Catasto on-line

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Catasto on-line
Comune di
Padova
Catast@City
(Catasto on-line)
Comune di Padova
PROGETTO Catast@City
INTRODUZIONE
In questo capitolo introduttivo del documento vengono espresse le motivazioni e gli
obiettivi che hanno dato vita al Progetto.
Catast@City è un’applicazione informatica che, su piattaforma web, è a disposizione sulla
rete Intranet del Comune di Padova.
I dati censuari del Catasto Terreni e Fabbricati, acquisiti dalla Agenzia del Territorio, sono
accessibili attraverso il portale intranet per essere interrogati velocemente e posizionati
attraverso l’aggancio a Cart@Web direttamente sulla Carta Tecnica del Comune.
I dati sono stati riorganizzati in modo adatto ad integrarsi con le altre basi di dati gestionali
del Comune e poi bonificati e normalizzati aggiungendo un campo indirizzo normalizzato in
linea con lo stradario comunale e completato con il numero civico dopo una elaborazione di
confronto con i dati delle denunce ICI.
In tal modo, usando via e numero civico normalizzati, i dati censuari catastali sono integrabili
con i dati gestionali del Comune.
Inoltre, i dati cartografici del Catasto Terreni sono stati sovrapposti alla cartografia comunale
georeferenziandoli in un layer del GIS comunale, utilizzando le comuni coordinate
geografiche Gauss-Boaga.
In tal modo, partendo da dati alfanumerici (dati censuari del catasto, dati ICI, dati
dell’anagrafe della popolazione, ecc…), utilizzando come elemento di relazione la via e il
numero civico, si è assemblato uno strumento che consente di navigare trasversalmente tra
questi dati e di vedere la loro effettiva collocazione sul territorio attraverso le sue diverse
rappresentazioni (catasto, carta tecnica comunale, carta tecnica regionale, carta
toponomastica, ortofotopiano, ecc…), anche assieme agli altri strati informativi gestiti dal GIS
comunale (reti tecnologiche, verde pubblico, patrimonio immobiliare comunale, PRG, zone
omogenee, protezione civile, ecc…).
Catast@City è quindi uno strumento al servizio degli operatori comunali per consentire ad
essi una visione integrata e correlata del patrimonio informativo a disposizione del Comune.
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Gli utilizzi previsti sono innanzitutto come strumento di supporto al Polo Catastale di Padova;
Catast@City è inoltre utilizzato dall’ufficio ICI del Settore Tributi a supporto delle attività di
accertamento, dall’ufficio Peep/Espropri del Settore Patrimonio, dal Settore Edilizia Privata e
Pianificazione Urbanistica a supporto delle attività di istruttoria tecnica e dalla Polizia
Municipale per preparare i sopralluoghi.
ASPETTI ORGANIZZATIVI
In questo capitolo vengono affrontati, dal punto di vista organizzativo e delle risorse
necessarie, gli aspetti del progetto che riguardano la messa in gestione del pacchetto.
Per gestire la banca dati catastale in questione il Comune deve convenzionarsi con l’Agenzia
del Territorio per poter accedere al Portale dei Comuni istituito con Legge 80/2006.
Attraverso gli strumenti di download su di esso disponibili si deve provvedere a scaricare la
banca dati censuaria (fabbricati e terreni) partendo da una fornitura tipo ‘Attualità’ che
fotografa la situazione alla data scelta e provvedere poi periodicamente a scaricare gli
aggiornamenti. Questi dati devono essere importati nella banca dati catastale con la
periodicità desiderata.
Per un efficace e utile funzionamento va effettuata la normalizzazione degli indirizzi,
eventualmente sfruttando le funzionalità messe a disposizione dell’applicazione stessa. Va
ovviamente aggiunta alla banca dati una tabella Stradario comprendete la toponomastica del
comune.
Nasce quindi l’esigenza di una periodica attività di normalizzazione e bonifica degli indirizzi.
PROGETTO TECNICO
Il capitolo si occupa di definire tutti gli aspetti tecnici del progetto attraverso un
introduzione fornita nello Schema Progettuale generale, opportunamente declinato
nella architettura funzionale, in cui vengono affrontati nel dettaglio tutti gli aspetti
funzionali della soluzione e Architettura applicativa in cui è descritto come la soluzione
software è strutturata per l’espletamento delle diverse funzioni. Completa il capitolo una
breve descrizione dell’architettura applicativa.
