Avvertenze per l`investitore

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Avvertenze per l`investitore
NEL SEGUENTE DOCUMENTO SONO CONTENUTI IL PROSPETTO DI QUOTAZIONE NONCHE’ UN
SUPPLEMENTO AL PROSPETTO STESSO A RETTIFICA DELLE CARATTERISTICHE DI ALCUNI COVERED
WARRANT.
§
PROSPETTO
§
SUPPLEMENTO
L’adempimento di pubblicazione del prospetto di quotazione non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e
sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi
Nota integrativa relativa ai
Covered Warrant Range
su indici e tassi di cambio
2002
I L P R O S P E T T O D I Q U O T A ZI O N E E ’ C O S T I T U I T O D A L L A P R E S E N T E N O T A I N T E G R A T I VA ,
D A L L A N O T A I N T E G R A T I VA R E L A T I VA A C O VE R E D WA R R A N T S U I N D I C I 2 0 0 1 E D A L
D O C U M E N T O I N F O R M A T I VO D E L L ’ E M I T T E N T E , P U B B L I C A T O A S E G U I T O D E L N U L L A O S T A
DELLA CONSOB COMUNICATO CON NOTA NR. 1037786 IN DATA 16/05/2001 E DEPOSITATO
PRESSO LA CONSOB IN DATA 17/05/2001.
L A B O R S A I T A L I A N A S . P . A . H A D E L I B E R A T O L ’ A M M I S S I O N E A L L A Q U O T A ZI O N E A L
M E R C A T O T E L E M A T I C O A ZI O N A R I O D E I WA R R A N T O G G E T T O D I T A L E P R O S P E T T O I N D A T A
7 M A G G I O 2 0 0 0 1 , C O N P R O VVE D I M E N T O N . 1 6 6 0 .
Indice
Avvertenze per l’investitore _________________________________________________________ 1
Esemplificazione__________________________________________________________________ 2
Informazioni sulla quotazione_______________________________________________________ 3
Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari e la quotazione __________________________ 4
VII Informazioni riguardanti i warrant _________________________________________________ 4
1. Descrizione ______________________________________________________________________________ 4
2. Caratteristiche ____________________________________________________________________________ 4
3. Autorizzazioni____________________________________________________________________________ 5
4. Numero, tagli e regime di circolazione _________________________________________________________ 5
5. Durata ed esercizio ________________________________________________________________________ 5
6. Valuta __________________________________________________________________________________ 5
7. Prezzo (premio)___________________________________________________________________________ 5
8. Rapporti, termini, condizioni e modalità di esercizio ______________________________________________ 6
9. Formula ed esemplificazione delle convenienze __________________________________________________ 7
10. Livello di pareggio _______________________________________________________________________ 7
11. Commissioni ____________________________________________________________________________ 8
12. Regime fiscale___________________________________________________________________________ 8
13. Eventuali restrizioni alla libera negoziabilità ___________________________________________________ 9
14. Quotazione _____________________________________________________________________________ 9
15. Altri mercati di quotazione _________________________________________________________________ 9
16. Informazioni sul sottostante ________________________________________________________________ 9
Andamento storico e volatilità dei titoli azionari dei sottostanti _________________________________________ 9
Informazioni sull’indice azionario MIB-30® ___________________________________________________ 9
DJ Eurostoxx 50__________________________________________________________________________ 12
Recente andamento dell’Indice DJ Eurostoxx50 ____________________________________________________ 14
Nikkei 225 ______________________________________________________________________________ 14
Informazioni sull’indice azionario Nasdaq-100® ______________________________________________ 18
Informazioni sui tassi di cambio ___________________________________________________________ 21
17. Regole di rettifica _______________________________________________________________________ 21
VIII Informazioni riguardanti altri covered warrant ammessi alla quotazione _____________ 22
IX Appendici ______________________________________________________________________
23
Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico _______
24
Regolamento dei Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 __________________ 25
Modulo - Dichiarazione di rinuncia all’esercizio (facsimile) ______________________________ 31
Documentazione messa a disposizione del pubblico ___________________________________________________ 32
X Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti _____________
32
Società di revisione _______________________________________________________________________ 32
Dichiarazione di responsabilità ______________________________________________________________ 32
Avvertenze per l’investitore
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota integrativa, prima di qualsiasi decisione
d’investimento, al fine di comprendere gli specifici fattori di rischio collegati all’acquisto/vendita dei Covered
Warrant oggetto della presente Nota integrativa ed all’esercizio dei relativi diritti.
Il presente prospetto informativo è conforme al modello pubblicato mediante deposito presso la Consob in
data 17/05/2001, nullla osta n. 1037786. L’adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non
comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle
notizie allo stesso relativi. La responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti
nel prospetto informativo appartiene ai redattori dello stesso per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno
dei redattori del prospetto informativo si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e
notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare.
Rischi generali connessi ad un investimento in covered warrant
Gli strumenti finanziari derivati sono caratterizzati da una rischiosità molto elevata il cui apprezzamento da
parte dell’investitore è ostacolato dalla loro complessità. E’ quindi necessario che l’investitore concluda
un’operazione avente ad oggetto tali strumenti solo dopo averne compreso la natura ed il grado di
esposizione al rischio che essa comporta. L’investitore deve considerare che la complessità di tali strumenti
può favorire l’esecuzione di operazioni non adeguate. Si consideri che, in generale, la negoziazione di
strumenti finanziari derivati non è adatta per molti investitori. Una volta valutato il rischio dell’operazione,
l’investitore e l’intermediario devono verificare se l’investimento è adeguato per l’investitore, con particolare
riferimento alla situazione patrimoniale, agli obiettivi d’investimento ed alla esperienza nel campo degli
investimenti in strumenti finanziari derivati di quest’ultimo.
Opzioni
Le operazioni in opzioni comportano un elevato livello di rischio. L’investitore che intenda negoziare opzioni
deve preliminarmente comprendere il funzionamento delle tipologie di contratti che intende negoziare (put e
call o combinazioni di call e/o put).
L’acquisto di un’opzione è un investimento altamente volatile ed è molto elevata la probabilità che l’opzione
giunga a scadenza senza alcun valore. In tal caso, l’investitore avrà perso l’intera somma utilizzata per
l’acquisto del premio più le commissioni.
Un investitore che si accingesse ad acquistare un’opzione relativa ad un’attività il cui prezzo di mercato
fosse molto distante dal prezzo a cui risulterebbe conveniente esercitare l’opzione (deep out of the money),
deve considerare che la possibilità che l’esercizio dell’opzione diventi profittevole è remota.
Liquidità
I Covered Warrant potrebbero presentare temporanei problemi di liquidità, pertanto potrebbe verificarsi
l’eventualità che il prezzo di tali strumenti sia condizionato dalla limitata liquidità degli stessi. Peraltro, il
market maker assume l’impegno di esporre quotazioni in acquisto e in vendita con un quantitativo minimo
pari al lotto minimo di negoziazione o pari ad un suo nominale, nonché di ripristinare le stesse sul book di
negoziazione entro 5 minuti, come stabilito dalla Borsa Italiana e senza un limite dello spread tra i prezzi bid
e ask (denaro e lettera).
Rischi specifici connessi ad un investimento in covered warrant Range su indici e
tassi di cambio 2002
Sintesi delle caratteristiche dei Covered Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002
I Covered Warrant Range, dietro pagamento di un premio, offrono al portatore la possibilità che gli venga
riconosciuto, in seguito all’esercizio, un importo compreso tra 0 e 1 Euro, in funzione del numero di
rilevazioni valide effettuate, come dettagliatamente spiegato all’interno della Nota e del Regolamento
allegato in appendice.
Termini e condizioni contrattuali
In speciali circostanze le condizioni contrattuali potrebbero essere modificate con decisione dell’organo di
vigilanza del mercato o della clearing house al fine di incorporare gli effetti di cambiamenti riguardanti le
attività sottostanti.
Eventi straordinari
Il regolamento allegato alla presente nota prevede in caso di variazioni fondamentali delle caratteristiche dei
sottostanti, o interruzione del loro calcolo, rettifiche dei range e/o dei sottostanti medesimi. In particolare, le
rettifiche avranno luogo nei casi riportati all’articolo 3 del Regolamento stesso e comunque allo scopo che il
valore economico dei warrant resti quanto più possibile equivalente allo stesso che i warrant avevano prima
delle rettifiche. Nel caso in cui il sottostante fosse sospeso e non più calcolato o reso disponibile, varrà
quanto riportato all’Art.3 Parte A) e all’Art. 3 Parte B) del regolamento: i Covered Warrant scadranno
anticipatamente e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base
delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del Regolamento allegato.
Sconvolgimenti di mercato
E’ riconosciuta all’emittente la facoltà di spostare la data di esercizio e la data di rilevazione, come definita
all’art. 8 della presente Nota. Tale facoltà è riconosciuta all’emittente per un massimo di 10 giorni dopo la
data di esercizio del covered warrant, o dopo la data di rilevazione, qualora il giorno di esercizio dei diritti o
alla data di rilevazione fossero in atto sconvolgimento di mercato. Dopo tale termine massimo l’emittente
avrà diritto a calcolare il valore dell’indice o del cambio utilizzando l’ultimo livello di riferimento disponibile
prima del verificarsi del suddetto evento, ovvero una media di fino a 10 livelli di riferimento disponibili prima
del verificarsi del suddetto evento. Si veda l’Art. N.6 dei Regolamenti allegati.
Agente per il calcolo: conflitto d’interessi
Nel caso di sconvolgimenti di mercato Agente per il calcolo è l’emittente. Nel caso di eventi straordinari, per
i covered warrant su indici Agente per il calcolo è un perito nominato dall’emittente, salvo quanto previsto al
N.3 Parte A Punto 4 del relativo Regolamento; per i covered warrant su cambi Agente per il calcolo è
l’emittente. Nei casi in cui l’emittente è Agente per il calcolo si segnala la possibilità che si verifichi un
conflitto d’interessi.
Altri fattori di rischiosità o di criticità
Esercizio a scadenza (v. art. 6 del Regolamento allegato)
I Covered Warrant contenuti nella presente nota sono di tipo europeo, pertanto non possono essere
esercitati prima della scadenza. L’esercizio dei warrant alla scadenza è automatico. I Warrant “Range”,
diversamente dai Warrant tipo call o put, vengono rimborsati alla data di scadenza in misura pari al prodotto
tra il numero di osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant ed un
ammontare fisso di Euro. Per osservazione “valida” si intende la rilevazione del valore del sottostante che si
trova strettamente all’interno di un corridoio di 2 valori fissati all’emissione (range). Le rilevazioni vengono
effettuate ciascun venerdi’ se 1) tale giorno è un giorno di borsa aperta in Italia e se 2) in tale giorno è
disponibile il valore dell’indice sottostante o il fixing del tasso di cambio. Nel caso in cui una delle due
condizioni non risultasse verificata, la rilevazione viene rinviata al primo giorno lavorativo successivo in cui
entrambe le condizioni sono soddisfatte. In caso di posticipo della rilevazione, la successiva rilevazione del
rateo ai fini del calcolo dell’importo rimane comunque fissata per il venerdì successivo. Le rilevazioni
vengono effettuate nel periodo compreso fra il primo giorno di negoziazione e la data di scadenza. Il valore
di riferimento del sottostante per le rilevazioni è il valore di apertura dell’indice per i Covered Warrant su
indici ed è il fixing comunicato dalla Federal Reserve Bank di New York per i covered warrant su Cambi
(Pagina Reuters 1FED).
