Avvertenze per l`investitore
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Avvertenze per l`investitore
NEL SEGUENTE DOCUMENTO SONO CONTENUTI IL PROSPETTO DI QUOTAZIONE NONCHE’ UN SUPPLEMENTO AL PROSPETTO STESSO A RETTIFICA DELLE CARATTERISTICHE DI ALCUNI COVERED WARRANT. § PROSPETTO § SUPPLEMENTO L’adempimento di pubblicazione del prospetto di quotazione non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi Nota integrativa relativa ai Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 I L P R O S P E T T O D I Q U O T A ZI O N E E ’ C O S T I T U I T O D A L L A P R E S E N T E N O T A I N T E G R A T I VA , D A L L A N O T A I N T E G R A T I VA R E L A T I VA A C O VE R E D WA R R A N T S U I N D I C I 2 0 0 1 E D A L D O C U M E N T O I N F O R M A T I VO D E L L ’ E M I T T E N T E , P U B B L I C A T O A S E G U I T O D E L N U L L A O S T A DELLA CONSOB COMUNICATO CON NOTA NR. 1037786 IN DATA 16/05/2001 E DEPOSITATO PRESSO LA CONSOB IN DATA 17/05/2001. L A B O R S A I T A L I A N A S . P . A . H A D E L I B E R A T O L ’ A M M I S S I O N E A L L A Q U O T A ZI O N E A L M E R C A T O T E L E M A T I C O A ZI O N A R I O D E I WA R R A N T O G G E T T O D I T A L E P R O S P E T T O I N D A T A 7 M A G G I O 2 0 0 0 1 , C O N P R O VVE D I M E N T O N . 1 6 6 0 . Indice Avvertenze per l’investitore _________________________________________________________ 1 Esemplificazione__________________________________________________________________ 2 Informazioni sulla quotazione_______________________________________________________ 3 Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari e la quotazione __________________________ 4 VII Informazioni riguardanti i warrant _________________________________________________ 4 1. Descrizione ______________________________________________________________________________ 4 2. Caratteristiche ____________________________________________________________________________ 4 3. Autorizzazioni____________________________________________________________________________ 5 4. Numero, tagli e regime di circolazione _________________________________________________________ 5 5. Durata ed esercizio ________________________________________________________________________ 5 6. Valuta __________________________________________________________________________________ 5 7. Prezzo (premio)___________________________________________________________________________ 5 8. Rapporti, termini, condizioni e modalità di esercizio ______________________________________________ 6 9. Formula ed esemplificazione delle convenienze __________________________________________________ 7 10. Livello di pareggio _______________________________________________________________________ 7 11. Commissioni ____________________________________________________________________________ 8 12. Regime fiscale___________________________________________________________________________ 8 13. Eventuali restrizioni alla libera negoziabilità ___________________________________________________ 9 14. Quotazione _____________________________________________________________________________ 9 15. Altri mercati di quotazione _________________________________________________________________ 9 16. Informazioni sul sottostante ________________________________________________________________ 9 Andamento storico e volatilità dei titoli azionari dei sottostanti _________________________________________ 9 Informazioni sull’indice azionario MIB-30® ___________________________________________________ 9 DJ Eurostoxx 50__________________________________________________________________________ 12 Recente andamento dell’Indice DJ Eurostoxx50 ____________________________________________________ 14 Nikkei 225 ______________________________________________________________________________ 14 Informazioni sull’indice azionario Nasdaq-100® ______________________________________________ 18 Informazioni sui tassi di cambio ___________________________________________________________ 21 17. Regole di rettifica _______________________________________________________________________ 21 VIII Informazioni riguardanti altri covered warrant ammessi alla quotazione _____________ 22 IX Appendici ______________________________________________________________________ 23 Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico _______ 24 Regolamento dei Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 __________________ 25 Modulo - Dichiarazione di rinuncia all’esercizio (facsimile) ______________________________ 31 Documentazione messa a disposizione del pubblico ___________________________________________________ 32 X Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti _____________ 32 Società di revisione _______________________________________________________________________ 32 Dichiarazione di responsabilità ______________________________________________________________ 32 Avvertenze per l’investitore Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota integrativa, prima di qualsiasi decisione d’investimento, al fine di comprendere gli specifici fattori di rischio collegati all’acquisto/vendita dei Covered Warrant oggetto della presente Nota integrativa ed all’esercizio dei relativi diritti. Il presente prospetto informativo è conforme al modello pubblicato mediante deposito presso la Consob in data 17/05/2001, nullla osta n. 1037786. L’adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. La responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel prospetto informativo appartiene ai redattori dello stesso per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno dei redattori del prospetto informativo si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare. Rischi generali connessi ad un investimento in covered warrant Gli strumenti finanziari derivati sono caratterizzati da una rischiosità molto elevata il cui apprezzamento da parte dell’investitore è ostacolato dalla loro complessità. E’ quindi necessario che l’investitore concluda un’operazione avente ad oggetto tali strumenti solo dopo averne compreso la natura ed il grado di esposizione al rischio che essa comporta. L’investitore deve considerare che la complessità di tali strumenti può favorire l’esecuzione di operazioni non adeguate. Si consideri che, in generale, la negoziazione di strumenti finanziari derivati non è adatta per molti investitori. Una volta valutato il rischio dell’operazione, l’investitore e l’intermediario devono verificare se l’investimento è adeguato per l’investitore, con particolare riferimento alla situazione patrimoniale, agli obiettivi d’investimento ed alla esperienza nel campo degli investimenti in strumenti finanziari derivati di quest’ultimo. Opzioni Le operazioni in opzioni comportano un elevato livello di rischio. L’investitore che intenda negoziare opzioni deve preliminarmente comprendere il funzionamento delle tipologie di contratti che intende negoziare (put e call o combinazioni di call e/o put). L’acquisto di un’opzione è un investimento altamente volatile ed è molto elevata la probabilità che l’opzione giunga a scadenza senza alcun valore. In tal caso, l’investitore avrà perso l’intera somma utilizzata per l’acquisto del premio più le commissioni. Un investitore che si accingesse ad acquistare un’opzione relativa ad un’attività il cui prezzo di mercato fosse molto distante dal prezzo a cui risulterebbe conveniente esercitare l’opzione (deep out of the money), deve considerare che la possibilità che l’esercizio dell’opzione diventi profittevole è remota. Liquidità I Covered Warrant potrebbero presentare temporanei problemi di liquidità, pertanto potrebbe verificarsi l’eventualità che il prezzo di tali strumenti sia condizionato dalla limitata liquidità degli stessi. Peraltro, il market maker assume l’impegno di esporre quotazioni in acquisto e in vendita con un quantitativo minimo pari al lotto minimo di negoziazione o pari ad un suo nominale, nonché di ripristinare le stesse sul book di negoziazione entro 5 minuti, come stabilito dalla Borsa Italiana e senza un limite dello spread tra i prezzi bid e ask (denaro e lettera). Rischi specifici connessi ad un investimento in covered warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 Sintesi delle caratteristiche dei Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 I Covered Warrant Range, dietro pagamento di un premio, offrono al portatore la possibilità che gli venga riconosciuto, in seguito all’esercizio, un importo compreso tra 0 e 1 Euro, in funzione del numero di rilevazioni valide effettuate, come dettagliatamente spiegato all’interno della Nota e del Regolamento allegato in appendice. Termini e condizioni contrattuali In speciali circostanze le condizioni contrattuali potrebbero essere modificate con decisione dell’organo di vigilanza del mercato o della clearing house al fine di incorporare gli effetti di cambiamenti riguardanti le attività sottostanti. Eventi straordinari Il regolamento allegato alla presente nota prevede in caso di variazioni fondamentali delle caratteristiche dei sottostanti, o interruzione del loro calcolo, rettifiche dei range e/o dei sottostanti medesimi. In particolare, le rettifiche avranno luogo nei casi riportati all’articolo 3 del Regolamento stesso e comunque allo scopo che il valore economico dei warrant resti quanto più possibile equivalente allo stesso che i warrant avevano prima delle rettifiche. Nel caso in cui il sottostante fosse sospeso e non più calcolato o reso disponibile, varrà quanto riportato all’Art.3 Parte A) e all’Art. 3 Parte B) del regolamento: i Covered Warrant scadranno anticipatamente e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del Regolamento allegato. Sconvolgimenti di mercato E’ riconosciuta all’emittente la facoltà di spostare la data di esercizio e la data di rilevazione, come definita all’art. 8 della presente Nota. Tale facoltà è riconosciuta all’emittente per un massimo di 10 giorni dopo la data di esercizio del covered warrant, o dopo la data di rilevazione, qualora il giorno di esercizio dei diritti o alla data di rilevazione fossero in atto sconvolgimento di mercato. Dopo tale termine massimo l’emittente avrà