Stagione 2013-2014

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Stagione 2013-2014
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
1
milano
Foyer IL FOYER È TUTTO DEL TEATRO Anno
I Numero 2
STAGIONE: 2013-2014 - MESI: LUGLIO - AGOSTO - SETTEMBRE
Trimestrale di informazione sullo spettacolo dal vivo.
Registrazione Tribunale di Milano n. 33 del 7 febbraio 2014.
Direttore responsabile: Federico Niola.
Progetto editoriale e grafica: Nicola Sisti Ajmone.
Foyer è pubblicato da Controfibra srls, Via San Mirocle, 6/A
20138 Milano (MI), [email protected] +39 02 21116086.
Stampa: Monza Stampa srl, Via Buonarroti, Monza (MB).
Pubblicità non superiore al 45%.
In copertina: Vanni Cuoghi, Vento di carnevale, 2014.
Questa tiratura: 10000 copie.
DISTRIBUZIONE GRATUITA
WWW.FOYERTABLOID.NET
CARTELLONE
(luglio, agosto, settembre 2014)
TEATRI
Teatro alla Scala
Teatro Filodrammatici
Auditorium San Fedele
Piccolo Teatro di Milano
Teatro dal Verme
Teatro dell’Arte
Teatro Nuovo
Teatro San Babila
Teatro Carcano
Teatro Arsenale
Conservatorio di Milano
Teatro Litta
Teatro Elfo Puccini
Teatro degli Arcimboldi
Teatro Menotti
Teatro Leonardo
Spazio Teatro No’hma
Teatro Martinitt
Teatro Franco Parenti
Auditorium di Milano
Spazio Tertulliano
Teatro Ringhiera
Teatro Libero
Teatro La Cucina
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QUARTA PARETE
Le lettere dei lettori di Foyer
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FESTIVAL E RASSEGNE
Teatro nei cortili
MiTo Settembre Musica
IT Festival
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24
26
APPLAUSI
Rubrica di approfondimento. Questo trimestre gli applausi di tutto il foyer sono per
Leonard Eto.
27
Con il patrocinio di:
2
il foyer e' tutto del teatro
DIETRO
LE
Editoriale
ANNO I, NUMERO 2
di Federico Niola
Che gran cosa le intuizioni. Si accendono nella mente in virtù di un
processo tanto misterioso quanto virtuoso. A
volte si può addirittura
decidere di ascoltarle,
dando vita a Foyer, per
esempio. A noi piaceva
l’idea di concretizzarlo,
ma la cosa davvero importante è che il risultato della nostra intuizione sia piaciuto a voi.
Come annunciato tre
mesi fa, questo secondo numero presenta
alcune importanti novità. Ringraziamo sentitamente Filippo Del
Corno e Antonio Calbi,
nonché tutta la Giunta
del Comune di Milano,
perché la concessione
del patrocinio sostiene
e conferma la credibilità dello strumento che
stiamo affidando alle
vostre mani. Ne siamo
orgogliosi soprattutto
pensando a voi ed ai
teatri, dei quali Foyer sostiene lo sforzo
quotidiano di offrirci riflessione, senso
dell’identità, crescita,
cultura ed intrattenimento.
Anzi, a proposito: ci
siete andati a teatro
durante questo trimestre? Noi si, spesso. E
luglio agosto settembre 2014
QUINTE
voi, volete raccontarci
qualcosa? A partire da
questo numero potete
farlo, usando lo spazio
che Quarta parete vi
dedica. La nuova rubrica di Foyer si apre ai
pensieri dei lettori, ai
pensieri del pubblico.
E’ questa la seconda novità. In teatro, la quarta
parete è una sorta di
muro invisibile, immaginario che separa
idealmente l’attore dal
pubblico. Vorrei che i
nostri lettori la sfondassero, condividendo
commenti,
opinioni,
esperienze, aneddoti.
Vi siete innamorati a teatro, ieri o vent’anni fa?
Raccontatecelo. Avete
visto, che so, L’avaro di
Moliére e vi è tornata in
mente la vostra nonna,
che vi ci aveva portato
quand’eravate bambini? Forse sognavate di
fare gli attori, perché
eravate le piccole stelle
della recita scolastica, e
invece oggi vi occupate
di economia?
Questo è il numero
estivo. Molti teatri si
godranno il meritato riposo, organizzando nel
frattempo la prossima
stagione. Per Foyer è
In prima pagina
VENTO DI CARNEVALE
di Vanni Cuoghi
Artista, diplomato in
scenografia presso l’Accademia di Brera a Milano, ha partecipato a
numerose biennali in
Italia e all’estero, tra cui
la Biennale di San Pietroburgo (2008), la Biennale di Praga (2009),
la Biennale di Venezia
(2011) e la Biennale
Italia-Cina (2012) e ha,
inoltre, partecipato a
mostre pubbliche presso
il Palazzo Reale di Milano (2007), l’Haidian
Exhibition Center di Pechino, in occasione dei
XXXIX Giochi Olimpici
(2008), il Liu Haisu Mu-
seum di Shangai (2008),
il Museo d’Arte Contemporanea di Permm, in
Russia (2010), il Castello Sforzesco di Milano
(2012). Sue opere sono
state esposte in diverse
fiere italiane e internazionali come Frieze
(Londra), MiArt (Milano), Artfiera (Bologna),
Scope (New York). Nel
2013, per il compositore
e musicista Matteo Ramon Arevalos, realizza
cinquanta figurine di cavalieri che insceneranno
La Folia: azione - concerto che si tiene al Teatro
San Domenico di Crema.
FOYER, I PRINCIPALI PUNTI DI DISTRIBUZIONE:
“Mentre dipingevo, la
mia testa immaginava
delle cose stranissime;
quello che si pensa tutti
i giorni, magari mentre
si è in coda in tangenziale, o si sente sull’autobus, e iniziai a realizzare, per divertirmi, dei
piccoli acquerelli che
erano degli sfoghi, delle
diversioni per liberare
la mente […] mi piace
relegare a dei ruoli ben
precisi i miei protagonisti, quasi come fossero in un teatrino” da
Lobodilattice, Speciale
Vanni Cuoghi, 2009.
