5AG documento del 15 maggiio - vittorio emanuele ii

Transcript

5AG documento del 15 maggiio - vittorio emanuele ii
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
I.I.S. “VITTORIO EMANUELE II – RUFFINI “
Sede: Largo Zecca, 4
16126 Genova
Esame di Stato
DOCUMENTO
CLASSE
DEL
CONSIGLIO
DELLA
5 AG
INDIRIZZO:
“Servizi
Commerciali”
“Promozione Commerciale e Pubblicitaria”
opzione
Anno scolastico 2015– 2016
1
1. IL CONSIGLIO DI CLASSE
Il Consiglio di classe è composto dai seguenti docenti :
Materia
Docente
ITALIANO
LA BARBERA PIETRO
STORIA
LA BARBERA PIETRO
INGLESE
TROIANI M. ROSARIA
FRANCESE
SEMINO FRANCESCA
MATEMATICA
MONTANARI MARCO
ECONOMIA AZIENDALE
PORCILE ALESSANDRA
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
CRAPIZ SERGIO
TECNICHE PROFESSIONALI
CURRELI STEFANIA
STORIA DELL’ARTE
GUGLIELMINO GIUSEPPINA
SCIENZE MOTORIE
ARGENZIANO FEDERICA
RELIGIONE
CUTUGNO PATRIZIA
SOSTEGNO
VAGLICA GIUSEPPINA
SOSTEGNO
ANNUNZIATA SIMONA
SOSTEGNO
FONDACARO GIUSEPPE
Continuità nel biennio
si
x
x
x
x
No
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
e dai seguenti Rappresentanti dei genitori
GIORDANO PATRIZIA (mamma MANTERO)
e dai seguenti Rappresentanti degli studenti
TERZO LAURA – VISORA ETIENNE
Il Consiglio di classe, durante l'anno scolastico, è stato coordinato dalla prof.ssa
TROIANI MARIA ROSARIA
che ha ricoperto anche il ruolo di segretario
2
PROFILO PROFESSIONALE DEL DIPLOMATO NELL’INDIRIZZO “SERVIZI
COMMERCIALI” OPZIONE “PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA”
Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo "Servizi commerciali" ha competenze
professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella
gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell'attività di promozione delle vendite.
In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell'immagine aziendale
attraverso l'utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli
pubblicitari.
Si orienta nell'ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che
collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali.
È in grado di:
- ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali;
- contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi
ad essa connessi;
- contribuire alla realizzazione della gestione dell'area amministrativo-contabile;
- contribuire alla realizzazione di attività nell'area marketing;
- collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale;
- utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore;
- organizzare eventi promozionali;
- utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del
territorio;
- comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di
settore;
- collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.
L'opzione "Promozione Commerciale e Pubblicitaria" afferisce all'indirizzo.
Nell'opzione "Promozione Commerciale e Pubblicitaria" vengono identificate, acquisite e
approfondite competenze specifiche nell'area dei servizi di comunicazione e promozione delle
vendite e in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l'inserimento in ogni
settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di
seguito specificati in termini di competenze:
1. individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali
2. individuare e comprendere i movimenti artistici locali, nazionali e internazionali
3. interagire nel sistema azienda e riconoscerne gli elementi fondamentali, i diversi modelli di
organizzazione e di funzionamento
3
4. interagire nell'area della gestione commerciale per le attività relative al mercato, alla
ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al
raggiungimento della customer satisfaction
5. interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l'uso di strumenti informatici e
telematici
6. interagire nei contesti produttivi del settore utilizzando tecniche e strumentazioni adeguate.
Le competenze dell'indirizzo "Servizi commerciali", nell'opzione "Promozione Commerciale e
Pubblicitaria", sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e
con le esigenze del territorio.
4
METODO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
OBIETTIVI PROGRAMMATI AD INIZIO D’ANNO
OBIETTIVI TRASVERSALI
Il Consiglio di classe ha assunto tutti gli obiettivi delle attività e degli insegnamenti relativi a “
Cittadinanza e Costituzione “ di cui all’art.1 del decreto legge 1/9/2008 n.137 convertito con
modificazioni dalla legge 30/10/2008 n. 169:

imparare ad imparare

progettare

comunicare

collaborare e partecipare

agire in modo autonomo e responsabile

risolvere problemi

individuare collegamenti e relazioni

acquisire e interpretare l’informazione
che coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse
storico-sociale e giuridico-economico.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Il







Consiglio di Classe si è proposto di favorire l’acquisizione e/o il miglioramento di:
capacità di autocontrollo e collaborazione all’interno del gruppo
capacità di formulare domande in modo adeguato e consapevole
abilità sociali e cooperative all’interno del lavoro individuale e/o di gruppo
rispetto degli ambienti
rispetto degli orari e della puntualità
puntualità nel giustificare assenze e ritardi
capacità di partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo
OBIETTIVI COGNITIVI
A inizio anno il Consiglio di Classe si è proposto di favorire l’acquisizione e/o il miglioramento
di:
- CONOSCENZE
 conoscere in modo accettabile i contenuti delle singole discipline
 conoscere in modo più approfondito il lessico delle micro-lingue specifiche di ogni disciplina
- COMPETENZE
 sviluppare un corretto e sempre più autonomo metodo di studio
 sviluppare capacità espositive e di elaborazione a livello parlato, scritto, operativo
- CAPACITÀ
 utilizzare le conoscenze acquisite per affrontare nuovi problemi
 rielaborare i contenuti appresi quando opportunamente guidati
OBIETTIVI PROFESSIONALI
- CONOSCENZE
 possedere competenze flessibili e una adeguata cultura di base, corredata da abilità logico espressive
 conoscere e riconoscere le varie tipologie di comunicazione pubblicitaria, identificandone le
diverse strategie e finalità
- COMPETENZE
 saper percepire problemi, reperendo informazioni e strumenti per risolverli
5
 saper affrontare situazioni non note ed individuarne le soluzioni in modo guidato
 saper eseguire mansioni coerenti al lavoro assegnato
 saper elaborare un efficace messaggio pubblicitario in base a criteri comunicativi e
psicologici con competenze stilistico-creative





