crimedim - Comitato Collaborazione Medica

CRIMEDIM
Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina
d’Emergenza e dei Disastri e di Informatica applicata
alla didattica e alla pratica Medica
Dipartimento di Medicina Traslazionale, Università degli studi del Piemonte
Orientale “A. Avogadro.
CRIMEDIM
Via Lanino 1, 28100 Novara, Italia | Tel/Fax: +39 0321660620 | [email protected] | http://crimedim.med.unipmn.it
Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina d’Emergenza e dei Disastri e di
Informatica applicata alla didattica e alla pratica Medica
CRIMEDIM
Il Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina d’Emergenza e dei Disastri e di Informatica
applicata alla didattica e alla pratica Medica (CRIMEDIM) è una struttura dell’Università del Piemonte
Orientale che ha lo scopo di promuovere e sviluppare l’attività di ricerca e formazione in medicina
d’emergenza e dei disastri con particolare attenzione all’applicazione, in quest’ambito, di nuove
tecnologie informatiche. Il Centro, nato con decreto rettorale nel settembre del 2007, dalla
collaborazione del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale e del Dipartimento di Informatica
dell’Ateneo piemontese, oggi costituisce un riferimento accademico nazionale ed internazionale sui temi
delle grandi emergenze, svolgendo attività di ricerca, consulenza e formazione.
Missione
La missione del Centro è il miglioramento della qualità della risposta sanitaria e logistica nelle situazioni
di maxiemergenza e di disastro migliorando i contenuti di conoscenza e di abilità professionale sulla
base dell’evidenza scientifica acquisita sia nell’ambito della formazione che dell’esperienza sul campo.
Obiettivi
- Promuovere, coordinare e sostenere ricerche di base e applicate alla medicina d’emergenza e dei
disastri;
- Contribuire alla promozione e al sostegno delle attività di formazione dell’Ateneo, con particolare
riferimento allo sviluppo di metodologie di didattica innovativa e di simulazione virtuale nell’ambito
della medicina d’emergenza e dei disastri;
- Fornire consulenza scientifica nei campi di propria competenza;
- Attivare rapporti di collaborazione con centri, dipartimenti, istituti di altre Università italiane e
straniere, con enti pubblici e privati di ricerca, aziende e persone individuali allo scopo di
promuovere l’integrazione dell’Università, del Settore Privato, delle Istituzioni e del Servizio
Pubblico.
Principali linee di ricerca
- Studio delle nuove metodologie didattiche basate sull’utilizzo di distance learning e problem-based
learning nell’ambito della medicina d’emergenza e dei disastri.
- Progettazione e sviluppo di simulatori multiutenti, accessibili tramite internet, per svolgere
esercitazioni nell’insegnamento di principi di gestione sanitaria di una maxiemergenza.
- Studio ed applicazioni di modelli educativi per la gestione sanitaria di eventi disastrosi come attività
formative di secondo ciclo, con particolare riferimento all’European Master in Disaster Medicine
(EMDM).
Struttura
Fanno parte del Centro professori, ricercatori e studenti di dottorato dei dipartimenti aderenti che ne
costituisco il Consiglio Scientifico. Il Centro è attualmente diretto dal Prof. Francesco Della Corte,
direttore del Dipartimento di Medicina d’Emergenza dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore
della Carità di Novara.
Attività
Educazione e formazione
Il Centro, in collaborazione con l’Università Libera di Bruxelles, l’Università di Ginevra, il Centro di
Formazione e Ricerca in Medicina dei Disastri e Traumatologia di Linkoping, l’Università della
California, Irvine, eroga un Master di II livello (www.dismedmaster.com) avvalendosi delle moderne
tecnologie didattiche e formando ciclicamente professionisti sanitari esperti nella prevenzione e risposta
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a disastri ed eventi maggiori. Circa 250 medici sono oggi riuniti in un’Associazione di Ex-Alunni del
Master (www.emdm-alumni.org), per promuovere un nuovo approccio culturale alla gestione di eventi
maggiori, condividere le esperienze realizzate in ambiti territorialmente distanti ed evitare di rendere
obsoleto il patrimonio di conoscenze acquisite.
Il CRIMEDIM ha collaborato con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e con altre agenzie delle
Nazioni Unite per formare professionisti sanitari nell’analisi dei rischi, nella prevenzione, nella
mitigazione e nella risposta in caso di crisi, disastri o emergenze complesse.