Vanni Cuoghi
▷
foto: Marco Palamidessi
Libreria Hoepli
Via Hoepli, 5 - 20121 Milano
Teatro dei Filodrammatici
Via Filodrammatici, 1 - 20121 Milano
Piccolo Teatro di Milano - Grassi
Via Rovello, 2 - 20121 Milano
Piccolo Teatro di Milano - Strehler
Largo Antonio Greppi, 1 - 20121 Milano
Piccolo Teatro di Milano - Studio Melato
Via Rivoli, 6 - 20121 Milano
Piccolo Teatro di Milano - Choistro Nina Vinchi
Via Rovello, 2 - 20121 Milano
Teatro Manzoni
Via Manzoni, 42 - 20121 Milano
Teatro Nuovo
Piazza San Babila, 3 - 20121 Milano
Teatro dell’Arte - Triennale
Via Alemagna, 6 - 20121 Milano
Conservatorio di Milano“Giuseppe Verdi”
Via Conservatorio, 12 - 20122 Milano
Società Umanitaria
Via Daverio, 7 - 20122 Milano
Teatro Carcano
Corso di Porta Romana, 63 - 20122 Milano
Libreria Mondadori
Via Dogana, 2 - 20123 Milano
Teatro Litta
Corso Magenta, 24 - 20123 Milano
Libreria dello spettacolo
Via Terraggio, 11 - 20123 Milano
Libet libreria del riacquisto
Via Terraggio, 21 - 20123 Milano
Teatro Arsenale
Via Cesare correnti, 11 - 20123 Milano
Teatro i
Via Gaudenzio Ferrari, 1 - 20123 Milano
Teatro Ariberto
Via Daniele Crespi, 9 - 20123 Milano
Teatro Elfo Puccini
Corso Buenos Aires, 33 - 20124 Milano
Teatro Blu
Via Giovanni Cagliero, 26 - 20125 Milano
Teatro Menotti
Via Ciro Menotti, 11 - 20129 Milano
Teatro Leonardo
Via Ampère, 1 (ang. P.za Leonardo da Vinci) - 20131 Milano
Teatro Martinitt
Via Pitteri, 58 - 20134 Milano
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo, 14 - 20135 Milano
Cascina Cuccagna
Via Cuccagna 2/4 - 20135 Milano
Teatro Oscar
Via Lattanzio, 58 - 20137 Milano
Teatro Delfino
Piazza Pietro Carnelli - 20138 Milano
Teatro Ringhiera
Via Pietro Boifava, 17 - 20142 Milano
Pim Spazio Scenico
Via Selvanesco, 75 - 20142 Milano
Teatro Libero
Via Savona, 10 - 20144 Milano
Teatro Nazionale
Via Giordano Rota, 1 (P.za Piemonte, 12) - 20145 Milano
Spazio Teatro 89
Via Fratelli Zoia, 89 - 20153 Milano
Teatro Out Off
Via Mac Mahon, 16 - 20155 Milano
Teatro Sala Fontana
Via Boltraffio, 21 - 20159 Milano
Teatro della Cooperativa
Via Hermada, 8 - 20162 Milano
Olinda - Ex Ospedale Paolo Pini
Via Ippocrate, 45 - 20161 Milano
tempo di dirvi cosa c’è
in scena nel prossimo
trimestre tra palchi, festival ed appuntamenti.
Abbiamo dato ampio
spazio a tutto, per soddisfare la vostra multiforme curiosità. E, a
settembre,
segnatevi
in agenda gli appuntamenti di MITO, una
grande rassegna di cui
la nostra Milano è coprotagonista.
F.N.
IL TEATRO
IN PRIMA PAGINA
La prima pagina di
Foyer non riporta notizie. È una copertina.
Un’illustrazione che
cambia ogni numero.
È interpretazione, il
teatro visto con gli
occhi degli artisti.
Biografie e immagini
delle copertine sono
conservate e consultabili alla sezione
“Prime pagine” del
sito web:
www.foyertabloid.net
FOYER SOCIAL
#tuttodelteatro
@ FOYERtabloid
/foyer tabloid
HANNO COLLABORATO
A QUESTO NUMERO:
- Monica Allievi
- Arianna Bianchi
- Elena Contenta
Patacchini
- Vanni Cuoghi
La redazione di Foyer ringrazia Claudio
Composti di MC2gallery, Milano e Alessandro Straniero per l’amicizia e la disponibilità.
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
Teatro alla Scala
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 0272003744
AGEVOLAZIONI (BIBLIOTECHE/SCUOLE/ANZIANI): 0288792011/12/15
RICHIESTE CAMBIO RECITA PER GLI ABBONATI: fax. 02861768
3
Piazza della Scala, 1 - 20121 Milano
BIGLIETTERIA: Via Filodrammatici, 2, prima dello spettacolo - Piazza del Duomo, tutti i giorni dalle 12 alle 18.
www.teatroallascala.org - [email protected]
MEZZI PUBBLICI: tram 1, 2; M1, M3 (Duomo).
PREZZI: intero (opera, balletto, concerti, recital, cicli
straordinari) da € 210 a € 5 - riduzioni.
Dal 19 giugno al 18 luglio
COSÌ FAN TUTTE
di Wolfgang Amadeus Mozart
Il cedimento alla passione non è forse una
suprema forma del piacere, ben nota all’animo
femminile? Dizionario
di malizie civettuole e
di eleganti doppi sensi,
è l’ultima opera italiana
del genio di Salisburgo.
Congegno teatrale perfetto, gioco intellettuale di “coppie”, “doppi”
e “gemellaggi”, l’assunto della trama dimostra che in amore non
è bene essere troppo
creduloni. L’amarognola commedia conclude
però che l’infedeltà è
“necessità del core”
per la donna, essere
incolpevole e pertanto
assolto. Ma a cantare il
opera
disincanto sulla lealtà
femminile non è solo
una geometrica scommessa pre-scambistica,
ma la sublime musica
di Mozart, in grado di
simulare sentimenti e
persino mentire con
cinismo. Daniel Barenboim giunge alla Scala
col suo secondo Mozart
e passerà il testimone a
Karl-Heinz Steffens per
alcune recite. Il cast offre il meglio dei palcoscenici mondiali.
COSTUMI: Anna Sofie Tuma
DIRETTORE: Daniel Barenboim, Karl Heinz
Steffens (dal 3 luglio)
Cantato in italiano con
videolibretti in italiano
e inglese.
REGIA E SCENE: Claus Guth
SCENE: Christian Schmidt
LUCI: Marco Filibeck
CON: Maria Bengtsson,
Katija
Dragojevic,
Adam Plachetka (19,
21, 24, 27, 30 giu.; 3,
8, 14, 18 lug.), Konstantin Shushakov (5,
11, 16 lug.), Rolando
Villazón (19, 21, 24,
27, 30 giu.), Peter
Sonn (3, 5, 8, 11, 14,
16, 18 lug.), Serena
Malfi, Michele Pertusi.