CAPACITÀ
saper comunicare anche con strumenti informatici
saper comunicare in modo efficace nel settore professionale
sapersi adattare ai diversi ambiti operativi
saper progettare una efficace campagna pubblicitaria in relazione ai mezzi pubblicitari
saper operare le giuste scelte progettuali sulla base della strategia delineata
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
COMPORTAMENTALI
SI
capacità di autocontrollo e collaborazione all’interno del gruppo
PAR NO
x
capacità di formulare domande in modo adeguato e consapevole
abilità sociali e cooperative all’interno del lavoro individuale e/o di gruppo
rispetto degli ambienti
x
x
x
rispetto degli orari e della puntualità
puntualità nel giustificare assenze e ritardi
capacità di partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo
x
x
x
COGNITIVI
SI
CONOSCENZE
Conoscere in modo accettabile i contenuti delle singole discipline
Conoscere in modo più approfondito il lessico delle micro-lingue specifiche di
ogni disciplina
COMPETENZE
Sviluppare un corretto e sempre più autonomo metodo di studio
Sviluppare capacità espositive e di elaborazione a livello parlato, scritto,
operativo
CAPACITA’
Utilizzare le competenze acquisite per affrontare nuovi problemi
Rielaborare i contenuti appresi quando opportunamente guidati
PAR NO
x
x
x
x
x
x
OBIETTIVI PROFESSIONALI
Obiettivi professionali specifici maturati per l’opzione “Promozione commerciale pubblicitaria”
SI
CONOSCENZE
Possedere competenze flessibili e una adeguata cultura di base, corredata da
abilità logico–espressive
Conoscere e riconoscere le varie tipologie di comunicazione pubblicitaria,
identificandone le diverse strategie e finalità
COMPETENZE
Saper percepire problemi, reperendo informazioni e strumenti per risolverli
Saper affrontare situazioni non note e individuarne le soluzioni in modo
guidato
Saper eseguire mansioni coerenti al lavoro assegnato
Saper elaborare un efficace messaggio pubblicitario in base a criteri
PAR NO
x
x
x
x
x
x
6
comunicativi e psicologici con competenze stilistico-creative
CAPACITA’
Saper comunicare anche con strumenti informatici
Saper comunicare in modo efficace nel settore professionale e sapersi adattare
ai diversi ambiti operativi
Saper progettare una efficace campagna pubblicitaria in relazione ai mezzi
pubblicitari
Saper operare le giuste scelte progettuali sulla base della strategia delineata
x
x
x
x
7
2. LA CLASSE
a. COMPOSIZIONE:
n. alunni
(17)
Maschi n.
8
n. alunni
n. alunni
n. alunni
13
2
2
Femmine n.
9
(Vedi elenco alunni allegato)
b. PROVENIENZA:
dalla classe
dalla classe
altro
4 AG
5AG
La classe risulta composta da 17 alunni (9 ragazze e 8 ragazzi): 14 provenienti dalla classe
4AG, a cui si sono aggiunti 2 studenti bocciati della classe 5AG dell’a.s. 2014/2015, 1
studentessa proveniente dal LAS Paul Klee-Barabino (a seguito di superamento di esami
integrativi) e 1 studentessa già in possesso del diploma di istruzione superiore, che ha deciso
di riscriversi all’ultimo anno di corso, previo superamento di esami integrativi, per conseguire il
diploma di Tecnico dei Servizi della Promozione Commerciale e Pubblicitaria. Due alunni della
classe hanno seguito una programmazione differenziata durante il loro percorso scolastico. Un
alunno, viste le sue difficoltà, presenterà esclusivamente un elaborato finale che sarà visionato
e valutato dal Consiglio di Classe prima dello scrutinio finale. Per l’altra alunna è prevista la
partecipazione all’Esame di Stato con prove differenziate.
La classe proviene da un percorso IeFP regionale triennale con superamento dell’esame finale,
al termine del quale molti allievi hanno deciso di proseguire la frequenza dell’ultimo biennio per
conseguire il diploma di istruzione superiore. La preparazione all’inizio dello scorso anno
scolastico risultava lacunosa in diversi ambiti, particolarmente in quello linguistico-espressivo e
matematico, giacché la programmazione dei percorsi triennali integrati è diversa, più
contenuta e orientata, rispetto a quella dei percorsi quinquennali, così come diverse sono le
motivazioni degli studenti. Gli studenti hanno pertanto dovuto fare uno sforzo per recuperare
contenuti e competenze e raggiungere un livello adeguato.
Pur essendo sin all’inizio del precorso scolastico alquanto eterogenea, nel corso del
quinquennio di studi la classe è cresciuta in maniera piuttosto collaborativa, evidenziando
un’evoluzione positiva soprattutto nel corso del presente anno scolastico e mostrando discreto
interesse per l’apprendimento e partecipazione attiva al dialogo educativo.
Il comportamento della scolaresca è sempre stato sufficientemente corretto e non sono emersi
problemi disciplinari particolarmente gravi; il lavoro in classe si è quindi svolto in un clima
sereno. La frequenza del corso di studi è stata nel complesso regolare.
Non omogenei sono stati i ritmi di apprendimento, i modi di rapportarsi all’impegno scolastico
e l’approccio alle varie discipline, ma in generale l’interesse e la motivazione nei confronti del
corso di studi intrapreso si sono dimostrati positivi.
Una parte del gruppo classe ha sempre lavorato con serietà e buon metodo, partecipando in
modo costruttivo al dialogo didattico; per alcuni l’impegno frammentario e, in qualche caso, la
mancanza di fiducia nelle proprie capacità, hanno determinato la presenza di lacune nella
preparazione globale.
Nel suo complesso la classe ha comunque raggiunto gli obiettivi comportamentali, cognitivi e
professionali prefissati nel piano di lavoro del C.d.C. di inizio anno.
In termini di programmazione e pianificazione del lavoro, il C.d.C. ha sempre lavorato
collegialmente, concordando obiettivi, metodologie e criteri di valutazione.
Per quanto concerne l’articolazione modulare dei programmi svolti, le tipologie di verifica, gli
interventi di recupero, i criteri di valutazione e l’alternanza scuola/lavoro si fa riferimento al
Documento del Consiglio di Classe in oggetto.
CANDITATI ESTERNI
Tre candidati esterni hanno chiesto di sostenere l’esame di idoneità.
8
INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI INTEGRATIVI
Durante l’anno scolastico, interventi di recupero sono stati effettuati in itinere per tutte le
discipline. Inoltre, sono stati attivati corsi di recupero nelle seguenti discipline: inglese (8h).
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Sono state organizzate le seguenti attività integrative:
 Visione di film presso la sala del Circuito Cinema Genova e altro:
- “Una volta nella vita”
- “Firenze in 3D”
- “Il partigiano BIONDO”: visione del film documentario sulla vita del partigiano Alfredo
Merlo della XXIII Brigata Boscaglia
 Mostre pittura a Palazzo Ducale
- Dagli Impressionisti a Picasso
- Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau
 Mostra fotografica a Palazzo Ducale
- Brassaï, pour l’amour de Paris
- Genesi. Sebastião Salgado
 Spettacolo teatrale
- Padiglione 40 – L’ordine imperfetto, Teatro della Corte
 Incontri:
- “VOCI DEL VERBO “FURBARE. Dove si nascondono le radici della corruzione e della
prevaricazione?”: evento nazionale con Gherardo Colombo e l’associazione SulleRegole
incentrato sui temi della corruzione e della prevaricazione ai danni della comunità. Sono
state svolte attività di preparazione all’incontro in classe, con lettura di materiali vari e
discussione sui temi oggetto dell’incontro.
- Y.E.A.S.T.: incontro con l’associazione di promozione sociale che promuove, informa e
realizza in Europa progetti di mobilità internazionale
- Alma Diploma: incontri per sviluppare strumenti di orientamento nella scelta
dell’università e avere un accesso facilitato al mondo del lavoro.
- La Storia in Piazza: partecipazione a 2 laboratori: “Sei social o sei pop?”, che
partendo da un’analisi storica del movimento della Pop Art degli anni Sessanta, ha
messo in relazione le immagini originali e le loro derivazioni artistiche e commerciali,
per far riflettere su cosa oggi, nell’era del social caratterizzata dalla moltiplicazione dei
media, dalla bulimia dell’immagine e dalla continua interconnessione, sia da
considerarsi pop, e “Sguardo dal backstage”, incontro/laboratorio sull’organizzazione e
la realizzazione di grandi esposizioni, dall’ideazione all’allestimento, dalla grafica alla
promozione.
- PE.CO.: incontro sul Servizio Volontario Europeo per la partecipazione a progetti di
volontariato a livello internazionale regolati dal programma Erasmus Plus.
- NABA: presentazione dell’Istituto
- 2Klab: presentazione dei corsi di grafica, web design e fotografia dell’Accademia di La
Spezia
- Collaborazione con LAS Paul Klee-Barabino: incontri in lingua inglese con la
stagista Ginta Mickūnaitė nell’ambito del progetto Erasmus Plus
- Italia Orienta: incontro di orientamento post-diploma
- Economia circolare: oltre la sostenibilità: incontro con il dott. Stefano Piroli
 Progetti:
- Impresa Formativa Simulata: scelta della business idea e realizzazione di un piano di
marketing
9
 Esperienze sportive
- Pattinaggio sul ghiaccio
- Rugby
- Hit ball
- Kraw magà (antodifesa)
10
-
3. LE PROVE
Sono state svolte le seguenti simulazioni:
• n°1 prima prova (italiano)
• n°2 seconde prove (tecniche prof.li)
• n°2 terze prove
6 ore da orario scolastico
6 ore da orario scolastico
3 ore
MATERIE e CALENDARIO
PRIMA PROVA
1)
Testi ministeriali dell’anno scolastico 2015 (vedi allegato)
svolta in data 04/04/2016
SECONDA PROVA (vedi allegati)
1)
svolta in data 06/04/2016
2)
svolta in data 20/04/2016
TERZA PROVA (vedi allegati)
1)
INGLESE, STORIA DELL’ARTE, ECONOMIA AZIENDALE, FRANCESE
svolta in data 17/03/2015
2)
INGLESE, MATEMATICA, TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE, ECONOMIA
AZIENDALE
svolta in data 22/04/2016
TIPOLOGIA
Tipologie B (3 quesiti a risposta singola per ciascuna disciplina - 10 righe per risposta)
VALUTAZIONE (vedi allegati)
Per la valutazione di tutte le prove sono state utilizzate griglie di valutazione
concordate dal Consiglio di Classe e allegate al presente documento.
11
4. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Gli studenti hanno svolto il percorso di alternanza scuola-lavoro con l’obiettivo di acquisire
professionalità e identità professionale nel biennio post-qualifica. Si tratta di attività che
concorrono alla valutazione dello studente per l’ammissione all’esame di Stato. L’attività
formativa integrata fa, infatti, parte del curriculum dello studente in un percorso biennale
strutturato in almeno 40 ore di CORSO TEORICO e 90 ore di STAGE, legato al settore di studio
in corso d’anno scolastico o nel periodo estivo.
Il progetto è stato strutturato in relazione alle disposizioni previste dalla riforma (articolo 9,
comma 1, del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77 e successivi decreti legislativi) e ha
previsto la sperimentazione di percorsi formativi che si configurano come un’ulteriore, diversa
modalità di acquisizione delle conoscenze e delle competenze previste dai percorsi tradizionali.
ATTIVITA' CLASSE biennio a.s. 2014/16
tutor: prof.sse Drovandi e Troiani
Visite a mostre e convegni
- Frida Kahlo e Diego Rivera
-
Nickolas Muray. Double exposure.
-
Nell’età delle avanguardie. L’espressionismo tedesco.
-
Dagli Impressionisti a Picasso
-
Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau
-
Brassaï, pour l’amour de Paris
-
Sebastião Salgado. Genesi
-
Viaggio di istruzione a Monaco di Baviera e visita alla Pinakothek
der Moderne
25
Commesse
- Produzione del logo della birra HB per l’Oktoberfest
- Studio e produzione delle scenografie teatrali per lo spettacolo
“Padiglione 40 - L’ordine imperfetto”
- ComuneMente: creazione di un gioco di società sulla falsariga del
Monopoli per il Comune di Genova nell’ambito di un progetto di
educazione civica per la sensibilizzazione dei giovani alle tematiche
istituzionali
30
Incontri con esperti
- Incontro con il dott. Stefano Piroli su “L’economia circolare.
Oltre la sostenibilità”.
- Incontro con lo psichiatra Guido Saltamerenda su “Psichiatria,
psicanalisi ed emozioni”
5
Progetti
- Cinemando: incontri sulla storia del cinema analizzando i generi, i
movimenti, gli stili e il linguaggio attraverso la visione di frammenti
di film e di materiali audiovisivi per favorire l’acquisizione degli
strumenti adatti a una lettura approfondita dell’opera filmica. Il
corso si è articolato in due lezioni della durata di due ore ciascuna
presso le classi dell’Istituto.
30
12
-
Educhange: incontri con studenti universitari nell’arco di 6
settimane su tematiche politiche e sociali
High School Game
Visite in azienda
- Visita alla azienda Arti Grafiche Bi.Ci.Di. srl in occasione dello
PMI Day.
4
Stage in azienda
- Effettuati nei mesi di giugno/luglio 2015 presso studi fotografici,
aziende di grafica, stamperie, ecc.
150
Tirocinio Curriculare BUSSOLE presso A.R.S.E.L. Liguria in occasione del
salone ABCD+Orientamenti 2014 alla Fiera di Genova (5-7 novembre
2014)
(solo per le studentesse Tacchella, Maurici, Terzo e Guastalla)
40
Impresa simulata
- Nel primo trimestre la classe è stata impegnata nel programma di
alternanza scuola lavoro “Impresa formativa simulata”, con la
collaborazione dell’impresa genovese del settore cosmetico
naturale “Helan”. La business idea proposta dalla classe è stata
quella scelta fra le altre proposte dalle classi quinte. Gli studenti si
sono occupati dell’analisi del prodotto e della comunicazione
30
Totale ore alternanza
274
+ Bussole= 304
13
5. ALLEGATI
5.1 ELENCO ALUNNI
5.2 METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
5.3 VALUTAZIONE: MODALITÀ' DI VERIFICA
5.4 CRITERI DI VALUTAZIONE – CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
5.5 GRIGLIE DI VALUTAZIONE - SIMULAZIONE PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA
5.6 TESTI DI SIMULAZIONE TERZE PROVE
5.7 OBIETTIVI E CONTENUTI DISCIPLINARI (vedi allegati)
14
Il presente documento è condiviso e sottoscritto in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di
classe
Nominativi
PROF. LA BARBERA PIETRO
Materie
Italiano e Storia
PROF.SSA TROIANI M. ROSARIA
Inglese
PROF.SSA SEMINO FRANCESCA
Francese
PROF. MONTANARI MARCO
Matematica
PROF.SSA PORCILE ALESSANDRA
Economia Aziendale
PROF. CRAPIZ SERGIO
PROF.SSA CURRELI STEFANIA
Tecniche di Comunic.
e Relazione
Tecniche professionali
PROF.SSA GUGLIELMINO GIUSEPPINA
Storia dell’Arte
PROF.SSA ARGENZIANO FEDERICA
Scienze Motorie
PROF.SSA CUTUGNO PATRIZIA
Religione
PROF.SSA VAGLIACA GIUSEPPINA
Sostegno
PROF. FONDACARO GIUSEPPE
Sostegno
PROF.SSA ANNUNZIATA SIMONA
Sostegno
Firme
Data, 15 maggio 2016
Il Coordinatore di classe (prof.ssa TROIANI MARIA ROSARIA)
Il Dirigente Scolastico (prof. BENEDETTO MONTANARI)
Timbro
15
5.1 ELENCO ALUNNI
1. ALABISO ANDREA
2. BONICCO FRANCESCO
3. CAMBIASO BENEDETTA
4. GUASTALLA SARA
5. ISOLANI JESSICA
6. KRAVAC PATRONE STEFANO
7. LEVATI FRANCESCA
8. LUZARDO GUIZAMANO JORDAN ADRIAN
9. MADRID JOAN
10. MANTERO ALESSIO
11. MAURICI ANNA
12. RIVA RICCARDO
13. ROSSI SIMONE
14. SCUTELNICU CRISTINA ELENA
15. TACCHELLA MELANIA
16. TERZO LAURA
17. VISORA ETIENNE PEDRO
16
5.2 METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Metodologie
ITA
STO
MAT
ING
FRANC
Lezioni frontali
3
3
3
3
3
Lezioni interattive
2
2
1
2
1
Problem solving
0
0
2
1
1
Lavori di gruppo
2
2
0
2
0
Discussioni
2
2
0
1
0
Attività
di 0
0
0
1
0
laboratorio
Role Play
0
0
0
1
0
Legenda 0 mai 1 talvolta 2 spesso 3 sistematicamente
EC.AZ.
3
1
0
1
0
1
TEC.
COM.
1
1
1
0
2
3
TEC.
PROF.
1
1
2
0
0
3
ST.
ARTE
3
3
0
0
3
0
SC.
MOT.
1
2
0
2
0
0
0
0
0
0
0
Strumenti
Libri di testo
Dispense/Appunti
Giornali/Riviste
Documenti
Internet
Materiale multimed.
Laboratorio MAC
Laboratorio PC
Laboratorio Foto
Attrezzatura
sportiva
Attività sportiva
Altro
ITA
STO
MAT
ING
FRANC.
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
EC.
AZ.
x
TEC.
COM.
x
x
x
x
TEC.
ST.
PROF. ARTE
x
x
x
x
x
SC.
MOT.
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
5.3
VALUTAZIONE
Modalità di Verifica
Interrogazioni
Interrogazioni
brevi
Prod. di testi
ed elaborati
Prove
strutturate
Prove
semistrutturate
Lavori
di
gruppo
Risoluzioni
di
problemi
ITA
STO.
MAT. ING.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
TEC.
PROF.
X
X
FRANC. EC.AZ. TEC.
COM.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
ST.
ARTE
X
X
SC.
MOT..
X
X
X
X
X
X
17
5.4 CRITERI DI VALUTAZIONE
…/30 …/15 …/10 Conoscenze
1-8
1-4
1<3
9-12
5
3<4
13-16
6-7
4<5
17-19
8-9
5<6
20
10
6
21-24
11-12
6><7
25-29
13-14
7-8
30
15
8>-10
Competenze
Nessuna
- Nessuna - Non sa applicare
Gravemente errate - le conoscenze minime anche
Frammentarie
e se guidato oppure le applica
lacunose
ma con gravi errori. Compie
analisi errate, non sintetizza
Conoscenze
carenti, Applica
le
conoscenze
con
errori
ed minime solo se guidato.
espressione impropria Analisi
estremamente
limitata, sintesi incoerente
Conoscenze
carenti, Analizza
un
testo
espressione
superficialmente.
Sintesi
difficoltosa
limitata.
Non
utilizza
competenze
tecniche
in
modo autonomo
Conoscenze
Analisi
parziale,
sintesi
superficiali,
imprecisa pur con alcuni
espressione imprecisa spunti interessanti. Applica le
conoscenze ma con errori
Conoscenze complete, Applica
correttamente
le
ma non approfondite. conoscenze minime e coglie il
Linguaggio
significato
di
semplici
accettabilmente chiaro informazioni
ed attinente
Conoscenze complete, Analisi
corretta
,sintesi
ma poco approfondite. coerente.
Applica
Esposizione corretta
autonomamente
le
conoscenze anche a problemi
più complessi, ma con errori
Conoscenze complete,
con
alcuni
approfondimenti
autonomi. Esposizione
corretta con buone
proprietà linguistiche
Conoscenze complete
ed
approfondite
(seppur con grado
diverso). Esposizione
fluida
ed
efficace.
Lessico appropriato
Capacità
Nessuna - Non si orienta
Non individua relazioni tra
concetti, problemi e fatti
diversi
Individua
relazioni
tra
concetti, problemi, fatti
diversi in modo stentato.
Argomentazione limitata
Ha difficoltà a gestire
semplici situazioni nuove,
ad
argomentare
un
giudizio personale
Gestisce semplici situazioni
nuove ed appare in grado
di argomentare le proprie
posizioni
pur
senza
originalità
Gestisce autonomamente
situazioni
nuove.
L’argomentazione
è
fondata sull’individuazione
di relazioni tra concetti,
problemi e fatti diversi
Analisi e sintesi corrette, con Coglie le implicazioni e
applicazioni autonome anche compie correlazioni tra
a problemi complessi
concetti e fatti diversi.
Rielabora
pur
senza
particolare originalità
Analisi e sintesi corrette, con
applicazioni autonome anche
a problemi complessi. Trova
da solo soluzioni migliori per
risolvere
problemi
scientifici/tecnologici e casi
professionali
Sa
rielaborare
correttamente
e
approfondire
in
modo
autonomo
situazioni
complesse.
Sa
argomentare
efficacemente
una
posizione
personale.
Possiede spiccate capacità
legate allo specifico corso
di studi
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Come indicato dalle disposizioni ministeriali a ogni candidato che ne avrà diritto, verrà
attribuito il punteggio relativo al credito formativo che terrà conto dei seguenti requisiti:
1. Possesso di competenze professionali evidenziate durante gli stage
2. Esperienze di lavoro, documentate, attinenti il profilo professionale
3. Esperienze di volontariato e attività sportive a livello agonistico
A ciascuna di queste voci sarà attribuito un punteggio, stabilito dal Consiglio di Classe espresso
nel verbale di scrutinio di ammissione all’Esame di Stato.
18
5.5 GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Largo Zecca, 4 - 16124 GENOVA
Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail [email protected]
C.F. 95062410105
Griglia di valutazione della prima prova scritta
Candidato _________________________________________ classe ______ a.s. 2015-2016
INDICATORE
Realizzazione
linguistica
Coerenza e
coesione
LIVELLI
Gravemente
insufficiente
DESCRIZIONE
Numerosi e gravi errori di ortografia e
morfosintassi. Scarsa padronanza
lessicale, esposizione molto incerta
Insufficiente
Numerosi errori di media gravità , lessico
poco appropriato, esposizione alquanto
incerta
Sufficiente
Forma semplice con qualche errore,
esposizione non sempre fluida,
sufficiente varietà di termini
Discreto
Forma semplice ma fluida e corretta.
Adeguata padronanza lessicale
Buono/Ottimo Forma fluida e corretta. Scelta lessicale
ampia e appropriata. Mantenimento del
registro linguistico
Gravemente
Scarsa aderenza alla traccia e alle
insufficiente
consegne. Scarsa pertinenza con la
tipologia scelta e con le consegne.
Incapacità grave nell’uso dei connettivi .e
dispersività nell’esposizione
Insufficiente
Insufficiente aderenza alla traccia e alle
consegne Insufficiente pertinenza con la
tipologia scelta e le consegne. Non
collega adeguatamente le varie parti ed
usa in modo non sempre corretto i
connettivi.
Sufficiente
Sufficiente aderenza ai contenuti della
traccia nonostante una non completa
pertinenza con la tipologia e le consegne.
Collega le varie parti con qualche
incertezza nell’uso dei connettivi.
Discreto
Piena aderenza ai contenuti della traccia,
nonostante la tipologia e le consegne
siano rispettate con qualche incertezza.
Sa collegare con discreta padronanza i
vari paragrafi utilizzando con sufficiente
correttezza i connettivi
Buono/ottimo Piena aderenza ai contenuti della traccia,
PUNTI
1
2
3
4
5
1
2
3 – 3.5
4
5
19
Conoscenza,
Gravemente
approfondimento insufficiente
rielaborazione
originalità
Insufficiente
pertinenza con la tipologia e le consegne.
Padronanza nell’uso dei connettivi e
nell’organizzare in modo logico e
articolato i contenuti
Ignora i contenuti essenziali e gli
strumenti di analisi fondamentali;
capacità di riflessione nulla.
Conosce e utilizza in modo
approssimativo i contenuti, non ha
capacità di rielaborazione
Sufficiente
Conosce e utilizza sufficientemente i
contenuti ma non approfondisce né
rielabora
Discreto
Conosce adeguatamente i contenuti che
approfondisce con sufficiente padronanza
tentando una semplice rielaborazione
personale
Buono/ottimo Buona conoscenza dei contenuti che
approfondisce con padronanza e con
capacità di rielaborazione personale
Valutazione
I commissari
1
2
3 – 3.5
4
5
___________________/15 (____/15)
Il Presidente
20
Largo Zecca, 4 - 16124 GENOVA
Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail [email protected]
C.F. 95062410105
Griglia di valutazione del colloquio
Candidato_________________________________ classe ______________ a.s. _________
Obiettivi
Livelli di prestazione
Pu
nti
Adesione
Percorso scarsamente articolato, informazioni frammentarie e parziali.
1-2
all’argomento Percorso semplice, ma essenziale; tralascia aspetti significativi 3
scelto
dell’argomento.
Percorso esauriente ed organico, scelta appropriata dei punti inerenti 4-5
l’argomento.
Padronanza e Gravi e diffuse lacune anche di base
1-3
utilizzo
delle Conoscenze approssimative e frammentarie. Se guidata/o, riesce in parte 4-6
conoscenze
ad orientarsi nell’argomento.
Conoscenze
essenziali
e
generalmente
mnemoniche,
ma 7
complessivamente esaurienti e/o accompagnate da semplici
rielaborazioni personali.
Conoscenze soddisfacenti e logicamente organizzate. Analisi appropriata 8-9
e/o personale
Conoscenze approfondite e/o complete. Buona capacità di utilizzo e 10
rielaborazione
Capacità
di Non individua, ancorché guidato/a, i collegamenti più evidenti all’interno 1
collegamento degli argomenti, tra le discipline e rispetto alle applicazioni professionali.
e competenza Se guidato/a riesce a cogliere i collegamenti più evidenti all’interno degli 2-4
professionale
argomenti, tra le discipline e rispetto alle applicazioni professionali.
Espone
gli
argomenti
effettuando,
se
richiesta/o
alcuni 5
collegamenti pertinenti all’interno degli argomenti e/o tra le
discipline e/o rispetto alle applicazioni professionali..
Sa orientarsi all’interno degli argomenti e tra le discipline con sufficiente 6-7
autonomia, cogliendo i collegamenti essenziali anche in campo
professionale.
Sicura padronanza di orientamento all’interno degli argomenti, tra le 8
discipline e rispetto alle applicazioni professionali
Padronanza
Scarsa padronanza lessicale, esposizione incerta. Non conosce o conosce 1
linguistica
limitatamente la terminologia specifica.
Usa una forma generalmente corretta con sufficiente padronanza di 2
termini tecnici.
Forma fluida e corretta, adeguata padronanza lessicale e della terminologia 3
specifica.
Forma fluida e corretta, ampia scelta lessicale e uso sicuro della 4
terminologia specifica.
Ulteriori
elementi
Discussione
1
1^ prova
____________ha soddisfatto le richieste.
Discussione
1
ha soddisfatto le richieste
2^ prova
Discussione
1
ha soddisfatto le richieste
3^ prova
Punteggio attribuito all’unanimità/a maggioranza ______________/30. (___/30)
________
________
21
I commissari
Il
Presidente
22
Largo Zecca, 4 - 16124 GENOVA
Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail [email protected]
C.F. 95062410105
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
Candidato_________________________________ classe ______________ a.s. _________
LIVELLI
INDICATORI
RISPONDENZA
ALLA TRACCIA
ITER
PROGETTUALE
(ROUGH)
IMPATTO
COMUNICATIVO
RELAZIONE
FINALE E
RISPOSTE AI
QUESITI
Il candidato ha svolto la traccia in maniera:
- incoerente
- coerente
Il candidato ha sviluppano il progetto con
capacità:
- nulle
- scorrette e limitate
- corrette e poco approfondite
- corrette e approfondite
Il candidato possiede:
- scarse competenze e non riesce ad organizzare i
contenuti
- competenze superficiali ed organizza i contenuti in
