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Elettroradio
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Epson: qualità e
convenienza per
partner e consumatori
Un Natale in chiave
eldom e consumer
electronics
Gaming e hard gamers
trascinano il mondo
dell’IT
La cucina diventa 2.0
grazie alle cooking
machine
56dal
Anno
1960
periodico trade leader nel settore dell’elettronica e dell’informatica di consumo ed elettrodomestici
NERO PERFETTO,
COLORI PERFETTI
Guarda le immagini come in natura
Di fronte a un tale spettacolo non ci sono parole! Solo il nero più profondo rivela la
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temono nessuno confronto.
Ei-Elettroradio
Informazioni
Periodico Trade per
industrie e distribuzione
•
•
•
•
Audio • Video
Elettrodomestici
Informatica
Telecomunicazioni
anno LVI
chiuso in redazione
il 30 novembre 2016
edito da: la publiedim s.r.l.
direzione, amministrazione
e pubblicità:
via matteo civitali, 51
20148 milano
telefono: 02 48.70.32.01 r.a.
e-mail: [email protected] (redazione)
[email protected] (grafica)
testata iscritta nel registro della
stampa presso il tribunale di
milano il 18-06-2007 con il
n. 385 - iscritta nel
registro degli operatori di
comunicazione con il n. 6107
direttore responsabile:
fiorenza moradei coordinamento redazionale:
roberto bonin ([email protected]) Social media manager:
roberto zarriello
impaginazione:
lucia moradei - Milano ([email protected]) stampa:
ingraph s.r.l. via bologna 104/106,
20038 seregno (mb)
telefono: 0362 24.00.69
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ceduti a terzi per nessun motivo.
Un anno davvero faticoso e impegnativo sta per volgere al termine. Un anno
in cui, tutto sommato, nonostante la
persistente crisi economica e l’insorgere di un’improvvisa instabilità sociopolitica a livello mondiale, i mercati
dell’elettronica di consumo e degli elettrodomestici hanno cominciato a dare
qualche segnale decisamente positivo.
I valori di vendita di alcuni settori che
ci avevano abituati al segno – da ormai troppo tempo hanno difatti iniziato
a fare registrare qualche segno +, così
Certo che no. Anzi, proprio da queste pagine non abbiamo mai smesso
di raccontare, e lamentare, una realtà
non di certo “tutta rose e fiori”, sottolineando spesso anche il nostro disappunto per un mercato che non ha mai
voluto “osare” più del lecito o del necessario. Ma ora le cose stanno cambiando, o per lo meno così sembra. Si
inizia a respirare un’aria decisamente
nuova, condita da quella voglia di cambiamento e di rinnovamento da cui non
si può più prescindere, pena una vera
Natale, di
“rinascita”
come la “voglia di fare mercato”, sia da
parte dell’industria che della distribuzione, che hanno ricominciato a ridare
nuova linfa e speranza a tutto il settore.
Se è quindi seppur vero che, checché
se ne dica, l’ormai tanto agognata “ripresa” non sia ancora effettivamente
iniziata, è altrettanto vero che qualcosa
si è decisamente mosso, testimoniato dalle numerose nuove e innovative
tecnologie approdate sul mercato e
da vicende societarie assolutamente
ben speranti per il futuro accadute dal
lato dell’industria, e dalle numerose e
importanti aperture e ristrutturazioni sul
fronte del trade.
Fatti, tutti questi, che non solo fanno
presagire un 2017 particolarmente
effervescente, pieno di grandi novità
e clamorosi colpi di scena, ma a un
periodo in cui le parole “investimenti”,
“innovazione” e “multicanalità” avranno
qualche probabilità in più di prendere
il sopravvento sulla totale apatia e stagnazione a cui ci eravamo purtroppo
rassegnati da tempo.
Siamo forse degli inguaribili ottimisti?
e propria “mummificazione” del mercato. Parafrasando infatti la più nota cinematografia horror, il rischio è quello di
passare dall’attuale “morte apparente”
a una peggiore non-morte, assai più simile però a quella dei vampiri piuttosto
che a quella degli zombie: in pratica,
non-morti che per sopravvivere hanno
bisogno di assimilare sostanze vitali da
altri esseri viventi. Ma, fantasie a parte, è la nuda e cruda realtà quella che
ci interessa, in cui non bastano solo
semplici amuleti per scacciare il pericolo del “mostro”, ma iniziative davvero
coraggiose ed esemplari di moderni e
intrepidi Van Helsing, in grado di rompere una volta per tutti vecchi schemi
e ormai sorpassati stereotipi per portare sia giovamento all’intero mercato
sia coraggio e determinazione all’intera
filiera.
E il Natale, da sempre tradizionale momento di rinascita e di rinnovamento,
ne potrebbe proprio essere il periodo
più adatto. Noi ci speriamo.
Buone feste a tutti,
La Redazione
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Ei-Elettroradio
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Un anno davvero faticoso e impegnativo sta per volgere al termine. Un anno
in cui, tutto sommato, nonostante la
persistente crisi economica e l’insorgere di un’improvvisa instabilità sociopolitica a livello mondiale, i mercati
dell’elettronica di consumo e degli elettrodomestici hanno cominciato a dare
qualche segnale decisamente positivo.
I valori di vendita di alcuni settori che
ci avevano abituati al segno – da ormai troppo tempo hanno difatti iniziato
a fare registrare qualche segno +, così
Periodico Trade per
industrie e distribuzione
• Audio • Video
• Elettrodomestici
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• Telecomunicazioni
anno LVI
chiuso in redazione
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milano il 18-06-2007 con il
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comunicazione con il n. 6107
Certo che no. Anzi, proprio da queste pagine non abbiamo mai smesso
di raccontare, e lamentare, una realtà
non di certo “tutta rose e fiori”, sottolineando spesso anche il nostro disappunto per un mercato che non ha mai
voluto “osare” più del lecito o del necessario. Ma ora le cose stanno cambiando, o per lo meno così sembra. Si
inizia a respirare un’aria decisamente
nuova, condita da quella voglia di cambiamento e di rinnovamento da cui non
si può più prescindere, pena una vera
Nata e d
“ nasc ta”
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come la “voglia di fare mercato”, sia da
parte dell’industria che della distribuzione, che hanno ricominciato a ridare
nuova linfa e speranza a tutto il settore.
Se è quindi seppur vero che, checché
se ne dica, l’ormai tanto agognata “ripresa” non sia ancora effettivamente
iniziata, è altrettanto vero che qualcosa
si è decisamente mosso, testimoniato dalle numerose nuove e innovative
tecnologie approdate sul mercato e
da vicende societarie assolutamente
ben speranti per il futuro accadute dal
lato dell’industria, e dalle numerose e
importanti aperture e ristrutturazioni sul
fronte del trade.
Fatti, tutti questi, che non solo fanno
presagire un 2017 particolarmente
effervescente, pieno di grandi novità
e clamorosi colpi di scena, ma a un
periodo in cui le parole “investimenti”,
“innovazione” e “multicanalità” avranno
qualche probabilità in più di prendere
il sopravvento sulla totale apatia e stagnazione a cui ci eravamo purtroppo
rassegnati da tempo.
Siamo forse degli inguaribili ottimisti?
le opinioni espresse dai singoli autori
non impegnano la direzione - le
norme sul
e propria “mummificazione” del mercato. Parafrasando infatti la più nota cinematografia horror, il rischio è quello di
passare dall’attuale “morte apparente”
a una peggiore non-morte, assai più simile però a quella dei vampiri piuttosto
che a quella degli zombie: in pratica,
non-morti che per sopravvivere hanno
bisogno di assimilare sostanze vitali da
altri esseri viventi. Ma, fantasie a parte, è la nuda e cruda realtà quella che
ci interessa, in cui non bastano solo
semplici amuleti per scacciare il pericolo del “mostro”, ma iniziative davvero
coraggiose ed esemplari di moderni e
intrepidi Van Helsing, in grado di rompere una volta per tutti vecchi schemi
e ormai sorpassati stereotipi per portare sia giovamento all’intero mercato
sia coraggio e determinazione all’intera
filiera.
E il Natale, da sempre tradizionale momento di rinascita e di rinnovamento,
ne potrebbe proprio essere il periodo
più adatto. Noi ci speriamo.
Buone feste a tutti,
La Redazione
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La cucina
cooking
grazie alle
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Azzardiamo qualche previsione. Buon 2017 a tutto il mercato…
di Roberto Bonin
Arrivati alla fine dell’anno, è tempo sì di
bilanci ma anche di possibili previsioni. L’anno appena trascorso ha sicuramente fatto vedere – seppure ancora
contenuta e caratterizzata tra continui
alti e bassi – una sostanziale ripresa
del mercato, anche se la crisi generale
dei mercati internazionali sembra proprio non voler mollare la sua presa, sostenuta anche da una situazione sociopolitica mondiale del tutto instabile e
assai confusa.
Ma, valori economici a parte (in questo
breve testo saranno del tutto assenti
numeri, ndr), il nostro intento è soprattutto quello di “giocare” a prevedere
le possibili tendenze di mercato per il
prossimo anno a venire, basandoci non
solo sui segnali emersi nei mesi passati, ma anche sul sentiment percepito
tra gli addetti ai lavori.
Sicuramente uno dei maggiori protagonisti, se non addirittura il protagonista per eccellenza, continuerà a essere
l’Internet delle Cose, allargando sempre più la sua sfera d’influenza anche
ad altri settori, come quello del fitness,
dell’healthcare, dell’abbigliamento,
del pet, e dell’automotive; settori che
vanno così ad aggiungersi a quelli già
ampiamente coinvolti dell’informatica, delle telecomunicazioni e del wereable. Di pari passo, andrà sempre
più affermandosi anche il settore della smart home e della domotica che,
nella sua lenta ma costante evoluzione,
sta pian piano inglobando i suoi “spar-
ring partner” per eccellenza: gli elettrodomestici, siano essi grandi o piccoli.
Sul fronte delle telecomunicazioni,
completata ormai la fase di penetrazione degli smartphone tra la popolazione e trasformato quindi un mercato
da primo acquisto in uno di sostituzione, continueranno prepotentemente
i trend già osservati negli ultimi tempi, ossia l’affermazione di device con
schermi di sempre più grande diagonale e con tecnologie ultradefinite, dotati di potenti fotocamere e con design
trendy ed elegante e, soprattutto, dotati di un parco accessori il più completo possibile capace di permettere una
modalità di utilizzo di tipo multimodale
e modulare.
Lo stesso si può dire del mondo Tv,
con pannelli di sempre maggiore polliciaggio e con tecnologie di visione
all’avanguardia, sia in fatto di definizione che di brillantezza dei colori, e
con design ultrasottile, quasi impercettibile. Secondo le nuove tendenze di mercato dovrà fungere da vero
e proprio fulcro portante dell’universo
entertainment di casa, avendo la possibilità di connettersi con tutti i device
presenti tra le mura domestiche, siano
essi smartphone, tablet, impianti audio o dispositivi per il networking e la
smart home.
Di pari passo alla “crescita”, non tanto a volume e a valore ma più che altro tecnologica, del comparto Tv, continuerà anche quella del settore audio,
destinato a continuare a cavalcare una
vera e propria “seconda giovinezza”,
grazie soprattutto a segmenti davvero
effervescenti, come quello degli speaker Bluetooth, dei prodotti multiroom e
degli impianti per l’home theatre. Sempre in riferimento al settore audio, inoltre, non bisogna dimenticare le cuffie
e gli auricolari per il fitness e lo sport,
così come i prodotti per il gaming e il
EPSON: OBIETTIVO
CRESCITA CON IL CANALE
business e, non ultimi, quelli legati al
vecchio universo analogico, come i giradischi.
Passando invece al settore dell’informatica, mentre i Pc desktop si ridurranno sempre più di dimensione,
monitor e notebook aumenteranno viceversa i loro polliciaggi per rivolgersi sempre più agli universi gaming ed
entertainment. Design e potenza di
calcolo la faranno davvero da padrone, così come la versatilità e la facilità di utilizzo: particolare successo sarà
riservato ai prodotti 2-in-1, capaci di
trasformarsi da tablet a Pc a seconda
delle necessità, e di prodotti multifunzione, che possano offrire in unico dispositivo anche l’impiego del disegno
e della scrittura a mano.
Sul fronte elettrodomestici, oltre al design e alla facilità d’utilizzo, il leit motiv sarà sicuramente la connettività,
che non significherà solo la possibilità di gestione da remoto, ma anche e
soprattutto la disponibilità di servizi in
linea.
Da tenere particolarmente d’occhio
saranno infine anche i prodotti di più
nuova introduzione come ad esempio
droni e hoverboard, così come le tecnologie che quest’anno hanno fatto il
loro prepotente ingresso nel mondo
dell’hi-tech: la realtà virtuale e aumentata. Senza ovviamente dimenticare settori particolarmente promettenti
come la videosorveglianza, i giocattoli
“intelligenti” e la salute e il benessere.
Stampanti per tutte le esigenze, dalle tradizionali alla best-seller EcoTank, la
prima inkjet senza cartucce, ma anche videoproiettori per casa e gioco: Epson ha
una risposta per ogni esigenza. E una struttura a supporto del canale di vendita,
per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
Cove Sto y
10
Tendenze
preziosi alleati in cucina
Davide Oldani
Promozioni gaming
in attesa del natale
fare e da farsi...
di Massimo Bolchi
Dopo aver “adottato” Halloween, il Black Friday e il Cyber
Monday, e tante altre mode (dalla musica al lifestyle) a
Stelle e Strisce, sarà la volta dei trend nel mondo dei
videogiochi? Se così fosse, lo scenario del mercato,
già “terremotato” dalla rivoluzione mobile, andrebbe
ulteriormente ridisegnato.
Un Natale all’insegna della tecnologia, del design, della cucina, della bellezza e
del benessere con tante idee per trovare l’oggetto da regalare o da chiedere a
Babbo Natale, tanti doni da mettere sotto l’albero. Un regalo per emozionare,
capace di assecondare o di cambiare il nostro stile di vita. Una selezione di
oggetti, ricercati dall’alto contenuto estetico e tecnologico, per concedendosi
momenti di relax e di benessere o validi aiuti per chi vuole esprimersi in cucina
senza dimenticare praticità ed eleganza, per rendere più magico il Natale e più
bella e semplice la vita di ogni giorno.
In particolare ciò accadrebbe se si avverassero le previsioni degli analisti di DFC Intelligence: da una ricerca che prende in esame il periodo dal 2015 al 2019 emerge la loro convinzione che nei prossimi anni
il PC Gaming dominerà la scena videoludica. Alla fine di quest’anno,
secondo le stime dell’istituto, il mercato gaming software mondiale
sorpasserà il valore di 100 miliardi di dollari e il mondo PC ne sarà
il più importante rappresentante con ben 36 miliardi (si tratterebbe
di un aumento del 35% rispetto ai 28 miliardi di dollari del 2015).
“Uno dei motori per la crescita dell’industria è l’hardware oltre che
il software”, ha precisato, durante la presentazione dello studio,
l’analista David Cole. “La crescita dell’eSport e la Virtual Reality spingeranno i consumatori a comprare PC di fascia alta non
solo per giocare ai videogiochi ma anche per guardare il gioco
dall’esterno”.
Al riguardo va detto che le analisi architetturali sulle nuove console
XBox One e PS4 mostrano che Microsoft e Sony hanno attinto a piene mani dal design PC: allo stesso tempo gli sviluppatori di giochi su
PC stanno prendendo dalle console un modo di programmazione più
diretto e ottimizzato e le API Mantle di AMD, così come le prossime
DX12 di Microsoft, viaggiano proprio in questa direzione.
Ciò premesso è comunque confermato dai fatti che - smartphone
esclusi, il mobile è un’altra storia – è sempre la console la regina in-
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discussa del gaming domestico. La stessa DFC ammette che
il mercato globale del gaming
vede proprio nell’evoluzione delle console uno dei motori principali, quando afferma che il lancio
della Playstation VR è destinato a
rafforzare ulteriormente l’interesse
dei consumatori finali nel in questo genere di prodotti: la prossima
stagione natalizia vedrà gli acquirenti finalmente pronti a cogliere
le opportunità offerte dall’avanzamento tecnologico, prevedono gli analisti di DFC, per i quali la
casa giapponese, sull’onda della
leadership esistente e grazie alla
spinta delle innovazioni introdotte, continuerà nei prossimo anni
a primeggiare. Benché, si rileva,
sul piano globale Nintendo si trovi
nella posizione migliore per targetizzare e raggiungere quelle fasce
di gamer che non trovano nei prodotti Sony e Microsoft le risposte
alle loro esigenze.
Tra i plus che le più recenti Playstation hanno introdotto, va segnalato, oltre alla già citata VR, il
4K e l’Hdr, che per la prima volta entrano a far parte del gaming
targato Sony. La Playstation 4 è
quindi destinata a essere protagonista del mercato del prossime festività anche in Italia, nelle sue due versioni, la standard
(prima del lancio conosciuta anche come “slim”) e la versione
Pro. La prima è arrivata il 15 settembre, mentre la “Pro”, dal prezzo ovviamente superiore, è commercializzata dal 10 di novembre,
Il punto di vista di uno chef stellato ha da sempre un valore inestimabile che va oltre alla semplice notorietà del personaggio. Per questo abbiamo scelto di chiedere il parere di Davide Oldani, l’inventore della
cucina POP, sul suo personale rapporto con i piccoli elettrodomestici,
soprattutto quelli più tecnologici e di più recente introduzione.
La sua risposta alla nostra prima, ovvia, domanda, ossia “se utilizza o
meno dispositivi elettrici nel suo lavoro”, non ha avuto alcun dubbio di
sorta: “Assolutamente sì. Gli elettrodomestici sono uno degli ‘ingredienti’ più importanti della cucina moderna e sono in grado di fornire
un grande e valido aiuto in alcune lavorazioni cruciali per il risultato finale dei piatti. Utilizzo abitualmente anche macchine superautomatiche
come ad esempio le cooking machine, anche se nella mia pratica di
tutti i giorni si tratta di macchine altamente professionali, molto robuste,
che devono garantire sia elevata qualità dei risultati sia garanzia di durata nel tempo a fronte di un utilizzo pressante e continuo”.
Gli chiediamo: “Quali tipi di elettrodomestici utilizza più spesso?”.
Ci risponde: “Mi trovo tutti i giorni a utilizzarli e sono fondamentali per
l’andamento della mia cucina, da quelli che lavorano sottovuoto fino al
piccolo cocitore a pressione e a una lunga serie di attrezzi. In particolare, utilizzo molto gli elettrodomestici che lavorano sottovuoto, che mi
permettono di dar vita a delle preparazioni senza il rischio che vengano
contaminati fa aria o batteri”.
“Esiste il rischio che l’utilizzo di piccoli elettrodomestici possa limitare
la creatività e la fantasia in cucina?”, gli chiediamo ancora. “Assolutamente no”, ribatte lui con fermezza. “Gli elettrodomestici non offuscano assolutamente la creatività o la genialità, anzi. Da professionisti della cucina non possiamo che affermare che tutti i macchinari che sono
in grado di garantire precisione nel portare a termine alcuni passi nella
preparazione del piatto sono sempre ben accetti. Non è difatti un caso
che alcuni attrezzi che utilizziamo nella pratica quotidiana arrivano da altri settori, come per esempio quello della medicina o della meccanica:
Mirko Poggi,
Amministratore Delegato e
Country Manager di Lenovo Italia
ad esempio, recentemente abbiamo fatto realizzare da un’azienda di
torni automatici degli strumenti utili per cucinare la carne e stiamo per
adottare un particolare dispositivo capace di separare le piastrine dal
sangue, utile in alcune preparazioni a base di selvaggina. C’è tutta una
vera e propria rivoluzione in atto, molto bella ed eccitante”.
Lo stesso Oldani è anche famoso per la creazione di attrezzi per la cucina e, appunto per questo, non possiamo non chiedergli “come nasce l’idea di questi nuovi prodotti”. “Nascono dalle esigenze quotidiane.
L’ultimo prodotto che ho disegnato, ad esempio, è un cuoci cipolla, realizzato in collaborazione con Alessi, utile per la preparazione della cipolla caramellata. Nella loro ideazione e creazione conta prima la funzionalità del prodotto poi, semmai, viene aggiunto quel pizzico di creatività
che non guasta”. Si tratta di un legame, quello di Oldani con il mondo
degli elettrodomestici, che appare ben saldo da tempo, e testimoniato
anche dal sodalizio con Samsung nel progetto Club des Chefs, uno
speciale team di chef stellati che collaborano con l’azienda coreana allo
sviluppo degli strumenti per la cucina di futura generazione.
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Lenovo:
oltre
l’innovazione
Piccoli elettrodomestici:
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L’anno che verrà
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Gaming il mondo
no
trascina
in chiave
Un Natale sumer
con
eldom e
ics
electron
Lenovo sta attraversando un
periodo estremamente positivo,
sia sotto il profilo dei risultati di
vendita sia sotto il profilo dell’aumento della propria brand awareness all’interno del mondo IT e
ICT italiano. Reduce dal recente
ingresso nel mercato della telefonia, la multinazionale cinese è difatti ormai riconosciuta come una
delle aziende più attive sui versanti dell’innovazione e del trendsetting.
Molti sono i segreti di questa rapida ascesa, a iniziare dalla sua
offerta prodotti in grado di coprire tutte le esigenze e i settori dei
due differenti universi business
e consumer: un mix di prodotto contrassegnato, oltre che da
un’ampiezza e una profondità
di gamma davvero interminabile, anche da caratteristiche veramente all’avanguardia sia nei
contenuti tecnologici che di design.
Per fare il punto sull‘attuale posizione di Lenovo nel mercato
italiano e sui possibili progetti e
strategie future, abbiamo raccolto il parere di Mirko Poggi, Amministratore Delegato e Country Manager di Lenovo Italia,
che in riferimento alle ottime performance fatte registrare dall’azienda comparse nei più recenti
risultati finanziari, ha così puntualizzato: “Il consolidamento del ritorno alla redditività – già dallo
scorso quarter – ci fa molto piacere perchè è un segno che la
svolta rispetto al periodo dell’integrazione delle due grosse acquisizioni diventate di fatto effettive
l’anno scorso è ormai avvenuta. Non si può però dire che si
tratti di un cambio di mentalità o
strategia: Lenovo era già da tempo nel settore della telefonia, anche se solo nei mercati asiatici
ed emergenti, e l’acquisizione di
Motorola ha solo rafforzato il no-
Daikin, soluzioni
integrate per la casa
A Venezia la convention annuale ha confermato la
grande sensibilità dell’azienda giapponese nei confronti
dell’ambiente. Un’ampia gamma di soluzioni globali per
il comfort domestico che comprende riscaldamento e
condizionamento.
di Fiorenza Moradei
Qual è l’attuale scenario del
mercato italiano ed europeo
dei settori IT e telefonia e quali
saranno, a Suo avviso, le possibili evoluzioni nei prossimi
mesi?
“In questo momento i numeri del
mercato italiano sono in linea
con quelli globali: va detto che
la regione EMEA, e in particola-
e
040 / aziend
32
stro commitment a questo tipo di
dispositivi, che erano e sono l’ideale complemento di una gamma che va dall’estremamente
piccolo e mobile – lo smartphone
– all’estremamente grande e potente, cioè il server – ma in fondo sono tutti device ‘PC+’, con
un cuore/cervello di PC, ovvero
con dentro una CPU che elabora e produce dati. In particolare,
la nostra divisione Mobile Business Group ha lanciato proprio
durante lo scorso trimestre alcuni nuovi e rivoluzionari prodotti, la
famiglia Moto Z e gli accessori di
fascia alta Moto Mods, su cui il
mercato pare già darci ragione.
