azienda usl latina dipartimento tutela salute mentale e
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FORUMPA SANITA' 2001 Azienda USL Latina Dipartimento Tutela salute mentale e riabilitazione età evolutiva L’obiettore di coscienza nella funzione di “compagno adulto”: una giovane risorsa nella psichiatria dell’adolescenza Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: L’obiettore di coscienza nella funzione di Referente “compagno adulto” : una giovane risorsa nella psichiatria Nome e Cognome: Angela Liguori dell’adolescenza Funzione: Psicologa Dirigente I° Liv. Ente: Azienda USL Latina Amministrazione proponente: Azienda USL Latina Telefono: 0773910044 Unità organizzativa : Dipartimento Tutela salute mentale e Fax: 0773910956 riabilitazione età evolutiva E-mail: [email protected] Indirizzo: via Madonna delle Grazie - 04015 Priverno Sito web: Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto: Parte 2: Aspetti generali 2.1 Area di intervento (max due risposte) Qualità/Organizzazione Miglioramento della gestione Miglioramento del rapporto con l’utenza X Miglioramento dell’assistenza 2.2 Progetto: realizzato Miglioramento dell’accesso ai servizi/strutture Integrazione struttura/territorio, coordinamento Informazione/prevenzione X Altro (specificare) Integrazione intervento terapeutico e facilitazione reinserimento – inserimento nella rete sociale !!!!!!!!"#!$%&'%!("!&)*+",,*,"%#)! 2.3 Descrizione sintetica del progetto (max 15 righe) Il progetto si inserisce nel contesto dei Servizi per gli adolescenti, a fronte del crescente disagio adolescenziale nell’attuale società. Si rivolge in particolare a quegli adolescenti la cui realtà interna è angosciosa, in quanto è minacciato il senso di identità, di sicurezza, di continuità psichica e lo scambio con la realtà esterna è molto disturbato , se non interrotto. Si propone come attivazione di risorse terapeutiche aggiuntive e diversificate accanto alle cure psicologiche e psichiatriche classiche. Con l’obiettore di coscienza, nella funzione di compagno adulto, si vuole proporre una figura di riferimento per l’adolescente in gravi difficoltà psichiche. Come “oggetto concreto” della realtà esterna, per le sue caratteristiche personali e sociali, di età, sesso, interessi coltivati, può risultare abbastanza “vicino” all’adolescente. Come figura di riferimento informale, con un ruolo non prettamente terapeutico-sanitario, può rappresentare anche un possibile modello di identificazione e attraverso varie attività di tipo ludicoconoscitivo, può facilitare come “Io ausiliario” la ripresa della vita sociale dell’adolescente. 2.4 Motivazioni nella descrizione indicare: a quale/i problema/i il progetto intende dare risposta Il progetto intende dare risposta alla carenza di figure di riferimento per la facilitazione della ripresa della vita sociale, nonché alla mancanza di modelli di identificazione e di coetanei di riferimento quali strumenti/procedure sono stati utilizzati per l’individuazione del problema Osservazione clinica se sono state utilizzate tecniche per l’analisi della domanda Analisi del disagio adolescenziale 2.5 Soggetti destinatari Indicare a quali categorie di utenti è rivolto il progetto: Adolescenti con grave disagio psichico dai 13 ai 19 anni. 2.6 Caratteristiche del progetto (max 20 righe) Descrivere le caratteristiche principali del progetto: Il progetto si caratterizza per l’utilizzo di risorse aggiuntive alle figure sanitarie, in particolare attraverso l’utilizzo di giovani di sesso maschile molto vicini al mondo adolescenziale per la condivisione di possibili interessi ludici, sportivi musicali, ovvero per la conoscenza di un linguaggio condiviso che si differenzia dal mondo degli adulti che invece l’adolescente vive come contrapposto al proprio. L’obiettore di coscienza come compagno adulto non solo partecipa alle attività ludico-conoscitive con le altre figure professionali all’interno del Dipartimento di salute mentale dell’età evolutiva, ma è un compagno anche fuori dall’istituzione attraverso l’aiuto che fornisce all’adolescente accompagnandolo nell’esplorazione del proprio ambiente sociale, facilitandone l’uscita all’esterno. 