite di prezzo) in
chiusura di tutte le posizioni short aperte sul titolo visualizzato nello Scalper Book.
I° Dettaglio e II° Dettaglio: consente di inserire un massimo di due o quattro record all'interno dello
Scalper book indicando il dettaglio dello strumento visualizzato (ultimo prezzo scambiato, minimo,
massimo, ecc...)18.
Sottostante (per gli strumenti derivati): permette di visualizzare il dettaglio del sottostante di
riferimento.
Conti: permette di selezionare il conto, oppure il codice derivati, in caso di compravendita su
strumenti derivati, su cui operare.
Ordini: consente di visualizzare una colonna sulla destra del book riportante tutti gli ordini accettati,
quindi non ancora eseguiti o cancellati, immessi sullo strumento visualizzato nello Scalper Book.
Da questa sezione è anche possibile revocare o modificare gli ordini accettati o parzialmente eseguiti
utilizzando le rispettive icone di MODIFICA e ANNULLO .
Attenzione: cliccando con il tasto destro del mouse sulla sezione "ordini" è possibile richiamare un
menù contestuale con il quale cancellare tutti gli ordini presenti sul mercato, oppure quelli in
acquisto/vendita.
Grafico (riassunto andamento del titolo): permette di aprire un grafico aggiornato in tecnologia PUSH che
evidenzia l'andamento del titolo dall'apertura del mercato.
18
Vedi Sezione 5.2.4.2
104
Cliccando con il tasto destro del mouse è possibile richiamare un menù per variare la visualizzazione del
grafico mediante l'utilizzo degli zoom.
N° Ordini: per inserire fino ad un massimo di 4 sezioni dispositive (Acquisto/vendita)19
Funzionalità: per richiamare altri strumenti, quali Allarme, Grafico, Analizzatore di Tick e Listino
esteso.
E’ inoltre possibile selezionare la modalità di ricezione dati automatica PUSH e AGGIORNARE lo
strumento in caso la modalità di aggiornamento dati selezionata sia PULL (aggiornamento manuale).
Configurazione: per accedere alla maschera di configurazione20
5.2.4.2 Configurazione finestra
Cliccando sull'icona "Configura"
oppure dal menù principale (Scalper Book - Configura) o cliccando
con il tasto del muose sullo strumento e selezionando la voce “Configura” è possibile accedere alla
maschera di personalizzazione delle impostazioni dello Scalper Book.
19
20
Vedi Sezione 5.2.4.4
Vedi Sezione 5.2.4.4
105
La maschera di configurazione è suddivisa nelle seguenti pagine:
-- BOOK --
Permette di configurare la struttura e la visualizzazione del book, modificando stile, caratteri, colori e
formattazioni, attraverso i seguenti campi:
CAMPI
VOCI PERSONALIZZABILI
IN LINEA
STRUTTURA
GRIGLIA
DETTAGLIO
Allinea i livelli di book in senso orizzontale o
verticale
Divide i livelli di book su due colonne
Denaro/Lettera
ESTESO
Visualizza il book esteso
DIMENSIONE
ORDINE
PICCOLO/MEDIO/GRANDE
Determina la dimensione del cursore identificativo
dell’ordine inserito nel book
VISUALIZZA
TITOLO
Inserisce i titoli DENARO/LETTERA
QUANTITA’
Visualizza le quantità presenti sul book
PROPOSTE
Visualizza le proposte presenti sul book
ORDINE*
Visualizza il cursore identificativo dell’ordine
inserito nel book
METRO QUANTITA’
Inserisce la barra di pressione delle quantità
106
METRO PROPOSTE
Inserisce la barra di pressione delle proposte
GRIGLIA
Rende visibile la griglia
ULTIMO
QUANTITA’ MEDIA
COLORI
GENERALI
Personalizza i colori della struttura
DENARO/LETTERA
Personalizza i colori dei livelli Denaro/Lettera
ORDINI
Personalizza i colori degli ordini inseriti
QUANTITA’
Imposta il tipo di barra di pressione per ciascuna
voce, scegliendo tra la visualizzazione “Linea”,
“Barra” e “Nessuno”.
METRO Quantità/Proposte visualizza la barra di
pressione riferita al totale delle quantità/proposte
presenti sul book, mentre Proposte/Quantità
rappresenta la barra di pressione riferita al singolo
livello di book
PROPOSTE
TIPO DI BARRA
METRO QUANTITA’
METRO PROPOSTE
TITOLO
Distingue con diverso colore l’ultimo prezzo
scambiato, il minimo ed il massimo
Calcola per ogni livello di book la quantità media
(quantità scambiata/n. proposte)
Definisce Tipo, Stile, Dimensione e Tipologia Scrittura dei caratteri del Titolo e del
Book
BOOK
APPLICA A TUTTI
Applica le impostazioni definite ad ogni Scalper Book presente nel layout
IMPOSTA
DEFAULT
Imposta la configurazione come default
COME
*Importante: attraverso tale funzione è possibile effettuare trading tramite il mouse. Dopo l’inserimento
dell’ordine di acquisto o vendita, viene visualizzato il cursore in corrispondenza del livello del book nel
quale si trova l’ordine impartito.
Attraverso il cursore è possibile modificare l’ordine di compravendita utilizzando la funzione Drag&Drop. Il
prezzo limite di un ordine inserito può essere variato semplicemente selezionando il cursore e
trascinandolo al livello di book esteso desiderato (è possibile posizionare l’ordine anche oltre i primi 5
livelli di book).
107
-- DETTAGLIO --
Definisce il carattere, il colore del testo e dello sfondo delle seguenti voci:
Titoli
Descrittive (personalizza le celle descrittive)
Positive/Negative (personalizza la visualizzazione delle celle “Ultimo”, ”Var.%”, ”Minimo”, ”Massimo”
se positiva o se negativa)
Push Neutri / Positivi / Negativi (personalizza la configurazione dei push delle voci “Ultimo”, ”Var.%”,
”Minimo”, ”Massimo”)
Personalizza la disposizione della sezione Dettaglio, permettendo di scegliere tra Verticale ed
Orizzontale21 e di nascondere i titoli delle singole voci.
Personalizza la configurazione grafica dei bordi (potendo scegliere stile e colore).
Definisce la durata del push (spostando il cursore sottostante).
21
Vedi Sezione 5.2.4.1
108
-- ORDINI --
E’ possibile configurare la sezione ORDINI (personalizzando carattere, sfondo, testo, stile bordi dell’area
presente nella parte destra dello Scalper Book), la sezione COMPRAVENDITA e scegliere le OPZIONI DI
INVIO ORDINI.