Questi prodotti, come lo Yoga
Book, sono in linea con la parola d’ordine di Lenovo che è #differentisbetter, cioè si può essere diversi, e offrire cose diverse
al mercato, non solo e non tanto per il gusto di distinguersi ma
proprio per essere migliori”.
Az ende
Lenovo
40
e
046 / aziend
Si respira una nuova “aria” in
Daikin Italy, fatta soprattutto
di social responsability e maggior impegno in comunicazione.
È quanto si è potuto constatare durante il consueto press trip
annuale tenutosi nella sempre
splendida Venezia lo scorso 28 e
29 novembre; appuntamento in
cui la multinazionale giapponese
ha voluto fare il punto della situazione sulle novità di prodotto, sui progetti futuri e sulle numerose iniziative di
comunicazione intraprese dall’azienda.
Proprio in questo senso, difatti,
alla presenza del
Presidente e Amministratore Delegato Takayuki
Kamekawa, si
è voluta celebrare la più recente
sponsorizzazione
della Nazionale Femminile di
Sci Alpino e delle Nazionali
di Sci di Fondo per la stagione
2016/2017, attraverso la quale
il marchio Daikin sarà presente
sulle tute da gara e sull’abbigliamento termico delle nazionali, oltre che sul sito federale fisi.org.
Oltre alla recentissima campagna
dedicata interamente alla stagione invernale e ai sistemi di riscaldamento, in più, un particolare
focus è stato riservato alla collaborazione con il centro di ricerca
sulla comunicazione del Gruppo
Benetton Fabrica, che è sfociata nel nuovo progetto “Dynamic Airfiels”: il calendario 2017
risultato del contest “You Shape the Air” organizzato lo scorso giugno per celebrare l’apertura del Temporary Showroom
di Daikin nel cuore del Brera Design District. Contest, vinto dalla
Graphic Designer Matilde Donzelli, che ha coinvolto giovani
talenti del design italiano provenienti dagli atenei di tutta Italia.
Sempre in linea con il suo storico
payoff “Il Clima per la Vita”, inoltre, Daikin Italy – in collaborazione con l’Università degli Studi
di Torino, Molise e con l’ente
Parco Naturale Mont Avic ha voluto sostenere anche le ricerche della Società Meteorologica Italiana Onlus guidata
da Luca Mercalli ha già reso
noti i primi risultati del progetto
“Torbclim”. Cuore del progetto,
IL CLIENTE È NEL SUO REGNO
Vet ne
d Nata e
12
22
T ade
Ma ket ng
Donne in carriera con poco tempo o aspiranti maghe della cucina
con poca dimistichezza. Il regalo di Natale che potrebbe fare al caso
vostro è un piccolo elettrodomestico, un super eroe se vogliamo, in
grado di trasformarvi nel migliore (o quasi) degli chef in circolazione.
Le cooking machine risolveranno ogni dubbio e lo faranno anche in
tempi decisamente contenuti, per impastare, cucinare o friggere.
Sarà come avere un tutor “invisibile”, ma il merito del risultato finale
sarà solo della cuoca.
Cosa dire di questi sistemi di cottura multipla? Che sono assolutamente smart. Intelligenti perché sono in grado di realizzare qualsiasi ricetta, anche la più complicata, anche in modalità connessa. Un
genio della lampada che sfornerà risotti cotti a puntino, torte o salse fatte in casa come nel ristorante più stellato. Ma, c’è sempre un
ma. Questi gioielli hanno un costo non indifferente, ma per Natale
tutto è concesso, e ricevere o acquistare una cooking machine rappresenterebbe un investimento che accontenterà tutti i componenti
della famiglia.
GaminG:
il gioco diventa social
L’industria del videogioco travolge anche il mondo del Web 2.0. E il risultato è davvero uno show…
di Matteo Giovanni Paolo Flora
018 / SOCIAL
number of post
Per questo mese l’analisi di The
Fool si basa sulle attività social
delle maggiori case produttrici
di prodotti e accessori dedicati
al mondo dei videogame. La ricerca ha preso in esame l’ultimo
mese ed è focalizzata sull’attività
dei brand nelle rispettive property
Facebook italiane.
Partendo da queste premesse
andiamo ad analizzare il primo
dato, quello relativo al numero di
fan per pagina, dove la casa californiana Razer con 7.415.901
like stacca di netto Nintendo,
uno dei nomi più importanti nello scenario videoludico mondiale, fermo a 4.154.552 like.
Segue AMD che, con i suoi
2.358.255 “mi piace” e ultimo
brand a superare il milione di
like. Scendendo dal podio troviamo due marchi quasi appaiati,
Kingston Technology e Sony
PlayStation, rispettivamente con
889.867 e 815.842 like, mentre Microsoft Xbox si afferma a
598.162 like. Il divario con gli altri resta incolmabile dal momento
che tutti gli altri marchi si aggirano
intorno ai diecimila like.
Un secondo dato interessante
è quello della “Productivity”, utile
per capire l’attività effettiva della
pagina grazie al numero di contenuti pubblicati dagli ammini-
stratori. A porsi al vertice di questa classifica è MSI con 85 post
pubblicati nel corso del mese,
seguita a breve distanza da Razer con 83 contenuti. L’alto engament di questi brand, testimoniato anche dal grafico che
li vede protagonisti di una continua crescita nel corso del mese
analizzato, è in parte riconducibile alla partecipazione al Lucca
Comics & Games, la kermesse
dedicata ai fumetti e videogiochi.
Il terzo e ultimo dato preso in
analisi sono le “Reaction” ovvero
tutte le attività svolte dagli utenti sulla pagina. Nel dettaglio, il
dato di reaction è la somma dei
post, condivisioni, commenti, risposte ai commenti e like fatti da ogni utente. Questo dato
quindi fotografa l’effettiva risposta che hanno gli utenti alle attività svolte dalla pagina. In questo caso a primeggiare è stata
Sony PlayStation che riesce a
totalizzare 27.789 reaction, surclassando la diretta rivale Microsoft, ferma a 12.747. Ad
occupare il gradino più basso
del podio troviamo Nvidia con
7.417 reaction seguita da vicino
da un’altra produttrice di console, Nintendo (6.349) e Razer
(5.983). Chiudono la classifica Kingston, Cooler Master,
total reactions, comments, shares
020 / social
È boom
di aCquisti online
Per la prima volta, infatti, il web e
i social hanno spinto le transazioni online di questo Natale verso
un fatturato superiore ai tre miliardi di dollari. L’aumento rispet-
Gaming PC:
l’evoluzione della specie
Secondo David Cole, analista della società di ricerca americana DFC Intelligence, nel 2019 il mercato dei videogiochi
toccherà un valore di 100 miliardi di dollari, di cui 36 solamente nel segmento PC, in aumento del 35% rispetto ai 28
miliardi registrati nel 2015. Questa naturalmente è solo una
stima sostanziale di quello che potrebbe succedere, ma al
momento il mercato del gaming PC è in una fase di assoluta
crescita, complici soprattutto gli eSport, che stanno vivendo
un momento decisamente favorevole, in particolare in Italia
dove si stima che le revenue supereranno i 12 milioni di dollari
nel 2016, in crescita stimata nell’ordine di 2 milioni l’anno nel
biennio successivo. Stime di crescita anche per il numero di
appassionati, che dal milione del 2016 potrebbero diventare
quasi due milioni in appena 24 mesi di tempo. Si tratta di una
platea fortemente maschile (88% uomini), in cui il segmento
aoc
Sandra Trillo, Account
Manager AOC Italy
gaming pc
principale (28%) è rappresentato da appassionati tra i 18 e i
24 anni di età, seguiti però da fasce di età più mature (25-34
anni e 35-44 anni). Lo scorso mese di settembre ASUS ha annunciato ufficialmente che la sua quota di mercato è superiore a quella dei suoi tre principali competitor messi insieme, diventando di fatto il marchio numero uno nel settore gaming.
I dati GfK relativi al segmento notebook con grafica NVIDIA
GeForce GTX, mostrano che la quota di mercato globale per
i notebook da gioco ASUS è del 40% in base alle vendite registrate da gennaio a giugno 2016. Questa percentuale, è la
stessa che ASUS ha registrato lo scorso anno nello stesso periodo di tempo ed è superiore alla quota combinata (36%) dei
suoi tre principali concorrenti, con il competitor più vicino che
si ferma al 13%. Ma se alla multinazionale taiwanese gli affari
sembrano andare più che bene, gli altri protagonisti del settore non si lamentano di certo.
18
Il Natale è social:
le strategIe deI brand
per glI acquisti online
Sono i social ad aiutare gli acquisti di Natale o è il Natale ad aiutare gli acquisti tramite i social? Se
il celebre paradosso della nascita dell’uovo prima della gallina in
questo caso non fa testo - perché chiaramente il Natale esiste
da ben prima dei social - è certo
invece che né il Natale e né i social possono esistere in assenza
l’uno dell’altro.
Stiamo parlando, evidentemente, dell’aspetto più consumistico
del Natale. Quello legato ai regali.
di Raffaele Gomiero
024 /focus
Soc a
Dotate di motori piuttosto performanti da 500 a oltre 1500 W, le
macchine per la preparazione dei cibi sono veri e propri esperti in
cucina e si adattano alle esigenze di chi le utilizza, poiché modulabili:
dai programmi di velocità, all’impostazione della temperatura. Aspetto molto importante è quello di poter decidere per le più tecnologiche quale programma di cottura impostare: automatico o manuale
a seconda delle esigenze.
È boom di prodotti hardware per il gioco
“Il mercato dei monitor riporta
una crescita significativa, trimestre su trimestre, con una particolare spinta che arriva proprio dal
segmento del gaming, dove la richiesta è sempre maggiore. Ed
è proprio a partire da qui, dall’attenzione alle esigenze dei gamer,
che AOC si è concentrata e specializzata negli ultimi anni; questa
la direzione cui l’azienda sta puntando anche nell’ambito della ricerca e dello sviluppo.
Le nostre vendite nel corso del
2016 sono addirittura triplicate rispetto all’anno precedente e contiamo che il nuovo anno possa
portarci grandi soddisfazioni gra-
home
I sistemi audio multiroom
consentono di avere
musica in ogni stanza
attraverso la Rete
di Marco Passarello
24
Inseguiti
dalla musica
La festa più magica dell’anno si sposta sul web. E anche i regali…
di Roberto Zarriello
to all’anno precedente è stato
dell’11,4%. Lo dice una ricerca
realizzata da Adobe in corrispondenza del Black Friday. Il 40%
degli acquisti ha riguardato il settore tecnologia: 29% smartphone e 11% tablet.
I negozi fisici, invece, hanno segnato un calo di vendite tra il 3
e il 4%. Si compra sempre più
tecnologia, dunque, e lo si fa
sempre più sul web, grazie alla
diffusione di offerte e promozioni tramite social. E i social sono
fondamentali soprattutto per la
customer satisfaction: se più del
60% dei consumatori online afferma di essere pronto a cancellare il proprio ordine in caso
di mancata risposta immediata a
una richiesta info.
Consigli soCial
per i brand
5. Se gli influencer sono utili alla
Ma qual è la tendenza dei brand
per una comunicazione social di
successo sotto Natale?
1. Le gif animate e le immagini
di copertina in tema natalizio non
possono mai mancare;
2. Ci sarà un motivo se più del
90% dei marketer considera le
foto uno dei componenti fondamentali dei post sui social. Perciò, massima attenzione alle
giuste foto per accrescere condivisioni, fan e follower;
3. Il coinvolgimento del consumatore è fondamentale. È possibile farlo con hashtag personalizzati o campagne interattive;
4. Utilizzare video coinvolgenti
e virali. I social si muovono sempre più verso questo tipo di contenuti;
Web 2 0
mission aziendale, a maggior ragione possono offrire una grande
mano in questo periodo dell’anno. Scegliere i migliori e collaborare con loro;
6. Curare il cliente fino alla fine.
Non solo nella fase di vendita.
le Campagne
soCial
Tra le campagne social dei brand
segnaliamo quella di Euronics
che ha lanciato la nuova promozione “Facciamo a metà” offrendo la possibilità di acquistare
due diversi prodotti (uno dei quali deve essere di 449,99 euro)
e ottenere uno sconto del 50%
sull’articolo meno costoso. La
promozione riguarda tutti i prodotti tranne le console e articoli Apple. Oltre al web e ai social,
la campagna di comunicazione
“Facciamo a metà” è stata lanciata anche su Tv e radio.
Per i titolari di Euronics Card, invece, l’azienda ha previsto il concorso “Vinci fantastici premi con
Ferrari Land e Carta Euronics”,
valido da lunedì 21 novembre a
domenica 4 dicembre. In palio
sono stati messi voucher vacanze e cinque soggiorni per tutta la
famiglia a Ferrari Land, il parco
divertimenti che sarà inaugurato
nel 2017 in Spagna.
20
Da tempo ci siamo abituati ad
avere la possibilità di ascoltare musica in ogni momento della
giornata. E le fonti a cui attingere
si sono moltiplicate grazie a Internet, che ci permette di collegarci a
migliaia di radio in tutto il mondo,
e da qualche tempo anche a servizi di streaming che offrono l’accesso a vastissime collezioni musicali da cui scegliere i brani da
ascoltare. Tuttavia ascoltare musica in cuffia ci isola dal mondo ed è
alla lunga scomodo, e i minuscoli e spesso gracchianti altoparlanti degli smartphone non sono un
modo soddisfacente per riprodurre la musica. La soluzione è quella
di creare un impianto audio multiroom: mettere cioè in ogni stanza
della casa un dispositivo in grado
di riprodurre con una buona qualità la musica proveniente da tutte
le fonti disponibili. In questo modo
ogni occupante della casa potrà
accedere alla propria musica da
ogni stanza; ma sarà anche possibile riprodurre gli stessi brani in
ogni angolo della casa in occasione di feste e trattenimenti.
Diverse soluzioni
per diverse esigenze
Esistono diverse concezioni di impianto multiroom. Chi ha le idee
chiare e soldi da spendere può
puntare a un impianto fisso simile a quelli usati tradizionalmente
per la filodiffusione, con diffusori posizionati a incasso nei muri e
collegati a un impianto principale
attraverso cavi nascosti in canaline. Impianti simili però richiedono
un’installazione complessa, preferibilmente in occasione di lavori
edili. Molto più semplici da installare sono gli impianti di tipo modulare, formati da un serie di dispositivi
che comunicano tra loro in modo
wireless; questi hanno anche il
vantaggio di poter essere espansi
gradualmente, cominciando da alcune stanze per poi crescere con
l’acquisto di nuovi moduli. Infine,
possiamo parlare di impianto multiroom, sia pure in senso lato, nel
caso in cui ci si limiti a posizionare
nelle varie stanze diffusori che non
comunicano direttamente tra loro,
ma siano comunque in grado di riprodurre l’audio trasmesso da uno
smartphone attraverso l’interfaccia
wireless Bluetooth, oppure diffuso
attraverso la rete Wi-Fi di casa.
sonos:
perfetta coordinazione
La tecnologia Trueplay proposta
da Sonos porta alle estreme con-
seguenze il concetto di modularità.
Non solo i dispositivi Sonos sono
controllabili attraverso un’unica
app installata sullo smartphone,
in grado di gestire svariati servizi
musicali in streaming, ma possono anche coordinarsi in modo tale
da ottenere il miglior suono possibile posizionando più dispositivi in
un’unica stanza.
Philips:
connessione rapida
Il marchio Philips, attualmente detenuto da Gibson Innovations,
ALL9. Tutti sono in grado di riprodurre la musica in streaming ricevuta via Wi-Fi; ALL7CD è in grado
di riprodurre anche CD, e dispone di 4 GB di memoria interna per
salvare file. Il modello più particolare però è ALL5, impermeabile e
funzionante anche a batteria con
sei ore di autonomia.
LG: ideali per le feste
Anche nella gamma di diffusori
Bluetooth proposta da LG Electronics è incluso un modello a prova d’acqua, il PH2, che con i suoi
propone il sistema multiroom izzy,
in grado di gestire in contemporanea fino a cinque diffusori, con
funzionamento indipendente oppure sincronizzati attraverso la tecnologia izzylink.
Panasonic:
a prova d’acqua
La gamma multiroom di Panasonic si chiama ALL Connected Audio e comprende quattro dispositivi: ALL05, ALL6, ALL7CD e
Sma t
Home
machine
di Monica Renna
Focus
Gam ng PC
030 / smart
034/cooking
zie all’ampliamento delle linee che
abbiamo già a disposizione.
Cerchiamo di cogliere le esigenze
dei nostri clienti studiando e curando i minimi dettagli che rendono un monitor particolarmente
adatto e richiesto dai gamer, per
un’esperienza di gioco ottimale.
Siccome anche l’occhio vuole la
sua parte, con le nuove linee di
monitor, puntiamo molto anche al
design.
AOC offre una gamma completa di monitor eleganti e innovativi, adatti per l’uso domestico e
per tutte le esigenze professionali.
Ognuno può scegliere il modello
che più lo soddisfa, che sia per finalità ludiche o lavorative.
La nostra gamma comprende
monitor dai 21,5” ai 35”, anche se
i 24” sono i più gettonati. Anche
le frequenze vanno dai 60Hz, per
chi approccia per la prima volta al
mondo gaming, fino alla 200Hz
per i più esperti. Fra tutte queste,
la frequenza di 144Hz è la più richiesta.
Per tutti gli amanti del gaming, di
qualsiasi età, è disponibile la nostra nuovissima linea Agon; la
gamma supporta le aspirazioni dei
giocatori più competitivi con il minimo ritardo di input, garantendo
comandi eseguiti in modo istantaneo. Dal punto di vista del design,
Il primo pregio di questi sistemi intelligenti dediti alla preparazione del
cibo è la possibilità di scegliere come cucinare. Noun di Bugatti
è stato battezzato a tal proposito il sistema di cottura del benessere, in grado di unire design e tecnologie innovative, utilizzando due
elementi riscaldanti in vetroceramica trasparente e ad alta resistenza, che raggiunge i 300° C in soli 80 secondi, integrandoli con uno
speciale semiconduttore. Noun è in grado di realizzare qualsiasi tipo
di ricetta in modo semplice, grazie al pratico pannello di controllo “proximity touch display” per la selezione delle diverse funzioni, il
tutto interagendo con l’APP BChef per tablet e smartphone. Quindi
non solo un ricco ricettario, ma un assistente per la realizzazione di
pietanze realizzabili da tutti.
Alcatel: la “storia”
ritorna protagonista
Il brand di proprietà di TCL Communication si ripresenta sul mercato in una
nuova veste, tanto tradizionale quanto innovativa
Tra i vecchi telefonini sperduti in
qualche cassetto di casa è molto
probabile che ve ne sia uno con
il suo marchio. Alcatel è infatti uno dei brand più noti del settore telecomunicazioni, attivo sia
nel mondo consumer che professionale, che ha fatto davvero la storia della telefonia cellulare degli ultimi decenni; un brand
che, dopo l’acquisizione da parte
di TCL Communication, è tornato prepotentemente alla ribalta
del settore consumer electronics
con un’offerta davvero ampia e
profonda, pensata per un target
di consumatori particolarmente
allargato, dall’utente business fino
al teenager.
Rientrata dapprima nel mercato
col nome di Alcatel One Touch,
l’azienda è recentemente tornata
ad adottare la storica denominazione Alcatel, accompagnandola con un nuovo marchio più “fresco”, più “giovane” e più “attento
ai nuovi trend del mercato”.
“Il rinnovo del layout del marchio
ha rappresentato un momento
davvero importante nel corso di
quest’anno”, spiega Flavio Ferraro, Country Manager Italy TCL
e
042/ aziend
Cook ng
Mach ne
34
SOEDIS: nuovi prodotti
per un traDE evoluto
L’introduzione di prodotti del settore food and
beverage all’interno del canale eldom si sta
dimostrando sempre più un successo
e
038 / aziend
“Sembra impossibile finché non
viene realizzato”. È questa una
delle frasi più celebri del Premio
Nobel per la Pace e simbolo della lotta all’apartheid Nelson Mandela: uno che di “cose impossibili” se ne intendeva sul serio. È
forse ha proprio dell’impossibile
quello che è riuscita a fare negli
ultimi anni SOEDIS, ossia portare all’interno del canale eldom
nuove categorie merceologiche
non propriamente in linea con il
core business delle principali insegne, come per esempio referenze provenienti dal settore alimentare.
Dopo un lungo e complesso lavoro di studio e progettazione,
difatti, la società milanese specializzata nello studio e nella realizzazione di soluzioni distributive
innovative, è riuscita a introdurre tra gli scaffali colmi di dispositivi elettronici ed elettrodomestici, prodotti un po’ inusuali come
snack, merendine, caramelle,
chewing-gum e bibite fresche.
“Il lavoro è stato davvero enorme
e complicato”, spiega a tal proposito Enrico Grecchi, Amministratore Delegato di SOEDIS.
“Dopo aver individuato i prodot-
Enrico Grecchi, Amministratore Delegato di SOEDIS
ti che meglio si potevano prestare a un’operazione di questo
tipo, ossia quelli appartenenti alla
categoria degli acquisti d’impulso, con una più elevata rotazione, con una più agevole modalità di inserimento all’interno di un
canale completamente nuovo
e, soprattutto, non direttamente
concorrenti alle categorie merceologiche già trattate negli store, siamo passati alla fase prettamente operativa, approcciando
le maggiori insegne presenti sul
territorio italiano”.
“Terminata l’iniziale fase di studio,
ci siamo quindi presentati al primo vendor, Perfetti, proponendoci come distributori esclusivi
nel canale dell’elettronica di consumo”, ricorda Grecchi. “Perfetti ha accolto con entusiasmo la
nostra proposta concedendoci
il mandato e dando così una risposta concreta alla nostra idea
progettuale”. “Nel 2011 e 2012
siamo così riusciti a formulare
delle proposte alle direzioni delle maggiori insegne cercando di
trasmettere le reali potenzialità e
le logiche di successo, passando poi a dei test su singoli pun-
Az ende
Soed s
ti vendita, non essendoci di fatto
nessun esempio di questo tipo in
tutta Europa”.
Come conferma lo stesso Grecchi, inoltre, la vera e propria fase
operativa non è stata di certo
propriamente semplice: se da un
lato si è dovuto difatti superare il
primo scoglio della comprensibile diffidenza dei rivenditori verso
prodotti non propriamente in target con il proprio core business
e della difficoltà di approccio con
le centrali o i singoli soci (non esistono ad esempio buyer o category manager dedicati, ndr), si
è dovuto anche supplire a tutta
una complessa serie di procedure gestionali e amministrative,
come ad esempio l’inserimento
di nuovi codici all’interno dei sistemi informatici dei retailer, l’avviamento della logistica di magazzino e della rotazione degli
stock, la gestione dei permessi
e delle licenze per la vendita di
prodotti alimentari, nonché tutte le problematiche di tipo burocratico ad esse legate. O ancora,
la complicata gestione dei codici a barre, delle differenti aliquote
Iva o la diversa gestione del post
vendita. Procedure, tutte que-
38
Az ende
Da k n
intervista video
Flavio Ferraro,
Country Manager Italy TCL Communication
Communication. “Lo scopo è molto semplice: volevamo dare innanzitutto ‘pulizia’, passando da un nome molto complesso da ricordare,
come Alcatel One Touch, a un nome molto più semplice e comunque
distintivo della nostra storia degli ultimi 20 anni. Nel semplificare il logo
abbiamo fatto un’analisi grafica per rendere il brand più moderno, e
questo ci ha aiutato a essere sempre più vicini ai consumatori, soprattutto per cercare di coinvolgere maggiormente tutti quei giovani che
non hanno il ricordo storico del marchio Alcatel”.
