comunicato spino del 14.6.2014 - Pro
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comunicato spino del 14.6.2014 - Pro
Pieve S. Stefano. 14 giugno 2014 SIMONE FAGGIOLI E CHRISTIAN MERLI: UN ACUTO A TESTA NELLE PROVE UFFICIALI PER “INFIAMMARE” LA GARA DELLA DOMENICA ALLO SPINO Simone Faggioli e Christian Merli, peraltro consecutivi nell’ordine di partenza, si dividono i migliori riscontri cronometrici nelle prove ufficiali della 42ª Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino e quindi rendono ulteriormente interessante questa edizione della cronoscalata automobilistica toscana, valevole quale quinto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna 2014 e quale prova sia del Trofeo Italiano Velocità Montagna (zona Nord) che del Fia International Hill-Climb Cup. Il duello fra il pluricampione fiorentino e il degno antagonista trentino sta per vivere dunque un’altra entusiasmante domenica. Nella prima salita di prove, la Osella Pa 2000 di Merli ha coperto i 6 chilometri in 2’36”85, mentre la Norma M20 Fc di Faggioli ha fermato il tempo a 2’38”03; nel pomeriggio, invece, Merli ha alzato il tempo a 2’37”59 e Faggioli lo ha abbassato a 2’35”47. Si temeva per le condizioni atmosferiche e invece è stato un sabato eccezionale, nel quale il sole si è ben dosato con il clima gradevole della giornata, anche se nella parte alta del tracciato la pioggia caduta di prima mattina aveva bagnato il fondo stradale. “Si sta lavorando per risolvere i problemi di riequilibrio della vettura – ha commentato Faggioli a proposito della sua Norma – e dobbiamo capire se è una questione di gomme oppure no. Lo sviluppo dell’auto sta comunque procedendo bene”. E con Merli la battaglia si preannuncia più incerta del solito? “Dico solo che sarà molto difficile vincere, anche perché Christian in questa gara va molto forte”. E allora, parola a Merli: “Abbiamo provato qualche esperimento per migliorare la prestazione dell’Osella, che comunque sta rispondendo molto bene”. Pronostico? “Tutto può succedere!”. Alle loro spalle, hanno esibito un ottimo biglietto da visita sia il sardo Omar Magliona su Osella Pa 21/S che il siciliano Vincenzo Conticelli, che al volante della sua Osella Pa 30 Zytek vuole confermare il terzo posto dello scorso anno. Franco Cinelli prenota l’assoluto fra le “formula” con la Lola B99/50, mentre fra le Gt è sfida fra la Ferrari F458 del leader del tricolore, Roberto Ragazzi e la Lamborghini Gallardo di Ignazio Cannavò. Ma l’interesse rimane elevato su tutti i fronti: fra Fulvio Giuliani su Lancia Delta Evo, Pietro Nappi su Ferrari 550 e soprattutto Marco Gramenzi su Alfa Romeo 155, c’è un quarto incomodo chiamato Nikolay Zlatkov: l’Audi 4 del bulgaro è stata per ora protagonista, ma contano i responsi della gara. Nel gruppo A, Rudi Bicciato ha messo in chiaro le proprie intenzioni con la sua potente Mitsubishi Lancer Evo; dietro di lui, l’esordiente Gabriella Pedroni ha tenuto a distanza di sicurezza l’ungherese Laszlo Hernadi e non ha esitato nell’esternare la propria soddisfazione per la sua “prima volta” allo Spino: “Una gara bellissima, molto tecnica ma anche …tosta! – ha commentato la 33enne di San Michele all’Adige - Mi avevano sempre detto di A.S.D. PRO-SPINO Team Via Roma, 24 52036 Pieve Santo Stefano – AR tel 392.0810271 fax 0575.1840567 P.IVA 01875290510 Lic. CSAI 241364 e-mail: [email protected] www.prospino.com venire e sono contenta di averlo fatto: anche il tratto veloce è quello che mi piace, per cui complimenti agli organizzatori. Il mio obiettivo è quello di rimanere dietro Bicciato, che però non partecipa al Fia International Hill Climb Cup”. Nel gruppo N, tanti i pretendenti: da Antonino Migliuolo su Mitsubishi ad Armin Hafner (stessa vettura), da Luca Ligato su Peugeot 106 che ha saltato la prima prova per il cedimento del cavo della frizione fino ai “soliti” Cosimo Rea su Citroen Saxo e Giovanni Regis su Peugeot 106. Passando alla Racing Start, Antonio Scappa su Renault Clio ha distanziato le altre Clio di Roberto Chiavaroli e Nicola Novaglio nella categoria delle “aspirate”; fra le “turbo”, invece, la Mini Cooper di Ivan Pezzolla ha avuto problemi di elettronica, il che ha favorito l’altro fasanese, Oronzo Montanaro, sempre su Mini Cooper. Un breve accenno alle storiche, dove l’Osella Pa 9/90 di Franco Cremonesi ha creato praticamente il vuoto. Sono stati in totale 162 i partenti (22 fra le storiche) e il tracciato di casa ha tradito due fra i beniamini locali più attesi nella zona dei Castagni, non distante dall’arrivo: nella salita della mattinata, il fondo bagnato ha spedito fuori strada la Fiat Giannini 650 di Ennio Bragagni Capaccini e nel pomeriggio, poco sopra, è uscita l’Osella Pa 20/S di Mauro Polcri. Incidente anche alla Honda Civic di Alex Leardini all’altezza delle curve del Castellare. Non resta quindi che attendere le 9.30 di domenica 15 giugno per il via alla prima delle due gare: Christian Merli sogna il tris dopo i successi del 2007 e del 2011, Simone Faggioli spera di uguagliare con 4 trionfi il grande predecessore Mauro Nesti, che poco prima dello “start” verrà ricordato con una breve cerimonia di omaggio; le Fiat 500 del Club Italia e le affascinanti Porsche del Club Toscana fungeranno poi da apripista per chi nel frattempo si preparerà con la concentrazione al massimo. Curiosità finale: per la prima volta, lo Spino si tinge un po’ più di “rosa” con 4 donne concorrenti; oltre alla già ricordata Gabriella Pedroni, saliranno anche Antonella Leonardo su Fiat 500, Paola Pascucci su Mini Cooper (entrambe nella Racing Start) e infine la “fedelissima” Deborah Broccolini (E1 Italia) su Citroen C1. Ufficio stampa Pro Spino Team A.S.D. PRO-SPINO Team Via Roma, 24 52036 Pieve Santo Stefano – AR tel 392.0810271 fax 0575.1840567 P.IVA 01875290510 Lic. CSAI 241364 e-mail: [email protected] www.prospino.com