la scheda di lavoro
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la scheda di lavoro
Titolo originale Invictus Paese Stati Uniti d'America Anno 2010 Durata 133 min Genere drammatico, biografico Regia Clint Eastwood Interpreti e personaggi Morgan Freeman: Nelson Mandela Matt Damon: François Pienaar Adjoa Andoh: Brenda Mazikubo Tony Kgoroge: Jason Tshabalala Julian Lewis Jones: Etienne Feyder Patrick Mofokeng: Linga Moonsamy Matt Stern: Hendrik Booyens Leleti Khumalo: Mary Eastwood (in uscita al cinema in Italia dal 26 Febbraio Marguerite Wheatley: Nerine Winter Pienaar 2010), con due attori d’ eccezione: Matt Damon e Morgan McNiel Hendriks: Chester Williams Freeman. Scott Eastwood: Joël Stransky romanzo di John Carlin “Ama il tuo nemico. Nelson Mandela Patrick Lyster: Mr. Pienaar e il gioco che fece una Nazione”, racconta la storia del Sud Penny Downie: Mrs. Pienaar Zak Feaunati: Jonah Lomu Grant L. Roberts: Ruben Kruger Il film Invictus – L’ invincibile è il nuovo film diretto da Clint La sceneggiatura del film Invictus, riadattamento dal Africa dopo l’ elezione come presidente di Nelson Mandela (Morgan Freeman), leader carismatico che lotta contro le leggi razziali del suo paese. Non è facile per Nelson Mandela riunificare il paese, vista ancora la forte presenza di gruppi attivisti pieni di rabbia e paura verso i neri. Il film Invictus racconta l’ avventura straordinaria di Nelson Mandela che fa leva sullo spirito nazionale attraverso la Coppa del Mondo di rugby e la vittoria della squadra sudafricana degli Springboks, bandita dagli anni ’80 dal campionato a causa delle differenze razziali. La scena rappresentativa di questa volontà di riunificazione, nel film Invictus è quella della cerimonia inaugurale del Campionato, in cui il presidente del Sud Africa indossa la maglia degli Springboks. In questo progetto di integrazione, Nelson Mandela viene aiutato dal capitano della squadra sudafricana, Francois Pienaar (Matt Damon). LA TRAMA DEL FILM INVICTUS La storia raccontata nel film Invictus si ispira ad una storia vera legata alle vicende politiche dell’ apartheid in Sud Africa. Nelson Mandela (nel film interpretato da Morgan Freeman), leader del gruppo antiapartheid, diventa presidente del Sud Africa e dopo questo incarico deve realizzare l’ unione del suo paese diviso da anni dalle leggi razziali e dalle violenze sociali. In questo processo di riunificazione viene coinvolto anche il mondo dello sport. Nel 1995 la squadra degli Springboks, con la vittoria del premio mondiale di rugby, segna un passo decisivo nel percorso verso la pace tra bianchi e neri. ALCUNE FRASI DEL FILM SU CUI RIFLETTERE Il perdono libera l’anima, cancella la paura. Ecco perché è tanto potente come arma (N.Mandela) Al sapore della sconfitta: ricordatevelo e promettete a voi stessi di non assaporarlo mai più (F.Pienaar) Sai che si dice del calcio? Che è un gioco da gentiluomini giocato da selvaggi, mentre il rugby è un gioco da selvaggi giocato da gentiluomini. (E.Feyder) -Come fai a guidarli? -Con l’esempio e l’ispirazione. (N.Mandela e risposta di F.Pienaar) Per poter costruire la nostra nazione dobbiamo tutti cercare di superare le nostre aspettative (N.Mandela) Un miliardo di persone che guardano noi? Questa è una grande opportunità. (N.Mandela) Mi sto chiedendo come si fa a passare 30 anni in una cella tanto piccola e uscirne pronto a perdonare chi ti ci ha rinchiuso. (F.Pienaar) Non avevamo solo il sostegno di 60.000 sudafricani; avevamo il sostegno di 43 milioni di sudafricani” (F.Pienaar) Mandela: “Volevo dirti grazie per ciò che hai fatto per il nostro paese”. Pienaar: No, grazie a lei, Sig.Presidente, per ciò che ha fatto per il nostro paese” Dio, ti chiediamo di proteggere il nostro paese, intervieni e poni fine a tutti i conflitti, proteggici, proteggi il nostro paese, proteggi il Sudafrica. Dal blu dei nostri cieli dalle profondità dei nostri oceani sulle nostre eterne montagne dove risuona l'eco fra le rocce risuona il richiamo a unirci e uniti saremo forti, lasciaci vivere e combattere per la libertà in Sudafrica, nella nostra terra. (Nkosi Sikelel' iAfrika, Inno Nazionale) Non importa quanto sia stretta la porta, quanto piena di castighi la vita. Io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima (Invictus di William Ernest Henley)