Considerato che le commissioni di esercizio applicate dall’intermediario potrebbero in alcuni casi assorbire
il guadagno del portatore di covered warrant, è possibile rinunciare all’esercizio dei warrant, secondo le
modalità indicate al N.6 del Regolamento dei Covered Warrant.
Esemplificazione
Gli operatori in Warrant utilizzano generalmente dei modelli teorici di calcolo. Questi modelli sono formule
alquanto complicate che, sulla base di un input dei cinque fattori di mercato (livello del sottostante,
scadenza, volatilità, tassi di interesse e rendimento atteso del sottostante) producono un valore teorico del
warant.
Questi modelli sono spesso considerati come strumenti essenziali per la gestione di posizioni in Warrant
molto complesse.
I valori teorici generati da questi modelli sono validi solo se i fattori di mercato rimangono invariati. La
variazione di uno solo dei fattori determina un valore teorico del Warrant diverso.
Sulla base di tali modelli è possibile simulare l’impatto sul prezzo del warrant dovuto ad una variazione in
ognuno dei fattori di mercato. Ad esempio, si consideri il warrant Range Mib30 38.500-41.500 con
scadenza 03.05.2002, il cui prezzo, alla data del 27.04.2001 è 0,25 Euro quando l’indice è 40.000, la
volatilità è pari a 20% ed il numero complessivo di rilevazioni è pari a 50. Nella tabella che segue vengono
riportate le variazioni di prezzo registrate dal warrant per effetto di un aumento e di una diminuzione nei
singoli fattori di mercato citati. Le simulazioni sono state calcolate variando il singolo fattore di mercato
considerato e mantenendo gli altri costanti, pertanto tali indicazioni non sono da ritenersi vincolanti per
l’offerente in quanto i prezzi dei warrant si modificano sulla base della combinazione dei valori assunti da
tutti e cinque i fattori.
Covered warrant Range MIB30
38.500-41.500, scadenza
10.05.2002
Volatilità Prezzo Variazione
22
0,23
20
0,25
18
0,28
-8%
+12%
2
Spot
Prezzo
39000
Variazione
%
0,245
-2%
40000
0,25
41000
0,235
Prezzo
Vita
residua
in anni
-6%
Variazione
%
1
0,25
0,9
0,252
+0,8%
0,8
0,255
+2%
Nota: in grassetto vengono evidenziati i parametri di partenza sulla base dei quali è stato calcolato il prezzo
indicato nella tabella 2 paragrafo 7 “Prezzo (premio)”.
Recente andamento del sottostante
Per informazioni sull’andamento recente del sottostante e della volatilità storica si veda il paragrafo 16
“Informazioni sul sottostante”.
Informazioni sulla quotazione
La Borsa Italiana con Delibera 1660 del 07.05.2001 ha disposto l’ammissione a quotazione dei warrant Range sul Mercato
Azionario della Borsa. L’inizio delle negoziazioni sarà disposto dalla Borsa Italiana S.p.A., ai sensi dell’Articolo 2.4.3 del
Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A. deliberato in data 21 settembre 1999 dall’Assemblea
ordinaria della Borsa Italiana S.p.A., che provvederà ad informare il pubblico mediante proprio avviso trasmesso anche a due
agenzie stampa.
UniCredito Italiano si impegna ad esporre in via continuativa su tutte le serie quotate prezzi denaro e prezzi lettera per un
quantitativo minimo almeno pari a 250 lotti minimi di negoziazione alle condizioni di mercato che lo stesso avrà rilevato e
pubblicato, durante tale periodo, sul circuito Reuters pagina TRADINGLAB.
3
Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari e
la quotazione
VII Informazioni riguardanti i warrant
1. Descrizione
Un warrant è una opzione materializzata sotto forma di titolo negoziabile, ufficialmente
quotato. In quanto tale consente all'investitore la compravendita di strumenti finanziari
prima di una determinata data di scadenza. Gli strumenti oggetto del contratto possono
essere tassi di cambio, metalli preziosi, titoli obbligazionari, indici di borsa, azioni e
merci.
Diversamente da un contratto a termine o da un future, un warrant attribuisce al
compratore un diritto, non un obbligo, di acquistare (Call) o vendere (Put).
Le caratteristiche dei warrant sono quelle tipiche dei contratti di opzione:
• alto effetto leva
• copertura e gestioni di posizioni di rischio
• rischio limitato al premio investito
• forte reattività ai movimenti dei mercati
Oltre agli aspetti tipici dei contratti di opzione, l'investimento in warrant presenta le
seguenti peculiarità:
• quotazione presso borse valori
• durata superiore a quella tipica di un’opzione
• investimento in piccoli quantitativi
Per quanto riguarda il regolamento in caso di esercizio, per la quasi totalità dei warrant
è prevista la liquidazione per contanti delle differenze tra il prezzo dell’attività
sottostante al momento dell'esercizio ed il livello prefissato (strike price); viene così
evitata la consegna fisica dell’attività finanziaria oggetto del warrant facilitando
l’operatività per l’investitore finale.
I Warrant “Range”, diversamente dai Warrant tipo call o put, vengono rimborsati alla
data di scadenza in misura pari al prodotto tra il numero di osservazioni “valide” riferite
all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant ed un ammontare fisso di Euro.
L’osservazione viene considerata “valida” se il valore di riferimento del sottostante si
trova strettamente all’interno dell’intervallo formato dai due valori indicati nella colonna
Range della Tabella 1 (esclusi, quindi, gli estremi dell’intervallo stesso).
2. Caratteristiche
I Covered Warrant oggetto del presente prospetto hanno le seguenti caratteristiche:
Tabella 1:
Serie ISIN
Sottostante
Tipo
1 IT0003093520 MIB30
Range
2 IT0003093538 MIB30
Range
3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range
4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range
5 IT0003093561 NIKKEI225
Range
N° Lotti
neg. per
obblighi
di
Valuta
Rateo
Data di
Nominale Quantità Lotto
market
Stile
Range
Range settimanale scadenza
(Euro) offerta minimo maker
E
38.500 - 41.500 EUR
0,02
10/05/2002
1 1000000 100
250
10/05/2002
100
250
E
37.500 - 41.500 EUR
0,02
1 1000000
10/05/2002
250
E
4.250 - 4.550
EUR
0,02
1 1000000 100
10/05/2002
250
E
4.100 - 4.550
EUR
0,02
1 1000000 100
10/05/2002
100
250
E
13.300 - 14.700 JPY
0,02
1 1000000
4
6 IT0003093579 NIKKEI225
Range E
14.700 - 17.200 JPY
0,02
10/05/2002
7 IT0003093587 NASDAQ100
Range E
1.618 - 1938
0,02
10/05/2002
10/05/2002
USD
1 1000000 100
1 1000000 100
250
250
250
8 IT0003093595 NASDAQ100
Range E
3.000 - 4.200
USD
0,02
9 IT0003093603 EURO/USD
Range E
0,88 - 0,92
USD
0,02
10/05/2002
1 1000000 100
1 1000000 100
0,02
10/05/2002
1 1000000 100
10 IT0003093611 EURO/USD
Range E
0,95 - 1,00
USD
I warrant oggetto della tabella 1 sono di stile europeo,
esclusivamente alla scadenza. L’esercizio è automatico alla
calcolo dell’importo da riconoscere a scadenza al portatore dei
vengono effettuate con cadenza settimanale, sulla base di
successivo punto 8.
250
250
pertanto esercitabili
scadenza. Ai fini del
warrant, le rilevazioni
quanto previsto dal
3. Autorizzazioni
Le emissioni oggetto del presente prospetto sono state autorizzate il 6 marzo 2001 dal
Comitato Nuove Emissioni e sono state autorizzate ex art. 129 D.L. 385 1.9.1993 dalla
Banca d’Italia con silenzio assenso a seguito delle comunicazioni inviate in data 28
novembre 2000.
.
4. Numero, tagli e
regime
di
circolazione
Il numero di warrant emessi è pari 10.000.000 Non vengono rilasciati warrant effettivi.
La cessione dei warrant viene effettuata con scritture contabili in regime di
dematerializzazione in conformità alle regole della Monte Titoli S.p.A..
Il lotto minimo di negoziazione ed il lotto minimo per l’esercizio sono fissati in 100
warrant.
5.
Durata
esercizio
La data di scadenza dei warrant oggetto del presente supplemento è indicata alla
Tabella1. Per i warrant di cui alla Tabella1, il diritto d'opzione è esercitato
automaticamente il giorno di scadenza secondo le regole stabilite al punto 8.
ed
6. Valuta
I warrant sono denominati in Euro.
7. Prezzo (premio)
Il prezzo di ciascun warrant viene continuamente aggiornato dal market maker.
Quest’ultimo diffonderà una costante informativa sull’andamento del prezzo tramite
Reuters (pagina TRADINGLAB) e un servizio telefonico gratuito (Numero Verde
“Servizio Clienti TRADINGLAB”: 800.01.11.22); pertanto il sottoscrittore dovrà valutare
la convenienza dell’operazione al momento dell’investimento. Alla data del 27.04.2001 i
prezzi possibili, calcolati sulla base del valore di mercato dei sottostanti indicati nella
colonna “valore rif.” e sulla base di una volatilità implicita indicata nella colonna
“volatilità” e delle altre condizioni contingenti di mercato (tassi di interesse, dividendi
attesi), sempre calcolati alla data del 27.04.2001, sono indicati alla tabella 2. Il modello
di valutazione adottato utilizza una sommatoria di opzioni digitali/binarie che a loro volta
sono ottenute utilizzando il modello di Black-Scholes opportunamente adattato.
Tabella 2
Rateo
Valuta settiman
Range
ale
1 IT0003093520 MIB30
Range E
38.500 - 41.500
EUR
0,02
Data di
scadenza
10/05/2002
2 IT0003093538 MIB30
Range E
37.500 - 41.500
EUR
0,02
10/05/2002
Serie ISIN
Sottostante
Tipo
Stile
Range
5
Nomin
ale
Valore
(Euro) Volatilità Rif.
Prezzo
1
20%
40,000
0.25
1
20%
40,000
0.3
3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E
4.250 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
1
20%
4,400
0.25
4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E
4.100 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
1
20%
4,400
0.3
5 IT0003093561 NIKKEI225
Range E
13.300 - 14.700
JPY
0,02
10/05/2002
1
24%
14000
0.24
6 IT0003093579 NIKKEI225
Range E
14.700 - 17.200
JPY
0,02
10/05/2002
1
24%
14000
0.24
7 IT0003093587 NASDAQ100
Range E
1.618 - 1938
USD
0,02
10/05/2002
1
42%
1778
0.26
8 IT0003093595 NASDAQ100
Range E
3.000 - 4.200
USD
0,02
10/05/2002
1
42%
1778
0.24
9 IT0003093603 EURO/USD
Range E
0,88 - 0,92
USD
0,02
10/05/2002
1
14%
0.9
0.26
10 IT0003093611 EURO/USD
Range E
0,95 - 1,00
USD
0,02
10/05/2002
1
14%
0.9
0.26
Tali indicazioni non sono da ritenersi vincolanti per l’offerente in quanto i prezzi dei
warrant non variano solo in funzione del sottostante, bensì sulla base della
combinazione di tutti i fattori di mercato (volatilità implicita, tassi di interesse, dividendi
attesi e tasso di cambio). A tal proposito si precisa che per volatilità implicita si intende
il livello di volatilità estrapolabile dai prezzi delle opzioni con durata analoga a quella dei
warrant, che vengono trattate sul mercato interbancario. Tale concetto si contrappone
a quello di volatilità storica, essendo quest’ultima rappresentata dalla deviazione
standard relativa ai prezzi dell’attività sottostante nell’arco di un periodo di tempo
passato (normalmente un anno).