E’ infatti possibile impostare la funzione di invio ordini con doppio click dal book (denaro o lettera) o l’invio
di un ORDINE VELOCE, attraverso le seguenti voci:
CHIUDI FINESTRA SE INVIO ORDINE POSITIVO DOPO N. SECONDI: offre la possibilità di
chiudere la finestra di riepilogo dell’ordine automaticamente dopo un determinato lasso di tempo (nel caso
di invio ordine positivo).
VISUALIZZAZIONE POP UP DI CONFERMA OPERAZIONE: offre la possibilità di scegliere se
visualizzare o meno il pop-up di conferma nel caso di modifiche o annullo ordini avvenuti con successo.
CHIUDI POSIZIONE CON ESEGUI COMUNQUE "ECO": tale opzione permette di inviare l'ordine
nella sezione "POSIZIONI") senza limite di prezzo e, qualora la quantità presente
(cliccando sull'icona
nel primo livello del book non fosse sufficiente a soddisfare la quantità dell'ordine inviato,
automaticamente l'ordine andrà ad incrociare le proposte a scalare nel book stesso sino ad esaurire la
quantità eseguendo l'ordine per intero.
ABILITAZIONE INVIO ORDINI CON DOPPIO CLICK DAL BOOK
Attenzione: dopo aver inserito il flag nel check box posto in corrispondenza di "Abilitazione invio ordini
con doppio click dal book", si attiveranno le seguenti opzioni:
"Acquisto su denaro - Vendita su lettera":
prevede l'inserimento di un ordine di acquisto se il doppio click viene effettuato su un prezzo in denaro
(acquisto) o di un ordine di vendita se il doppio click viene effettuato su un prezzo in lettera (vendita).
109
La quantità negoziata sarà pari a quella generica impostata nel moltiplicatore oppure alla quantità di
default impostata per il titolo specifico (vedi paragrafo dedicato);
"Vendita su denaro - Acquisto su lettera" (somma le quantità dei livelli superiori):
prevede l'inserimento di un ordine di vendita se il doppio click viene effettuato su un prezzo in denaro
(acquisto) o di un ordine di acquisto se il doppio click viene effettuato su un prezzo in lettera (vendita). In
questo caso la quantità negoziata, qualora il DOPPIO CLICK fosse effettuato SULLA QUANTITA’ in book
corrispondente al prezzo a cui si desidera inserire l'ordine, sarà pari alla somma delle quantità presenti nei
diversi livelli del book sino al livello su cui è stato cliccato il prezzo (es: se viene effettuato doppio click
sulla terza proposta del book, la quantità negoziata sarà pari a (quantità prima proposta + quantità
seconda proposta + quantità terza proposta).
Al contrario nel caso di DOPPIO CLICK SUL PREZZO, la quantità sarà pari a quella presente nella
sezione dispositiva inserita manualmente ovvero la quantità indicata come default per lo strumento
negoziato.
E' necessario inserire il flag in corrispondenza della tipologia di ordine che si desidera immettere
quando si utilizza la funzione "Invio ordini con doppio click dal book". Quindi cliccare su "Applica" e
"Conferma".
Da questo momento la funzione descritta è attiva pertanto, con doppio click col tasto sinistro del mouse su
una delle proposte in book, è possibile inviare gli ordini sul mercato in relazione alle scelte impostate,
mentre sopra il book (in alto a destra) viene visualizzata la scritta
.
L’invio Ordine Veloce può essere effettuato esclusivamente con un profilo di adeguatezza elevato.
COMPILA QUANTITA'/PREZZO CON UN CLICK: inserendo il flag nel checkbox corrispondente è
possibile attivare la funzione di compilazione della quantità nell'ordine con un click sul livello del book
scelto;
INCREMENTO QUANTITA’ DAL DEFAULT: questa funzionalità permette di far incrementare la
quantità negoziata di un importo determinato.
Per impostare la quantità da incrementare:
1)
2)
3)
dal menù view selezionare File, di seguito Opzioni e Quantità di default;
trascinare all’interno della finestra il titolo per il quale impostare la quantità di default;
indicare la quantità da visualizzare e dare conferma;
in questo modo, all’interno dello Scalper Book la quantità verrà incrementata per l’importo indicato.
NEGOZIAZIONE IN LEVA: questa funzionalità permette di impostare in maniera permanente la
marginazione per ogni ordine inviato al mercato attraverso lo Scalper book in oggetto.
110
OPZIONI CONTI: cliccando sull'icona "Opzioni conti" è possibile:
1) selezionare il conto, oppure il codice derivati in caso di compravendita su strumenti derivati, sul quale
verranno effettuate di default (ossia in automatico senza doverlo selezionare) tutte le operazioni di
compravendita dallo Scalper Book;
2) eliminare la maschera di conferma ordine togliendo il flag dalla checkbox corrispondente (può essere
effettuato esclusivamente con un profilo di adeguatezza elevato).
-- GRAFICO --
Questa sezione offre la possibilità di personalizzare il grafico presente sullo Scalper Book, modificando i
testi, la griglia e lo sfondo dello stesso.
-- FORMATTAZIONE --
111
Nella parte Formattazione è possibile configurare il separatore delle migliaia per i prezzi, i prezzi derivati, i
volumi e la variazione (indicando, per quest’ultima, anche il numero di decimali), mentre nella parte
aspetto, è possibile configurare 2 modalità di visualizzazione “aspetto minimo” – “aspetto esteso”.
Le due differenti modalità di visualizzazione possono essere richiamate attraverso le icone
presenti nell’angolo superiore sinistro dello Scalper book. Per effettuare la personalizzazione, inserire i
flag in corrispondenza della funzionalità che si desidera visualizzare.
-- ACCELERATORI (CTRL) --
Permette di assegnare a ciascuna funzione dello Scalper Book un comando corrispondente da digitare
sulla tastiera per richiamare la funzione medesima. Tasto CTRL + lettera dell'alfabeto, numero della
tastiera posti in orizzontale sopra i tasti delle lettere e numero della tastiera (preceduti da num) posti nella
sezione destra della tastiera tradizionale.
Importante: nella parte inferiore di ogni pagina del menù di configurazione sono presenti le voci
“APPLICA A TUTTI” e “IMPOSTA COME DEFAULT”, attraverso le quali è possibile imputare la
configurazione della singola finestra a tutti gli Scalper Book attivi e/o impostare le configurazioni come
default affinché siano richiamate all’apertura dello strumento.
SALVARE LO SCALPER BOOK: le personalizzazioni dello Scalper Book possono essere salvate
direttamente all'interno del Layout, salvandolo attraverso (File - salva o utilizzando l'icona
salvando un Layout nuovo (File - salva con nome).