modo approssimativo
- competenze sufficienti ed organizza i contenuti in
modo corretto
- competenze buone ed organizza i contenuti in
modo personale ed approfondito
- competenze complete ed originali ed organizza i
contenuti in maniera sintetica, completa, efficace e
creativa
Il candidato possiede:
• scarse conoscenze e ha difficoltà ad organizzarle
• conoscenze adeguate e organizza i contenuti in
modo adeguato
• competenze corrette e complete ed organizza i
contenuti in modo personale
• conoscenze corrette ed approfondite ed organizza i
contenuti in maniera completa e personale
VALUTAZIONE
TOTALE
Valutazione
PUNT
EGGI
O
PARZ
IALE
PUNTE
GGIO
ATTRI
BUITO
1
2
1
2
3
4
1
2
3
4
5
1
2
3
4
15
________________/15 (_____/15)
23
I commissari
Il Presidente
24
Largo Zecca, 4 - 16124 GENOVA
Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail [email protected]
C.F. 95062410105
Griglia di valutazione della terza prova scritta
Candidato_________________________________ classe ______________ a.s. _________
Parametri
Descrittori
Pertinenza alle
domande e
conoscenza dei
contenuti
disciplinari
( max 6 punti )
Correttezza
linguistica e uso di
una terminologia
appropriata
( max 6 punti )
Capacità di
rispondere in modo
sintetico ma
esaustivo alle
richieste
( max 3 punti )
Valutazione
Punti
Non conosce alcun contenuto.
1
Non ha compreso le richieste dell’argomento e
risponde con contenuti non pertinenti. Gravemente
insufficiente.
Ha compreso in parte le richieste dell’argomento e
risponde presentando contenuti decisamente confusi o
limitati. Insufficiente.
Conosce i contenuti a livello superficiale e risponde in
maniera limitata alle richieste.
Buona conoscenza dei contenuti necessari per
rispondere con pertinenza alle richieste.
Ottima conoscenza dei contenuti e pertinenza della
risposta.
2
La risposta è assente.
1
L’espressione presenta gravi e numerose scorrettezze
linguistiche e ortografiche che compromettano la
comprensione della risposta. La terminologia specifica
è assente.
Sono presenti diversi errori ortografici e/o linguistici
che rendono difficile la comprensione della risposta. La
terminologia specifica non è usata adeguatamente.
La risposta risulta comprensibile, nonostante qualche
errore ortografico e/o linguistico. Terminologia non
completamente appropriata.
Il candidato si esprime in modo complessivamente
corretto e usa una terminologia generalmente
appropriata.
Ottima padronanza linguistica e terminologica.
2
Il candidato risponde in modo dispersivo e/o prolisso
e/o incompleto.
Il candidato si esprime in modo abbastanza sintetico
ma non del tutto completo.
La risposta è esaustiva e espressa con piena capacità
di sintesi.
1
3
4
5
6
3
4
5
6
2
3
___________________/15 (____/15)
25
I commissari
Il
Presidente
26
5.6 TESTI DI SIMULAZIONE SECONDA PROVA
1a SIMULAZIONE 2a PROVA
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
SERVIZI COMMERCIALI - OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
Candidato ……........................................................................................
Una nota azienda di prodotti per la cura del corpo, conosciuta dal mercato europeo per la sua
marca, garanzia di qualità e ricerca avanzata, ha lanciato da circa tre anni la crema idratante
“Velvet” per le donne che amano curare la propria pelle e si preoccupano degli effetti del tempo, e
per contrastarli sono disposte a spendere pur di avere la garanzia di un prodotto di qualità. Poiché
il prodotto è nato da un'attenta ricerca di laboratorio, coerente con l'immagine aziendale, è venduto
ad un prezzo alto, solo in farmacia e nei centri estetici, distribuzione che si avvale di personale
specializzato per analizzare gli inestetismi della pelle e per valutare il prodotto idoneo.
Dopo una prima fase di sviluppo, ora le vendite del prodotto si sono assestate intorno ad un valore
corrispondente al 20% del mercato.
- Descrivi il target:
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................
- Quale politica adotta l'azienda?
….....................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................
- In quale fase del ciclo di vita si trova il prodotto?
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................
- Definisci il posizionamento dell'azienda
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................
L'azienda decide di lanciare anche una nuova crema idratante per un pubblico maschile che
sempre più si dimostra attento alla cura del proprio corpo. Anche in questo caso vista l'attenta
ricerca di laboratorio è venduta ad un prezzo alto, solo in negozi specializzati.
Per spingere il consumatore a provare il nuovo prodotto, l'azienda intende avviare una campagna
di lancio caratterizzata nel primo periodo da offerte particolarmente vantaggiose presentate
attraverso attività di merchandising sul punto di vendita.
Con questa operazione l'azienda pensa di riuscire a raggiungere un incremento del fatturato del
50% entro l'anno.
Individua:
- il nuovo target:
….....................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................
- l'obiettivo di business
….....................................................................................................................................................
- l'obiettivo di marketing
27
-
-
-
-
….....................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................
l'obiettivo di comunicazione
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................
le strategie adottate dall'azienda
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
il communication mix
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
il media mix
….....................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
....................................................................................................................................................
Il candidato progetti:
- l'etichetta da applicare al barattolino
- il logotipo del prodotto
Si richiede:
-
Studi preliminari che evidenzino l'iter metodologico-progettuale seguito
Sviluppo del progetto dell'etichetta in scala reale
Sviluppo del progetto del logotipo
Breve relazione riferita ai criteri seguiti per la scelta del materiale adottato per il contenitore,
della tecnica di riproduzione dei motivi decorativi, dei colori, dei caratteri, degli accorgimenti
per l'elaborazione funzionale della composizione.
Durata massima della prova 6 ore
E' consentito soltanto l'uso del vocabolario della lingua italiana
Non é consentito lasciare l'Istituto prima che siano trascorse tre ore dalla dettatura del tema
28
2a SIMULAZIONE 2a PROVA
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Indirizzo: SERVIZI COMMERCIALI - OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E
PUBBLICITARIA
Tema di: TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti
nella seconda parte.
PRIMA PARTE
Il candidato, dopo aver esaminato e analizzato il problema di comunicazione di seguito posto
mediante il brief, definisca una soluzione creativa, con l'ausilio di studi preliminari (rough) e
layout.
Brief
Green Service gas e luce, azienda che opera nella distribuzione domestica di energia, avvia
una campagna informativa per i propri clienti, relativa alla promozione del nuovo servizio
denominato “Tutto online per la casa”.
Il servizio include: autolettura gas e luce, storico letture, bollette in pdf, data di emissione
della prossima bolletta, estratto conto, domiciliazione; la nuova applicazione di Green Service è
pensata per rendere il servizio più semplice e chiaro per l'utenza. I servizi on line sono tutti a
portata di smartphone e tablet.
Utilizzare il servizio è semplicissimo: basta essere registrati su Green-Service.com ai servizi
online di Green Service gas e luce e inserire username e password per accedere
all'applicazione.
Identità visiva aziendale
Green Service è un'impresa impegnata a crescere nell'attività di ricerca, produzione, trasporto,
trasformazione e commercializzazione di petrolio e gas naturale. Tutti gli uomini e le donne di
Green Service hanno una passione per le sfide, il miglioramento continuo, l'eccellenza e
attribuiscono un valore fondamentale alla persona, all'ambiente e all'integrità.
Green Service opera affinché la percezione della propria identità aziendale sia riconducibile a
valori di innovazione, cultura, sostenibilità, efficienza e soprattutto mira alla soddisfazione del
cliente (customer satisfaction).
Proprio il trasferimento di questo modo d’essere negli scenari complessi di oggi e di domani ha
significato rileggere l’idea stessa di energia in modo originale, innovando le dinamiche di
relazione tra il cliente e l'azienda.
Green Service vuole promuovere il nuovo servizio attraverso un breve annuncio promozionale
a mezzo stampa, da collocare su periodici di larga diffusione nazionale, in quadricromia a tutta
pagina, di dimensioni cm 20 x 28. Pag.
Il progetto dovrà contenere:
‒ Visual, costituito da elementi grafico-iconici e dal lettering; il progetto deve essere di facile
leggibilità e organico.
‒ Headline: Tutto online, tutto a portata di click.
‒ Logo dell'azienda.
Sono richiesti i seguenti elaborati:
‒ Una serie di studi preliminari (rough).
‒ Gabbia di impaginazione con gli ingombri relativi agli elementi da comporre (visual, headline,
logo aziendale).
‒ Layout finale.
‒ Relazione illustrativa dell’iter progettuale.
29
Allegato n.1: immagine del logo aziendale
SECONDA PARTE
1. Il candidato spieghi come e perché la comunicazione promozionale tende a produrre
un'azione immediata sul consumatore.
2. Il candidato spieghi in che modo occorre dare rilievo alla soddisfazione del cliente (customer
satisfaction) nella strategia di marketing.
3. Il candidato illustri quale è il settore di mercato in cui l’azienda citata nella traccia opera,
motivando la risposta.
4. Il candidato spieghi in quali casi può risultare efficace l'annuncio promozionale a mezzo
stampa.
____________________________
Durata massima della prova: 8 ore.
È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana.
È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non
italiana.
È consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali (esclusa INTERNET), disponibili nella
istituzione scolastica.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
30
5.6 TESTI DI SIMULAZIONE TERZE PROVE
1a simulazione di Terza Prova del 17 marzo 2016
Inglese
Docente: Troiani Maria Rosaria
Candidate’s name _______________________________________ Classe 5a AG
1. What are the main features of the Arts and Crafts Movement and its relations
with Art Nouveau? (10 lines)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
2. Analyse the central theme of the “double” in “The Strange Case of Dr Jekyll
and Mr Hyde”.
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
3. What kinds of posters did the student protest movements in the 1960s
produce? (10 lines)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
Candidates are allowed to use a bilingual dictionary.
31
Storia dell’Arte
Docente: Guglielmino Giuseppina
Nome del Candidato
____________________________________ Classe 5a AG
1. Quali sono le caratteristiche dell’Art Nouveau?
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
2. Quali sono gli elementi visivi in un quadro Impressionista?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3. Perché E. Degas è considerato un impressionista atipico?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
32
___________________________________________________________________________
33
Francese
Docente: Semino Francesca
Nome del Candidato
____________________________________ Classe 5a AG
1. Mettez en évidence les aspects principaux de l’Art Nouveau.
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
2. Cézanne est considéré comme le précurseur d’un mouvement artistique qui a
bouleversé le monde de l’art. Lequel? Quelle est l’oeuvre qui préannonce ce
mouvement?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3. Toulouse Lautrec est considéré comme le père de la publicité. Pourquoi?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
34
__________________________________________________________________________
35
Economia Aziendale
Docente: Porcile Alessandra
Nome del Candidato
____________________________________ Classe 5a AG
1. Descrivi la struttura del prospetto degli impieghi e delle fonti qui di seguito
allegato e svolgi le tue considerazioni in merito
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
2. Quali sono le possibili fonti di finanziamento di un'azienda in base alla natura e
alla durata?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3. Dopo aver spiegato cosa significa analisi S.W.O.T., prova ad analizzare una “W” di
una nuova attività a tua scelta.
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
36
Prospetto impieghi e fonti
Pb
Ab
Pc
I
Cp
attivo corrente
Ab=
6.000
immobilizzazioni
I=
4.000
passività correnti
passività
consolidate
Pb=
5.000
Pc =
2.000
capitale proprio
Cp =
3.000
37
2a Simulazione di Terza Prova del 27/04/2016
Tecniche di comunicazione e relazione
Docente: Crapiz Sergio
Nome del Candidato
____________________________________ Classe 5a AG
Rispondi al seguente questionario a risposta aperta: (max10 righe)
1. Quali sono i principali motivi per cui, secondo il modello ecologico di
comunicazione, nella comunicazione interpersonale sono preferibili i messaggi in
prima persona?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
2. Quali sono le principali caratteristiche della comunicazione di massa?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3. Che cosa intendeva Umberto Eco con le due categorie sociologiche di “Apocalittici”
e “Integrati”, da lui individuate nel dibattito culturale degli anni Sessanta del
Novecento?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
38
Matematica
Docente: Montanari Marco
Nome del Candidato
____________________________________ Classe 5a AG
1. Calcola il dominio della seguente funzione reale di variabile reale:
2. Calcola i seguenti limiti:
3. Della seguente funzione calcolare il dominio e gli eventuali asintoti orizzontali
e verticali:
39
Inglese
Docente: Troiani Maria Rosaria
Candidate’s Name ______________________________________ Classe 5a AG
1. Describe the use of Newspeak in “1984” by George Orwell. What is the link
between Orwell’s novel and the Apple Mackintosh advertising campaign? (10
lines)
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
2. Provide an analysis of “And babies” poster. (10 lines)
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
3. Describe the “Hiroshima Appeals” poster campaign. What was the first poster
of the series? (10 lines)
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
N.B. Students are allowed to use a bilingual dictionary.
40
Economia Aziendale
Docente: Porcile Alessandra
Nome del Candidato
____________________________________ Classe 5a AG
1. Esponi le principali differenze fra le società di persone e le società di capitali
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
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2. Di cosa si tiene conto e quali calcoli si effettuano nel caso di costituzione di società
mediante l’acquisto di un’azienda già funzionante?
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3. Dopo aver spiegato come si trova il break-even point (BEP), esponi brevemente
quali informazioni può dare ad un’impresa.
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41
5.7 OBIETTIVI E CONTENUTI DISCIPLINARI
Compilati per ciascuna disciplina nel seguente ordine:
Italiano
Storia
Matematica
Inglese
Francese
Economia aziendale
Tecniche professionali
Storia dell’arte
Tecniche di comunicazione e di relazione
Scienze motorie
Religione
42
Programmi svolti e Relazioni
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ……ITALIANO………………………….…………………………………
Professor
Corso
……Pietro LA BARBERA …….……………….………………
Il Decadentismo: i caratteri.
G. Pascoli, cenni biografici, il fanciullino, il linguaggio
da Mirycae: Lavandare, X Agosto, Temporale, Il tuono. Poemetti: Italy
G.D'Annunzio, cenni biografici, la vita come opera d'arte, il linguaggio, il panismo
da Alcyione: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto
Il primo Novecento: la psicanalisi, l'uomo in crisi. Le avanguardie
Pirandello, cenni biografici, il contrasto tra forma e vita, tra persona e maschera, comicità e
umorismo. Dalle Novelle: Il treno ha fischiato. Male di luna.
Il Futurismo: il Manifesto di Marinetti; Zang tumb tuum. V. Morasso: Gli eroi della macchina
Svevo, cenni biografici, la figura dell'inetto. La coscienza di Zeno: lo schiaffo del padre, la vita
è una malattia.
G. Ungaretti, cenni biografici. L'allegria: la rivoluzione formale, il contenuto. Poesie: In
memoria, S. Martino del Carso, Natale, Veglia, Mattina.
Due racconti con reduci: D. Buzzati: Il mantello; E. Hemingway: Il ritorno del soldato
E. Montale, cenni biografici. Il "male di vivere" e la “divina indifferenza”. Da Ossi di seppia: I
limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato.
Un'altra "indifferenza": una cena borghese (Moravia, Gli indifferenti)
da Xenia: Riemersa da un'infinità di tempo, Ho sceso dandoti il braccio...
Kafka: cenni biografici. La metamorfosi: Uno strano risveglio, la morte di Gregor. Lettera al
padre.
Buzzati, due racconti: Il colombre, La giacca stregata.
Il Neorealismo, caratteri
P. Levi: Il viaggio (Se questo è un uomo); la poesia in epigrafe: Ascolta
B. Fenoglio: La morte di Milton (Una questione privata);
Calvino neorealista: Pin si smarrisce (I sentieri dei nidi di ragno). Racconti: Ultimo viene il
corvo
I romanzi fantastici: Sulle tracce del visconte dimezzato.
Sciascia: Il capitano Bellodi e il capomafia (Il giorno della civetta)
W. Szymborska, poesie: Il gatto in un appartamento vuoto – Amore a prima vista – Nella
moltitudine – Salmo – Foto dell'undici settembre – Al mio cuore di domenica
L’insegnante
Pietro La Barbera
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Gli studenti
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43
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ……….STORIA………………………….…………………………………
Professor
Corso
……Pietro LA BARBERA …….……………….………………
L'imperialismo e le maggiori potenze: la conferenza di Berlino
La Questione balcanica e la crisi tra gli stati europei
La I Guerra Mondiale: le alleanze, i fronti, la posizione dell'Italia. Il 1917, anno della svolta. La
fine della guerra e il trattato di Versailles
Il dopoguerra in Italia: problemi economici e sociali. I principali partiti politici; il biennio rosso.
La nascita del fascismo. La marcia su Roma. Il fascismo al potere e il regime. L'autarchia, i
rapporti con la chiesa, la conquista dell'Etiopia
La rivoluzione russa. I caratteri dello stato sovietico. Stalin al potere. L'industrializzazione. La
dittatura
Gli USA dal boom economico alla crisi del '29. Il New Deal
La Repubblica di Weimar e la sua crisi; Hitler e la nascita nel nazionalsocialismo, il nazismo al
potere, l'ideologia, le Leggi di Norimberga, la teoria della spazio vitale
La guerra civile spagnola; l'Europa verso la guerra
La II Guerra mondiale: le prime fasi del conflitto. La battaglia d'Inghilterra. L'operazione
Barbarossa.
La posizione dell'Italia. Il 1943, il crollo del regime fascista, la Repubblica di Salò, la Resistenza
e la Liberazione.
Gli USA, lo sbarco in Normandia, la fine della Germania, la bomba atomica
Il mondo bipolare, due modelli a confronto, la guerra fredda, la questione tedesca.
Il Piano Marshall.
L'Europa dell'Est. La morte di Stalin. La "coesistenza pacifica" e la crisi d'Ungheria. Il muro di
Berlino. J.F.Kennedy, la crisi cubana.
Gorbaciov e la caduta del muro, la dissoluzione dell'URSS. La riunificazione della Germania.
La nascita dello stato d'Israele e le tensioni col mondo arabo
L'Italia del dopoguerra. La ricostruzione. Il Referendum, la Costituzione, i partiti politici, le
elezioni del 1948. Il boom economico.
Sintesi della storia d'Italia dagli anni '60 alla fine della Repubblica.
L’insegnante
Pietro La Barbera
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Gli studenti
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44
Italiano e Storia
Relazione sulla Classe 5a AG
Il comportamento è stato corretto durante l'anno, la partecipazione positiva, molto attiva da
parte di alcuni, più passiva per pochi altri. Il profitto complessivo finale è generalmente
sufficiente, buono per il gruppo di alunni più attivo e maturo, più che sufficiente per gli altri.
Permangono risultati scarsamente sufficienti nell'elaborazione scritta di pochi alunni.
Due alunni hanno seguito la programmazione differenziata.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Italiano: corretta esposizione scritta e orale, contestualizzazione
approfondimenti
Storia: cause ed effetti degli eventi storici e riflessi sull'oggi.
dei
contenuti
e
OBIETTIVI COGNITIVI
Lineamenti storici della letteratura del Novecento, autori, opere, processi culturali.
Gli eventi storici più importanti del Novecento
METODOLOGIA
Lezione frontale, gruppi di lavoro guidati e autonomi, approfondimenti individuali.
La programmazione didattica si è appoggiata al libro di testo con l'obiettivo di fare svolgere
lavori completi, con metodologia organizzativa autonoma, tarati anche sulle tipologie di prove
dell'esame di Stato.
I criteri di valutazione sono stati resi noti alla classe all'inizio dell'anno per incentivare
l'autovalutazione e fanno riferimento a griglie simili a quelle utilizzate in sede di esame finale.
Valutazione in itinere: domande a risposta breve, controllo lavoro domestico, partecipazione,
autonomia.
I sussidi didattici utilizzati sono stati libri di narrativa, quotidiani, dizionario di italiano,
fotocopie, consultazione internet, carte geopolitiche.
Libro di testo: LIBERAmente, 3 La modernità + 3 I contemporanei
Saviano, Angioloni ed altri
ed. Palumbo
Testo di storia: TRE SECOLI DI STORIA- IL NOVECENTO
Trebi/Pagliarani
ed. La Nuova Italia
L’insegnante
Pietro La Barbera
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45
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ……….MATEMATICA………………………….…………………………………
Professor
Corso
……Marco MONTANARI …….……………….………………
Libro di testo : MATEMATICA.BIANCO VOLUME 4 S
Autori: M. BERGAMINI- A. TRIFONE- G. BAROZZI
-
EDITORE: ZANICHELLI
Funzione reale di variabile reale, funzioni algebriche e trascendenti
Dominio e Codominio (solo definizione)
Simmetrie
Crescenza e decrescenza
Intersezioni con gli assi
Segno della funzione
Limiti
Funzioni continue
Discontinuità (senza identificazione della specie di discontinuità)
Asintoti (orizzontale, verticale)
Massimi e minimi (dal grafico)
L’insegnante
Marco Montanari
_____________________________
Gli studenti
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Matematica
Relazione sulla Classe 5a AG
Gli alunni della classe 5AG hanno partecipato in modo diversificato alle attività proposte al fine
di raggiungere le competenze programmate a inizio anno.
Il 30% degli alunni ha collaborato in modo costruttivo, la parte restante ha partecipato
attivamente alle lezioni ma non ha raggiunto una preparazione solida a causa di studio e
applicazione autonoma non sempre adeguati.
Le numerose ore di assenza di molti alunni hanno inoltre impedito uno svolgimento completo e
approfondito della materia.
Per quanto riguarda le competenze acquisite, soltanto una minoranza della classe (35%) ha
dimostrato di saper risolvere studi di funzioni di media difficoltà, saper sintetizzare e
interpretare dati, e ha evidenziato durante le verifiche dell'anno di aver compreso i concetti
studiati, di saperli applicare in modo corretto e di usare una formalizzazione adeguata. Il 40%
della classe raggiunge gli stessi obiettivi relativamente alla maggior parte degli argomenti
affrontati, anche se talvolta deve essere guidata nella soluzione di problemi e nell'applicazione
dei concetti.
La parte restante ha difficoltà nella comprensione della materia e presenta MOLTE lacune
anche su alcune parti del programma degli anni precedenti.
Lo studio e l'applicazione a casa non sono stati adeguati, nella maggior parte dei casi,
compromettendo così i risultati di alcune prove che vertevano su tutto il programma dell'anno.
Metodi di insegnamento:
- Lezione frontale e dialogata.
- Problem posing
- Problem solving
Strumenti di lavoro:
Oltre al libro di testo sono stati utilizzati esercizi e problemi presi da siti o altri libri.
- Libro di testo in adozione.
Verifica e valutazione:
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA:
• Esercizi e problemi da effettuare a casa.
• Correzione degli elaborati effettuati a casa.
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA:
• Verifiche orali e scritte.
NUMERO VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO:
Almeno due verifiche scritte e due orali nel primo trimestre, tre/quattro scritte e una/due orale
nel pentamestre.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nel valutare le interrogazioni orali si è tenuto conto di:
• Concetti, regole, procedure.
• Ordine e chiarezza espositiva.
• Comprensione del testo.
• Selezione dei percorsi risolutivi, motivazione delle procedure.
• Originalità nelle risoluzioni.
Genova 15 maggio 2016
L'insegnante
Marco Montanari
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48
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………INGLESE………………………….…………………………………
Professoressa
 Art