diritto a calcolare il valore dell’indice o del cambio utilizzando l’ultimo livello di riferimento disponibile prima del verificarsi del suddetto evento, ovvero una media di fino a 10 livelli di riferimento disponibili prima del verificarsi del suddetto evento. Si veda l’Art. N.6 dei Regolamenti allegati. Agente per il calcolo: conflitto d’interessi Nel caso di sconvolgimenti di mercato Agente per il calcolo è l’emittente. Nel caso di eventi straordinari, per i covered warrant su indici Agente per il calcolo è un perito nominato dall’emittente, salvo quanto previsto al N.3 Parte A Punto 4 del relativo Regolamento; per i covered warrant su cambi Agente per il calcolo è l’emittente. Nei casi in cui l’emittente è Agente per il calcolo si segnala la possibilità che si verifichi un conflitto d’interessi. Altri fattori di rischiosità o di criticità Esercizio a scadenza (v. art. 6 del Regolamento allegato) I Covered Warrant contenuti nella presente nota sono di tipo europeo, pertanto non possono essere esercitati prima della scadenza. L’esercizio dei warrant alla scadenza è automatico. I Warrant “Range”, diversamente dai Warrant tipo call o put, vengono rimborsati alla data di scadenza in misura pari al prodotto tra il numero di osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant ed un ammontare fisso di Euro. Per osservazione “valida” si intende la rilevazione del valore del sottostante che si trova strettamente all’interno di un corridoio di 2 valori fissati all’emissione (range). Le rilevazioni vengono effettuate ciascun venerdi’ se 1) tale giorno è un giorno di borsa aperta in Italia e se 2) in tale giorno è disponibile il valore dell’indice sottostante o il fixing del tasso di cambio. Nel caso in cui una delle due condizioni non risultasse verificata, la rilevazione viene rinviata al primo giorno lavorativo successivo in cui entrambe le condizioni sono soddisfatte. In caso di posticipo della rilevazione, la successiva rilevazione del rateo ai fini del calcolo dell’importo rimane comunque fissata per il venerdì successivo. Le rilevazioni vengono effettuate nel periodo compreso fra il primo giorno di negoziazione e la data di scadenza. Il valore di riferimento del sottostante per le rilevazioni è il valore di apertura dell’indice per i Covered Warrant su indici ed è il fixing comunicato dalla Federal Reserve Bank di New York per i covered warrant su Cambi (Pagina Reuters 1FED). Considerato che le commissioni di esercizio applicate dall’intermediario potrebbero in alcuni casi assorbire il guadagno del portatore di covered warrant, è possibile rinunciare all’esercizio dei warrant, secondo le modalità indicate al N.6 del Regolamento dei Covered Warrant. Esemplificazione Gli operatori in Warrant utilizzano generalmente dei modelli teorici di calcolo. Questi modelli sono formule alquanto complicate che, sulla base di un input dei cinque fattori di mercato (livello del sottostante, scadenza, volatilità, tassi di interesse e rendimento atteso del sottostante) producono un valore teorico del warant. Questi modelli sono spesso considerati come strumenti essenziali per la gestione di posizioni in Warrant molto complesse. I valori teorici generati da questi modelli sono validi solo se i fattori di mercato rimangono invariati. La variazione di uno solo dei fattori determina un valore teorico del Warrant diverso. Sulla base di tali modelli è possibile simulare l’impatto sul prezzo del warrant dovuto ad una variazione in ognuno dei fattori di mercato. Ad esempio, si consideri il warrant Range Mib30 38.500-41.500 con scadenza 03.05.2002, il cui prezzo, alla data del 27.04.2001 è 0,25 Euro quando l’indice è 40.000, la volatilità è pari a 20% ed il numero complessivo di rilevazioni è pari a 50. Nella tabella che segue vengono riportate le variazioni di prezzo registrate dal warrant per effetto di un aumento e di una diminuzione nei singoli fattori di mercato citati. Le simulazioni sono state calcolate variando il singolo fattore di mercato considerato e mantenendo gli altri costanti, pertanto tali indicazioni non sono da ritenersi vincolanti per l’offerente in quanto i prezzi dei warrant si modificano sulla base della combinazione dei valori assunti da tutti e cinque i fattori. Covered warrant Range MIB30 38.500-41.500, scadenza 10.05.2002 Volatilità Prezzo Variazione 22 0,23 20 0,25 18 0,28 -8% +12% 2 Spot Prezzo 39000 Variazione % 0,245 -2% 40000 0,25 41000 0,235 Prezzo Vita residua in anni -6% Variazione % 1 0,25 0,9 0,252 +0,8% 0,8 0,255 +2% Nota: in grassetto vengono evidenziati i parametri di partenza sulla base dei quali è stato calcolato il prezzo indicato nella tabella 2 paragrafo 7 “Prezzo (premio)”. Recente andamento del sottostante Per informazioni sull’andamento recente del sottostante e della volatilità storica si veda il paragrafo 16 “Informazioni sul sottostante”. Informazioni sulla quotazione La Borsa Italiana con Delibera 1660 del 07.05.2001 ha disposto l’ammissione a quotazione dei warrant Range sul Mercato Azionario della Borsa. L’inizio delle negoziazioni sarà disposto dalla Borsa Italiana S.p.A., ai sensi dell’Articolo 2.4.3 del Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A. deliberato in data 21 settembre 1999 dall’Assemblea ordinaria della Borsa Italiana S.p.A., che provvederà ad informare il pubblico mediante proprio avviso trasmesso anche a due agenzie stampa. UniCredito Italiano si impegna ad esporre in via continuativa su tutte le serie quotate prezzi denaro e prezzi lettera per un quantitativo minimo almeno pari a 250 lotti minimi di negoziazione alle condizioni di mercato che lo stesso avrà rilevato e pubblicato, durante tale periodo, sul circuito Reuters pagina TRADINGLAB. 3 Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari e la quotazione VII Informazioni riguardanti i warrant 1. Descrizione Un warrant è una opzione materializzata sotto forma di titolo negoziabile, ufficialmente quotato. In quanto tale consente all'investitore la compravendita di strumenti finanziari prima di una determinata data di scadenza. Gli strumenti oggetto del contratto possono essere tassi di cambio, metalli preziosi, titoli obbligazionari, indici di borsa, azioni e merci. Diversamente da un contratto a termine o da un future, un warrant attribuisce al compratore un diritto, non un obbligo, di acquistare (Call) o vendere (Put). Le caratteristiche dei warrant sono quelle tipiche dei contratti di opzione: • alto effetto leva • copertura e gestioni di posizioni di rischio • rischio limitato al premio investito • forte reattività ai movimenti dei mercati Oltre agli aspetti tipici dei contratti di opzione, l'investimento in warrant presenta le seguenti peculiarità: • quotazione presso borse valori • durata superiore a quella tipica di un’opzione • investimento in piccoli quantitativi Per quanto riguarda il regolamento in caso di esercizio, per la quasi totalità dei warrant è prevista la liquidazione per contanti delle differenze tra il prezzo dell’attività sottostante al momento dell'esercizio ed il livello prefissato (strike price); viene così evitata la consegna fisica dell’attività finanziaria oggetto del warrant facilitando l’operatività per l’investitore finale. I Warrant “Range”, diversamente dai Warrant tipo call o put, vengono rimborsati alla data di scadenza in misura pari al prodotto tra il numero di osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant ed un ammontare fisso di Euro. L’osservazione viene considerata “valida” se il valore di riferimento del sottostante si trova strettamente all’interno dell’intervallo formato dai due valori indicati nella colonna Range della Tabella 1 (esclusi, quindi, gli estremi dell’intervallo stesso). 2. Caratteristiche I Covered Warrant oggetto del presente prospetto hanno le seguenti caratteristiche: Tabella 1: Serie ISIN Sottostante Tipo 1 IT0003093520 MIB30 Range 2 IT0003093538 MIB30 Range 3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range 4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range 5 IT0003093561 NIKKEI225 Range N° Lotti neg. per obblighi di Valuta Rateo Data di Nominale Quantità Lotto market Stile Range Range settimanale scadenza (Euro) offerta minimo maker E 38.500 - 41.500 EUR 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 250 10/05/2002 100 250 E 37.500 - 41.500 EUR 0,02 1 1000000 10/05/2002 250 E 4.250 - 4.550 EUR 0,02 1 1000000 100 10/05/2002 250 E 4.100 - 4.550 EUR 0,02 1 1000000 100 10/05/2002 100 250 E 13.300 - 14.700 JPY 0,02 1 1000000 4 6 IT0003093579 NIKKEI225 Range E 14.700 - 17.200 JPY 0,02 10/05/2002 7 IT0003093587 NASDAQ100 Range E 1.618 - 1938 0,02 10/05/2002 10/05/2002 USD 1 1000000 100 1 1000000 100 250 250 250 8 IT0003093595 NASDAQ100 Range E 3.000 - 4.200 USD 0,02 9 IT0003093603 EURO/USD Range E 0,88 - 0,92 USD 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 1 1000000 100 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 10 IT0003093611 EURO/USD Range E 0,95 - 1,00 USD I warrant oggetto della tabella 1 sono di stile europeo, esclusivamente alla scadenza. L’esercizio è automatico alla calcolo dell’importo da riconoscere a scadenza al portatore dei vengono effettuate con cadenza settimanale, sulla base di successivo punto 8. 250 250 pertanto esercitabili scadenza. Ai fini del warrant, le rilevazioni quanto previsto dal 3. Autorizzazioni Le emissioni oggetto del presente prospetto sono state autorizzate il 6 marzo 2001 dal Comitato Nuove Emissioni e sono state autorizzate ex art. 129 D.L. 385 1.9.1993 dalla Banca d’Italia con silenzio assenso a seguito delle comunicazioni inviate in data 28 novembre 2000. . 4. Numero, tagli e regime di circolazione Il numero di warrant emessi è pari 10.000.000 Non vengono rilasciati warrant effettivi. La cessione dei warrant viene effettuata con scritture contabili in regime di dematerializzazione in conformità alle regole della Monte Titoli S.p.A.. Il lotto minimo di negoziazione ed il lotto minimo per l’esercizio sono fissati in 100 warrant. 