E’ opportuno precisare che l’andamento della volatilità implicita influenza i
prezzi dei warrant di tipo Range sulla base di una relazione inversa:
all’aumentare della volatilità si registra una diminuzione dei prezzi dei warrant, a
parità di tutte le altre condizioni.
8. Rapporti,
termini, condizioni
e modalità di
esercizio
In base al regolamento dei warrant allegato in appendice, il portatore di un Warrant
“Range” riceve alla data di scadenza un importo in Euro in misura pari al prodotto tra il
numero di osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del
warrant, il rateo settimanale ed il nominale indicati nella Tabella 1.
L’osservazione viene considerata “valida” se alla data di rilevazione il valore di
riferimento del sottostante si trova strettamente all’interno del Range indicato nella
Tabella 1. Il livello di riferimento del sottostante definito come segue:
Indice
Riferimento
MIB30
Apertura
EUROSTOXX50
Apertura
NIKKEI225
Apertura
NASDAQ
Apertura
Euro/Dollaro U.S.
Fixing
Pagina Reuters
.MIB30
.STOXX50E
.N225
.NDX
1FED
Borsa di riferimento
Borsa Italiana
Borsa di Francoforte
Borsa di Tokio
Nasdaq
Federal Reserve Bank -NY
Per quanto attiene alle date di rilevazione, vale quanto segue: le rilevazioni vengono
effettuate ciascun venerdì se 1) tale giorno è un giorno di borsa aperta in Italia e se 2)
in tale giorno è disponibile il valore dell’indice sottostante o il fixing del tasso di cambio.
Nel caso in cui una delle due condizioni non risultasse verificata, la rilevazione viene
rinviata al primo giorno lavorativo successivo in cui entrambe le condizioni sono
soddisfatte. In caso di posticipo della rilevazione, la successiva rilevazione del rateo ai
fini del calcolo dell’importo rimane comunque fissata per il venerdì successivo. Le
rilevazioni vengono effettuate nel periodo compreso fra il primo giorno di negoziazione
e la data di scadenza.
6
Pertanto, ai fini della presente Nota con “data di rilevazione” è da intendersi ogni data
di rilevazione in cui venga effettuata una rilevazione valida, come sopra definito.
La data di scadenza dei covered warrant Range contenuti nella presente Nota è
riportata nella tabella 1.
Il numero complessivo di rilevazioni è pari a 50.
Di conseguenza, l’importo massimo che il portatore dei covered warrant oggetto del
presente prospetto può ricevere alla scadenza è pari a 1 Euro, dato da :
0,02 x 1 Euro x 50 (Max n° osservazioni valide rilevabili) = 1 Euro
L’importo minimo che il portatore dei warrant può ricevere è pari a 0 (zero) Euro, dato
da:
0,02 x 1 Euro x 0 (Min n° osservazioni valide rilevabili) = 0 Euro
L’esercizio dei warrant alla scadenza è automatico (stile europeo). Si veda il
paragrafo “Condizioni, modalità d’esercizio e caratteristiche”. Lo sportello di
pagamento provvederà a trasferire l'importo accumulato per il tramite dei canali di
regolamento ordinario il quinto giorno lavorativo successivo alla scadenza.
I termini e le modalità di eventuali modifiche alle condizioni di esercizio dei warrant
sono descritti nel regolamento dei warrant (N. 2 e N. 3) allegato in appendice.
9.
Formula
ed
esemplificazione
delle convenienze
A seguito dell’esercizio, i covered warrant verranno rimborsati sulla base della
seguente formula:
n.rilevazioni valide x rateo settimanale x nominale
dove con n. rilevazioni valide si intende il numero di rilevazioni del valore del
sottostante che si trovano strettamente all’interno del range rilevabile alla Tabella 1;
rateo settimanale moltiplicato per il nominale è l’importo fisso di Euro che viene
riconosciuto al portatore del warrant in occasione di ogni rilevazione valida.
Con riferimento al warrant Range MIB30 38.500 – 41.500, se il numero massimo
possibile di rilevazioni valide è pari a 50 e se a scadenza il numero di rilevazioni valide
è pari a 0 il portatore del warrant non avrà diritto ad alcun pagamento; se a scadenza il
numero di rilevazioni valide è pari a 25, il portatore del warrant avrà diritto al
pagamento di una somma pari a: 25 x 0,02 x 1 Euro = 0,50 Euro.
10.
Livello
pareggio
di
I warrant non danno luogo al pagamento di un rendimento certo e determinato o
determinabile sin dall’origine. A priori è possibile stabilire solo il punto di pareggio,
ovvero, dato il prezzo iniziale, è possibile determinare il numero di rilevazioni valide
necessarie affinché il valore riconosciuto a scadenza al portatore risulti uguale al
capitale inizialmente investito. Il punto di pareggio è calcolabile nel seguente modo:
Punto di pareggio warrant a scadenza (n° rilevazioni)=
Prezzo warrant
rateo × nominale
con riferimento all’esempio precedente:
Il Livello di pareggio (n° rilevazioni)è:
0,25
= 13
0,02 ×1Euro
Si veda il paragrafo “Condizioni, modalità d’esercizio e caratteristiche”.
7
11. Commissioni
Non è prevista l’applicazione di commissioni di esercizio né da parte degli sportelli di
pagamento né da parte dell’emittente.
12. Regime fiscale
Le informazioni fornite qui di seguito riassumono ai sensi della legislazione tributaria
italiana e della prassi di mercato, il regime fiscale proprio dell’acquisto, della
detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Covered Warrant da parte di investitori
persone fisiche residenti dell’Italia, al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali.
Quanto segue non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali
dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Covered Warrant.
Quanto segue è basato sulla legislazione fiscale vigente alla data del presente
Prospetto Informativo, fermo restando che la stessa rimane soggetta a possibili
cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi e altro non rappresenta che una
introduzione alla materia.
Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale
proprio dell’acquisto, della detenzione, della cessione e dell’esercizio dei Covered
Warrant.In data 14 novembre 1997 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto
Legislativo n.461 riguardante il riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e
diversi, che è entrata in vigore il 1 luglio 1998. Tale decreto prevede l’applicazione di
imposte con due aliquote, pari al 12,5% e al 27%.
Il nuovo regime prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui
redditi, sulle plusvalenze diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese
commerciali, realizzate da soggetti residenti mediante cessione a titolo oneroso di
partecipazioni sociali qualificate e non qualificate, nonché di titoli e diritti attraverso cui
possano essere acquisite le predette partecipazioni, rispettivamente con l’aliquota del
27% e del 12,5%.
Le modalità di tassazione previste sono le seguenti:
a) tassazione in base alla dichiarazione annuale dei redditi - Nella dichiarazione
vanno indicate le plusvalenze e minusvalenze realizzate nell’anno. Escludendo la
fattispecie delle “partecipazioni qualificate” per i covered warrant che danno diritto al
pagamento di un differenziale, l’imposta è liquidata sulle plusvalenze al netto delle
relative minusvalenze nella misura del 12,5%. L’imposta dovuta deve essere versata
con le modalità ed i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi dovute a
saldo in base alla dichiarazione stessa. Le minusvalenze eccedenti sono portate in
deduzione, fino a concorrenza delle plusvalenze dei quattro periodi di imposta
successivi.
b) regime (opzionale) del risparmio amministrato - Riguarda la tassazione delle
plusvalenze e minusvalenze realizzate nelle singole operazioni derivanti dalla gestione
delle “partecipazioni non qualificate” affidata a intermediari abilitati con i quali vige un
rapporto di custodia e di amministrazione dei titoli. Le minusvalenze che non
risultassero compensate alla fine del periodo di imposta, sono portate in diminuzione
delle operazioni poste in essere nei quattro periodi di imposta successivi. L’imposta
sostitutiva è applicata nella misura del 12,5% ed è versata dall’intermediario. Detto
regime assicura al contribuente l’anonimato.
c) imposta sostitutiva applicata al risultato maturato dalle gestioni individuali di
portafoglio (opzionale) - Riguarda le gestioni di patrimoni, non relativi all’impresa,
conferite a banche e imprese di investimento abilitate ai sensi della Legge n.415/96. Si
applica nella misura del 12,5% al risultato complessivo maturato nel periodo di imposta
derivante dalla gestione di denaro e dei beni con riferimento ai redditi diversi relativi a
partecipazioni non qualificate e ai redditi di capitale. Sui redditi di capitale derivanti
dalle attività finanziarie comprese nella massa patrimoniale affidata in gestione, non si
applicano alcuna ritenuta nè altre imposte sostitutive (elencate all’art. 7, comma 3 del
D.Lgs. n 461/97).
Il risultato della gestione è costituito dalla differenza tra il valore del patrimonio gestito
8
alla fine dell’anno solare al lordo dell’imposta sostitutiva e il valore dello stesso all’inizio
dell’anno. La differenza è aumentata dei prelievi e diminuita dei conferimenti effettuati
nel medesimo periodo, nonchè dei redditi maturati soggetti a ritenuta, i redditi che
concorrono a formare il reddito complessivo del contribuente, i redditi esenti o
comunque non soggetti a imposta dei proventi derivanti da quote di organismi di
investimento immobiliare di cui alla legge 86/94. Il risultato è altresì computato al netto
degli oneri e delle commissioni relative al patrimonio gestito. Il risultato negativo, in un
anno, della gestione è computato in diminuzione del risultato della gestione dei quattro
periodi di imposta successivi per l’intero importo che trova capienza in essi. L’imposta
è versata a cura del gestore.
13.
Eventuali
restrizioni
alla
libera negoziabilità
I warrant oggetto di questo prospetto non sono soggetti ad alcuna restrizione alla libera
negoziabilità in Italia.
14. Quotazione
La Borsa Italiana S.p.A. con Delibera n. 1660 del 07.05.2001 ha disposto l’ammissione
dei warrant alla trattazione continua sul Mercato Telematico dei Covered Warrant
(MCW). Il quantitativo minimo negoziabile è fissato in 100 warrant.
Sulla base del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.
- art. 2.2.20 - l’emittente ha conferito procura a TRADINGLAB BANCA S.p.a
(controllata al 100% da UBM S.p.A., controllata a sua volta al 100% da UniCredito
Italiano S.p.A), che si impegna ad esporre in via continuativa su tutte le serie quotate
prezzi denaro-lettera per un quantitativo almeno pari al lotto minimo di negoziazione.
La Borsa Italiana S.p.A., in relazione alle caratteristiche della singola emissione, si
riserva, all’atto dell’ammissione alla quotazione, di prevedere i suddetti obblighi per un
quantitativo più elevato.
15. Altri mercati di
quotazione
L'Emittente si riserva di ammettere tutti i warrant, o singole serie, alla negoziazione
presso altre borse valori e di adottare in tale contesto tutte le misure necessarie
all'ammissione dei warrant alla negoziazione nelle singole borse. I warrant oggetto
®
della presente nota saranno negoziati anche sul Sistema di Scambi Organizzato TLX .
16.
