Costruzione di una mini levigatrice a disco
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Costruzione di una mini levigatrice a disco
Costruzione di una mini levigatrice a disco Paolo Ruggeri _______________________________________________ Attrezzature Modellismo – Fai da Te____ PREMESSA Chi pratica il modellista sa bene quanto sia importante disporre di attrezzature atte ad agevolare le lavorazioni (semplici e/o complesse che siano) durante la realizzazione dei propri modelli. Nel vedere e leggere i contributi di altri Amici modellisti, ho avuto modo di riscontrare che ognuno, con la fantasia che contraddistingue chi pratica questo hobby con passione, sviluppa all’occorrenza e sulla base delle proprie esigenze ed esperienze, tecniche ed attrezzi finalizzati a facilitare le varie lavorazioni. Pur se oggi, rispetto al passato, il mercato offre una grande varietà di attrezzature (a volte purtroppo onerose) idonee a soddisfare le specificità delle lavorazioni modellistiche, concorderete con me che la realizzazione di attrezzature “fai da te”, oltre che gratificante, dà un valore aggiunto al proprio lavoro. La realizzazione che descrivo in questo articolo è relativa ad una semplice mini levigatrice a disco (diametro Ø 78 mm) che, dal momento che dispongo di una postazione di lavoro alquanto piccola, mi ha consentito di disporre in un attrezzo molto utile senza tuttavia penalizzare eccessivamente lo spazio operativo a disposizione. Tengo a precisare che la realizzazione è nata senza un preciso progetto di base ed è frutto di scelte ed intuizioni del momento. Infatti penso già a possibili implementazioni tipo specializzare il piano di lavoro inserendo una mini guida angolare o renderlo inclinabile. MATERIALI IMPIEGATI Il motorino elettrico (conservato con lungimiranza) di un vecchio macinino rottamato, ha fornito lo spunto per la realizzazione della mini levigatrice a disco. Oltre al motorino elettrico sono stati impiegati: -1 interruttore a 3 posizioni (2 velocità) -1 cavo elettrico con relativa presa -1 riduttore di velocità (prelevato da un vecchio seghetto alternativo) -1 platorello con velcro Ø 125mm -1 dado di prolungamento S8 (L=20mm) -2 griglie di aerazione (ricavate da un mini tower cases rottamato) -3 perni di accoppiamento -1 maniglia in lamiera -4 piedini gomma -lamierino di alluminio -multistrato sp.8mm e 3mm e faesite -viti e listelli vari -carta abrasiva in rotolo dotata di velcro nella parte interna (da cui ricavare i dischi da applicare sul platorello) Pag. 1-1 Costruzione di una mini levigatrice a disco Paolo Ruggeri _______________________________________________ Attrezzature Modellismo – Fai da Te____ REALIZZAZIONE La parte terminale dell’asse motore presentava una filettatura (M5). Ciò ha permesso, previo l’innesto di un dado S8 di prolungamento (L=20 mm), di prevedere il fissaggio diretto del platorello alla testa filettata M5. Poiché l’attacco in dotazione al platorello era maggiore del dado S8, per ripristinare l’aderenza di quest’ultimo nell’incavo del corpo del platorello, ho inserito nello spazio vuoto intorno al dado, degli elementi in alluminio opportunamente sagomati (Fig. 1). Figura 1 – Platorello originario e particolare innesto dado S8 Il diametro del platorello è stato modificato portandolo dalla dimensione iniziale Ø 125mm a quella finale Ø 78mm. La predisposizione degli attacchi sui lamierini del motore elettrico, costituita da tre viti per ognuno dei due lati contrapposti, è stata utilizzata per fissare lo stesso su un telaio che ho realizzato con due riquadri di multistrato sp.8 mm opportunamente forati, sagomati agli spigoli ed assemblati con dei tondini Ø 8 mm di noce (Fig. 2). Figura 2 - Telaio con motore assemblato Pag. 2-2 Costruzione di una mini levigatrice a disco Paolo Ruggeri _______________________________________________ Attrezzature Modellismo – Fai da Te____ Sul riquadro posteriore del telaio ho sovrapposto un ulteriore