Una scena
▷
foto: Brescia/Amisano
Dal 4 al 21 luglio
5 settembre
ore 21.00 8 settembre
Di Gioachino Rossini
ORCHESTRA
Direttore: Iván Fischer
LE COMTEMelodramma
ORYgiocoso BUDAPEST FESTIVAL MARIA
Rossini scrisse questo
funambolico
melodramma giocoso negli
anni parigini, meno di
un anno prima di smettere di comporre opere,
consegnandoci l’ultimo
suo capolavoro comico.
Alla stesura del libretto
in francese collaborò
anche il grande tenore
Adolphe Nourrit, per il
quale fu scritta la parte
del Conte Ory. Che sarebbe poi un Don Giovanni burlone dell’età
delle Crociate, un tipo
ameno che ama corteggiare dame oneste e pellegrine pie con inganni,
travestimenti, insistenza, ma scarso successo.
La partitura è naturalmente raffinatissima,
piena di vivacità, ironia
e vocalità vertiginose.
La Scala ha ingaggiato
per il protagonista niente meno che Juan Diego
Flórez, il migliore in
questo ruolo, insieme
ad Aleksandra Kurzak e
Stéphane Degout, e of-
fre lo spettacolo di Laurent Pelly, che molto
successo ha riscosso col
suo Elisir d’amore della
Stagione 2009/10.
DIRETTORE: Donato Renzetti
LIBRETTO: Eugène Scribe
e Charles-Gaspard Delestre-Poirson
REGIA, SCENE E COSTUMI:
Laurent Pelly
LUCI: Jöel Adam
CAST:Juan Diego Flórez
(4, 7, 10, 17, 21) COLIN
LEE (12, 15, 19), Roberto Tagliavini, José
Maria Lo Monaco (4,
7, 10, 17, 21), Chiara
Amarù (12, 15, 19),
Stéphane Degout (4,
7, 10, 17, 21), Nicola
Alaimo (12, 15, 19),
Aleksandra Kurzak (4,
7, 10, 17, 21), Pretty
Yende (12, 15, 19),
Marina De Liso, Rosanna Savoia
PRODUZIONE: Teatro alla
Scala , coproduzione:
Opéra National de Lyon
Budapest
Festival
Orchestra
Fondata
nel
1983
da Iván Fischer e
Zoltán Kocsis con
lo scopo di offrire a
Budapest un’orchestra
sinfonica di livello
internazionale,
oggi
la Budapest Festival
Orchestra
non
è
soltanto il fulcro della
vita musicale della
capitale
ungherese,
ma è anche apprezzata
ospite dei maggiori
centri
musicali
del
mondo. Tra
le
numerose figure di
rilievo internazionale
con cui ha collaborato
si ricordano Sir Georg
Solti (che ne è stato
direttore
onorario
fino
alla
morte),
Yehudi
Menuhin,
Pinchas
Zukerman,
Gidon Kremer, Radu
Lupu, Sándor Végh,
András Schiff, Richard
Concerto
G o o d e . L’o r c h e s t r a
è
ospite
regolare
dei principali centri
internazionali
quali
Carnegie Hall e Lincoln
Center di New York,
Musikverein di Vienna,
Concertgebouw
di
Amsterdam e dei più
prestigiosi festival.
PROGRAMMA:
Johannes Brahms
Sinfonia n. 3 in fa
maggiore op. 90
Sinfonia n. 4 in mi
minore op. 98
Concerto di inaugurazione del Festival MiTo
SettembreMusica, ottava edizione.
AGRESTA
Recital
SOPRANO: Maria Agresta
PIANOFORTE: Julius Drake
Maria Agresta
▷
foto: R. P. Guerzoni
11 settembre
PRIMA DELLE PRIME
Don Chisciotte di Rudolf Nureyev
“Prima delle Prime” è
il ciclo di incontri che
la Scala offre al pubblico come invito e preparazione agli spettacoli
in cartellone. Pochi
giorni prima del debutto di ogni titolo, sia
d’opera sia di balletto, nel Foyer “Arturo
Toscanini”, studiosi e
specialisti conversano
attorno all’opera pronta ad andare in scena,
offrendo spunti e idee
per conoscere i titoli
meno noti e approfondire i più conosciuti.
Ridotto dei palchi “A.
Toscanini” Teatro alla
Scala con Amici della
Scala. Ingresso libero
fino a esaurimento posti (150 posti a sedere).
11 settembre 2014
IL LAGO DEI CIGNI DI RUDOLF NUREYEV
FRANCESCA
PEDRONI:
“Nureyev e il fuoco
della danza”
il foyer e' tutto del teatro
4
DON CHISCIOTTE
Dal 17 al 27 settembre
di Rudolf Nureyev
Sulla musica immediata
di Minkus, le avventure
di Don Chisciotte e del
fido scudiero Sancho
Panza si incrociano, o
meglio fanno da pretesto per una storia d’amore e per una serata
di scoppiettante danza.
Fra fughe, inganni e travestimenti, la giovane
Kitri e il barbiere Basilio coroneranno il loro
sogno; Don Chisciotte
lotterà con i mulini a
vento e danzerà con la
sua Dulcinea nel sogno
di un giardino incantato. C’è il respiro di
un’opera buffa, di una
pièce della Commedia
dell’Arte in questo balletto senza pensieri, tra
folklore spagnolo, danze di gitani e il candore
sospeso del regno delle
Driadi. Scintillante e
pieno di temperamento,
Don Chisciotte richiede
superba tecnica, nelle
variazioni e soprattutto
nel gran pas de deux finale che celebra il trion-
fo dell’amore: una vera
prova di bravura per
ogni étoile.
COREOGRAFIA:
NUREYEV
RUDOLF
CON: Tamara Rojo (17,
19, 24 set.), Ivan Vasiliev (17, 19, 24 set.),
Natalia Osipova (22,
25, 27 set.), Leonid Sarafanov (22, 25, 27 set.)