Informazioni
sul sottostante
I prezzi fatti segnare dagli strumenti finanziari nel mercato sono disponibili in Italia tramite la
stampa specializzata e tramite i canali messi a disposizione da TRADINGLAB Banca
S.p.A.. L’emittente stesso rende disponibili inoltre il Numero Verde 800.01.11.22, al quale si
potranno chiedere informazioni sulla quotazione del sottostante.
Andamento storico e volatilità dei titoli azionari dei sottostanti
Informazioni sull’indice
azionario MIB-30®
Descrizione
L'indice azionario MIB 30 (qui di seguito chiamato per brevità "MIB 30") è un indice
borsistico ponderato in base alla capitalizzazione di mercato; esso presenta una forte
correlazione con lo sviluppo complessivo del mercato azionario italiano (nell'anno
solare 1993, la correlazione fra il MIB 30 e il BCI All Shares è stata pari allo 0,9928) ed
è al contempo rappresentativo dello sviluppo dei titoli a maggiore liquidità e
capitalizzazione di mercato trattati presso la Borsa Valori di Milano. Dal 28 novembre
1994 su questa Borsa viene inoltre trattato un contratto a termine riferito al MIB 30.
Il MIB 30 viene gestito dalla Borsa Italiana S.p.a.; i suoi valori vengono calcolati dal
CED Borsa con cadenza regolare in base all'ultima quotazione di scambio dei vari titoli
9
che lo compongono e resi noti (dal 3 ottobre 1994) in tempo reale attraverso sistemi
informativi elettronici. Il MIB 30 rappresenta uno sviluppo dell'indice azionario BCI 30,
messo a punto dalla Banca Commerciale Italiana (BCI). Nel mese di luglio 1994, la
Borsa Italiana S.p.a. e la BCI hanno concordato il passaggio del BCI 30 al controllo
diretto della Borsa Italiana S.p.a. e la trasformazione del nome in MIB 30. L'unica
differenza fra il MIB 30 e il BCI 30 sta nel numero delle cifre decimali: i valori del MIB
30 sono infatti moltiplicati per 100 rispetto a quelli del BCI 30. La sequenza temporale
di valori del MIB 30 per il periodo precedente il 3 ottobre 1994 viene quindi calcolata
prendendo come riferimento la sequenza del BCI 30. I valori riferiti al BCI 30 possono
inoltre essere convertiti semplicemente dividendo per 100 i corrispondenti valori del
MIB 30.
Adeguamento ordinario della composizione dell'indice e ponderazione
La base del MIB 30 è costituita da 30 titoli azionari italiani scambiati presso la Borsa
Valori di Milano la cui scelta e ponderazione viene riveduta ed eventualmente
modificata due volte all'anno (variazioni ordinarie della composizione dell'indice) ma
può essere cambiata anche in qualsiasi altro momento in seguito ad avvenimenti
eccezionali. La variazione ordinaria della composizione del MIB 30 si basa sulle
procedure descritte qui di seguito.
Per ogni singolo titolo quotato presso la Borsa Italiana S.p.a. vengono calcolati i
seguenti valori caratteristici:
DTUms (fatturato giornaliero medio)
Somma degli importi nominali di un titolo scambiati nel corso dei dodici mesi
precedenti, divisa per il numero dei giorni lavorativi dello stesso periodo.
DTKap (capitalizzazione di mercato giornaliera media)
Somma della capitalizzazione di mercato realizzata giornalmente dal titolo nel
corso dei dodici mesi precedenti, divisa per il numero dei giorni lavorativi dello
stesso periodo.
ILK (indicatore di liquidità e capitalizzazione) DTKap + αm x DTUms)
dove αm rappresenta il quoziente giornaliero medio prodotto da (a)
capitalizzazione e (b) somma degli importi nominali scambiati sull'intero mercato
nel corso dei dodici mesi precedenti (alfa di mercato).
α (alfa azionario)
Quoziente di ogni singola azione, derivante da DTKap e DTUms.
Successivamente, dal calcolo del MIB 30 vengono esclusi i seguenti titoli: (i) titoli
diversi della stessa società, ad eccezione di quelli con il valore ILK più alto; (ii) titoli il
cui periodo di contrattazione ufficiale presso la Borsa non sia ritenuto sufficientemente
significativo; (iii) titoli che presumibilmente non soddisfano i requisiti fondamentali
necessari alla loro inclusione nell'indice (liquidità, capitalizzazione di mercato,
contrattazione ufficiale); (iv) titoli il cui alfa azionario superi il valore di 10.000.
I rimanenti titoli vengono ordinati in base ai relativi valori ILK e i primi 30 dell'elenco
vengono inclusi nel MIB 30. Gli altri titoli vengono tenuti di riserva, sempre in base ai
relativi valori ILK.
Avvenimenti eccezionali quali ad esempio l'interruzione delle quotazioni ufficiali di un
titolo, la sospensione delle contrattazioni per più di venti giorni lavorativi ed eventi simili
in seguito ai quali il MIB 30 verrebbe presumibilmente a perdere la propria efficacia
come indicatore di liquidità e capitalizzazione di mercato portano a una sostituzione del
titolo interessato con il primo titolo dell'elenco di riserva.
Eventuali variazioni della composizione o della ponderazione del MIB 30 non
comportano alcun salto dell'indice.
Indice borsistico
10
Essendo il MIB 30 un indice borsistico, il pagamento di regolari dividendi in contanti
non ne comporta l'adeguamento. Di conseguenza, il pagamento dei dividendi porta a
una riduzione del MIB 30 in termini assoluti a partire dal momento in cui le azioni della
società di volta in volta interessata vengono quotate presso la Borsa Italiana S.p.a. con
la dicitura "dividendi distribuiti".
Composizione attuale
La composizione dell’indice MIB 30 alla data del 26 marzo 2001 era la seguente:
AEM
GENERALI ASS
ALLEANZA ASS
HLD PART IND
AUTOSTRADE
G ED LESPRESSO
B COMM.IT
MEDIASET
B ROMA
MEDIOBANCA
B FIDEURAM
MEDIOLANUM
B INTESA
OLIVETTI
B M.PASCHI SIENA PIRELLI
B N LAVORO
RAS
BIPOP - CARIRE
ROLO BANCA 1473
EDISON
SAN PAOLO-IMI
ENEL
SEAT PAG.GIALLE
ENI
TELECOM ITALIA
FIAT
TIM
FINMECCANICA
UNICREDITO
Metodologia
L'indice viene calcolato secondo la formula seguente:
n
n
å I( t , i )W ( i )
I(t)
=
i=1
n
10.000
=
å W(i)
p( t , i )
å p( o, i ) p( o, i )q ( o, i )
i =1
n
10.000
å p( o, i )q ( o, i )
i =1
i −1
W (i)
= vettore di ponderazione
= valore di mercato dei titoli C (o,i) = p(o, i) q (o, i)
p (o, i)
= prezzo del titolo i nel periodo di riferimento
q (o, i)
= numero quotato in Borsa delle azioni del titolo i nel periodo di riferimento
l (t, i)
= indice elementare del titolo i
p (t, i)
= prezzo del titolo i nel periodo di calcolo t
n
= attualmente 30
In caso di aumento di capitale di un titolo quotato in Borsa e incluso nell'indice può
verificarsi un salto della quotazione azionaria. Per garantire la continuità in situazioni di
questo tipo, il prezzo del titolo i nel periodo di riferimento p(o, i) viene adattato
all'aumento di capitale con l'ausilio di un coefficiente (coefficiente di adeguamento).
Tale coefficiente viene determinato secondo le regole di parità finanziaria dell'AIAF
(Associazione Italiana degli Analisti Finanziari).
Pubblicazione
11
Il MIB 30 viene ricalcolato continuamente durante ogni giornata borsistica a cura della
Borsa Italiana S.p.a.. I valori vengono resi noti da agenzie informative (es. Reuters,
Radiocor).
"MIB 30" e "indice MIB 30" sono marchi della Borsa Italiana S.p.a.. La Borsa Italiana
S.p.a. non si assume alcuna responsabilità per le eventuali conseguenze derivanti
dall'acquisto dei warrant né per calcoli relativi ai certificati di opzioni e basati sul MIB
30.
Recente andamento dell’indice
MIB 30
Price
EUR
45000
Q.MIB30, Last Trade, Bar
26Mar2001 37239 37350 36998 37327
Q.MIB30, Close(Last Trade), MA 14
26Mar2001 37909
40000
CCV
EUR
40
Q.MIB30, Close(Last Trade), C/C Volatility 10
26Mar2001 38.78
20
0
Feb
Mar
Apr May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
2001
Feb
Mar
Apr
Legenda
Pr =
Prezzo in Euro
CCV = Volatilità storica in %
DJ Eurostoxx 50
L'indice azionario DJ EuroStoxx 50 è un indice borsistico ponderato in base al flottante
delle società a maggior capitalizzazione sul mercato. Esso presenta una forte
correlazione con lo sviluppo complessivo dei mercati azionari dei Paesi facenti parte
dell’area Euro ed è al contempo rappresentativo dell’andamento dei titoli a maggiore
liquidità e capitalizzazione di mercato trattati presso le seguenti Borse Valori:
Paese
Austria
Belgio
Finlandia
Francia
Germania
Italia
Irlanda
Paesi Bassi
Portogallo
Spagna
Borsa/sistema di negoziazione
Vienna Stock Exchange
Brussels Stock Exchange
Helsinki Stock Exchange
Paris Bourse e Nouveau Marché
Xetra (Frankfurt Sock Exchange)
Borsa di Milano
London Stock Exchange
Amsterdam Stock Exchange
Lisbon Stock Exhange
SIBE
12
L’indice è basato su un valore al 31 dicembre 1991 pari a 1.000.
Formula di calcolo dell’indice
åi =1 ( pit * qit * Xit ) * valore base dell’indice
Eurostoxx=
n
Ct å ( pi 0 * qi 0 * Xi 0 )
i =1
n
Dove:
pit = prezzo del titolo i al tempo t
qit = numero di azioni del titolo i incluse nell’indice al tempo t
Xit =cambio contro Euro per la conversione del prezzo dell’azione i al tempo t
pi0 = prezzo del titolo i al 31.12.1991
qi0 = numero di azioni del titolo i incluse nell’indice al 31.12.1991
Xi0 =cambio contro Euro per la conversione del prezzo dell’azione i al 31.12.1991
Ct= fattore di aggiustamento per la capitalizzazione di mercato al 31.12.1991
valore base dell’indice = 1.000
Composizione
La composizione dell’indice DJ Eurostoxx 50 nel marzo 2001 era la seguente:
ABN-AMRO HLDGS
AEGON NV
AHOLD KON.
AIR LIQUIDE
ALCATEL
ALLIANZ AG
AVENTIS (ex RP)
AXA
BNP PARIBAS
BBVA
BASF AG
BAYER AG
BSCH
CARREFOUR
DAIMLERCHRYSLER
DANONE
DEUTSCHE BANK N
DT TELEKOM N
DRESDNER BANK N
E.ON AG
ENDESA
ENEL
ENI
FORTIS B
FRANCE TELECOM
GENERALI ASS
HYPOVEREINSBANK
ING
KON KPN NV
L.V.M.H.
MUENCH. RUECK N
NOKIA
LOREAL
PINAULT-PR RED
KONIN PHILIPS
REPSOL YPF
ROYAL DUTCH
RWE ST A
SAN PAOLO-IMI
SANOFI-SYNTHELAB
SIEMENS N
SOCIETE GENERALE
SUEZ LYONN EAUX
TELECOM ITALIA
TELEFONICA
TOTAL FINA ELF
UNICREDITO
UNILEVER CERT.
