Trovesi a New York Applausi e tre bis sulle note di

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Trovesi a New York Applausi e tre bis sulle note di
Spettacoli 49
L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 10 APRILE 2015
Trovesi a New York
Applausi e tre bis
sulle note di Purcell
Ha suonato alla Carnegie hall con Christina Pluhar
«Emozionante esibirsi nel tempio della musica
Me ne vanterò a Nembro con gli amici al bar»
RENATO MAGNI
Spira un’aria gelida sulla
sponda occidentale degli Stati
Uniti, ci dice Gianluigi Trovesi al
cellulare mentre attraversa le vie
di Manhattan. La notte americana
del bergamasco a New York è stata
coronata dagli applausi e da tre bis
mercoledì per la prima americana
del nuovo disco di Christina
Pluhar, austriaca che ha dedicato
la propria vita alla musica antica,
scoprendo una via originale tra
repertori di un lontano passato e
la contemporaneità dei suoni della società liquida.
Così anche per questo lavoro su
Henry Purcell questa originale
musicista ha cercato il suono unico, morbidissimo del jazzista di
casa nostra. E Trovesi ci ha messo
unestroperlacreazioneestemporanea in musica, altrimenti detta
improvvisazione, che si è guadagnata notorietà internazionale
proprio declinando il verbo jazzistico in molti diversi accenti musicali, e tra questi in primis quell’antico saltarello che lo impose all’attenzione del jazz nazionale alla
fine degli anni Settanta.
«Sul manifesto del concerto alla Carnegie hall c’era anche la mia
fotografia. Naturalmente la soddi-
sfazione più grande è quando potrò vantarmene al bar di Nembro
tra gli amici di sempre».
Chi lo conosce sa che Trovesi,
abile artigiano applicato alla materia sonora, ama schernirsi e giocare con l’ironia, rivendicando le
proprie salde radici orobiche.
«Certo non lascia indifferenti, entrando in questo tempio della musica, vedere i poster originali del
primo concerto di Benny Good-
Per il musicista
bergamasco
è il terzo concerto
negli Stati Uniti
man o vedere il manifesto della
prima della “Sinfonia dal nuovo
mondo” di Dvorak».
A ricevere gli applausi del pubblico a stelle e strisce L’Arpeggiata,
ensemble riunita dalla Pluhar che
ha presentato così oltre oceano il
nuovo album, «Music for a while.
ImprovisationonPurcell»:«Èuna
musica che non può non piacere
– sottolinea Trovesi – ed è in bell’equilibrio tra pratiche esecutive
antiche che la Pluhar e altri mem-
bri dell’organico (undici elementi,
ospiti di una delle sale della Carnegie hall) coltivano da autentici
specialisti, e adattamenti e inserti
che giocano al confine con altri
modi d’intendere la creazione
musicale».
Naturalmente nel ruolo di corsaro delle note inventate al momento è stato proprio lui con il suo
clarinetto contralto: «Nel lavoro
con la Pluhar non si può non constatare come tanta musica antica
venisse concepita proprio come la
musica jazz di oggi. Una melodia
e linee di basso e armonie proposte per sintesi, da adattare al momento dell’esecuzione».
Per Trovesi è la terza volta negli
States. La precedente, sempre con
la formazione L’Arpeggiata: «Forse è bene ricordare che in una decinadianniPluharhavendutoben
500 mila dischi: per i nostri mondi
musicali un’enormità». Risale invece al 1978 la prima volta di Trovesi nella Big apple, con Gaslini:
«In quella occasione ho potuto fare anche il turista. Di norma però
non c’è tempo per guardarsi attorno e prima del concerto sono sempre concentratissimo, c’è solo la
musica e la tensione». 1
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Un bergamasco a Nyc
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©RIPRODUZIONE RISERVATA
Stezzano, incontri al buio per «Fattore umano»
Una nuova iniziativa
attende domani i clienti e i
visitatori dello shopping center Le due torri di Stezzano.
A partire dalle 14 e fino alle
20, presso il parcheggio esterno al piano terra di fronte all’ingresso principale del centro
commerciale sarà allestito uno
spazio all’interno del quale sarà data la possibilità a chiunque lo desideri di fare nuove
conoscenze e instaurare nuove
amicizie.
Organizzata da Mediaset,
l’iniziativa si svolge nell’ambi-
to di «Fattore umano», il programma Videonews che studia
il comportamento sociale, e
che va in onda dal lunedì al
venerdì alle ore 19 su Italia 1.