“Un altro momento importante del 2016 è stata la promozione che ha
accompagnato il lancio della famiglia POP 4”, continua Ferraro. “È stata
Az ende
A cate
Il brand americano di
prodotti audio e per
la comunicazione,
amplia sempre più il suo
portafoglio prodotti e il
suo presidio del mercato
italiano
Alessandro Laterza,
Head of Consumer Sales Italy
e
044/ aziend
Plantronics:
dalla Terra
alla Luna
passando
per il trade
“Un piccolo passo per un uomo,
un grande balzo per l’umanità”, è
una delle frasi più famose che rimarranno scolpite per sempre
nella storia dell’uomo. Pochi lo
sanno, ma proprio questa storica citazione enunciata dal comandante della missione Apollo
11 Neil Armstrong quel fatidico
21 luglio 1969, nell’attimo esatto
in cui poggiava il primo piede sul
suolo lunare, è stata pronunciata in un microfono Plantronics.
Plantronics è un’azienda statunitense, specializzata nella produzione di apparecchi audio di
comunicazione, nata nel lontano
1961 che, ormai da anni, presidia entrambi i mercati consumer
e professionale di tutto il mondo.
“Plantronics è una grande realtà aziendale, con oltre 5.000 dipendenti, con sede e produzione
in Nord America”, spiega Alessandro Laterza Head of Consumer Sales Italy. “L’headquarter
è dislocato a Santa Cruz in California, mentre la produzione –
soprattutto dei prodotti di più elevata qualità - ha sede a Tijuana in
Az ende
P ant on cs
un’operazione a più livelli: per il lancio è stata infatti pensata una speciale promozione legata a un concorso in cui ogni acquirente di un
modello della nuova gamma poteva ricevere in omaggio un viaggio aereo A/R in una delle maggiori
capitali europee. A questa promozione è stata poi legata un’importante campagna pubblicitaria
su più media. L’iniziativa ha avuto
davvero un grande successo, soprattutto perché ha riportato nella
mente del consumatore la notorietà del marchio Alcatel: e questo
è stato possibile misurarlo anche
nei numeri perché analizzandola
con delle indagini di mercato nei
vari periodi abbiamo potuto rilevare che, a prescindere dal periodo
a cavallo della campagna, la crescita della notorietà del marchio si
è mantenuta nel tempo. Per noi è
stato quindi un momento davvero importante perché siamo riusciti nello scopo progettuale, che
era quello di riportare ‘viva e ‘vitale’ l’importanza del marchio legata
a dei prodotti con un buon rapporto prezzo/prestazioni”.
46
RAEE
un one
a a o za
Un’offerta ampia e
variegata
“Il nostro portafoglio prodotti è
estremamente ampio”, tiene a
sottolineare Flavio Ferraro. “Perché passa dai telefoni cellulari più
42
Messico. In altre parti del mondo vi sono poi altri siti produttivi,
anche se il design e la ricerca e
sviluppo sono interamente Made
in USA”.
In Italia la multinazionale americana è presente fin dal 1995 con
un ampio portafogli prodotti che
copre i settori dell’audio, del gaming e del mobile, oltre che il settore della comunicazione aziendale, soprattutto quello rivolto a
call center e contact center.
Sempre nel nostro Paese, l’azienda ha da tempo avviato una
lunga serie di iniziative mirate sia
all’aumento della propria brand
awareness sia all’aumento del
sell-out; iniziative che, ovviamente, tendono a presidiare un po’
tutti i settori in cui i prodotti Plantronics sono presenti. Dalla presenza in importanti eventi musicali, come ad esempio Casa
Sanremo, il Festival di Castrocaro o il Varignana Music Festival, fino alla sponsorizzazione di
importanti team sportivi, come la
squadra di basket della Fortitudo
Bologna 103, o di importanti kermesse, come l’assai nota Stramilano.
Lo stesso impegno è anche rivolto al mondo della distribuzione, con importanti attività sia in
store, come ad esempio quella
intrapresa con il socio Euronics
Bruno, grazie alla collaborazione
con famosi youtuber del settore
gaming, sia al di fuori dei punti
vendita fisici, come quella che si
concretizzerà all’inizio del prossimo anno, in occasione dell’edizione 2017 del CES di Las Vegas, quando un nutrito gruppo di
retailer avrà l’occasione di esse-
44
n Sto e
A es
48
scenari
om
eld
Q
167 grammi di peso può essere trasportato ovunque. È anche
dotato di un cinturino per fissarlo
a varie superfici, come lo è PH4,
modello più potente in grado di
farsi sentire anche all’aperto.
30
Scena
50
EPSON: OBIETTIVO
CRESCITA CON IL CANALE
Stampanti per tutte le esigenze, dalle tradizionali alla best-seller EcoTank, la
prima inkjet senza cartucce, ma anche videoproiettori per casa e gioco: Epson ha
una risposta per ogni esigenza. E una struttura a supporto del canale di vendita,
per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
007/ cover sto
ry
Massimiliano Carvelli,
Head of Consumer
Products di Epson Italia
Epson: un nome da sempre
molto conosciuto e apprezzato
nel mondo delle stampanti e dei
videoproiettori sia per il mercato
professionale sia per quello consumer, che analizziamo in questa intervista con Massimiliano Carvelli, Head of Consumer
Products di Epson Italia, che
ha l’obiettivo di consolidare il ruolo dell’azienda giapponese come
marchio di riferimento nel settore
printing per la casa, professionisti e piccoli uffici, promuovendo
le vendite sul territorio nazionale
attraverso la rete di distributori e
rivenditori con cui opera insieme
al suo team.
A fronte di una tecnologia
che corre veloce e propone
continui miglioramenti, quali sono le principali richieste
dei clienti? E quali le risposte
di Epson?
“Prestazioni e affidabilità sono al
primo posto insieme all’economicità di esercizio – risponde Car-
velli – perché risparmiare tempo
e denaro è sempre importante.
Abbiamo una vasta e articolata
gamma di stampanti e multifunzione, con e senza cartucce, che
permette al canale di proporre ai
clienti il modello più adatto per ottenere velocità e risparmio, due
fattori fondamentali nella scelta degli strumenti di lavoro. Per
questo presidiamo il territorio, lavorando a stretto contatto con il
canale e supportando la rete di
distributori e i dealer con varie iniziative, tra cui i ‘punti vendita parlanti’, dove il cliente finale può trovare tutte le informazioni di cui ha
bisogno.”
Quali sono i vostri obiettivi nel
settore consumer?
“Sono essenzialmente tre: rimanere il brand di riferimento per
la stampa consolidando la nostra posizione di leader nel mercato, mantenere il trend di crescita. Tutto questo grazie anche
a EcoTank, l’innovativa famiglia
Epson EcoTank ET-4550 è il modello per l’ufficio
con alimentatore per lo scanner e stampa fronte-retro
Epson EcoTank ET-3600 è un multifunzione 3 in 1
con stampa fronte-retro
008 / cover
story
di stampanti e multifunzione con
serbatoi ad alta capacità e bassissimo costo copia che si è rivelata una scelta vincente, testimoniata dagli oltre XX milioni di unità
vendute nel mondo. Ovviamente – continua Carvelli – continuiamo e continueremo ad investire nelle stampanti con cartucce,
per dare la più ampia possibilità
di scelta al cliente, con l’obiettivo
di incrementare la nostra quota di
mercato nel segmento dei piccoli
uffici. Un altro importante aspetto
della nostra strategia è l’impegno
per far crescere le vendite del
materiale di consumo originale,
che assicura un perfetto funzionamento delle stampanti e stampe di alta qualità. Le cartucce non
sono semplici contenitori ma un
Il team Consumer Products di Epson Italia. Da sinistra: Marco Re Dionigi,
Manuela Tagliaferri, Massimiliano Carvelli, Renato Salvò
prodotto ricco di tecnologie frutto di un’attività di ricerca e sviluppo
che vogliamo tutelare: per le cartucce Epson ha infatti registrato oltre
2.000 dei suoi 50.000 brevetti.”
L’arrivo delle EcoTank come è stato recepito dagli utenti? E
dal canale?
“Con l’annuncio delle stampanti senza cartucce abbiamo portato innovazione in un mercato come quello consumer, statico da questo
punto di vista. Per questo motivo il primo anno è stato speso per far
comprendere alla rete e ai consumatori le caratteristiche del prodotto e i vantaggi che questa soluzione innovativa porta con sé. Oggi
EcoTank è un brand conosciuto e apprezzato che sempre meglio risponde alle esigenze di coloro che hanno bisogno di stampare con
frequenza e non vogliono trovarsi ad affrontare quello che abbiamo
definito il “panico da stampante”, che si avverte quando ci si accorge di non avere la cartuccia per sostituire quella esaurita. Siamo stati
i primi, e siamo ancora gli unici, a proporre questa tecnologia che offre ai clienti ancora più libertà di scelta e al nostro canale un mercato nuovo e una nuova offerta rispetto alle tradizionali stampanti con
cartucce.”
EcoTank propone il concetto di stampante senza cartucce:
quali sono i punti di forza che ne hanno decretato il successo?
“La linea EcoTank – spiega Renato Salvò, Consumer Business Manager di Epson Italia – ha rivoluzionato il mercato
perché sono le prime stampanti senza cartucce che permettono di stampare in modo davvero
economico e per lungo tempo,
fino a due anni prima di dover ricaricare i serbatoi. Assicurano
un bassissimo costo copia, una
elevatissima autonomia e un ridottissimo impatto ambientale,
quindi sono convenienti, pratiche ed ecologiche, basti pensare che per stampare 11.000 pagine sarebbero necessarie ben
84 cartucce, da smaltire una volta esaurite. Le EcoTank inoltre,
come tutti i nostri prodotti, hanno anche una elevata affidabilità:
registrandosi sul sito di Epson i
clienti possono estendere gratuitamente la garanzia a tre anni.”
Quanti modelli compongono la famiglia EcoTank e a chi
sono indirizzati?
“Abbiamo sei modelli – continua Salvò – che ci permetto di
rispondere alle esigenze tipiche
di due tipologie di utente: ET2500 e ET-2550 ET-3600 sono
pensati per la casa, principalmente per le famiglie con figli in
età scolare che devono stampare di frequente; ET-4500 ed
ET-4550 sono ideali per piccoli uffici e per i professionisti che
lavorano a casa. Per i clienti con
esigenze più specifiche abbiamo infine ET-14000, che stampa in formato A3+.”
Con quali canali lavorate per
la vendita di questi prodotti?
“Buona parte delle attività è trainata dal nostro rapporto diretto con l’insegna, grazie anche
al supporto del distributore – afferma Marco Re Dionigi, Retail
Channel Manager di Epson Italia
– ma operiamo con tutte le realtà. Grazie a un team di funzionari commerciali che presidia il territorio visitando periodicamente
tutti i punti vendita, da sempre
ascoltiamo le esigenze dei nostri
partner in termini di assortimento,
promozioni, materiale POP.”
Quali vantaggi offrite ai vostri
partner?
“Abbiamo prodotti altamente affidabili, di ottima qualità e con un
elevato contenuto tecnologico:
con i nostri prodotti il canale retail può ‘alzare la battuta media
dello scontrino’.
Sviluppiamo azioni commerciali
specifiche e materiale di comuni-
Con le Epson EcoTank
è semplicissimo anche
stampare da tablet o
smartphone
Riempire i serbatoi
delle Epson EcoTank
è un’operazione
semplicissima
I flaconi di inchiostro
delle EcoTank permettono
di stampare fino a 4.000
pagine in bianco e nero
e 6.500 a colori
cazione sul canale per dare supporto alle vendite. Trattandosi di
un modello di business del tutto
nuovo, per promuovere la vendita delle EcoTank abbiamo previsto una forte presenza di promoter nelle catene, offrendo ai nostri
partner un supporto concreto
con personale competente per
spiegare caratteristiche e vantaggi del prodotto. Investiamo molto
sui punti vendita “parlanti” e stiamo testando le ‘hostess virtuali’
– conclude Re Dionigi – per dare
al canale un mezzo di comunicazione innovativo”.
In questo contesto, qual è il
rapporto con i distributori?
“La vendita indiretta è, e resta, il nostro modello distributivo – spiega Manuela Tagliaferri Distribution Channel Manager.
L’ampiezza del portafoglio prodotti ci permette di coprire mercati e canali molto diversi che gestiamo in modo adeguato”.
Come gestite il canale in funzione dei diversi tipi di prodotti e di mercati a cui sono
rivolti?
“Abbiamo suddiviso il canale distributivo fra distributori broadliner a volume, per i prodotti consumer e business per il mercato
SOHO e distributori verticali per i
prodotti ad alta tecnologia rivolti a
mercati professionali e specializzati come Retail, Home Cinema e
etichette industriali.
Per supportare i distributori cash&carry – sottolinea Tagliaferri – organizziamo anche
giornate di incontro con i rivenditori e corsi di formazione per
trasmettere quella competenza
che permetta loro di proporre
con successo i prodotti Epson”.
Azzardiamo qualche previsione. Buon 2017 a tutto il mercato…
to
010/ merca
L’anno che verrà
di Roberto Bonin
Arrivati alla fine dell’anno, è tempo sì di
bilanci ma anche di possibili previsioni. L’anno appena trascorso ha sicuramente fatto vedere – seppure ancora
contenuta e caratterizzata tra continui
alti e bassi – una sostanziale ripresa
del mercato, anche se la crisi generale
dei mercati internazionali sembra proprio non voler mollare la sua presa, sostenuta anche da una situazione sociopolitica mondiale del tutto instabile e
assai confusa.
Ma, valori economici a parte (in questo
breve testo saranno del tutto assenti
numeri, ndr), il nostro intento è soprattutto quello di “giocare” a prevedere
le possibili tendenze di mercato per il
prossimo anno a venire, basandoci non
solo sui segnali emersi nei mesi passati, ma anche sul sentiment percepito
tra gli addetti ai lavori.
Sicuramente uno dei maggiori protagonisti, se non addirittura il protagonista per eccellenza, continuerà a essere
l’Internet delle Cose, allargando sempre più la sua sfera d’influenza anche
ad altri settori, come quello del fitness,
dell’healthcare,
dell’abbigliamento,
del pet, e dell’automotive; settori che
vanno così ad aggiungersi a quelli già
ampiamente coinvolti dell’informatica, delle telecomunicazioni e del wereable. Di pari passo, andrà sempre
più affermandosi anche il settore della smart home e della domotica che,
nella sua lenta ma costante evoluzione,
sta pian piano inglobando i suoi “spar-
ring partner” per eccellenza: gli elettrodomestici, siano essi grandi o piccoli.
Sul fronte delle telecomunicazioni,
completata ormai la fase di penetrazione degli smartphone tra la popolazione e trasformato quindi un mercato
da primo acquisto in uno di sostituzione, continueranno prepotentemente
i trend già osservati negli ultimi tempi, ossia l’affermazione di device con
schermi di sempre più grande diagonale e con tecnologie ultradefinite, dotati di potenti fotocamere e con design
trendy ed elegante e, soprattutto, dotati di un parco accessori il più completo possibile capace di permettere una
modalità di utilizzo di tipo multimodale
e modulare.
Lo stesso si può dire del mondo Tv,
con pannelli di sempre maggiore polliciaggio e con tecnologie di visione
all’avanguardia, sia in fatto di definizione che di brillantezza dei colori, e
con design ultrasottile, quasi impercettibile. Secondo le nuove tendenze di mercato dovrà fungere da vero
e proprio fulcro portante dell’universo
entertainment di casa, avendo la possibilità di connettersi con tutti i device
presenti tra le mura domestiche, siano
essi smartphone, tablet, impianti audio o dispositivi per il networking e la
smart home.
Di pari passo alla “crescita”, non tanto a volume e a valore ma più che altro tecnologica, del comparto Tv, continuerà anche quella del settore audio,
destinato a continuare a cavalcare una
vera e propria “seconda giovinezza”,
grazie soprattutto a segmenti davvero
effervescenti, come quello degli speaker Bluetooth, dei prodotti multiroom e
degli impianti per l’home theatre. Sempre in riferimento al settore audio, inoltre, non bisogna dimenticare le cuffie
e gli auricolari per il fitness e lo sport,
così come i prodotti per il gaming e il
business e, non ultimi, quelli legati al
vecchio universo analogico, come i giradischi.
Passando invece al settore dell’informatica, mentre i Pc desktop si ridurranno sempre più di dimensione,
monitor e notebook aumenteranno viceversa i loro polliciaggi per rivolgersi sempre più agli universi gaming ed
entertainment. Design e potenza di
calcolo la faranno davvero da padrone, così come la versatilità e la facilità di utilizzo: particolare successo sarà
riservato ai prodotti 2-in-1, capaci di
trasformarsi da tablet a Pc a seconda
delle necessità, e di prodotti multifunzione, che possano offrire in unico dispositivo anche l’impiego del disegno
e della scrittura a mano.
Sul fronte elettrodomestici, oltre al design e alla facilità d’utilizzo, il leit motiv sarà sicuramente la connettività,
che non significherà solo la possibilità di gestione da remoto, ma anche e
soprattutto la disponibilità di servizi in
linea.
Da tenere particolarmente d’occhio
saranno infine anche i prodotti di più
nuova introduzione come ad esempio
droni e hoverboard, così come le tecnologie che quest’anno hanno fatto il
loro prepotente ingresso nel mondo
dell’hi-tech: la realtà virtuale e aumentata. Senza ovviamente dimenticare settori particolarmente promettenti
come la videosorveglianza, i giocattoli
“intelligenti” e la salute e il benessere.
Facebook “f” Logo
CMYK / .ai
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CMYK / .ai
32 idee regalo da
e
012 / vetrin
Un Natale all’insegna della tecnologia, del design, della cucina, della bellezza e
del benessere con tante idee per trovare l’oggetto da regalare o da chiedere a
Babbo Natale, tanti doni da mettere sotto l’albero. Un regalo per emozionare,
capace di assecondare o di cambiare il nostro stile di vita. Una selezione di
oggetti,ricercati
ricercatidall’alto
dall’altocontenuto
contenutoestetico
esteticoe etecnologico,
tecnologico,per
perconcedendosi
concedersi
oggetti,
momenti di relax e di benessere o validi aiuti per chi vuole esprimersi in cucina
senza dimenticare praticità ed eleganza, per rendere più magico il Natale e più
bella e semplice la vita di ogni giorno.
di Francesca Ratti
1 Design elegante e tecnologia
avanzata per la macchina da caffè
automatica Saeco Incanto Carafe.
Premendo un solo pulsante prepara
un espresso o un cappuccino perfetto
in poco tempo con la caldaia a
riscaldamento veloce, eroga 7 varietà di
caffè direttamente dal chicco alla tazza
grazie alle macine in ceramica ottenendo
il massimo aroma con 5 impostazioni
differenti del macinacaffè, prepara fino
a 5000 tazze senza decalcificazione con
il filtro AquaClean e il gruppo caffè è
completamente estraibile e può essere
pulito rapidamente.
2 Linee essenziali e performance
elevate per i microonde della nuova linea
LG NeoChef™ con tecnologia Smart
Inverter che garantisce lo scongelamento
veloce e il riscaldamento uniforme del
cibo, accorciando fino al 60% i tempi di
cottura con un migliore controllo della
temperatura. Dimensioni compatte grazie
alla centralina di alimentazione ridotta
che a parità di dimensioni esterne, ha una
cavità interna fino a due litri più capiente
rispetto ai microonde tradizionali,
lampada Led per maggiore luminosità e
risparmio energetico, piatto più stabile
supportato da sei rotelle che sostiene
fino a 2 kg di peso e pulizia della cavità
interna più semplice con il rivestimento
interno antibatterico Easy Clean™.
3 Dedicate a chi è spesso in viaggio e,
oltre a un audio in Alta Risoluzione, vuole
potersi isolare dai rumori più fastidiosi, le
innovative cuffie wireless con tecnologia
di cancellazione del rumore MDR-1000X
di Sony. Grazie alla funzione “Personal NC
Optimizer” si può decidere fino a quale
livello eliminare i rumori esterni e con
l’innovativa modalità “Quick Attentino”,
consentono di interrompere l’ascolto
della musica e di “lasciar passare” le
voci con il semplice avvicinamento
della mano al padiglione destro. Sono
dotate anche del’impostazione “Ambient
Sound”, per ascoltare la musica e
recepire al tempo stesso i suoni esterni,
hanno un’autonomia di utilizzo per 20 ore
consecutive. Sono disponibili in nero e
champagne.
fare e da farsi...
4 Speaker wireless della linea Extra Bass SRS-XB3 con
tecnologia NFC One-Touch è utilizzabile anche vicino
all’acqua. Inoltre consente di aggiungere uno speaker
dello stesso modello in modalità wireless, attraverso la
funzione “Speaker Add”, per incrementare la potenza
audio, può essere posizionato sia in verticale sia in
orizzontale, pesa soltanto 930 g, ma racchiude una serie
di tecnologie con potenti bassi.
5 Per gli amanti del tè e delle tisane
la nuova Teiera in vetro e in acciaio
inox Artisan KitchenAid che consente di
preparare una bevanda a regola d’arte.
Dotata di 5 impostazioni per il controllo
della temperatura e dell’infusione,
progettate per preservare il sapore e
l’aroma di ogni varietà di tè o infusi
di erbe. porta l’acqua a bollore in
pochi minuti e, al termine del ciclo di
riscaldamento, passa automaticamente
alla modalità di mantenimento in caldo
a 70°, che si protrae fino a 30 minuti
prima dello spegnimento automatico
dell’apparecchio. Il supporto in acciaio
consente una rotazione completa di 360
gradi, per poter sganciare e trasportare
facilmente la teiera.
6 Macchina per espresso X1 Anniversary di illy,
un’evoluzione estetica della macchina X1 disegnata da Luca
Trazzi, rinnovata con particolare cura nei dettagli: i profili
presentano nuove linee curve, il termometro è ispirato al
manometro originale della illetta, griglia dotata di un poggiatazza che permette di utilizzare tazze di altezze diverse.
Inoltre possiede l’innovativo sistema Espresso & Coffee,
che consente di ottenere sia il caffè espresso sia il caffè
all’americana. E’ disponibile nei colori Nero Opaco, Rosso,
Mandorla e inox.
7 Per trasformare il proprio salotto in un
home theatre di design il televisore LG
OLED TV 4K modello E6V, con schermo
piatto e ultrasottile con una cornice di vetro,
solo 3,37 mm di spessore, compatibile con
gli standard HDR 10 e Dolby Vision, un’alta
qualità del suono, garantita dalla soundbar
integrata firmata Harman Kardon, nero e
colori assoluti. È disponibile in Italia nella
versione da 55” e 65”.
013/ vetrin
e
8 Presence videocamera di sicurezza
per esterno di Netatmo con il suo
algoritmo di apprendimento sofisticato
distingue e segnala persone, automobili
e animali. Le notifiche e le registrazioni
sono personalizzabili, l’utente stesso
decide se registrare o no e se ricevere
notifiche ogni volta che la videocamera
individua qualcosa. È’ dotata della
funzione Alert-Zones per selezionare zone
specifiche di monitoraggio, una luce a
largo fascio luminoso illumina di notte,
compatibilità con IFTTT un servizio che
permette di connettere varie App insieme,
archiviazione video in locale su una micro
card SD interna e video filmati possono
automaticamente essere salvati.