VIVENDI UNIVERS
VOLKSWAGEN AG
13
Recente andamento dell’Indice DJ Eurostoxx50
Price
EUR
5000
Q.STOXX50E, Last Trade, Bar
04Apr2001 4016.51 4041.52 3909.88 4014.73
Q.STOXX50E, Close(Last Trade), MA 14
04Apr2001 4102.76
4500
4000
CCV
EUR
40
Q.STOXX50E, Close(Last Trade), C/C Volatility 10
04Apr2001 43.58
20
0
2000 Feb
Mar
Apr May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
2001 Feb Mar
Apr
Pubblicazione
Legenda
Pr =
Prezzo in Euro
CCV = Volatilità storica in %
Il DJ Eurostoxx 50 viene ricalcolato continuamente durante ogni giornata borsistica a
cura della Dow Jones. I valori vengono resi noti da agenzie informative (es. Reuters,
Radiocor) e dai principali quotidiani economici nazionali.
SM
"Dow Jones Euro Stoxx 50 " è un marchio di proprietà della Dow Jones & Company,
Inc. che è stato concesso in licenza a UniCredito Italiano S.p.a. per scopi predefiniti. I
SM
warrants UniCredito Italiano legati al Dow Jones Euro Stoxx 50 non sono consigliati,
garantiti, venduti o incentivati dalla Dow Jones. La concessione della licenza non
comporta alcun giudizio della Dow Jones sull’opportunità dell’investimento proposto e
sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Nikkei 225
Descrizione
Il NIKKEI 225 Stock Average (in seguito “NIKKEI 225”) rappresenta un valore medio
ponderato sul prezzo (non ponderato) delle quotazioni azionarie di 225 società quotate
alla First Section della Tokyo Stock Exchange, corretto in base alle oscillazioni delle
quotazioni indipendenti dal mercato. Il NIKKEI 225 Stock Average è stato sviluppato
dalla Nihon Keizai Shimbum, Inc., Osaka e pubblicato per la prima volta il 16 maggio
1949 con un valore di Yen 176,21; tale valore venne quindi preso come riferimento
delle 225 quotazioni azionarie e per calcolare il divisore di 225. I valori azionari su cui è
basato il NIKKEI 225 Stock Average è considerato rappresentativo dell’andamento
dell’intero mercato mobiliare in Giappone proprio grazie all’elevata liquidità e
14
capitalizzazione del mercato.
Attuale composizione del Nikkei 225 Stock Average
Il NIKKEI 225 Stock Average comprende titoli azionari di tutti i settori: alimentari,
tessile, cartiere, chimica, farmaceutico, petrolifero, caucciù, vetro/ceramica, siderurgia,
altri metalli, meccanica, elettrico, cantieri navali, autoveicoli, allestimenti trasporto,
industria meccanica di precisione, altri beni di consumo, pesca/agricoltura, industria
mineraria, edilizia, commercio, rivendita, bancario, istituti mobiliari, assicurazioni,
settore finanziario, immobili, società ferroviarie/autotrasporto, società di trasporto,
società navali, società aeronautiche, grandi magazzini, comunicazione, produzione
energia elettrica, gas, servizi.
In data 26 marzo 2001 il Nikkei225 Stock Average risultava costituito dalle seguenti
società:
KYOKUYO
NIPPON FLR MILLS
TOYOBO
MITSUBISHI CHEM
DAINIPPON PHARM
TAIHEIYO CEMENT
DOWA MINING
NTN CORP
TDK CORPORATION
MATSUSHITA E WKS SUZUKI MOTOR
MITSUBISHI CORP
ASAHI BANK
YASUDA F&M INS
JAL
NIPPON SUISAN
NISSHIN FLR MLNG
KANEBO
NISSAN CHEM INDS
SHIONOGI & CO
TOKAI CARBON
FURUKAWA
KOYO SEIKO
SANYO ELECTRIC
MITSUI ENG&SBLDG FUJI HEAVY INDS
NISSHO IWAI
BANK OF YOKOHAMA MITSUI FUDOSAN
ANA
TEIKOKU OIL
MORINAGA
UNITIKA
NIPPON SODA
EISAI
TOTO
FURUKAWA ELEC
NACHI FUJIKOSHI
MITSUMI ELECTRIC
HITACHI ZOSEN
NIKON CORP
SEVEN-ELEVEN JPN
SHIZUOKA BANK
MITSUBISHI EST
MITSUB LOGISTICS
TAISEI CORP
MEIJI SEIKA
NISSHINBO INDS
TOSOH CORP
TERUMO CORP
NGK INSULATORS
SUMITOMO ELEC
MINEBEA
ALPS ELECTRIC
MITSUBISHI HVY
CANON INC
MITSUKOSHI
MITSUBISHI T&B
HEIWA REAL EST
NTT
OBAYASHI CORP
MEIJI MILK PROD
NITTOBO
TOAGOSEI
FUJI PHOTO FILM
NIP STEEL CORP
FUJIKURA
HITACHI
PIONEER ELTR
KAWASAKI HVY IND
RICOH CO LTD
TOKYU DEPT STR
SUMITOMO TR & BK
TOBU RAILWAY
KDDI
SHIMIZU CORP
SAPPORO BREW
TEIJIN
DENKI KAGAKU KGY KONICA CORP
KAWASAKI STEEL
TOYO SEIKAN
TOSHIBA CORP
MATSUSHITA COMM
ISHI-HAR HVY IND
CITIZEN WATCH
MARUI
YASUDA TR & BKG
TOKYU CORP
NTT DOCOMO
SATO KOGYO CO
ASAHI BREWERIES
TORAY INDUSTRIES
SHIN-ETSU CHEM
SHISEIDO
NKK CORP
NIIGATA ENG
MITSUBISHI ELEC
CLARION
15
NIP SHARYO LTD
TOPPAN PRINTING
ITO YOKADO
TOYO TRUST & BKG KEIHIN E EXPR RY
TOKYO ELEC PWR
TOBISHIMA CORP
KYOWA HAKKO
KOGY
KIRIN BREWERY
MITSUBISHI RAYON
NPN MITSB OIL
SUMITOMO MTL IND
OKUMA CORP
FUJI ELECTRIC
YOKOGAWA ELEC
NISSAN MOTOR CO
DAI NIPPON PRINT
JUSCO
NIPPON SHINPAN
ODAKYU ELEC RAIL CHUBU ELEC PWR
FUJITA CORP
TAKARA SHUZO
KURARAY
UBE INDUSTRIES
SHOWA SHELL
KOBE STEEL
KOMATSU
MEIDENSHA CORP
ADVANTEST
ISUZU MOTORS
YAMAHA CORP
MIZUHO HOLDINGS
DAIWA SEC GROUP
KEIO ELEC RAIL
KANSAI ELE PWR
KAJIMA CORP
MERCIAN CORP
ASAHI KASEI
NIPPON KAYAKU
JAPAN ENERGY
JPN STEEL WORKS
SUMITOMO HVY IND NEC CORPORATION DENSO
TOYOTA MOTOR CO ITOCHU CORP
SAKURA BANK
NIKKO SECS
KEISEI ELE RY
TOKYO GAS
HAZAMA CORP
NISSHIN OIL MILL
OJI PAPER
KAO CORPORATION YOKOHAMA RUBBER NIP LIGHT METAL
ISEKI
FUJITSU LTD
YUASA CORP
HINO MOTORS
MARUBENI
BK TK-MITSUBISHI
NOMURA SECS
EAST JAPAN RY
OSAKA GAS
KUMAGAI GUMI
MITSUBISHI PAPER
SANKYO CO LTD
KIKKOMAN CORP
BRIDGESTONE
CORP
MITSUI MIN & SML
KUBOTA CORP
OKI ELECTRIC IND
CASIO COMPUTER
MITSUBISHI MOTOR
TOMEN CORP
SUMITOMO BANK
SHINKO SECS
NIPPON EXPRESS
TOEI
TOA CORP
AJINOMOTO
HOKUETSU PAPER
TAKEDA CHEM INDS ASAHI GLASS
TOHO ZINC
EBARA CORP
MATSUSHITA E IND
FANUC LTD
TOPY INDS LTD
MITSUI CO LTD
DAIWA BANK
TOKIO M&F INS
NIPPON YUSEN
NTT DATA
AOKI CORPORATION NICHIREI CORP
YAMANOUCHI
PHARM
NIP SHEET GLASS
SHOWA DENKO
MITSUBISHI MATL
CHIYODA CORP
SHARP CORP
KYOCERA CORP
MAZDA MOTOR
TOKYO ELECTRON
MITSUI M&F INS
MITSUI OSK LINES
SANWA BANK
TOKYO DOME
CORP
DAIWA HOUSE IND
JAPAN TOBACCO
SUMITOMO CHEM
DAIICHI PHARM
SUMITOMO OSAKA
SUMITOMO MTL MIN
NSK
SONY CORP
TAIYO YUDEN
HONDA MOTOR
SUMITOMO CORP
SUMITOMO M&F INS KAWASAKI KISEN
TOKAI BANK
SECOM
16
Metodo di calcolo
Il NIKKEI 225 Stock Average viene calcolato mettendo la somma attuale delle 225
quotazioni azionarie in rapporto ad un divisore.
NIKKEI 225
=
å Pi
Divisore
Pi =
å
prezzo attuale di mercato dell’azione i
Pi = la somma delle quotazioni azionarie delle società incluse nel NIKKEI 225
Stock Average
In cui:
a) le quotazioni di tutte le azioni che non hanno un valore nominale di ¥ 50, vengono
adattate ad un valore nominale di ¥ 50.
b) il valore dell’indice viene arrotondato ai due decimali dopo la virgola
c) le quotazioni azionarie Pi per il calcolo del NIKKEI 225 Stock Average vengono
selezionate in base alle seguenti priorità: primo la “present special quote” di
mercato, secondo il corso attuale o di chiusura e terzo il prezzo standard (il valore
adottato in base alle priorità in base al valore teorico dei diritti d’opzione, “special
quote” del giorno precedente e corso di chiusura del giorno precedente).
Rettifiche
Per prendere in considerazione le oscillazioni di corso indipendenti dal mercato delle
azioni facenti parte del NIKKEI 225 Stock Average, p.e. in seguito ad aumenti o
diminuzioni di capitale nonché modifiche della composizione del NIKKEI 225 Stock
Average, periodicamente viene modificato il divisore. L’adattamento viene effettuato in
modo tale da far sì che il livello del NIKKEI 225 Stock Average dopo della modifica del
divisore corrisponda al livello del NIKKEI 225 Stock Average prima della modifica del
divisore.
17
Recente andamento dell’indice
NIKKEI 225 STOCK AVERAGE
Price
JPY
18000
16000
Q.N225, Last Trade, Bar
26Mar2001 13309.72 13862.31 13296.98 13862.31
Q.N225, Close(Last Trade), MA 14
26Mar2001 12581.16
14000
12000
CCV
JPY
40
30
Q.N225, Close(Last Trade), C/C Volatility 10
26Mar2001 47.03
20
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
Dec
2001 Feb
Mar
10
0
Apr
Legenda
Pr =
Prezzo in JPY
CCV = Volatilità storica in %
"Nikkei 225" e "NKS 225" sono marchi di proprietà della NIHON KEIZAI
SHIMBUN, INC., Osaka, che vengono utilizzati da UniCredito Italiano sulla base
di un contratto di licenza. La concessione della licenza non comporta alcun
giudizio della NIHON KEIZAI SHIMBUN, INC. sull’opportunità dell’investimento
proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Pubblicazione dell’Indice
Grazie ai sistemi di informazioni sulle quotazioni come REUTERS è possibile
conoscere l’aggiornamento in tempo reale della posizione attuale dell’indice Nikkei
225.
