A G! come Giocare 2015 Assogiocattoli promuove “GIOCO: cibo per

Transcript

A G! come Giocare 2015 Assogiocattoli promuove “GIOCO: cibo per
A G! come Giocare 2015 Assogiocattoli promuove
“GIOCO: cibo per la mente”
Qualsiasi esperto è in grado di sostenere che il gioco favorisce lo sviluppo cognitivo,
emotivo, oltre al benessere complessivo del bambino, qualificandosi quindi non solo
come puro divertimento, ma come attività capace di influenzare il pensiero, la
creatività, l’ideazione, la socializzazione e più in generale l’intero processo di sviluppo
del bambino. In altre e poche parole “Gioco: cibo per la mente”.
In quest’ottica, Assogiocattoli, l’associazione che rappresenta la quasi totalità delle
aziende del settore, da sempre sostiene che un gioco sano e responsabile sia un
diritto fondamentale di ciascun bambino e quest’anno a G!come Giocare promuove
alcune iniziative ad alto valore sociale.
progetto a supporto dell’attività ludica dei bambini con
esigenze speciali: un format espositivo itinerante,
ideato da Bernardo Corbellini e Bice Dantona. Con i
giocattoli messi a disposizione da Artsana/Chicco,
Hape, Italtrike, Quercetti e Spin Master tutti possono divertirsi senza limiti né
distinzioni. Bimbi disabili e non, guidati da educatrici e terapiste, possono anche
giocare insieme, con gli stessi giocattoli, scelti per le loro caratteristiche di
accessibilità.
Il progetto “Gioco anch’io” ha la finalità di portare l’attenzione su temi importanti
come quelli sintetizzati dai binomi “gioco e disabilità” e “gioco e terapia”,
promuovendo l’idea che i giocattoli debbano essere i prodotti inclusivi per eccellenza.
GIOCO: cibo per la mente a questo argomento è dedicato l’incontro di venerdì 20
novembre alle ore 14,30 presso lo stand Assogiocattoli (D61) in collaborazione con
Cremit dell’Università Cattolica di Milano dove verranno presentate, ad una platea di
mamme e papà blogger, le sintesi di due ricerche sul valore del gioco come parte
indispensabile nella vita di un bambino e della sua famiglia.
Un caffè con lo psicologo - anche quest’anno si rinnova la
collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Lombardia.
Durante i tre giorni di manifestazione i visitatori avranno la possibilità di
parlare con gli psicologi presenti in fiera dalle 10,30 alle 19,30.
Ciascuno potrà chiedere un breve colloquio per affrontare tematiche di relazione con
gli insegnanti e con gli altri genitori, come affrontare il proprio ruolo genitoriale,
parlare dei problemi dei più piccoli, riflettere su come affrontare il cambiamento legato
all’adolescenza, oltre a tematiche relazionali e qualsiasi aspetto che possa essere
rilevante per la persona.