Corso
……Maria Rosaria TROIANI…….……………….…………
Nouveau: features and movements (photocopies)
Art Nouveau: main features.
Art Nouveau and its fathers: Mucha and Tolouse-Lautrec
The Arts and Crafts Movement and William Morris
Japonisme
Jugendstil, Sezession, Modernisme
Stile Liberty in Italy
Art Nouveau and Symbolism
 Posters
 The first developments of poster design art (page 185)
 Toulouse-Lautrec and Mucha: posters at the beginning of the 20th century (page
185)
 War and propaganda posters: “I want you” (British and American versions) (page
186 and photocopies)
 Futurist posters. Posters and the war effort
 Poster design in Italy: Leonetto Cappiello
 Schools and movements in poster design in the 1920s and 1930s
 El Lissitzky and Constructivism: a new idea of art (photocopies)
Beat the Whites with the Red Wedge (page 194)
 Posters in the psychedelic and protest era (page 196 and photocopies)
 Posters related to 1968 and Vietnam: hippy and underground culture (page 198 and
photocopies)
 Disarmament and peace: “And babies?” poster (photocopies and page 199)
 “Hiroshima appeals” posters (photocopies)
 Yusaku Kamekura and Japanese design
 Posters used to support human and citizens’ rights (photocopies)
 New waves in poster design from 1980 to the new millennium (page 203)
 Magazines (photocopies)
 Types of magazines
 Analysis of the features of a magazine cover
 The secrets of magazine cover design
 A comparison between different magazine covers