) oppure
5.2.4.3 Visualizzazione estesa
Attraverso il nuovo Scalper Book è possibile creare differenti configurazioni per cogliere velocemente tutte
le occasioni di trading e immettere o annullare con la massima velocità gli ordini sul mercato.
112
Lo Scalper Book in modalità ESTESA è infatti uno strumento versatile creato per operare sui Futures e sui
titoli azionari caratterizzati da elevata volatilità ma anche sugli strumenti meno liquidi che presentano
solitamente spreads tra le quotazioni denaro-lettera o gaps all'interno dei livelli del book stesso.
E’ possibile infatti inserire, modificare e cancellare gli ordini direttamente dallo Scalper Book ed
evidenziare con differenti colori i valori Last, Max e Min.
Per impostare le varie visualizzazioni, dalla pagine di configurazione dello Scalper Book, inserire i flag in
corrispondenza dei check box identificativi della struttura “GRIGLIA” o “IN LINEA”. Dalla stessa pagina è
possibile inoltre scegliere la rappresentazione ESTESA.
Ogni configurazione di seguito presentata permette inoltre di essere orientata sia verticalmente sia
orizzontalmente, cliccando le icone
e
presenti nel parte superiore dello Scalper Book.
“GRIGLIA” orizzontale – verticale
Questo tipo di configurazione sia nella visualizzazione verticale che orizzontale risulta essere molto
semplice ed intuitiva.
113
Inserendo le barre di pressione sia per le quantità/proposte, sia per il metro quantità/metro proposte,
vengono evidenziati i livelli di prezzo maggiormente scambiati facilitando l’identificazione dei possibili
supporti/resistenze all’interno del book.
La visualizzazione orizzontale è generalmente usata per la negoziazione di azioni, mentre quella verticale
è preferita per l’operatività in strumenti derivati.
”GRIGLIA” orizzontale – verticale ESTESA
La configurazione GRIGLIA ESTESA permette di incrementare le opportunità operative dello Scalper
Book. E’ possibile infatti visualizzare immediatamente gap all’interno dei livelli di book e spread tra i
prezzi denaro e lettera, al fine di posizionarsi all’interno degli stessi.
Inoltre è possibile inserire o modificare ordini scegliendo prezzi al di fuori dei primi 5 livelli di book.
114
“IN LINEA” orizzontale – verticale
La configurazione “IN LINEA” permette di visualizzare i prezzi denaro/lettera orizzontalmente (i prezzi
lettera si trovano sopra al denaro)
“IN LINEA” orizzontale – verticale ESTESO
La configurazione “IN LINEA”, con la rappresentazione ESTESA, permette di visualizzare
immediatamente il posizionamento del proprio ordine, di seguire i movimenti del titolo e di modificare
direttamente dal book prezzo e/o quantità dell’ordine inserito.
Tale configurazione è inoltre particolarmente indicata per negoziare strumenti finanziari che presentano
spread fra denaro e lettera oppure gap all’interno del book di negoziazione: individuare occasioni di
trading diventa immediato!
115
5.2.4.4 Compilazione della maschera di compravendita dallo scalper book
Compravendita semplice, permette di:
- precompilare la maschera di inserimento ordine indicando Quantità (Qtà) e Prezzo Limite (Prz). Per
inserire i valori è possibile digitare sulla tastiera i valori desiderati oppure, al fine di velocizzare
l’operazione, cliccare sui livelli di book in corrispondenza di prezzi/quantità graditi.
Infine, attivando la funzione "COMPILA QUANTITA'/PREZZO CON UN CLICK" è possibile utilizzare il
mouse per compilare e inviare l'ordine di compravendita;
- inviare ordini utilizzando le apposite icone di invio: Acquisto
, Vendita
;
- inviare ordini senza limite di prezzo (al mercato) utilizzando le icone: Acquisto al meglio
;
Vendita al meglio
- inserire operazioni in vendita allo scoperto, cliccando sulla relativa icona
sullo Scalper Book azionario);
,
(presente solamente
116
Attenzione: la funzione descritta è attiva solo se il conto selezionato è abilitato al servizio Short
Intraday.
Compravendita avanzata: cliccando sull'icona (quando lo Scalper Book è orientato verticalmente,
questa sezione è presentata in default) la sezione dispositiva si espande visualizzando nuove
funzioni che permettono di:
- inviare STOP ORDER indicando il prezzo stop (o prezzo di attivazione) nel campo dedicato;
- inviare ordini con leva, inserendo il flag nel checkbox prima dell'invio;
- inviare ordini a revoca (valido per più giorni) selezionando la data di scadenza dello stesso
(massimo 30 giorni di calendario).
Altre funzioni:
- cliccando sull'icona , vengono cancellati i valori inseriti in precedenza nelle celle dedicate alla
compravendita;
- inserire fino a 4 sezioni dedicate all’invio ordini:
- Cliccando con il tasto destro del mouse viene richiamato il menù verticale, selezionando la voce "N°
Ordini" è possibile inserire due o più sezioni dedicate all'invio degli ordini (massimo 4) .
117
5.3 STRUMENTI
5.3.1 Bilancio
-- Bilancio Azionario -E' possibile richiamare la pagina 'Bilancio' cliccando sull'icona
.
La finestra 'Bilancio' è aggiornata in tecnologia PULL: per aggiornarla è necessario cliccare sull'icona
disponibile sulla Toolbar orizzontale oppure premendo il tasto F5 disponibile sulla tastiera.
Attenzione: prima di inserire ordini di compravendita occorre 'destinare' parte della liquidità del proprio
conto corrente all'operatività di trading tramite la pagina bilancio, oppure impostare la 'destinazione
automatica' della liquidità accedento alla sezione 'Strumenti' della piattaforma web Tol Plus, selezionando
'Abilitazione Tol Plus' e seguendo le istruzioni riportate on line (la destinazione automatica sarà operativa
dal giorno lavorativo successivo).
Per destinare la liquidità tramite la pagina bilancio:
visualizzare il saldo del conto corrente utilizzando il tasto “Saldo”;
digitare l'importo (minore o uguale al saldo) da destinare al trading azionario nel campo 'Nuova
liquidità' (non inserire i decimali) e cliccare sul tasto “Nuovo”;
controllare che l'importo digitato compaia nella casella 'disposta'.
