dopo la legge 229/2016: ulteriori proposte di

Transcript

dopo la legge 229/2016: ulteriori proposte di
DOPO LA LEGGE 229/2016: ULTERIORI PROPOSTE DI PROVVEDIMENTI
A FAVORE DELLE POPOLAZIONI TERREMOTATE
La legge 229 ha previsto numerose e importanti misure a favore delle popolazioni e
delle attività economiche dei territori colpiti dal sisma. Riteniamo opportuno e
necessario avanzare alcune ulteriori proposte, nell’auspicio che possano essere
condivise e inserite in uno dei provvedimenti legislativi di prossima approvazione, a
partire dal “Decreto Milleproroghe”.
In particolare si richiede:
1.
la sollecita stipula della convenzione ai sensi dell’art. 45, comma 5, d.l.
189/2016 convertito dalla l. 229/2016, tra il Ministero del lavoro e delle
politiche sociali, il Ministero dell’economia e delle finanze e i Presidenti delle
Regioni colpite, al fine di rendere operativi gli strumenti di sostegno al
reddito dei lavoratori previsti dallo stesso articolo;
2.
la proroga al 31 dicembre 2017, del trattamento di integrazione salariale
previsto all’art. 45, comma 1, lettera a), d.l. 189/2016 convertito dalla l.
229/2016, in favore dei lavoratori del settore privato, compreso quello
agricolo, impossibilitati a prestare l'attività lavorativa, in tutto o in parte, a
seguito degli eventi sismici del periodo agosto-ottobre 2016, dipendenti da
aziende o da soggetti diversi dalle imprese, operanti in uno dei Comuni
individuati negli allegati 1 e 2 al medesimo decreto e per i quali non trovano
applicazione le vigenti disposizioni in materia di ammortizzatori sociali in
costanza di rapporto di lavoro; è opportuno anche che tra i dipendenti da
soggetti diversi dalle imprese siano incluse le assistenti familiari assunte con
regolare contratto da famiglie costrette a trasferirsi a seguito degli eventi
sismici;
3.
il ripristino del procedimento di informazione e consultazione sindacale, da
cui sono dispensati, in base all’art 45, comma 6, d.l. 189/2016 convertito
dalla l.229/2016, i datori di lavoro che presentino domanda di cassa
integrazione guadagni ordinaria e straordinaria in conseguenza degli eventi
sismici;
4.
la possibilità di derogare alla condizionalità relativa ad esaurimento ferie e
permessi in caso di accesso a cassa integrazione ordinaria e straordinaria in
conseguenza degli eventi sismici;
5.
la possibilità, per imprese che abbiano subito danni e che abbiano già in
corso un intervento di cassa integrazione straordinaria, di sospendere il
trattamento in corso e presentare una richiesta di cassa integrazione a
seguito degli eventi sismici come previsto dall'art 45, comma 7, d.l. 189/2016
converitito dalla l. 229/2016 , per poi successivamente, riattivare l'intervento
originario e utilizzare le ore autorizzate residue di cassa integrazione
straordinaria;
6.
l’istituzione, mediante ordinanza commissariale, di un fondo per il rimborso
delle spese di trasporto sostenute in proprio dai lavoratori sfollati per gli
spostamenti dalle zone di alloggio temporaneo al luogo di lavoro o dalla
residenza del lavoratore al luogo di lavoro in caso di delocalizzazione
dell’attività produttiva; si richiede altresì che tale fondo possa intervenire a
rimborsare anche i costi sostenuti dalle imprese private e da enti e strutture
pubbliche per il trasposto dei propri dipendenti dalle località in cui sono
alloggiati alla sede aziendale e viceversa;
7.
che, oltre a quanto previsto dall’art. 48, comma 1-bis, d.l. 189/2016
convertito dalla l. 229/2016, si preveda la possibilità di sospensione delle
ritenute alla fonte da parte di sostituti fiscalmente domiciliati fuori dal
cratere sismico, qualora la sospensione stessa sia richiesta da soggetti
residenti nei Comuni di cui agli allegati 1 e 2 (la sospensione dei pagamenti
delle imposte sui redditi mediante ritenuta alla fonte può essere effettuata,
secondo la norma approvata, su richiesta degli interessati, solo dai sostituiti
d’imposta ovunque fiscalmente domiciliati nei Comuni di cui agli allegati 1 e
2);
8.
che rispetto a quanto previsto dall’art. 48, comma 13, d.l. 189/2016
convertito dalla l. 229/2016, sia specificato che la sospensione dei termini
relativi al versamento dei contributi previdenziali riguardi, salvo specifica
richiesta del lavoratore, solo la quota a carico del datore di lavoro (tale
richiesta è motivata dalle indicazioni fornite dalla Circolare INPS n. 204 del
25.11.2016, secondo cui il datore di lavoro privato che intende usufruire della
sospensione dei termini relativi al versamento dei contributi previdenziali
autorizzata dall’ art. 48, comma 13, l. 229/2016, sospende sia la propria
quota che quella a carico del lavoratore con il rischio, per quest’ultimo, di
vedere sospeso il versamento delle quote a proprio carico dei contributi
previdenziali senza la possibilità di esprimere il proprio consenso);
9.
che per l’a.s. 2017/2018 a favore degli istituti scolastici dei Comuni di cui agli
allegati 1 e 2 al d.l. 189/2016 convertito dalla l. 229/2016 si deroghi ai
requisiti minimi per il mantenimento dell’autonomia scolastica posti dall’art.
19, commi 4 e ss., d.l. 98/2011 e s.m.i. (il protrarsi e la non prevedibilità dei
tempi della ricostruzione dell’edilizia abitativa privata e dell’edilizia scolastica
nelle zone colpite dal sisma induce oggi le famiglie trasferite in zone di
alloggio temporaneo ad iscrivere i propri figli negli istituti scolastici dell’area
geografica che le ospita in via transitoria; le mancate iscrizioni presso le
scuole di provenienza compromettono la possibilità per le scuole delle aree
interessate dal sisma di ottemperare ai requisiti minimi per il mantenimento
dell’autonomia scolastica, amplificando il rischio di impoverimento dei servizi
e di spopolamento delle zone terremotate);
10. che sia prevista la cessione all’Università degli Studi di Camerino, a titolo
definitivo e non oneroso, del presidio militare denominato « Casermette »,
sito in Torre del Parco di Camerino e di proprietà del Demanio dello Stato,
per realizzare strutture e servizi per gli studenti e per la didattica, nonché un
polo scientifico-tecnologico a servizio di imprese ed enti locali e a supporto
della formazione e della ricerca innovativa.