I suoni indiani affascinano i trentini

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I suoni indiani affascinano i trentini
24 spettacoli
ORE
VIDEO
Bosnia, dopoguerra
amaro per i profughi
TRENTO - Sul 602 del digitale
terrestre, continua la
programmazione dei documentari
e dei nuovi format di «History
Lab», il canale trentino dedicato
alla storia e alla memoria. La
settimana si apre, stasera alle
21, con il documentario di Andrea
Rossini «La strada del ritorno»,
per la serie di appuntamenti
proposti dell’Osservatorio Balcani
e Caucaso. A vent’anni dall’inizio
Digitale
Sul canale
seicentodue
del Museo
Storico
questa sera
«La strada
del ritorno»
della guerra in Bosnia Erzegovina,
il documentario, realizzato da
Obc, affronta la complessità dei
dati sui ritorni di rifugiati e
sfollati, il nuovo quadro
demografico del Paese, le
conseguenze della pulizia etnica.
Ospiti in studio: Andrea Rossini
(regista) e Annalisa Tomasi
(Progetto Prijedor). A cura di
Valentina Galasso, nell’ambito del
progetto «Cercavamo la pace». La
serata di mercoledì propone il
format «Officina dell’Autonomia»
che documenta il dibattito emerso
durante il workshop omonimo,
organizzato dalla Fondazione
lunedì 12 agosto 2013
Museo Storico in collaborazione
con l’Accademia europea di
Bolzano (Eurac) e il Centro Jean
Monnet di Trento. Nella puntata, la
storia dell’Ufficio Zone di
Confine che dal 1946 gestiva i
rapporti dello Stato centrale con
alcuni territori. A seguire le
immagini di «Solvay» per il
format «Trentini Americani» a
cura di Vincenzo Mancuso. I luoghi
che danno il titolo alle puntate di
questa serie ripercorrono
idealmente il viaggio che molti
trentini intrapresero verso
l’interno del continente
nordamericano, attraverso il
ITINERARI FOLK | Platea affollata per un bagno etnico nel misticismo orientale al Giardino Santa Chiara
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ALESSANDRO MARCHETTI
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TRENTO - «Un bagno etnico
nel misticismo orientale».
Così si potrebbe riassumere il
concerto di mercoledì scorso
al parco Santa Chiara del «duo»
Ashanka Sen (chiamato a
sostituire l’impossibilitato
Sageer Khan) e Rashmi V.
Bhatt. Non siamo sulle sacre
rive del fiume Gange ma
Trento, per un istante,
sembra proprio colorarsi di
asiatico. Lo spettacolo,
omaggio al maestro Ravi
Shankar, richiama un
vastissimo pubblico, accorso
per ascoltare la novità
«esotica» ma soprattutto per
conoscere un frammento di
quel Paese affascinante e
misterioso che è l’India. Tutto
esaurito in un instante; così,
anche il più puntuale degli
spettatori fatica a trovare
posto e rimane un po’
attonito di fronte all’invasione
della gente. Niente paura, il
pienone non scoraggia di
certo i più curiosi che
rimangono a cercare qualche
posto di fortuna. Lo
spettacolo comincia con un
leggero ritardo che dà il
pretesto al pubblico per
incitare l’entrata dei
musicisti. Poi, ecco
finalmente comparire sul
palco Ashanka Sen e Rashmi
V. Bhatt, accolti da un
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Musica e spiritualismo,
Ashanka Sen e Rashmi
Bhatt incantano
il grande pubblico
racconto dei testimoni che
tracciano i contorni delle comunità
di discendenti, il loro legame con
il Trentino. Venerdì 16, sempre
alle 21, spazio a «Trentorama»,
alla scoperta delle trasformazioni
e dei protagonisti della storia
locale a partire dai luoghi di
Trento. La puntata «All’ombra
delle mura» è dedicata alle
antiche mura di Trento, per
conoscere dove passavano, quello
che ne resta e capire perché sono
state quasi completamente
demolite. Ospite Brunella Brunelli.
A cura di Elena Tonezzer, Micol
Cossali e Valentina Miorandi. F.D.S.
OGGI AL CINEMA
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I suoni indiani affascinano i trentini
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TRENTO
MULTISALA MODENA
Via S. F. d’Assisi, 6 - Tel. 0461/260399
Body language di Jeffrey Elmont
ore 17.50
Io sono tu di Seth Gordon
ore 20.00
Now you see me - I maghi del crimine di Louis Leterrier ore 22.10
Wolverine: l’immortale di James Mangold
ore 19.45
La notte del giudizio di James DeMonaco
ore 22.10
Turbo di David Soren - Animazione
ore 18.00 - 20.00
Turbo (3D) di David Soren - Animazione
ore 18.00 - 22.00
ANDALO
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Ashanka Sen al sitar, a sinistra, e Rashmi V. Bhatt, al tabla, i due musicisti indiani protagonisti al S. Chiara
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caloroso applauso
liberatorio. L’attesa è finita.
Tutto si spegne, anche le
voci; solo un barlume di luce
soffusa avvolge in un’aura
mistica gli artisti, vestiti con i
classici abiti del loro paese. I
due salutano gli spettatori, si
siedono in posizione
meditativa e con cura
maniacale preparano «gli
attrezzi del mestiere». In
particolare, Rashmi suscita
l’interesse del pubblico che,
con un piccolo martello
metallico, più che accordare
sembra costruire sul
momento il tamburo indiano.
