Nell`ambito delle attività di gestione della fauna selvatica e del

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Nell`ambito delle attività di gestione della fauna selvatica e del
G I U N T A
P R O V I N C I A L E
Delibera adottata nella seduta del 26/07/2016 iniziata alle ore 11,00
COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA
Presiede il Presidente
Leonardo Muraro
SONO PRESENTI GLI ASSESSORI:
Franco Bonesso
Mirco Lorenzon
Paolo Speranzon
SONO ASSENTI GLI ASSESSORI:
Gianluigi Contarin
Noemi Zanette
Silvia Moro
Partecipa il Segretario: Paolo Orso
N. Reg. Del.
N.Protocollo
OGGETTO:
147
63831
/2016
Calendario Venatorio Regionale 2016/2017.
Definizione apertura dell' attività venatoria per
la Zona Faunistica delle Alpi della Provincia di
Treviso.
Nell'ambito delle attività di gestione della fauna selvatica e del
prelievo venatorio di cui alla L. 157/1992 e alla L.R. n. 50/1993, la
Regione Veneto, con DGR n. 932 del 22/06/2016, ha approvato il Calendario
Venatorio Regionale per l'esercizio venatorio 2016/2017.
Tra le varie norme e disposizioni regolamentari, il predetto
Calendario prevede la possibilità di preapertura dell'attività di
prelievo, rispetto al termine generale del 18 settembre 2016, nelle
giornate 1, 3, 4, 10 e 11 settembre 2016, in modalità di appostamento e
limitatamente ad esemplari di fauna selvatica appartenenti alle specie
Merlo, Tortora, Ghiandaia, Gazza, Cornacchia nera e Cornacchia grigia.
Per poter garantire un adeguato livello di protezione della fauna e
un razionale prelievo venatorio nella Zona Faunistica delle Alpi, al fine
di mantenere e sviluppare adeguati livelli di qualità faunistica di tali
territori, la L.R. n. 50/1993 prevede, all'art. 16, comma 4, la facoltà,
in capo alla Provincia e limitatamente alla Zona Faunistica delle Alpi,
di integrare il Calendario Venatorio Regionale nei limiti stabiliti dallo
stesso.
Per tale ragione appare opportuno sentire le Riserve Alpine che
potranno suggerire eventuali riduzioni degli orari e dei periodi di
caccia nella “preapertura” che è stata approvata dalla Giunta Regionale
con deliberazione n. 932 del 22.06.2016, dando mandato fin da ora al
Dirigente
competente
di
accogliere
ogni
legittima
richiesta
di
integrazione del calendario venatorio regionale “... nei limiti stabiliti
dal calendario stesso e riportano altresì … le eventuali anticipazioni di
apertura dell'annata venatoria, le modalità di esercizio della stessa,
l'impiego dei cani e l'esercizio della caccia sulla neve.” (L.R. 50/1993
- art. 16, comma 4).
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge n. 56 del 7/04/2014, “Disposizioni sulle città
metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
Vista la L.R. n. 19 del 29/10/2015 “Disposizioni per il riordino
delle funzioni amministrative provinciali”;
Doc. W009PU
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Vista la L. 11.2.1992 n. 157 "Norme per la protezione della fauna
selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio";
Vista la L.R. 9.12.1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna
e per il prelievo venatorio”, fatto particolare riferimento all'art. 16
comma 4;
Visto il vigente “Regolamento Provinciale per la disciplina della
caccia in Zona Alpi”;
Visto il decreto legislativo n. 267 del 18/8/2000;
Dato atto che il presente provvedimento è di competenza della
Giunta Provinciale ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 e
dell'art. 31 del “Regolamento Provinciale per la disciplina della caccia
in zona Alpi”;
Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi
rispettivamente dal Dirigente del Settore competente e dal Responsabile
del Servizio Finanziario, ai sensi degli artt. 49 e 147 bis del D.Lgs.
18.8.2000 n. 267, come risultano dall'allegato che costituisce parte
integrante del presente provvedimento;
Vista l'attestazione del Segretario Generale di conformità alla
legge, allo Statuto e ai Regolamenti;
Ritenuto, stante l'urgenza, di dichiarare il presente atto
immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs.
18.8.2000 n. 267, in quanto vi è la necessità di predisporre al più
presto i conseguenti atti per la pubblicizzazione del Calendario
Venatorio 2016/2017 per il territorio provinciale;
Con voti unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge,
D E L I B E R A
1) di prendere atto della adozione, con D.G.R. n. 932 del 22 giugno 2016,
del Calendario per l'esercizio venatorio nella Regione Veneto per la
stagione Venatoria 2016/2017;
2) di disporre, per le motivazioni in premessa esposte e che qui si
intendono integralmente richiamate e ai sensi e per gli effetti
dell'art. 16, comma 4, della L.R. n. 50/1993 di dare mandato al
Dirigente competente di accogliere ogni legittima richiesta di
integrazione del calendario venatorio regionale “... nei limiti
stabiliti dal calendario stesso e riportano altresì … le eventuali
anticipazioni di apertura dell'annata venatoria, le modalità di
esercizio della stessa, l'impiego dei cani e l'esercizio della caccia
sulla neve.”;
3) di incaricare il Settore Protezione Civile, Caccia, Pesca, Agricoltura
– Polizia Provinciale di assicurare adeguata informazione sui
contenuti della presente deliberazione ai soggetti interessati;
4) di dare atto che l'adozione della presente deliberazione non comporta
alcun onere a carico del Bilancio provinciale.
La presente deliberazione, stante l'urgenza, con separata votazione
unanime, viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.
134, comma 4, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267.
Doc. W009PU
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IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO
Leonardo Muraro
Paolo Orso
La presente
deliberazione
è
stata pubblicata
all'albo pretorio, ove rimarrà affissa per 15 giorni
consecutivi, con inizio dal giorno
02/08/2016
IL SEGRETARIO GENERALE
Paolo Orso
.
.
Doc. W009PU
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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Doc: W009PU
Oggetto:
Calendario Venatorio Regionale 2016/2017.
Definizione apertura dell' attività venatoria per
la Zona Faunistica delle Alpi della Provincia di
Treviso.
Settore .......: W
ProtCiv.CacciaPesca Agric.PolizProv
Servizio ......: AV
Caccia/Pesca/Agricoltura
Unità Operativa: 0032
Caccia e Pesca
Ufficio .......: TCAC
Uff. Caccia
C.d.R. ........: 0024
Caccia e Pesca
PARERE TECNICO (art. 49 D.Lgs. 18.08.2000 n. 267)
NON RICHIESTO in quanto atto di mero indirizzo
X
FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica
NON FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica per i seguenti
motivi
Allegati
NO
data 19 luglio 2016
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
G. PORCELLATO
PARERE CONTABILE (art. 49 – 147bis D.Lgs. 18.08.2000 n. 267)
NON RICHIESTO in quanto atto che non comporta riflessi diretti o
indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio
dell'ente
X
FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile
NON FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile per i seguenti
motivi
Data 25 luglio 2016
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
C. RAPICAVOLI
ATTESTAZIONE DI CONFORMITÀ ALLA LEGGE, ALLO STATUTO E AI REGOLAMENTI
Data 26 luglio 2016
Doc. W009PU
IL SEGRETARIO GENERALE
P. ORSO
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