PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: Patto Territoriale di
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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: Patto Territoriale di
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: Patto Territoriale di Pomezia – Approvazione dello Schema di Protocollo d’Intesa fra la Città Metropolitana di Roma Capitale ed il Comune di Pomezia per la gestione coordinata della fase di rimodulazione delle risorse del Patto per la realizzazione del progetto “Adeguamento alle norme tecniche del M.I.T. delle intersezioni stradali tra via Laurentina e assi viari su aree industriali”. IL CONSIGLIO METROPOLITANO Premesso che con Decreto n. 42 del 18 marzo 2016, il Vice Sindaco Metropolitano ha approvato la “Proposta da sottoporre all'approvazione del Consiglio Metropolitano: Patto Territoriale di Pomezia – Approvazione dello Schema di Protocollo d’Intesa fra la Città Metropolitana di Roma Capitale ed il Comune di Pomezia per la gestione coordinata della fase di rimodulazione delle risorse del Patto per la realizzazione del progetto “Adeguamento alle norme tecniche del M.I.T. delle intersezioni stradali tra via Laurentina e assi viari su aree industriali”. Visto: l’art.1, comma 16 della Legge 7 aprile 2014, n. 56, “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e Fusioni dei Comuni”, il quale ha stabilito che “Il 1° gennaio 2015 le città metropolitane subentrano alle province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno; alla predetta data il sindaco del comune capoluogo assume le funzioni di sindaco metropolitano e la città metropolitana opera con il proprio statuto e i propri organi, assumendo anche le funzioni proprie di cui ai commi da 44 a 46 (…)”; l’art. 1, commi 8 e ss.gg., della Legge 7 aprile 2014, n. 56, “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e Fusioni dei Comuni”, i quali individuano le competenze e le attribuzioni degli organi della Città Metropolitana, rimandando per la loro specifica articolazione allo Statuto della Città Metropolitana stessa; l’art.1, comma 44, lettera e) della Legge 7 aprile 2014, n. 56, “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e Fusioni dei Comuni”, il quale ha stabilito che alle Città Metropolitane è attribuita, tra le funzioni fondamentali, anche quella relativa alla promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale; lo Statuto della Città Metropolitana di Roma Capitale, ed in particolare l’art 9, che individua le competenze nel campo dello sviluppo economico e delle attività produttive, e gli artt. 18, 21 e 22, che individuano le specifiche attribuzioni del Consiglio Metropolitano, della Conferenza Metropolitana e del Sindaco Metropolitano; la deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 23 del 30 settembre 2015, con la quale è stato approvato il Bilancio per l'esercizio 2015 e la salvaguardia degli equilibri relativamente allo stesso esercizio 2015; la deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 27 del 27 ottobre 2015, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2015; l’obiettivo di valorizzazione codice 15142 “Promuovere lo sviluppo locale attraverso nuove modalità di programmazione economico-territoriale di area vasta ed iniziative di sostegno alle imprese” del Piano Esecutivo di Gestione 2015 del Servizio 1 - Dipartimento V, che prevede, tra l'altro: “…- Patto Territoriale di Pomezia: gestione delle attività inerenti la rimodulazione delle risorse in qualità di Soggetto Responsabile del Patto…”; la deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 44 del 23 dicembre 2015, avente ad oggetto: “Bilancio di Previsione 2016 – Esercizio Provvisorio – Indirizzi per la gestione delle funzioni”, in cui il Consiglio metropolitano delibera, tra l’altro, di prendere atto dell’impossibilità di procedere all’approvazione del Bilancio di Previsione 2016 entro la data del 31 dicembre 2015 