riquadro di finitura in faesite (a copertura delle viti di fissaggio del motore), e su entrambi ho praticato i fori per l’inserimento dell’interruttore e del cavo di alimentazione. In corrispondenza dell’asse di rotazione ho realizzato un ulteriore foro (protetto da una boccola) che consente l’inserimento di un cacciavite nell’operazione di bloccaggio del perno nell’eventuale di svitamento del platorello (Fig. 3). Assemblato il motore elettrico sul telaio, ho inserito il riduttore di velocità ed il cavo di alimentazione con punti di saldatura sui contatti dedicati (Fig. 4) Figura 4 - Particolare inserimento riduttore di velocità Figura 3 - Vista posteriore Il corpo della levigatrice è stato realizzato con il multistrato sp.8 mm disponendo sui quattro spigoli interni dei listelli quadri (8x8 mm) che fungono, oltre che da rinforzo, a guida per l’inserimento del telaio-motore. Sulle pareti laterali ho praticato due aperture per l’alloggiamento delle griglie di aerazione e quindi, collocato dei listelli di fine corsa di cui quello in basso predisposto con due fori per il fissaggio del telaio-motore tramite perni di accoppiamento (Fig. 5, 6 e 7). Pag. 3-3 Costruzione di una mini levigatrice a disco Paolo Ruggeri _______________________________________________ Attrezzature Modellismo – Fai da Te____ Figura 6 - Vista laterale Figura 5 - Vista frontale Figura 8 - Vista con copertura e frontalino Figura 7 – Vista dall'alto con telaiomotore posizionato A questo punto ho assemblato la parte superiore, anch’essa in multistrato sp.8 mm con i listelli quadri sugli spigoli interni, e sul frontalino ho inserito un elemento di chiusura sagomato con diametro maggiorato rispetto a quello del platorello (Fig. 8). Considerata l’entità delle possibili lavorazioni da eseguirsi con la levigatrice in questione, non ho previsto un foro per l’aspirazione della polvere, ma ho inteso realizzare un piano di lavoro a “cassetto” la cui rimozione consente alla occorrenza, di accedere all’interno della parte anteriore del corpo della levigatrice e poter quindi rimuovere con un aspirapolvere i residui di lavorazione (Fig. 9, 10 e 11). Pag. 4-4 Costruzione di una mini levigatrice a disco Paolo Ruggeri _______________________________________________ Attrezzature Modellismo – Fai da Te____ Figura 9 Figura 11 Figura 10 Nella parte superiore del piano di lavoro ho installato una lamina di alluminio per un migliore e più sensibile scorrimento dei pezzi da levigare (Fig. 11) A questo punto ho effettuato qualche piccolo intervento di rifinitura quali: il montaggio del frontalino con listelli di finitura perimetrale e lamierino nell’incavo in prossimità del platorello; il montaggio di listelli di finitura sulla parte perimetrale posteriore e nei riquadri delle griglie di aerazione; e dopo una scartavetrata generale e una lucidatura con del trasparente opaco: il montaggio della maniglia e dei piedini di gomma. Una volta definito il corpo della levigatrice, ho proceduto ad inserire il telaio con il motore e a fissarlo al corpo stesso con i due perni di accoppiamento (Fig. 12) Figura 12 - Vista frontale con finiture Quindi avvitato il platorello ed applicato il disco di carta abrasiva, ho inserito e fissato il “cassetto” con il piano lavoro. La levigatrice può ormai considerarsi ultimata e pronta per l’uso (Fig. 13 e 14). Pag. 5-5 Costruzione di una mini levigatrice a disco Paolo Ruggeri _______________________________________________ Attrezzature Modellismo – Fai da Te____ Figura 13 – Vista posteriore finale Figura 14 – Vista anteriore finale Ovviamente non trovando in commercio carta abrasiva in dischi del diametro Ø 78 mm da applicare sul platorello, questi possono facilmente essere ricavati da rotoli di carta abrasiva con il velcro nella parte interna e la cui grana sarà scelta a seconda delle esigenze. Buon lavoro a tutti ______________________________________________________________ Paolo Ruggeri Pag. 6-6