5. Durata esercizio La data di scadenza dei warrant oggetto del presente supplemento è indicata alla Tabella1. Per i warrant di cui alla Tabella1, il diritto d'opzione è esercitato automaticamente il giorno di scadenza secondo le regole stabilite al punto 8. ed 6. Valuta I warrant sono denominati in Euro. 7. Prezzo (premio) Il prezzo di ciascun warrant viene continuamente aggiornato dal market maker. Quest’ultimo diffonderà una costante informativa sull’andamento del prezzo tramite Reuters (pagina TRADINGLAB) e un servizio telefonico gratuito (Numero Verde “Servizio Clienti TRADINGLAB”: 800.01.11.22); pertanto il sottoscrittore dovrà valutare la convenienza dell’operazione al momento dell’investimento. Alla data del 27.04.2001 i prezzi possibili, calcolati sulla base del valore di mercato dei sottostanti indicati nella colonna “valore rif.” e sulla base di una volatilità implicita indicata nella colonna “volatilità” e delle altre condizioni contingenti di mercato (tassi di interesse, dividendi attesi), sempre calcolati alla data del 27.04.2001, sono indicati alla tabella 2. Il modello di valutazione adottato utilizza una sommatoria di opzioni digitali/binarie che a loro volta sono ottenute utilizzando il modello di Black-Scholes opportunamente adattato. Tabella 2 Rateo Valuta settiman Range ale 1 IT0003093520 MIB30 Range E 38.500 - 41.500 EUR 0,02 Data di scadenza 10/05/2002 2 IT0003093538 MIB30 Range E 37.500 - 41.500 EUR 0,02 10/05/2002 Serie ISIN Sottostante Tipo Stile Range 5 Nomin ale Valore (Euro) Volatilità Rif. Prezzo 1 20% 40,000 0.25 1 20% 40,000 0.3 3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E 4.250 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 1 20% 4,400 0.25 4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E 4.100 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 1 20% 4,400 0.3 5 IT0003093561 NIKKEI225 Range E 13.300 - 14.700 JPY 0,02 10/05/2002 1 24% 14000 0.24 6 IT0003093579 NIKKEI225 Range E 14.700 - 17.200 JPY 0,02 10/05/2002 1 24% 14000 0.24 7 IT0003093587 NASDAQ100 Range E 1.618 - 1938 USD 0,02 10/05/2002 1 42% 1778 0.26 8 IT0003093595 NASDAQ100 Range E 3.000 - 4.200 USD 0,02 10/05/2002 1 42% 1778 0.24 9 IT0003093603 EURO/USD Range E 0,88 - 0,92 USD 0,02 10/05/2002 1 14% 0.9 0.26 10 IT0003093611 EURO/USD Range E 0,95 - 1,00 USD 0,02 10/05/2002 1 14% 0.9 0.26 Tali indicazioni non sono da ritenersi vincolanti per l’offerente in quanto i prezzi dei warrant non variano solo in funzione del sottostante, bensì sulla base della combinazione di tutti i fattori di mercato (volatilità implicita, tassi di interesse, dividendi attesi e tasso di cambio). A tal proposito si precisa che per volatilità implicita si intende il livello di volatilità estrapolabile dai prezzi delle opzioni con durata analoga a quella dei warrant, che vengono trattate sul mercato interbancario. Tale concetto si contrappone a quello di volatilità storica, essendo quest’ultima rappresentata dalla deviazione standard relativa ai prezzi dell’attività sottostante nell’arco di un periodo di tempo passato (normalmente un anno). E’ opportuno precisare che l’andamento della volatilità implicita influenza i prezzi dei warrant di tipo Range sulla base di una relazione inversa: all’aumentare della volatilità si registra una diminuzione dei prezzi dei warrant, a parità di tutte le altre condizioni. 8. Rapporti, termini, condizioni e modalità di esercizio In base al regolamento dei warrant allegato in appendice, il portatore di un Warrant “Range” riceve alla data di scadenza un importo in Euro in misura pari al prodotto tra il numero di osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant, il rateo settimanale ed il nominale indicati nella Tabella 1. L’osservazione viene considerata “valida” se alla data di rilevazione il valore di riferimento del sottostante si trova strettamente all’interno del Range indicato nella Tabella 1. Il livello di riferimento del sottostante definito come segue: Indice Riferimento MIB30 Apertura EUROSTOXX50 Apertura NIKKEI225 Apertura NASDAQ Apertura Euro/Dollaro U.S. Fixing Pagina Reuters .MIB30 .STOXX50E .N225 .NDX 1FED Borsa di riferimento Borsa Italiana Borsa di Francoforte Borsa di Tokio Nasdaq Federal Reserve Bank -NY Per quanto attiene alle date di rilevazione, vale quanto segue: le rilevazioni vengono effettuate ciascun venerdì se 1) tale giorno è un giorno di borsa aperta in Italia e se 2) in tale giorno è disponibile il valore dell’indice sottostante o il fixing del tasso di cambio. Nel caso in cui una delle due condizioni non risultasse verificata, la rilevazione viene rinviata al primo giorno lavorativo successivo in cui entrambe le condizioni sono soddisfatte. In caso di posticipo della rilevazione, la successiva rilevazione del rateo ai fini del calcolo dell’importo rimane comunque fissata per il venerdì successivo. Le rilevazioni vengono effettuate nel periodo compreso fra il primo giorno di negoziazione e la data di scadenza. 6 Pertanto, ai fini della presente Nota con “data di rilevazione” è da intendersi ogni data di rilevazione in cui venga effettuata una rilevazione valida, come sopra definito. La data di scadenza dei covered warrant Range contenuti nella presente Nota è riportata nella tabella 1. Il numero complessivo di rilevazioni è pari a 50. Di conseguenza, l’importo massimo che il portatore dei covered warrant oggetto del presente prospetto può ricevere alla scadenza è pari a 1 Euro, dato da : 0,02 x 1 Euro x 50 (Max n° osservazioni valide rilevabili) = 1 Euro L’importo minimo che il portatore dei warrant può ricevere è pari a 0 (zero) Euro, dato da: 0,02 x 1 Euro x 0 (Min n° osservazioni valide rilevabili) = 0 Euro L’esercizio dei warrant alla scadenza è automatico (stile europeo). Si veda il paragrafo “Condizioni, modalità d’esercizio e caratteristiche”. Lo sportello di pagamento provvederà a trasferire l'importo accumulato per il tramite dei canali di regolamento ordinario il quinto giorno lavorativo successivo alla scadenza. I termini e le modalità di eventuali modifiche alle condizioni di esercizio dei warrant sono descritti nel regolamento dei warrant (N. 2 e N. 3) allegato in appendice. 9. Formula ed esemplificazione delle convenienze A seguito dell’esercizio, i covered warrant verranno rimborsati sulla base della seguente formula: n.rilevazioni valide x rateo settimanale x nominale dove con n. rilevazioni valide si intende il numero di rilevazioni del valore del sottostante che si trovano strettamente all’interno del range rilevabile alla Tabella 1; rateo settimanale moltiplicato per il nominale è l’importo fisso di Euro che viene riconosciuto al portatore del warrant in occasione di ogni rilevazione valida. Con riferimento al warrant Range MIB30 38.500 – 41.500, se il numero massimo possibile di rilevazioni valide è pari a 50 e se a scadenza il numero di rilevazioni valide è pari a 0 il portatore del warrant non avrà diritto ad alcun pagamento; se a scadenza il numero di rilevazioni valide è pari a 25, il portatore del warrant avrà diritto al pagamento di una somma pari a: 25 x 0,02 x 1 Euro = 0,50 Euro. 10. Livello pareggio di I warrant non danno luogo al pagamento di un rendimento certo e determinato o determinabile sin dall’origine. A priori è possibile stabilire solo il punto di pareggio, ovvero, dato il prezzo iniziale, è possibile determinare il numero di rilevazioni valide necessarie affinché il valore riconosciuto a scadenza al portatore risulti uguale al capitale inizialmente investito. Il punto di pareggio è calcolabile nel seguente modo: Punto di pareggio warrant a scadenza (n° rilevazioni)= Prezzo warrant rateo × nominale con riferimento all’esempio precedente: Il Livello di pareggio (n° rilevazioni)è: 0,25 = 13 0,02 ×1Euro Si veda il paragrafo “Condizioni, modalità d’esercizio e caratteristiche”. 7 11. Commissioni Non è prevista l’applicazione di commissioni di esercizio né da parte degli sportelli di pagamento né da parte dell’emittente. 12. Regime fiscale Le informazioni fornite qui di seguito riassumono ai sensi della legislazione tributaria italiana e della prassi di mercato, il regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Covered Warrant da parte di investitori persone fisiche residenti dell’Italia, al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali. Quanto segue non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Covered Warrant. Quanto segue è basato sulla legislazione fiscale vigente alla data del presente Prospetto Informativo, fermo restando che la stessa rimane soggetta a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi e altro non rappresenta che una introduzione alla materia. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Covered Warrant.In data 14 novembre 1997 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legislativo n.461 riguardante il riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e diversi, che è entrata in vigore il 1 luglio 1998. Tale decreto prevede l’applicazione di imposte con due aliquote, pari al 12,5% e al 27%. Il nuovo regime prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, sulle plusvalenze diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate da soggetti residenti mediante cessione a titolo oneroso di partecipazioni sociali qualificate e non qualificate, nonché di titoli e diritti attraverso cui possano essere acquisite le predette partecipazioni, rispettivamente con l’aliquota del 27% e del 12,5%. Le modalità di tassazione previste sono le seguenti: a) tassazione in base alla dichiarazione annuale dei redditi - Nella dichiarazione vanno indicate le plusvalenze e minusvalenze realizzate nell’anno. Escludendo la fattispecie delle “partecipazioni qualificate” per i covered warrant che danno diritto al pagamento di un differenziale, l’imposta è liquidata sulle plusvalenze al netto delle relative minusvalenze nella misura del 12,5%. L’imposta dovuta deve essere versata con le modalità ed i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi dovute a saldo in base alla dichiarazione stessa. Le minusvalenze eccedenti sono portate in deduzione, fino a concorrenza delle plusvalenze dei quattro periodi di imposta successivi. b) regime (opzionale) del risparmio amministrato - Riguarda la tassazione delle plusvalenze e minusvalenze realizzate nelle singole operazioni derivanti dalla gestione delle “partecipazioni non qualificate” affidata a intermediari abilitati con i quali vige un rapporto di custodia e di