Venerdì 1 agosto alle 21 in Piazza San Lorenzo a

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Venerdì 1 agosto alle 21 in Piazza San Lorenzo a
Viterbo, 20/06/2008
Dialogo in note e passi di danza argentina per il Tuscia Operafestival
Danzando Piazzola con Raul Scelba dall'orchestra di piazza Vittorio:
Tango-ballet per 4 musicisti e ballerini
Venerdì 1 agosto alle 21 in Piazza San Lorenzo a Viterbo
Tango-Jazz a passo di danza per uno degli appuntamenti clou della seconda edizione del
Tuscia Opera Festival. Nella suggestiva cornice della piazza san Lorenzo a Viterbo,
venerdì 1 agosto andrà in scena in prima assoluta “Danzando Piazzolla!”. Uno spettacolo
di contaminazione tra linguaggi artistici, in cui quattro musicisti e altrettanti danzatori
argentini intessono un dialogo coinvolgente e passionale grazie alle note di Piazzolla,
Gardel, Villoldo e Venerucci.
Da Volver dell'intramontabile Carlos Gardel alle più attuali tendenze del nuevo tango,
passando attraverso El choclo e ad alcuni pagine immortali di Astor Piazzolla come
Oblivion e Adios Nonino: questa l'originale lettura del tango e della sua storia nello
spettacolo “Danzando Piazzolla!” di Francesco Venerucci. Complici musicisti di indubbio
valore quali Raul Scelba, percussionista dell'orchestra di piazza Vittorio, Marco
Siniscalco e il bandoneonista (il bandoneón è lo strumento fondamentale delle orchestre di
tango argentine) Gianni Iorio. Lo spettacolo si propone come un viaggio affascinante tra
musica e danza, grazie anche alle coreografie curate da Marcela Szurkalo ed eseguite da
due coppie di tangheri professionisti.
Pianista, compositore, docente di tango e improvvisazione all'Accademia di Lasino
(Trento), Francesco Venerucci ha intrapreso da anni un profondo lavoro di ricerca e di
rielaborazione dei linguaggi musicali del '900. "Da Bach a Miles Davis" (come recita il titolo
di un'intervista di Gerlando Gatto), dal Tango alla musica contemporanea, passando per le
melodie africane, arabe e balcaniche, Francesco Venerucci è autore di un vasto catalogo
di opere comprendenti arrangiamenti e composizioni originali.
Venerdì 1 agosto, ore 21,00
Piazza San Lorenzo, Viterbo
Botteghino: via san Lorenzo 101, orario: 9.30 – 13.30; 15.30 – 22.30
Biglietti: da € 10 a 35
Tel. 0761 304720
www.tusciaoperafestival.com
Ufficio stampa Viterbo
Federica Lupino - Cristina Pallotta
tel./fax 0761 332888 – e-mail: [email protected]
Scheda tecnica:
Danzando Piazzolla!
Tango-ballet per 4 musicisti e danzatori su musiche di Gardel, Piazzolla, Venerucci e Villoldo.
Ideato da Francesco Venerucci
Coreografie a cura di Marcela Szurkalo
Produzione del Tuscia Operafestival
La band:
Francesco Venerucci, pianoforte e arrangiamenti
Gianni Iorio, bandoneon
Marco Siniscalco, basso e contrabbasso
Raul Scelba batteria e percussioni
Il corpo di ballo:
Marcela Szurkalo - Pablo Moyano
Antonella Fanfano - Leo Cortes
Il programma:
Volver di Carlos Gardel
Adios nonino di Astor Piazzolla
Kind of green di Francesco Venerucci
Milonga picaresque di Astor Piazzolla
Folk dance n.1 di Francesco Venerucci
Oblivion di Astor Piazzolla
Aurora di Francesco Venerucci
Shamkat di Francesco Venerucci
El choclo di Villoldo
Tango suite di Francesco Venerucci
BIOGRAFIE
•
GIANNI IORIO
Nato a Foggia nel 1972, ha compiuto i suoi studi musicali presso il Conservatorio di musica “U.