Il programma televisivo
mette al centro degli «esperimenti sociali» che esplorano
gli effetti che determinate situazioni impreviste provocano
sulle persone, influenzando il
loro modo di comportarsi e di
stabilire delle relazioni con il
prossimo. In questo caso, però,
invece che essere ignari protagonisti di situazioni create ad
Martinengo, in filanda
musiche spagnole
Dopo il successo dello scorso
anno ritorna Musica in Filanda.
Il Comune di Martinengo e gli organizzatori ripropongono la formula di concerti e «connessioni
con altre arti» per animare il ritrovato luogo culturale al centro del
paese. Stasera (alle 21, ingresso
libero) il primo di 8 appuntamenti
in collaborazione con l’Accademia
Santa Cecilia di Bergamo. Il gruppo strumentale dell’Accademia
musicale Santa Cecilia diretto da
Paolo Viscardi presenta «El Circulo magico», musiche spagnole
da De Falla ad Albeniz, da Giménez ad Abreu con un’orchestra di
chitarre, fiati, percussioni e voce.
Il Filandone, imponente costruzione neogotica di fine ’800
(già utilizzata da Ermanno Olmi
ne «L’albero degli zoccoli») è stato
restaurato 3 anni fa dal Comune
e contiene anche una suggestiva
Sala polivalente di 150 posti dall’acustica curatissima. Domani
(alle 21) si prosegue con un concerto del chitarrista Domenico
Del Giudice. 1
B. Z.
1. Gianluigi Trovesi ieri, dopo il
concerto, per le strade di
Manhattan FOTO ROSSETTI;
2. Il musicista bergamasco
applaudito alla Carnegie hall;
3. Christina Pluhar all’arciliuto
hoc, tutte le persone coinvolte
(che devono essere obbligatoriamente maggiorenni) sapranno già cosa li attende: un
incontro all’interno di una
stanza buia con un individuo
di sesso opposto. Gli appuntamenti saranno ripresi dalle telecamere.
Se, dopo alcuni minuti di
conoscenza reciproca, senza la
possibilità di vedersi, riterranno che l’incontro abbia avuto
un esito positivo potranno
uscire insieme dalla stanza e
approfondire la conoscenza al-
Un uomo e una donna si parleranno per qualche minuto senza vedersi
la luce del sole. Se invece non
si saranno piaciuti o non saranno soddisfatti dell’impressione che hanno ricevuto, potranno uscire dalla stanza senza neppure vedersi.
Alcuni di coloro che parteciperanno, e che daranno il rispettivo consenso, potranno
poi vedere la propria «human
clip» in onda all’interno del
programma di Italia 1.
Fattore umano, partito il 9
marzo, attraverso degli «esperimenti sociali» in video intende esplorare gli effetti che determinate situazioni hanno
sulle persone. Diffidenza, razzismo, altruismo, soldi facili in
tempi di crisi: questi alcuni dei
temi trattati. 1
IN BREVE
PARRE
Letture e musica
con Øra Trio
La parrocchia di Parre organizza, stasera alle 20,30 nel
santuario della SS. Trinità di
Parre, «Et in Terra pax hominibus bonae voluntatis», letture e musica con Øra Trio.
ALBANO
Concerto con il Coro
Alpino Orobica
Domani alle 21 al Teatro Don
Bosco di Albano Sant’Ales-
sandro si terrà un concerto
del Coro Alpino Orobica in
occasione del centenario
della prima guerra mondiale.
Ingresso libero.
TREVIGLIO
Festa anni ’90
al Charleston
Il Charleston di Treviglio
stasera propone una festa
anni ’90 intitolata Music Joy
Party. Live della V Elemento,
poi in console Jonathan Dj e
Francesco Trava. Ingresso
omaggio donna.
Questa sera si balla con
CAROBBIO DEGLI ANGELI
STATALE BERGAMO-SARNICO
info: 340.8297571
QUESTA SERA
Sala 1 Liscio con orchestra
FILADELFIA
Sala 2 Latino americano
Sala 3 Musica Dance 360°
GIGI CHIAPPIN & Orkestra del Cuore
Domani sera MANUEL MARTINI
Domenica pomeriggio
CINZIA BELLI
Domenica sera la grande orchestra
MARIANNA LANTERI
Urgnano (Bg) Tel. 035.893053
www.amadeusdancing.it