Numerosi quotidiani quali Il Sole 24 Ore, Milano Finanza, Handelsblatt, Financial Times
e Wall Street Journal pubblicano ogni giorno i valori dell’indice azionario Nikkei 225.
Informazioni sull’indice
azionario Nasdaq-100®
Descrizione
Il Nasdaq-100 fu lanciato nel 1985 e rappresenta il più ampio e più trattato indice "nonfinancial" - cioè che esclude le azioni del settore finanziario - delle azioni U.S. e
internazionali quotate presso il Nasdaq Stock Market. E’ un indice basato sulla
capitalizzazione. Il 21 dicembre 1998 il Nasdaq-100 è stato ribilanciato al fine di
assicurare una maggior diversificazione fra settori produttivi. Al fine di mantenere gli
standard di capitalizzazione e diversificazione, la composizione dell’indice viene rivista
mensilmente e i pesi vengono riaggiustati sulla base di un algoritmo che predefinisce la
distribuzione dei pesi fra settori economici. I criteri per l’inclusione nell’indice
comprendono un minimo per volume medio giornaliero degli scambi di 100.000 azioni,
un periodo di quotazione di almeno due anni presso il Nasdaq o altro mercato
18
riconosciuto. Le azioni di società straniere incluse nell’indice devono altresì avere un
valore di mercato a livello globale di almeno 10 miliardi di dollari, un valore sul mercato
americano di almeno 4 miliardi e un volume medio giornaliero di almeno 200.000
azioni. L’azione inoltre deve avere i requisiti per essere oggetto di contratti derivati
standard ufficialmente quotati.
La composizione dell’indice in data 26 marzo 2001 era la seguente:
Composizione corrente dell’indice
APPLE COMP INC
MILLENN PHARM
CMGI INC
SMURFIT-STONE
INTUIT INC
BED BATH BEYOND
PARAMETRIC
LM ERICS TEL
ABGENIX INC
MOLEX INC
COMVERSE TECH
SUN MICROSYS
I2 TECHNOLOGIES
BEA SYSTEMS
PEOPLESOFT INC
ELECTRONIC ART
ADOBE SYS
MICROSOFT CP
CNET NETWORKS
TELLABS INC
JDS UNIPHASE CP
BIOGEN INC
QUALCOMM INC
EXODUS COMMS
ADC TELECOMM
MAXIM INTEGRTD
CONEXANT SYS
TMP WORLDWIDE
JUNIPER NETWRKS BIOMET INC
QLOGIC CORP
FISERV INC
ADELPHIA COMMS
NOVELL INC
3COM CP
USA NETWORKS
KLA TENCOR
BROCADE COMMS
RATIONAL SFTW
FLEXTRONICS
ALTERA CORP
COSTCO
WHOLESAL
NETWK APPLIANCE
VERISIGN INC
LINEAR TECH
BROADCOM CORP
RF MICRO DEV
GENZYME GEN
APPLIED MATL
NOVELLUS SYS
COMPUWARE CORP VERITAS SOFTW
LEVEL 3 COMMS
REALNETWORKS
BROADVISION
GEMSTARTVGUIDE
APPLD MICRO
NEXTEL COMMS A
CISCO SYSTEMS
VOICESTREAM
MICROCHIP TECH
CONCORD EFS INC
SANMINA CORP
HUMAN GENOME
AMGEN
ORACLE CORP
CINTAS CORP
VITESSE SEMICON
MCLEODUSA INC
CHIRON CORP
STARBUCKS CORP IDEC PHARM
AMAZON COM
PALM INC
CITRIX SYSTEMS
WORLDCOM INC
19
MEDIMMUNE INC
CHECK PT SFTWRE
SIEBEL SYSTEMS
IMMUNEX CORP
ARIBA INC
PAYCHEX INC
DELL COMPUTER
XILINX INC
MERCURY INTRACT CIENA CORP
STAPLES INC
INKTOMI CORP
AT HOME CP A
PACCAR INC
ECHOSTAR COMM A XO COMMS CL A
METROMEDIA FIB
COMCAST A SPCL
PANAMSAT
INTEL CORP
ATMEL CORP
PMC-SIERRA INC
EBAY INC
YAHOO INC
Recente andamento dell’indice
NASDAQ 100
Legenda
Pr =
Prezzo in USD
CCV = Volatilità storica in %
Price
USD
4000
3000
Q.NDX, Last Trade, Bar
26Mar2001 1735.53 1736.88 1667.80 1676.90
Q.NDX, Close(Last Trade), MA 14
26Mar2001 1738.72
2000
CCV
USD
Q.NDX, Close(Last Trade), C/C Volatility 10
26Mar2001 74.99
100
50
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
20
Oct
Nov
Dec 2001
Feb
Mar
Apr
Pubblicazione dell’Indice
Grazie ai sistemi di informazioni sulle quotazioni come QUOTRON o REUTERS è
possibile conoscere l’aggiornamento in tempo reale della posizione attuale dell’indice
Nasdaq 100.
Numerosi quotidiani quali Il Sole 24 Ore, Milano Finanza, Handelsblatt, Financial Times
e Wall Street Journal pubblicano ogni giorno i valori dell’indice azionario Nasdaq 100.
Informazioni sui tassi di
cambio
I valori correnti dei cambi sottostanti ai warrant oggetto del presente prospetto sono
reperibili alla pagina 347, 381, 382 di Televideo RAI nonché sulla prima pagina dei
maggiori quotidiani economici (Il Sole 24 Ore, MF, Financial Times e Wall Street
Journal Europe).
Recente andamento dei cambi sottostanti (Fonte Reuters)
Nota: Pr = prezzo, CCV = volatilità storica
EURO/DOLLARO STATUNITENSE
Price
0.95
0.9
QEURUSDREF=, Bid, Bar
27Feb2001 0.9163
QEURUSDREF=, Close(Bid), MA 14
27Feb2001 0.9158
0.85
0.8
CCV
25
20
15
10
QEURUSDREF=, Close(Bid), C/C Volatility 10
27Feb2001 15.69
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
5
Nov
Dec
2001
Feb
Mar
Reperibilità
I livelli correnti degli indici sono riportati dai maggiori quotidiani economici nazionali
(Prima pagina de Il Sole 24 Ore - tabella Borse Estere - e di MF) e sono disponibili al
Numero Verde 800 011122 Servizio Telefonico gratuito di TRADINGLAB.
17. Regole di
rettifica
Al fine di tenere in debito conto eventuali aumenti e riduzioni di capitale o sospensioni
delle quotazioni subite da singoli titoli inclusi negli indici nel corso dell'anno, il valore di
base dei titoli interessati vengono di volta in volta modificati al termine dei giorni
lavorativi stabiliti. L'adeguamento viene effettuato in modo che la prima posizione
dell'indice successiva alla modifica del valore di base di ogni titolo corrisponda
all'ultima posizione dell'indice antecedente alla modifica stessa.
Per gli effetti di queste rettifiche sui warrant si veda il regolamento dei warrant in
appendice (N.2 e N.3).
21
VIII Informazioni riguardanti altri covered warrant ammessi
alla quotazione
Allo stato, presso la Borsa Italiana S.p.A. sono quotati i seguenti covered warrant
emessi da UniCredito Italiano S.p.A.: covered warrant legati all’indice MIB-30, ad azioni
italiane, agli indici di borsa Nikkei 225, Dow Jones Industrial Average, DJ Eurostoxx
50, S&P 500, Nasdaq 100, ad azioni europee, ad azioni americane, ad azioni
giapponesi, ad alcuni cambi contro euro e contro dollaro, nonché al future sul petrolio
WTI, al BTP 2031 ed all’Euro Bund Future.
22
IX Appendici
23
Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico
24
Regolamento dei Covered Warrant Range su indici
e tassi di cambio 2002
Tabella 1
Serie ISIN
Sottostante
1 IT0003093520 MIB30
Tipo
Range
Stile
E
Range
Valuta
Range
38.500 - 41.500 EUR
Rateo
settimanale
Nominale Quantità
(Euro) offerta
0,02
Data di
scadenza
10/05/2002
1
1
Range
E
37.500 - 41.500 EUR
0,02
10/05/2002
3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range
E
4.250 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
1
4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range
E
4.100 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
1
1
2 IT0003093538 MIB30
5 IT0003093561 NIKKEI225
Range
E
13.300 - 14.700 JPY
0,02
10/05/2002
6 IT0003093579 NIKKEI225
Range
E
14.700 - 17.200 JPY
0,02
10/05/2002
1
7 IT0003093587 NASDAQ100
Range
E
1.618 - 1938
0,02
10/05/2002
1
1
USD
8 IT0003093595 NASDAQ100
Range
E
3.000 - 4.200
USD
0,02
10/05/2002
9 IT0003093603 EURO/USD
Range
E
0,88 - 0,92
USD
0,02
10/05/2002
1
10 IT0003093611 EURO/USD
Range
E
0,95 - 1,00
USD
0,02
10/05/2002
1
1000000
1000000
1000000
1000000
1000000
1000000
1000000
1000000
1000000
1000000
N. 1
Diritto d'opzione, esercizio minimo, durata
1.
2.
3.
4.
5.
UniCredito Italiano S.p.A. (in seguito detto "Emittente") ha emesso Warrant di stile
europeo di tipo Range (in seguito detti Warrant) legati ai seguenti indici azionari: MIB30,
EUROSTOXX50, NIKKEI225, NASDAQ100 ed al cambio Euro/Dollaro U.S.. Ai sensi
delle presenti condizioni il portatore di un Warrant (in seguito "Portatore del Warrant") ha
diritto al pagamento di un importo in Euro calcolato ai sensi del N. 1 punto 2
dall’emittente.
Tale importo, espresso in Euro, viene calcolato come prodotto tra il numero di
osservazioni “valide” riferite all’attività sottostante nell’arco della vita del warrant, il rateo
settimanale ed il nominale indicati nella Tabella 1. Una rilevazione è “valida” se alla data
di rilevazione, come definita al N.2 punto 2, il valore di riferimento del sottostante si trova
strettamente all’interno del Range definito al N.3 punto 1 (esclusi, quindi, gli estremi
dell’intervallo stesso). Ai fini del presente Regolamento con “data di rilevazione” è da
intendersi ogni data di rilevazione in cui venga effettuata una rilevazione valida, come
sopra definito.
I warrant sono esercitabili solo a partire da un numero minimo di 100 per ogni serie e
sempre in multipli interi di 100.
I Warrant hanno durata dall’emissione alla scadenza indicata alla tabella 1.
L'emittente ha sempre il diritto, senza il consenso del portatore del Warrant, di
aumentare il numero di Warrant emessi rispetto a quanto indicato al numero al N. 1
punto 1 emettendo altri Warrant dalle stesse caratteristiche. In caso di aumento
25
dell’emissione, i concetti di "Warrant", “certificato d’opzione”, “diritto d’opzione” si
intendono estesi ai Warrant emessi in aggiunta.
N. 2
Sottostanti
1.
2.
