La Chiesa cominciata nel 1621 da Alessandro I Pico, incompiuta
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La Chiesa cominciata nel 1621 da Alessandro I Pico, incompiuta
LA CHIESA DEL GESU’ E IL COLLEGIO DEI GESUITI, VOLUTI DA ALESSANDRO I PICO La Chiesa cominciata nel 1621 da Alessandro I Pico, incompiuta nella facciata, è stata costruita per testimoniare l’ottenimento nel 1617 del titolo di DUCA concesso dall’imperatore Mattia pronipote di Carlo V d’Asburgo. La vera novità a Mirandola era rappresentata, però, dall’Ordine dei Gesuiti che Alessandro I chiamò in Città nel 1611 e che influenzò lo stile di questo splendido edificio religioso. Il “MODO NOSTRO”di costruire della Compagnia di Gesù , in piena Controriforma, impresse ai loro edifici di culto caratteristiche ben precise e identificabili, contraddistinti da ricche decorazioni e da arredi in piena assonanza con l’età barocca. L’interno di questa Chiesa , unico nel suo genere, è magnifico: si possono ammirare sculture lignee di rara bellezza che sono rappresentate da due monumentali ancone lignee, cornici e pulpito della scuola mirandolese di intaglio di Paolo Bonelli , Giacomo Gibertoni, Gian Battista Salani e Felice Brancolini (1692). Pregevoli gli stucchi dello scultore Pompeo Solari (1680) , molto importante il complesso marmoreo dell’altare Maggiore per la preziosità dei marmi composti quasi a tarsia, opera di Francesco Marchesini (1686). Significative anche alcune tele della Chiesa: Circoncisione di Innocenzo Monti (1644-1704), S. Liborio di Girolamo Negri detto il Boccia (1648-1718) e la Madonna della Rosa di Girolamo Vannulli (1704- 1781). La visita della Chiesa del Gesù, in stile gesuitico- barocco, può essere una occasione per scoprire Mirandola, la Città dei Pico, con gli altri suoi monumenti: La Chiesa di San Francesco, Pantheon dei Pico, il Duomo, l’Oratorio della Madonnina, la bellissima piazza con il Palazzo Comunale del ‘400 . Se si vuole completare la gita , ci si sposta verso Quarantoli , dove si trova la famosa Pieve Romanica e per gli amanti della Natura è possibile addentrarsi nelle Valli alla scoperta dell’oasi naturalistica ricca di fauna acquatica e soprattutto sede dell’airone cinerino. Di seguito riportiamo alcune foto di com’era la chiesa prima dei terremoti (20 e 29-05) e dopo. Girolamo Vannulli sec. XVII – Beata Vergine della Rosa con San Nicola e Santa Liberata Aula centrale vista dall’altare maggiore Salviamo la Chiesa del Gesù, un prezioso scrigno barocco della nostra storia La Chiesa del Gesù (1621-1689) rappresenta per la città di Mirandola, un esempio forse unico in Europa di architettura in stile gesuitico-barocco, la cui peculiarità è l'abside piatta, particolare tipico di una chiesa gesuitica.. Quando l'8 dicembre 2001abbiamo cominciato a tenere aperta la Chiesa il sabato pomeriggio e la domenica mattina e pomeriggio, grazie alla disponibilità di un gruppo di giovani studenti, la cittadinaza era entusiasta perchè si dava visibilità alle straordinarie ancone lignee che custodisce, e che sono opera della bottega di intaglio ligneo di Paolo Bonelli, Gibertoni, Salani e Brncolini, fiorente a Mirandola nel 1600. Dopo diverse decine di anni, abbiamo ripristinato, un corso di intaglio ligneo a livello amatoriale perchè non vada completamente dimenticata la nobile arte dell'intaglio. Tutta la gente di Mirandola è molto legata a questa chiesa, infatti molte persone hanno celebrato qui il loro matrimonio. Noi come associazione " La Nostra Mirandola" auspichiamo che si possa iniziare in tempi abbastanza brevi, la messa in sicurezza, per evitare ulteriori disfacimenti e prevenire in tempo utile i danni della pioggia che scolerebbe, dalla parte scoperta del tetto, sugli intagli lignei, sugli stucchi, sui confessionali di legno di noce, sull'altare maggiore e ciborio di marmi preziosissimi. La Chiesa è stata danneggiata nel controsoffitto e nel pavimento che è sfondato in due punti Vedere la "Nostra" chiesa , nostra perchè la sentiamo a noi familiare in quanto e proprio dalla sua apertura al pubblico che è iniziata la riscoperta della storia della città di Mirandola e le visite per i turisti. Le persone e studenti che hanno visitato Mirandola fino al giorno del terremoto sono state ben 54153. Vedere il gioiello che per 11 anni abbiamo mantenuto in ordine, con le manutenzioni alle parti lignee, marmoree, di ferro battuto e di cotto,così distrutto ci rattrista in maniera indescrivibile e vogliamo lanciare una sottoscrizione per salvare un altro gioiello della nostra storia, legata alla famiglia Pico. Per chi vuole collaborare alla rinascita di questo gioiello barocco: C/C Cassa di Risparmio di Firenze, sede di Mirandola Iban:IT18 Q 06160 66850 0000 20000C00 Causale: Offerta per il restauro della chiesa del Gesù. Indicate nome, cognome e indirizzo per potere spedire la ricevuta fiscale che si può detrarre dalla denuncia dei redditi.