Report Rete disabilità

RETI TEMATICHE – GRUPPO DISABILITÀ
Report riunione del 12/01/2017
Associazioni presenti: ALFAPP, ANFFAS, ANGSA, Ass. Ligure Ipoudenti, Circolo ARCI
Barabini di Trasta, Fadivi e Oltre, Querce di Mamre, Prato Onlus
In apertura si ripresenta l’Associazione Ligure Ipoudenti, che ritorna dopo alcuni anni a
partecipare attivamente, e che non è conosciuta da tutti i presenti.
A seguire Fadivi informa di aver ripreso i contatti con gli istituti M.L.King e P.Klee, per
riprendere gli incontri nelle classi. Resta in attesa di risposta da parte degli insegnanti
contattati.
Il Circolo Barabini lascia a disposizione della rete un video riepilogativo dell’esperienza nel
2014 del progetto Divertime.
Si inserisce a questo punto dell’incontro il professor D’Elia, per presentare nei dettagli la
proposta di cui si era già accennato nell’incontro precedente, di testimonianza della Rete
Disabilità per 2 ore all’istituto superiore Firpo, il prossimo 27 gennaio, all’interno di un
festival scolastico di quattro giorni, centrato su “4 P”: passione, protagonisti, prospettive,
progetti.
Spiega che il progetto scolastico prevede l’approfondimento con protagonisti delle
professioni e del volontariato. L’evento è articolato su cinque giornate che prevedono:
Primo giorno, incontri di imprenditori in particolare di nuova economia e imprenditorialità
(es. web marketing);
Secondo giorno, approfondimento su public speaking e redazione di curriculum vitae;
Terzo giorno, incontro con organizzazioni di riferimento per il lavoro (sindacato,
associazioni industriali ed esercenti);
Quarto giorno, incontri e testimonianze di lavoratori autonomi (geometri, consulenti del
lavoro…);
Quinto giorno, terzo settore e volontariato.
All’incontro coi rappresentanti della Rete, programmato dalle ore 11 alle ore 13, sono
previsti cerca 140 studenti, tutti di classi quarte, più circa 20 tra insegnanti e altri relatori
della giornata, già presenti in sede. Gli studenti sono in maggioranza donne dei corsi
turistici; e in minoranza uomini del corso per geometri.
Sul tema disabilità, prosegue D’Elia, la scuola ha anche avviato una collaborazione col
comitato paraolimpico per sostenere l’organizzazione dei campionati mondiali di sei
discipline paraolimpiche, che si svolgeranno a Genova prossimamente. Gli studenti
saranno coinvolti, nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro, nella preparazione degli eventi
REPORT GRUPPO DISABILITÀ 12/01/2017
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e nell’accoglienza degli atleti.
Nello specifico, l’intervento della Rete non riguarderà il volontariato in generale, perché su
questo gli studenti hanno già ricevuto testimonianze, ma dovrà essere centrale per aiutare
i ragazzi a conoscere il tema della disabilità, vedendo tale conoscenza come una
competenza da acquisire, utile anche per il mondo del lavoro. L’obiettivo è quello di dare
l’opportunità agli studenti di sensibilizzarsi su queste dimensioni, considerando che gli
ambiti di studio e di lavoro futuri, cioè il turismo e le costruzioni, devono investire
importanti riflessioni proprio sulla dimensione delle disabilità: dall’accoglienza turistica alle
barriere architettoniche e quindi all’accessibilità in generale. È importante portare questi
contenuti perché nessun testo scolastico ne fa riferimento.
Seguono ulteriori domande di chiarimento e un confronto tra partecipanti. Emergono
riflessioni su alcune parole chiave considerate rilevanti per approcciare questi studenti:
vulnerabilità (anche temporanea), barriere architettoniche (tema interessante per tutti i
tipi di indirizzo di studio), il protagonismo (sia dei giovani sia dei disabili), la centralità
della persona (il disabile è innanzitutto persona, con risorse con cui entrare in contatto).
D’Elia suggerisce anche di provare ad abbinare l’intervento alle 4 parole chiave, le 4 P
dell’evento (passione, protagonisti, prospettive, progetti)..
Sul piano pratico, si raccolgono le disponibilità a partecipare di Alfapp, Ass. Ligure
Ipoudenti, Circolo Barabini di Trasta, Fadivi e Oltre, Querce di Mamre.
Il gruppo concorda sulla linea metodologica di favorire un linguaggio emozionale,
riducendo i contenuti teorici, e perciò di prediligere l’utilizzo di video significativi, come
lancio sui diversi approfondimenti.
Come prima ipotesi si considerano: il video “Canto anch’io”, centrato proprio sulle barriere.
(Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=jOm5i1qZxq8 ); uno dei video Prato del
progetto Terre di tutti (preferibilmente con interviste a ass. Fadivi o Querce di Mamre), più
eventualmente altri da individuare tra quelli della lista che Celivo tiene aggiornata.
Viene anche ipotizzata la possibilità che possa essere letto il brano “Lettera ai normali che
evitano mio fratello” di Giacomo Mazzariol, autore di "Mio fratello rincorre i dinosauri”
(http://www.repubblica.it/cronaca/2016/09/05/news/lettera_ai_normali_che_evitano_mio_fr
atello-147214866/ ), grazie alla disponibilità dell’attore Raffaele Casagrande, già presente
quel giorno all’evento.
Si verificherà anche l’eventuale disponibilità a partecipare di altri testimoni, siano essi
singoli volontari delle associazioni o rappresentanti sui temi chiave, come ad esempio
dalla consulta cittadina.
In chiusura il gruppo si dà appuntamento per il prossimo incontro venerdì 20 gennaio
2017 alle ore 15.30 presso la sede del Celivo, per completare la preparazione dell’evento
al Firpo. Verrà inviata una lista di materiali da visionare entro tale data, per poi selezionare
insieme e con coscienza quelli più adeguati per l’intervento al festival.
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