amministrazione dei titoli. Le minusvalenze che non risultassero compensate alla fine del periodo di imposta, sono portate in diminuzione delle operazioni poste in essere nei quattro periodi di imposta successivi. L’imposta sostitutiva è applicata nella misura del 12,5% ed è versata dall’intermediario. Detto regime assicura al contribuente l’anonimato. c) imposta sostitutiva applicata al risultato maturato dalle gestioni individuali di portafoglio (opzionale) - Riguarda le gestioni di patrimoni, non relativi all’impresa, conferite a banche e imprese di investimento abilitate ai sensi della Legge n.415/96. Si applica nella misura del 12,5% al risultato complessivo maturato nel periodo di imposta derivante dalla gestione di denaro e dei beni con riferimento ai redditi diversi relativi a partecipazioni non qualificate e ai redditi di capitale. Sui redditi di capitale derivanti dalle attività finanziarie comprese nella massa patrimoniale affidata in gestione, non si applicano alcuna ritenuta nè altre imposte sostitutive (elencate all’art. 7, comma 3 del D.Lgs. n 461/97). Il risultato della gestione è costituito dalla differenza tra il valore del patrimonio gestito 8 alla fine dell’anno solare al lordo dell’imposta sostitutiva e il valore dello stesso all’inizio dell’anno. La differenza è aumentata dei prelievi e diminuita dei conferimenti effettuati nel medesimo periodo, nonchè dei redditi maturati soggetti a ritenuta, i redditi che concorrono a formare il reddito complessivo del contribuente, i redditi esenti o comunque non soggetti a imposta dei proventi derivanti da quote di organismi di investimento immobiliare di cui alla legge 86/94. Il risultato è altresì computato al netto degli oneri e delle commissioni relative al patrimonio gestito. Il risultato negativo, in un anno, della gestione è computato in diminuzione del risultato della gestione dei quattro periodi di imposta successivi per l’intero importo che trova capienza in essi. L’imposta è versata a cura del gestore. 13. Eventuali restrizioni alla libera negoziabilità I warrant oggetto di questo prospetto non sono soggetti ad alcuna restrizione alla libera negoziabilità in Italia. 14. Quotazione La Borsa Italiana S.p.A. con Delibera n. 1660 del 07.05.2001 ha disposto l’ammissione dei warrant alla trattazione continua sul Mercato Telematico dei Covered Warrant (MCW). Il quantitativo minimo negoziabile è fissato in 100 warrant. Sulla base del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A. - art. 2.2.20 - l’emittente ha conferito procura a TRADINGLAB BANCA S.p.a (controllata al 100% da UBM S.p.A., controllata a sua volta al 100% da UniCredito Italiano S.p.A), che si impegna ad esporre in via continuativa su tutte le serie quotate prezzi denaro-lettera per un quantitativo almeno pari al lotto minimo di negoziazione. La Borsa Italiana S.p.A., in relazione alle caratteristiche della singola emissione, si riserva, all’atto dell’ammissione alla quotazione, di prevedere i suddetti obblighi per un quantitativo più elevato. 15. Altri mercati di quotazione L'Emittente si riserva di ammettere tutti i warrant, o singole serie, alla negoziazione presso altre borse valori e di adottare in tale contesto tutte le misure necessarie all'ammissione dei warrant alla negoziazione nelle singole borse. I warrant oggetto ® della presente nota saranno negoziati anche sul Sistema di Scambi Organizzato TLX . 16. Informazioni sul sottostante I prezzi fatti segnare dagli strumenti finanziari nel mercato sono disponibili in Italia tramite la stampa specializzata e tramite i canali messi a disposizione da TRADINGLAB Banca S.p.A.. L’emittente stesso rende disponibili inoltre il Numero Verde 800.01.11.22, al quale si potranno chiedere informazioni sulla quotazione del sottostante. Andamento storico e volatilità dei titoli azionari dei sottostanti Informazioni sull’indice azionario MIB-30® Descrizione L'indice azionario MIB 30 (qui di seguito chiamato per brevità "MIB 30") è un indice borsistico ponderato in base alla capitalizzazione di mercato; esso presenta una forte correlazione con lo sviluppo complessivo del mercato azionario italiano (nell'anno solare 1993, la correlazione fra il MIB 30 e il BCI All Shares è stata pari allo 0,9928) ed è al contempo rappresentativo dello sviluppo dei titoli a maggiore liquidità e capitalizzazione di mercato trattati presso la Borsa Valori di Milano. Dal 28 novembre 1994 su questa Borsa viene inoltre trattato un contratto a termine riferito al MIB 30. Il MIB 30 viene gestito dalla Borsa Italiana S.p.a.; i suoi valori vengono calcolati dal CED Borsa con cadenza regolare in base all'ultima quotazione di scambio dei vari titoli 9 che lo compongono e resi noti (dal 3 ottobre 1994) in tempo reale attraverso sistemi informativi elettronici. Il MIB 30 rappresenta uno sviluppo dell'indice azionario BCI 30, messo a punto dalla Banca Commerciale Italiana (BCI). Nel mese di luglio 1994, la Borsa Italiana S.p.a. e la BCI hanno concordato il passaggio del BCI 30 al controllo diretto della Borsa Italiana S.p.a. e la trasformazione del nome in MIB 30. L'unica differenza fra il MIB 30 e il BCI 30 sta nel numero delle cifre decimali: i valori del MIB 30 sono infatti moltiplicati per 100 rispetto a quelli del BCI 30. La sequenza temporale di valori del MIB 30 per il periodo precedente il 3 ottobre 1994 viene quindi calcolata prendendo come riferimento la sequenza del BCI 30. I valori riferiti al BCI 30 possono inoltre essere convertiti semplicemente dividendo per 100 i corrispondenti valori del MIB 30. Adeguamento ordinario della composizione dell'indice e ponderazione La base del MIB 30 è costituita da 30 titoli azionari italiani scambiati presso la Borsa Valori di Milano la cui scelta e ponderazione viene riveduta ed eventualmente modificata due volte all'anno (variazioni ordinarie della composizione dell'indice) ma può essere cambiata anche in qualsiasi altro momento in seguito ad avvenimenti eccezionali. La variazione ordinaria della composizione del MIB 30 si basa sulle procedure descritte qui di seguito. Per ogni singolo titolo quotato presso la Borsa Italiana S.p.a. vengono calcolati i seguenti valori caratteristici: DTUms (fatturato giornaliero medio) Somma degli importi nominali di un titolo scambiati nel corso dei dodici mesi precedenti, divisa per il numero dei giorni lavorativi dello stesso periodo. DTKap (capitalizzazione di mercato giornaliera media) Somma della capitalizzazione di mercato realizzata giornalmente dal titolo nel corso dei dodici mesi precedenti, divisa per il numero dei giorni lavorativi dello stesso periodo. ILK (indicatore di liquidità e capitalizzazione) DTKap + αm x DTUms) dove αm rappresenta il quoziente giornaliero medio prodotto da (a) capitalizzazione e (b) somma degli importi nominali scambiati sull'intero mercato nel corso dei dodici mesi precedenti (alfa di mercato). α (alfa azionario) Quoziente di ogni singola azione, derivante da DTKap e DTUms. Successivamente, dal calcolo del MIB 30 vengono esclusi i seguenti titoli: (i) titoli diversi della stessa società, ad eccezione di quelli con il valore ILK più alto; (ii) titoli il cui periodo di contrattazione ufficiale presso la Borsa non sia ritenuto sufficientemente significativo; (iii) titoli che presumibilmente non soddisfano i requisiti fondamentali necessari alla loro inclusione nell'indice (liquidità, capitalizzazione di mercato, contrattazione ufficiale); (iv) titoli il cui alfa azionario superi il valore di 10.000. I rimanenti titoli vengono ordinati in base ai relativi valori ILK e i primi 30 dell'elenco vengono inclusi nel MIB 30. Gli altri titoli vengono tenuti di riserva, sempre in base ai relativi valori ILK. Avvenimenti eccezionali quali ad esempio l'interruzione delle quotazioni ufficiali di un titolo, la sospensione delle contrattazioni per più di venti giorni lavorativi ed eventi simili in seguito ai quali il MIB 30 verrebbe presumibilmente a perdere la propria efficacia come indicatore di liquidità e capitalizzazione di mercato portano a una sostituzione del titolo interessato con il primo titolo dell'elenco di riserva. Eventuali variazioni della composizione o della ponderazione del MIB 30 non comportano alcun salto dell'indice. Indice borsistico 10 Essendo il MIB 30 un indice borsistico, il pagamento di regolari dividendi in contanti non ne comporta l'adeguamento. Di conseguenza, il pagamento dei dividendi porta a una riduzione del MIB 30 in termini assoluti a partire dal momento in cui le azioni della società di volta in volta interessata vengono quotate presso la Borsa Italiana S.p.a. con la dicitura "dividendi distribuiti". Composizione attuale La composizione dell’indice MIB 30 alla data del 26 marzo 2001 era la seguente: AEM GENERALI ASS ALLEANZA ASS HLD PART IND AUTOSTRADE G ED LESPRESSO B COMM.IT MEDIASET B ROMA MEDIOBANCA B FIDEURAM MEDIOLANUM B INTESA OLIVETTI B M.PASCHI SIENA PIRELLI B N LAVORO RAS BIPOP - CARIRE ROLO BANCA 1473 EDISON SAN PAOLO-IMI ENEL SEAT PAG.GIALLE ENI TELECOM ITALIA FIAT TIM FINMECCANICA UNICREDITO Metodologia L'indice viene calcolato secondo la formula seguente: n n å I( t , i )W ( i ) I(t) = i=1 n 10.000 = å W(i) p( t , i ) å p( o, i ) p( o, i )q ( o, i ) i =1 n 10.000 å p( o, i )q ( o, i ) i =1 i −1 W (i) = vettore di ponderazione = valore di mercato dei titoli C (o,i) = p(o, i) q (o, i) p (o, i) = prezzo del titolo i nel periodo di riferimento q (o, i) = numero quotato in Borsa delle azioni del titolo i nel periodo di riferimento l (t, i) = indice elementare del titolo i p (t, i) = prezzo del titolo i nel periodo di calcolo t n = attualmente 30 In caso di aumento di capitale di un titolo quotato in Borsa e incluso nell'indice può verificarsi un salto della quotazione azionaria. Per garantire la continuità in situazioni di questo tipo, il prezzo del titolo i nel periodo di riferimento p(o, i) viene adattato all'aumento di capitale con l'ausilio di un coefficiente (coefficiente di adeguamento). Tale coefficiente viene determinato secondo le regole di parità finanziaria dell'AIAF (Associazione Italiana degli Analisti Finanziari). Pubblicazione 11 Il MIB 30 viene ricalcolato continuamente durante ogni giornata borsistica a cura della Borsa