Visite, chi non si presenta paga lo stesso

Visite, chi non si presenta paga lo stesso - Cronaca - Alto Adige
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Visite, chi non si presenta paga lo
stesso
L’Asl: diverse prestazioni specialistiche dirottate sui privati. La novità:
in futuro sarà possibile prenotare anche in farmacia
di Valeria Frangipane
10 dicembre 2016
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BOLZANO. Liste d'attesa, la situazione è pesante. Gli altoatesini sono costretti
ad aspettare più di 2 mesi in 36 branche specialistiche su 50. Ed il direttore
dell’Asl Thomas Schael - insieme a Luca Armanaschi, direttore dell’Ufficio per
lo sviluppo clinico e strategico - presenta un pacchetto di misure che prevede
di far pagare la visita anche a chi non è andato all’appuntamento, assumere
nuovi specialisti, acquistare prestazioni dai privati, chiedere ai medici di
famiglia di arginare le richieste improprie degli assistiti e prenotare le visite
anche in farmacia.
…
La visita si pagherà sempre.
Troppa gente (10%-15%) prenota la visita e poi non ci va col risultato che le
liste si allungano. Da gennaio l’Asl ricorderà ai cittadini l’appuntamento (anche
con un sms) ma tutti coloro che non si presenteranno senza aver disdetto
saranno chiamati a pagare la prestazione prenotata. «Ricordiamo - dice
Armanaschi che è una questione di educazione civica - dal momento che
medici ed infermieri vengono retribuiti in base al lavoro pianificato anche se
non possono eseguire la prestazione». Pagheranno anche gli esenti ticket.
da Taboola
!
http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/12/10/news/visite-chi-non-si-presenta... 12/12/2016
Visite, chi non si presenta paga lo stesso - Cronaca - Alto Adige
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Attesa lunga, l’Asl rimborsa.
Forse ancora non tutti sanno che dopo 60 giorni dalla richiesta di una visita
specialistica "non urgente" all'Asl, il cittadino che non l'ha ottenuta può farla
privatamente e farsi rimborsare dal servizio pubblico circa 50 euro. Nel 2014 il
rimborso totale dell’Asl ai cittadini era stato di 245.400, nel 2015 ha superato i
400.000 euro e nel 2016 il rimborso è stato di 500.000, segno che la
situazione è andata peggiorando.
o
r
da Taboola
Più medici e più prestazioni.
L’Asl assumerà più personale (nel 2016 sono state fatte 29 assunzioni di
medici) ed acquisterà ulteriori prestazioni dai privati. Schael spiega che è stata
fatta una proposta alle cliniche riunite nella Saps (Società coop dei privati
erogatori di prestazioni sanitarie): «Abbiamo proposto loro di acquistare
ulteriori prestazioni ambulatoriali in Reumatologia, Oculistica, Dermatologia,
Neurologia e Ortopedia». Oltre che le colonscopie. A proposito l’Asl ha trovato
un accordo con la clinica Sant’Anna di Merano per aumentare il numero di
colonscopie e con il Martinsbrunn per la Dermatologia ma gli altri privati non
hanno dato l’ok anche perchè l’offerta dell’Asl per singola prestazione - come
spiega il sindacato Anaao - era di soli 18 euro.
Per cui inaccettabile.
Due anni per il Cup.
Ci vorranno due anni per avere il tanto atteso Centro unico di prenotazione
provinciale che il Trentino ha da anni. Schael frena sulle aspettative: «Stiamo
lavorando a soluzioni consensuali, anche perché il problema è più di natura
organizzativa che non tecnica». Che tradotto significa che la periferia non
vuole il Cup perchè preferisce gestirsi le agende da sola. Dal 2017 scatterà
invece un nuovo sistema di prenotazione delle visite. In futuro ci sarà un unico
numero di telefono per prenotare tutte le visite (1533) oltre all’ 116117, il
numero unico europeo per le cure non urgenti.
Medici, occhio alla prescrizione.
«Per noi è fondamentale - dice Schael - offrire aiuto in tempi rapidi ai pazienti
che ne hanno urgente bisogno. I medici ed i pediatri di base sanno che
nessuno deve aspettare più del necessario se vi è urgenza clinica». In tutti gli
altri casi l’Asl invita i medici ad esercitare una maggior funzione di filtro per
non accondiscendere ad ogni richiesta del paziente.
Dal 2017 prenotazione online per Radiologia e possibilità di prenotare anche
in farmacia.
Dal 2017 le prestazioni di Radiologia saranno prenotabili online ed anche i
referti di laboratorio potranno essere scaricati e pagati online. Una speciale
novità sarà inoltre quella di poter prenotare le prestazioni specialistiche e
diagnostico-strumentali anche presso tutte le farmacie della Provincia come
ricorda Matteo Bonvicini di Federfarma.
L’appello del direttore.

L’Asl lancia un appello a quei pazienti
che sono in grado di spostarsi.
«Per la prenotazione di una Tac al
torace all’ospedale di Bressanone
bisogna attendere 50 giorni
mentre a Merano ne bastano 28 e
a Silandro l’attesa è pari a zero.
Idem per la visita urologica: al
distretto di Appiano 6 giorni,
all’ospedale di Bressanone 99».
10 dicembre 2016
http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/12/10/news/visite-chi-non-si-presenta... 12/12/2016