e, pertanto, di autorizzare l’Esercizio Provvisorio nei limiti previsti dalla normativa vigente; la legge 23 dicembre 1996, n.662, la quale all'art.2, commi 203 - 209 regola la programmazione negoziata; la delibera CIPE del 21 marzo 1997, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.105 del 8.5.1997, che ha disciplinato in modo organico la programmazione negoziata; il Decreto del Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica n. 320 del 31 luglio 2000, che adotta il Regolamento concernente: “Disciplina per l’erogazione delle agevolazioni relative ai contratti d’area e ai patti territoriali”; la Circolare n. 43466 del 28 dicembre 2012 adottata dal Ministero dello Sviluppo Economico per disciplinare gli adempimenti connessi al finanziamento delle opere infrastrutturali tramite la rimodulazione delle risorse nell’ambito dei Patti territoriali e Contratti d’area; Premesso: che l’allora Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica ha approvato il Patto Territoriale di Pomezia con decreto n. 1072 del 31 maggio 1999 e che con decreto n. 1073 in pari data ha concesso al Patto medesimo un finanziamento, per le sole iniziative imprenditoriali, di 13,617 miliardi di lire; che il 29 settembre 2000 è stato stipulato il Patto Territoriale di Pomezia tra l’allora Provincia di Roma, la Regione Lazio, i Comuni di Ardea, Pomezia, Ariccia, Albano Laziale, Anzio, Nettuno, e le Associazioni imprenditoriali, le Organizzazioni sindacali e gli Istituti di credito; che il 10 marzo 2000 l’allora Provincia di Roma ha assunto, secondo l’individuazione da parte di tutti i Soggetti partecipanti al Patto, il ruolo di Soggetto Responsabile; che il Decreto del Ministero per le Attività Produttive n. 1885 del 10 novembre 2003 ha autorizzato la rimodulazione delle risorse derivanti da rinunce, revoche ed economie conseguite in fase di attuazione del Patto Territoriale di Pomezia per € 792.364,70; che, nonostante la formale autorizzazione alla rimodulazione delle risorse, in attesa della normativa di attuazione dell’art. 8 del D.L. 35/2005 convertito nella legge 80/2005, non è stato possibile procedere alla rimodulazione delle risorse sino all’adozione della Circolare n. 43466 del 28 dicembre 2012 del Ministero dello Sviluppo Economico; che con nota n. 84684/13 del 25 giugno 2013 l’allora Provincia di Roma, in qualità di Soggetto Responsabile del Patto, ai sensi della Circolare ministeriale n. 43466/2012, ha provveduto a trasmettere al Ministero dello Sviluppo Economico una domanda di finanziamento relativa al progetto “Adeguamento alle norme tecniche del M.I.T. delle intersezioni stradali tra via Laurentina e assi viari su aree industriali” – Comune di Pomezia, come deliberato dal Tavolo della Concertazione del Patto, tenutosi il 29 maggio e il 21 giugno 2013; che il Ministero, con Decreto n. 4136 del 20 dicembre 2013, ha approvato gli esiti istruttori della rimodulazione del Patto Territoriale di Pomezia relativi all’intervento infrastrutturale come sopra individuato per l’importo di € 792.364,70 ed ha conseguentemente assicurato la relativa copertura finanziaria; che l’allora Provincia di Roma, con nota n. 10006/2014, ha trasmesso al Comune di Pomezia, Soggetto attuatore dell’intervento e beneficiario del finanziamento concesso, copia del Decreto ministeriale n. 4136/2013 ed ha, quindi, invitato il Comune ad adottare la Delibera di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, come previsto nel cronoprogramma inserito nella scheda del progetto approvato; che il Comune di Pomezia ha conseguentemente adottato la deliberazione del Consiglio n. 12 del 16 aprile 2014, avente ad oggetto “Perfezionamento del provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico n. 4136 del 20 dicembre 2013 di concessione del contributo pari ad € 792.364,70 per la realizzazione dell’intervento dal titolo “Adeguamento alle norme tecniche del M.I.T. delle intersezioni