Per inserire ordini a mercato chiuso non occorre destinare la liquidità. Gli ordini vengono comunque
recepiti dal Gruppo Banca Sella e solamente alla successiva riapertura del mercato vengono 'trasformati'
in ordini normali, da inviare in Borsa. In questo secondo momento, se non è stato impostato un giro
quotidiano di liquidità tramite la pagina di abilitazione 'Tol Plus' dalla piattaforma web, la destinazione
della liquidità avverrà automaticamente, per l'importo degli ordini inserito a mercato chiuso (esclusi gli
Stop Order per i quali è necessario provvedere manualmente, prima dell'eventuale attivazione).
118
All'interno della finestra 'Bilancio' sono disponibili le seguenti informazioni relative al conto corrente/conto
titoli visualizzato all'interno del menù a tendina:
Liquidità disposta: rappresenta la disponibilità utilizzabile per ulteriori operazioni di trading. E' data da:
(Liquidità destinata + Liquidità da vendite) - (Liquidità per acquisti + Liquidità per vendita scoperta +
Commissioni + Spese) + (Margine iniziale – Margine a garanzia). Si tratta della differenza tra quanto
destinato dal conto corrente per l'operatività di trading e quanto già utilizzato di tale disponibilità. Le voci
'Margine iniziale' e 'Margine a garanzia' sono valorizzate solo per coloro che hanno una posizione short
multiday in essere).
Liquidità vincolata: e' data dalla differenza: ('Liquidità per acquisti' + 'Commissioni' + 'Spese') - 'Liquidità
da vendite' - ( 'Margine iniziale' – 'Margine a garanzia' ), Vale 0 ( zero ) se la 'Liquidità da vendite' è
maggiore del primo fattore della sottrazione perchè quanto ricavato dalle vendite è superiore rispetto a
quanto impegnato per gli acquisti e quindi l'eccedenza va ad incrementare la disponibilià.
Le voci 'Margine iniziale' e 'Margine a garanzia' sono valorizzate e visualizzate solo per coloro che sono
abilitati all'operatività in short multiday ed hanno aperto posizioni nei giorni precedenti e che nel corso
della giornata corrente hanno chiuso ( anche in parte ) la posizione di vendita.
Per acquisto: è la liquidità vincolata per gli ordini di acquisto eseguiti o parzialmente eseguiti (Prezzo di
esecuzione x quantità eseguita), inseriti ma non eseguiti (prezzo limite o prezzo di riferimento precedente
nel caso di ordini al meglio x quantità accettata non ancora eseguita). Per gli ordini di acquisto inseriti per
la ricopertura di una posizione allo scoperto non viene vincolata alcuna liquidità. Per gli ordini di acquisto
con effetto leva per cui non è ancora stata fatta la ricopertura il controvalore dell'ordine risulta moltiplicato
per la % del margine.
Da vendita: totale della liquidità ricavata dagli ordini di vendita eseguiti (Prezzo di esecuzione x quantità
eseguita). Per gli ordini di vendita con esecuzione parziale, la liquidità conteggiata è relativa solo alla
parte effettivamente eseguita. Per le vendite inserite e non ancora eseguite non vi è alcun importo.
Quanto ricavato dalle vendite scoperte (short Intraday) non compare in questa voce fino a che la
posizione scoperta non sia stata chiusa (ricoperta). Per le vendite scoperte che determinano posizioni
Short Multiday invece, il controvalore dell'ordine viene reso disponibile al termine della seduta di borsa in
cui l'ordine è stato eseguito. La stessa liquidità pertanto non è più rilasciata quando la posizione in vendita
viene ricoperta.
Da vendita scoperta: contiene la liquidità vincolata a causa di ordini di vendita allo scoperto (Short
Intraday) inseriti e non ancora eseguiti e di ordini di vendita allo scoperto eseguiti ma non ancora ricoperti.
E' data dal controvalore degli ordini di vendita allo scoperto: prezzo limite x Quantità. Se si tratta di ordini
short con effetto leva, il controvalore è pari a: prezzo limite x quantità x % margine. In fase di apertura di
una posizione Short Multiday, la liquidità vincolata a garanzia è pari a : prezzo di riferimento x quantità x
(1 + % margine ).
Profitto/perdita: riporta la somma dei profitti e delle perdite determinati dall'operatività della giornata
registrati ogni volta che viene eseguito un ordine di vendita in base alla seguente formula: quantità vendita
eseguita x ( prezzo di vendita – prezzo medio di carico). In caso di esecuzione di vendite allo scoperto
(sia Intraday che Multiday), il profitto o la perdita sono registrati quando la posizione short viene chiusa
dall'esecuzione di un acquisto; in questo caso il calcolo è il seguente: quantità acquisto eseguito x (prezzo
119
di carico posizione short – prezzo di acquisto). Il prezzo medio di carico, che può essere consultato sul
portafoglio titoli, è costituito dalla media ponderata dei prezzi di eseguito delle operazioni di acquisto (o di
vendita allo scoperto in caso di posizione short ).
Nuova liquidità: e' una funzionalità che permette di destinare parte della liquidità del conto corrente al
trading. Va impostato l'intero importo da destinare, anche se sostituisce un importo precedente (non va
segnalata la differenza, in aumento o diminuzione rispetto al valore precedente). Es: Liquidità destinata
15000 €. Volendo aumentarla di 2000 € occorre scrivere 17000 ( il totale 15000 + 2000 ) e cliccare su
'Nuovo' .
Liquidità destinata: e' la liquidità messa a disposizione del trading dal conto corrente. Per riportarla sul
saldo del conto corrente è sufficiente premere 'Rimuovi'.
Saldo: la disponibilità di conto corrente è rappresentata dalle operazioni contabilizzate sul conto corrente
(ad esempio ordini di compravendita di cui sia già scaduta la data di valuta) e dalle 'partite prenotate
(operazioni che impegnano o generano liquidità pur non essendo ancora giunta la data di valuta
dell'operazione stessa. Per esempio un acquisto di azioni del mercato MTA del giorno precedente
influisce sulla disponibilità come partita prenotata poiché la valuta dell'operazione è il terzo giorno di borsa
aperta successivo).
Commissioni: somma delle commissioni dovute per gli ordini immessi (in attesa di esecuzione ) e per gli
ordini eseguiti. Nulla è dovuto per gli ordini cancellati, quelli rifiutati e quelli non eseguiti. Oltre alle
commissioni di ricezione e trasmissione ordini, sono riportate anche le commissioni previste per la
chiusura d'ufficio di posizioni short e marginate e per l'accensione di prestiti titoli.
Spese: somma delle spese dovute per ordini eseguiti sui mercati e per i canali di trasmissione degli ordini
per cui sono previste.
Margine a garanzia: margine a garanzia posizioni Short Multiday costituito dalla somma della garanzia
richiesta per ciascun prestito titoli determinata come: quantità a prestito x prezzo di riferimento x ( 1 + %
margine).