Giordano” di Foggia diplomandosi in pianoforte con il massimo dei voti e la Menzione d’Onore. Ha
vinto numerosi concorsi internazionali tra i quali : “A.M.A. Calabria” di Lamezia Terme (edizioni
1983 e 1991), “G.B. Pergolesi” di Napoli, “Agorà 80” di Roma, “Euterpe” di Corato, “I. Strawinsky”
di Bari, 3o Internatinal Competition of Music “M. Polivineo Tribute” di Teramo, “Giuseppe Vignali” di
Verucchio, “Città del Vasto”, “Franz Schubert “ di Tagliolo Monferrato, concorso internazionale
“Lario in musica” di Varenna.
Ha intrapreso una brillante attività concertistica in qualità di bandoneonista sostenendo numerosi
concerti nei teatri, jazz clubs e festival jazz più prestigiosi d’Europa tra i quali sono da ricordare:
Teatro Eliseo di Roma, Comunale di Bolzano, La Fenice di Venezia, Lauro Rossi di Macerata,
Paisiello di Lecce, Giordano di Foggia, Abeliano di Bari, Piccolo Regio di Torino, Teatro Massimo
di Palermo, Palazzo Barberini di Roma, Palazzo Grassi di Venezia, Castello di Nymphenburger a
Monaco di Baviera, La palma club e Alexanderplatz jazz club a Roma, Ferrara jazz club, Folk Club
a Torino Porgy & Bess a Vienna, Duc de Lombard a Parigi, B.P. jazz club di Zagabria, Festival
Internazionale della valle d’Itria, Festival Internazionale di Fivizzano, Festival Internazionale di
Tagliacozzo, Macerata Jazz Festival, Festival Italo Argentino “Un Ponte Tra Culture”, Bolzano Jazz
& Other, Villa Celimontana Jazz Festival di Roma , Dusseldorf Jazz Rally, Istituto Italiano di
Cultura a Bucarest,Varsavia Jazz Festival Cracovia festival,Gulf jazz festival (Emirati Arabi e
Kuwait). Ha registrato per importanti etichette discografiche quali Real Sound, Philology, Dodici
Lune e Rai Trade. Collabora abitualmente con musicisti di fama internazionale quali Gustavo
Toker, Alfredo Marcucci, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Natalio Mangalavite, Marco Siniscalco,
Gianluca Renzi, Michele Rabbia, il celebre poeta Horacio Ferrer. Membro fondatore del Nuevo
tango ensemble con il quale ha inciso due cd è attualmente 2° bandoneonista della “Grande
Orquesta Tipica di Tango di Alfredo Marcucci” di Torino.
•
FRANCESCO VENERUCCI
Diplomato in pianoforte al Conservatorio di Perugia sotto la guida di Valentino di Bella, Francesco
Venerucci esordisce nel mondo del jazz all'età di 16 anni, eseguendo in concerto le sue prime
composizioni. Nel 1984 frequenta il workshop di Harold Mabern a Umbria Jazz. Tra le figure di
riferimento, sempre per quanto riguarda la musica afro-americana, hanno grande importanza
Wynton Marsalis e Barry Harris. L'attività nei club della capitale, come anche le apparizioni in RAI
si susseguono fino a quando, nel 1990, decide di dedicarsi prevalentemente alla composizione
sotto la guida di Carlo Cammarota e Teresa Procaccini.