MUSICA: LUDWIG MINKUS
ORCHESTRAZIONE E ADATTAMENTO: John Lanchbery
DIRETTORE: Aleksander
Titov
SCENE: Raffaele Del Savio
COSTUMI: Anna Anni
LUCI: Marco Filibeck
SUPERVISIONE COREOGRAFICA: Maina Gielgud
SUPERVISIONE AI
Irene Monti
COSTUMI:
PRODUZIONE: Teatro alla
Scala
Natalia Osipova
▷
foto: Damir Yusupov
28 settembre
BRYN
TERFEL Recital
SOPRANO: Bryn Terfel
PIANOFORTE:
Martineau
Malcolm
Bryn Terfel
foto: Ben Wright
▷
Paolo Grossi, Valentina Malcotti,
Francesco Rina, Federico Rubino, Gabriele Scarpino, Giuseppe
Scoditti, Petra Valentini, Margherita Varricchio
Dal 21 giugno al 12 luglio la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi
presenta realizzazioni e saggi dei
corsi Attori, Regia e Autore teatrale con la partecipazione degli
studenti e di ex allievi. Di seguito il
cartellone degli spettacoli.
Prenotazione obbligatoria via e-mail:
[email protected]
dal 21 giugno al 4 luglio
CONTESSINA JULIE / CREDITORI - DUE
FESTE DI MEZZA ESTATE
di August Strindberg
Realizzazioni collettive dei gruppi
di studenti del Terzo Corso Attori
CON: Perla Ambrosini, Marianna
Folli, Simone Formicola, Lorenzo Frediani, Federica Garavaglia,
dal 3 al 5 luglio
(Isolacasateatro, via J. Dal Verme,
16, Milano, ore 20.30)
MAGGIORE ETÀ
di Georgia Monti, concept e regia
di Silvia Rigon
Saggi del Terzo Corso Regia e Autore Teatrale a cura di Tatiana Olear
CON: Silvia Altrui, Arianna Scommegna, Massimiliano Speziani
dal 10 al 12 luglio
ESTASI DI UN CORPO ARMATO
di Alessandra Canestrini, regia Lucia Menegazzo
Saggi del Terzo Corso Regia e Autore Teatrale a cura di Tatiana Olear
CON: Francesco Migliaccio, Annamaria Troisi, Silvia Valsesia
luglio agosto settembre 2014
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
Teatro Filodrammatici
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
www.centrosanfedele.net
tel. 02 86352233
12 settembre
5
Via Filodrammatici, 1 - 20121 Milano
BIGLIETTERIA: (Piazza San Fedele, 3)
dal matedì al venerdì dalle 14.30 alle19.30
[email protected]
MEZZI PUBBLICI: tram 1, 2, 12, 14; M1, M3 (Duomo).
PREZZI: intero € 19,00 - riduzioni.
ore 17.00
RICHARD STRAUSS
LEONARD BERNSTEIN
Il tema del cibo in chiave musicale con le quattro ricette, dalle carni
al dolce, che Leonard
Bernstein fa preparare
con ironia a uno chef
speciale: un soprano
accompagnato da un
pianista.
PROGRAMMA:
Richard Strauss
Krämerspiegel op. 66
Leonard Bernstein
La bonne cuisine
Richard Strauss
Wiegenlied
Mein Auge
Rückleben
Sie wissen’s nicht
Befreit
Vier Lieder op. 27
SOPRANO: Joo Cho
PIANOFORTE: Marino Nahon
Il soprano Joo Cho ▷
Auditorium San Fedele
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
www.teatrofilodrammatici.eu
tel. 0236727550
7 settembre
BIGLIETTERIA: (Via Filodrammatici, 1)
dal lunedì al venerdì dalle 15.30, festivi dalle15.00
[email protected]
Via Hoepli, 3/b - 20121 Milano
MEZZI PUBBLICI: tram 1, 2, 12, 14; M1 (Duomo, San Babila), M3 (Duomo).
ore 17.00
LA GRANDE GUERRA
Classica
PROGRAMMA:
En blanc et noir
Alfredo Casella
Pagine di Guerra
Ivor Gurney
By a bierside
George Butterworth
The lads in their hundreds
With rue my earth is laden
Frederick Delius
I honour the man whom
I cherish like a flower
Maurice Ravel
Menuet e Rigaudon, da
Le Tombeau de Couperin
Kaddisch, mèlodie
hébraïque
L’ énigme ét er nelle,
mèlodie hébraïque
André Caplet
Qua nd re ver rai-je,
héla s, ma maison?
La croix douloureuse
Claude Debussy
Les soirs illuminés par
l’ardeur du charbon
Noël des enfants
Berceuse héroïque
Emmerich Kálmán
Weisst du es noch?
Igor Stravinsky
Canto del dissidente
CON: Lorna Windsor, soprano; Bruno Canino,
pianoforte; Antonio
Ballista, pianoforte
Concerto inserito nel
programma del Festival
MiTo SettembreMusica,
ottava edizione.
Bruno Canino e
Antonio Ballista
▷
Accendi iariflettori sulla tua attività!
yer
t
i
c
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b
b
u
p
a
La tinu prima fil a ’
scrivici a:
[email protected]
Foyer - trimestrale free-press di promozione dello spettacolo dal vivo - www.foyertabloid.net
Fo imento per lo
ifer
li puntspoetdtiacrolo dal vivo
Foyer è pubblicato da Controfibra srls - www.controfibra.it
il foyer e' tutto del teatro
6
luglio agosto settembre 2014
Piccolo Teatro di Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 848 800 304
da lun. a sab. 9.45 - 18.45; dom. e festivi (solo nei
giorni di spettacolo) 10.00 - 17.00.
PICCOLO TEATRO GRASSI
1 luglio
2 luglio
UFFICIO PROMOZIONE:
tel. 02 72333216
BIGLIETTERIA:
(Teatro Strelher - L.go Greppi, 2)
da lun. a sab. 9.45 - 18.45;
dom. 13.00 - 18.30
Teatro d’Europa
MEZZI PUBBLICI: tram 1, 2, 4, 12, 16, 27; bus 57, 61;
M1 (Cordusio, Cairoli); M2 (Lanza).
www.piccoloteatro.org
[email protected]
Via Rovello, 2 - 20121 Milano
13 settembre
ore 17.00 16 settembre
ore 17.00
COMPLEANNO CHARLOT! DIARIO DI UNO SCOMPARSO
IDENTITÀ E LA FORTUNA BUON
regia e coreografia di Francesco Ventriglia
di Leóš Janáček
FORTUNA DELLA PASSIONE
festival La milanesiana
festival La milanesiana
INTRODUCE: Antonio Gnoli
INTRODUCE: Andrée Ruth
Shammah
PROLOGO: Fleur Jaeggy
PROLOGO: Diego De Silva
LETTURE: Ernesto Ferrero, Wim Wenders, Hanif Kureishi
LETTURE: Erica Jong, Valeria Parrella
CONCERTO:
Trio AfroCubano: Omar
Sosa
CONCERTO:
Solo percussion: Trilok
Gurtu
CONTRIBUTO CINEFOTOGRAFICO: Theo Volpatti
Uno spettacolo creato
per piccoli musicisti e
ballerini che potranno partecipare alla costruzione di una fiaba
musicale e trascorrere
una giornata di gioia
con MITO tra bombette, baffetti e bastoni in
omaggio a Charlot, a
cento anni dalla nascita
del personaggio. Perché
come diceva Charlie
Chaplin: “Una giornata
senza sorriso è una giornata persa”.