1.1.
SCHEMA PROGETTUALE GENERALE
Il programma Catast@City è stato implementato in modo da ereditare la sessione web
dall’applicazione ‘Server’ Percorsi, che è il Portale del Comune di Padova. Pertanto
l’identificazione (nonché la registrazione) degli utenti viene effettuata da quest’altra
applicazione. L’utente di Catast@City è essenzialmente di due tipologie:
-
Utente di Gestione - può anche interagire con la banca dati e modificare l’indirizzo degli
immobili
-
Utente generale – esegue unicamente interrogazioni della banca dati
Inoltre l’utente di Percorsi può accedere solo ad alcune banche dati verticali (Servizi
demografici, Ici, etc..) e in Catast@City eredita le stesse abilitazioni che gli permettono
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coerentemente di accedere dalla visura dell’immobile ai dati delle altre verticalizzazioni solo
se abilitato. Invece è sempre permesso l’accesso a Cart@Web per evidenziare sulla
cartografia la posizione geografica dell’immobile esaminato.
1.2.
ARCHITETTURA FUNZIONALE
♦ Interrogazione Immobile
E’ prevista sia per chiave catastale, che per indirizzo o per categoria e mappale
Successivamente si procede con la scelta dell’immobile da visualizzare
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Oltre alla visura analoga a quella emessa dal Sister, si può accedere attraverso alle icone ad
altre informazioni, in particolare si può vedere la planimetria dell’immobile, e attraverso
l’icona GIS agganciarsi alla cartografia.
Si può poi navigare a partire dalla chiave catastale per trovare le denunce ICI e le Pratiche
edilizie che riguardano lo stesso immobile, oppure che riguardano il proprietario. Si
evidenziano anche i residenti all’indirizzo indicato.
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♦ Interrogazione Terreno
Si può ricercare il terreno per particella catastale oppure per partita e foglio (solo i vecchi
perché dal 2004 la partita non è più usata)
A sua volta si scende poi con la visura del terreno desiderato e anche questa visura
permette poi l’aggancio a Cart@Web e all’archivio dei residenti.
♦ Interrogazione Persona Fisica
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Si può procedere per cognome e nome (anche parziali) oppure per codice fiscale e (a
differenza del Sister) si può interrogare con profondità storica accede anche ai proprietari
deceduti.
Si prosegue poi con l’elenco degli immobili posseduti e si procede con le visure.
♦ Interrogazione persona giuridica
Si interroga sia per denominazione giuridica che per partita Iva.
♦ Elenco Variazioni
Si possono estrarre gli elenchi delle variazioni di rendita intervenute nel corso dell’anno
nonché quello delle variazioni di categoria.
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Variazioni toponomastiche
Si può estrarre un elenco delle vie non normalizzate, oltre a fare degli interventi parzialmente
‘massivi’ per normalizzare gli indirizzi che fanno riferimento alla stessa sezione, foglio e
mappale (e pertanto allo stesso immobile) oppure stessa via e numero (adatto a sistemare
casi di variazione toponomastica)
Questa funzione è disponibile solo nel caso di Utenti di Gestione.
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1.3.
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ARCHITETTURA APPLICATIVA
Il modello architetturale scelto è stato per quanto possibile conforme ai dettami del Cnipa e
pertanto rivolto a tecnologie Open Source. Solo la parte DBMS, per rimanere in sintonia con
gli standard in essere presso il Comune di Padova, e per poter interoperare con le banche
dati verticali presenti, è invece di tipo proprietario e precisamente DBMS Oracle 9i.
La parte applicativa risiede su un un Application Server Linux Debian, utilizza il server http
Apache ed i moduli applicativi sono scritti in PHP.
A livello di protocollo di comunicazione applicativo si utilizza quindi HTTP , la comunicazione
è resa sicura, garantendo la privatezza dei dati trasmessi attraverso l’instaurazione di un
canale SSL.
La banca dati si trova invece su un Database Server con RDBMS è Oracle9i ma compatibile
con la versione Oracle 10g R2
Per effettuare il popolamento della banca dati sono state messe a punto le utilities di Oracle
(opportuni CTL per il SQL Loader e procedure in PL/SQL per gli aggiornamenti)
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