L'indice azionario MIB-30 (qui di seguito chiamato per brevità MIB-30) è un indice
borsistico ponderato in base alla capitalizzazione di mercato; esso presenta una forte
correlazione con lo sviluppo complessivo del mercato azionario italiano ed è al contempo
rappresentativo dello sviluppo dei titoli a maggiore liquidità e capitalizzazione di mercato
trattati
presso
la
Borsa
Valori
di
Milano.
L'indice azionario DJ EuroStoxx 50 è un indice borsistico ponderato secondo la
capitalizzazione di mercato, calcolato dalla Stoxx Limited e basato su 50 titoli azionari
europei scelti fra quelli scambiati presso le borse valori dei Paesi dell’area Euro.
Il NIKKEI 225 Stock Average (in seguito NIKKEI225) rappresenta un valore medio
ponderato sul prezzo (non ponderato) delle quotazioni azionarie di 225 società quotate
alla First Section della Tokyo Stock Exchange, corretto in base alle oscillazioni delle
quotazioni indipendenti dal mercato. Il NIKKEI 225 Stock Average è stato sviluppato dalla
Nihon Keizai Shimbum, Inc., Osaka. Il Nasdaq-100 fu lanciato nel 1985 e rappresenta il
più ampio e più trattato indice "non-financial" - cioè che esclude le azioni del settore
finanziario - delle azioni U.S. e internazionali quotate presso il Nasdaq Stock Market. E’
un indice basato sulla capitalizzazione. Il tasso di cambio EUR/USD di riferimento è il
fixing pubblicato dalla Federal Reserve Bank di New York (Pagina Reuters 1FED).
L’osservazione viene considerata “valida” se alla data di rilevazione il valore di riferimento
del sottostante si trova strettamente all’interno del Range indicato nella Tabella 1. Il
livello di riferimento del sottostante definito come segue:
Indice
MIB30
Riferimento
Apertura
Pagina Reuters
.MIB30
EUROSTOXX50
Apertura
.STOXX50E
NIKKEI225
Apertura
.N225
Borsa di Tokio
NASDAQ
Apertura
.NDX
Nasdaq
Fixing
1FED
Federal Reserve Bank di
New York
Euro/Dollaro U.S.
Borsa di riferimento
Borsa Italiana
Borsa di Francoforte
Per quanto attiene alle date di rilevazione, vale quanto segue: le rilevazioni vengono
effettuate ciascun venerdì se 1) tale giorno è un giorno di borsa aperta in Italia e se 2) in
tale giorno è disponibile il valore dell’indice sottostante o il fixing del tasso di cambio. Nel
caso in cui una delle due condizioni non risultasse verificata, la rilevazione viene rinviata
al primo giorno lavorativo successivo in cui entrambe le condizioni sono soddisfatte. In
caso di posticipo della rilevazione, la successiva rilevazione del rateo ai fini del calcolo
dell’importo rimane comunque fissata per il venerdì successivo.
Ai fini del presente Regolamento con “data di rilevazione” è da intendersi ogni data di
rilevazione in cui venga effettuata una rilevazione valida, come sopra definito.
Le rilevazioni vengono effettuate nel periodo compreso fra il primo giorno di
negoziazione e la data di scadenza.
La data di scadenza dei covered warrant Range contenuti nella presente nota è riportata
nella Tabella 1.
Il numero complessivo di rilevazioni è pari a 50. L’importo viene calcolato come segue:
n.rilevazioni valide x rateo settimanale x nominale
dove con n. rilevazioni valide si intende il numero di rilevazioni del valore del sottostante
che si trovano strettamente all’interno del range rilevabile alla Tabella 1; rateo
settimanale moltiplicato per il nominale è l’importo fisso di Euro che viene riconosciuto al
portatore del warrant in occasione di ogni rilevazione valida.
Di conseguenza, l’importo massimo che il portatore dei covered warrant oggetto del
26
presente prospetto può ricevere alla scadenza è pari a 1 Euro, dato da :
0,02 x 1 Euro x 50 (Max n° osservazioni valide rilevabili) = 1 Euro
L’importo minimo che il portatore dei warrant può ricevere è pari a 0 (zero) Euro, dato da:
0,02 x 1 Euro x 0 (Min n° osservazioni valide rilevabili) = 0 Euro
Gli eventuali adeguamenti apportati nel calcolo degli indici in occasione di variazioni della
composizione e della ponderazione dei titoli che lo compongono e/o adeguamenti delle
quotazioni in seguito ad eventi non dipendenti dal mercato (ad esempio variazioni di
capitale o pagamento dei dividendi) non comportano alcuna modifica delle caratteristiche
dei warrant. Fanno eccezione i casi in cui sussistano le condizioni riportate al N.3.
N.3
Range, variazioni fondamentali o sospensione dei sottostanti
1. Il range dei Warrant è quello indicato alla tabella 1.
A) Range, variazioni fondamentali o sospensione degli indici
1. L'adeguamento del range avviene solo per i warrant legati ad indici qualora, in seguito
a una variazione del modello utilizzato, il calcolo dell’indice non corrisponda più al
calcolo ottenuto al momento dell’emissione. Ciò accade in particolare quando,
mantenendo invariate le quotazioni per i titoli componenti dell’indice rilevate
all’emissione ed utilizzando il nuovo modello di ponderazione, il valore dell’indice si
discosti da quello calcolato al momento dell’emissione. Le variazioni di cui al N.2
Punto 2 attinenti agli indici non comportano invece un adeguamento del range.
2. Il calcolo del nuovo range viene effettuato da un perito nominato dall'emittente. Questi
calcolerà il nuovo range in modo da lasciare il più possibile immutata la posizione
commerciale dei portatori dei certificati nonostante la variazione di cui al N.3 parte A)
Punto1.
3. Immediatamente dopo il verificarsi di una variazione come da N.3 parte A) Punto 1,
l'emittente nominerà un perito a cui affiderà senza indugio il calcolo dei nuovi range
per i warrant.
L'emittente renderà nota la necessità di un adeguamento del range e comunicherà
con congruo anticipo il nuovo range calcolati dal perito secondo le modalità previste al
N.7.
Qualora il perito dovesse giungere alla conclusione che la variazione intervenuta
nell’indice non possa essere compensata mediante un adeguamento del range, si
avrà una scadenza anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore
dei Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate
fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento.
4. Qualora l’indice dovesse essere sospeso dalle autorità competenti e sostituito con un
altro indice, verrà applicato quanto previsto al N.3 parte A) Punti 2 e 3. Il perito dovrà
quindi determinare il Range adeguato facendo riferimento al nuovo indice. Qualora
l’indice dovesse essere sospeso e non sostituito con un altro indice, verrà applicato
quanto espresso al N.3 parte A) Punto 4.
5. Qualora il calcolo dell’indice venga eseguito da più istituti, l'emittente utilizzerà l’indice
calcolato attraverso il miglior criterio di chiarezza, trasparenza, replicabilità, nonché
maggiormente idoneo a rappresentare l’evoluzione del mercato nel suo complesso.
6. Il calcolo del Range riadeguato di cui al N.3 parte A) Punto 2 e la constatazione di cui
al N.3 parte A) Punto 4 capoverso 1 da parte del perito nominato dall'emittente
avranno carattere vincolante per i portatori dei warrant e per l'emittente qualora non
presentino errori palesi.
7. Agente di calcolo per gli eventi previsti dal presente N. 3, Parte A) Punti 2-5 è un perito
nominato dall’emittente, salvo quanto previsto al N. 3 Parte a) Punto 5. In quest’ultima
fattispecie l’emittente sarà Agente per il calcolo. L’emittente, qualora si verifichi la
fattispecie prevista dal Punto 5, avrà diritto alla scelta dell'istituto di cui utilizzare i
calcoli.
B) Range, variazioni fondamentali o sospensione del tasso di cambio EUR/USD
1. Il range ovvero il cambio sottostante vengono rettificati sulla base degli standard ISDA.
2. L'emittente renderà nota la necessità di un adeguamento del range e comunicherà i
nuovi prezzi secondo le modalità previste al N.7.
Qualora si verifichi un evento riguardante il cambio che non possa essere compensato
27
3.
4.
5.
6.
mediante un adeguamento del range, si avrà una scadenza anticipata dei Covered
Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un ammontare in Euro calcolato
sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel momento ai sensi dell’Art. 1,
Punto 2 del presente Regolamento.
Qualora in futuro il fixing della Federal Reserve Bank di New York non dovesse essere
più disponibile è facoltà dell’emittente scegliere un altro valore di riferimento del
cambio calcolato da un altro Istituto. L'emittente utilizzerà il cambio calcolato
attraverso il miglior criterio di chiarezza, trasparenza, replicabilità, nonché
maggiormente idoneo a rappresentare l’evoluzione del mercato nel suo complesso.
Il nuovo valore di riferimento verrà comunicato secondo le modalità previste al N. 7.
Il calcolo del range riadeguato come definito al N.3 Parte B) Punto 2 e la
constatazione di quanto previsto al N.3 Parte B) Punto 2 avranno carattere vincolante
per i portatori dei warrant e per l'emittente qualora non presentino errori palesi.
Agente di calcolo per gli eventi previsti dal presente N. 3 Parte B) è l’emittente stesso.
N. 4
Forma dei warrant, custodia cumulativa
Non vengono rilasciati warrant effettivi. La cessione dei warrant viene effettuata con scritture
contabili in regime di dematerializzazione in conformità alle regole della Monte Titoli S.p.a..
N. 5
Limitazioni di vendita
I warrant oggetto di questo prospetto non sono soggetti ad alcuna restrizione alla libera
negoziabilità in Italia.
N. 6
Esercizio dei diritti d'opzione
1.
2.
Il diritto d'opzione dei covered warrant contenuti nel presente Regolamento non può essere
esercitato anticipatamente dal portatore del warrant ai sensi del N. 1 punto 1 e punto 4. Per
tutti i covered warrant l’esercizio è automatico alla scadenza. A scadenza, gli sportelli di
pagamento dovranno provvedere al pagamento delle differenze ai sensi del N.1 punto 2 il
quinto giorno lavorativo bancario dopo il giorno di scadenza, per il tramite
dell’intermediario.
Il portatore del covered warrant può esprimere la volontà di rinuncia all’esercizio a
scadenza entro le ore 10.00 del giorno di scadenza del covered warrant per i warrant con
sottostante il Mib30, entro le ore 11.00 del giorno di scadenza per i warrant su indici
europei e giapponesi, entro le ore 16.00 del giorno di scadenza per i warrant su indici
americani ed entro le ore 10.00 del primo giorno lavorativo bancario successivo alla
sacdenza per quelli su cambi.
Per una valida rinuncia all’esercizio a scadenza dei diritti d'opzione il portatore del warrant
dovrà presentare per la/le serie in suo possesso una dichiarazione di rinuncia all’esercizio
a scadenza (in seguito dichiarazione di rinuncia all’esercizio), che deve essere conforme al
facsimile in appendice, indirizzata a:
TRADINGLAB® Banca S.p.A.
C.so Italia 3
20122 Milano
Nella dichiarazione di rinuncia all’esercizio dovrà essere indicato quanto segue:
il codice ISIN ed il numero dei warrant da non esercitare
E’ esclusa la revoca della dichiarazione di rinuncia all’esercizio.
È necessario adempiere a tutti i requisiti riportati al presente punto. In caso contrario
l’Emittente avrà il diritto di esercitare comunque i warrant.
Qualora la rinuncia all’esercizio dei diritti d'opzione, a differenza di quanto indicato al N. 1
28
3.
