Le rockstar non sono morte

Le rockstar non sono morte
Autore:
Valerio Piperata
.ISBN:
978-88-6632-500-0
.Lingua:
italiano
.
Trailerabile:
Si
.Genere:
Biopic
Comico
.Target:
per ragazzi
.Ambientazione:
Roma, Lazio e altre regioni italiane, in un ambiente per lo più limitato ai locali per suonare, ai
backstage e alle loro immediate vicinanze
Personaggi principali:
Davide Fagiolo, alter ego dell'autore e batterista, Tommaso Sciarra, amico di Davide, Adriano
Trota (chitarrista), Mario Pannocchia, bassista e voce
Personaggi secondari:
I genitori di Davide, gli impresari, ragazze e altri muscisti incontrati lungo il racconto
Biografia autore:
Valerio Piperata è nato a Roma nel 1989. e' studente di Lingua e Letteratura russa alla
Sapienza di Roma. Le rockstar non sono morte è il suo primo romanzo
.Testo opzionato:
No
.Parole chiave:
Rockstar, band romane, underground
..
Sinossi:
Davide Fagiolo è un liceale timido e introverso che passa le giornate ad ascoltare musica,
fantasticando sui suoi gruppi preferiti. È un ragazzo come tanti, fa il liceo, ha una mamma
apprensiva e soprattutto ha un sogno: diventare una rockstar. Lui è un batterista o meglio,
vorrebbe esserlo. Suona una batteria da quattro soldi e il suo riferimento ideale è Ringo Starr.
Così, inseguendo quel sogno comune a tanti suoi coetanei, mette su una band, I Vecchi,
chiamando a raccolta altri tre compagni borderline e sfigati come lui. Tommaso Sciarra, il suo
unico amico e compagno di banco; il cantante neomelodico napoletano Mario Pannocchia, ex
reietto del carrozzone di X-Factor; Adriano Trota, il chitarrista con la passione per il soul e i
furtarelli. Nessuno di loro sa praticamente suonare, eppure dopo le prime esibizioni e un
piccolo tour nella provincia, I Vecchi ottengono l’attenzione della Dream Records e del
manager Nino Fabula. Incredibilmente la band sembra avere successo, ma deve fare i conti
con la sfiga e la cialtronesca ferocia del mondo discografico che l’autore racconta con ironia
presentando sul palco personaggi da fumetto: Tiziano Legno, i Negro d'Avola, i Pino Assoluto,
Caparotta, fino ai temibili Stroncatutti, Sgamasòle e Maria Castrante, o i giornalisti da cui
dipendono le sorti dei nostri eroi nel corso di una drammatica conferenza stampa nella casa
discografica del potente Ottavio Pilato. Davide Fagiolo, racconta, insoma, le vicissitudini di
quattro ragazzi socialmente emarginati, che trovano senso alle loro rispettive esistenze solo in
quanto membri della band.
La storia procede parallela rispetto ai sogni di successo e alle fantasie smaliziate e un po’
infantili del protagonista, le cui vicende personali, familiari e sentimentali s’ intrecciano con il
percorso della band. L’intreccio è ispirato a fatti realmente accaduti alla band dell’autore, e ha
l’ambizione di raccontare anche una realtà, che è quella dell’underground musicale italiano,
costellata di pseudoprofessionisti cialtroni e di gestori squattrinati di locali senza nemmeno un
palco.
Editore:
e/o
.Traduzione all'estero:
No
.Sinossi breve:
La storia è ispirata a fatti veri, legati alla storia della band dell'autore messa insieme a tre
amici. Le vicende narrate con stile vivace e ironico mettono a fuoco la realtà dell'underground
musicale italiano, costellata di pseudoprofessionisti e gestori squattrinati di locali di infima
categoria
.Titolare dei diritti audiovisivi:
edizioni e/o
Diritti audiovisivi venduti all'estero:
NO
Url del sito:
http://www.edizionieo.it/
Lingua
ITA
Riferimenti storici/cronaca:
La periferia romana ai giorni nostri, in piena epoca di crisi economica e di emarginazione
giovanile
Anno di pubblicazione:
2014
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