Italiana S.p.a.. I valori vengono resi noti da agenzie informative (es. Reuters, Radiocor). "MIB 30" e "indice MIB 30" sono marchi della Borsa Italiana S.p.a.. La Borsa Italiana S.p.a. non si assume alcuna responsabilità per le eventuali conseguenze derivanti dall'acquisto dei warrant né per calcoli relativi ai certificati di opzioni e basati sul MIB 30. Recente andamento dell’indice MIB 30 Price EUR 45000 Q.MIB30, Last Trade, Bar 26Mar2001 37239 37350 36998 37327 Q.MIB30, Close(Last Trade), MA 14 26Mar2001 37909 40000 CCV EUR 40 Q.MIB30, Close(Last Trade), C/C Volatility 10 26Mar2001 38.78 20 0 Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov 2001 Feb Mar Apr Legenda Pr = Prezzo in Euro CCV = Volatilità storica in % DJ Eurostoxx 50 L'indice azionario DJ EuroStoxx 50 è un indice borsistico ponderato in base al flottante delle società a maggior capitalizzazione sul mercato. Esso presenta una forte correlazione con lo sviluppo complessivo dei mercati azionari dei Paesi facenti parte dell’area Euro ed è al contempo rappresentativo dell’andamento dei titoli a maggiore liquidità e capitalizzazione di mercato trattati presso le seguenti Borse Valori: Paese Austria Belgio Finlandia Francia Germania Italia Irlanda Paesi Bassi Portogallo Spagna Borsa/sistema di negoziazione Vienna Stock Exchange Brussels Stock Exchange Helsinki Stock Exchange Paris Bourse e Nouveau Marché Xetra (Frankfurt Sock Exchange) Borsa di Milano London Stock Exchange Amsterdam Stock Exchange Lisbon Stock Exhange SIBE 12 L’indice è basato su un valore al 31 dicembre 1991 pari a 1.000. Formula di calcolo dell’indice åi =1 ( pit * qit * Xit ) * valore base dell’indice Eurostoxx= n Ct å ( pi 0 * qi 0 * Xi 0 ) i =1 n Dove: pit = prezzo del titolo i al tempo t qit = numero di azioni del titolo i incluse nell’indice al tempo t Xit =cambio contro Euro per la conversione del prezzo dell’azione i al tempo t pi0 = prezzo del titolo i al 31.12.1991 qi0 = numero di azioni del titolo i incluse nell’indice al 31.12.1991 Xi0 =cambio contro Euro per la conversione del prezzo dell’azione i al 31.12.1991 Ct= fattore di aggiustamento per la capitalizzazione di mercato al 31.12.1991 valore base dell’indice = 1.000 Composizione La composizione dell’indice DJ Eurostoxx 50 nel marzo 2001 era la seguente: ABN-AMRO HLDGS AEGON NV AHOLD KON. AIR LIQUIDE ALCATEL ALLIANZ AG AVENTIS (ex RP) AXA BNP PARIBAS BBVA BASF AG BAYER AG BSCH CARREFOUR DAIMLERCHRYSLER DANONE DEUTSCHE BANK N DT TELEKOM N DRESDNER BANK N E.ON AG ENDESA ENEL ENI FORTIS B FRANCE TELECOM GENERALI ASS HYPOVEREINSBANK ING KON KPN NV L.V.M.H. MUENCH. RUECK N NOKIA LOREAL PINAULT-PR RED KONIN PHILIPS REPSOL YPF ROYAL DUTCH RWE ST A SAN PAOLO-IMI SANOFI-SYNTHELAB SIEMENS N SOCIETE GENERALE SUEZ LYONN EAUX TELECOM ITALIA TELEFONICA TOTAL FINA ELF UNICREDITO UNILEVER CERT. VIVENDI UNIVERS VOLKSWAGEN AG 13 Recente andamento dell’Indice DJ Eurostoxx50 Price EUR 5000 Q.STOXX50E, Last Trade, Bar 04Apr2001 4016.51 4041.52 3909.88 4014.73 Q.STOXX50E, Close(Last Trade), MA 14 04Apr2001 4102.76 4500 4000 CCV EUR 40 Q.STOXX50E, Close(Last Trade), C/C Volatility 10 04Apr2001 43.58 20 0 2000 Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov 2001 Feb Mar Apr Pubblicazione Legenda Pr = Prezzo in Euro CCV = Volatilità storica in % Il DJ Eurostoxx 50 viene ricalcolato continuamente durante ogni giornata borsistica a cura della Dow Jones. I valori vengono resi noti da agenzie informative (es. Reuters, Radiocor) e dai principali quotidiani economici nazionali. SM "Dow Jones Euro Stoxx 50 " è un marchio di proprietà della Dow Jones & Company, Inc. che è stato concesso in licenza a UniCredito Italiano S.p.a. per scopi predefiniti. I SM warrants UniCredito Italiano legati al Dow Jones Euro Stoxx 50 non sono consigliati, garantiti, venduti o incentivati dalla Dow Jones. La concessione della licenza non comporta alcun giudizio della Dow Jones sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Nikkei 225 Descrizione Il NIKKEI 225 Stock Average (in seguito “NIKKEI 225”) rappresenta un valore medio ponderato sul prezzo (non ponderato) delle quotazioni azionarie di 225 società quotate alla First Section della Tokyo Stock Exchange, corretto in base alle oscillazioni delle quotazioni indipendenti dal mercato. Il NIKKEI 225 Stock Average è stato sviluppato dalla Nihon Keizai Shimbum, Inc., Osaka e pubblicato per la prima volta il 16 maggio 1949 con un valore di Yen 176,21; tale valore venne quindi preso come riferimento delle 225 quotazioni azionarie e per calcolare il divisore di 225. I valori azionari su cui è basato il NIKKEI 225 Stock Average è considerato rappresentativo dell’andamento dell’intero mercato mobiliare in Giappone proprio grazie all’elevata liquidità e 14 capitalizzazione del mercato. Attuale composizione del Nikkei 225 Stock Average Il NIKKEI 225 Stock Average comprende titoli azionari di tutti i settori: alimentari, tessile, cartiere, chimica, farmaceutico, petrolifero, caucciù, vetro/ceramica, siderurgia, altri metalli, meccanica, elettrico, cantieri navali, autoveicoli, allestimenti trasporto, industria meccanica di precisione, altri beni di consumo, pesca/agricoltura, industria mineraria, edilizia, commercio, rivendita, bancario, istituti mobiliari, assicurazioni, settore finanziario, immobili, società ferroviarie/autotrasporto, società di trasporto, società navali, società aeronautiche, grandi magazzini, comunicazione, produzione energia elettrica, gas, servizi. In data 26 marzo 2001 il Nikkei225 Stock Average risultava costituito dalle seguenti società: KYOKUYO NIPPON FLR MILLS TOYOBO MITSUBISHI CHEM DAINIPPON PHARM TAIHEIYO CEMENT DOWA MINING NTN CORP TDK CORPORATION MATSUSHITA E WKS SUZUKI MOTOR MITSUBISHI CORP ASAHI BANK YASUDA F&M INS JAL NIPPON SUISAN NISSHIN FLR MLNG KANEBO NISSAN CHEM INDS SHIONOGI & CO TOKAI CARBON FURUKAWA KOYO SEIKO SANYO ELECTRIC MITSUI ENG&SBLDG FUJI HEAVY INDS NISSHO IWAI BANK OF YOKOHAMA MITSUI FUDOSAN ANA TEIKOKU OIL MORINAGA UNITIKA NIPPON SODA EISAI TOTO FURUKAWA ELEC NACHI FUJIKOSHI MITSUMI ELECTRIC HITACHI ZOSEN NIKON CORP SEVEN-ELEVEN JPN SHIZUOKA BANK MITSUBISHI EST MITSUB LOGISTICS TAISEI CORP MEIJI SEIKA NISSHINBO INDS TOSOH CORP TERUMO CORP NGK INSULATORS SUMITOMO ELEC MINEBEA ALPS ELECTRIC MITSUBISHI HVY CANON INC MITSUKOSHI MITSUBISHI T&B HEIWA REAL EST NTT OBAYASHI CORP MEIJI MILK PROD NITTOBO TOAGOSEI FUJI PHOTO FILM NIP STEEL CORP FUJIKURA HITACHI PIONEER ELTR KAWASAKI HVY IND RICOH CO LTD TOKYU DEPT STR SUMITOMO TR & BK TOBU RAILWAY KDDI SHIMIZU CORP SAPPORO BREW TEIJIN DENKI KAGAKU KGY KONICA CORP KAWASAKI STEEL TOYO SEIKAN TOSHIBA CORP MATSUSHITA COMM ISHI-HAR HVY IND CITIZEN WATCH MARUI YASUDA TR & BKG TOKYU CORP NTT DOCOMO SATO KOGYO CO ASAHI BREWERIES TORAY INDUSTRIES SHIN-ETSU CHEM SHISEIDO NKK CORP NIIGATA ENG MITSUBISHI ELEC CLARION 15 NIP SHARYO LTD TOPPAN PRINTING ITO YOKADO TOYO TRUST & BKG KEIHIN E EXPR RY TOKYO ELEC PWR TOBISHIMA CORP KYOWA HAKKO KOGY KIRIN BREWERY MITSUBISHI RAYON NPN MITSB OIL SUMITOMO MTL IND OKUMA CORP FUJI ELECTRIC YOKOGAWA ELEC NISSAN MOTOR CO DAI NIPPON PRINT JUSCO NIPPON SHINPAN ODAKYU ELEC RAIL CHUBU ELEC PWR FUJITA CORP TAKARA SHUZO KURARAY UBE INDUSTRIES SHOWA SHELL KOBE STEEL KOMATSU MEIDENSHA CORP ADVANTEST ISUZU MOTORS YAMAHA CORP MIZUHO HOLDINGS DAIWA SEC GROUP KEIO ELEC RAIL KANSAI ELE PWR KAJIMA CORP MERCIAN CORP ASAHI KASEI NIPPON KAYAKU JAPAN ENERGY JPN STEEL WORKS SUMITOMO HVY IND NEC CORPORATION DENSO TOYOTA MOTOR CO ITOCHU CORP SAKURA BANK NIKKO SECS KEISEI ELE RY TOKYO GAS HAZAMA CORP NISSHIN OIL MILL OJI PAPER KAO CORPORATION YOKOHAMA RUBBER NIP LIGHT METAL ISEKI FUJITSU LTD YUASA CORP HINO MOTORS MARUBENI BK TK-MITSUBISHI NOMURA SECS EAST JAPAN RY OSAKA GAS KUMAGAI GUMI MITSUBISHI PAPER SANKYO CO LTD KIKKOMAN CORP BRIDGESTONE CORP MITSUI MIN & SML KUBOTA CORP OKI ELECTRIC IND CASIO COMPUTER MITSUBISHI MOTOR TOMEN CORP SUMITOMO BANK SHINKO SECS NIPPON EXPRESS TOEI TOA CORP AJINOMOTO HOKUETSU PAPER TAKEDA CHEM INDS ASAHI GLASS TOHO ZINC EBARA CORP MATSUSHITA E IND FANUC LTD TOPY INDS LTD MITSUI CO LTD DAIWA BANK TOKIO M&F INS NIPPON YUSEN NTT DATA AOKI CORPORATION NICHIREI CORP YAMANOUCHI PHARM NIP SHEET GLASS SHOWA DENKO MITSUBISHI MATL CHIYODA CORP SHARP CORP KYOCERA CORP MAZDA MOTOR TOKYO ELECTRON MITSUI M&F INS MITSUI OSK LINES SANWA BANK TOKYO DOME CORP DAIWA HOUSE IND JAPAN TOBACCO SUMITOMO CHEM DAIICHI PHARM SUMITOMO OSAKA SUMITOMO MTL MIN NSK SONY CORP TAIYO YUDEN HONDA MOTOR SUMITOMO CORP SUMITOMO M&F INS KAWASAKI KISEN TOKAI BANK SECOM 16 Metodo di calcolo Il NIKKEI 225 Stock Average viene calcolato mettendo la somma attuale delle 225 quotazioni azionarie in rapporto ad un divisore. NIKKEI 225 = å Pi Divisore Pi = å prezzo attuale di mercato dell’azione i Pi = la somma delle quotazioni azionarie delle società incluse nel NIKKEI 225 Stock Average In cui: a) le quotazioni di tutte le azioni che non hanno un valore nominale di ¥ 50, vengono adattate ad un valore nominale di ¥ 50. b) il valore dell’indice viene arrotondato ai due decimali dopo la virgola c) le quotazioni azionarie Pi per il calcolo del NIKKEI 225 Stock Average vengono selezionate in base alle seguenti priorità: primo la “present special quote” di mercato, secondo il corso attuale o di chiusura e terzo il prezzo standard (il valore adottato in base alle priorità in base al valore teorico dei diritti d’opzione, “special quote” del giorno precedente e corso di chiusura del giorno precedente). Rettifiche Per prendere in considerazione le oscillazioni di corso indipendenti dal mercato delle azioni facenti parte del NIKKEI 225 Stock Average, p.e. in seguito ad aumenti o diminuzioni di capitale nonché modifiche della composizione del NIKKEI 225 Stock Average, periodicamente viene modificato il divisore. L’adattamento viene effettuato in modo tale da far sì che il livello del NIKKEI 225 Stock Average dopo della modifica del divisore corrisponda al livello del NIKKEI 225 Stock Average prima della modifica del divisore. 