Allegato - "E. Fermi"
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Allegato - "E. Fermi"
Viaggio Arcobaleno Beresheet LaShalom Venezia, Padova, Ferrara, Bologna 22-28 Febbraio 2017 A Bologna lunedì 27 febbraio: ore 11.00 Laboratorio per il Liceo Fermi (Circolo Benassi); ore 20.30 Spettacolo e presentazione del libro “Memorie di un angelo custode” al Cinema Teatro Antoniano. SCHEDA DI PRESENTAZIONE Angelica Edna Calò Livnè e il Teatro dell’Arcobaleno Angelica, scrive Avvenire il 10 febbraio 2016, nell’introduzione ad un’intervista, “ha vissuto tre guerre e due Intifade; tre dei suoi quattro figli sono stati richiamati più volte dall’esercito. Eppure la 60enne Angelica Edna Calò Livne, allieva romana di ElioToaff trapiantata in Israele da quattro decenni, crede nella pace da costruire attraverso il dialogo e l’arte: dal 2001 coordina la Fondazione Beresheet LaShalom (Un inizio per la pace) e il Teatro multiculturale Arcobaleno, a cui partecipano giovani musulmani, ebrei, cristiani di differenti etnie e tradizioni, che mettono in scena e portano per il mondo (sono alla 28ma tournee, dal 2001) Beresheet - In Principio, uno spettacolo di mimo e danze. “Il lavoro – dice Angelica Calò – vuole essere un messaggio di fiducia nell’avvenire, una vittoria del bene, della positività e della luce sul male e sulle tenebre che continuano a calare sul mondo”. Per questa attività nel 2005 è stata candidata al Nobel per la Pace. Angelica con la sua famiglia vive, insieme ad altre 80, nel Kibbutz Sasa in Alta Galilea, alla frontiera col Libano. Educatrice, prima ancora che regista, è impegnata nel dialogo interreligioso e con le donne. Alla domanda come far crescere una cultura del dialogo, risponde: “La password è: educazione. Educare e dare spazio alle donne, consolidando la loro identità”. http://www.beresheetlashalom.org (in inglese) https://amicidiberesheetlashalom.wordpress.com/angelica-edna-calo-livne (in italiano) http://www.masksoff.org (in inglese e in italiano) Il libro: Memorie di un angelo custode. Un manuale per chi ha perso la speranza (Edizione Cantagalli, ottobre 2015) Un dialogo immaginario con un angelo che parla in dialetto romanesco (alter-ego narrativo originale e autoironico), una biografia in cui Angelica racconta la sua straordinaria quarantennale esperienza a servizio della pace, del dialogo interreligioso e delle donne. Laboratorio di Educazione al dialogo in armonia: Da etnocentrismo a multiculturalità. Il fascino della comunicazione attraverso le Arti. Fondamentale nel progetto educativo, che è all’origine del Teatro dell’Arcobaleno, è l’incontro con i ragazzi di altre realtà, come quella italiana, per stimolare la loro riflessione in modo diretto: l’incontro con coetanei che hanno alle spalle esperienze anche tragiche finisce per coinvolgerli da un punto di vista innanzitutto emotivo, per portare poi ad una rielaborazione della loro esperienza. Il Laboratorio si svolgerà dalle 11 alle 13 presso il Circolo ARCI Benassi e vedrà la partecipazione della 5A, 5C, 5F del Liceo scientifico E. Fermi.