CON: Emiliano Palmieri, compositore; Chiara Ciavattini, violino;
Elton Tola, violino;
Matilda
Colliard,
violoncello; Alessio
Scanziani, violoncello; Massimiliano Teora, pianoforte; Sergio
Delmastro, direttore
Il Coro filarmonico di
Praga in un conerto per
contralto, tenore, voci
femminili e pianoforte.
Nel 160° anniversario
della nascita di Janáček.
CON: Veronika Hajnova, contralto; Richard
Samek, tenore; Ivo
Kahánek, pianoforte.
SOLISTE DEL CORO: Marie Bartošová e Jana
Dvořáková, soprani;
Ludmila Hudečková,
contralto.
COORDINAMENTO DIDATTICO: Alessandra Masiello
IDEAZIONE:
Colombo
Francesca
dal 18 al 28 settembre
TRAMEDAUTORE
Festival Internazionale della nuova drammaturgia
Laddove la politica ha
abdicato a offrire visioni
e prospettive, si avverte
ancora più necessario il
ruolo del teatro. Nasce
da qui, l’invito che il festival Tramedautore ha
rivolto ad artisti della
scena italiana ed europea a proporsi come
“agitatori di coscienze”. La sezione italiana
presenta un omaggio
a Dario Fo (agitatore
per eccellenza), con La
storia di Q diretto da
Massimo Navone, con
un cast di oltre 20 giovani attori e musicisti, e
altre proposte in fase di
definizione.
Appuntamenti anche al
Chiostro Nina Vinchi e
al Piccolo Teatro Studio
Melato.
“AgiPRODUZIONE:
tatori di coscienze” - EURASIA e
Outis – Centro Nazionale Drammaturgia
Contemporanea
△
Il Coro filarmonico di Praga
◁
20 settembre
SE IL NEURONE SUONA IL JAZZ
Alla ricerca del rapporto tra l’improvvisazione
musicale e l’elaborazione cerebrale.
COORDINA:
Giovanni Broggi, Charles Limb: Neuroscienze e creatività musicale
homemade54
piccolo teatro con cucina
19 settembre 2014
Inizia la nuova stagione
con un concerto di
Norberto Lobo,
chitarrista portoghese.
Tutte le info su:
[email protected]
Facebook.com/homemade54milano
Anche quest’anno... stiamo in casa!
Paolo Fresu
foto: Claudio Romani
Giuseppe Scotti, Marco
Riva: Improvvisazione e
fantasia: a brain session
Patrik
Vuilleuimier:
Dinamiche dell’atti-
20 settembre
- 14.30
vità cerebrale durante
l’ascolto e l’esecuzione
della musica
Paolo Fresu: L’improvvisazione secondo me
Antonio Camurri: Empatia, emozioni e musica
Leo Nahon: Improvvisazione e libere associazioni: estro e conflitto
e con un saluto di Francesco Micheli.
- 21.30
L’IMPROVVISAZIONE SI FA IN DUO
Il duo si diverte e riesce a divertire, attraversando territori di
assoluta
originalità,
toccando sacri standard
della storia della musica
afroamericana e brani
originali. Fresu e Petrella intraprendono un
percorso di sperimenta-
zione e improvvisazione
alla ricerca di nuove architetture mai scontate,
che risultano pura gioia
all’orecchio dello spettatore.
CON: Paolo Fresu, tromba; Gianluca Petrella,
trombone.
aprile maggio giugno 2014
piccolo teatro
PICCOLO TEATRO STREHLER
Largo Antonio Greppi, 1- 20121 Milano
3 luglio
NOMADA
14 settembre
Milano Flamenco Festival
Stjepan Hauser e Luka Šulić
Con alle spalle un percorso artistico fortemente innovativo, che
lo ha portato a ottenere
importanti riconoscimenti, e con una consolidata
formazione
all’interno di famose
compagnie,
Manuel
Liñàn, il cui lavoro coreografico è stato osannato dalla critica come
rivoluzionario, arriva al
Piccolo con uno spettacolo folgorante. Nómada è un viaggio collettivo e coreografico che
accompagna lo spettatore in diverse zone geografiche alla scoperta
del flamenco nei suoi
diversi momenti e circostanze temporali. La
nuova e rivoluzionaria
visione di Liñàn crea
una pluralità di stili che
si intrecciano in travolgenti e spettacolari
coregrafie d’insieme.
Luka Šulić e Stjepan
Hauser nascono come
violoncellisti
classici
ma nel 2011 la loro
versione di “Smooth
Criminal” di Michael
Jackson
dilaga
su
YouTube:
nasce
il
fenomeno 2CELLOS.
I due giovani croati
infrangono le barriere
tra generi ed epoche
musicali.
Le
loro
performance spaziano
2 CELLOS
La forte rottura con gli
schemi del passato, la
genialità interpretativa
dell’artista spagnolo e
il talento della sua compagnia portano all’esaltazione del movimento
scenico in un tripudio
di ritmi travolgenti che
celebrano l’arte e la storia del flamenco.
CON: Manuel Liñán,
Anabel Moreno, Águeda Saavedra, Inmaculada Aranda, Jonathan
Miró, Adrián Santana, Miguel Ortega,
Miguel Lavi, David
Carpio, canto; Víctor
Márquez, Fran Vinuesa, chitarre.
Stjepan Hauser e Luka Šulić
7
MILANO FILM FESTIVAL
ore 21.00 dal 4 al 4 settembre
Open platform for international cinema
dalla classica al rock,
da Bach agli AC/DC.
Con la partecipazione
dell’ Orchestra Milano
Classica
MUSICHE DI: AC/DC, U2,
Red Hot Chili Peppers, Nirvana, Micheal Jackson, Antonio
Vivaldi, Astor Piazzolla, Gioachino Rossini,
Giovanni Sollima e altro ancora.