17 Recente andamento dell’indice NIKKEI 225 STOCK AVERAGE Price JPY 18000 16000 Q.N225, Last Trade, Bar 26Mar2001 13309.72 13862.31 13296.98 13862.31 Q.N225, Close(Last Trade), MA 14 26Mar2001 12581.16 14000 12000 CCV JPY 40 30 Q.N225, Close(Last Trade), C/C Volatility 10 26Mar2001 47.03 20 Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec 2001 Feb Mar 10 0 Apr Legenda Pr = Prezzo in JPY CCV = Volatilità storica in % "Nikkei 225" e "NKS 225" sono marchi di proprietà della NIHON KEIZAI SHIMBUN, INC., Osaka, che vengono utilizzati da UniCredito Italiano sulla base di un contratto di licenza. La concessione della licenza non comporta alcun giudizio della NIHON KEIZAI SHIMBUN, INC. sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Pubblicazione dell’Indice Grazie ai sistemi di informazioni sulle quotazioni come REUTERS è possibile conoscere l’aggiornamento in tempo reale della posizione attuale dell’indice Nikkei 225. Numerosi quotidiani quali Il Sole 24 Ore, Milano Finanza, Handelsblatt, Financial Times e Wall Street Journal pubblicano ogni giorno i valori dell’indice azionario Nikkei 225. Informazioni sull’indice azionario Nasdaq-100® Descrizione Il Nasdaq-100 fu lanciato nel 1985 e rappresenta il più ampio e più trattato indice "nonfinancial" - cioè che esclude le azioni del settore finanziario - delle azioni U.S. e internazionali quotate presso il Nasdaq Stock Market. E’ un indice basato sulla capitalizzazione. Il 21 dicembre 1998 il Nasdaq-100 è stato ribilanciato al fine di assicurare una maggior diversificazione fra settori produttivi. Al fine di mantenere gli standard di capitalizzazione e diversificazione, la composizione dell’indice viene rivista mensilmente e i pesi vengono riaggiustati sulla base di un algoritmo che predefinisce la distribuzione dei pesi fra settori economici. I criteri per l’inclusione nell’indice comprendono un minimo per volume medio giornaliero degli scambi di 100.000 azioni, un periodo di quotazione di almeno due anni presso il Nasdaq o altro mercato 18 riconosciuto. Le azioni di società straniere incluse nell’indice devono altresì avere un valore di mercato a livello globale di almeno 10 miliardi di dollari, un valore sul mercato americano di almeno 4 miliardi e un volume medio giornaliero di almeno 200.000 azioni. L’azione inoltre deve avere i requisiti per essere oggetto di contratti derivati standard ufficialmente quotati. La composizione dell’indice in data 26 marzo 2001 era la seguente: Composizione corrente dell’indice APPLE COMP INC MILLENN PHARM CMGI INC SMURFIT-STONE INTUIT INC BED BATH BEYOND PARAMETRIC LM ERICS TEL ABGENIX INC MOLEX INC COMVERSE TECH SUN MICROSYS I2 TECHNOLOGIES BEA SYSTEMS PEOPLESOFT INC ELECTRONIC ART ADOBE SYS MICROSOFT CP CNET NETWORKS TELLABS INC JDS UNIPHASE CP BIOGEN INC QUALCOMM INC EXODUS COMMS ADC TELECOMM MAXIM INTEGRTD CONEXANT SYS TMP WORLDWIDE JUNIPER NETWRKS BIOMET INC QLOGIC CORP FISERV INC ADELPHIA COMMS NOVELL INC 3COM CP USA NETWORKS KLA TENCOR BROCADE COMMS RATIONAL SFTW FLEXTRONICS ALTERA CORP COSTCO WHOLESAL NETWK APPLIANCE VERISIGN INC LINEAR TECH BROADCOM CORP RF MICRO DEV GENZYME GEN APPLIED MATL NOVELLUS SYS COMPUWARE CORP VERITAS SOFTW LEVEL 3 COMMS REALNETWORKS BROADVISION GEMSTARTVGUIDE APPLD MICRO NEXTEL COMMS A CISCO SYSTEMS VOICESTREAM MICROCHIP TECH CONCORD EFS INC SANMINA CORP HUMAN GENOME AMGEN ORACLE CORP CINTAS CORP VITESSE SEMICON MCLEODUSA INC CHIRON CORP STARBUCKS CORP IDEC PHARM AMAZON COM PALM INC CITRIX SYSTEMS WORLDCOM INC 19 MEDIMMUNE INC CHECK PT SFTWRE SIEBEL SYSTEMS IMMUNEX CORP ARIBA INC PAYCHEX INC DELL COMPUTER XILINX INC MERCURY INTRACT CIENA CORP STAPLES INC INKTOMI CORP AT HOME CP A PACCAR INC ECHOSTAR COMM A XO COMMS CL A METROMEDIA FIB COMCAST A SPCL PANAMSAT INTEL CORP ATMEL CORP PMC-SIERRA INC EBAY INC YAHOO INC Recente andamento dell’indice NASDAQ 100 Legenda Pr = Prezzo in USD CCV = Volatilità storica in % Price USD 4000 3000 Q.NDX, Last Trade, Bar 26Mar2001 1735.53 1736.88 1667.80 1676.90 Q.NDX, Close(Last Trade), MA 14 26Mar2001 1738.72 2000 CCV USD Q.NDX, Close(Last Trade), C/C Volatility 10 26Mar2001 74.99 100 50 Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep 20 Oct Nov Dec 2001 Feb Mar Apr Pubblicazione dell’Indice Grazie ai sistemi di informazioni sulle quotazioni come QUOTRON o REUTERS è possibile conoscere l’aggiornamento in tempo reale della posizione attuale dell’indice Nasdaq 100. Numerosi quotidiani quali Il Sole 24 Ore, Milano Finanza, Handelsblatt, Financial Times e Wall Street Journal pubblicano ogni giorno i valori dell’indice azionario Nasdaq 100. Informazioni sui tassi di cambio I valori correnti dei cambi sottostanti ai warrant oggetto del presente prospetto sono reperibili alla pagina 347, 381, 382 di Televideo RAI nonché sulla prima pagina dei maggiori quotidiani economici (Il Sole 24 Ore, MF, Financial Times e Wall Street Journal Europe). Recente andamento dei cambi sottostanti (Fonte Reuters) Nota: Pr = prezzo, CCV = volatilità storica EURO/DOLLARO STATUNITENSE Price 0.95 0.9 QEURUSDREF=, Bid, Bar 27Feb2001 0.9163 QEURUSDREF=, Close(Bid), MA 14 27Feb2001 0.9158 0.85 0.8 CCV 25 20 15 10 QEURUSDREF=, Close(Bid), C/C Volatility 10 27Feb2001 15.69 Jun Jul Aug Sep Oct 5 Nov Dec 2001 Feb Mar Reperibilità I livelli correnti degli indici sono riportati dai maggiori quotidiani economici nazionali (Prima pagina de Il Sole 24 Ore - tabella Borse Estere - e di MF) e sono disponibili al Numero Verde 800 011122 Servizio Telefonico gratuito di TRADINGLAB. 17. Regole di rettifica Al fine di tenere in debito conto eventuali aumenti e riduzioni di capitale o sospensioni delle quotazioni subite da singoli titoli inclusi negli indici nel corso dell'anno, il valore di base dei titoli interessati vengono di volta in volta modificati al termine dei giorni lavorativi stabiliti. L'adeguamento viene effettuato in modo che la prima posizione dell'indice successiva alla modifica del valore di base di ogni titolo corrisponda all'ultima posizione dell'indice antecedente alla modifica stessa. Per gli effetti di queste rettifiche sui warrant si veda il regolamento dei warrant in appendice (N.2 e N.3). 21 VIII Informazioni riguardanti altri covered warrant ammessi alla quotazione Allo stato, presso la Borsa Italiana S.p.A. sono quotati i seguenti covered warrant emessi da UniCredito Italiano S.p.A.: covered warrant legati all’indice MIB-30, ad azioni italiane, agli indici di borsa Nikkei 225, Dow Jones Industrial Average, DJ Eurostoxx 50, S&P 500, Nasdaq 100, ad azioni europee, ad azioni americane, ad azioni giapponesi, ad alcuni cambi contro euro e contro dollaro, nonché al future sul petrolio WTI, al BTP 2031 ed all’Euro Bund Future. 22 IX Appendici 23 Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico 24 Regolamento dei Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 Tabella 1 Serie ISIN Sottostante 1 IT0003093520 MIB30 Tipo Range Stile E Range Valuta Range 38.500 - 41.500 EUR Rateo settimanale Nominale Quantità (Euro) offerta 0,02 Data di scadenza 10/05/2002 1 1 Range E 37.500 - 41.500 EUR 0,02 10/05/2002 3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E 4.250 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 1 4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E 4.100 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 1 1 2 IT0003093538 MIB30 5 IT0003093561 NIKKEI225 Range E 13.300 - 14.700 JPY 0,02 10/05/2002 6 IT0003093579 NIKKEI225 Range E 14.700 - 17.200 JPY 0,02 10/05/2002 1 7 IT0003093587 NASDAQ100 Range E 1.618 - 1938 0,02 10/05/2002 1 1 USD 8 IT0003093595 NASDAQ100 Range E 3.000 - 4.200 USD 0,02 10/05/2002 9 IT0003093603 EURO/USD Range E 0,88 - 0,92 USD 0,02 10/05/2002 1 10 IT0003093611 EURO/USD Range E 0,95 - 1,00 USD 0,02 10/05/2002 1 1000000 1000000 1000000 1000000 1000000 1000000 1000000 1000000 1000000 1000000 N. 1 Diritto d'opzione, esercizio minimo, durata 1. 2. 3. 4. 5. UniCredito Italiano S.p.A. (in seguito detto "Emittente") ha emesso Warrant di stile europeo di tipo Range (in seguito detti Warrant) legati ai seguenti indici azionari: MIB30, EUROSTOXX50, NIKKEI225, NASDAQ100 ed al cambio Euro/Dollaro U.S.. Ai sensi delle presenti condizioni il portatore di un Warrant (in seguito "Portatore del Warrant") ha diritto al pagamento di un importo in Euro calcolato ai sensi del N. 1 punto 2 dall’emittente. Tale importo, espresso in Euro, viene calcolato come prodotto tra il numero di osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant, il rateo settimanale ed il nominale indicati nella Tabella 1. Una rilevazione è “valida” se alla data di rilevazione, come definita al N.2 punto 2, il valore di riferimento del sottostante si trova strettamente all’interno del Range definito al N.3 punto 1 (esclusi, quindi, gli estremi dell’intervallo stesso). Ai fini del presente Regolamento con “data di rilevazione” è da intendersi ogni data di rilevazione in cui venga effettuata una rilevazione valida, come sopra definito. I warrant sono esercitabili solo a partire da un numero minimo di 100 per ogni serie e sempre in multipli interi di 100. I Warrant hanno durata dall’emissione alla scadenza indicata alla tabella 1. L'emittente ha sempre il diritto, senza il consenso del portatore del Warrant, di aumentare il numero di Warrant emessi rispetto a quanto indicato al numero al N. 1 punto 1 emettendo altri Warrant dalle stesse caratteristiche. In caso di aumento 25 dell’emissione, i concetti di "Warrant", “certificato d’opzione”, “diritto d’opzione” si intendono estesi ai Warrant emessi in aggiunta. N. 2 Sottostanti 1. 