12 Piccole dimensioni, colore e
design per il nuovo Robot da Cucina MINI
di KitchenAid, che si adatta alle nuove
esigenze abitative con spazi più piccoli.
Più piccolo del 20% e più leggero del
25% rispetto al modello iconico, ma
ugualmente potente dal punto di vista
prestazionale. E’ realizzato in zinco
pressofuso ed è dotato di una ciotola
con una capacità di 3,3 lt, di numerosi
accessori, disponibile in sei colori: Nero
Opaco, Grigio Opaco, Rosa Confetto,
Paprika, Bambù e Blu Notte.
9 Dimensioni compatte per l’estrattore
di succo Slow Juicer Ultimate Collection
di Hotpoint per la preparazione di estratti
di frutta freschi e naturali sorbetti. Grazie
al motore a bassa velocità che opera
a meno di 50 giri, è possibile estrarre
il 35% in più di succo rispetto a una
centrifuga tradizionale. È’ dotato della
funzione Power Gear per estrarre il
succo anche dai cibi più compatti e con
la buccia spessa come il melograno, il
fico d’india, l’aloe, il cedro e da frutta
surgelata per ottenere un morbido
sorbetto. Facile da smontare e pulire.
14
Per chi è affascinato dalla realtà
virtuale e dal mondo dei videogiochi
il nuovo Visore Zion di Cellularline,
compatibile con IOS/Android/WP,
Smartphone e Phablet fino a 6’’. Di facile
utilizzo, basta avviare una tra le numerose
App VR disponibili gratuitamente su
App Store e Google Play e inserire
lo smartphone all’interno della slitta
scorrevole per scoprire il mondo virtuale e
la realtà aumentata.
15 La nuova PS4 Pro di Sony
13 Sempre connessi durante gli
spostamenti con Interphone Urban di
Cellularline l’accessorio per chi ama la
vita in città sulle due ruote. Compatibile
con tutti i tipi di casco, consente di
ricevere chiamate durante il tragitto, di
ascoltare la propria musica preferita e di
seguire le indicazioni del navigatore GPS,
tutto in connessione Bluetooth®. Ha
un’autonomia di 12 ore.
Interctive Entertainment è la
versione migliorata e potenziata
di PS4, in grado di riprodurre
giochi e contenuti video in
grafica fino al 4K e gaming in HDR, con una CPU/
GPU più veloce, una memoria di Sistema più
ampia e rapida, 3 ingressi USB e un segnale Wi-Fi
migliorato e 1TB di Hard Disk. Inoltre, PS4 Pro
supporta la riproduzione di video streaming 4k di
servizi come Netflix e YouTube. PS4 Pro (e PS4)
supporta la tecnologia HDR e tutti i titoli per PS4,
sono giocabili anche su PS4 Pro.
10 Tastiera virtuale di Oregon Scientific
che permette di scrivere e comunicare in
modo semplice e tecnologico. Collegando
la tastiera a un dispositivo mobile tramite
Bluetooth un laser rosso farà apparire
numeri e lettere direttamente sul tavolo
e rispondendo ai messaggi direttamente
dalla tastiera virtuale, scrivendo e-mail
o rispondendo ai commenti sui social
network, le lettere appariranno sul
dispositivo mobile. Inoltre ha un power
bank incorporato per caricare la batteria
dello smartphone o tablet. Si connette
anche con le Smart TV.
e
014 / vetrin
11 Innovativo sistema pensato per creare la birra a casa Beer Bar di
SodaStream, costituito dal gasatore SodaStream Genesis e dalla birra concentrata
Blondie che, con l’aggiunta di acqua frizzante, gasata con Genisis, ottiene una
birra artigianale a casa in pochi secondi. Con una bottiglia da un litro di Blondie
è possibile produrre circa tre litri di birra. La confezione contiene un gasatore
SodaStream Genesis e una bottiglia di birra concentrata Blondie.
16 Macchina per caffè espresso
Smeg ECF01 della linea Anni
’50, caratterizzata dal sistema di
riscaldamento Thermoblock, che
garantisce una maggiore velocità di
preparazione all’uso della macchina e
un controllo preciso della temperatura
dell’acqua per l’erogazione di caffè,
vapore o acqua calda. Il Cappuccino
System, miscelando vapore, aria e latte,
rende la schiuma densa e cremosa,
il vassoio raccogligocce può essere
rimosso per l’alloggiamento di tazze
grandi. La scocca lucente si presenta
in cromie Fifties crema, rosso, nero e
azzurro pastello.
19 Potenza e versatilità per il Robot da cucina Performance Pro in grado di tritare,
grattugiare, affettare, sbattere e montare, facile e intuitivo da utilizzare. Tra gli strumenti
in dotazione ci sono anche un disco per affettare con spessore regolabile e l’accessorio
per tagliare a cubetti, l’ideale per lavorare le verdure come carote, zucchine e patate.
Ha 3 diverse impostazioni di velocità, la funzione Pulse, potenza: 800 Watt, ed dotata di
5 accessori e porta-accessori. La base è in acciaio inox con contenitore da 2,5L e un
contenitore aggiuntivo da 500ml per piccole quantità.
23 Massaggiatore Shiatsu per collo
e cervicale pratico ed ergonomico di
HoMedics. È’ dotato di due diverse
impostazioni per il massaggio,
selezionabili con i comandi integrati,
è possibile scegliere tra la modalità
massaggio e massaggio con calore per
trattare zone più specifiche. Ha pratiche
maniglie per un’esperienza confortevole e
fodera removibile e lavabile.
17 Ruota, si inclina e vede di notte
la telecamera cloud day/night NC450
di Tp-Link, facilmente accessibile
tramite l’applicazione tpCamera®: la
sorveglianza wireless diventa semplice
e immediata. I processi di installazione
e configurazione sono stati semplificati
in tre semplici passaggi: collegamento,
registrazione e visione. L’installazione
è facile e, in pochi minuti può essere
utilizzata con il portale web tplinkcloud.
com o con l’app dedicata. La visione
notturna è in alta definizione, tramite un
microfono e uno speaker, si potrà sentire
quello che avviene e comunicare con
l’altoparlante da qualsiasi luogo. L’utente
inoltre, verrà avvisato in ogni momento
da un alert tramite mail o FTP su cosa sta
succedendo in casa o in azienda.
20 Dolcenotte® è il lenzuolo scaldaletto
di Olimpia Splendid, realizzato in
Carbontexture, confortevole e
sicuro grazie al funzionamento
con un voltaggio di soli 12 v.
E’ leggero come un lenzuolo
tradizionale e non scotta, è
anallergico, antibatterico, antiacaro,
sicuro anche in caso di contatto
con liquidi è dotato anche di timer
programmabile. Disponibile in formato
singolo, matrimoniale e una piazza e mezza.
21 La Internet Camera C2mini di Ezviz è un “occhio
vigile” piccolo e discreto, si può posizionare in qualsiasi
punto della casa grazie alla base magnetica snodabile.
Con una risoluzione foto e video in HD e angolo di
visualizzazione fino a 130°, garantisce il controllo degli
ambienti anche al buio, fino a 10 metri, con l’illuminazione
a infrarossi. La funzione “Motion” permette all’utente di
essere avvertito, tramite l’app Ezviz dedicata disponibile per
iOS e Android, se nella zona inquadrata viene rilevata una
presenza, garantendo anche l’ascolto ambientale.
18 Innovazione e design per la nuova
Lavazza A Modo Mio Jolie, compatta
e silenziosa. La qualità del caffè è
garantita dalle capsule Lavazza A Modo
Mio con un’ampia gamma di miscele.
Grazie alla leva ergonomica si può
caricare singolarmente la capsula con un
semplice gesto e con un unico tasto si
sceglie la quantità di espresso desiderata;
la griglia poggia tazza removibile
permette di utilizzare la tazza per un
espresso classico o un caffè lungo, si
spegne automaticamente dopo 9 minuti
di inattività per un maggiore risparmio
energetico. E’ disponibile in quattro
varianti di colore: rosso, bianco, azzurro
e lime.
22 Asciugacapelli Dyson Supersonic
con motore potente e leggero posizionato
nell’impugnatura dell’asciugacapelli, raggiunge
fino a 110.000 giri al minuto, con un diametro
27mm e un peso di soli 49 grammi. Grazie alla
tecnologia Air Multiplier il volume dell’aria aspirata
nel motore viene triplicato, producendo un getto
ad alta pressione ed elevata velocità. Permette di
proiettare un flusso d’aria ininterrotto e a lungo
raggio. E’ dotato di tre accessori magnetici, 3
impostazioni di calore più un getto freddo e 3
impostazioni d’intensità.
24 Piastra
professionale
Bellissima Color Shine
studiata per ravvivare e
proteggere i riflessi dei capelli,
grazie allo speciale rivestimento
in tessuto, dedicato ai capelli colorati.
L’Active Plates Technology, tecnologia
che adatta le piastre automaticamente
alla ciocca, ne permette il perfetto
scorrimento su tutte le lunghezze e la
forma arrotondata esterna, creando un
liscio perfetto o un mosso glam.
25 Robot Cukò di Imetec cucina da
solo e ti accompagna step by step nella
preparazione di aperitivi, antipasti, salse,
primi e secondi piatti e dolci. Basta
scegliere la ricetta, impostare tempo,
velocità e temperatura e seguire le
indicazioni, svolgendo tutte le lavorazioni
necessarie: mescola, trita, frulla, bolle,
soffrigge, cuoce a vapore, emulsiona,
amalgama, impasta e cuoce avvisando
quando il piatto è pronto.
31 La nuova videocamera Myfox
semplifica e rende accessibile il concetto
di home security grazie a Home Alarm
e Security Camera, permettendo
di proteggere le abitazioni in modo
semplice e immediato. In semplici step
d’installazione, guidati dall’app Myfox
Security disponibile gratuitamente
per iOS e Android, porte, finestre e
l’intera casa saranno protetti. Grazie
a un badge, dotato di geolocalizzatore
che attaccandolo a un portachiavi,
non appena verrà inserita la chiave
nella serratura l’antifurto si disattiverà
automaticamente, inoltre all’uscita si
potrà essere avvisati tramite l’App Myfox
Security e tramite la videocamera, vedere
e parlare con chi è a casa. Non hanno
una foto insieme della videocamera e del
sistema di allarme, se possibile metterle
insieme se no solo la 31.
26 Più potente e con più autonomia il
nuovo robot aspirapolvere Roomba 980
di iRobot che può pulire anche grandi
superfici. E’ dotato di un dispositivo smart
gestito tramite Wi-fi e con l’App iRobot
Home, per azionarlo in ogni momento
e da qualsiasi luogo, di un sistema
intelligente di navigazione iAdapt 2.0 con
Visual Localization iAdapt Camera per
muoversi e pulire in piena autonomia.
I sensori visivi creano precisi punti di
riferimento permettendogli di non perdere
mai traccia della sua posizione e il
sistema di rilevamento del vuoto aiuta a
riconoscere scale e dislivelli; il sistema
di pulizia AeroForce™ a 3 stadi facilita
il prelevamento di polvere, peli, e residui
più grandi.
30
28 Per non dimenticare l’effetto
27 Grandi prestazioni audio per
lo Speaker dock Zeppelin Wireless di
Bowers&Wilkins. Ha un sistema con
tecnologia wireless Bluetooth aptX csr
ed è compatibile con Apple Airplay e
streaming Spotify Connect diretto. E’
costituito da uno chassis ultra resistente
in fibra di vetro all’interno del quale
operano 5 altoparlanti, gestibile anche
tramite smartphone grazie a un’App di
controllo gratuita sia per iOS che per
Android. E’ disponibile nei colori bianco
e nero.
vintage Impossibile propone la
fotocamera totalmente analogica
Impossible I-1 che utilizza il formato
Polaroid originale. Offre agli appassionati
di fotografia istantanea nuove funzioni
di controllo manuale grazie all’app
Bluetooth, che permette anche di provare
tecniche creative, come il light painting,
per realizzare scatti molto particolari
direzionando un fascio di luce solo nei
punti di interesse e la doppia esposizione.
Dimensioni ultracompatte e
design minimalista per la macchina
per espresso Bialetti Smart ideale
per adattarsi a tutti gli spazi. Dotata
di una potente pompa da 20 bar
che garantisce l’estrazione di un
caffè sempre perfetto, cremoso e
aromatico. Semplice da usare grazie
al pulsante Stop&Go che permette
di avviare e regolare l’erogazione
a piacimento e al sistema di
autoespulsione delle capsule ed è
compatibile con le linee di capsule
Bialetti “I Caffè d’Italia” e “I Tè e Gli
Infusi”. Disponibile in 5 colori: bianco,
rosso, arancio, giallo e azzurro.
29 Forma rettangolare per il Vileda Robot aspirapolvere VR 101, dotato
di 4 sistemi di pulizia integrati per raccogliere ed eliminare ogni tipo di
sporco. Durante il ciclo di lavoro cambia automaticamente direzione
quando incontra un ostacolo, e il morbido paraurti in gomma permette di
proteggere i mobili dall’impatto. Riesce a pulire sotto i mobili grazie ai suoi
8,25 cm di altezza e i sensori del vuoto di cui è provvisto gli consentono di
evitare scale e dislivelli. Ha due programmi di pulizia, da usare a seconda
delle dimensioni della stanza: un ciclo breve da 30 minuti e un ciclo
più lungo di 60 minuti, ha 60 minuti di autonomia grazie alla batteria al
litio, è pensato per ogni tipo di pavimento, per tappeti a pelo corto e per
raccogliere i peli degli animali domestici.
32
La nuova Foot SPA pieghevole
di HoMedics, consente di effettuare un
massaggio a vibrazione, ideale per donare
immediato sollievo alle gambe e ai piedi
affaticati, anche con l’utilizzo di sali da
bagno. Garantisce il massimo comfort,
grazie ai nodi acupressori posizionati
sulla superficie delle vasche, che donano
un massaggio profondo ed è dotata della
funzione calore per mantenere sempre
la temperatura dell’acqua ideale. Quando
non viene utilizzata può essere piegata e
comodamente riposta senza ingombro.
Pubbliredazionale
Crock-Pot
Cucinare non è mai stato così facile.
Genuinità, velocità e semplicità. Sono queste le tre
parole fondamentali che caratterizzano la cucina
moderna, quella orientata non solo alla preservazione
delle qualità organolettiche delle pietanze e alla loro
preparazione, ma soprattutto alle loro capacità di
garantire il totale benessere a tavola; un benessere
che non è solo ed esclusivamente quello legato alla
buona cucina e alla soddisfazione del palato, ma anche
quello legato alla qualità e salubrità delle sostanze
nutritive, in grado di gratificare mente e corpo nello
stesso istante. Proprio su queste importanti linee
guida si sviluppa la linea di Slow Cooker
Crock-Pot, in cui tradizionali metodi di
preparazione lontani nel tempo, come
la cottura lenta e a basse e costanti
temperature, si sposano con le più
avanzate tecnologie della moderna
industria dell’elettrodomestico. Gli
ultimi ritrovati dello storico marchio
americano sono difatti in grado di garantire
non solo sicurezza dei risultati, ma anche velocità, facilità
d’uso e risparmio energetico: una volta selezionati gli
ingredienti e avviata la cottura la pentola elettrica fa
tutto da sola, permettendo all’utilizzatore di dedicarsi
ad altre attività o addirittura di lasciarla accesa anche in
sua assenza. E il tutto con un consumo energetico pari a
quello di una normale lampadina. La pentola Traditional,
con interno in materiale ceramico rimovibile, utilizzabile in
forno e lavabile in lavastoviglie, presenta una capacità di 3,5
litri - ideale per 4 persone - e la possibilità di poter scegliere
tra due differenti impostazioni di cottura (low e
high), nonché la funzione Warm, capace di
mantenere in caldo le pietanze. Non solo.
All’interno della confezione d’acquisto,
oltre a un pratico ricettario in lingua
italiana, sono presenti anche un
utilissimo set di utensili da cucina
per potersi sbizzarrire e dare alla
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GaminG:
il gioco diventa social
L’industria del videogioco travolge anche il mondo del Web 2.0. E il risultato è davvero uno show…
di Matteo Giovanni Paolo Flora
018 / social
number of post
Per questo mese l’analisi di The
Fool si basa sulle attività social
delle maggiori case produttrici
di prodotti e accessori dedicati
al mondo dei videogame. La ricerca ha preso in esame l’ultimo
mese ed è focalizzata sull’attività
dei brand nelle rispettive property
Facebook italiane.
Partendo da queste premesse
andiamo ad analizzare il primo
dato, quello relativo al numero di
fan per pagina, dove la casa californiana Razer con 7.415.901
like stacca di netto Nintendo,
uno dei nomi più importanti nello scenario videoludico mondiale, fermo a 4.154.552 like.
Segue AMD che, con i suoi
2.358.255 “mi piace” e ultimo
brand a superare il milione di
like. Scendendo dal podio troviamo due marchi quasi appaiati,
Kingston Technology e Sony
PlayStation, rispettivamente con
889.867 e 815.842 like, mentre Microsoft Xbox si afferma a
598.162 like. Il divario con gli altri resta incolmabile dal momento
che tutti gli altri marchi si aggirano
intorno ai diecimila like.
Un secondo dato interessante
è quello della “Productivity”, utile
per capire l’attività effettiva della
pagina grazie al numero di contenuti pubblicati dagli ammini-
stratori. A porsi al vertice di questa classifica è MSI con 85 post
pubblicati nel corso del mese,
seguita a breve distanza da Razer con 83 contenuti. L’alto engament di questi brand, testimoniato anche dal grafico che
li vede protagonisti di una continua crescita nel corso del mese
analizzato, è in parte riconducibile alla partecipazione al Lucca
Comics & Games, la kermesse
dedicata ai fumetti e videogiochi.
Il terzo e ultimo dato preso in
analisi sono le “Reaction” ovvero
tutte le attività svolte dagli utenti sulla pagina. Nel dettaglio, il
dato di reaction è la somma dei
post, condivisioni, commenti, risposte ai commenti e like fatti da ogni utente. Questo dato
quindi fotografa l’effettiva risposta che hanno gli utenti alle attività svolte dalla pagina. In questo caso a primeggiare è stata
Sony PlayStation che riesce a
totalizzare 27.789 reaction, surclassando la diretta rivale Microsoft, ferma a 12.747. Ad
occupare il gradino più basso
del podio troviamo Nvidia con
7.417 reaction seguita da vicino
da un’altra produttrice di console, Nintendo (6.349) e Razer
(5.983). Chiudono la classifica Kingston, Cooler Master,
total reactions, comments, shares
019 / social
engagement
MSI, Plantronics e AMD. La
Boston Chart ci permette si intersecare ogni metrica finora vista in un grafico 3D: sull’asse
orizzontale viene indicato il numero di post prodotti dal brand,
sull’asse verticale il dato di Post
Interaction (attività degli utenti sulla pagina quali: reaction,
commenti e ricondivisioni) mentre la dimensione delle “bolle” indica il livello di engagement della pagina.
Dal grafico si può notare come
Nintendo sia isolata in alto a sinistra: ciò è sintomo del fatto che
la Casa di Tokyo, con il minimo
sforzo in termini di produzione di
post e contenuti, riesce a stimolare il suo pubblico con tematiche di qualità che ottengono un
buon riscontro.
Situazione simile per Kingston,
Plantronics, AMD e Microsoft Xbox che riescono a intercettare i gusti degli appassionati
pur producendo un esiguo numero di contenuti. Al contrario,
Nvidia, Cooler Master, Sony
Playstation ma soprattutto Razer e MSI, si trovano dalla parte
opposta del grafico: a un alto numero dei post pubblicati dai marchi in quest’ultimo mese è corrisposto un timido entusiasmo da
parte del pubblico.
Il Natale è social:
le strategIe deI brand
per glI acquisti online
020 / social
Sono i social ad aiutare gli acquisti di Natale o è il Natale ad aiutare gli acquisti tramite i social? Se
il celebre paradosso della nascita dell’uovo prima della gallina in
questo caso non fa testo - perché chiaramente il Natale esiste
da ben prima dei social - è certo
invece che né il Natale e né i social possono esistere in assenza
l’uno dell’altro.
Stiamo parlando, evidentemente, dell’aspetto più consumistico
del Natale. Quello legato ai regali.
È boom
di aCquisti online
Per la prima volta, infatti, il web e
i social hanno spinto le transazioni online di questo Natale verso
un fatturato superiore ai tre miliardi di dollari. L’aumento rispet-
La festa più magica dell’anno si sposta sul web. E anche i regali…
di Roberto Zarriello
to all’anno precedente è stato
dell’11,4%. Lo dice una ricerca
realizzata da Adobe in corrispondenza del Black Friday. Il 40%
degli acquisti ha riguardato il settore tecnologia: 29% smartphone e 11% tablet.
I negozi fisici, invece, hanno segnato un calo di vendite tra il 3
e il 4%. Si compra sempre più
tecnologia, dunque, e lo si fa
sempre più sul web, grazie alla
diffusione di offerte e promozioni tramite social. E i social sono
fondamentali soprattutto per la
customer satisfaction: se più del
60% dei consumatori online afferma di essere pronto a cancellare il proprio ordine in caso
di mancata risposta immediata a
una richiesta info.
Consigli soCial
per i brand
Ma qual è la tendenza dei brand
per una comunicazione social di
successo sotto Natale?
1. Le gif animate e le immagini
di copertina in tema natalizio non
possono mai mancare;
2. Ci sarà un motivo se più del
90% dei marketer considera le
foto uno dei componenti fondamentali dei post sui social. Perciò, massima attenzione alle
giuste foto per accrescere condivisioni, fan e follower;
3. Il coinvolgimento del consumatore è fondamentale. È possibile farlo con hashtag personalizzati o campagne interattive;
4. Utilizzare video coinvolgenti
e virali. I social si muovono sempre più verso questo tipo di contenuti;
5. Se gli influencer sono utili alla
mission aziendale, a maggior ragione possono offrire una grande
mano in questo periodo dell’anno. Scegliere i migliori e collaborare con loro;
6. Curare il cliente fino alla fine.
Non solo nella fase di vendita.
le Campagne
soCial
Tra le campagne social dei brand
segnaliamo quella di Euronics
che ha lanciato la nuova promozione “Facciamo a metà” offrendo la possibilità di acquistare
due diversi prodotti (uno dei quali deve essere di 449,99 euro)
e ottenere uno sconto del 50%
sull’articolo meno costoso. La
promozione riguarda tutti i prodotti tranne le console e articoli Apple. Oltre al web e ai social,
la campagna di comunicazione
“Facciamo a metà” è stata lanciata anche su Tv e radio.
Per i titolari di Euronics Card, invece, l’azienda ha previsto il concorso “Vinci fantastici premi con
Ferrari Land e Carta Euronics”,
valido da lunedì 21 novembre a
domenica 4 dicembre. In palio
sono stati messi voucher vacanze e cinque soggiorni per tutta la
famiglia a Ferrari Land, il parco
divertimenti che sarà inaugurato
nel 2017 in Spagna.
Promozioni gaming
in attesa del natale
di Massimo Bolchi
Dopo aver “adottato” Halloween, il Black Friday e il Cyber
Monday, e tante altre mode (dalla musica al lifestyle) a
Stelle e Strisce, sarà la volta dei trend nel mondo dei
videogiochi? Se così fosse, lo scenario del mercato,
già “terremotato” dalla rivoluzione mobile, andrebbe
ulteriormente ridisegnato.