Jobs in graphic design
 The digital communication age: the old and the new (page 215)
 The Internet and the World Wide Web (page 222)
 The history of Apple Computer Inc. and the famous “1984” Mackintosh computer
advertisement (photocopies)
 Online advertising: banners (photocopies)
 Websites (225)
 The graphic designer (photocopies)
 The illustrator (photocopies)
 Advertising campaigns
 What is an advertising campaign? (page 157 and photocopy)
 Ad campaigns for social purposes (page 157)
 Famous advertising men: William Bernbach, Arnaldo Testa (photocopies)
49
 Planning an advertising campaign: brief and copy strategy
 One of the most remarkable ad campaigns of all time: the VW Beetle
 1984 ad campaign for Apple Macintosh
Relativamente ai moduli “Posters”, “Magazines”, “Advertising campaigns” e “Digital
Graphics” ogni allievo ha analizzato un poster, la copertina di una rivista, una
campagna pubblicitaria e un social network a scelta.
Sono stati svolti i seguenti moduli di letteratura in parallelo con il programma di Italiano e
Storia:
 The
-
Victorian Age and the “double” (photocopies)
The Victorian Age: main features and problems emerging in 19th century England
The novel in the 19th century. The double in literature
R.L. Stevenson: life and literary production.
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: content, themes, characters and
symbols of the novel
Mary Shelley’s Frankenstein and Oscar Wilde’s Dorian Gray: two other “doubles”
in literature
Crime fiction in the Victorian Age: Dickens’ Oliver Twist, Conan Doyle’s Sherlock
Holmes, and Jack the Ripper
 The War Poets (photocopies)
- Rupert Brooke: life and poetry.
Analysis of the war sonnet “The Soldier”
- Wilfred Owen: life and poetry.
Analysis of the poem “Dulce et Decorum Est”
 George Orwell (photocopies)
- George Orwell: life and literary production.
- The dystopian novel
- Nineteen Eighty-Four: themes and motifs
- Newspeak: reading of a passage from Nineteen Eighty-Four
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Maria Rosaria Troiani
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Gli studenti
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50
Inglese
Relazione sulla Classe 5a AG
La classe 5aAG proviene da un percorso IeFP regionale triennale con superamento dell’esame
finale, al termine del quale molti allievi hanno deciso di proseguire la frequenza dell’ultimo
biennio per conseguire il diploma di istruzione superiore. La preparazione all’inizio dello scorso
anno risultava lacunosa in diversi ambiti, particolarmente in quello linguistico-espressivo,
giacché la programmazione dei percorsi triennali integrati è diversa, più contenuta e orientata,
rispetto a quella dei percorsi quinquennali, così come diverse sono le motivazioni degli
studenti. Gli studenti hanno pertanto dovuto fare uno sforzo per recuperare contenuti e
competenze e raggiungere un livello adeguato.
In particolar modo nel corso dell’ultimo anno la classe è cresciuta ed è diventata più
collaborativa, evidenziando mostrando un discreto interesse per l’apprendimento e
partecipazione attiva al dialogo educativo.
Permane una certa eterogeneità del gruppo classe, all’interno del quale un gruppo di studenti
presenta sufficienti conoscenze di base e capacità di studio autonomo ed è in grado di
produrre, se richieste, anche interpretazioni ed elaborazioni personali dei temi svolti. Tra loro
c’è anche uno studente che ha frequentato con successo il corso di inglese pomeridiano di
preparazione al FIRST e che sosterrà l’esame dopo l’Esame di Stato. Un altro gruppo, invece,
già nella fase iniziale dell’anno aveva mostrato difficoltà nel seguire ritmi di studio sistematici e
continuativi, condizione indispensabile per l’assimilazione e il consolidamento delle competenze
fissate. Questi studenti hanno confermato le proprie difficoltà anche nel corso della seconda
metà dell’anno scolastico, ottenendo risultati piuttosto scadenti.
La programmazione ha previsto lo studio di funzioni comunicative con l’arricchimento dei
relativi ambiti lessicali legati ai temi propri dell'indirizzo di studio. Sono stati svolti anche tre
moduli di letteratura per offrire degli scorci, sia pur limitati, sul panorama culturale inglese di
fine Ottocento e Novecento.
Si è svolta una costante attività di recupero e di sostegno all'interno delle ore curricolari
tramite momenti di esercitazione e revisione e un corso di recupero extracurricolare di 8 ore, in
cui sono state effettuate attività di cooperative learning conclusesi con una verifica scritta, il
cui esito è stato sufficiente per tutti gli studenti bisognosi di recupero.
Gli allievi che hanno seguito e profuso impegno nel corso dell'anno scolastico hanno conseguito
i seguenti obiettivi corrispondenti al livello B1-B2 del QCER:
- comprensione nella sua globalità e analisi di un testo, sia orale che scritto, su argomenti
inerenti l'indirizzo di appartenenza;
- capacità di argomentazione di testi di natura specifica (microlingua);
- capacità di esprimersi, oralmente e per iscritto, su argomenti generali e/o relativi al
proprio ambito professionale.
Da un punto di vista metodologico è stato seguito un approccio di tipo comunicativo,
attraverso lo svolgimento di attività simulanti situazioni reali di comunicazione, senza
trascurare l’espressione scritta. Le lezioni sono state svolte mediante: presentazione del nuovo
materiale linguistico; esplorazione delle funzioni comunicative; riflessione sulle strutture
grammaticali del testo e analisi delle stesse; esercizi di espansione e riutilizzo delle strutture e
del lessico con tecniche di pair/group work, role playing e drammatizzazione (speaking);
descrizioni (writing); presentazione di aspetti culturali riguardanti i paesi anglofoni e attinenti
agli argomenti trattati; riutilizzo di quanto trattato in classe nelle attività domestiche sia
guidate sia libere.
Il libro di testo In Progress è stato usato sistematicamente, sebbene costantemente integrato
da schede elaborate dall’insegnante o mutuate da altri testi (riviste specializzate, manuali di
letteratura e di grafica e altre fonti), considerate fondamentali per ampliare la conoscenza dei
contenuti e le competenze attinenti al profilo professionale in uscita.
La verifica si è avvalsa di procedure sistematiche e continue e di prove di tipo oggettivo e
soggettivo. Le prove oggettive sono state utili per la verifica delle abilità ricettive e delle
competenze settoriali, mentre le prove soggettive hanno verificato le competenze
comunicative.
I principi fondamentali adottati sono stati i seguenti:
51