2. L'indice azionario MIB-30 (qui di seguito chiamato per brevità MIB-30) è un indice borsistico ponderato in base alla capitalizzazione di mercato; esso presenta una forte correlazione con lo sviluppo complessivo del mercato azionario italiano ed è al contempo rappresentativo dello sviluppo dei titoli a maggiore liquidità e capitalizzazione di mercato trattati presso la Borsa Valori di Milano. L'indice azionario DJ EuroStoxx 50 è un indice borsistico ponderato secondo la capitalizzazione di mercato, calcolato dalla Stoxx Limited e basato su 50 titoli azionari europei scelti fra quelli scambiati presso le borse valori dei Paesi dell’area Euro. Il NIKKEI 225 Stock Average (in seguito NIKKEI225) rappresenta un valore medio ponderato sul prezzo (non ponderato) delle quotazioni azionarie di 225 società quotate alla First Section della Tokyo Stock Exchange, corretto in base alle oscillazioni delle quotazioni indipendenti dal mercato. Il NIKKEI 225 Stock Average è stato sviluppato dalla Nihon Keizai Shimbum, Inc., Osaka. Il Nasdaq-100 fu lanciato nel 1985 e rappresenta il più ampio e più trattato indice "non-financial" - cioè che esclude le azioni del settore finanziario - delle azioni U.S. e internazionali quotate presso il Nasdaq Stock Market. E’ un indice basato sulla capitalizzazione. Il tasso di cambio EUR/USD di riferimento è il fixing pubblicato dalla Federal Reserve Bank di New York (Pagina Reuters 1FED). L’osservazione viene considerata “valida” se alla data di rilevazione il valore di riferimento del sottostante si trova strettamente all’interno del Range indicato nella Tabella 1. Il livello di riferimento del sottostante definito come segue: Indice MIB30 Riferimento Apertura Pagina Reuters .MIB30 EUROSTOXX50 Apertura .STOXX50E NIKKEI225 Apertura .N225 Borsa di Tokio NASDAQ Apertura .NDX Nasdaq Fixing 1FED Federal Reserve Bank di New York Euro/Dollaro U.S. Borsa di riferimento Borsa Italiana Borsa di Francoforte Per quanto attiene alle date di rilevazione, vale quanto segue: le rilevazioni vengono effettuate ciascun venerdì se 1) tale giorno è un giorno di borsa aperta in Italia e se 2) in tale giorno è disponibile il valore dell’indice sottostante o il fixing del tasso di cambio. Nel caso in cui una delle due condizioni non risultasse verificata, la rilevazione viene rinviata al primo giorno lavorativo successivo in cui entrambe le condizioni sono soddisfatte. In caso di posticipo della rilevazione, la successiva rilevazione del rateo ai fini del calcolo dell’importo rimane comunque fissata per il venerdì successivo. Ai fini del presente Regolamento con “data di rilevazione” è da intendersi ogni data di rilevazione in cui venga effettuata una rilevazione valida, come sopra definito. Le rilevazioni vengono effettuate nel periodo compreso fra il primo giorno di negoziazione e la data di scadenza. La data di scadenza dei covered warrant Range contenuti nella presente nota è riportata nella Tabella 1. Il numero complessivo di rilevazioni è pari a 50. L’importo viene calcolato come segue: n.rilevazioni valide x rateo settimanale x nominale dove con n. rilevazioni valide si intende il numero di rilevazioni del valore del sottostante che si trovano strettamente all’interno del range rilevabile alla Tabella 1; rateo settimanale moltiplicato per il nominale è l’importo fisso di Euro che viene riconosciuto al portatore del warrant in occasione di ogni rilevazione valida. Di conseguenza, l’importo massimo che il portatore dei covered warrant oggetto del 26 presente prospetto può ricevere alla scadenza è pari a 1 Euro, dato da : 0,02 x 1 Euro x 50 (Max n° osservazioni valide rilevabili) = 1 Euro L’importo minimo che il portatore dei warrant può ricevere è pari a 0 (zero) Euro, dato da: 0,02 x 1 Euro x 0 (Min n° osservazioni valide rilevabili) = 0 Euro Gli eventuali adeguamenti apportati nel calcolo degli indici in occasione di variazioni della composizione e della ponderazione dei titoli che lo compongono e/o adeguamenti delle quotazioni in seguito ad eventi non dipendenti dal mercato (ad esempio variazioni di capitale o pagamento dei dividendi) non comportano alcuna modifica delle caratteristiche dei warrant. Fanno eccezione i casi in cui sussistano le condizioni riportate al N.3. N.3 Range, variazioni fondamentali o sospensione dei sottostanti 1. Il range dei Warrant è quello indicato alla tabella 1. A) Range, variazioni fondamentali o sospensione degli indici 1. L'adeguamento del range avviene solo per i warrant legati ad indici qualora, in seguito a una variazione del modello utilizzato, il calcolo dell’indice non corrisponda più al calcolo ottenuto al momento dell’emissione. Ciò accade in particolare quando, mantenendo invariate le quotazioni per i titoli componenti dell’indice rilevate all’emissione ed utilizzando il nuovo modello di ponderazione, il valore dell’indice si discosti da quello calcolato al momento dell’emissione. Le variazioni di cui al N.2 Punto 2 attinenti agli indici non comportano invece un adeguamento del range. 2. Il calcolo del nuovo range viene effettuato da un perito nominato dall'emittente. Questi calcolerà il nuovo range in modo da lasciare il più possibile immutata la posizione commerciale dei portatori dei certificati nonostante la variazione di cui al N.3 parte A) Punto1. 3. Immediatamente dopo il verificarsi di una variazione come da N.3 parte A) Punto 1, l'emittente nominerà un perito a cui affiderà senza indugio il calcolo dei nuovi range per i warrant. L'emittente renderà nota la necessità di un adeguamento del range e comunicherà con congruo anticipo il nuovo range calcolati dal perito secondo le modalità previste al N.7. Qualora il perito dovesse giungere alla conclusione che la variazione intervenuta nell’indice non possa essere compensata mediante un adeguamento del range, si avrà una scadenza anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento. 4. Qualora l’indice dovesse essere sospeso dalle autorità competenti e sostituito con un altro indice, verrà applicato quanto previsto al N.3 parte A) Punti 2 e 3. Il perito dovrà quindi determinare il Range adeguato facendo riferimento al nuovo indice. Qualora l’indice dovesse essere sospeso e non sostituito con un altro indice, verrà applicato quanto espresso al N.3 parte A) Punto 4. 5. Qualora il calcolo dell’indice venga eseguito da più istituti, l'emittente utilizzerà l’indice calcolato attraverso il miglior criterio di chiarezza, trasparenza, replicabilità, nonché maggiormente idoneo a rappresentare l’evoluzione del mercato nel suo complesso. 6. Il calcolo del Range riadeguato di cui al N.3 parte A) Punto 2 e la constatazione di cui al N.3 parte A) Punto 4 capoverso 1 da parte del perito nominato dall'emittente avranno carattere vincolante per i portatori dei warrant e per l'emittente qualora non presentino errori palesi. 7. Agente di calcolo per gli eventi previsti dal presente N. 3, Parte A) Punti 2-5 è un perito nominato dall’emittente, salvo quanto previsto al N. 3 Parte a) Punto 5. In quest’ultima fattispecie l’emittente sarà Agente per il calcolo. L’emittente, qualora si verifichi la fattispecie prevista dal Punto 5, avrà diritto alla scelta dell'istituto di cui utilizzare i calcoli. B) Range, variazioni fondamentali o sospensione del tasso di cambio EUR/USD 1. Il range ovvero il cambio sottostante vengono rettificati sulla base degli standard ISDA. 2. L'emittente renderà nota la necessità di un adeguamento del range e comunicherà i nuovi prezzi secondo le modalità previste al N.7. Qualora si verifichi un evento riguardante il cambio che non possa essere compensato 27 3. 4. 5. 6. mediante un adeguamento del range, si avrà una scadenza anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento. Qualora in futuro il fixing della Federal Reserve Bank di New York non dovesse essere più disponibile è facoltà dell’emittente scegliere un altro valore di riferimento del cambio calcolato da un altro Istituto. L'emittente utilizzerà il cambio calcolato attraverso il miglior criterio di chiarezza, trasparenza, replicabilità, nonché maggiormente idoneo a rappresentare l’evoluzione del mercato nel suo complesso. Il nuovo valore di riferimento verrà comunicato secondo le modalità previste al N. 7. Il calcolo del range riadeguato come definito al N.3 Parte B) Punto 2 e la constatazione di quanto previsto al N.3 Parte B) Punto 2 avranno carattere vincolante per i portatori dei warrant e per l'emittente qualora non presentino errori palesi. Agente di calcolo per gli eventi previsti dal presente N. 3 Parte B) è l’emittente stesso. N. 4 Forma dei warrant, custodia cumulativa Non vengono rilasciati warrant effettivi. La cessione dei warrant viene effettuata con scritture contabili in regime di dematerializzazione in conformità alle regole della Monte Titoli S.p.a.. N. 5 Limitazioni di vendita I warrant oggetto di questo prospetto non sono soggetti ad alcuna restrizione alla libera negoziabilità in Italia. N. 6 Esercizio dei diritti d'opzione 1. 2. Il diritto d'opzione dei covered warrant contenuti nel presente Regolamento non può essere esercitato anticipatamente dal portatore del warrant ai sensi del N. 1 punto 1 e punto 4. Per tutti i covered warrant l’esercizio è automatico alla scadenza. A scadenza, gli sportelli di pagamento dovranno provvedere al pagamento delle differenze ai sensi del N.1 punto 2 il quinto giorno lavorativo bancario dopo il giorno di scadenza, per il tramite dell’intermediario. Il portatore del covered warrant può esprimere la volontà di rinuncia all’esercizio a scadenza entro le ore 10.00 del giorno di scadenza del covered warrant per i warrant con sottostante il Mib30, entro le ore 11.00 del giorno di scadenza per i warrant su indici europei e giapponesi, entro le ore 16.00 del giorno di scadenza per i warrant su indici americani ed entro le ore 10.00 del primo giorno lavorativo bancario successivo alla sacdenza per quelli su cambi. Per una valida rinuncia all’esercizio a scadenza dei diritti d'opzione il portatore del warrant dovrà presentare per la/le serie in suo possesso una dichiarazione di rinuncia all’esercizio a scadenza (in seguito dichiarazione di rinuncia all’esercizio), che deve essere conforme al facsimile in appendice, indirizzata a: TRADINGLAB® Banca S.p.A. C.so Italia 3 20122 Milano Nella dichiarazione di rinuncia all’esercizio dovrà essere indicato quanto segue: il codice ISIN ed il numero dei warrant da non esercitare E’ esclusa la revoca della dichiarazione di rinuncia all’esercizio. È necessario adempiere a tutti i requisiti riportati al presente punto. In caso contrario l’Emittente avrà il diritto di esercitare comunque i warrant. Qualora la rinuncia all’esercizio dei diritti d'opzione, a differenza di quanto indicato al N. 1 28 3. 