Il CRIMEDIM, od i suoi componenti, hanno collaborato in programmi educativi con agenzie nazionali
ed internazionali:
a livello nazionale:
- Regione Valle d’Aosta (Terre de Glace, 2007)
- Provincia di Novara (Riceland per il Piemonte Orientale, 2008)
- Azienda Ospedaliero-Universitaria “Maggiore della Carità”, Novara (BLSD, ACLS and Gestione
Avanzata delle vie aeree, 2008-12; Strategie sanitarie per la gestione dell’influenza pandemica A
H1N1, 2009)
- Ospedale SS. Trinità, Borgomanero (NO) (Strategie sanitarie per la gestione dell’influenza
pandemica A H1N1, 2009)
- Segretariato Italiano Studenti in Medicina (S.I.S.M.) (Progetto DisasterSISM, 2008-12)
- Facoltà di Scienze MM.FF.NN., sede di Foligno (Gestione sanitaria dei disastri, 2009)
- AUSL di Bologna (Corsi EmergoTrain System - www.emergotrain.com – 2009-12)
- Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele”, Catania (Hospital disaster
management, 2010)
- ASL 9 Grosseto (Hospital and Pre-Hospital Disaster Management, 2012)
a livello internazionale
- Azores Islands Health Authority, Portogallo (PLESCAMAC, 2008)
- United Nation Development Program in Galle District, Sri Lanka (Emergency and disaster
management, 2008)
- World Health Organization, Country Office in Albania (Medical Management of Climate Changerelated Health Emergencies, 2009)
- United Nation Medical Emergency Response Team, Italia (UNMERT Mass Casualty Course, 2008)
- Algarve Health Authority, Portogallo (Health management of health crises, 2010)
- SEHA, Abu Dhabi (Disaster Management and Emergency preparedness System – building capacity
and assuring integration, 2011-12)
Ricerca
- I-SEE® (Interactive Simulation Exercise for Emergencies, www.iseeproject.org): finanziato dal
programma UE "Leonardo da Vinci" II, 2000-2006. 7 partners europei, comprendenti università,
centri di ricerca ed aziende specializzate nel settore, hanno prodotto un software di rete per
l'addestramento del personale sanitario nell'ambito di un evento catastrofico. Il software propone
un approccio tipo "sala di controllo", molto utile dal punto di vista dell'approccio logistico a livello
pre-ospedaliero.
- eDISTRICT-CiPro® (European Distance Training Interactive and Collaborative Tools for the Civil
Protection, www.edcipro.org): finanziato dal programma UE "Leonardo da Vinci" II, 2000-2006.
11 partners europei, comprendenti università, centri di ricerca ed aziende specializzate nel settore,
hanno sviluppato un sistema collaborativo 3D capace di riprodurre virtualmente un evento
disastroso dove squadre sanitarie devono gestire il soccorso pre-ospedaliero.
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-
HDPnetS® (Hospital Disaster Preparedness Networked Simulator, www.virtualengine.it):
simulatore multi-utente di un evento catastrofico, che permette all’istruttore di creare scenari
virtuali specifici di ogni tipo di ambiente, le relative risorse e le loro interazioni.
Azioni sul campo
I membri del CRIMEDIM hanno compendiato le loro attività accademiche con la partecipazione a
progetti nazionali ed internazionali di preparazione e risposta ad eventi disastrosi.
In particolare:
- Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei Ministri: partecipazione
alle missioni umanitarie di soccorso a Mansehra, Pakistan, Yogyakarta, Indonesia, Aquila, Italia,
Port au Prince, Haiti in occasione di terremoti dell’Ottobre del 2005, del Maggio del 2006,
dell’Aprile del 2009 e del Gennaio del 2010 rispettivamente; partecipazione all’esercitazione
multinazionale EUROSOT 2005 svoltasi nella Sicilia Orientale nel 2005, che ha visto coinvolti 7
equipaggi internazionali durante un simulazione di un evento sismico con 2000000 di vittime.
- Istituto Superiore di Sanità e Ministry of Health of Sri Lanka e National Institute of Health
Sciences: Capacity Building Project for the Management of Disasters and Complex Emergencies
after the tsunami nel 2004.
- World Health Organization, Regional Office for Europe: partecipazione al progetto “Assessment
of emergency medical services preparedness in the framework national crisis management
structures in EU member states”, finanziato dal DG SANCO, Commissione Europa, per la
valutazione dei sistemi di emergenza e del meccanismo di risposta alle maxiemergenze ed ai disastri
nei paesi membri dell’Unione; partecipazione ai progetti di sviluppo e cooperazione con il Ministero
della Sanità della Repubblica del Kyrgyz e dell’Albania per la riforma dei sistemi di emergenza
territoriale ed ospedalieri al fine di migliorare la preparazione contro eventi.
- United Nation Development Program: programma di formazione in medicina d’emergenza e dei
disastri per il personale sanitario nella regione di Galle, Sri Lanka.
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