Il programma della XIX
edizione di Milano Film
Festival, come sempre attento alle nuove
produzioni e al cinema
indipendente, propone circa 200 opere che
tracciano un percorso
tra le più coraggiose cinematografie nazionali, raramente visibili in
sala, tra anteprime internazionali e incontri
con i talenti emergenti.
Accanto ai tradizionali
concorsi – lungometraggi, aperto a opere prime
e seconde di registi provenienti da tutto il mondo, e cortometraggi, riservato ai registi under
40 – proseguono le rassegne Colpe di Stato e
The Outsiders, i concerti sul Sagrato, workshop
e masterclass. Maggiori
informazioni sul sito
milanofilmfestival.it
▷
PICCOLO TEATRO STUDIO MELATO
Via Rivoli, 6 - 20121 Milano
1 luglio
2 luglio
10 settembre
ore 22.00
Milano Flamenco Festival
Milano Flamenco Festival
Introduce Maurizio Franco
Sotto il segno dei grandi
artisti Susana Lupiañez,
detta “La Lupi”: laureata al Conservatorio
Superior di Malaga, è
divenuta un punto di riferimento per le nuove
leve del flamenco grazie
alla sua potenza espressiva e alla peculiarità
interpretativa. L’acclamata “bailaora” di Malaga porta in scena una
prima internazionale,
Cartas a Pastora, sincero omaggio a un’icona
della storia del flamenco: Pastora Imperio è
stata una donna emancipata e controcorrente
e musa di molti intellettuali e artisti. I passaggi
della sua esistenza e l’energia espressiva della
sua danza si legano in
questo spettacolo al
sentire dell’artista moderna per offrire al pubblico un linguaggio personalissimo che esalta e
sublima il flamenco.
Il sodalizio artistico tra
il giornalista spagnolo
Manuel Curao e la bailaora gitana granadina
Ana Calì celebra il centenario della nascita di
Carmen Amaya, avvenuto nel 2013, presentando uno spettacolo
poetico e di grande atmosfera. Attraverso la
danza, la narrazione e
alcune proiezioni audiovisuali si delinea la figura rivoluzionaria della
gitana Carmen Amaya:
la sua rivoluzione è da
ricercarsi nell’allontanamento dai canoni tradizionali del flamenco
e nella rottura dei suoi
presupposti fondamentali, come la staticità
Un concerto legato alle
tre ultime produzioni
del
pianista
e
compositore milanese:
dal trio alla nuova
direzione intrapresa con
il progetto sul suono e
l’immagine, in cui i lenti
e naturali movimenti
del Tai Chi ispirano
una musica essenziale,
sino al recente duo
con il pianista Enrico
Pieranunzi.
CARTAS A PASTORA CARMEN AMAYA INTRAMOOD, TIME OF TAI CHI
La rassegna “Milano
Flamenco
Festival”
comprende la proiezione del documentario diretto da Daniel
Hernández e Jesús de
Diego Francisco Sánchez : Paco de Lucía
(2002); la proiezione
si terrà nel Foyer del
Piccolo Teatro Studio
Melato il giorno 1 luglio
2014, ore 19, ingresso
libero fino ad esaurimento posti.
CON: Susana Lupiañez,
Ángel Rojas; Curro de
María, chitarra; Antonio Campos, canto; Antonio
Núñez,
canto; Nelson Doblas,
violino; David Galiano, percussioni
COMPAGNIA: Susanalupiañez “La Lupi”
del “baile” del tempo,
con uno stile singolare
e controcorrente. L’intensa energia di Ana
Calì, acclamata nei più
importanti palcoscenici
europei, rievoca in questo spettacolo la forza
ineguagliabile di Carmen Amaya, le drammatiche contorsioni che
l’hanno resa famosa e i
suoi impressionati “zapateados”, ricreando la
sua figura leggendaria.
CON: Ana Calí; Manuel
Curao, narratore; Alfredo Mesa, chitarra; Juan Ángel Tirado,
canto
COMPAGNIA: Ana Calí
“Buon compleanno, Charlot”, “Diario di uno
scomparso”, “2 cellos” gli appuntamenti con Paolo Fresu, Frahm, Furrer, Vacchi e “Intramood” sono inseriti
nel programma del Festival MiTo SettembreMusica.
Enrico Intra al pianoforte
foto: Roberto Ciffarelli
▷
PROGRAMMA:
Intramood
CON: Enrico Intra Trio
- Enrico Intra, pianoforte; Marco Vaggi,
contrabbasso;
Tony
Arco, batteria
Time of Tai Chi
CON: Alex Stangoni, live
electron ics; Enrico
Pieranunzi, pianoforte; Enrico Intra, pianoforte e con i maestri
e gli allievi della scuola Happy Tai Chi.
8
il foyer e' tutto del teatro
luglio agosto settembre 2014
PICCOLO TEATRO STUDIO MELATO
Via Rivoli, 6 - 20121 Milano
NILS FRAHM FOCUS FURRER/VACCHI HAMLET
11 settembre
ore 22.00 13 settembre
ore 17.00 dal 30 settembre al 4 ottobre
Contemporanea
Nils Frahm, classe 1982,
è uno dei compositori
più apprezzati dagli
appassionati di musica
e cultura elettronica,
ma la sua produzione
sfugge
a
facili
etichette. Nei suoi
live, Frahm si divide
fra pianoforte, piano
elettrico e sintetizzatore
fondendoli
insieme
nel calore di un delay
a nastro, per costruire
melodie tanto elaborate
quanto emozionanti.
Il compositore tedesco
di stanza a Berlino Nils
Frahm ha costruito
la sua reputazione
firmando
toccanti
album pianistici, ma
le sue registrazioni in
studio mostrano solo
un frammento di ciò
che è lecito aspettarsi
dal vivo. Continuando
a dividersi fra festival di
musica contemporanea
e spazi concertistici
tradizionali,
Nils
Frahm riscuote un
successo senza eguali,
infrangendo tutte le
barriere musicali.
Mdi ensemble nasce
nel 2002 su iniziativa
di sei giovani musicisti milanesi uniti dalla
passione per la musica
contemporanea e sostenuti dall’Associazione
Musica d’Insieme. Fin
dagli esordi l’ensemble
affianca lo studio delle
più importanti partiture, collaborando con
compositori quali Sylvano Bussotti, Emanuele
Casale, Stefano Gervasoni, Helmut Lachenmann, Misato Mochizuki, Gerard Pesson,
Emilio Pomarico, Stefano Scodanibbio e Mauro
Lanza, a un repertorio
che valorizzi musiche
di giovani compositori
emergenti del panorama internazionale.