4.
punto 3, non venisse espressa per ogni serie per un numero multiplo intero di 100, saranno
validi per la rinuncia all’esercizio solo i diritti d'opzione approssimati per difetto al valore
più prossimo. Per i restanti warrant la richiesta di rinuncia all’esercizio non sarà
considerata valida. Qualora per i diritti per i quali si esprime la rinuncia all’esercizio non
venisse raggiunto il numero minimo di 100 per serie sarà valido quanto disposto al N. 1
punto 3.
Sconvolgimenti di mercato sugli indici: Qualora alla data di esercizio dei diritti (il giorno
di scadenza) o in una delle date di rilevazione fossero in atto sconvolgimenti di mercato, la
data di esercizio o la data di rilevazione si intenderà spostata, ai sensi di queste condizioni
d'opzione, al primo giorno lavorativo bancario di Milano e di Borsa aperta in cui tali
sconvolgimenti non siano più presenti. Qualora i suddetti sconvolgimenti dovessero
proseguire sulla piazza di riferimento (si veda la Tabella 1), per oltre 10 giorni
successivamente al giorno di scadenza, o alla data di rilevazione, si avrà una scadenza
anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei Range un
ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a quel
momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento. Agente di calcolo sarà
l’emittente stesso. Ai sensi di queste condizioni di opzione, il termine "sconvolgimenti di
mercato" indica la sospensione o la drastica limitazione delle contrattazioni di un numero
significativo dei titoli scambiati presso la Borsa di riferimento ed inclusi nell’indice, oppure
la sospensione o la drastica limitazione delle contrattazioni di opzioni o contratti a termine
borsistici riferiti alle azioni basati su di essi. Gli sconvolgimenti di mercato tenuti in
considerazione in queste condizioni di opzione non includono invece la riduzione delle ore
o dei giorni di contrattazione (nella misura in cui ciò rientri in una variazione regolarmente
annunciata degli orari della Borsa in questione), né l'esaurimento degli scambi nell'ambito
del contratto in oggetto.
Sconvolgimento di mercato sui tassi di cambio: Qualora alla data di esercizio dei diritti
(il giorno di scadenza) o in una delle date di rilevazione fossero in atto sconvolgimenti di
mercato, la data di esercizio o la data di rilevazione si intenderà spostata, ai sensi di
queste condizioni d'opzione, al primo giorno lavorativo bancario di Milano in cui tali
sconvolgimenti non siano più presenti. Qualora i suddetti sconvolgimenti dovessero
proseguire oltre 10 giorni successivamente al giorno di scadenza, o alla data di rilevazione,
si avrà una scadenza anticipata dei Covered Warrant e l’emittente liquiderà al portatore dei
Range un ammontare in Euro calcolato sulla base delle rilevazioni valide effettuate fino a
quel momento ai sensi dell’Art. 1, Punto 2 del presente Regolamento.
Ai sensi di queste condizioni di opzione, il termine "sconvolgimenti di mercato" indica la
sospensione del fixing.
N. 7
Pubblicazioni
Tutte le pubblicazioni relative ai Warrant verranno fatte tramite la Borsa Italiana S.p.A..
N. 8
Sportelli di pagamento
L'emittente ha nominato TRADINGLAB Banca S.p.A. quale sportello di pagamento.
N. 9
Diritto applicabile e foro competente
1.
2.
I Warrant ed i diritti e doveri da esso derivanti sono disciplinati dalla legge della Repubblica
Italiana.
Qualsiasi controversia relativa ai warrant è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di
Milano o, per i consumatori, alla competenza del Foro nella cui circoscrizione questi hanno
la residenza od il domicilio elettivo.
N. 10
Altre disposizioni
29
1.
2.
3.
Qualora una delle disposizioni delle presenti condizioni d'opzione dovesse essere
completamente o parzialmente invalida o irrealizzabile, questo non influisce sulla validità
delle altre disposizioni. Una disposizione invalida o irrealizzabile dovrà essere sostituita
con una norma valida e realizzabile che sia il più vicino possibile allo scopo commerciale
previsto.
Le presenti condizioni d'opzione sono disponibili a richiesta presso gli uffici dell'Emittente e
su richiesta verranno inviate a chi ne faccia richiesta.
L'Emittente si riserva di ammettere tutti i Warrant, o singole serie, nella negoziazione
presso altre borse valori europee e di adottare in tale contesto tutte le misure necessarie
all'ammissione dei Warrant alla negoziazione nelle singole borse. L'Emittente ha la facoltà
di far esercitare il Warrant al portatore del Warrant anche su sportelli di pagamento
stranieri, di pagare l'importo della differenza in valuta estera nonché di chiedere la
quotazione dei Warrant in valuta locale. L'Emittente provvederà a pubblicare ai sensi del N.
7 l'ammissione dei Warrant a tali borse e le particolarità risultanti per il portatore del
Warrant.
30
Modulo - Dichiarazione di rinuncia all’esercizio (facsimile)
Dichiarazione di rinuncia all’esercizio (facsimile)
(da compilare su carta intestata)
TRADINGLAB BANCA S.p.A.
Fax 02/700446584
Tel 02/72929145
Covered Warrant su ………… scad. ………… emessi da UniCredito Italiano S.p.a.
L’intermediario
__________________________________________
che detiene in custodia i covered warrant per conto della propria clientela
con la presente comunica la volontà di rinuncia all’esercizio a scadenza
delle condizioni d'opzione dei diritti garantiti dal covered warrant come
da indicazione nel relativo prospetto di ammissione alla quotazione;
Codice ISIN dei warrant per i quali rinuncia all’esercizio a scadenza
______________________________________________
Numero di warrant per i quali rinuncia all’esercizio a scadenza
_____________________________________________
Il sottoscritto è consapevole che la dichiarazione di rinuncia all’esercizio a scadenza
non è valida qualora non siano rispettati i requisiti indicati dal prospetto di ammissione
alla quotazione. Questo vale anche qualora la dichiarazione non dovesse essere
consegnata in tempo utile a TRADINGLAB BANCA S.p.A. .
______________________________________________________
Luogo
Data
______________________________________________________
Firma (firme) del legale rappresentante dell’intermediario
31
Documentazione messa a disposizione del pubblico
Presso la sede dell’emittente (Milano, Piazza Cordusio) e presso l’Archivio della Borsa Italiana
S.p.a. (Milano, in Piazza Affari 6) sarà possibile consultare la seguente documentazione:
•
•
bilancio civilistico per l’esercizio 2000 e relativi allegati
bilancio consolidato del gruppo UniCredito Italiano per l’esercizio 2000 e relativi allegati
X Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti
Il bilancio al 31.12.2000 di UniCredito Italiano S.p.a. ed il bilancio consolidato sono stati
sottoposti a revisione contabile da parte di PricewaterhouseCoopers S.p.a. con relazione datata
11 aprile 2001. I bilanci relativi ai due esercizi precedenti sono stati sottoposti a revisione
contabile dalla stessa società (in precedenza denominata Coopers & Lybrand S.p.a.). La
società di revisione di PricewaterhouseCoopers S.p.a. ha l’incarico della revisione contabile del
bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato per il triennio 1998/2000, incarico conferito
nell’Assemblea degli Azionisti del 27.04.1998.
Società di revisione
Dichiarazione
responsabilità
di
Il presente prospetto di quotazione è conforme al modello depositato presso la Consob in data
17/05/2001 e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza la situazione
patrimoniale e finanziaria, i risultati e le prospettive dell'emittente, nonché i diritti connessi con
gli strumenti finanziari quotati presso il Mercato Telematico dei Covered Warrant con
provvedimento n. 1660 del 07.05.2001.
I redattori sono responsabili della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel
prospetto di quotazione per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno dei redattori del prospetto
di quotazione si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse
tenuto a conoscere e verificare.
I legali rappresentanti:
_______________________
Dott. Pietro Modiano
Vice Direttore Generale
__________________________
Dott.
Direttore Centrale
________________________________
Dott.
Sindaco
32
Spettabile
Commissione Nazionale per
le Società e la Borsa,
Milano
Milano, 18 maggio 2001
Oggetto: Supplemento alla Nota integrativa al prospetto di quotazione di Covered
Warrant Range su indici e tassi di cambio 2002 - depositata presso la
Consob in data 17 maggio 2001, a seguito del nullaosta n. 1037786.
In relazione alla Nota integrativa al prospetto di quotazione di cui all’oggetto, la società
UniCredito Italiano con sede sociale in Genova Via Dante 1 C.F. e P.IVA
00348170101, nella persona del Dott. Pietro Modiano, in conformità all’Art. 11 del
Regolamento Consob n.11971 comunica che, a seguito di una parziale rettifica delle
specifiche dei Covered Warrant contenuti nella Nota integrativa, la Tabella riportante
tali specifiche, ,è stata sostituita come segue:
VECCHIA TABELLA
37.500 - 41.500 EUR
0,02
Nominale Quantità Lotto
(Euro) offerta minimo
10/05/2002
1 1000000 100
10/05/2002
1 1000000 100
3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E
4.250 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E
4.100 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
5 IT0003093561 NIKKEI225
13.300 - 14.700 JPY
0,02
10/05/2002
Serie ISIN
Sottostante
Tipo
Stile
1 IT0003093520 MIB30
Range E
2 IT0003093538 MIB30
Range E
Range E
Range
Valuta
Rateo
Data di
Range settimanale scadenza
38.500 - 41.500 EUR
0,02
6 IT0003093579 NIKKEI225
Range E
14.700 - 17.200 JPY
0,02
10/05/2002
7 IT0003093587 NASDAQ100
Range E
1.618 - 1938
0,02
10/05/2002
USD
8 IT0003093595 NASDAQ100
Range E
3.000 - 4.200
USD
0,02
10/05/2002
9 IT0003093603 EURO/USD
Range E
0,88 - 0,92
USD
0,02
10/05/2002
10 IT0003093611 EURO/USD
Range E
0,95 - 1,00
USD
0,02
10/05/2002
33
1 1000000 100
1 1000000 100
1 1000000 100
1 1000000 100
1 1000000 100
1 1000000 100
1 1000000 100
1 1000000 100
NUOVA TABELLA
Serie ISIN
Sottostante
Tipo
Stile
1 IT0003093520 MIB30
Range E
2 IT0003093538 MIB30
Range E
3 IT0003093546 EUROSTOXX50 Range E
38.500 - 41.500 EUR
0,02
37.500 - 41.500 EUR
0,02
Nominale Quantità Lotto
(Euro) offerta minimo
100
10/05/2002
1 1000000
10/05/2002
100
1 1000000
4.250 - 4.550
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
1 1000000
100
Range
Valuta
Rateo
Range settimanale
EUR
Data di
scadenza
4 IT0003093553 EUROSTOXX50 Range E
4.100 - 4.550
EUR
0,02
10/05/2002
5 IT0003093561 NIKKEI225
13.400-14.600 JPY
13.100-14.600 JPY
1.750-2.050 USD
1.650-2.050 USD
0.86-0.90
USD
0.85-0.90
USD
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
0,02
10/05/2002
1 1000000
100
6 IT0003093579 NIKKEI225
Range E
Range E
7 IT0003093587 NASDAQ100
Range E
8 IT0003093595 NASDAQ100
Range E
9 IT0003093603 EURO/USD
10 IT0003093611 EURO/USD
Range E
Range E
Distinti saluti.
Pietro Modiano
UniCredito Italiano S.p.A..
34