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In particolare ciò accadrebbe se si avverassero le previsioni degli analisti di DFC Intelligence: da una ricerca che prende in esame il periodo dal 2015 al 2019 emerge la loro convinzione che nei prossimi anni
il PC Gaming dominerà la scena videoludica. Alla fine di quest’anno,
secondo le stime dell’istituto, il mercato gaming software mondiale
sorpasserà il valore di 100 miliardi di dollari e il mondo PC ne sarà
il più importante rappresentante con ben 36 miliardi (si tratterebbe
di un aumento del 35% rispetto ai 28 miliardi di dollari del 2015).
“Uno dei motori per la crescita dell’industria è l’hardware oltre che
il software”, ha precisato, durante la presentazione dello studio,
l’analista David Cole. “La crescita dell’eSport e la Virtual Reality spingeranno i consumatori a comprare PC di fascia alta non
solo per giocare ai videogiochi ma anche per guardare il gioco
dall’esterno”.
Al riguardo va detto che le analisi architetturali sulle nuove console
XBox One e PS4 mostrano che Microsoft e Sony hanno attinto a piene mani dal design PC: allo stesso tempo gli sviluppatori di giochi su
PC stanno prendendo dalle console un modo di programmazione più
diretto e ottimizzato e le API Mantle di AMD, così come le prossime
DX12 di Microsoft, viaggiano proprio in questa direzione.
Ciò premesso è comunque confermato dai fatti che - smartphone
esclusi, il mobile è un’altra storia – è sempre la console la regina in-
50
%
Per poter usufruire dello sconto 50% sul prodotto meno costoso,
è necessario che uno dei due prodotti abbia un prezzo di almeno 449 Euro.
L’offerta “Facciamo a metà” è valida su TUTTI I PRODOTTI disponibili nei punti vendita. È escluso dalla promozione l’acquisto di due prodotti della medesima categoria merceologica. Sono inoltre esclusi
dalla promozione tutti i prodotti Apple, le console, le ricariche telefoniche, i buoni acquisto, le Gift Card, gli abbonamenti, i servizi in genere e gli acquisti online anche in modalità Prenota&Rititra.
IL CLIENTE È NEL SUO REGNO
discussa del gaming domestico. La stessa DFC ammette che
il mercato globale del gaming
vede proprio nell’evoluzione delle console uno dei motori principali, quando afferma che il lancio
della Playstation VR è destinato a
rafforzare ulteriormente l’interesse
dei consumatori finali nel in questo genere di prodotti: la prossima
stagione natalizia vedrà gli acquirenti finalmente pronti a cogliere
le opportunità offerte dall’avanzamento tecnologico, prevedono gli analisti di DFC, per i quali la
casa giapponese, sull’onda della
leadership esistente e grazie alla
spinta delle innovazioni introdotte, continuerà nei prossimo anni
a primeggiare. Benché, si rileva,
sul piano globale Nintendo si trovi
nella posizione migliore per targetizzare e raggiungere quelle fasce
di gamer che non trovano nei prodotti Sony e Microsoft le risposte
alle loro esigenze.
Tra i plus che le più recenti Playstation hanno introdotto, va segnalato, oltre alla già citata VR, il
4K e l’Hdr, che per la prima volta entrano a far parte del gaming
targato Sony. La Playstation 4 è
quindi destinata a essere protagonista del mercato del prossime festività anche in Italia, nelle sue due versioni, la standard
(prima del lancio conosciuta anche come “slim”) e la versione
Pro. La prima è arrivata il 15 settembre, mentre la “Pro”, dal prezzo ovviamente superiore, è commercializzata dal 10 di novembre,
e ha segnato l’ingresso del 4K
nei videogiochi. 4K che può aprire anche a nuove collaborazioni
con colossi dello streaming come
Netflix e YouTube che stanno
lavorando a nuove app dedicate per portare i loro contenuti ultra
Hd sulla PS4 (e, a tendere, anche
sui prodotti suoi competitor).
Anche la Xbox One S presentata
a metà anno, infatti, apre la porta
al 4K, con l’High Dynamic Range,
associato al nuovo processore e
al nuovo acceleratore grafico.
Vediamo allora, in attesa delle
nuove crescite, tecnologiche e
non solo, delle console, qual è la
base di partenza nel mercato nazionale. L’anno scorso il mercato
dei videogiochi in Italia ha chiuso, secondo i dati di AESVI, con
un giro d’affari di quasi un miliardo di euro, precisamente 952 milioni, in crescita del 6,9% rispetto
al 2014. Numeri positivi sono stati registrati per le vendite in tutti i
segmenti di mercato, come software (+6%), console (+8,7%) e
accessori (+7%).
Stando a Aesvi e a Gfk, nel 2015
sono stati più di 25 milioni i videogiocatori in Italia. Si tratta del
49,7% della popolazione di età
superiore a 14 anni, equamente
divisi in uomini e donne.
Bisogna però ricordare che nel
calcolo del numero dei giocatori,
GfK non tiene solo conto di chi
usa una console ma anche di chi
scarica app per smartphone. In
pratica si accumuna chi ha comprato Assassin’s Creed Syndicate
con chi ha Candy Crush.
Per chiudere questa veloce carrellata sulle dinamiche di mercato
del settore, lanciamo uno sguardo alle attività della distribuzione
eldom sul fronte del gaming mentre si avvicina la stagione tradizionale del regalo. Un contesto ulte-
rketing
023 / tr ade ma
riormente reso complesso dalla avanzata sul nostro territorio, anche al
di fuori dell’online e dell’ecommerce, degli appuntamenti tipicamente
anglosassoni del Black Friday e del Cyber Monday, che hanno esteso la loro durata oltre i giorni eponimi e invaso mercati in passato non
toccati: coinvolgendo perfino grandi insegne generaliste come Carrefour e Lidl.
La ricaduta prima è stata quella dell’inserimento nel calendario promozionale di un appuntamento che “duplica” in qualche modo, sovrapponendovisi, la tempistica classica delle offerte in vista del Natale.
Per il Black Friday, ad esempio, Euronics ha sottolineato l’occasione
per anticipare i regali nell’ambito dei videogiochi, offrendo il bundle PS4
Slim 500 GB più Call of Duty Infinite Warfare, venduto dall’insegna a
279,99 euro invece di 369,98 euro. La promozione era valida per tutta
la Black Week, dal 21 al 27 novembre.
Anche Trony dal 24 al 27 novembre ha scontato l’Iva sugli acquisti da
almeno 499 euro.
Questi sono solo due casi tra quelli possibili da citare: l’esito ultimo di
queste iniziative, che in maggioranza hanno visto associato l’online e
l’offline dei retailer, è stato quello di “spostare” il focus dei volantini del
periodo su altre tematiche o su diversi focus di attrattività.
Euronics con il volantino “Facciamo a metà”, attivo dal 24 novembre
all’8 dicembre, ha proposto uno sconto 50% sul meno costoso di due
prodotti acquistati in coppia: l’abbinamento poteva riguardare un’ampissima varietà di prodotti; in ambito gaming era presente l’offerta di X
Box One S 500 GB più Battlefield 1 + Card Xbox Liv 12 mesi a 329,99
euro (vantando uno sconto del 20%), oppure una Nintendo Nuova
3DS XL a 199,99 euro.
Meccanismo sostanzialmente analogo è stato quello scelto da Trony
con l’offerta “Acquista due prodotti, il meno caro lo paghi la metà”, attiva dal 28 novembre al 18 dicembre. Al suo interno, una X Box One
Slim associata al gioco Minecraft e a un secondo joypad, il tutto a
329,99 euro. Focalizzati su richiami differenti sono stati invece altre
grandi insegne della distribuzione, che hanno preferito dedicare
al Black Friday e dintorni delle offerte flash veicolate primariamente
online, come Expert, che ha lanciato dal 17 al 30 novembre il volantino “Scontissimi dagli esperti”.
Assolutamente disruptive in termini di messaggio, infine, sono state le azioni di Media World e di
Unieuro. Il primo ha presentato, inserendola nel claim-ombrello dei primi 25 anni in Italia, filo
conduttore della comunicazione
di brand e di prodotto dell’intero
anno, la promozione “La tua casa
Green” .
Altrettanto lontana dal “gamers
world” è stata la promozione, attiva dall’11 al 24 novembre “Unieuro ti regala Lagostina”, in cui si è
scelto il sempre valido meccanismo del “gift”, rafforzandone l’appeal con il richiamo di un brand
storico per la famiglia, che sin dai
tempi della “Linea” di Cavandoli
ha saputo dar vita a uno storytelling la cui efficacia ha sfidato il trascorrere del tempo.
È boom di prodotti hardware per il gioco
di Raffaele Gomiero
Gaming PC:
l’evoluzione della specie
Secondo David Cole, analista della società di ricerca americana DFC Intelligence, nel 2019 il mercato dei videogiochi
toccherà un valore di 100 miliardi di dollari, di cui 36 solamente nel segmento PC, in aumento del 35% rispetto ai 28
miliardi registrati nel 2015. Questa naturalmente è solo una
stima sostanziale di quello che potrebbe succedere, ma al
momento il mercato del gaming PC è in una fase di assoluta
crescita, complici soprattutto gli eSport, che stanno vivendo
un momento decisamente favorevole, in particolare in Italia
dove si stima che le revenue supereranno i 12 milioni di dollari
nel 2016, in crescita stimata nell’ordine di 2 milioni l’anno nel
biennio successivo. Stime di crescita anche per il numero di
appassionati, che dal milione del 2016 potrebbero diventare
quasi due milioni in appena 24 mesi di tempo. Si tratta di una
platea fortemente maschile (88% uomini), in cui il segmento
024 /focus
aoc
Sandra Trillo, Account
Manager AOC Italy
gaming pc
principale (28%) è rappresentato da appassionati tra i 18 e i
24 anni di età, seguiti però da fasce di età più mature (25-34
anni e 35-44 anni). Lo scorso mese di settembre ASUS ha annunciato ufficialmente che la sua quota di mercato è superiore a quella dei suoi tre principali competitor messi insieme, diventando di fatto il marchio numero uno nel settore gaming.
I dati GfK relativi al segmento notebook con grafica NVIDIA
GeForce GTX, mostrano che la quota di mercato globale per
i notebook da gioco ASUS è del 40% in base alle vendite registrate da gennaio a giugno 2016. Questa percentuale, è la
stessa che ASUS ha registrato lo scorso anno nello stesso periodo di tempo ed è superiore alla quota combinata (36%) dei
suoi tre principali concorrenti, con il competitor più vicino che
si ferma al 13%. Ma se alla multinazionale taiwanese gli affari
sembrano andare più che bene, gli altri protagonisti del settore non si lamentano di certo.
“Il mercato dei monitor riporta
una crescita significativa, trimestre su trimestre, con una particolare spinta che arriva proprio dal
segmento del gaming, dove la richiesta è sempre maggiore. Ed
è proprio a partire da qui, dall’attenzione alle esigenze dei gamer,
che AOC si è concentrata e specializzata negli ultimi anni; questa
la direzione cui l’azienda sta puntando anche nell’ambito della ricerca e dello sviluppo.
Le nostre vendite nel corso del
2016 sono addirittura triplicate rispetto all’anno precedente e contiamo che il nuovo anno possa
portarci grandi soddisfazioni gra-
zie all’ampliamento delle linee che
abbiamo già a disposizione.
Cerchiamo di cogliere le esigenze
dei nostri clienti studiando e curando i minimi dettagli che rendono un monitor particolarmente
adatto e richiesto dai gamer, per
un’esperienza di gioco ottimale.
Siccome anche l’occhio vuole la
sua parte, con le nuove linee di
monitor, puntiamo molto anche al
design.
AOC offre una gamma completa di monitor eleganti e innovativi, adatti per l’uso domestico e
per tutte le esigenze professionali.
Ognuno può scegliere il modello
che più lo soddisfa, che sia per finalità ludiche o lavorative.
La nostra gamma comprende
monitor dai 21,5” ai 35”, anche se
i 24” sono i più gettonati. Anche
le frequenze vanno dai 60Hz, per
chi approccia per la prima volta al
mondo gaming, fino alla 200Hz
per i più esperti. Fra tutte queste,
la frequenza di 144Hz è la più richiesta.
Per tutti gli amanti del gaming, di
qualsiasi età, è disponibile la nostra nuovissima linea Agon; la
gamma supporta le aspirazioni dei
giocatori più competitivi con il minimo ritardo di input, garantendo
comandi eseguiti in modo istantaneo. Dal punto di vista del design,
un paio di novità: abbiamo introdotto nella nuova linea una levetta
che sporge lateralmente al monitor per riporre le cuffie e un righello
sulla parte posteriore che agevola
la perfetta regolazione dell’altezza
del monitor.
Per Natale stiamo cercando di
rendere disponibili tutti i nostri
monitor gaming sulle varie piattaforme di vendita online, affinché
chiunque possa scegliere il regalo
più giusto da farsi.
Il 2017 sarà caratterizzato dall’arrivo di nuovi AGON da 35”, curvi,
che offriremo per sia con compatibilità Free-Sync che con compatibilità G-Sync”.
ASUS
Massimo Merici, ASUS
Country Product Manager
Notebook Italy & Greece
“Il mercato del gaming in Italia sta avendo un periodo di crescita molto importante. ASUS
quest’anno celebra il 10° anniversario della linea ROG (Republic
of Gamers). Abbiamo ampliato la
gamma di prodotti con delle novità assolute: infatti siamo l’unica
azienda sul mercato ad aver introdotto un notebook, il GX700,
con raffreddamento a liquido per
permettere agli hardcore gamer
di poter usufruire di tutta la potenza senza compromessi. Anche la
grande affluenza a Milan Games
Week e Lucca Comics& Games
di quest’anno, è un indicatore importante della crescita di questo
mercato.
Il 2015 come mercato generale
è stato un anno di passaggio. Ricordiamo che c’è stato la possibilità di aggiornare dal sistema operativo Windows 8.1 a Windows
10 a titolo gratuito per un anno,
che ha stimolato la domanda da
parte dell’utente finale.
Il PC è ancora il core business
dell’azienda anche se smartphone e tablet stanno cominciando
a prendere quota nel nostro fatturato.
Sicuramente il mercato sotto il
499 euro è ancora la parte importante del mercato con una quota vicino al 50%. I prodotti più
apprezzati di ASUS, sono sicuramente i prodotti di fascia alta
come la serie N e K, dotati di processori i7 di ultima generazione e
i detachble dove ASUS ha una
quota di primaria importanza.
Per Natale arriverà sul mercato
tutta la nuova famiglia Transformer a partire da T102, un detachble completamente rivisto fatto
con materiale premium composto
da magnesio-alluminio, dal design elegante e con una speciale
aletta che permette di girare fino
a 155° per un angolo di visualizzazione ottimale, e sulla versione
top di gamma, è inclusa anche la
penna Asus, per permettere un’esperienza multimediale senza precedenti. Oltre al T102 arriveranno anche i nuovi Transformer Pro
T303 e T305.
Oltre alla famiglia Transformer, arriverà anche la nuova generazione di Zenbook 3 che ridefinisce
completamente il mobile compu-
ting grazie all’innovazione tecnologia, design esclusivo, materiali
di pregio e prestazioni elevatissime. La scocca unibody in alluminio “6013”, una lega derivata dal
settore aerospaziale rende leggerissimo il PC che pesa solo 910
grammi e soltanto 11,9 mm di
spessore
Per i prossimi mesi ci aspettiamo
una ripresa dei consumi in generale e le novità introdotte sul mercato aiuteranno a incrementare le
vendite nella fascia 2 in 1”.
Lenovo
Stefano Cortinovis,
Product Manager
Consumer Desktop &
Notebook Lenovo Italia
“Il mercato consumer DT + NB in
Italia è globalmente stabile, con
alcuni segmenti in crescita e altri
in contrazione.
Il segmento gaming PC in Italia è
però, insieme ai convertibili – famiglia 2-in-1 in cui Lenovo è stata
peraltro la prima ad innovare, con
la pluripremiata linea Yoga - uno
dei segmenti in crescita, in particolare sui NB. Sui DT gaming
c’è stata una buona crescita nel
2015, ma per i grandi brand rimane comunque una nicchia, in
quanto il mercato gaming DT è
anche composto da PC assemblati, che non passano dalle catene di elettronica di consumo tradizionali.
Il settore gaming è cresciuto, in
particolare nel form factor. NB.
del +250%, cosa notevole se si
pensa che il segmento NB in generale è invece rimasto stabile rispetto all’anno scorso.
Vanno distinti i prodotti gaming
“veri e propri”, di buon livello, da
quelli entry-level, ossia che si
possono anche usare per giocare
ma che non danno le prestazioni
elevatissime che i core gamer desiderano.
Possiamo suddividere i notebook in tre macro categorie: NB con
HW gaming entry-level, ma con
design consumer standard, tra
1.000 e 1.400 euro, tendenzialmente; NB con HW gaming entry-level e design gaming “vero”,
tra 1.200 e 1.700 euro, in questo segmento si vendono molto
i 15”; NB con HW gaming di fascia alta e chassis gaming “vero”,
da 1.700 a 6.000 euro, in questo
segmento si vendono i 17” principalmente.
Abbiamo presentato quest’estate
per la prima volta al Gamescom
di Colonia uno dei prodotti su cui
puntiamo molto in Italia, ovvero l’IdeaCentre Y710 Cube, il nuovo
PC Gaming di Lenovo facile da
trasportare, dal soggiorno alla camera, e VR-ready, che permette
ai giocatori di portare la tecnologia
ovunque e sfruttarla senza confini. Va notato che il Cube ha un
form factor completamente nuovo, dunque si inscrive nella tradizione innovatrice di Lenovo. Così
come va detto che Lenovo è stata la prima a offrire al videogiocatore un monitor da 27” pollici ricurvo, l’Y27, per un’esperienza di
gioco ancora più immersiva.
Nel mercato in generale, specie
nei Paesi maturi, si vendono più
NB che DT (20% DT e 80% NB);
lo stesso vale per il segmento gaming ed in generale ogni 10 pc
gaming venduti, 2 sono DT e 8
sono NB, e questo vale quantomeno sui principali canali di vendita consumer”.
MSI Notebook
Italy
Steven Yang, Italy
Notebook Country Manager
“Il mercato gaming è in forte crescita in Italia, soprattutto quello dei
notebook gaming, che è cresciuto di nove volte rispetto al 2012.
Riteniamo in ogni caso che i margini di crescita siano ancora molto ampi: basta guardare a paesi
come gli USA, la Gran Bretagna,
la Germania o la Svezia, in cui il
gaming è avanti anni luce e gli
eventi di e-Sports sono già popolarissimi. Crediamo sia solo questione di tempo e che in futuro anche in Italia avremo eventi come il
famoso DreamHack, che si tiene
due volte all’anno in Svezia e ha
un richiamo di pubblico davvero
incredibile.
Per MSI il 2016 è stato un anno
molto positivo e, in particolare,
per quanto riguarda le vendite dei
notebook gaming in Italia. Il fatturato è raddoppiato rispetto allo
scorso anno ed è stato svolto anche un importante lavoro a supporto del nostro reparto marketing. Siamo sempre più presenti
sui social media e i nostri prodotti
sono sempre più frequentemente
oggetto di articoli anche sui media specializzati nel settore del gaming e della tecnologia, ma non
solo. In Italia le vendite dei notebook pesano circa il 40% sul totale del fatturato.
La serie gaming più venduta è sicuramente la serie GE, che a livello di prezzo va dai 1199 Euro
ai 1599 euro ed è perfetta per chi
desidera giocare con i titoli più famosi, ma è al contempo in grado
di soddisfare le richieste anche di
grafici, designer e fotografi. All’interno di ogni serie, poi, abbiamo
numerosi modelli con specifiche
differenti, che ci consentono di
andare incontro a tutte le esigenze di chi cerca un notebook potente e con prestazioni grafiche al
top.
Abbiamo lanciato da poco i primi
notebook al mondo con le nuove schede grafiche NVIDIA basate
su architettura “Pascal”. Queste
nuove GPU non solo sono molto più potenti rispetto alla generazione precedente, ma consentono di ridurre praticamente a zero il
gap tra le performance di desktop
e mobile, che ora sono sicuramente paragonabili. Anche il sistema di raffreddamento di questi
nuovi notebook è stato completamente riprogettato, in modo da
dissipare una quantità maggiore
di calore e in modo ancor più efficace. Questi nuovi laptop sono,
quindi, in grado di offrire massima
potenza e contemporaneamente
anche la migliore esperienza gaming e una maggior durata della
vita del computer. In questo momento in Italia si vendono più notebook. Con l’avanzamento della
tecnologia, i laptop hanno prestazioni sempre più vicine a quelle
desktop, con il vantaggio di essere portatili, leggeri e poco ingombranti. Il nuovo MSI GS63VR,
ad esempio, monta una GeForce GTX 1060 ma pesa solo 1,8
kg, assicurando, dunque, prestazioni grafiche di tutto rispetto e
un’incredibile portabilità allo stesso tempo.
Non nascondiamo che le nostre
aspettative per questo Natale per
quanto riguarda le vendite di notebook gaming in Italia siano molto
elevate. Abbiamo poi in serbo anche diverse promozioni che crediamo contribuiranno a dare ulteriore impulso alle vendite. Più
in generale per il futuro le nostre
previsioni sono quelle di essere
sempre il primo brand a rendere
disponibili sul mercato le ultimissime novità tecnologiche.
MSI Italy
Giampaolo Catania,
Marketing Manager
“Il trend mondiale che segna (tra
il 2013 e la previsione 2017) un
+8,1%, ha forti ripercussioni nel
nostro Paese. A conferma di que-
sto basti osservare l’incremento
di visitatori di fiere come Games
Week, Lucca Comics & Games
e altri minori, ormai sparsi su tutto il territorio nazionale. Moltissime
oggi, inoltre, le sale gioco basate
su PC distribuite su tutto lo stivale. Anche il canale di vendita si sta
adeguando. I distributori e i rivenditori stanno tirando fuori una rinnovata anima gaming, puntando
su prodotti potenti e di fascia alta.
I desktop e i notebook MSI partecipano a questa rapida ascesa
del mercato gaming con soluzioni
dedicate. MSI ha deciso di votarsi
completamente ai bisogni di questo particolare cliente esigente.
Lo stesso nostro logo comunica il
nostro carattere e i nostri obiettivi.
Il 2016 ha visto per noi concretizzarsi alcuni sforzi fatti nel 2015.
Abbiamo notato che sono iniziati
a nascere i primi frutti di iniziative
già avviate lo scorso anno. Il 2016
ha chiarito ancora una volta le nostre idee e che ci proietta verso
un 2017 incentrato sull’export.
Il gaming pesa enormemente sulle nostre vendite totali. E’ importante però ripetere come MSI rimanga saldamente presente sul
mercato con una serie nutrita di
prodotti business. Primi tra questi
i nostri All In One presenti in tantissimi alberghi, ristoranti, stazioni,
uffici postali, ecc. Questi rappresentano la parte principale del nostro totale, in termini di volumi.
MSI è sempre forte sulla fascia
alta. Molti degli sforzi oggi, però,
sono riservati alla fascia che noi
definiamo “essenziale”. Parliamo
per le Motherboard della famiglia
Arsenal, con Chip B150 e H170,
per le VGA delle nuove GTX1050
e GTX1060 e per i desktop gaming della serie Essential. SI tratta
di PC sotto i 1.000 euro capaci di
fornire al giocatore tutto l’essen-
ziale per giocare, divertirsi e entrare a pieno nel mondo del PC
gaming, con titoli quasi infiniti e a
prezzi bassissimi.