2.7 Finalità Indicare le finalità generali del progetto: Offrire modelli di identificazione agli adolescenti in difficoltà. Favorire il reinserimento nella vita sociale attraverso la facilitazione dei rapporti interpersonali 2.8 Obiettivi Indicare gli obiettivi specifici del progetto: Favorire l’avvicinamento a persone simili, più vicine al mondo adolescenziale. Favorire le possibilità di scambio, di comunicazione verbale e non verbale attraverso attività diverse. Favorire l’espressione di vissuti e sentimenti angosciosi che il compagno adulto può contenere. Favorire l’apertura relazionale. Favorire la conoscenza del proprio ambiente di vita. 2.9 Vantaggi attesi Indicare quali sono i vantaggi attesi rispetto a : efficienza interna: miglioramento del Servizio attraverso la formazione continua di figure di riferimento vicine all’adolescente come risorsa aggiuntiva rapporto con i cittadini: miglioramento della soddisfazione dell’utente ( famiglia e adolescente) 2.10 Risultati conseguiti Indicare i principali risultati conseguiti: sono stati registrati miglioramenti nell’andamento terapeutico di adolescenti affiancati da compagni adulti relativamente alla sfera della comunicazione e delle relazioni interpersonali e dell’uscita dall’ambiente domestico. Parte III: Aspetti specifici 3.1 Risorse Indicare le risorse assegnate al progetto: finanziarie: nessuna personale: psicologi, obiettori di coscienza 3.2 Soggetti coinvolti (partnership) Indicare se il progetto ha previsto la partecipazione di più soggetti istituzionali: Settore Obiettori di Coscienza Azienda USL Latina ; Settore salute mentale età evolutiva Azienda USL Latina Indicare se il progetto prevede forme di partnership pubblico/privato: pubblico Indicare il contributo/ruolo dei partner: Settore Obiettori:reclutamento obiettori in servizio civile. Settore salute mentale età evolutiva: formazione supervisione , monitoraggio. 3.3 Stato di realizzazione Indicare le fasi di realizzazione in cui è articolato il progetto : Selezione obiettori; informazione formazione obiettori sulle problematiche dell’adolescente in difficoltà; elaborazione programma di attività (progetto terapeutico); attuazione programma , supervisione e monitoraggio costante. Indicare lo stato di attuazione: l’ attuazione si è sviluppata in tutte le sue fasi ed è in fase di sperimentazione continua. 3.4 Realizzazione Nella descrizione indicare: da quale struttura è stato promosso il progetto: Settore salute mentale età evolutiva se il progetto ha richiesto nuove modalità organizzative: si è reso necessario organizzare spazi e tempi per le attività, la formazione e il monitoraggio se il progetto ha previsto il coinvolgimento di più unità organizzative: partecipazione del Settore obiettori nella fase di reclutamento se la realizzazione del progetto ha comportato la costituzione di strutture permanenti: è allo studio la valutazione per la costituzione di strutture permanenti se il progetto ha richiesto azioni di riorganizzazione interna (strutture/processi): implementazione di processi relativi all’attuazione del programma se il progetto ha comportato azioni di semplificazione amministrativa: nessuna 3.5 Utilizzo nuove tecnologie Indicare se il progetto ha richiesto l’utilizzo di nuove tecnologie: nessuna 3.6 Comunicazione interna Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione interna: informazione agli operatori Indicare destinatari, obiettivi, strumenti delle azioni di comunicazione interna avviate: incontri con gli operatori del Settore salute mentale età evolutiva 3.7 Formazione personale Indicare se sono state avviate azioni di formazione/riqualificazione del personale: informazione formazione specifica sulle problematiche dell’adolescente affiancato dal “compagno adulto” Indicare destinatari e obiettivi della formazione: obiettori di coscienza; consentire la conoscenza, la comprensione delle difficoltà dell’adolescente. E in fase di organizzazione uno specifico corso di formazione con esperti esterni (Arpad) rivolto a tutti gli operatori del settore e agli obiettori individuati per il progetto 3.8 Comunicazione/partecipazione Indicare se il progetto prevede forme di partecipazione di rappresentanze dei cittadini: allo stato si ritiene prematuro un coinvolgimento esterno in quanto ancora in fase di sperimentazione Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione esterna Indicare destinatari, obiettivi, strumenti delle azioni di comunicazione esterna 3.9 Monitoraggio e valutazione a) Indicare quali sono gli strumenti di valutazione e monitoraggio previsti Ex ante: osservazione sulle difficoltà specifiche dell’adolescente in esame In itinere: osservazione sulle modificazioni delle capacità relazionali e comportamentali dell’adolescente Ex post: riduzione del disagio b) Indicare se sono previsti sistemi di incentivazione legati ai risultati: nessuno 3.10 Sostenibilità organizzativa Indicare gli elementi che garantiscono la sostenibilità organizzativa del progetto: continuità di obiettori disponibili; continuità degli spazi di formazione supervisione.