Si perfeziona in Francia dove ottiene il primo premio all'unanimità in "écriture" nella classe
d'Isabelle Duha all'Ecole Nationale de Musique d'Issy-les-Moulineaux. Successivamente si
diploma in composizione e analisi musicale con Claude Ballif al Conservatorio di Sevran e in
orchestrazione con Alain Gaussin al Conservatoire du Centre de Paris. Studia direzione
d'orchestra sotto la guida di Nicolas Brochot e Bruno Poindefert e frequenta l'ultima master class
del compianto Sergiu Celibidache tenuta alla Schola Cantorum di Parigi. Inoltre segue i corsi di
affermati compositori quali Ivan Fedele, Luca Francesconi, Fabio Vacchi, Adriano Guarnieri, Alvise
Vidolin (musica elettronica), Stephen Montaigue e Luis Bacalov. Ha al suo attivo un vasto catalogo
che va dal Jazz (songs, big band, orchestrazioni), alla musica classica/contemporanea (musica da
camera, sinfonica, opera, balletti e musiche di scena). Importante l'interesse per il Tango che lo ha
portato ad essere uno tra i più richiesti arrangiatori di pagine di Astor Piazzolla. Tra i vari
riconoscimenti va ricordato il primo premio a Barga Jazz 2005, il terzo premio per l'Opera Sogno di
una notte di mezza estate al concorso Dimitri Mitropoulos di Atene e il concorso RAI Radio 3-
Orione classificatosi con il brano Adrian L.Non meno importante è la ricerca sull'improvvisazione
musicale, che Francesco Venerucci sa sapientemente far convivere con le diverse influenze sopra
descritte. Ha tenuto masre-classì al R.I.M. de Saverne (Alsazia), agli Incontri Internazionali di
Musica da Camera di Marzabotto (Bo), al Royal Conservatory of Music di Rotterdam. E'
attualmente docente presso l'Accademia di Lasino (Tn). In veste di compositore e esecutore
partecipa a varie rassegne e manifestazioni tra le quali RomaEuropa Festival, Biennale di Venezia,
IRCAM-Paris, La Notte Bianca di Roma, TusciaOpera Festival, Multiphonia Festival, Grappolo
Carminio (Lecce), Festival di Atri ecc. Il suo ultimo lavoro discografico Tango fugato è stato
presentato alla Casa del Jazz di Roma. Il cd ha riscosso una calorosa accoglienza di critica.
Recensioni ed interviste sono apparse su Musica Jazz, Musica Jazz, Jazz IT, World music, Suono,
Percussioni e Musikbox. E' stato intervistato da Suonare News, Rai International, Radio3, Radio
Imago, Facoltà di frequenza, Radio Citta Futura, TG1, IES TV. Le sue opere sono edite da CurciMilano e Rai Trade. Collabora come critico musicale per il settimanale left
•
MICHELE RABBIA
Percussionista.
Nato a Torino nel 1965 Michele Rabbia si avvicina alla studio delle percussioni all’età di 15 anni
frequentando gli studi classici presso il Liceo Musicale di Savigliano, sotto la guida del Maestro
Giorgio Artoni (percussionista del Teatro di Parma).
Parallelamente affianca lo studio della batteria studiando con Enrico Lucchini.
Nel 1986 si trasferisce negli Stati Uniti frequentando il “Berklee College of Music” di Boston dove
segue le lezioni di Alan Dawson e Joe Hunt. Rientrato in Italia nei primi anni novanta Michele
Rabbia si trasferisce a Roma dove comincia la sua collaborazione con il gruppo Aires Tango
fondato dal sassofonista argentino Javier Girotto.
Con questo gruppo registra 5 CD e compie oltre 200 concerti ospitando musicisti come Enrico
Rava, Paolo Fresu, Antonello Salis, Gianni Coscia e Peppe Servillo.
Nel 1995 incontra Antonello Salis, con il quale comincia una collaborazione in duo effettuando
molti concerti e un CD in trio comprendente il sassofonista Javier Girotto. La passione per la
musica improvvisata e quella contemporanea lo portano a collaborare dal vivo e in studio con
musicisti come Sainkho Namchylak, Dominique Pifarély, Michel Godard, Eugenio Colombo, Rita
Marcotulli, Roberto Ottaviano, Giancarlo Schiaffini, Riccardo Lay, Roberto Cecchetto, Giovanni
Maier, Carlo Rizzo, Vincent Courtois, Nicola Stilo, George Garzone, per citarne alcuni.
Nel ’97 Paolo Damiani (attuale direttore dell’ ONJ francese) costituisce un nuovo quartetto
comprendente il sassofonista Sandro Satta, il suonatore di launeddas Carlo Mariani e Michele
Rabbia. Con questo quartetto incidono un disco per l’etichetta Egea intitolato “Mediana” e
compiono diversi concerti in importanti festival europei come Le Mans, Grenoble, Roccella Jonica,
Nimes, Madrid, e in Marocco a Casablanca e Rabat.
Nel 1999 forma un duo con il pianista milanese Stefano Battaglia.