valutazione dei vari ambiti della competenza linguistica e comunicativa (conoscenza dei
contenuti, capacità di comprensione, proprietà di linguaggio, pertinenza, fluency e
pronuncia, correttezza grammaticale e sintattica, efficacia comunicativa);

valutazione dell’evoluzione personale dell’alunno, premiando i miglioramenti a
prescindere dal raggiungimento del livello ottimale indicato a inizio anno;
 verifica come strumento utile anche agli alunni, tramite l’analisi consapevole degli
errori.
Sono state svolte una verifica sommativa orale e due scritte nel trimestre e due verifiche
sommative orali e due scritte nel pentamestre, cui vanno aggiunte due simulazioni di terza
prova.
Libro di testo: M. Scurto, M. Privitera, In Progress. Visual communication & advertising,
CLITT
Gallagher, Galuzzi, Grammar and Vocabulary Trainer, Pearson Longman
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Maria Rosaria Troiani
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a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………FRANCESE………………………….…………………………………
Professoressa
Corso
……Francesca SEMINO…….……………….…………
La communication
•
L’annonce publicitaire
•
Le Naturalisme: Émile Zola
•
Paris: histoire de la ville et ses monuments principaux
La Tour Eiffel
Les quartiers de Paris
•
Cézanne
Lecture: Au pays de Cézanne
•
L’Art Nouveau
•
La Belle Époque
•
L’Expressionnisme: Munch
•
Le Terrorisme: Les attentats de janvier et de novembre 2015 à Paris
•
Revisione delle principali strutture morfo-sintattiche e delle forme verbali
15 maggio 2016
L’insegnante
I rappresentanti di classe
________________________________
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Francese
Relazione sulla Classe 5a AG
La classe, composta di 17 allievi, mi è stata assegnata all’inizio del primo anno.
Gli allievi studiano la Lingua Francese come seconda lingua. L’interesse e l’impegno manifestati
non sono stati sempre accettabili e da parte di alcuni allievi, durante l’iter didattico, la
partecipazione in classe alle attività didattiche proposte e lo studio domestico sono risultati
poco attivi, non sempre incisivi e non del tutto continui.
Il profitto di quasi tutti gli allievi, due terzi della classe, è sufficiente soprattutto nella lingua
orale. Diverse difficoltà sono emerse, invece, in modo particolare, nell’espressione scritta.
Vi è, infatti, un gruppo di allievi, un terzo circa, che ha palesato delle difficoltà, soprattutto,
nella lingua scritta, dove la messa in opera delle strutture morfosintattiche non è sempre
corretta, e la trattazione dei contenuti proposti risulta spesso non molto ricca ed approfondita e
poco autonoma. Nella lingua orale, per gli stessi allievi di cui sopra, l’uso delle marche
grammaticali e linguistiche è su livelli quasi accettabili ma le conoscenze degli argomenti
letterari non sono, a volte, del tutto complete e puntuali.
Bisogna dire anche che gli allievi che hanno evidenziato queste incertezze non sempre si sono
impegnati con solerzia e costante determinazione e, in classe, si sono limitati spesso al
semplice ascolto degli interventi dell’insegnante.
In conclusione, si può quindi affermare che un discreto numero di allievi è in grado di servirsi,
in modo generalmente corretto, della lingua francese come strumento di comunicazione.
CRITERI METODOLOGICI ADOTTATI PER LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA.
Per quanto concerne il programma di Lingua Francese, la classe, nel corso dell’anno scolastico,
ha affrontato ed approfondito lo studio e la conoscenza delle tematiche maggiormente relative
al loro corso di studi come gli elementi della comunicazione e della pubblicità.
Si è provveduto poi ad approfondire varie tematiche dell’ambito artistico soffermandosi in
particolare su Cézanne e Munch e rinviando ai grandi movimenti artistici come cubismo e
espressionismo. Non sono poi mancati neanche i riferimenti alle grandi correnti letterarie come
il naturalismo. Parte del tempo è stata poi dedicata all’approfondimento dei principali
monumenti di Parigi e la loro storia.
In accordo con i principali fatti di cronaca, è stato poi elaborato un percorso di
approfondimento relativo agli attentati terroristici del 2015 a Parigi.
L’insegnante ha fornito agli studenti materiale estratto da diversi testi e consegnato in
fotocopia. Ogni scheda è stata letta insieme, analizzata, tradotta e approfondita nei punti di
maggiore interesse.
Le verifiche scritte sono state spesso adottate sotto forma di comprensione scritta o di
questionario sugli argomenti trattati.
Le verifiche orale hanno invece assunto la forma dell’interrogazione tradizionale, tenendo conto
anche del tempo a disposizione e dei bisogni degli allievi.
15 maggio 2016
L’insegnante
Francesca Semino
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a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………Economia Aziendale………………………….…………………………………
Professoressa
Corso
……Alessandra PORCILE…….……………….…………
L'azienda individuale e i suoi limiti
Le forme giuridiche delle imprese: le società
Le società di persone
La costituzione delle società di persone
I conferimenti dei soci, il calcolo dell'avviamento
La compilazione e l'interpretazione della parcella
La determinazione del risultato economico e il riparto dell'utile: l'autofinanziamento
I caratteri generali delle società di capitali
Le società cooperative (cenno)
I caratteri generali del sistema tributario e i riferimenti costituzionali
Cenno alle principali imposte
Il Bilancio d'esercizio di un'impresa collettiva
La riclassificazione del Bilancio
I principali indici e l'analisi di bilancio
La gestione delle vendite e il marketing
la distribuzione commerciale, le funzioni, le imprese, i canali
Il costo della distribuzione commerciale
Le configurazioni di costo nell'impresa mercantile ed industriale
Il piano di marketing
La comunicazione aziendale e le sue forme
L'analisi S.W.O.T.
Il Break even point, concetto e applicazione ai problemi di scelta
Il Budget (riferito principalmente alle aziende di servizi)
Il Business plan
La classe ha partecipato alla creazione del Business plan dell' Impresa Formativa Simulata
per quanto riguarda la business idea e l'analisi del prodotto
Libri di testo: volume H e volume L “Pronti Via ...” (Ghigini Robecchi) ed. Mondadori Scuola &
Azienda
Appunti, quotidiani
L’insegnante
Alessandra Porcile
Gli studenti
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55
Economia Aziendale
Relazione sulla Classe 5a AG
La classe non si è dimostrata molto partecipativa durante le lezioni nel primo periodo,
nonostante qualcuno si sia particolarmente distinto per interesse e per ripetuti interventi
positivi nella classe; nel secondo pentamestre si è riscontrato un maggiore coinvolgimento
degli studenti.
Il profitto globale è in media sufficiente/discreto a parte per alcuni studenti che hanno
dimostrato un interesse particolare per la disciplina ed hanno conseguito risultati ottimi.
Uno degli aspetti negativi della classe è stato il mancato rispetto delle consegne e dei compiti a
casa ed una frequenza scolastica abbastanza discontinua.
Le lezioni nel secondo pentamestre, sempre o quasi sempre svolte assieme alla prof Del Buono
(di potenziamento), sono state sia di tipo frontale, fornendo schemi alla lavagna o riassunti
dettati, che basate sul dialogo e sulla partecipazione degli studenti
Le interrogazioni di tipo breve sono state molto frequenti, mentre quelle di tipo lungo sono
state effettuate solo alcune volte: le verifiche scritte sono state quesiti a risposta aperta o
brevi relazioni: Si è sempre cercato tenere conto dell'attualità, di dare alcune informazioni di
base sulle principali novità legislative. Durante l'anno la classe ha partecipato alla redazione
del Business Plan di un'azienda fornendo spunti soprattutto sull'analisi del prodotto. Il progetto
è stato portato avanti con la collaborazione di una reale industria cosmetica ligure.
Questo progetto (Impresa Formativa Simulata) ha riguardato anche altre due classi del Vittorio
Emanuele II - Ruffini. I ragazzi, anche se all'inizio un po' scettici, hanno dimostrato di avere
buone competenze nella scelta della business idea e nella realizzazione del piano di marketing
Sono stati utilizzati il libro di testo, riviste specializzate, appunti e dispense.
Alcune volte durante l'anno, parti del programma sono state presentate in laboratorio
svolgendo varie esercitazioni al computer: in generale questo tipo di didattica è piaciuta agli
alunni che hanno dimostrato buone competenze di base informatiche.
15 maggio 2016
L'insegnante
Alessandra Porcile
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56
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………Tecniche Professionali………………………….…………………………………
Professoressa
Corso
……Stefania CURRELI…….……………….…………
OBIETTIVI TRASVERSALI
- Acquisizione di discreta maturità metodologica di lavoro ed autonomia.
- Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei dati.
- Rispetto di scadenze e impegni.
- Utilizzo consapevole di linguaggi specifici.
- Raggiungimento di un adeguato livello di maturità nella gestione dei rapporti con i compagni,
col personale docente
e non docente, nella
partecipazione alla vita scolastica.
OBIETTIVI GENERALI
- Decodificare e progettare un messaggio pubblicitario.
- Capacità di operare corrette scelte progettuali sulla base di una specifica strategia.
- Utilizzo di un’ adeguata terminologia e un corretto metodo di lavoro.
- Conoscenza e analisi degli elementi che compongono le varie tipologie di stampa in funzione
delle tecniche
produttive.
- Capacità di coordinamento delle tecniche grafiche e delle scelte stilistiche in funzione del
progetto.
- Conoscenza generale dei software grafici (gestione immagini e vettoriali).
OBIETTIVI MINIMI
- Conoscenza modesta, generica ma essenziale dell’argomento trattato
- Utilizzo di un linguaggio specifico minimo ma corretto
- Realizzazione dell’elaborato grafico semplice ma corretta e completa
METODI DI INSEGNAMENTO
- Lezione frontale in classe, utilizzo del laboratorio di grafica sia per le esercitazioni pratiche
che per la conoscenza
e l’utilizzo dei software grafici.
- Analisi di materiali stampati e di prodotti multimediali di consultazione, libri e riviste
specializzate
- Correzioni collegiali con gli studenti
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
- Libro di testo, fotocopie, dispense, esercitazioni pratiche con tecniche tradizionali e digitali
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione si basa sulla considerazione delle singole capacità di ogni studente, dell’impegno
e dell’ interesse per la partecipazione alle attività proposte.
- La valutazione delle esercitazioni grafiche, viene prodotta in base alla rispondenza di alcuni
parametri sotto esposti:
pertinenza al tema proposto
iter progettuale
creatività
capacità tecniche grafiche
uso del linguaggio specifico
chiarezza compositiva, estetica dell’impaginazione e della presentazione degli elaborati
rispetto dei tempi di consegna
- Prove strutturate e semistrutturate.
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CONTENUTI
Illustrazione della materia per il quinto anno
Ripasso generale sulle basi del linguaggio grafico: dal disegno del carattere alle regole
compositive.
Le tecniche di stampa tradizionali: xilografia, calcografia, litografia, serigrafia. La riproduzione
delle immagini.
La stampa offset e la stampa digitale, tecniche di riproduzione, problematiche relative ai
supporti, ai costi di produzione, ai rapporti con la clientela. (lezione con il supporto
dell'esperienza della studentessa Tacchella in aziende del settore).
La carta, storia, tecniche di produzione tradizionali e contemporanee, cartotecnica.
Il colore nella stampa e teoria del colore.
Il marketing tra old economy e new economy
La grafica nella comunicazione sociale e commerciale – analisi e progettazione di un
efficace percorso comunicativo, dalla creazione del marchio alla stampa – cenni di metodologia
progettuale – Iter dell’azione di progetto: dalla ricerca e raccolta dei dati alla verifica.
Società e comunicazione, influenza dei linguaggi artistici nella comunicazione pubblicitaria.
Uso dell’immagine in pubblicità.
Pop Art, graffitismo, street art. Breve percorso sull’uso dell’immagine e dei segni grafici,
Consultazione di cataloghi e monografie, (J.M. Basquiat).
Proposta di due documentari dedicati:
- Clausen “The universe of Keith Hearing” USA
Banksy “Exit through the gift shop” 2010 USA
Brief su illustrazione e fumetto - Creazione di un personaggio da inserire in un fumetto –
Progettazione della storia, utilizzo-sperimentazione di qualsiasi tecnica grafico-pittorica e/o
digitale – Tavole definitive. Relazione. (trimestre)
La marca dalla costruzione di una forte percezione ad una efficace comunicazione.
Percorso fino al successo nel confronto col mercato.
Proposta di un dvd di Confindustria sulle start up
Identità visiva dell’azienda, naming e comunicazione coordinata, progettazione
dell’immagine aziendale coordinata
L'impresa simulata – progetto di alternanza scuola/lavoro con economia aziendale
Brief: Progettazione di un marchio/logotipo per una autovettura. Dai rough al finish layout –
Relazione
(trimestre)
Brief: Progettazione del logo Selfhelp, traccia maturità 2010
Dai rough al finish layout –
Relazione
(logo, shopper bag e annuncio stampa per periodico).
(trimestre)
Brief: Progettazione di una pagina pubblicitaria sull'educazione alimentare (traccia maturità
2000) “Troppo non é bene”...(pentamestre)
Le forme della comunicazione
Gli stampati per la comunicazione grafica in ambito artistico – Manifesti, locandine, depliants,
biglietti d’invito, biglietti d’ingresso a musei e mostre.
Visione ed analisi di materiale raccolto presso gallerie, fondazioni, musei. Consultazione saggi
e manuali del settore.
Brief: Progettazione
(pentamestre)
di
un
depliant
per
il
Musée
Picasso
di
Antibes.
Relazione.
Il Packaging: Funzioni, forme, materiali, tecnologie.
La vita del packaging: problematiche relative alla produzione, utilizzo e smaltimento degli
imballi
Verso la progettazione di eco-packaging.
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Approfondimento sulla grafica ed il packaging in ambito alimentare.
Analisi di varie tipologie di packaging.
Brief: Progettazione di una confezione per il tè. Struttura dell’involucro, sistemi di
conservazione, grafica della confezione e delle bustine. Percorso progettuale completo e
modello tridimensionale della scatola, fino alla relazione. (pentamestre)
Brief: Progettazione di un immagine coordinata
per marca di birra – Dal logo alla
progettazione della decorazione di un veicolo commerciale a fini pubblicitari. (pentamestre)
Le strategie di marketing: espansive, concorrenziali, finanziarie, d'imitazione.
L'agenzia pubblicitaria – Struttura organizzativa, figure professionali, funzioni dei vari uffici, il
percorso in agenzia, le agenzie in rete.
La campagna pubblicitaria
Particolare attenzione é stata dedicata alla progettazione come elemento fondante di ogni
azione nell'ambito comunicativo. Dall'analisi dei dati per arrivare alla traduzione delle idee in
progetto, non solo in campo grafico.
Visione del film documentario di S. Pollack “Franck Gehry Creatore di sogni” 2007 USA
In marzo e aprile si sono svolte due simulazioni di seconda prova dell'esame di Stato.
Gli studenti hanno lavorato applicando le conoscenze acquisite nell'uso dei software grafici
dedicati.
La classe ha partecipato a due laboratori nell'ambito della rassegna LA STORIA IN PIAZZA,
sulla comunicazione e per la progettazione di una mostra d'arte a Palazzo Ducale.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Stefania Curreli
Gli studenti
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____________________________________
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Tecniche professionali
Relazione sulla Classe 5a AG
La classe 5AG indirizzo Promozione Commerciale e Pubblicitaria, si compone di diciassette
studenti (8 maschi e 9 femmine) ed ha visto l'inserimento di due nuove studentesse
provenienti da altri Istituti. La materia Tecniche professionali con 8 h. settimanali, di cui sei di
laboratorio, ha consentito di sviluppare in modo sufficientemente approfondito ed organico, la
maggior parte degli argomenti previsti per il quinto anno. All'inizio é risultato necessario un
ripasso dei temi alla base della progettazione, dato il continuo cambio di docenti nei quattro
anni precedenti che ha portato ad un percorso non lineare. La creatività che spesso gli studenti
hanno dimostrato, non era supportata da una metodologia operativa adeguata soprattutto
nell'organizzazione del lavoro e nella gestione dei tempi di consegna.
Anche quest'anno si é scelto a livello di dipartimento di far procedere le due quinte con un
percorso parallelo, per cui in accordo con la prof. Aloi è stata presentata una programmazione
comune, con esercitazioni simili e simulazioni d'esame identiche.
La progettazione, ha spesso fornito lo spunto per l’analisi specifica di un determinato tema, il
quale, tramite la discussione, la consultazione di materiale didattico (libri, cataloghi,
campionari, raccolte di prodotti stampati, film e video, messi a disposizione dalla docente) ha
creato i presupposti per un approfondimento ed una riflessione sia a livello storico che di
mutazioni stilistiche e sociali in campo grafico, artistico, architettonico.
Il percorso didattico ha tenuto conto dell’esperienza maturata al quarto anno sulla materia in
oggetto, e su quelle strettamente correlate, andando a rafforzare, e quando necessario a
colmare le lacune che si presentavano. Gli studenti hanno risposto complessivamente in
maniera positiva e partecipe, dimostrando un adeguato interesse per le attività proposte o
concordate. All'interno del gruppo classe alcuni studenti si sono distinti per le qualità graficoespressive che si concretizzano
in progetti comuni nell'ambito dell'illustrazione. Altre
studentesse hanno dimostrato una maturazione nell'approccio ai temi proposti grazie ad
esperienze professionali prolungate in aziende del settore o per interesse nell'ambito del
design che ha portato ad affrontare problematiche operative non contemplate dal programma
proposto.
Gli argomenti specifici della vecchia pianificazione pubblicitaria ora affrontati dalle materie
economia aziendale, inglese, sono stati approfonditi nel corso delle lezioni in rapporto alle
esercitazioni assegnate, con particolare riferimento alla campagna pubblicitaria, al lavoro di
agenzia e di marketing pubblicitario. Attraverso la stesura di relazioni o la proposta di
domande specifiche sui brief assegnati gli studenti hanno avuto modo di applicare
concretamente i concetti appresi.
La valutazione di ogni elaborato comprende quindi non solo l'aspetto progettuale e formale ma
anche l'analisi degli elementi fondamentali che caratterizzano l'operare in questo campo.
Le verifiche, si sono basate sulla considerazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati,
tramite test strutturati, elaborati e relazioni scritte. Il dialogo, unitamente al confronto o alla
discussione collegiale degli elaborati ha permesso a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Rispetto ai risultati ottenuti nel trimestre, il pentamestre ha fatto registrare un miglioramento
del rendimento, a livello generale. Si auspica che a seguito delle numerose simulazioni sia
pratiche che scritte, gli studenti riescano a dimostrare in sede d’esame le effettive capacità
creative e tecniche acquisite, nel corso degli studi.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Stefania Curreli
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60
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………Storia dell’Arte………………………….…………………………………
Professoressa
Corso
……Giuseppina GUGLIELMINO…….……………….…………
ARGOMENTI E TEMATICHE SVOLTE ESPRESSE IN FORMA ANALITICA
 IL ROMANTICIMO (libertà e storia)
E.Delacroix - La libertà guida il popolo
F.Hayez - I Vespri Siciliani
Friedrich- Uomo e donna in contemplazione
Friedrich - Viandante sul mare di nebbia