Nelle prossime settimane saranno
presentate moltissime novità che
coinvolgeranno NB, MB e SPB.
Non sarà solo un cambio di architettura ma un aggiornamento anche del layout di alcuni prodotti”.
NVIDIa
Ilaria Carissimi,
Consumer Sales Manager
Italy, Greece & Israel
“Il mercato dei PC Gaming non è
mai stato così forte, considerando soprattutto la tendenza negativa del mercato PC nel suo complesso.
Ruolo chiave di questa crescita
è il continuo successo dei giochi per PC: ci sono oltre 60 milioni utenti Steam attivi nel mondo,
e questi giocatori utilizzano il PC
per avere sulle diverse tipologie di
gioco esperienze sempre più realistiche e appaganti
NVIDIA ha registrato un fatturato
record nel 2015 e siamo cresciuti
costantemente, non solo nel Gaming con GeForce GTX, ma in
tutte le nostre Business Unit incluse quelle dedicate al Deep Learning, all’Autonomous Computing
e al Computer Aided Design.
Il mercato dei notebook in particolare è di vitale importanza per il PC
gaming: molti utenti stanno facendo il passaggio ad un notebook
come PC principale e noi di NVIDIA ci siamo impegnati per rendere questo passaggio possibile
ed impeccabile,fornendo la stessa leadership tecnologica dei desktop anche sui notebook .
Abbiamo avuto un grande successo con la nostra architettura
Maxwell, e buona parte dei modelli venduti aveva a bordo una
GPU NVIDIA GeForce; siamo
molto entusiasti di vedere come
questa parte del mercato si sia
sviluppata. Con Pascal, lanciato
ad Agosto su piattaforma Notebook, abbiamo avuto risultati più
che positivi, ponendo il PC gaming come differenziatore di revenue anche nel mercato dei PC
portatili.
Nel 2016 la serie GeForce GTX
10 è stata la più popolare in termini di vendite, dopo il grande successo della architettura Maxwell.
Con il lancio delle GTX 1080 ,
GTX 1070 , GTX 1060 e nell’ultima settimana di Ottobre , delle
GTX 1050ti e GTX 1050, il canale è stato in grado di offrire una
scheda per il PC Gaming dai 130
agli 800 euro. L’italia per il momento ha mostrato in particolare
ottimi risultati per la fascia di prezzo dei 300€-400€ con le GTX
1060 da 6 GB e da 3GB.
Il PC Gaming nel 2016 avrà per
il secondo anno un record di revenue, con una crescita costante in tutti i trimestri, compreso Q4
. Il Natale rappresenta sempre un
ottimo periodo per il commercio e
con l’offerta che Pascal è in grado
di offrire sui Desktop e sui Notebook ci aspettiamo ottimi risultati
per tutto il canale Italiano”.
RazeR
Marco Chillon, General
Manager Europe di Razer
“I trend attuali nel mercato PC
sono evidenti. Mentre da un lato
assistiamo a un declino generale dei PC utilizzati principalmente
per attività produttive e lavorative,
dall’altro vi è stata negli ultimi anni
una crescita notevole per quel che
riguarda i computer da gioco. Il
trend globale attuale vede i gamer
in cerca di soluzioni portatili ma
estremamente potenti, e questa
è una delle ragioni per cui i nostri
Razer Blade sono tanto richiesti.
Quando Razer ha annunciato il
primo Blade cinque anni fa, i cosiddetti laptop “gaming” altro non
erano che pesanti desktop replacement. Chi voleva qualcosa di
sufficientemente potente per giocare, era costretto a portarsi in giro
7 chili di “portatile”. Razer è entrata in gioco e ancora ha stabilito un
nuovo standard per l’industria. Ad
oggi i Razer Blade non hanno ancora rivali per quel che riguarda
potenza e maneggevolezza.
I PC da gioco portatili e potenti hanno fatto registrare una grande penetrazione nel mercato, ora i
gamer sanno che possono contare sui laptop come efficaci device
da gioco da affiancare ai desktop.
C’è una grande richiesta di dispo-
sitivi gaming ultra-portatili, come
per esempio gli Ultrabook da 12”
e 15”, ed estremamente potenti.
Razer si focalizza su funzionalità
e qualità in tutti i suoi prodotti, per
questo non progetta per rispettare una determinata fascia di prezzo. Se si progetta un prodotto solo
per rientrare in una determinata fascia di prezzo, si deve scendere a compromessi e rinunciare a
particolari funzionalità. Tutto quello
che facciamo è ispirato dal nostro
motto aziendale “For Gamers. By
Gamers.”. Da concept e ricerca,
progettazione e realizzazione, sino
ai test e alla messa a punto, Razer si impegna ad offrire il miglior
hardware possibile ai propri utenti.
Il 20 ottobre abbiamo annunciato
nuovi prodotti per l’Europa – i Razer Blade Stealth, Blade e il nuovo Razer Blade Pro – per cui quello sui laptop da gioco sarà uno
dei focus principali per quest’anno. Stiamo lavorando anche per
portare sul mercato il Razer Raiju,
un controller per PlayStation studiato appositamente per i tornei
di esports, novità importante nel
mondo delle console, nonché primo frutto della nostra collaborazione con Sony.
Per questo Natale sono previsti
una nuova linea di periferiche per
console e innovativi refresh di nostri dispositivi come il Razer DeathAdder Elite o le cuffie Kraken Pro
V2. Guardando al prossimo anno,
l’azienda continuerà a crescere,
Razer ha uffici in tutto il mondo,
ma opera ancora principalmente
come start up. Assumiamo persone capaci e dedicate che hanno come denominatore comune
la passione per il gaming. È anche questa una delle ragioni per
cui Razer supera costantemente
la crescita del mercato - trend che
continuerà nel 2016 e oltre”.
EIZO
un professionista del
L’affidabilità, le performance e la garanzia dei risultati di
un prodotto professionale tra le mura di casa o all’interno
di piccoli uffici. È quello che è in grado di offrire il monitor FlexScan EV2450 di EIZO, multinazionale giapponese
specializzata nella produzione di dispositivi per la visualizzazione.
Quello che salta subito all’occhio di questo prodotto è
sicuramente il suo aspetto, dalle linee e dalle forme prettamente business ma dallo spirito assolutamente consumer, e quindi perfettamente adattabile a qualsiasi ambiente in cui lo si vuole collocare, anche in quelli più alla
moda o dal design particolarmente ricercato.
Realizzato con un elegante cabinet in color nero e caratterizzato da un profilo ultrasottile e una cornice di appena
1 mm di larghezza, questo monitor LED da 24 pollici di
diagonale (con tecnologia IPS e in formato 16:9) è in grado di visualizzare immagini e filmati con risoluzione Full
HD da 1.920 x 1.080p, e quindi perfettamente in linea
con le performance richieste dalle più moderne piattaforme per il gaming e per l’home entertainment. Anche le
prestazioni tecniche sono davvero all’avanguardia, grazie
a un rapporto di contrasto di 1000:1, una luminosità di
250 cd/mq, un tempo di risposta di appena 5 msec, e un
angolo di visualizzazione di 178°. Così come le prestazioni
sotto il profilo dell’ergonomia che, non solo sono in grado
www.eizo.it
di favorire la postura più comoda e corretta dell’utilizzatore, ma riescono anche a offrire una calibratura e una
personalizzazione più precisa possibile, in linea sia con le
preferenze dell’utente che con le caratteristiche dell’ambiente circostante. Dotato di comandi davvero intuitivi e
di facile e immediata esecuzione, alla portata anche di
chi non è particolarmente avvezzo all’utilizzo dei più nuovi
dispositivi tecnologici, l’impostazione delle caratteristiche
permette ad esempio la regolazione manuale della luminosità; inoltre, grazie anche alla presenza della speciale
funzione Auto EcoView il monitor è in grado di rilevare
costantemente, e in modo del tutto automatico, le condizioni di luce dell’ambiente circostante adattando di conseguenza i valori e i parametri dello schermo.
Non solo. La nuova tecnologia ibrida integrata all’interno
del monitor riunisce a sé i vantaggi della tradizionale tecnologia PWM a quelli della modulazione a corrente continua, riducendo di conseguenza l’effetto sfarfallio di ben il
74% rispetto alla tradizionale tecnologia LED, garantendo
colori stabili e contenuti privi di effetto flicker ed evitando così fenomeni di affaticamento dell’apparato visivo.
Grazie a sofisticati sistemi di calibrazione, la temperatura del colore può essere addirittura regolata da 4.000K
a 10.000K, a intervalli di soli 500K, assicurando così un
adeguamento preciso per ogni colore visualizzato, per-
Pubbliredazionale
video tra le mura di casa
mettendo, tra l’altro, l’impostazione individuale della saturazione (gain) e dell’intensità dei colori RGB.
Last but not least, infine, il supporto adottato dai monitor EIZO è in grado di offrire una perfetta armonia con
la posizione nello spazio e le caratteristiche anatomiche
dell’utilizzatore, grazie alla possibilità di alzare e abbassare il piano di lavoro o di visione o di variare in senso
antero-posteriore e longitudinale l’angolo di osservazione. Escamotage, queste, che oltre a garantire costantemente le migliori condizioni di visualizzazione o di lavoro,
sono anche in grado di ridurre al massimo i rischi di una
postura scorretta e, di conseguenza, l’insorgenza nel
tempo di disturbi e patologie a carico del sistema osteoarticolare.
Anche sotto il profilo della connettività e dell’integrazione con altri device, il monitor è in grado di mettere a
disposizione una più che completa dotazione di porte
e ingressi: un USB hub 3.0, una porta upstream e due
porte downstream, oltre a un ingresso DisplayPort, uno
HDMI, uno DVI-D e un Dsub. La nostra prova ha voluto
saggiare per lo più le performance tipiche di un monitor per un utilizzo di tipo domestico, collegandolo a un
normale Pc desktop, con cui abbiamo potuto navigare
in rete, operare su documenti di testo, fogli di calcolo,
e visualizzare filmati musicali, fotografie e presentazioni.
Collegandolo invece a un Pc estremamente performante
studiato appositamente per gli hard gamer, abbiamo invece voluto testare la sua reattività e la sua resa cromatica in lunghe e appassionate sessioni di gioco.
Il risultato è stato in tutte le situazioni assolutamente in linea con le nostre aspettative e con le esigenze del caso,
in particolar modo nelle sessioni video ludiche dove le
performance avanzate del Pc sono state esaltate da
colori brillanti e da una velocità d’esecuzione quasi da
primato, regalandoci un’esperienza di gioco davvero realistica e coinvolgente.
030 / smart
home
I sistemi audio multiroom
consentono di avere
musica in ogni stanza
attraverso la Rete
di Marco Passarello
Da tempo ci siamo abituati ad
avere la possibilità di ascoltare musica in ogni momento della
giornata. E le fonti a cui attingere
si sono moltiplicate grazie a Internet, che ci permette di collegarci a
migliaia di radio in tutto il mondo,
e da qualche tempo anche a servizi di streaming che offrono l’accesso a vastissime collezioni musicali da cui scegliere i brani da
ascoltare. Tuttavia ascoltare musica in cuffia ci isola dal mondo ed è
alla lunga scomodo, e i minuscoli e spesso gracchianti altoparlanti degli smartphone non sono un
modo soddisfacente per riprodurre la musica. La soluzione è quella
di creare un impianto audio multiroom: mettere cioè in ogni stanza
della casa un dispositivo in grado
di riprodurre con una buona qualità la musica proveniente da tutte
le fonti disponibili. In questo modo
ogni occupante della casa potrà
accedere alla propria musica da
ogni stanza; ma sarà anche possibile riprodurre gli stessi brani in
ogni angolo della casa in occasione di feste e trattenimenti.
Diverse soluzioni
per diverse esigenze
Esistono diverse concezioni di impianto multiroom. Chi ha le idee
chiare e soldi da spendere può
puntare a un impianto fisso simile a quelli usati tradizionalmente
Inseguiti
dalla musica
per la filodiffusione, con diffusori posizionati a incasso nei muri e
collegati a un impianto principale
attraverso cavi nascosti in canaline. Impianti simili però richiedono
un’installazione complessa, preferibilmente in occasione di lavori
edili. Molto più semplici da installare sono gli impianti di tipo modulare, formati da un serie di dispositivi
che comunicano tra loro in modo
wireless; questi hanno anche il
vantaggio di poter essere espansi
gradualmente, cominciando da alcune stanze per poi crescere con
l’acquisto di nuovi moduli. Infine,
possiamo parlare di impianto multiroom, sia pure in senso lato, nel
caso in cui ci si limiti a posizionare
nelle varie stanze diffusori che non
comunicano direttamente tra loro,
ma siano comunque in grado di riprodurre l’audio trasmesso da uno
smartphone attraverso l’interfaccia
wireless Bluetooth, oppure diffuso
attraverso la rete Wi-Fi di casa.
sonos:
perfetta coordinazione
La tecnologia Trueplay proposta
da Sonos porta alle estreme con-
seguenze il concetto di modularità.
Non solo i dispositivi Sonos sono
controllabili attraverso un’unica
app installata sullo smartphone,
in grado di gestire svariati servizi
musicali in streaming, ma possono anche coordinarsi in modo tale
da ottenere il miglior suono possibile posizionando più dispositivi in
un’unica stanza.
Philips:
connessione rapida
Il marchio Philips, attualmente detenuto da Gibson Innovations,
ALL9. Tutti sono in grado di riprodurre la musica in streaming ricevuta via Wi-Fi; ALL7CD è in grado
di riprodurre anche CD, e dispone di 4 GB di memoria interna per
salvare file. Il modello più particolare però è ALL5, impermeabile e
funzionante anche a batteria con
sei ore di autonomia.
LG: ideali per le feste
Anche nella gamma di diffusori
Bluetooth proposta da LG Electronics è incluso un modello a prova d’acqua, il PH2, che con i suoi
propone il sistema multiroom izzy,
in grado di gestire in contemporanea fino a cinque diffusori, con
funzionamento indipendente oppure sincronizzati attraverso la tecnologia izzylink.
Panasonic:
a prova d’acqua
La gamma multiroom di Panasonic si chiama ALL Connected Audio e comprende quattro dispositivi: ALL05, ALL6, ALL7CD e
167 grammi di peso può essere trasportato ovunque. È anche
dotato di un cinturino per fissarlo
a varie superfici, come lo è PH4,
modello più potente in grado di
farsi sentire anche all’aperto.
Pubbliredazionale
MotionSense:
modellato per arrivare oltre
“Fino ad arrivare la dove nessun
robot è mai giunto prima”,
E non finisce qui. La spazzola XXL da 21 cm
Grazie
posizionata frontalmente per pulire vicino
delle delle pulizie, alla barriera virtuale e al
non vuole essere solo un modo simpatico
ai bordi, infatti, offre un percorso di pulizia
telecomando in dotazione, il funzionamento di
per parafrasare una famosa citazione di
più ampio in una sola passata, mentre la
MotionSense è davvero facilitato e alla portata
una celebre serie televisiva di fantascienza
funzione ClimbForceDrive unitamente al
di tutti, anche alle persone meno avvezze
in voga negli anni Settanta, ma il giusto
sistema di rilevamento a luci infrarosse,
all’utilizzo di prodotti tecnologici; la dotazione
biglietto da visita per questo gioiello
aiutano a superare gli ostacoli fino ai 2 cm di
di una batteria al litio TurboPower garantisce
tecnologico proposto da Electrolux.
altezza e a proteggere il robot da eventuali
poi al robot un funzionamento di ben 60
Il nuovo robot aspirapolvere MotionSense
cadute, nonché a preservare l’integrità dei
minuti, a cui vanno aggiunti ulteriori 10 minuti
è infatti in grado di arrivare negli angoli
mobili presenti lungo il cammino.
necessari per il ritorno alla base di ricarica. Tra
alla
programmazione
giornaliera
più difficili della casa, grazie alla sua
le sue caratteristiche più utili e interessanti,
innovativa forma triangolare Trinity e alla sua
infine, vi è anche la presenza di un comodo
altezza di soli 9 cm. Grazie alla spazzola
contenitore per la raccolta della polvere da 0,5
laterale PowerBrush, inoltre, anche gli
litri facile da svuotare e di un filtro plissato che
angoli delle pareti e il battiscopa possono
ne permette un uso davvero prolungato.
essere
raggiunti
con
estrema
facilità,
assicurandone una pulizia perfetta ed
efficace; pulizia garantita anche dalla presenza
della tecnologia Adattiva Motion Sense,
capace di ottimizzare gli spostamenti sotto
e attorno agli oggetti.
www.electrolux.it
Piccoli elettrodomestici:
preziosi alleati in cucina
Davide Oldani
032 / PED
Il punto di vista di uno chef stellato ha da sempre un valore inestimabile che va oltre alla semplice notorietà del personaggio. Per questo abbiamo scelto di chiedere il parere di Davide Oldani, l’inventore della
cucina POP, sul suo personale rapporto con i piccoli elettrodomestici,
soprattutto quelli più tecnologici e di più recente introduzione.
La sua risposta alla nostra prima, ovvia, domanda, ossia “se utilizza o
meno dispositivi elettrici nel suo lavoro”, non ha avuto alcun dubbio di
sorta: “Assolutamente sì. Gli elettrodomestici sono uno degli ‘ingredienti’ più importanti della cucina moderna e sono in grado di fornire
un grande e valido aiuto in alcune lavorazioni cruciali per il risultato finale dei piatti. Utilizzo abitualmente anche macchine superautomatiche
come ad esempio le cooking machine, anche se nella mia pratica di
tutti i giorni si tratta di macchine altamente professionali, molto robuste,
che devono garantire sia elevata qualità dei risultati sia garanzia di durata nel tempo a fronte di un utilizzo pressante e continuo”.
Gli chiediamo: “Quali tipi di elettrodomestici utilizza più spesso?”.
Ci risponde: “Mi trovo tutti i giorni a utilizzarli e sono fondamentali per
l’andamento della mia cucina, da quelli che lavorano sottovuoto fino al
piccolo cocitore a pressione e a una lunga serie di attrezzi. In particolare, utilizzo molto gli elettrodomestici che lavorano sottovuoto, che mi
permettono di dar vita a delle preparazioni senza il rischio che vengano
contaminati fa aria o batteri”.
“Esiste il rischio che l’utilizzo di piccoli elettrodomestici possa limitare
la creatività e la fantasia in cucina?”, gli chiediamo ancora. “Assolutamente no”, ribatte lui con fermezza. “Gli elettrodomestici non offuscano assolutamente la creatività o la genialità, anzi. Da professionisti della cucina non possiamo che affermare che tutti i macchinari che sono
in grado di garantire precisione nel portare a termine alcuni passi nella
preparazione del piatto sono sempre ben accetti. Non è difatti un caso
che alcuni attrezzi che utilizziamo nella pratica quotidiana arrivano da altri settori, come per esempio quello della medicina o della meccanica:
ad esempio, recentemente abbiamo fatto realizzare da un’azienda di
torni automatici degli strumenti utili per cucinare la carne e stiamo per
adottare un particolare dispositivo capace di separare le piastrine dal
sangue, utile in alcune preparazioni a base di selvaggina. C’è tutta una
vera e propria rivoluzione in atto, molto bella ed eccitante”.
Lo stesso Oldani è anche famoso per la creazione di attrezzi per la cucina e, appunto per questo, non possiamo non chiedergli “come nasce l’idea di questi nuovi prodotti”. “Nascono dalle esigenze quotidiane.
L’ultimo prodotto che ho disegnato, ad esempio, è un cuoci cipolla, realizzato in collaborazione con Alessi, utile per la preparazione della cipolla caramellata. Nella loro ideazione e creazione conta prima la funzionalità del prodotto poi, semmai, viene aggiunto quel pizzico di creatività
che non guasta”. Si tratta di un legame, quello di Oldani con il mondo
degli elettrodomestici, che appare ben saldo da tempo, e testimoniato
anche dal sodalizio con Samsung nel progetto Club des Chefs, uno
speciale team di chef stellati che collaborano con l’azienda coreana allo
sviluppo degli strumenti per la cucina di futura generazione.
Scopri un nuovo mondo
di sapore
Il vapore abbinato al calore regala alle tue ricette un gusto
sorprendente e straordinario. Oggi, questa tecnica di cottura
può diventare il tuo delizioso segreto.
Abbinare il vapore al calore
ha aiutato molti ristoranti a
conquistare le loro stelle Michelin.
La cottura a vapore conserva
i cibi morbidi e succosi dentro,
mentre l’aria calda li rende
croccanti e dorati fuori. Una
modalità di cottura non più
riservata solo ai professionisti
che possono disporre delle
giuste attrezzature. Il know-how
professionale ora è arrivato a
casa tua grazie alla gamma
di forni combinati a vapore
Electrolux: CombiSteam Deluxe,
CombiSteam Pirolitico,
CombiSteam e il forno multifunzione
con funzione PlusSteam.
Scopri di più su electrolux.it
Grande risultato, piccolo sforzo
Basta selezionare una delle
funzioni a vapore del forno,
ed il gioco è fatto.
Non potrebbe essere più facile
preparare piatti tanto prelibati.
Oltre a cucinare a vapore,
con i forni combinati Electrolux
potrai arrostire, grigliare e
cucinare a bassa temperatura,
come con un forno tradizionale.
A tutto vapore
I piatti cotti al vapore non solo
sono deliziosi, ma anche
incredibilmente sani.
La cottura a vapore conserva
fino al 50% in più delle vitamine
e dei minerali rispetto ad altre
modalità di cottura.
Associando il vapore all’aria
calda si dimezzano i tempi
di cottura e si riducono i costi,
perché si cucina a temperature
più basse.
Electrolux
CombiSteam Deluxe EOB 8747 AOX
Donne in carriera con poco tempo o aspiranti maghe della cucina
con poca dimistichezza. Il regalo di Natale che potrebbe fare al caso
vostro è un piccolo elettrodomestico, un super eroe se vogliamo, in
grado di trasformarvi nel migliore (o quasi) degli chef in circolazione.
Le cooking machine risolveranno ogni dubbio e lo faranno anche in
tempi decisamente contenuti, per impastare, cucinare o friggere.
Sarà come avere un tutor “invisibile”, ma il merito del risultato finale
sarà solo della cuoca.
Cosa dire di questi sistemi di cottura multipla? Che sono assolutamente smart. Intelligenti perché sono in grado di realizzare qualsiasi ricetta, anche la più complicata, anche in modalità connessa. Un
genio della lampada che sfornerà risotti cotti a puntino, torte o salse fatte in casa come nel ristorante più stellato. Ma, c’è sempre un
ma. Questi gioielli hanno un costo non indifferente, ma per Natale
tutto è concesso, e ricevere o acquistare una cooking machine rappresenterebbe un investimento che accontenterà tutti i componenti
della famiglia.
Dotate di motori piuttosto performanti da 500 a oltre 1500 W, le
macchine per la preparazione dei cibi sono veri e propri esperti in
cucina e si adattano alle esigenze di chi le utilizza, poiché modulabili:
dai programmi di velocità, all’impostazione della temperatura. Aspetto molto importante è quello di poter decidere per le più tecnologiche quale programma di cottura impostare: automatico o manuale
a seconda delle esigenze.
g machiNe
034/cookiN
di Monica Renna
Il primo pregio di questi sistemi intelligenti dediti alla preparazione del
cibo è la possibilità di scegliere come cucinare. Noun di Bugatti
è stato battezzato a tal proposito il sistema di cottura del benessere, in grado di unire design e tecnologie innovative, utilizzando due
elementi riscaldanti in vetroceramica trasparente e ad alta resistenza, che raggiunge i 300° C in soli 80 secondi, integrandoli con uno
speciale semiconduttore. Noun è in grado di realizzare qualsiasi tipo
di ricetta in modo semplice, grazie al pratico pannello di controllo “proximity touch display” per la selezione delle diverse funzioni, il
tutto interagendo con l’APP BChef per tablet e smartphone. Quindi
non solo un ricco ricettario, ma un assistente per la realizzazione di
pietanze realizzabili da tutti.