Successivamente nasce il progetto Atem Trio che vede oltre a Stefano Battaglia anche il violinista
francese Dominique Pifarély. Quest’esperienza li porta a registrare un CD in quintetto a Parigi nel
2001 con Vincent Courtois e Michel Godard. Fa parte inoltre del trio di Michel Godard con la
cantante Linda Bsiri.
Il suo interessamento per le altre forme d’arte gli consentono infine di collaborare con la danzatrice
e coreografa americana Teri Weikel, la spagnola Magda Borull Pascal della compagnia di Carolyn
Carlson e con la Compagnia Teatro-Danza di Flavia Buccero.
Figura inoltre in diverse colonne sonore per il teatro e il cinema. Ha partecipato ai maggiori festival
italiani tra cui Umbria Jazz, JVC, Clusone, Fano Jazz, Roccella Jonica, Mara Jazz, Atina Jazz,
Sant’Anna Arresi per citarne alcuni.
•
MARCO SINISCALCO
Diplomato in arrangiamento al Berklee College of Music di Boston, ha studiato con Gary Burton,
Herb Pomeroy, Richard Evans, Lonnie Plaxico, Bruce Gertz. Ha lavorato con vari artisti della
scena Pop e Jazz italiana ed internazionale, tra cui Paul McCandless, Javier Girotto, Gegè
Telesforo, Claudio Baglioni, Paolo Fresu, Randy Brecker, Dave Liebman, Enrico Rava, Hilton Ruiz,
Giovanna Marini, George Garzone, Gianni Morandi, Tony Scott, Barbara Casini, Nada, Nini Rosso,
Alex Baroni, Marina Rei, Ben Sidran, Antonello Salis, Peppe Servillo, Kurt Rosenwinkel, Marcello
Rosa, Jessica Lurie, Evelina Meghnagi, Klezroym, Roberto Ciotti, Fabrizio Bosso, Paolo Di
Sabatino, Rosario Giuliani, Gianni Coscia, Massimo Urbani, Dave Samuels.
Attivo nella scena live e negli studi di registrazione, ha suonato con l’Orchestra RAI (a Roma
dall’88 in poi e a vari Festival di Sanremo), collaborando con Riz Ortolani, Gianni Ferrio, Pippo
Caruso, Claudio Mattone, Gianfranco Lombardi, Giancarlo Gazzani, Vito Tommaso, Gerardo
Iacoucci e accompagnando artisti del calibro di George Benson, Michael Bolton e Mireille Mathieu.
Dal ‘94 al ‘96 é stato socio fondatore del Windy Music Production Studio, (che ha tra l’altro preso
parte alla produzione musicale dello sceneggiato televisivo “La Piovra”, ottava serie), in cui ha
lavorato come produttore artistico oltre che bassista e arrangiatore. E’ attualmente titolare del Real
Recording Studio.
Dal ‘94, inoltre, é parte del gruppo Aires Tango, che con la sua originale fusione di Tango e Jazz
ha conquistato il pubblico dei maggiori festival e locali jazz nazionali ed internazionali, tra cui il
North Sea Jazz Festival in Olanda, Macau Jazz Festival in Cina, Jazz sous les Pommiers a
Coutances in Francia, JVC Jazz Festival a Roma e Torino, Nuoro Jazz Festival, Fano Jazz,
“Rumori Mediterranei” a Roccella Ionica.
Dal ‘95 collabora come orchestratore con vari autori di musica per teatro e cinema, tra cui
Germano Mazzocchetti e Antonio Di Pofi. Dal ‘90 ha insegnato in alcune delle più importanti scuole
di musica italiane, tra cui la Scuola di Alto Perfezionamento musicale di Saluzzo, il PercStudio di
Torino, la Scuola di Musica di Testaccio, la Saint Louis College of Music di Roma , Percento
Musica, l’Università della Musica.
Da qualche tempo è leader e co-leader di vari progetti personali, tra cui Partenope con Antonella
De Grossi, l’Ars Trio con Ettore Fioravanti e Marcello Allulli e Bass Instinct con Dario Deidda, Luca
Pirozzi e Cristiano Micalizzi.