Miss Italia: la Finale (con due Anteprime) a Jesolo e su LA7 il 20

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Miss Italia: la Finale (con due Anteprime) a Jesolo e su LA7 il 20
Miss Italia: la Finale (con due Anteprime) a Jesolo e su LA7 il 20 settembre.
Produzione Magnolia. Il via alle selezioni regionali.
Già tremila le ragazze iscritte. Non solo televoto per designare la vincitrice
Sarà assegnato domenica 20 settembre a Jesolo il titolo di Miss Italia 2015; la Finale, prodotta da
Magnolia, sarà trasmessa per il terzo anno da La7, preceduta da due Anteprime: l’ha reso noto
Patrizia Mirigliani nel corso della riunione dei venti ‘agenti’ regionali del concorso riuniti
nell’Hotel Excel a Roma. Le prefinali nazionali inizieranno il primo settembre.
Miss Italia 2015 non sarà scelta soltanto dal pubblico tramite il televoto poiché è allo studio un altro
sistema di votazione.
Mentre in queste giornate prendono il via le selezioni nelle regioni, le ragazze iscritte sono già
tremila (2896 per la precisione).
“Il concorso è la manifestazione della Bellezza italiana - ha detto la patron illustrando il programma
- e la Bellezza, insieme alla Personalità, è al primo posto; le capacità individuali delle ragazze ed
ogni loro espressione artistica costituiscono un valore aggiunto.
Miss Italia del resto, senza etichette, si è rivelato il vero ‘Talent’ fin dalle origini, anzi il ‘format
nazionale della recitazione per eccellenza’, una sua specializzazione, un marchio di fabbrica.
“La vocazione più autentica del concorso - ha messo in evidenza lo scrittore Edmondo Berselli - è,
oggi come ieri, quella di porsi come fucina di talenti e vetrina di ragazze che aspirano a entrare nel
mondo dello spettacolo. Molte di loro ce l’hanno fatta: esse sono le testimoni della vitalità di questo
‘talent show’ che, grazie a Patrizia Mirigliani, ha saputo proiettarsi nel nuovo millennio”.
Miriam Leone, ultima rivelazione lanciata da Miss Italia, offre lo spunto per rivedere i volti delle
miss che, fin dagli anni ’40, si sono affermate, ieri nel Cinema, oggi nella Fiction.
Nel 1939, primo anno in assoluto del concorso, Vittorio De Sica vide una foto di Adriana Benetti,
classificatasi addirittura ventisettesima, la mandò a chiamare e la scelse per il film “Teresa
Venerdì”. Diventò poi una consuetudine per i registi, come Roberto Rossellini, Luciano Emmer,
Valerio Zurlini, Luigi Comencini, Carlo Lizzani, Pietro Germi, attendere la conclusione di Miss
Italia per scegliere le protagoniste dei loro film.
I nomi sono rimasti famosi nel tempo: Silvana Pampanini (nel ’46), Lucia Bosè, Gina Lollobrigida,
Silvana Mangano, Eleonora Rossi Drago, Gianna Maria Canale (nel ’47), Fulvia Franco (’48), Sofia
Loren e Giovanna Ralli (’50), Marcella Mariani (’53), sette film in un anno, anche con Luchino
Visconti, Stefania Sandrelli (’60). E poi Anna Kanakis (’77), Cinzia De Ponti (’79), Federica Moro
(’82), Maria Grazia Cucinotta e Mirka Viola (’87), Romina Mondello (’90), Claudia Pandolfi (’91),
Caterina Murino (’97).
Oggi, si è detto, è il momento della fiction e i registi imitano i maestri di un tempo, scegliendo
Miriam Leone, Anna Valle, Francesca Chillemi, Christiane Filangieri, Giusy Buscemi, Anna
Safroncik Roberta Giarrusso, Linda Collini, Barbara Clara, Ilaria Spada, Martina Colombari,
Marianna Di Martino, Silvia Mazzieri, Clizia Fornazier, Enrica Pintore, Dalida Pasquariello e Elisa
Silvestrin, queste ultime due anche annunciatrici tv.
Non si contano poi le miss che hanno rinunciato alla recitazione ma che sono ugualmente in primo
piano, in tv o in altre attività artistiche, come le Miss Italia Giulia Arena, Daniela Ferolla, Manila
Nazzaro, Eleonora Pedron, Claudia Andreatti, la modella Silvia Battisti; ed anche Caterina Balivo,
Elisa Isoardi, Sara Brusco, Alessandra Del Castello, Chiara Giallonardo, Soleil Anastasia Sorge, le
conduttrici Silvia Toffanin, Ilary Blasi e Elisabetta Gregoraci, le giornaliste Barbara Capponi e
Barbara Di Palma, le ‘veline’ Ludovica Frasca e Irene Cioni, la ‘professoressa’ dell’’Eredità’
Ludovica Caramis, Giulia Salemi, Sara Battisti, le ballerine Vera Santagata e Anna Cataletti,
Nell’incontro con i responsabili regionali, Patrizia Mirigliani ha auspicato che il programma
televisivo del 20 settembre costituisca anche la sintesi delle iniziative che Miss Italia porta avanti
tutto l’anno, cogliendo i mutamenti della nostra società e il ruolo assunto oggi dalla donna nella
nostra società. E’ confermata per esempio la presenza di ragazze nate nel nostro Paese da genitori
stranieri e non ancora in possesso della cittadinanza italiana, le miss fino a 30 anni di età e quelle
con la taglia curvy, che – ha detto la patron - rappresentano un segnale contro i pericoli causati dalla
tendenza delle ‘ragazze magre a tutti i costi’ in voga nella moda e nella pubblicità.
All’incontro è intervenuta Alessia Stabile, avvocato di Codacons, che ha illustrato i risultati
dell’attività dello ‘Sportello antistalking’ promosso dall’associazione presieduta dall’avv. Carlo
Rienzi e al quale Miss Italia aderisce. Codacons, tramite il numero verde 800-199641, offre
gratuitamente consulenze legali e psicologiche per aiutare le vittime di condotte persecutorie.
“Sono tantissime - ha detto - le donne che si sono rivolte allo ‘Sportello’ per denunciare violenze
domestiche e violenza sessuale”.