Margine iniziale: margine a garanzia di posizioni Short Multiday aperte nelle giornate precedenti e
costituito dalla somma della garanzia richiesta per ciascun prestito titoli in essere ad inizio giornata.
Differisce da 'Margine a garanzia' solamente se nel corso della giornata viene chiusa una posizione Short
Multiday o se al termine della seduta di borsa ne viene aperta una nuova.
-- Bilancio Derivati -Premessa
L'operatività sui derivati è sottoposta all'attività di clearing della Cassa di compensazione e Garanzia
(CCG o Clearing House). Quest'ultima, al fine di garantire il buon funzionamento del mercato e la
solvibilità degli aderenti, ha attivato un sistema di margini di garanzia che essa stessa procede a calcolare
quotidianamente in relazione ad ogni posizione rimasta aperta al fine della giornata precedente.
120
L'addebito dell'effettivo importo dovuto a titolo di margine è effettuato con valuta il giorno lavorativo
successivo. Tale addebito sostituisce la pronotazione di liquidità che l'applicativo Trading on line – Derivati
effettua all'inserimento di ordini e durante l'operatività. Anche la restituzione del margine avviene con un
giorno lavorativo di valuta.
Il sistema di Trading on line – Derivati calcola un ammontare di liquidità da vincolare ogni volta che si
inserisce un nuovo ordine; tale ammontare varia in relazione allo strumento selezionato.
Di seguito le formule di calcolo dei margini a garanzia:
S&PMIB: n° contratti eseguiti x prezzo di chiusura S&PMIB del giorno precedente x punto indice (5 €) x
intervallo del margine.
MINIS&PMIB: n° contratti eseguiti x prezzo di chiusura S&PMIB del giorno precedente x punto indice (1€)
x intervallo del margine.
Posizione intergrata MINIS&PMIB/S&PMIB: qualora si detenga contemporaneamente una posizione
costituita da contratti S&PMIB e da contratti MINIS&PMIB (sulla stessa scadenza) il calcolo dei margini
iniziali tiene conto della posizione complessiva, espressa in termini di MINIS&PMIB. Ogni posizione
S&PMIB viene convertita in un numero 'equivalente' di posizioni MINIS&PMIB nel rapporto 1 a 5.
Stock Future: n° contratti eseguiti x prezzo sottostante x intervallo del margine x moltiplicatore (lotto
azione sottostante).
- Margini su consegna: è il margine finalizzato a garantire il rischio delle variazioni di prezzo dei titoli da
consegnare, tra l'ultimo giorno di negoziazione del contratto ed il giorno di consegna del sottostante.
Applicati alle posizioni in Futures rimaste aperte al termine dell'ultimo giorno di negoziazione il cui schema
contrattuale prevede la consegna fisica dell'attività sottostante. Svincolati successivamente
all'adempimento da parte dell'aderente degli obblighi di consegna/ritiro in liquidazione.
- Margini di mark-to-market: calcolato sulle posizioni in Stock Futures giunte a scadenza ma non ancora
liquiditate per i tre giorni antecedenti alla liquidazione. Ha la funzione di rivalutare i costi/ricavi teorici di
liquidazione ai valori correnti di mercato; rappresenta un credito (debito) teorico per l'aderente che abbia
acquistato il futures qualora il prezzo di Settlement risulti inferiore (superiore) al prezzo corrente, assunto
pari al prezzo di riferimento dell'attività sottostante e viceversa per l'aderente che abbia venduto il futures.
Stessa metodologia adottata per le opzioni esercitate assegnate.
Opzioni S&PMIB: n° contratti eseguiti x prezzo x punto indice (2.5 €).
Opzioni su azioni: n° contratti eseguiti x prezzo x moltiplicatore (lotto azione sottostante).
Futures esteri: importo fisso definito dalla Clearing House.
N.B.: si ricorda che il Gruppo Banca Sella applica una maggiorazione del 10% ai valori standard della
cassa di compensazione e garanzia.
E' possibile richiamare la pagina 'Bilancio' cliccando sull'icona
.
La finestra 'Bilancio' e' aggiornata in tecnologia PULL: per aggiornarla è necessario cliccare sull'icona
disponibile sulla Toolbar orizzontale oppure premendo il tasto F5 disponibile sulla tastiera.
121
La sezione 'Bilancio' permette di monitorare la propria posizione di portafoglio sui singoli prodotti.
La maschera contiene l’indicazione del codice derivati collegato, il relativo massimale operativo ed è divisa in
LIQUIDITA':
DESTINATA: All'atto dell’ immissione degli ordini, viene valutata la capacità del cliente, in base alla
liquidità che ha messo a disposizione, di far fronte all'eventuale pagamento dei margini di garanzia alla
cassa di Compensazione e Garanzia e delle commissioni (non è richiesta la liquidità per le commissioni
per gli ordini inseriti a chiusura di posizione). L'ammontare dedicato ai derivati risulterà indisponibile per
ogni altra attività si voglia effettuare sul conto corrente (ad esempio per acquisto di azioni).
VINCOLATA: Importo vincolato a titolo di garanzia per le posizioni aperte Overnight, intraday e per
eventuali ordini inseriti ma non ancora eseguiti.
PROFITTO/PERDITA: Indica il guadagno o la perdita effettivamente realizzato in giornata.
COMMISSIONI: Indica le commissioni pagate per ordini eseguiti in giornata (sono comprese le
commissioni applicate agli ordini accettati ma non ancora eseguiti). A fine giornata la liquidità viene
restituita se l'ordine non risulta eseguito.
PREMIO INCASSATO: Il premio è il prezzo che viene pagato all'acquisto dell'opzione e che non è
restituibile all'investitore, sia in caso di esercizio dell'opzione sia in caso di abbandono. I compratori di
opzioni pagano un premio per avere diritto di esercitare alla scadenza (o entro la scadenza nel caso di
opzioni di stile americano) i contratti stessi. I venditori incassano il premio, ma devono versare i margini di
garanzia alla Clearing house.
LIQUIDITA' DISPONIBILE: E' determinata dalla differenza tra le voci 'Liquidità destinata' e 'Liquidità
vincolata' al netto delle commissioni, a cui vanno sommati gli eventuali guadagni e sottratte le eventuali
perdite. E' importante ricordare che all'atto di chiusura di una posizione in perdita è necessario che la
liquidità pari alla perdita relativa a tale chiusura sia disponibile in bilancio.
