Istruzioni VB.NET - Classe 3AM - as_09-10 - Parte 1

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Istruzioni VB.NET - Classe 3AM - as_09-10 - Parte 1
Istruzioni VB.NET - Classe 3AM - a.s. 2009/10 - Parte 1
L’ambiente usato, cioè l’applicazione che ci permette di scrivere, eseguire e controllare i programmi
che vogliamo realizzare in linguaggio Visual Basic, si chiama ‘Visual Studio’.
Per creare un nuovo progetto vb.net
scegliere Crea Progetto …
Per aprire un progetto già
esistente scegliere
Apri Progetto …
e cercare il file con estensione
.vbproj desiderato
(oppure, se compare, selezionarlo
dalla lista in alto)
Selezionare Applicazione console
Inserire un nome appropriato (in base all’esercizio che intendiamo fare)
Cliccare su OK
Scrivere le istruzioni del programma che intendiamo realizzare dentro la procedura Main()
Tutto il programma deve stare dentro tale procedura, cioè tra Sub Main() e End Sub
Il modulo (in questo caso si chiama Module1.vb) che contiene il codice è visualizzato a destra in una
finestra che si chiama ‘Esplora soluzioni’
Le parole sottolineate di verde contengono degli AVVISI.
Gli avvisi NON sono errori, sono solo avvertimenti che
comunque è bene considerare. Spostando il mouse
sopra la parola sottolineata appare una descrizione
dell’avviso. In questo esempio abbiamo definito alcune
variabili senza poi usarle (perché le abbiamo definite
allora?). Quando, continuando a scrivere le nostre
istruzioni, useremo quelle variabili (per esempio
scrivendo i = 0) la sottolineatura scomparirà.
Facendo doppio click sull’avviso (o sull’errore) il cursore si
sposta all’istruzione che genera tale avviso (o tale errore)
Per visualilzzare (in basso) la finestra
Errori e Avvisi selezionare da menù
Visualizza / Elenco errori
Le parole sottolineate di rosso
contengono degli ERRORI. In questo
esempio abbiamo usato una variabile
(a) che non abbiamo dichiarato. Gli
errori vanno tutti eliminati altrimenti il
programma non potrà essere
eseguito (ovviamente).
La finestra (in basso) ‘Elenco errori’
mostra Errori e/o Avvisi e/o Messaggi
a seconda che le relative schede
siano attive oppure no.
Per salvare il programma (cioè il progetto che contiene anche il
nostro programma) fare:
La prima volta da menù: File / Salva tutto
e nella finestra che appare indicare:
il nome che vogliamo dare al progetto
(viene proposto il nome dato quando abbiamo fatto Crea Progetto)
deselezionare la casella ‘Crea directory per soluzione’
Tramite il pulsante ‘Sfoglia’ occorre indicare in quale cartella
memorizzare il nostro progetto
(ricordarsi che sotto la cartella indicata in ‘Percorso’ verrà creata
una sottocartella con il nome del progetto stesso)
(Esempio: se il progetto si chiama ‘Fattoriale’
e scegliamo il percorso ‘C:\Classi\5XY il progetto sarà
memorizzato nella cartella ‘C:\Classi\5XY\Fattoriale’)
Le volte successive basterà fare da menù File / Salva Module1 o cliccare sul relativo bottone
Durante la scrittura delle istruzioni l’ambiente ‘Visual Studio’ cerca di aiutarci in vari modi.
Sottolineando alcune parole con vari colori per indicarci errori o avvisi (vedi sopra) e mostrando
nella finestra ‘Elenco errori’ una descrizione di tali errori o avvisi
Proponendo, talvolta, le parole che possiamo scrivere, sia come nuova parola da aggiungere sia
come completamento della parola che stiamo scrivendo.
Esempio di nuova parola.
Scrivendo la parola ‘console’ e poi digitando
il <punto> si apre una casella di scorrimento
con tutte le possibili parole che possono
seguire ciò che ho appena scritto (in questo
caso: Read, ReadKey, ReadLine, ecc.).
Posso selezionare quella desiderata e
vedere anche una breve descrizione di come
posso usarla (sintassi) e per quale scopo
(semantica). Una volta scelta la parola
desiderata (con le frecce della tastiera o con
il mouse) posso inserirla nel codice che sto
scrivendo premendo il tasto ‘Tab’ della
tastiera oppure facendoci sopra doppio click.
Esempio di completamento di parola.
Se ho definito una variabile di nome
‘SommaParziale’ e poi voglio utilizzarla posso
scrivere solo ‘som’ e premere da tastiera ‘Ctrl’ +
‘Spazio’ per far si che il nome della variabile
venga scritto per intero. Questo è stato possibile
perché, nel contesto nel quale sto scrivendo,
l’unica parola conosciuta e ammissibile che
comincia con ‘som’ è ‘SommaParziale’; se ci
fossero state più parole ammissibili si sarebbe
aperta una casella di scorrimento con l’elenco di
tali parole. Se scrivo ‘ind’ e poi ‘Ctrl’ + ‘Spazio’ si
apre una casella che elenca tutte le parole
ammissibili che iniziano con ‘ind’, una delle quali
è anche quella che vogliamo, basta solo
selezionarla e inserirla.
Completando automaticamente la scrittura di un ‘costrutto’ cioè di
una struttura che prevede più istruzioni combinate.
Esempi.
se scrivo l’istruzione ‘If num = 0 Then’ e premo ‘Invio’ viene inserito
anche il relativo ‘End If’.
se scrivo DO UNTIL viene inserito il corrispondente LOOP
se scrivo FOR viene inserito NEXT ecc.
Inserendo opportuni rientri al testo in modo da spostarlo verso
destra per evidenziare l’appartenenza di alcune istruzioni ad un
costrutto.
Le istruzioni tra in IF e un END IF hanno un rientro destra (di 1
tabulazione). Se poi l’IF è incluso dentro un DO UNTIL e un
LOOP l’istruzione IF viene spostata a destra (di una tabulazione)
e le istruzioni tra IF e END IF vengono ulteriormente spostate a
destra (di 1 ulteriore tabulazione diventando così sporgenti di 2 tabulazioni).