IL REALISMO IN FRANCIA
G.Courbet- Le vagliatrici di grano - Un funerale a Orneans
F.Millet - L’Angelus
H. Daumier -Il vagone di classe

L’IMPRESSIONISMO
C.Monet –Impressione,il levar del sole – Il ponte di Argenteuil – La cattedrale di Rouen.
E.Manet – La colazione sull’erba
A.Renoir – Ballo al Moulin de la Galette
E.Degas – Cavalli da corsa davanti alle tribune – Ballerina sulla scena

IL PUNTINISMO
G.Seurat – Bagnanti sulla Senna – Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte.

IL POST IMPRESSIONISMO
P.Gauguin – Il Cristo giallo- Donne tahitiane sulla spiaggia
V.Van Gogh – Autoritratto-I mangiatori di patate- La chiesa Notre- Dame ad Auvers.

L’ART NOUVEAU
G.Klimt –Juditta I –Ritratto di Adele Bloch-Bauer I – Danae – La cullaA.Gaudì – La nuova concezione dell’architettura
Il gruppo francese dei “Fauves”
H.Matisse- Donna con cappello – La stanza rossa – Pesci rossi – Signora in blu.


L’ESPRESSIONISMO tedesco DIE BRUCKE
E.L.Kirchner – Cinque donne per la strada
E.Munch- La modella parigina – La fanciulla malata- Sera nel corso Karl Johann – Il
grido- Pubertà
O.Kokoschka- Autoritratto con la moglie Olda – Donna seduta – Il ritratto di Karl Moll –
La sposa del vento – Veduta dalla torre dei Manelli
E.Schiele – Autoritratto – Abbraccio

IL CUBISMO
P.Picasso – Fabbrica – Testa di donna – Maternità – Poveri in riva al mare – pasto
frugale – Famiglia di acrobati con scimmia – Les damoiselles d’Avignon – Natura morta
con sedia impagliata – I tre musici – Guernica
G.Braque – Case all’Estaque – Violino e brocca – Natura morta con clarinetto – Le
Quotidien, violino e pipa

LASCUOLA DI PARIGI
M.Chagall – Io e il villaggio
A.Modigliani – La servetta
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
IL FUTURISMO
U.Boccioni – La città che sale – Stati d’animo- Forme uniche della continuità nello spazio
A.Sant’Elia – Le architetture impossibili
G.Balla – Dinamismo di un cane al guinzaglio – Velocità d’automobile

IL SURREALISMO
J.Mirò – Il Carnevale d’Arlecchino- Pittura
R.Magritte – L’uso della parola – La bella prigioniera.
S.Dalì – Venere di Milo a cassetti –Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla
spiaggia.