122
Importante: è possibile integrare gli importi di liquidità utilizzando nuovamente il stato 'Inserisci' posto
accanto alla casella. In tal caso bisogna indicare il nuovo importo globale della liquidità destinata alla
compravendita derivati. A esempio, se sono stati destinati 25000 € e si decide di salire a 35000 €
occorre indicare come nuovo importo 35000 € (non il differenziale 10000 €). Viceversa, volendo
svincolare dall'operatività in derivati parte della liquidità, è sufficiente digitare un importo inferiore a quello
iniziale. Ad esempio, se da 25000 € si intende passare a 20000 €, è questo secondo importo che va
digitato nella casella e non il differenziale tra i due.
LIQUIDITA' RESTITUIBILE: per rimuovere la liquidità precedentemente destinata ai derivati e renderla
nuovamente disponibile sul saldo del conto corrente è necessario premere il tasto 'Rimuovi' posto
accando alla casella 'Liquidità restituibile'. Questa operazione calcolerà la liquidità che può essere
rimossa, mantenendo vincolata quella per una eventuale posizione aperta più un'eventuale perdita e le
eventuali commissioni di ricezione e trasmissione ordini.
DISPONIBILITA'/SCONFINO: Indica la liquidità disponibile sul conto corrente non ancora destinata al
alcuna piattaforma di trading oppure l'eventuale scoperto di conto corrente.
AMMONTARE MARGINE OVERNIGHT: questo campo viene valorizzato nel caso in cui si mantenga una
posizione aperta overnight. Indica l'ammontare totale vincolato dal giorno precedente, inteso come
sommatoria tra l'ammontare per opzioni e l'ammontare per S&PMIB e MINIS&PMIB. Il valore è
determinato dal margine iniziale richiesto dalla Cassa di Compensazione e Garanzia e rappresenta il
saldo del conto sul quale vengono accantonati i margini iniziali (qualora non vi siano titoli a garanzia). Nel
caso siano invece presenti titoli a garanzia, se viene inserito un nuovo importo per operare in strumenti
derivati l'ammontare andrà ad aggiungersi alla liquidità destinata dal giorno precedente.
TITOLI DESTINATI: Valorizzazione complessiva dei titoli posti a garanzia dell'operatività in prodotti
derivati. I titoli di stato e le obbligazioni Banca Sella sono valorizzate all'85 % del rispettivo valore
nominale, mentre le azioni sono poste a garanzia dell'operatività di Opzioni su azioni con stesso
sottostante.
TITOLI VINCOLATI: Titoli vincolati per il pagamento dei margini a garanzia di posizioni in essere (i titoli
non possono essere utilizzati per il pagamento di commissioni e/o perdite).
TITOLI DISPONIBILI: la differenza tra 'Titoli destinati ' e 'Titoli vincolati'
5.3.2 Stato Ordini
-- Azionario-Consultando lo stato ordini è possibile visualizzare le informazioni relative agli ordini inseriti negli ultimi
tre mesi attraverso le piattaforme di trading on line fornite dal Gruppo Banca Sella (quindi non solamente
gli ordini inseriti con Sella Extreme).
123
E' possibile richiamare la pagina 'Stato Ordini' cliccando sull'icona
è in modalità PUSH.
. L'aggiornamento dello stato ordini
Sono resi disponibili il numero d'ordine, il conto titoli, il dossier titoli, il tipo di operazione, il titolo negoziato,
il mercato di negoziazione, lo stato dell'ordine, il quantitativo di pezzi, l'eventuale prezzo limite, l'eventuale
prezzo di attivazione in caso di stop order, la data di validità dell'ordine, il momento di negoziazione
scelto e gli eventuali parametri avanzati.
Cliccando con il tasto destro del mouse sulla stringa relativa ad un ordine è possibile visualizzarne il
dettaglio, modificarne i parametri o cancellarlo.
Tale finestra è suddivisa in 5 sezioni:
riepilogo: contenente il dettaglio dell’ordine inserito (titolo, conto titoli, tipo di operazione,
Short/Leva, ecc...);
parametri avanzati: conl’indicazione del parametro inserito, della quantità visualizzata e della
quantità minima impostata22;
tempi: con l’indicazione del giorno e dell’ora in cui l’ordine è stato: inserito, ritenuto pronto e
accettato dal mercato, con la valorizzazione finale del tempo di invio dell’ordine;
eseguiti: con il dettaglio dello stato dell’ordine, del prezzo e della quantità presenti nell’ordine, le
spese e le commissioni, l’orario di esecuzione e gli errori eventualmente riscontrati;
nota informativa / moduli: per visualizzare il modulo di invio, annulla e modifica dell’ordine in
formato pdf e la nota informativa23.
Integrata nello stato ordini compare di default la maschera che permette di effettuare una ricerca specifica
suddivisa per tipo di ordine (ordini inviati, in parcheggio e stop order), per stato (accettato, in attesa di
invio, parzialmente eseguito, eseguito, cancellato, rifiutato dal mercato, rifiutato dal server, parz.
cancellato, non eseguito, inattivo - stop, attivato – stop non attivato – stop annullato – stop inserito con
errore – stop), per tipo di operazione (acquisto, vendita, short, marginazione).
E' possibile inoltre selezionare il conto titoli ed il dossier su cui effettuare la ricerca e, abilitando il campo
'includi', anche gli eventuali altri codici cliente abilitati ad operare su conti correnti e titoli.
22
23
Vedi Sezione 5.2.1
Vedi Sezione 5.3.8
124
-- Derivati -Consultando lo stato ordini è possibile visualizzare le informazioni relative agli ordini inseriti negli ultimi
tre mesi attraverso le piattaforme di trading on line fornite dal Gruppo Banca Sella (quindi non solamente
gli ordini inseriti con Sella extreme).
E' possibile richiamare la pagina 'Stato Ordini' cliccando sull'icona
è in modalità PUSH.
. L'aggiornamento dello stato ordini
Sono resi disponibili il numero di ordine, il codice derivati, il codice internet, il tipo di operazione, il
quantitativo di pezzi, il prodotto negoziato, il mercato di negoziazione, l'eventuale prezzo limite, l'eventuale
prezzo di attivazione in caso di stop order, lo stato dell'ordine, il prezzo medio in caso di ordine già
eseguito e posizioni aperte e chiuse.
Integrata nello stato ordini compare di default la maschera che permette di effettuare una ricerca specifica
suddivisa per prodotto derivato e per mercato degli ordini inviati e batch.
E' possibile specificare inoltre lo stato dell'ordine (attivo, inviato al mercato, parzialmente eseguito,
eseguito, cancellato, parzialmente eseguito, rifiutato dal mercato, rifiutato dal server, non eseguito),
selezionare l’operazione effettuata (acquisto oppure vendita) e il tipo prezzo selezionato (limitato e al
mercato).