La musica si diffonde nell’aria
e subito rapisce la gente,
trasportando tutti in viaggi
immaginari tra vie e sapori
sconosciuti. Ashanka pizzica
dolcemente le corde del suo
«sitar» e suggestiona la folla
con le tipiche vibrazioni
orientali mentre Rashmi, con
la sua «tabla», scandisce il
ritmo della serata con tocchi
leggeri di dita, quasi suonasse
un pianoforte invece del
tamburo. Quando, poi, il
polso del musicista crea un
originale effetto sonoro
sfregando la pelle delle
percussioni, lo strumento
sembra svelare la sua voce
reale, regalando al pubblico
chissà quale messaggio
enigmatico. A dare brio alla
serata, ci pensa invece la
freschezza della danzatrice di
Bollywood, Ambili Abraham.
Avvolta da un vestito rosso
porpora tempestato di
perline dorate, la danzatrice
si muove sensuale e raffinata,
ammicca con sguardi pieni di
phatos e incanta il pubblico
con movenze che paiono
accarezzate dal vento. Una
performance davvero
emozionante e piena di
dolcezza che fa innamorare
ogni singola persona
presente. «Il Bollywood e la
musica classica indiana sono
come Verdi e Jovanotti messi
insieme», ammette Rashmi
dopo l’uscita della danzatrice.
La serata si conclude con i tre
artisti sul palco che regalano
l’ultimo «raga» al caloroso
popolo trentino. Un ottimo
epilogo per la rassegna di
Itinerari Folk.
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Turbo di David Soren - Animazione
ore 17.00 - 21.00
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Turbo di David Soren - Animazione
ore 17.00 - 21.00
CANAZEI
ore 17.30
21.15
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CINEMA TEATRO
World War Z di Marc Forster
ore 21.00
FOLGARIA
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CINEMA TEATRO PARADISO
La grande bellezza di Paolo Sorrentino
ore 21.00
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TEATRO PALACAMPIGLIO
Turbo di David Soren - Animazione
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MADONNA DI CAMPIGLIO
ore 17.30 - 21.30
OSSANA
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Turbo di David Soren - Animazione
ore 17.30
PREDAZZO
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CINEMA TEATRO
Dino e la macchina del tempo - Animazione
Pacific Rim di Guillermo del Toro
ore 17.00
ore 21.15
TESERO
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CINEMA TEATRO
Turbo (2D) di David Soren - Animazione
Turbo (3D)
ore 17.15
ore 15.00 - 21.15
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Insieme alle note anche le
immagini del video scritto e
girato da Bretta con l’aiuto di
Adriano Ongari che da
martedì sarà disponibile sul
canale Youtube di Luca
Bretta così come il singolo in
download gratuito.
F.D.S.
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CASTELLO TESINO
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MILANO - È certificato disco di platino con oltre 60
mila copie vendute del cd
e album digitale «Max 20»
e si conferma anche per
questa settimana al numero 1 della classifica di
dischi più venduti dopo
9 settimane dalla sua pubblicazione.
Il video del singolo «L’universo tranne noi» totalizza oltre 7 milioni di visualizzazioni.
«Max 20» contiene 5 inediti e 14 duetti con i più
grandi artisti della scena
musicale italiana nei brani che hanno segnato la
carriera artistica di Max
(per iTunes è disponibile
una bonus track di «L’universo tranne noi» nella
Orchestral Version).
tournée di otto tappe tra
luglio e agosto. Da qui l’idea
di pubblicare il primo inedito
autoprodotto, «Principessa
della porta accanto»: una
autoproduzione,
dall’arrangiamento, alle
registrazioni, al mixaggio.
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Dino e la macchina del tempo di J. Kafka e Y.-S. Choi
Una notte da leoni 3 di Todd Phillips
La «Principessa» di Luca Bretta
quando si accende la radio:
molto orecchiabile, fresco,
leggero ma, spero davvero,
mai banale». Quello, per
capirci, che in questi anni
Bretta ha portato anche ai
provini dei più famosi talent
italiani come «Amici»
(arrivando nei 300 candidati
per le selezioni televisive
nella sezione «cantautori») e
«X Factor». In questa estate
Luca è impegnato nel
«Socialize Tour», oragnizzato
e sponsorizzato da un noto
marchio di birra tricolore,
che lo ha selezionato tra i
cinque vincitori ai quali è
stata offerta la possibilità di
suonare sulle maggiori
spiagge italiane, in una
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MAX «PLATINO»
ha deciso di percorrere una
via alternativa, orientata
verso il pop/rock italiano
cantautorale, che
inizialmente si era presentata
come progetto solista per poi
evolvere nella formazione di
una band in cui al suo fianco
ci sono anche Silvia Zaniboni
alla chitarra solista, Nicola
Pedretti al basso e Filippo
Dallamagnana alla batteria.
«Ho voluto dare origine - ci ha
spiegato proprio Luca Bretta
- ad un vero e proprio gruppo
per poter presentare i miei
pezzi inediti in versione
elettrica ad un pubblico
sempre più esigente e
numeroso. Il genere è quello
che ci si aspetta di sentire
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CENTRO CONGRESSI PINÈ 1000
CONCERTO. Oggi a Campiglio la nuova band dell’artista trentino
MADONNA DI CAMPIGLIO Ha i contorni del brano
«Principessa della porta
accanto», il primo singolo
ufficiale della nuova band di
Luca Bretta. Il musicista
trentino, dopo la bella
esperienza come bassista
degli «Hot funky style», ha
creato un nuovo progetto
musicale, la «Luca Bretta’s
Band» (nella foto «anticata»). E
la prima occasione per
svelare la nuova band sarà
quella di stasera in piazza
Sissi a Madonna di Campiglio
quando, oltre al live,
verranno svelate anche le
immagini del videoclip legato
al singolo (ore 21). Luca
Bretta con questo progetto
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BASELGA DI PINÈ
I CINEMA COMUNALE
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CINEMA COMUNALE
I CINEMA TEATRO MARMOLADA
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G3070601
l'Adige