stradali tra via Laurentina e assi viari su aree industriali””, trasmessa dall’allora Provincia di Roma al Ministero con nota n. 53576 del 18 aprile 2014; che il Ministero dello Sviluppo Economico, con nota n. 21825 del 30 maggio 2014, ha comunicato alla Cassa Depositi e Prestiti l’elenco dei progetti infrastrutturali approvati nell’ambito delle rimodulazioni dei Patti Territoriali ed i relativi Decreti ministeriali, inserendovi anche il sopraccitato progetto ed ha quindi autorizzato la Cassa a procedere alle erogazioni dei finanziamenti, ai sensi dell’art. 10 del D.M 320/2000; che con Determinazione Dirigenziale RU n. 168/dir12 dell’11 maggio 2015, il Comune di Pomezia ha disposto di procedere alla scelta del contraente per la realizzazione dell’intervento oggetto del finanziamento mediante procedura negoziata e con Determinazione Dirigenziale n. 334/DIR12 del 12/08/2015 r.g. 2015/1766 del 31/08/2015 ha provveduto all’aggiudicazione definitiva della gara ed ha approvato il nuovo quadro economico; che il Comune di Pomezia ha conseguentemente provveduto alla consegna dei lavori con apposito Verbale di consegna lavori, avvenuta in data 6 ottobre 2015, come comunicato dalla Città Metropolitana al Ministero con nota n. 159547 del 16 ottobre 2015; che la Città Metropolitana, con nota n. 154719 del 16 ottobre 2015, ha richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti l’erogazione del 10% del finanziamento a titolo di anticipazione, come chiesto dal Comune di Pomezia con nota n. 86442 dell’8 ottobre 2015; che la Cassa Depositi e Prestiti ha comunicato con nota n. 31770/553310 del 5 novembre 2015 di aver disposto la liquidazione della richiesta quota a titolo di anticipazione a favore del Comune di Pomezia; Ritenendo necessario promuovere il coordinamento tra la Città Metropolitana di Roma Capitale e il Comune di Pomezia per la realizzazione del progetto “Adeguamento alle norme tecniche del M.I.T. delle intersezioni stradali tra via Laurentina e assi viari su aree industriali”, che beneficia del finanziamento di € 792.364,70 concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico a titolo di rimodulazione delle risorse del Patto Territoriale di Pomezia; Visto: lo Schema di Protocollo d’Intesa, di seguito allegato e facente parte integrale del presente atto, tra la Città Metropolitana di Roma Capitale ed il Comune di Pomezia; che il Comune di Pomezia ha provveduto ad approvare la medesima Bozza di Protocollo d’Intesa con la Deliberazione della Giunta comunale n. 2016/10 del 28 gennaio 2016; Ritenuto opportuno approvare il citato Schema di Protocollo di Intesa e prevederne la relativa sottoscrizione; Preso atto: che il Dirigente del Servizio 1 “Servizi alle Imprese e Sviluppo locale” del Dipartimento V “Sviluppo economico e Promozione del territorio”, Dott.ssa Rosanna Capone, ha espresso parere favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii; che il Ragioniere Generale ha espresso parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii; che il Direttore del Dipartimento V “Sviluppo economico e Promozione del territorio” ha apposto il visto di conformità ai programmi ed agli indirizzi generali dell'Amministrazione (art. 16, comma 3, lett. d, del Regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi); che il Segretario Generale, ai sensi dell’art. 97 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii e dell’art. 44, comma 2, dello Statuto, non rileva vizi di legittimità e, per quanto di sua competenza, esprime parere favorevole; Atteso che la deliberazione in data Commissione Consiliare Permanente “ ; ” ha esaminato la proposta di DELIBERA 1. di approvare lo Schema di Protocollo d’Intesa tra la Città Metropolitana di Roma Capitale ed il Comune di Pomezia, di seguito allegato e facente parte integrale del presente atto; 2. di delegare alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa il Vice Sindaco Metropolitano Mauro Alessandri.