Cliccando con il tasto destro del mouse sulla stringa relativa ad un ordine è possibile visualizzarne il
dettaglio, modificarne i parametri o cancellarlo.
Tale finestra è suddivisa in 4 sezioni:
riepilogo: contenente il dettaglio dell’ordine inserito (prodotto, tipo di operazione, stato dell’ordine,
ecc...);
tempi: con l’indicazione del giorno e dell’ora in cui l’ordine è stato: inserito, ritenuto pronto e
accettato dal mercato, annulatocon relativa accettazione, con la valorizzazione finale del tempo di
invio dell’ordine;
eseguiti: con il dettaglio dello stato dell’ordine, del prezzo e della quantità presenti nell’ordine, le
spese e le commissioni, l’orario di esecuzione e gli errori eventualmente riscontrati;
nota informativa/moduli: per visualizzare il modulo di invio, annulla e modifica dell’ordine in
formato pdf.
Abilitando il campo 'includi', è possibile inoltre visualizzare ordini inseriti da eventuali altri codici
cliente abilitati ad operare su conti correnti e titoli.
125
5.3.3 Messaggi
La pagina MESSAGGI permette di visualizzare le comunicazioni inoltrate dalla Banca inerenti ai mercati,
al loro funzionamento, alle piattaforme e all'operatività del cliente (ordini inseriti, modificati, cancellati,
operazioni sulla liquidità del bilancio, ...).
-- Azionario -La pagina Messaggi, per il mercato azionario, è disponibile dall’icona
F11) e contiene il riepilogo dei messaggi ricevuti negli ultimi tre mesi.
o dal menù Dispositiva (tasto
Per effettuare una ricerca specifica all’interno della pagina Messaggi selezionare l’icona
disponibile
nella toolbar in alto o la voce ‘Ricerca’ dal menù ‘Tabella Messaggi’ oppure il tasto F3 sulla tastiera.
disponibile sulla
La pagina Messaggi è aggiornata in modalità PULL: è necessario cliccare sull’icona
toolbar orizzontale oppure sulla voce ‘Aggiorna’ disponibile al menù relativo oppure cliccare il tasto F5
disponibile sulla tastiera.
Funzione Custom Sort: cliccando sull’intestazione di ogni colonna è possibile ordinare le righe relative ai
messaggi ricevuti in ordine crescente/decrescente a seconda del contenuto alfabetico o numerico della
colonna selezionata.
-- Derivati -Per la sezione derivati, invece, la pagina MESSAGGI è disponibile dall’icona
anch'essa contiene il riepilogo dei messaggi ricevuti negli ultimi tre mesi.
o dal menù Derivati e
Per effettuare una ricerca specifica all’interno della pagina Messaggi selezionare l’icona
disponibile
nella toolbar in alto o la voce “Ricerca” dal menù “Tabella Messaggi” oppure il tasto F3 sulla tastiera.
La pagina Messaggi è aggiornata in modalità PULL: per effettuare l'aggiornamento è necessario cliccare
sull’icona
disponibile sulla toolbar in alto oppure sulla voce “Aggiorna” disponibile al menù relativo
oppure cliccare il tasto F5 disponibile sulla tastiera.
5.3.4 Portafoglio
La Pagina Portafoglio permette di visualizzare la composizione del portafoglio in essere.
-- Azionario -Per visualizzare la pagina Portafoglio cliccare sull’icona
Dispositiva (tasto F7).
disponibile dalla toolbar in alto o dal menù
126
Le informazioni disponibili all’interno di tale finestra sono:
titolo posseduto;
conto titoli;
quantità disponibile ad inizio giornata;
quantità disponibile nel momento in cui si apre/aggiorna la finestra;
quantità attualmente in acquisto/vendita;
divisa di negoziazione;
prezzo medio di carico;
ultimo prezzo scambiato aggiornato in tecnologia PUSH;
controvalore dei titoli posseduti;
profitto/perdita in divisa e in percentuale;
posizioni short o leverage aperte.
Il portafoglio è aggiornato in tecnologia PUSH (ad esclusione della colonna riguardante le posizioni in
leva, aggiornata in PULL da aggiornare mediante l'apposita funzione).
Per normalizzare una posizione short o leverage presente nel Portafoglio è sufficiente cliccare con il tasto
destro del mouse sulla riga relativa al titolo prescelto, selezionare Dettaglio Short o Dettaglio Leverage e
compilare la mascherina che si presenta inserendo il numero di titoli che si desidera normalizzare
(utilizzando i titoli già presenti in portafoglio per lo short o la liquidità destinata a bilancio per il leverage).
E’ possibile modificare l’ordine delle colonne trascinando l’intestazione della colonna che si vuole spostare
nella posizione desiderata.
Funzione Custom Sort: cliccando sull’intestazione di ogni colonna è possibile ordinare le righe relative ai
titoli posseduti in portafoglio in ordine crescente/decrescente a seconda del contenuto alfabetico o
numerico della colonna selezionata.
Per effettuare una ricerca specifica all’interno della pagina Portafoglio selezionare l’icona disponibile nella
toolbar in alto o la voce ‘Ricerca’ dal menù ‘Portafoglio’ oppure il tasto F3 sulla tastiera.
-- Derivati-Per visualizzare la pagina Portafoglio cliccare sull’icona
Derivati.
disponibile dalla toolbar in alto o dal menù
Le informazioni disponibili all’interno di tale finestra sono:
numero ordine, data e ora di eseguito, tipo di operazione effettuata (Acquisto oppure Vendita), quantità,
titolo posseduto, mercato di negoziazione, prezzo di eseguito, ultimo prezzo scambiato aggiornato in
tecnologia PUSH, guadagno e perdita espresso in tick, guadagno e perdita, divisa, e prezzo di chiusura.
È possibile modificare l’ordine delle colonne trascinando l’intestazione della colonna che si vuole spostare
nella posizione desiderata.
Funzione Custom Sort: cliccando sull’intestazione di ogni colonna è possibile ordinare le righe relative ai
titoli posseduti in portafoglio in ordine crescente/decrescente a seconda del contenuto alfabetico o
numerico della colonna selezionata.
127
disponibile
Per effettuare una ricerca specifica all’interno della pagina Portafoglio selezionare l’icona
nella toolbar in alto o la voce “Ricerca” dal menù “Portafoglio” oppure il tasto F3 sulla tastiera.
