71 che investe il cavallo e il cavaliere caduto. In
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71 che investe il cavallo e il cavaliere caduto. In
Oltre l’ovvio che investe il cavallo e il cavaliere caduto. In pratica, l’azione fisica è lasciata solo immaginare attraverso la poca schiuma della bocca dell’animale, allo stesso modo la visione che è tutta personale e solamente interiore, che si dispiega negli occhi chiusi del Santo. Vorrei, inoltre, cari lettori, attirare la vostra attenzione sul cavallo e sullo stalliere. Se li osservate bene sono del tutto estranei al miracolo, che si sta inverando. Essi rappresentano la vita di ogni giorno, che si svolge indifferente e potremmo dire quasi bestiale di fronte a un evento che appartiene solo all’interiorità di un uomo, a cui è dispensata la grazia divina. Ci spieghiamo in questo modo l’enorme cavallo, che occupa quasi tutta la scena, a sottolineare appunto l’indifferenza del mondo, attorno a un episodio folgorante. In sintesi, Caravaggio visualizza i gesti, gli atti, per caricarli di significati simbolici. Pochi notano il contrasto tra il volto del Santo, che riceve la grazia, e l’altro volto posto sulla stessa traiettoria, quello dello stalliere, che rimane del tutto indifferente a ciò che sta avvenendo e si Caravaggio, Morte della Vergine, Louvre, Parigi limita solo a tenere con una mano il morso del cavallo e con l’altra a rassicurarlo. Osservate adesso, miei attenti lettori, un altro Come altre volte accennato, una delle grandi discusso dipinto: Il Transito della Vergine o innovazioni della genialità di Caravaggio è Morte della Vergine. Il quadro fu commissioquella di trasportare i temi sacri nell’umile nato nel 1601 da Laerzio Cherubini per l’altare realtà, che abbiamo visto essere la professione della Cappella, che aveva acquistato in Santa di fede dei due Borromeo, che era anche quella Maria della Scala, una delle chiese più grandi del Del Monte, dello stesso Cerasi e di un folto in Trastevere a Roma dedicata appunto all’Asgruppo di ecclesiastici filo francesi. sunzione di Maria in cielo. Infatti, proprio qui si Evidentemente, nel bel mezzo della Contro- officiavano le messe per i defunti. riforma col suo rigore formale, col principio Posto il quadro sull’altare, fu subito tolto. Il del decoro ecc… le opere del Merisi dovettero motivo è chiaro. La Vergine effigiata non è essere davvero dirompenti ma anche, nono- altro che una popolana, con le gambe nude e stante la novità iconografica, essere pienamente gonfie, possibilmente una prostituta annegata compresi da quelle frange di nobili e di prelati nel Tevere. Ma, come sempre soleva avvenire, opposte alle fazioni filo spagnole. le tele “rifiutate” erano rapidamente vendute. Nuove direzioni • n. 11 settembre-ottobre 2012 71