◁
Teatro Dal Verme
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 87905
Dal lun. al ven. dalle 9 alle 18 durante l’attività del teatro.
www.dalverme.org
da William Shakespeare, regia e scene di Arash Dadgar
PROGRAMMA:
Beat Furrer, Lied per
violino e pianoforte
Fabio Vacchi, Orna buio
ciel per violino, violoncello e pianoforte
Beat Furrer, Aria, per
soprano e 6 strumenti;
Linea dell’orizzonte,
per 9 strumenti
Fabio Vacchi, Luoghi
immaginari, per 9
strumenti
CON: Giulia Peri, soprano; Beat Furrer, direttore
Nils Frahm
foto: Michal O’Neal
Adattare per la scena i
classici – teatro, racconti, romanzi – con un
occhio contemporaneo,
che tenga conto anche
delle moderne teorie
della fisica (il riferimento alla fisica quantistica è evidente nel
nome stesso della compagnia). E’ l’ispirazione
di Quantum Theater
Group, che individua in Shakespeare un
interlocutore privilegiato. “Shakespeare è
per me il compendio
universale delle contraddizioni della natura
umana - spiega Arash
Dadgar - e metterlo in
scena significa mettere
alla prova se stessi, quel
che si sa e che quel che
ancora ci è oscuro della
vita. Ho scritto Hamlet
per cercare una risposta
a tante domande insolute: Amleto è pazzo?
Ama Ofelia veramente?
Lo spettro del vecchio
re Amleto è reale o è
solo una proiezione
mentale del figlio? La
risposta che mi sono
dato è che la tragedia
è una continua collisione di elettroni: e come
nella fisica, i risultati di
quella collisione sono
imprevedibili. Quel che
domina è l’incertezza”.
CON: Mehran Emambakhsh, Hesam Manzour, Behrooz Kazemi,
Ammar Ashoori, Mohammadreza Aliakbari, Amin Tabatabai,
Shabnam Farshadjoo,
Khosrow
Shahraz,
Sanaz Najafi, Vahid
Rad, Mehrab Rostami,
Esmaiel Salehi.
ADATTAMENTO: Shahram
Ahmadzadeh
COSTUMI:
Elham
Sha`bani
MANAGER E PRODUTTORE
INTERNAZIONALE: Camelia Gazhali
PRODUZIONE: Quantum
Theatre Teheran
Via San Giovanni sul Muro, 2 - 20121 Milano
BIGLIETTERIA:
Telefono: 02 879052
Da mar. a sab. 11.00 - 19.00, dom. e lun. chiuso. Nei
giorni di spettacolo, da un’ora prima dell’inizio.
MEZZI PUBBLICI: tram 1, 4, 16, 27; bus 57, 61; MM1
(Cairoli), BikeMi 28 - San Giovanni Sul Muro.
PREZZI: da € 15,00, riduzioni e convenzioni.
BILLY BRAGG JOHANNES BRAHMS FOCUS FURRER/VACCHI
20 luglio
6 settembre
The Tooth & Nail Tour
Orchestra i Pomeriggi Musicali
Contemporanea
La prima esecuzione
assoluta del Concerto
per violino e orchestra
di Brahms fu eseguita
nel 1879 da József Joachim con uno Stradivari
che prese il suo nome.
Il pubblico potrà qui
ascoltare il Concerto
eseguito con lo “Stradivari Joachim-Ma 1714”,
su gentile concessione
della Fondazione Museo del Violino A. Stradivari - Cremona
PROGRAMMA:
Beat Furrer, Strane
costellazioni,
per
grande orchestra, prima esecuzione italiana.
Fabio Vacchi, Prospero, o dell’armonia,
melologo per attore
e orchestra da La
Dopo la data trionfale
di tre anni fa alla Camera del Lavoro, torna in
Italia Billy Bragg per un
esclusivo e imperdibile
concerto a Milano.
Billy Bragg
foto: Andy Whale
▽
PROGRAMMA:
Concerto in re maggiore
per violino e orchestra
L’orchestra “I Pomeriggi Musicali”
▷
foto: Lorenza Daverio
ore 21.00 16 settembre
op. 77 Serenata n. 2 in
la maggiore op. 16
Tre danze ungheresi n.
1 in sol minore n. 3 in
fa maggiore n. 10 in la
maggiore
Con: Sergio Alapont,
direttore; Sunao Goko,
violino
ore 21.00
tempesta di William
Shakespeare
CON: Filarmonica ‘900
del Teatro Regio - Gergely Madaras, direttore; Orazio Sciortino,
pianoforte;
Sandro
Lombardi, voce recitante
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
2014 2015
SETTEMBRE
OTTOBRE
9
10
il foyer e' tutto del teatro
Teatro dell’Arte
luglio agosto settembre 2014
Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 Milano
CRT M IL ANO / C ENTRO R ICERCHE T EATRALI
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: tel. 02 72434258
www.crtmilano.it - [email protected]
BIGLIETTERIA: da martedì a venerdì 14.30 - 19.30,
sabato 10.30 - 18.30, domenica 10.30 - 15.00.
Dal 31 maggio al 6 luglio
14 settembre
I burattini di Daniele Cortesi
da H. C. Andersen, ideato e diretto da Chiara Guidi
Una baracca di burattini
anima il giardino della
Triennale. Un pubblico
di ogni età può ritrovare così una delle forme
teatrali più allegre e
giocose, con storie che
attingono agli antichi
canovacci della Commedia dell’Arte messe
in scena da Daniele
Cortesi, che da oltre
trent’anni presenta i
suoi spettacoli nel rispetto della tradizione
popolare lombarda sulla scia del suo maestro
Benedetto Ravasio. Nel
solco della migliore tradizione, il bergamasco
Daniele Cortesi si occupa personalmente di
tutti gli aspetti del pro-
Nel buio, la luce di un
fiammifero accende la
fantasia e evoca immagini e desideri. La fantasia percorre mondi e
gioca con le ombre. Ne
La bambina dei fiammiferi al tocco di ogni
fiamma qualcosa emerge così come al suono di
ogni tasto una musica si
Mariateresa Zanoni e
Daniele Cortesi
▷
INVISIBLE
ore 17.00 21 settembre
LA BARACCA LA BAMBINA
IN GIARDINO DEI FIAMMIFERI
prio lavoro, da quelli
artistici a quelli artigianali: scolpisce i burattini nel legno di cirmolo,
dipinge i fondali di scena, scrive i testi di fiabe,
commedie e avventure e
dà vita, voce e anima ai
dieci - e più - personaggi. Gioppino, personaggio bergamasco, eroe
popolare “dalle scarpe
grosse ed il cervello
fino”, è protagonista di
tre spettacoli: … e vissero felici e contenti; Arlecchino malato d’amore e
Gioppino e il mistero del
castello.