PERCHÈ USARE LE COOKING MACHINE…
Neofita ai fornelli
Mi supporta senza farmi sbagliare i tempi di
cottura dei cibi
Posso realizzare anche le ricette più
complicate senza paura di sbagliare dosaggi
Imparo qualcosa di più su come combinare
ingredienti e cibi a me sconosciuti
Con un solo strumento posso cucinare
in modi diversi senza sporcare in modo
eccessivo
Oltre al design curato, mi sembrano prodotti
performanti e durevoli, da utilizzare a lungo
Manager senza tempo libero
Posso programmare la cottura, dedicandomi
ad altre attività
Posso realizzare qualsiasi ricetta, anche la più
complicata e prendermi il merito
La mia unica preoccupazione è fare la spesa e
procurarmi gli ingredienti da utilizzare
Con un solo strumento posso cucinare in modi
diversi, senza sporcare in modo eccessivo
Sono esteticamente belle e posso esporle in
cucina per fare una bella figura con gli ospiti
Vuoi mettere avere uno chef robot che cucina
al posto mio?
Qualcos’altro da aggiungere?
Se inventate anche una macchina che lava,
stira e piega gli abiti la compro!
È come avere uno chef che ti insegna passo
passo i segreti della cucina e gli errori da
evitare
Qualcos’altro da aggiungere?
Non vedo l’ora di far assaggiare le mie portate
ai miei ospiti!
Un altro prodotto degno di nota è
F800 di Panasonic, robot da cucina
leggero e ad alta precisione, che realizza rapidamente un’ampia gamma di
pasti freschi, sani e gustosi.
Dotato di finitura in alluminio, nonché
dal design molto elegante, F800 è dotato di 13 accessori intercambiabili per
un totale di 33 funzioni, per risparmiare
tempo e fatica derivanti dalla preparazione degli ingredienti. Tempi estremamente ridotti, dunque, per sminuzzare,
affettare, impastare, grattugiare e per
creare salse e creme. Altri plus del robot Panasonic sono la lama in
grado di tagliare con precisione le patatine da friggere e una funzione
esclusiva pre-programmata che permette di asciugare insalata e altre
verdure. Attraverso il pannello di controllo touch è possibile selezionare
uno dei cinque menu automatici o, in alternativa, avere la possibilità di
selezionare la modalità manuale e prendere controllo delle impostazioni
di velocità con la funzione Pulse.
Grazie al contenitore porta-accessori in dotazione, si possono conservare tutti i 13 accessori per una massima praticità di utilizzo.
Nel mondo Russell Hobbs rientra la
Kitchen Machine AURA, dal design total
white, ricca di funzioni e accessori.
Grazie a un motore da 1000 watt, al movimento planetario, alle lame in acciaio inox
e agli accessori di cui è dotata, AURA offre
un’estrema versatilità in cucina, diventando
la soluzione perfetta per una mamma impegnata o per coloro che amano sperimentare nuove ricette. L’apparecchio è dotato
anche di una ciotola in acciaio inox da 5L,
e un coperchio anti-schizzi con apertura laterale per l’aggiunta degli ingredienti. In grado di soddisfare le esigenze più diverse in cucina, sia per ricette dolci sia salate, la nuova Kitchen Machine AURA affetta, grattugia,
monta e sbatte gli ingredienti necessari per le qualsiasi preparazione.
Basta avviare il pulsante. Grazie agli accessori inclusi, è lo strumento
adatto anche per macinare la carne e preparare dell’ottimo ragù fatto in
casa o per osare con un chilli a messicana.
Il nome suona un po’ bizzarro, ma simpatico. Si tratta di Crock-Pot,
la linea di Slow Cooker a marchio Nital, nata per cucinare in maniera
semplice e sana. La cottura lenta e a temperatura bassa e costante è
g machine
036/cookin
Con l’innovativa tecnologia SHS (Surround Heating System) con doppia resistenza - una superiore
(1.400W) con ventola, una inferiore (1.000W) – e pala
mescolatrice, il calore avvolge il cibo permettendo
così di cucinare in modo omogeneo tutti gli alimenti
rendendoli croccanti fuori, ma morbidi dentro.
Grazie anche agli accessori forniti in dotazione (pala
mescolatrice, griglia, seconda vasca piana), è uno
strumento versatile: attraverso la manopola si possono selezionare ricette sempre diverse. E’ possibile
scegliere tra 5 programmi automatici: Risotto/Spezzatino, Pizza, Patate, Torte e Barbecue o tra 3 funzioni
semi-automatiche forno, grill e padella.
Pochi tasti, facilità di pulizia e un ricettario firmato
De’Longhi con oltre 300 ricette suddivise per categorie (dietetiche, veloci, tradizionali, fusion, vegane, senza glutine) per quotidiane ispirazioni. Le ricette si possono visionare
sul sito o scaricando la App “Ricette De’Longhi” per averle a portata di
click e condividerle con gli amici.
Multicooker è inoltre dotato di un coperchio trasparente, che permette
di monitorare la cottura dei cibi, di una vasca con rivestimento in ceramica, anti-aderente e antigraffio, un pannello digitale con timer e potenza regolabile in 4 livelli.
Se l’esigenza è quella di avere un compagno
totalmente tecnologico, allora iCompanion di
Moulinex è la scelta giusta. Mentre lui cuoce,
impasta, trita, frulla, mescola, monta e soffrigge, si può realmente spostare l’attenzione su
altre attività come leggere un libro o dedicarsi
alla famiglia, restando però sempre connessi.
iCompanion si collega alla App (disponibile per
IOS e Android) che contiene attualmente più di
500 ricette.
Permette di preparare portate fino a 8 persone
e il suo funzionamento è semplice e intuitivo:
basta selezionare una ricetta dalla App e iCompanion farà il resto: a partire dalla lista della spesa che, ovunque voi siate, compare sul vostro
smartphone o tablet. Una volta a casa con la
spesa fatta, basta avviare la ricetta dall’applicazione, che si collegherà
ad iCompanion impostando velocità, temperatura e tempo. Inseriti gli
ingredienti, il robot da l’avvio al processo di preparazione del cibo, indicando sulla app tutti i passaggi e richiamando l’attenzione in caso di
necessità, attraverso una notifica sul telefono. iCompanion può operare in modalità manuale o tramite uno dei 4 programmi automatici attraverso i tasti di scelta rapida per le ricette quotidiane.
un metodo antichissimo per mantenere inalterate le proprietà nutritive
degli alimenti. Una volta selezionati gli ingredienti e avviata la cottura i
risultati sono perfetti. Crock-Pot permette inoltre di risparmiare tempo:
con la cottura lenta è la pentola ad occuparsene, così nel frattempo è
possibile dedicarsi ad altre attività. Riassumendo, i principali vantaggi di
Crock-Pot sono il sistema Automescolante, che mescola automatica-
Cuoce, frigge, sforna e griglia. È la Multicooker
De Longhi, un unico prodotto e molte funzioni.
Scopriamo quali: Cucina dai risotti alle salse, dalla
pasta al cous cous, fino ai filetti di pesce, carne in
tutte le sue varianti. Frigge in un perfetto equilibrio
tra gusto e leggerezza. I surgelati possono essere fritti senza olio mentre i cibi freschi con solo un
solo cucchiaio di olio. Sforna pizze, focacce, torte dolci e salate senza bisogno di preriscaldare e
grazie alla cottura ventilata. Griglia, per realizzare piatti sani e veloci sulla gri glia in sospensione evitando di cuocere la carne nel suo grasso
come avviene in padella e senza odori in cucina.
mente ad intervalli regolari. È un sistema sicuro ed economico, perché
può essere lasciato acceso anche quando non si è in casa e consuma quanto una lampadina. In più, grazie alla funzine Warm automatica
mantiene in caldo le pietanze.
Un alleato, anzi 10. 10 Chef Hotpoint offre 10 modi di utilizzo, per preparare e cuocere in breve tempo qualsiasi ricetta. 10 Chef di Hotpoint
chiede solo di unire gli ingredienti necessari, al resto pensa lui. Con un
ricettario di oltre 150 proposte da un esperto Chef, è possibile cimentarsi in menù diversi.
Piatti classici o nuove ricette, dalla Mousse di salmone e finocchio, al
Patè di vitello al marsala, dal polpo con le patate, al vitello tonnato, fino
al dolcissimo Salame di cioccolato.
In un solo elettrodomestico la possibilità di avere molte funzioni grazie
all’utilizzo di accessori diversi, che a seconda delle preparazioni permettono di renderlo un robot da cucina versatile. Le differenti lame di
acciaio multiuso possono sminuzzare, tritare, frullare, impastare, tritare
il ghiaccio e mantecare gelati e sorbetti, mentre la pala è lo strumento
ideale per mescolare ed emulsionare. Il cestello a vapore, inserito all’interno del recipiente, ha un doppio utilizzo: per cucinare in modo sano
e leggero, sfruttando solo la forza del vapore, oppure può essere un
comodo colino per pasta e verdure.
Con 1,5 litri di capacità massima, il recipiente di acciaio inox permette
di cuocere fino a 6 porzioni e grazie all’interno graduato si può dosare
la quantità di acqua necessaria per le diverse cotture.
Con la manopola di controllo è possibile impostare in modo veloce tutti i parametri (tempi, temperatura e velocità) e opzionare la partenza ritardata in abbinamento ai programmi automatici: una grande comodità
che permette di programmare in tempo utile la cena, già dal mattino. In
aggiunta alla modalità manuale ci sono i programmi automatici: la soluzione più rapida per cucinare senza preoccuparsi dei tempi e delle indicazioni per la cottura. Basta scegliere una ricetta e il piatto è pronto.
Non è un sogno, questa è la realtà della cucina 2.0!
SOEDIS: nuovi prodotti
per un traDE evoluto
8 / aziende
03
“Sembra impossibile finché non
viene realizzato”. È questa una
delle frasi più celebri del Premio
Nobel per la Pace e simbolo della lotta all’apartheid Nelson Mandela: uno che di “cose impossibili” se ne intendeva sul serio. È
forse ha proprio dell’impossibile
quello che è riuscita a fare negli
ultimi anni SOEDIS, ossia portare all’interno del canale eldom
nuove categorie merceologiche
non propriamente in linea con il
core business delle principali insegne, come per esempio referenze provenienti dal settore alimentare.
Dopo un lungo e complesso lavoro di studio e progettazione,
difatti, la società milanese specializzata nello studio e nella realizzazione di soluzioni distributive
innovative, è riuscita a introdurre tra gli scaffali colmi di dispositivi elettronici ed elettrodomestici, prodotti un po’ inusuali come
snack, merendine, caramelle,
chewing-gum e bibite fresche.
“Il lavoro è stato davvero enorme
e complicato”, spiega a tal proposito Enrico Grecchi, Amministratore Delegato di SOEDIS.
“Dopo aver individuato i prodot-
L’introduzione di prodotti del settore food and
beverage all’interno del canale eldom si sta
dimostrando sempre più un successo
Enrico Grecchi, Amministratore Delegato di SOEDIS
ti che meglio si potevano prestare a un’operazione di questo
tipo, ossia quelli appartenenti alla
categoria degli acquisti d’impulso, con una più elevata rotazione, con una più agevole modalità di inserimento all’interno di un
canale completamente nuovo
e, soprattutto, non direttamente
concorrenti alle categorie merceologiche già trattate negli store, siamo passati alla fase prettamente operativa, approcciando
le maggiori insegne presenti sul
territorio italiano”.
“Terminata l’iniziale fase di studio,
ci siamo quindi presentati al primo vendor, Perfetti, proponendoci come distributori esclusivi
nel canale dell’elettronica di consumo”, ricorda Grecchi. “Perfetti ha accolto con entusiasmo la
nostra proposta concedendoci
il mandato e dando così una risposta concreta alla nostra idea
progettuale”. “Nel 2011 e 2012
siamo così riusciti a formulare
delle proposte alle direzioni delle maggiori insegne cercando di
trasmettere le reali potenzialità e
le logiche di successo, passando poi a dei test su singoli pun-
ti vendita, non essendoci di fatto
nessun esempio di questo tipo in
tutta Europa”.
Come conferma lo stesso Grecchi, inoltre, la vera e propria fase
operativa non è stata di certo
propriamente semplice: se da un
lato si è dovuto difatti superare il
primo scoglio della comprensibile diffidenza dei rivenditori verso
prodotti non propriamente in target con il proprio core business
e della difficoltà di approccio con
le centrali o i singoli soci (non esistono ad esempio buyer o category manager dedicati, ndr), si
è dovuto anche supplire a tutta
una complessa serie di procedure gestionali e amministrative,
come ad esempio l’inserimento
di nuovi codici all’interno dei sistemi informatici dei retailer, l’avviamento della logistica di magazzino e della rotazione degli
stock, la gestione dei permessi
e delle licenze per la vendita di
prodotti alimentari, nonché tutte le problematiche di tipo burocratico ad esse legate. O ancora,
la complicata gestione dei codici a barre, delle differenti aliquote
Iva o la diversa gestione del post
vendita. Procedure, tutte que-
Unieuro di Rosà (VI)
ste, gestite interamente dal personale interno di SOEDIS (anche
sul fronte degli investimenti), in
modo sia da alleggerire i retailer
da tutte queste fastidiose incombenze: in pratica, un servizio davvero completo e non limitato alla
sola mera distribuzione all’ingrosso di prodotti.
Nel tempo si sono aggiunti altri importanti marchi del settore food and beverage, come
Red Bull, Coca Cola, Ricola, Enervit, Nestlè, Pastiglie
Leone e Amarelli. Il risultato finale è stato quello di sbarcare
con carrelli di snack e merendine e con cooler di bibite, posizionati per lo più in avancassa, in
numerosi punti vendita del set-
Unieuro di Sesto Fiorentino (FI)
tore eldom e fai da te. “Stiamo
elaborando già progetti per altri
canali – aggiunge a tal proposito Grecchi – come quello dell’abbigliamento. Ovviamente a ogni
canale va applicata una precisa
personalizzazione nella selezione
dei prodotti e dei layout in modo
da assicurare la massima ottimizzazione della rotazione”.
Il planogramma per questo genere di prodotti adottato da SOEDIS è difatti sempre in costante
perfezionamento, grazie soprattutto agli accurati report che arrivano settimanalmente dalle insegne e che evitano al massimo
eventuali problematiche, come
eccesso di stock o improvvise
rotture di stock.
e
039 / aziend
Lenovo:
oltre
l’innovazione
Mirko Poggi,
Amministratore Delegato e
Country Manager di Lenovo Italia
e
040 / aziend
Lenovo sta attraversando un
periodo estremamente positivo,
sia sotto il profilo dei risultati di
vendita sia sotto il profilo dell’aumento della propria brand awareness all’interno del mondo IT e
ICT italiano. Reduce dal recente
ingresso nel mercato della telefonia, la multinazionale cinese è difatti ormai riconosciuta come una
delle aziende più attive sui versanti dell’innovazione e del trendsetting.
Molti sono i segreti di questa rapida ascesa, a iniziare dalla sua
offerta prodotti in grado di coprire tutte le esigenze e i settori dei
due differenti universi business
e consumer: un mix di prodotto contrassegnato, oltre che da
un’ampiezza e una profondità
di gamma davvero interminabile, anche da caratteristiche veramente all’avanguardia sia nei
contenuti tecnologici che di design.
Per fare il punto sull‘attuale posizione di Lenovo nel mercato
italiano e sui possibili progetti e
strategie future, abbiamo raccolto il parere di Mirko Poggi, Amministratore Delegato e Country Manager di Lenovo Italia,
che in riferimento alle ottime performance fatte registrare dall’azienda comparse nei più recenti
risultati finanziari, ha così puntualizzato: “Il consolidamento del ritorno alla redditività – già dallo
scorso quarter – ci fa molto piacere perchè è un segno che la
svolta rispetto al periodo dell’integrazione delle due grosse acquisizioni diventate di fatto effettive
l’anno scorso è ormai avvenuta. Non si può però dire che si
tratti di un cambio di mentalità o
strategia: Lenovo era già da tempo nel settore della telefonia, anche se solo nei mercati asiatici
ed emergenti, e l’acquisizione di
Motorola ha solo rafforzato il no-
stro commitment a questo tipo di
dispositivi, che erano e sono l’ideale complemento di una gamma che va dall’estremamente
piccolo e mobile – lo smartphone
– all’estremamente grande e potente, cioè il server – ma in fondo sono tutti device ‘PC+’, con
un cuore/cervello di PC, ovvero
con dentro una CPU che elabora e produce dati. In particolare,
la nostra divisione Mobile Business Group ha lanciato proprio
durante lo scorso trimestre alcuni nuovi e rivoluzionari prodotti, la
famiglia Moto Z e gli accessori di
fascia alta Moto Mods, su cui il
mercato pare già darci ragione.
Questi prodotti, come lo Yoga
Book, sono in linea con la parola d’ordine di Lenovo che è #differentisbetter, cioè si può essere diversi, e offrire cose diverse
al mercato, non solo e non tanto per il gusto di distinguersi ma
proprio per essere migliori”.
mercato italiano ed europeo
dei settori IT e telefonia e quali
saranno, a Suo avviso, le possibili evoluzioni nei prossimi
mesi?
“In questo momento i numeri del
mercato italiano sono in linea
con quelli globali: va detto che
la regione EMEA, e in particola-
e
041 / aziend
Continua la crescita e l’affermazione della
multinazionale cinese nel mercato italiano
re il Sud-Europa, è quello che ha
più sofferto delle turbolenze del
cambio e della discesa del mercato PC e tablet; al momento in
Italia siamo al n. 3 del mercato,
secondo IDC, attorno al 16-17%
(a seconda se si parla di mercato
professionale o consumer), con
un buon recupero rispetto allo
scorso trimestre. Detto questo,
anche se le cose stanno andando meglio, non siamo ancora totalmente soddisfatti; ci aspettiamo molto dai nuovi form factor,
2-in-1 sia detachable ma soprattutto convertibili, dove Lenovo
del resto è stata la prima azienda
a innovare, 4 anni fa, creando la
famiglia Yoga, prima nata come
consumer, poi diventata anche
‘commercial’”.
Quale ruolo sta giocando la
country italiana all’interno della multinazionale, sia a livello
commerciale che strategico?
“La country Italia è perfettamente allineata, e anche se con qualche difficoltà, persegue gli stessi
obiettivi e contribuisce agli stessi
target che ci siamo dati a livello
mondiale ed europeo. Le strategie sul mercato italiano riflettono
infatti quelle che Lenovo ha sempre messo in atto a livello mondiale, e che va sotto il nome di
‘Protect & Attack’ – proteggere i
mercati maturi o su cui è già leader, senza perdere il focus, e
attaccare investendo più forze
su quelli dove invece c’è ancora spazio per la crescita. In Italia
questo si traduce in una grande
attenzione al canale di vendita,
nel mercato commercial; e a un
grosso sforzo di razionalizzazione e spinta sul mercato consumer, anche sulla scia di lanci di
prodotto fatti a IFA che ci pongono in prima posizione per quanto
riguarda il design e l’innovazione
di prodotto, ad es. il tablet 2-in1 Yoga Book, un prodotto unico e diverso da tutti gli altri tablet presenti sul mercato, che
già ha ricevuto innumerevoli premi e plausi dai giornalisti di tutto il
mondo per le sue caratteristiche
uniche”.
Quale ruolo giocheranno la distribuzione tradizionale e il canale online nell’evoluzione del
mercato in Italia e in Europa?
“La distribuzione tradizionale non
sparirà mai, soprattutto in Italia,
dove anche il canale di vendita è composto di operatori molto grandi ma anche molto piccoli,
meno strutturati e più bisognosi
di un rapporto diretto, anche personale a volte, con la distribuzione. Il canale online sta diventando sempre più importante,
anche per noi – ad esempio per
cogliere le opportunità di relazione aggiuntiva che nascono con i
tool digitali e il cosiddetto ‘canale 2.0’”.
Dopo l’acquisizione di Motorola, Lenovo ha subito una
profonda accelerazione so-
prattutto sul piano della brand
awareness. A che punto siamo?
“Stiamo lavorando, non solo con
la forza innovativa dei nostri prodotti ma anche con le campagne
di marketing, soprattutto digital per aumentare il valore del brand
e i risultati sono confortanti; Lenovo è da due anni nella classifica dei Top 100 Global Brand di
InterBrand, scalando dall’anno
scorso una posizione - al 99° posto – un buon risultato considerando che l’analisi comprende i
più importanti e consolidati brand
al mondo, e soprattutto che noi
siamo tra i più giovani: abbiamo
solo 11 anni. Detto questo, non
vogliamo accontentarci e continueremo a lavorare per distinguerci ed essere migliori”.
Lenovo è soprattutto conosciuta per la sua impronta innovativa. Intendete proseguire su questa strada o c’è da
aspettarsi qualche cambio di
strategia?
“La parola d’ordine di Lenovo rimane #differentisbetter, e i nostri
prodotti, come lo Yoga Book o i
Moto Mods dimostrano proprio
questo, che si può essere diversi per essere migliori. Questo è
il nostro posizionamento, come
Brand e come strategia ‘Device
+ Cloud’ che pervade tutto, prodotti e servizi, dallo smartphone
al Data Center”.
Alcatel: la “storia”
ritorna protagonista
intervista video
Il brand di proprietà di TCL Communication si ripresenta sul mercato in una
nuova veste, tanto tradizionale quanto innovativa
Tra i vecchi telefonini sperduti in
qualche cassetto di casa è molto
probabile che ve ne sia uno con
il suo marchio. Alcatel è infatti uno dei brand più noti del settore telecomunicazioni, attivo sia
nel mondo consumer che professionale, che ha fatto davvero la storia della telefonia cellulare degli ultimi decenni; un brand
che, dopo l’acquisizione da parte
di TCL Communication, è tornato prepotentemente alla ribalta
del settore consumer electronics
con un’offerta davvero ampia e
profonda, pensata per un target
di consumatori particolarmente
allargato, dall’utente business fino
al teenager.
Rientrata dapprima nel mercato
col nome di Alcatel One Touch,
l’azienda è recentemente tornata
ad adottare la storica denominazione Alcatel, accompagnandola con un nuovo marchio più “fresco”, più “giovane” e più “attento
ai nuovi trend del mercato”.
“Il rinnovo del layout del marchio
ha rappresentato un momento
davvero importante nel corso di
quest’anno”, spiega Flavio Ferraro, Country Manager Italy TCL
e
042/ aziend
Flavio Ferraro,
Country Manager Italy TCL Communication
Communication. “Lo scopo è molto semplice: volevamo dare innanzitutto ‘pulizia’, passando da un nome molto complesso da ricordare,
come Alcatel One Touch, a un nome molto più semplice e comunque
distintivo della nostra storia degli ultimi 20 anni. Nel semplificare il logo
abbiamo fatto un’analisi grafica per rendere il brand più moderno, e
questo ci ha aiutato a essere sempre più vicini ai consumatori, soprattutto per cercare di coinvolgere maggiormente tutti quei giovani che
non hanno il ricordo storico del marchio Alcatel”.