È possibile selezionare le giornate o un tipo contratto specifico di cui si intendono controllare gli ordini,
agendo sulle date presentate in alto a destra (Dal; Al). Se non si agisce su questi campi, vengono
presentati solo gli ordini del giorno in corso. Le posizioni ancora aperte mostrano il guadagno (o perdita)
potenziale, mentre le posizioni già chiuse mostrano il guadagno (o perdita) effettivo. Il guadagno/perdita
potenziale relativo ai futures è calcolato come differenza tra il prezzo di carico (oppure il prezzo di
chiusura del giorno precedente, nel caso di posizioni aperte in giornate precedenti) ed il prezzo di mercato
in quel momento.
Il guadagno/perdita effettivo è determinato dalla differenza tra il prezzo di carico (oppure il prezzo di
chiusura del giorno precedente, nel caso di posizioni aperte in giornate precedenti) e il prezzo di chiusura
dell'operazione.
Relativamente alle posizioni aperte in opzioni in giornate precedenti il guadagno/perdite non è calcolato.
È importante ricordare che la chiusura delle posizioni S&PMIB e miniS&P viene gestita con il metodo
FIFO (FIRST IN FIRST OUT) Puro. Le operazioni aperte vengono chiuse secondo il seguente ordine
temporale: il primo contratto aperto sarà il primo, in senso temporale, ad essere chiuso,
indipendentemente dal fatto che sia stato aperto in giornata o nei giorni precedenti.
5.3.5 Profitti / Perdite
Per visualizzare la pagina Profitti e Perdite cliccare sull’icona
alla toolbar orizzontale o sulla voce
‘Profitti/Perdite’ al menù Dispositivo (tasto F9).
La finestra permette di visualizzare: codice ordine, tipo operazione, conto titoli, conto cash, titolo
negoziato, mercato di riferimento, quantità negoziata, prezzo di acquisto, prezzo di vendita,
guadagno/perdita e il calcolo totale del Profit/Loss.
Trascinando l’intestazione della colonna è possibile modificare l’ordine delle colonne. Inoltre è disponibile
la funzione Custom Sort: cliccando sull’intestazione di ogni colonna è possibile ordinare le righe relative ai
titoli negoziati, durante il periodo temporale considerato, in ordine crescente/decrescente a seconda del
contenuto alfabetico o numerico della colonna selezionata.
Per effettuare una ricerca specifica all’interno della pagina Profitti/Perdite selezionare l’icona
disponibile nella toolbar in alto o la voce ‘Ricerca’ dal menù ‘Profitti/Perdite’ oppure il tasto F3 sulla
tastiera.
Il guadagno/perdita è registrato ogni volta che viene eseguito (o parzialmente eseguito) un ordine di
vendita ed è calcolato come differenza tra il prezzo di eseguito della vendita e il prezzo medio di carico.
In caso di posizioni short (o scoperte) il guadagno o perdita è registrato quando viene eseguito l'ordine di
acquisto a chiusura della posizione scoperta.
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5.3.6 Prestito titoli
La pagina consente di visualizzare i prestiti titoli accesi, in essere ed estinti, di visualizzare la notifica di
accensione e chiusura prestito nonché di verificare l'ammontare della remunerazione del prestito
maturata.
Le informazioni riportate sono:
conto titoli e dossier su cui l'operazione di prestito è stata conclusa;
titolo oggetto di prestito e mercato di quotazione;
numero di azioni a prestito;
valore del prestito (nel caso di più prestiti accesi sullo stesso titolo è riportata la somma);
tasso di remunerazione del prestito;
interessi maturati sul prestito;
data di accensione/chiusura del prestito o di variazione del tasso
5.3.7 Nota informativa e modulo d’ordine
E' possibile visualizzare on line le note informative e i moduli d'ordine.
In questi documenti vengono riportate tutte le informazioni relative agli ordini trasmessi ed eseguiti; sui
Mercati Azionari sia le note informative che i moduli d'ordine sono presenti all'interno del dettaglio
dell'ordine stesso. Per visualizzarli selezionare Stato ordini azionario e cliccando con il tasto destro del
mouse sull'ordine selezionato, aprire le voci “dettagli ordine” e “note inf./moduli”.
Per gli ordini trasmessi ed eseguiti sui Mercati degli Strumenti Derivati le note informative sono disponibili
dal menù principale (Derivati- Note informative) mentre i modulo d'ordine sono presenti all'interno del
dettaglio dell'ordine (Stato ordini derivati - tasto destro del mouse sull'ordine selezionato - dettagli ordine moduli).
E’ inoltre possibile stampare i documenti attraverso la funzione “Stampa”.
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6. SERVIZI
Questa sezione del menù tree mette a disposizione innumerevoli servizi accessori all’operatività in
strumenti finanziari.
Nel dettaglio:
Sella Advice Trading
Attraverso questa sezione, è possibile visualizzare i report contenenti i consigli operativi, sviluppati dagli
analisti tecnici del Gruppo Banca Sella. Tale strumento offre un aiuto fondamentale per affrontare l’attività
di trading con metodo professionale.
I report disponibili variano sia per prodotto (potendo scegliere tra azionario italia, azionario estero e
derivati) sia per orizzonte temporale di investimento (per soddisfare tutte le esigenze, dallo scalper al
cassettista).
Avvisi
Questa sezione contiene informazioni relative all’operatività o ai prodotti di Trading on line (Novità,
comunicazioni, elenco titoli abilitati all’operatività in short, ecc… ) di carattere informativo e commerciale.
Tutte le informazioni sono suddivise in sottocartelle in base all’argomento trattato.
Rischio derivati
Sezione disponibile solo per il profilo di Sella Estreme Azionario & Derivati e contenente le informazioni
relative al rischio connesso all'operatività in strumenti Derivati.
Ad ogni accesso alla Piattaforma compare un messaggio (pop-up) di avviso che potrà essere eliminato
confermando la presa visione del documento relativo, appunto, ai "Rischi Derivati".
Abilitazioni
La sezione “Abilitazioni” permette di richiedere l'abilitazione all'operatività in Short (Intraday e overnight)
oppure con Leva Finanziaria. Qualora l'abilitazione fosse stata perfezionata dalla succursale del Gruppo
Banca Sella presso la quale si intrattiene il rapporto di conto corrente, la sezione riporterà lo stato delle
abilitazioni.
Info
E’ una sezione interamente dedicata a informazioni didattiche circa il funzionamento dei Mercati e del
Trading On Line di Sella.it.
Questa sezione rappresenta un valido strumento per ampliare la propria conoscenza dei mercati finanziari
e delle regole per operare in borsa.
Download Dati Mibtel
Vedi paragrafo 3.5.3.
Massimale Derivati
E’ una pagina che presenta le eventuali variazioni apportate al massimale definito per l'operatività in
strumenti Derivati.
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