4. punto 3, non venisse espressa per ogni serie per un numero multiplo intero di 100, saranno validi per la rinuncia all’esercizio solo i diritti d'opzione approssimati per difetto al valore più prossimo. Per i restanti warrant la richiesta di rinuncia all’esercizio non sarà considerata valida. Qualora per i diritti per i quali si esprime la rinuncia all’esercizio non venisse raggiunto il numero minimo di 100 per serie sarà valido quanto disposto al N. 1 punto 3. Sconvolgimenti di mercato sugli indici: Qualora alla data di esercizio dei diritti (il giorno di scadenza) o in una delle date di rilevazione fossero in atto sconvolgimenti di mercato, la data di esercizio o la data di rilevazione si intenderà spostata, ai sensi di queste condizioni d'opzione, al primo giorno lavorativo bancario di Milano e di Borsa aperta in cui tali sconvolgimenti non siano più presenti. Qualora i suddetti sconvolgimenti dovessero proseguire sulla piazza di riferimento (si veda la Tabella 1), per oltre 10 giorni successivamente al giorno di scadenza, o alla data di rilevazione, si avrà una scadenza anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento. Agente di calcolo sarà l’emittente stesso. Ai sensi di queste condizioni di opzione, il termine "sconvolgimenti di mercato" indica la sospensione o la drastica limitazione delle contrattazioni di un numero significativo dei titoli scambiati presso la Borsa di riferimento ed inclusi nell’indice, oppure la sospensione o la drastica limitazione delle contrattazioni di opzioni o contratti a termine borsistici riferiti alle azioni basati su di essi. Gli sconvolgimenti di mercato tenuti in considerazione in queste condizioni di opzione non includono invece la riduzione delle ore o dei giorni di contrattazione (nella misura in cui ciò rientri in una variazione regolarmente annunciata degli orari della Borsa in questione), né l'esaurimento degli scambi nell'ambito del contratto in oggetto. Sconvolgimento di mercato sui tassi di cambio: Qualora alla data di esercizio dei diritti (il giorno di scadenza) o in una delle date di rilevazione fossero in atto sconvolgimenti di mercato, la data di esercizio o la data di rilevazione si intenderà spostata, ai sensi di queste condizioni d'opzione, al primo giorno lavorativo bancario di Milano in cui tali sconvolgimenti non siano più presenti. Qualora i suddetti sconvolgimenti dovessero proseguire oltre 10 giorni successivamente al giorno di scadenza, o alla data di rilevazione, si avrà una scadenza anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento. Ai sensi di queste condizioni di opzione, il termine "sconvolgimenti di mercato" indica la sospensione del fixing. N. 7 Pubblicazioni Tutte le pubblicazioni relative ai Warrant verranno fatte tramite la Borsa Italiana S.p.A.. N. 8 Sportelli di pagamento L'emittente ha nominato TRADINGLAB Banca S.p.A. quale sportello di pagamento. N. 9 Diritto applicabile e foro competente 1. 2. I Warrant ed i diritti e doveri da esso derivanti sono disciplinati dalla legge della Repubblica Italiana. Qualsiasi controversia relativa ai warrant è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Milano o, per i consumatori, alla competenza del Foro nella cui circoscrizione questi hanno la residenza od il domicilio elettivo. N. 10 Altre disposizioni 29 1. 2. 3. Qualora una delle disposizioni delle presenti condizioni d'opzione dovesse essere completamente o parzialmente invalida o irrealizzabile, questo non influisce sulla validità delle altre disposizioni. Una disposizione invalida o irrealizzabile dovrà essere sostituita con una norma valida e realizzabile che sia il più vicino possibile allo scopo commerciale previsto. Le presenti condizioni d'opzione sono disponibili a richiesta presso gli uffici dell'Emittente e su richiesta verranno inviate a chi ne faccia richiesta. L'Emittente si riserva di ammettere tutti i Warrant, o singole serie, nella negoziazione presso altre borse valori europee e di adottare in tale contesto tutte le misure necessarie all'ammissione dei Warrant alla negoziazione nelle singole borse. L'Emittente ha la facoltà di far esercitare il Warrant al portatore del Warrant anche su sportelli di pagamento stranieri, di pagare l'importo della differenza in valuta estera nonché di chiedere la quotazione dei Warrant in valuta locale. L'Emittente provvederà a pubblicare ai sensi del N. 7 l'ammissione dei Warrant a tali borse e le particolarità risultanti per il portatore del Warrant. 30 Modulo - Dichiarazione di rinuncia all’esercizio (facsimile) Dichiarazione di rinuncia all’esercizio (facsimile) (da compilare su carta intestata) TRADINGLAB BANCA S.p.A. Fax 02/700446584 Tel 02/72929145 Covered Warrant su ………… scad. ………… emessi da UniCredito Italiano S.p.a. L’intermediario __________________________________________ che detiene in custodia i covered warrant per conto della propria clientela con la presente comunica la volontà di rinuncia all’esercizio a scadenza delle condizioni d'opzione dei diritti garantiti dal covered warrant come da indicazione nel relativo prospetto di ammissione alla quotazione; Codice ISIN dei warrant per i quali rinuncia all’esercizio a scadenza ______________________________________________ Numero di warrant per i quali rinuncia all’esercizio a scadenza _____________________________________________ Il sottoscritto è consapevole che la dichiarazione di rinuncia all’esercizio a scadenza non è valida qualora non siano rispettati i requisiti indicati dal prospetto di ammissione alla quotazione. Questo vale anche qualora la dichiarazione non dovesse essere consegnata in tempo utile a TRADINGLAB BANCA S.p.A. . ______________________________________________________ Luogo Data ______________________________________________________ Firma (firme) del legale rappresentante dell’intermediario 31 Documentazione messa a disposizione del pubblico Presso la sede dell’emittente (Milano, Piazza Cordusio) e presso l’Archivio della Borsa Italiana S.p.a. (Milano, in Piazza Affari 6) sarà possibile consultare la seguente documentazione: • • bilancio civilistico per l’esercizio 2000 e relativi allegati bilancio consolidato del gruppo UniCredito Italiano per l’esercizio 2000 e relativi allegati X Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti Il bilancio al 31.12.2000 di UniCredito Italiano S.p.a. ed il bilancio consolidato sono stati sottoposti a revisione contabile da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.a. con relazione datata 11 aprile 2001. I bilanci relativi ai due esercizi precedenti sono stati sottoposti a revisione contabile dalla stessa società (in precedenza denominata Coopers & Lybrand S.p.a.). La società di revisione di PricewaterhouseCoopers S.p.a. ha l’incarico della revisione contabile del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato per il triennio 1998/2000, incarico conferito nell’Assemblea degli Azionisti del 27.04.1998. Società di revisione Dichiarazione responsabilità di Il presente prospetto di quotazione è conforme al modello depositato presso la Consob in data 17/05/2001 e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza la situazione patrimoniale e finanziaria, i risultati e le prospettive dell'emittente, nonché i diritti connessi con gli strumenti finanziari quotati presso il Mercato Telematico dei Covered Warrant con provvedimento n. 1660 del 07.05.2001. I redattori sono responsabili della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel prospetto di quotazione per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno dei redattori del prospetto di quotazione si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare. I legali rappresentanti: _______________________ Dott. Pietro Modiano Vice Direttore Generale __________________________ Dott. Direttore Centrale ________________________________ Dott. Sindaco 32 Spettabile Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, Milano Milano, 18 maggio 2001 Oggetto: Supplemento alla Nota integrativa al prospetto di quotazione di Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 - depositata presso la Consob in data 17 maggio 2001, a seguito del nullaosta n. 1037786. In relazione alla Nota integrativa al prospetto di quotazione di cui all’oggetto, la società UniCredito Italiano con sede sociale in Genova Via Dante 1 C.F. e P.IVA 00348170101, nella persona del Dott. Pietro Modiano, in conformità all’Art. 11 del Regolamento Consob n.11971 comunica che, a seguito di una parziale rettifica delle specifiche dei Covered Warrant contenuti nella Nota integrativa, la Tabella riportante tali specifiche, ,è stata sostituita come segue: VECCHIA TABELLA 37.500 - 41.500 EUR 0,02 Nominale Quantità Lotto (Euro) offerta minimo 10/05/2002 1 1000000 100 10/05/2002 1 1000000 100 3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E 4.250 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E 4.100 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 5 IT0003093561 NIKKEI225 13.300 - 14.700 JPY 0,02 10/05/2002 Serie ISIN Sottostante Tipo Stile 1 IT0003093520 MIB30 Range E 2 IT0003093538 MIB30 Range E Range E Range Valuta Rateo Data di Range settimanale scadenza 38.500 - 41.500 EUR 0,02 6 IT0003093579 NIKKEI225 Range E 14.700 - 17.200 JPY 0,02 10/05/2002 7 IT0003093587 NASDAQ100 Range E 1.618 - 1938 0,02 10/05/2002 USD 8 IT0003093595 NASDAQ100 Range E 3.000 - 4.200 USD 0,02 10/05/2002 9 IT0003093603 EURO/USD Range E 0,88 - 0,92 USD 0,02 10/05/2002 10 IT0003093611 EURO/USD Range E 0,95 - 1,00 USD 0,02 10/05/2002 33 1 1000000 100 1 1000000 100 1 1000000 100 1 1000000 100 1 1000000 100 1 1000000 100 1 1000000 100 1 1000000 100 NUOVA TABELLA Serie ISIN Sottostante Tipo Stile 1 IT0003093520 MIB30 Range E 2 IT0003093538 MIB30 Range E 3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E 38.500 - 41.500 EUR 0,02 37.500 - 41.500 EUR 0,02 Nominale Quantità Lotto (Euro) offerta minimo 100 10/05/2002 1 1000000 10/05/2002 100 1 1000000 4.250 - 4.550 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 1 1000000 100 Range Valuta Rateo Range settimanale EUR Data di scadenza 4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E 4.100 - 4.550 EUR 0,02 10/05/2002 5 IT0003093561 NIKKEI225 13.400-14.600 JPY 13.100-14.600 JPY 1.750-2.050 USD 1.650-2.050 USD 0.86-0.90 USD 0.85-0.90 USD 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 0,02 10/05/2002 1 1000000 100 6 IT0003093579 NIKKEI225 Range E Range E 7 IT0003093587 NASDAQ100 Range E 8 IT0003093595 NASDAQ100 Range E 9 IT0003093603 EURO/USD 10 IT0003093611 EURO/USD Range E Range E Distinti saluti. Pietro Modiano UniCredito Italiano S.p.A.. 34