LA POP ART
A.Wharol –Bottiglie di coca cola verdi – Marilyn.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Giuseppina Guglielmino
Gli studenti
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Storia dell’Arte
Relazione sulla Classe 5a AG
La classe è composta da diciassette studenti. L’osservazione iniziale del gruppo classe mi ha
consentito di delineare una situazione complessivamente positiva, il comportamento è sempre
stato educato e nel rispetto delle regole, dove sembra non necessiti un autorevole controllo.
Alcuni studenti sembra abbiano più difficoltà di apprendimento rispetto ad altri più motivati, in
virtù di questo ho cercato di impostare delle lezioni che potessero coinvolgere il gruppo classe.
I risultati dal punto di vista didattico sono stati positivi riuscendo a lavorare con serenità e
simpatia. Nessun problema disciplinare.
Durante l’anno scolastico hanno partecipato con interesse ed entusiasmo alle mostre di Palazzo
Ducale:
- Dagli Impressionisti a Picasso
1.
Brassai, pour l’amour de Paris
Sebastiao Salgado
Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau.
FINALITA' E OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Obiettivi didattici
- strutture dell'immagine.
- uso dei vari linguaggi, delle tecniche, e dei diversi registri culturali della storia dell'arte.
- tipologie dei materiali e degli strumenti del disegno, dal bozzetto all'analisi progettuale.
- principali movimenti ed artisti della storia dell'Arte.
Competenze
- organizzare e argomentare l'opera d'arte ed il contesto storico ed umano in cui viene
realizzata.
- competenze critico-valutative esercitate sui movimenti, i passaggi e i cambiamenti di stile,
tecniche e poetica nella storia dell'arte.
Capacità
- cogliere i cosa , i come e i perché dell’opera
- individuare il punto di vista e le finalità dell’artista.
OBIETTIVI EDUCATIVI
La storia dell'Arte è la storia dell'uomo attraverso un linguaggio basato sul
fare.
Una conoscenza della materia partendo dall'analisi delle opere e degli artisti, dal punto di
vista di un umanità vissuta dell'autore e dal perché si scelga una tecnica, un linguaggio, è
elemento fondamentale per la crescita del pensiero e della sensibilità dello studente.
CRITERI E MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE
Il programma proposto si concentra sull'evoluzione del segno, del colore e del gesto nella
pittura. In aula, saranno affrontate tematiche riguardanti non solo gli autori e le opere, ma
anche il contesto storico, filosofico e letterario che le comprendevano, per migliorare la
capacità di confronto tra le discipline e rendere la materia meno legata ad un piano astratto e
lontano dal quotidiano.
PROVE DI VERIFICA
Per ciò che riguarda le verifiche saranno proposte alla classe una serie di prove scritte in modo
da permettere ai ragazzi di confrontarsi con le metodologie previste dall’esame di stato.
63
VALUTAZIONE
Verifiche scritte (prove semistrutturate, simulazione di terza prova) - interventi in classe.
I criteri di valutazione terranno conto della progressione dell’apprendimento, dell’impegno e
dell’interesse, della situazione di partenza e del livello medio della classe senza prescindere
dagli obiettivi minimi che ogni alunno doveva raggiungere.
Per il raggiungimento della sufficienza sarà chiesto:
o Conoscenza completa anche se non approfondita dei contenuti.
Il livello si alzerà qualora al requisito citato si siano aggiunti:
o Capacità di analisi e sintesi
o Capacità di approfondire personalmente i contenuti proposti, dimostrando spirito
critico.
ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO
Per la valutazione si terrà conto dei seguenti descrittori:
- gravemente insufficiente: scarse o frammentarie conoscenze.
- sufficiente: conoscenza pienamente sufficiente dei dati culturali, esposizione scorrevole,
- discrete capacità di collegamento;
- discreto/buono: conoscenza sicura dei dati culturali e capacità di contestualizzazione,
esposizione fluente e chiara, proprietà linguistica adeguata
- buono/ ottimo: conoscenza molto approfondita dei dati culturali, capacità di operare
collegamenti culturali anche a livello interdisciplinare, capacità di operare
autonomamente analisi testuali
L’insegnante
Giuseppina Guglielmino
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64
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
Corso
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………Tecniche di Comunicazione e Relazione………………
Professor ……….…Sergio CRAPIZ …….……………….…………
La comunicazione efficace a livello interpersonale:
La palestra della comunicazione; L’intelligenza emotiva; L’autoconsapevolezza; L’empatia;
L’assertività; Gli stili comunicativi: remissività, autoritarismo, manipolazione, assertività.
La figura del “doppio” in psicologia e in letteratura (fotocopie da “Il doppio” di O. Rank)
Il modello ecologico di comunicazione:
L’ascolto attivo; Gli errori nell’ascolto; il feedback; Parlare in prima persona; Superare le
barriere comunicative; La comunicazione riuscita.
L’empatia.
Le comunicazioni di massa:
Società e comunicazioni di massa; I modelli della comunicazione interpersonale e di massa; I nuovi
modelli di comunicazione imposti dal web; Il web 2.0 o new web; Media e società: La teoria critica
della Scuola di Francoforte, L’industria culturale; H. M. McLuhan: media e messaggio; media “caldi”
e “freddi”, il villaggio globale; U. Eco: Apocalittici e Integrati; La rivoluzione culturale di internet; La
storia e linguaggi dei media: la stampa; i quotidiani (breve storia); il linguaggio dei quotidiani;
modelli di giornalismo; la struttura dell’articolo e della prima pagina del quotidiano; Il cinema (breve
storia): il linguaggio cinematografico: inquadratura, campi e piani; La televisione (breve storia): il
linguaggio della televisione; la pubblicità in televisione e al cinema.
La comunicazione pubblicitaria:
L’agenzia pubblicitaria; Gli obiettivi pubblicitari; L’evoluzione della comunicazione pubblicitaria; Le
fasi di una campagna pubblicitaria; Il briefing; La copy-strategy; La definizione del budget e la
scelta dei risultati; La fase di verifica; Le ultime tendenze pubblicitarie.
Al 15 maggio 2016 il programma è stato svolto fino al modulo relativo al linguaggio cinematografico.
Si prevede il completamento del programma entro la fine dell’anno scolastico.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Sergio Crapiz
Gli studenti
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65
Tecniche di Comunicazione e Relazione
Relazione sulla Classe 5a AG
La classe, formata da 17 studenti, nell’ultimo anno scolastico si è in parte modificata nel suo
assetto con l’inserimento di quattro nuovi studenti, provenienti dallo stesso istituto o da altri
istituti. Il gruppo-classe si è mostrato, in linea con i risulti conseguiti nell’anno precedente,
partecipe e interessato alla disciplina, verso la quale ha profuso un impegno adeguato alle
richieste e agli obiettivi previsti per l’ Esame di Stato. Nel complesso, i livelli di conoscenza e
competenza raggiunti nella materia sono più che sufficienti e in alcuni casi si attestano buoni
livelli di apprendimento, oltre a un uso adeguato del lessico e dei concetti specifici della
disciplina. Le numerose assenze e ritardi da parte di alcuni studenti hanno in parte influito sui
ritmi e sulla trama dell’insegnamento. Nello svolgimento del programma, si è preferito,
considerato l’interesse mostrato da svariati studenti, di privilegiare e approfondire tematiche
legate alla sfera comunicativa, alla relazione tra letteratura e psicologia, alla teoria critica della
comunicazione di massa (vedi programma).
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITÀ
1) Riconoscere e utilizzare le diverse forme di comunicazione
2) Analizzare testi di brani rilevanti, calibrati per ampiezza e leggibilità all’anno in corso
3) Compiere nella lettura del testo le seguenti operazioni:
a. Definire e comprendere termini e concetti,
b. enucleare le idee centrali,
c. riassumere in forma sia orale che scritta, le tesi fondamentali.
4) Individuare le analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi
conoscitivi.
OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO
RAGGIUNGIMENTO
La materia, in particolare, ha contribuito a far riconoscere la complessità della comunicazione
umana nelle sue diverse tipologie, ad attuare comportamenti comunicativi e comportamentali
adatti e consoni alla realtà scolastica ed extrascolastica e a sviluppare un approccio
metacognitivo.
OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
1) Conoscenza dei concetti di comunicazione e relazione
2) Conoscere le diverse forme di comunicazione
3) Riconoscere una comunicazione efficace anche dal punto di vista visivo
Competenze
1) Saper attuare comunicazioni e relazioni in tutte le sue forme in modo corretto ed efficace
2) Sviluppare competenze creative di team-working_
3) Saper utilizzare il modello ecologico di comunicazione anche nel settore grafico pubblicitario.
METODI DI INSEGNAMENTO
APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ E MODALITÀ DI LAVORO
Si è cercato di prestare particolare attenzione al diverso livello di apprendimento degli alunni
con l’intento di suscitare il loro interesse, di raggiungere una collaborazione attiva e
responsabile lavorando con fiducia e rispetto reciproco.
La classe si è dimostrata interessata e partecipe durante le lezioni, facendo molte domande
anche relativamente alla Storia della Psicologia e alla Filosofia. In ogni caso si sono privilegiati
la comunicazione diretta e il dialogo, lasciando spazio ad interventi e riflessioni critiche degli
alunni sui temi più significativi, per cercare la ricerca di soluzioni.
66
STRUMENTI DI LAVORO
LIBRI DI TESTO Giovanna Colli, “Comunicazione”. Dalla teoria alle competenze comunicative
efficaci, Roma, Clitt, 2012.
VERIFICA E VALUTAZIONE
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Strumenti per la verifica formativa: interrogazioni brevi orali, interventi da posto degli alunni
utili all’approfondimento e ripasso degli argomenti trattati .
Test e/o esercizi presenti nel loro libro di testo.
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
La verifica del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento si è attuata
con le
interrogazioni orali, ma anche con verifiche scritte, sul modello della terza prova dell’esame di
stato.
I criteri di valutazione hanno tenuto conto delle conoscenze, competenze (comprensione e
applicazione) e capacità (analisi, sintesi, valutazione) acquisite durante l’anno. Sono state
oggetto di valutazione anche brevi ricerche o letture compiute dagli alunni.
NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE
Per ogni parte dell’anno, sono state previste almeno due verifiche orali sommative e test o
prove scritte, sul modello della terza prova dell’esame di Stato, privilegiando il quesito a
risposta aperta (tipologia B).
L’insegnante
Sergio Crapiz
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67
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
Corso
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………Scienze Motorie………………
Professor ……….…Federica ARGENZIANO …….……………….…………
Il corpo e le capacità condizionali
Attività a corpo libero, anche con piccoli attrezzi, per il miglioramento delle capacità
condizionali:
- esercizi di allungamento muscolare;
- esercizi di potenziamento muscolare;
- esercizi di mobilità articolare;
- esercizi di coordinazione e destrezza;
- esercizi per il miglioramento della funzione cardio – respiratoria.
La costruzione di competenze sociali e civiche è stata raggiunta parzialmente o del tutto
principalmente attraverso i giochi di squadra.
Giochi ed esperienze sportive
- Pallavolo: battuta, bagher, palleggio, costruzione di gioco.
-
Basket: palleggio, passaggio, tiro, gioco.
-
Pallamano: palleggio, passaggio, tiro, gioco.
-
Pattinaggio su ghiaccio, andature fondamentali.
-
Rugby, scopo del gioco, i fondamentali (passaggi, meta), esercizi propedeutici.
-
Hit ball: esercizi propedeutici, gioco.
-
Krav maga: concetto di autodifesa, anche secondo la normativa, origini e applicazioni
della disciplina, esercizi fondamentali a coppie.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Federica Argenziano
Gli studenti
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Scienze motorie
Relazione sulla Classe 5a AG
Profilo della classe
La classe ha partecipato con interesse e impegno alle attività proposte dimostrando buone
capacità organizzative, buon autocontrollo e autodisciplina. Il profitto raggiunto è mediamente
più che discreto. La frequenza è stata regolare per la maggior parte, in alcuni casi discontinua.
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze e di competenze
Miglioramento delle capacità psico-motorie. Conoscenze teorico-pratiche dei giochi di squadra
praticati. Conoscenza del corpo umano in relazione agli apparati maggiormente coinvolti nelle
attività motorie; conoscenza dei corretti stili di vita. Consolidamento del carattere e del senso
civico.
Metodi e strumenti d’insegnamento
Lezioni frontali, esercitazioni individuali e lavori di gruppo.
Utilizzo della palestra, dell’attrezzatura presente e del campo all’aperto attiguo.
Sistemi di verifica e di valutazione
Osservazione sistematica delle capacità condizionali, coordinative e delle performance relative
ai giochi di squadra praticati.
La valutazione ha tenuto conto principalmente dell’impegno e della partecipazione attiva alle
lezioni nonché dei miglioramenti ottenuti rispetto ai livelli di partenza.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Federica Argenziano
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69
a.s. 2015/16
Classe
5a Sez. A
Corso
TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
Opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria
Materia ………………Religione………………
Professor ……….…Patrizia CUTUGNO…….……………….…………
Obiettivo
Conoscenza del contributo del Cristianesimo alla riflessione dei problemi etici più significativi
per l’esistenza personale e la convivenza sociale dell’umanità.
Contenuti
-
La persona umana: i labirinti interiori e la ricerca dell’identità.
L’uomo, il limite e l’infinito: la ricerca del senso.
Il contenuto e i caratteri della libertà.
La persona nella società contemporanea.
Modelli attuali, quali valori?
La convivenza multiculturale: l’alterità come valore.
Flussi migratori e cause primarie.
“Decostruzione “ dei più diffusi stereotipi riguardanti persone di altre culture.
Pena capitale e significato di pena.
Istituto di pena e sue finalità.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Patrizia Cutugno
Gli studenti
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Religione
Relazione sulla Classe 5a AG
Premessa
L’insegnamento della religione cattolica nella scuola risponde, insieme alle altre discipline, alle
esigenze di maturazione della personalità degli studenti; offre strumenti per una conoscenza
approfondita e critica della cultura religiosa; propone contenuti per la lettura della realtà
storica e culturale in cui essi vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca di senso;
sostiene la formazione della coscienza morale e promuove la libertà religiosa.
Presentazione della classe
Lodevole è stato il clima relazionale del gruppo, vivace in diverse occasioni il confronto sui temi
affrontati, grazie, soprattutto, al particolare interesse mostrato dagli studenti per le dinamiche
sociali ed i problemi di attualità. Tutti hanno fornito un proprio contributo al lavoro svolto, pur
con diversa intensità di partecipazione. Alcuni, accanto ad un vivo interesse per le tematiche
relative ai diritti umani, hanno mostrato autonomia nella ricerca delle informazioni e buona
capacità critica nell’elaborazione di un pensiero personale. Gli esiti formativi appaiono
senz’altro degni di nota.
Metodologia
La metodologia utilizzata ha valorizzato l’aspetto degli IRC che mira alla comunicazione e
all’interazione tra docente ed alunni. Sono state adottate strategie diverse, a seconda delle
situazioni e degli argomenti: lezioni frontali, dibattiti e lettura di alcuni articoli di quotidiano.
Preoccupazione dominante dell’insegnante è sempre stata quella di stimolare la discussione in
classe, al fine di far sviluppare il senso critico e le capacità dialogiche, favorendo così il
processo formativo dei ragazzi, senza interventi che ne abbiano soffocato o forzato la
spontanea maturazione. Ogni alunno ha trovato sempre spunti per chiedere, approfondire e
spaziare nella sua esperienza di conoscenza.
Valutazione
La verifica del lavoro programmato è stata continua sia nei metodi, sia nei contenuti per
eventuali adattamenti ai ritmi della classe.
La valutazione che è stata espressa, ha tenuto conto dei livelli di partenza, dell’impegno,
dell’interesse
e
della
partecipazione
dimostrati
dall’alunno
durante
le
lezioni,
dell’approfondimento personale e di tutti quei fattori oggettivi che possono aver condizionato il
rendimento.
Genova, 15 maggio 2016
L’insegnante
Patrizia Cutugno
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