“Un altro momento importante del 2016 è stata la promozione che ha
accompagnato il lancio della famiglia POP 4”, continua Ferraro. “È stata
un’operazione a più livelli: per il lancio è stata infatti pensata una speciale promozione legata a un concorso in cui ogni acquirente di un
modello della nuova gamma poteva ricevere in omaggio un viaggio aereo A/R in una delle maggiori
capitali europee. A questa promozione è stata poi legata un’importante campagna pubblicitaria
su più media. L’iniziativa ha avuto
davvero un grande successo, soprattutto perché ha riportato nella
mente del consumatore la notorietà del marchio Alcatel: e questo
è stato possibile misurarlo anche
nei numeri perché analizzandola
con delle indagini di mercato nei
vari periodi abbiamo potuto rilevare che, a prescindere dal periodo
a cavallo della campagna, la crescita della notorietà del marchio si
è mantenuta nel tempo. Per noi è
stato quindi un momento davvero importante perché siamo riusciti nello scopo progettuale, che
era quello di riportare ‘viva e ‘vitale’ l’importanza del marchio legata
a dei prodotti con un buon rapporto prezzo/prestazioni”.
Un’offerta ampia e
variegata
“Il nostro portafoglio prodotti è
estremamente ampio”, tiene a
sottolineare Flavio Ferraro. “Perché passa dai telefoni cellulari più
semplici da 19,90 euro fino agli
smartphone di fascia alta intorno
ai 300 euro per completarsi poi
coi tablet, i wereable e i router e i
modem. Alcatel è quindi una società che è presente con prodotti
mobile in tutti i segmenti di cui è
composto”.
I prodotti di punta per questo Natale rimangono sicuramente i due
nuovi smartphone Shine Lite e
Pixi 4 6” e il nuovo tablet Plus 10”.
Shine Lite è uno smartphone elegante e performante che, accanto a un design premium realizzato
in vetro e metallo, presenta caratteristiche e funzionalità davvero
all’avanguardia, come un sensore
di riconoscimento per le impronte
digitali, un flash frontale, un doppio flash per la camera posteriore, e, soprattutto, un display 5”
HD IPS.
Il nuovo Pixi 4 6” - disponibile con
connettività 3G o 4G LTE - è caratterizzato invece da forme compatte. Alimentato da un processore di nuova generazione LTE,
Pop 4 6” è adatto per guardare
film in streaming in alta definizione, video giocare e scaricare file
in tutta velocità.
La line-up di Natale si completa
poi con il tablet Plus 10”, che grazie alla tastiera fisica, alla connettività 4G/Wi-Fi e all’ampia disponibilità di porte, può essere utilizzato
in modalità laptop per scrivere documenti e fogli di calcolo, o in modalità dock per mostrare una presentazione o per guardare un film
(grazie anche al doppio speaker
frontale, al 3D sound e all’alta risoluzione). PLUS 10 è equipaggiato inoltre con una memoria di
default di 32 GB, espandibile, e
di una doppia batteria, e sia il tablet che la tastiera sono in grado
di offrire un totale di circa 8 ore di
lavoro o di gioco.
Proprio come conferma lo stesso
Ferraro, in più, l’offerta di Alcatel
non si ferma di certo a queste tre
più recenti novità, ma si continua
con numerosi altri prodotti, dedicati ad altri segmenti di mercato e
ad altre fasce di utenti. Tra questi
compaiono ad esempio gli innovativi IDOL 4 e IDOL 4S in grado
di offrire un’esperienza d’uso particolarmente coinvolgente, grazie
al BOOM KEY, alla completa reversibilità del display e dell’audio,
e al visore per la realtà virtuale incluso nella confezione d’acquisto.
O ancora, la nuova linea di wereable MOVE, composta dai due
modelli MOVETIME Smartwatch
e MOVETIME Track&Talk Watch,
rivolti rispettivamente agli adulti e
ai piccini.
MOVETIME Smartwatch è pensato infatti per semplificare la vita
di tutti i giorni, consentendo agli
utenti, oltre che monitorare tutte
le informazioni relative alla propria
forma e attività fisica, di ricevere ed effettuare chiamate direttamente dal polso, nonché ricevere
mail, SMS e promemoria.
Track&Talk Watch è invece lo
smartwatch colorato per i più piccoli, che consente ai genitori di
verificare in ogni istante la salute
dei propri figli direttamente dal palmo della mano, effettuando chiamate, inviando messaggi vocali e
tracciando la loro posizione, grazie al GPS, alla rete GSM e alla
connessione Wifi integrate, che
permettono di localizzare il bambino entro 90 secondi di tempo.
Il brand americano di
prodotti audio e per
la comunicazione,
amplia sempre più il suo
portafoglio prodotti e il
suo presidio del mercato
italiano
Alessandro Laterza,
Head of Consumer Sales Italy
e
044/ aziend
Plantronics:
dalla Terra
alla Luna
passando
per il trade
“Un piccolo passo per un uomo,
un grande balzo per l’umanità”, è
una delle frasi più famose che rimarranno scolpite per sempre
nella storia dell’uomo. Pochi lo
sanno, ma proprio questa storica citazione enunciata dal comandante della missione Apollo
11 Neil Armstrong quel fatidico
21 luglio 1969, nell’attimo esatto
in cui poggiava il primo piede sul
suolo lunare, è stata pronunciata in un microfono Plantronics.
Plantronics è un’azienda statunitense, specializzata nella produzione di apparecchi audio di
comunicazione, nata nel lontano
1961 che, ormai da anni, presidia entrambi i mercati consumer
e professionale di tutto il mondo.
“Plantronics è una grande realtà aziendale, con oltre 5.000 dipendenti, con sede e produzione
in Nord America”, spiega Alessandro Laterza Head of Consumer Sales Italy. “L’headquarter
è dislocato a Santa Cruz in California, mentre la produzione –
soprattutto dei prodotti di più elevata qualità - ha sede a Tijuana in
Messico. In altre parti del mondo vi sono poi altri siti produttivi,
anche se il design e la ricerca e
sviluppo sono interamente Made
in USA”.
In Italia la multinazionale americana è presente fin dal 1995 con
un ampio portafogli prodotti che
copre i settori dell’audio, del gaming e del mobile, oltre che il settore della comunicazione aziendale, soprattutto quello rivolto a
call center e contact center.
Sempre nel nostro Paese, l’azienda ha da tempo avviato una
lunga serie di iniziative mirate sia
all’aumento della propria brand
awareness sia all’aumento del
sell-out; iniziative che, ovviamente, tendono a presidiare un po’
tutti i settori in cui i prodotti Plantronics sono presenti. Dalla presenza in importanti eventi musicali, come ad esempio Casa
Sanremo, il Festival di Castrocaro o il Varignana Music Festival, fino alla sponsorizzazione di
importanti team sportivi, come la
squadra di basket della Fortitudo
Bologna 103, o di importanti kermesse, come l’assai nota Stramilano.
Lo stesso impegno è anche rivolto al mondo della distribuzione, con importanti attività sia in
store, come ad esempio quella
intrapresa con il socio Euronics
Bruno, grazie alla collaborazione
con famosi youtuber del settore
gaming, sia al di fuori dei punti
vendita fisici, come quella che si
concretizzerà all’inizio del prossimo anno, in occasione dell’edizione 2017 del CES di Las Vegas, quando un nutrito gruppo di
retailer avrà l’occasione di esse-
re ospitato nella città del Nevada per poi visitare di persona gli
stabilimenti di Tijuana; attività che
si completano poi con numerose altre iniziative che, come conferma lo stesso Laterza, “hanno
soprattutto l’obiettivo di far uscire fuori i prodotti dai lineari”. A
questo scopo, la country italiana ha all’attivo un’intensa attività
di merchandising e di allestimento di materiali p.o.p. ad hoc, così
come ulteriori iniziative promozionali, anche al di fuori degli store,
come quella di un cash back attualmente allo studio.
Prodotti Per
tutto e Per tutti
Una delle caratteristiche distintive di Plantronics è sicuramente l’ampiezza e la profondità di
gamma, così come conferma lo
stesso Laterza: “Il nostro portafoglio prodotti è davvero vasto ed
è mirato a tutte le esigenze del
consumatore finale, dal professionista nelle sue normali attività
lavorative, fino all’hard gamer e
all’audiofilo”.
I prodotti di Plantronics possono
essere difatti raggruppati in quattro distinte famiglie: Mobile, Entertainment, Gaming e PC.
Della gamma Mobile fanno parte auricolari wireless per la comunicazione di tutti i giorni, pensati soprattutto per tutti coloro che
sono in costante movimento e
che, per lavoro o per esigenze
personali, necessitano di prodotti versatili, funzionali e particolarmente facili e comodi da utilizzare.
Nella gamma Entertainment sono
invece compresi prodotti audio
destinati per lo più allo svago e al
divertimento, comprese le attività sportive e all’aperto. In questa
particolare famiglia di device si
va da auricolari dedicati al fitness
fino a cuffie particolarmente performanti per l’ascolto fine e accurato della musica che, assieme a
un suono pulito e particolarmente fedele, sono anche in grado di
garantire il massimo isolamento
dall’ambiente esterno.
Si arriva quindi alla gamma di prodotti per il gaming, una di quelle
su cui l’azienda punta in modo
deciso, e che ha rappresentato il leit motiv della sua recente
partecipazione a importanti appuntamenti fieristici come Milan
Games Week e Lucca Comics
& Games. Il portafoglio offerto da
Plantronics in questo particolare
segmento di mercato è davvero
ben nutrito e assortito, con prodotti veramente performanti sia
sotto il profilo delle dotazioni tecniche che di design e che ben
si adattano alle prestazioni offerte
dalle più nuove e innovative console di gioco. Tra l’altro si tratta
di prodotti caratterizzati anche da
un’estrema versatilità e capacità di personalizzazione, essendo basati su un concept del tutto modulare che può essere via
via implementato a seconda delle esigenze del momento.
Chiudono poi l’offerta i prodotti
per il mondo PC, adatti sia per
l’uso professionale che per quello ludico di desktop e notebook,
in cui l’essenzialità e la praticità
fungono da fattori assolutamente
predominanti.
“Ogni nostro prodotto ha qualcosa da raccontare”, tiene a preci-
sare Laterza. “Pian piano che si
cresce di posizionamento, i nostri device presentano infatti dotazioni tecniche ergonomiche o
di design sempre più avanzate,
che man mano vanno a completare le caratteristiche dei prodotti
di fascia inferiore”.
E non finisce qui. Laterza infatti continua: “Un’altra peculiarità
dei prodotti Plantronics è anche
la qualità. Siamo infatti una delle poche aziende del settore che
può vantare un sistema di assistenza tecnica davvero all’avanguardia: è sufficiente chiamare
un apposito numero verde per
avere in sole 48 ore di tempo,
a mezzo corriere, il cambio della cuffia difettosa direttamente a
casa del cliente”.
Daikin, soluzioni
integrate per la casa
A Venezia la convention annuale ha confermato la
grande sensibilità dell’azienda giapponese nei confronti
dell’ambiente. Un’ampia gamma di soluzioni globali per
il comfort domestico che comprende riscaldamento e
condizionamento.
di Fiorenza Moradei
e
046 / aziend
Si respira una nuova “aria” in
Daikin Italy, fatta soprattutto
di social responsability e maggior impegno in comunicazione.
È quanto si è potuto constatare durante il consueto press trip
annuale tenutosi nella sempre
splendida Venezia lo scorso 28 e
29 novembre; appuntamento in
cui la multinazionale giapponese
ha voluto fare il punto della situazione sulle novità di prodotto, sui progetti futuri e sulle numerose iniziative di
comunicazione intraprese dall’azienda.
Proprio in questo senso, difatti,
alla presenza del
Presidente e Amministratore Delegato Takayuki
Kamekawa, si
è voluta celebrare la più recente
sponsorizzazione
della Nazionale Femminile di
Sci Alpino e delle Nazionali
di Sci di Fondo per la stagione
2016/2017, attraverso la quale
il marchio Daikin sarà presente
sulle tute da gara e sull’abbigliamento termico delle nazionali, oltre che sul sito federale fisi.org.
Oltre alla recentissima campagna
dedicata interamente alla stagione invernale e ai sistemi di riscaldamento, in più, un particolare
focus è stato riservato alla collaborazione con il centro di ricerca
sulla comunicazione del Gruppo
Benetton Fabrica, che è sfociata nel nuovo progetto “Dynamic Airfiels”: il calendario 2017
risultato del contest “You Shape the Air” organizzato lo scorso giugno per celebrare l’apertura del Temporary Showroom
di Daikin nel cuore del Brera Design District. Contest, vinto dalla
Graphic Designer Matilde Donzelli, che ha coinvolto giovani
talenti del design italiano provenienti dagli atenei di tutta Italia.
Sempre in linea con il suo storico
payoff “Il Clima per la Vita”, inoltre, Daikin Italy – in collaborazione con l’Università degli Studi
di Torino, Molise e con l’ente
Parco Naturale Mont Avic ha voluto sostenere anche le ricerche della Società Meteorologica Italiana Onlus guidata
da Luca Mercalli ha già reso
noti i primi risultati del progetto
“Torbclim”. Cuore del progetto,
e
047 / aziend
avviato nel 2013, è l’analisi paleo-palinologica, attraverso cioè
lo studio di pollini fossili in torbiera, al fine di promuovere le ricostruzioni del clima storico in area
alpina. Come sito di ricerca è
stata individuata la torbiera Pessey nel Parco Naturale del Mont
Avic, a 1.730 m di altezza. Sono
stati analizzati e datati i campioni di torba e sedimenti contenenti pollini fossili e altri resti vegetali.
L’importanza di tali informazioni risiede nella loro estrema utilità nel
rafforzare la conoscenza del clima passato, su cui poter basare
lo studio di quello futuro, fondamentale per la stabilità e la sopravvivenza della nostra civiltà,
sempre più minacciata dalla degradazione ambientale e climatica.
Sul fronte dei prodotti, invece, i
riflettori sono stati puntati in particolar modo sul nuovo refrigeratore EWWD-VZ, ultimo arrivato nella categoria Chiller, in grado
di offrire il più alto indice ESEER
per visualizzare il video
nella propria classe e capace di
ridurre al minimo i costi di esercizio e le emissioni di CO2. Estremamente compatto, EWWD-VZ
incorpora una serie di caratteristiche tecnologicamente avanzate, raggiungendo ad esempio
un’elevata capacità di raffreddamento mantenendo bassi i consumi energetici. Non solo. Il nuovo arrivato in casa Daikin è anche
in grado di offrire non solo il raffrescamento, ma anche la produzione di acqua calda sanitaria
fino a 65°C.
RAEE:
l’unione
fa la forza
re
048 / in sto
Uniti per un mondo migliore. È quanto è successo in occasione dell’ultima edizione di Ecomondo di Rimini, tra AIRES e il Consorzio Remedia che, di comune accordo, hanno siglato un protocollo d’intesa
volto a incentivare la raccolta e l’avvio al riciclo dei piccoli apparecchi
elettronici domestici attraverso il servizio “Uno contro Zero” già gestito
dalla stessa Remedia. Con questo accordo AIRES e Remedia intendono anche sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto dell’ambiente e a
un corretto smaltimento dei RAEE. In quest’ottica, verranno infatti attuate campagne di comunicazione ad hoc per i consumatori.
Più in particolare, l’accordo offrirà un servizio integrato di raccolta a tutti gli associati di AIRES a cui fanno riferimento circa 1.500 punti vendita fisici. I RAEE, raccolti nei punti vendita delle insegne associate ad
AIRES, saranno per cui conferiti presso gli impianti scelti da Remedia.
Tutti i piccoli apparecchi elettronici – di dimensioni inferiori ai 25 cm
– potranno essere consegnati dai consumatori presso i punti vendita di almeno 400 mq, senza obbligo di acquisto di un prodotto nuovo. I contenitori utilizzati, dal fusto interamente trasparente e posti nelle
immediate vicinanze di ingressi ed entrate dei punti vendita, avranno
un’altezza di circa un metro e saranno dotati di tre differenti scomparti,
deputati rispettivamente alla raccolta di lampadine, smartphone e telefoni cellulari, e piccoli elettrodomestici. I contenitori verranno svuotati periodicamente dal personale degli store e stoccati in appositi recipienti posti all’interno dei magazzini. Un servizio di logistica gestito da
Remedia provvederà poi al loro ritiro a al loro trasporto agli impianti di
trattamento.
Nella raccolta dei PAED, l’Italia sconta purtroppo un certo ritardo e i
tassi di ritorno si attestano su livelli ancora troppo bassi. Come stima-
Siglato a Rimini l’accordo tra
AIRES e il Consorzio Remedia
per la raccolta di piccoli
apparecchi elettronici domestici
a fine vitain oltre 1.500 punti
vendita fisici
di Roberto Bonin
to da Remedia, le tonnellate di rifiuti di PAED avviati al riciclo sono circa
37mila ogni anno a fronte di un immesso sul mercato pari a 220mila
tonnellate. Il tasso di raccolta di queste apparecchiature continua a essere tra i più bassi d’Europa: 1 kg ogni 6 acquistati in Italia, contro una
media di 1 kg ogni 4 a livello europeo. Gli obiettivi da raggiungere nel
nostro Paese sono di una raccolta di almeno 80mila tonnellate entro
il 2019, pari a circa il 65% in peso rispetto al venduto. “Siamo convinti che, con una corretta gestione del sistema di ritiro dei RAEE e una
buona campagna informativa rivolta a clienti e operatori, sarà possibile raggiungere gli ambiziosi traguardi richiesti dall’Europa”, ha spiegato Alessandro Butali, Presidente di AIRES. “L’accordo con Remedia
risulta, in questo scenario, essenziale al fine di garantire a tutti gli associati gli strumenti giusti per affrontare nel modo migliore questa importante sfida. La strada è lunga, l’adeguamento al decreto emanato
a luglio è appena cominciato e comporta un notevole sforzo da parte
della distribuzione tutta, che di fatto assume un ruolo nuovo, con tutte le conseguenze, anche logistiche, che questo comporta, ma siamo
pronti e questa collaborazione con Remedia garantirà un prezioso supporto alle nostre imprese”.
“Questo accordo rientra nel più ampio percorso che stiamo attuando per rispondere agli obiettivi europei in materia di riciclo di rifiuti tecnologici” – ha invece spiegato Danilo Bonato, Direttore Generale di
Consorzio Remedia – “Grazie al servizio Uno contro Zero, gli associati
AIRES avranno un ruolo fondamentale per il raggiungimento di risultati sempre migliori, anche per i rifiuti elettronici di piccole dimensioni, in
linea con i dati più generali della raccolta dei RAEE di cui, per il 2016,
stimiamo una crescita del 70% rispetto all’anno precedente”.
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scenari
om
eld
risponde andrea riggio,
Direttore Marketing Whirlpool & indesit italy
Andrea Riggio
Q
mercato dei settori grande e
piccolo elettrodomestico e quali
saranno le possibili evoluzioni nei
prossimi mesi?
“Il mercato degli elettrodomestici sta vivendo una fase di radicale trasformazione del suo assetto con effetti di grande
portata sia a livello globale sia a livello
europeo. La domanda dei consumatori,
sempre più cauti in un clima di fiducia fortemente deteriorato, ha evidenziato una
flessione consistente nonostante la dinamica cedente dei prezzi che ha interessato il mercato nel 2016. Da un lato,
la pressione competitiva costantemente
in crescita su scala globale ed europea,
dall’altro il problema dei cambi su alcuni
mercati europei e lo scenario Brexit sono
elementi che rafforzano le difficoltà dei
mercati. Il mercato si prevede stagnante
o a crescita molto moderata per i prossimi anni. Il segmento di mercato più colpito da queste dinamiche è sicuramente
quello degli elettrodomestici a libera installazione, da sempre più esposti alla competizione internazionale rispetto al segmento dell’incasso. La crisi ha investito tutti i principali produttori di grandi elettrodomestici presenti in Italia, che hanno dovuto attivare
molteplici azioni difensive tese a preservare la sostenibilità dell’ offerta delle fabbriche
e gli equilibri competitivi.
Alcuni produttori storici, da sempre posizionati su prodotti di alta gamma, per reagire
all’aggressività dei nuovi competitors, specialmente nei segmenti a libera installazione, hanno rivisto le loro strategie di brand e di prezzo, impegnando i propri brand premium anche su segmenti di prezzo medio/basso attraverso attività promo”. Efficienza energetica, semplicità d’uso, garanzia dei risultati e
connettività sono i maggiori trend degli ultimi anni. Quale ruolo
giocheranno nel futuro del mercato?
“La casa diventa smart, si diffonde la domotica grazie anche alla possibilità di controllo remoto degli elettrodomestici via smartphone e tablet e su questo Whirlpool ha
presentato quest’anno l’applicazione Sesto Senso Live Technology per interagire da
remoto con un set di elettrodomestici composto da lavatrice, asciugatrice e frigorifero, anche interconnessi tra loro. L’app è il risultato di un lungo percorso di studio
e ricerca sull’interconnessione iniziato pioneristicamente dall’azienda 15 anni fa che
vedrà un’evoluzione già a partire dall’anno prossimo con l’inserimento di nuovi prodotti. La cultura green e l’attenzione alla riduzione dei consumi energetici continueranno a sostenere l’innovazione tecnologica dei nostri prodotti. Il DNA di Whirlpool è
caratterizzato dal costante investimento in R&D per la produzione di elettrodomestici
sempre più innovativi dal punto di vista delle performance e del design. In Italia sono
stati stanziati oltre 500 milioni di euro nel quadriennio 2015-2018 per processi, prodotti e sviluppo”. Whirlpool ha subito una profonda ristrutturazione comprendente una
razionalizzazione dei vari brand a portafoglio. Possiamo considerare
conclusa questa fase?
“Uno dei passi principali dell’integrazione è stata la definizione di una chiara strategia di brand positioning. Oggi presentiamo al mercato una piramide di marchi con
una chiara identità, valori e target di consumatori differenti. Al vertice è posizionato
KitchenAid, come presidio della fascia premium, seguito da Whirlpool, Hotpoint, Indesit e Ignis che ha appena celebrato il suo 70° anniversario, ben posizionato nell’entry level del mercato. Ciascun marchio si consolida nel proprio DNA”. Il Gruppo Whirlpool ha puntato
molto anche sulle risorse umane
e sul marketing e comunicazione.
Continuerete in questa direzione?
“Il punto vendita è ancora il luogo in cui si
definisce il processo di acquisto dell’elettrodomestico. Per questo motivo il Gruppo Whirlpool cerca di valorizzare le peculiarità di ogni brand e di ogni prodotto
continuando a investire in BTL come materiali tradizionali di POS, abbinati a soluzioni più innovative, video tutorial e isole espositive, proprio per comunicare al
meglio i messaggi chiave sia al consumatore finale che all’addetto vendita.
Per la parte training, ai classici incontri di
formazione, abbiamo integrato nel corso dello scorso anno mezzi online per un maggior coinvolgimento degli shop assistant. Inoltre, abbiamo recentemente lanciato due app, Whirlpool Ask e Hotpoint
Ask per essere in ogni momento della
giornata e in ogni luogo a contatto con
gli addetti vendita per assicurare un supporto costante.
La chiave del nostro successo è il trasferimento di tecnologia con un linguaggio
semplice. Pilastro su cui si poggiano le
fondamenta anche di tutta la parte digital,
website e social.
Abbiamo un team di 35 persone dedicate al sell out e al merchandising, attivo per
tutte le 5 business unit, il cui obiettivo è di
presidiare il punto vendita sia dal punto di
vista della cura del display sia per la formazione e il supporto nel post vendita”.

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