MEZZI PUBBLICI: tram 1, 19, 27; bus 57, 61, 94; MM1,
MM2 (Cadorna), BikeMi 33.
PREZZI: platea € 25, galleria € 22 , riduzioni.
fa sentire, fino a spalancare le porte di un mondo nuovo.
CON: Lucia Trasforini
COMPOSIZIONE ED ESECUZIONE MUSICALE: Fabrizio Ottaviucci
COPRODUZIONE: Socìetas
Raffaello Sanzio, La
Triennale di Milano.
ore 17.00
Collettivo 320Chili
“Se non ti abbraccio subito, muoio!” Questo è
il motto dello spettacolo in cui Gesto, Teatro
e Circo Contemporaneo si mescolano in un
insieme divertente e
riflessivo che disegna
esistenze al confine fra
quotidianità e follia, per
raccontare che siamo
tutte persone contenute
nel tempo d’un soffio da
non perdere.
CON: Luigi Palombi,
pianoforte; Lorenzo
D’Erasmo, percussioni
CREAZIONE E INTERPRETAZIONE: Elena Burani,
Piergiorgio Milano,
Fabio Nicolini, Roberto Sblattero, Francesco Sgrò
LUCI: Luca Carbone
IN COLLABORAZIONE CON:
Flic scuola di circo di
Torino, La Triennale
di Milano
“La bambina dei fiammiferi” e “Invisibile”
sono inseriti nel programma del Festival
MiTo SettembreMusica,
ottava edizione.
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
Teatro Nuovo
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 794026
www.teatronuovo.it - [email protected]
dal 2 al 18 luglio
FOREVER CRAZY
il Crazy Horse di Parigi
Per la prima volta in
Italia, arriva il Crazy
Horse di Parigi con Forever Crazy: elegante,
sofisticato e cosmopolita, l’autentico Cabaret
di Parigi in esclusiva a
Milano. Corpi perfetti vestiti solamente da
artistiche videoproiezioni, in una selezione
dei numeri più famosi
del cabaret più pazzo
di Parigi. Le performances sono esaltate
da eleganti costumi,
musiche originali ed effetti spettacolari ad alta
definizione. Il risultato
è uno spettacolo unico
che diverte la mente e
l’occhio. Forever Crazy
è uno spettacolo a metà
tra l’arte e il diverti-
mento, un caleidoscopio unico di bellezza,
passione e precisione.
Piazza San Babila, 3 - 20121 Milano
ORARIO SPETTACOLI: serale ore 20.45, domenica ore
15.30, salvo diversa indicazione; Teatro ragazzi: sabato ore 15.30, domenica ore 10.30, salvo variazioni.
DIREZIONE:
Deissenberg
DIREZIONE
Dick Walsh
11
Andrèe
SCARPE: Christian Lauboutin
ARTISTICA:
COSTUMI: Poupie Cadolle e Fifi Chachnil
COREOGRAFIE: Philippe
Decouflé, Alain Bernardin, Patricia Folly
e Cyrille Vergnes
MEZZI PUBBLICI: tram 23; bus 61, 65, 73; MM1 (San
Babila)
PREZZI: intero da € 34,50 a € 24,50 , riduzioni.
12 settembre
ore 22.00
BLONDE REDHEAD
Rock
Il corpo di ballo di Forever Crazy
▽
foto: Vlada Krassilnikova
22 settembre
CENA CON DELITTO
Una cena diversa dal
solito, con un atroce
delitto di cui solo
tu puoi aiutarci a
scoprire il colpevole.
Metti alla prova le tue
doti
investigative,
fiuta gli indizi, non
lasciarti ingannare dai
depistaggi, individua
il movente, l’arma del
23 settembre
LA CESIRA
27 settembre
28 settembre
di Eraldo Moretto
Michael Jackson tribute
regia di Lorenzo Fusoni
Eraldo Moretto, in
arte “la Cesira”, trentacinque anni di carriera, nasce come attore
e collabora con molte
compagnie
teatrali
quali: Nuova scena di
Bologna, Piero Mazzarella, Teatro delle Erbe
di Milano, Compagnia
dei Filodrammatici ed
altre. Negli anni ‘90,
assistendo ad uno spettacolo dei Legnanesi,
scopre la passione per il
cabaret e il trasformismo, diventando oggi un
riferimento nel mondo
Michael Jackson torna a
Milano sul palco di This
time is for you – Back®,
il principale tributo
italiano,
quest’anno
alla sua terza edizione.
Lo spettacolo propone
un viaggio nello straordinario percorso musicale dell’indiscusso
Re del Pop, che vedrà
alternarsi sul palco del
Teatro Nuovo di Piazza
San Babila performers
di livello nazionale e
internazionale che reinterpreteranno
con
originalità e in differenti chiavi artistiche
i successi che hanno
cambiato per sempre la
storia della musica. Star
d’eccezione
Jennifer
THIS TIME IS FOR YOU GHOSTBUSTERS
del cabaret/burlesque e
ricevendo nel 2006 il
Premio Drag Queen
dell’Anno e quest’anno
il premio Wilde VIP European Award 2013. La
Cesira è il personaggio
che ha permesso ad
Eraldo di diventare il
riferimento di un pubblico vastissimo, variegato e multigenerazionale che lo segue sempre numeroso in tutte le
sue partecipazioni.
Eraldo Moretto
delitto,
ricostruisci
la scena del crimine
e infine arresta il
colpevole prima che
possa
commettere
ancora orrendi misfatti!
Il vero protagonista
di Cena con delitto
sei tu: gusta il sapore
del mistero e aiutaci
a trovare il colpevole!
▽
Batten, chitarrista storica di Jackson nei suoi
tre tour mondiali, unica
guitar heroine al mondo. Con lei, solo per citare alcuni nomi, Dana
Hesse, una delle principali esponenti della
pole dance italiana,
Carlos Kamizele, ballerino e coreografo hip
hop, afro e street dance,
Christopher Pisk, pianista, compositore e
poeta sinfonico della
scuola di John Cage e
Vhelade Bale Mura,
poderosa e suadente
voce rhythm&blues.
PRODUZIONE: Magica onlus
Jennifer Batten
▽
In occasione del trentesimo
anniversario
dall’uscita nelle sale
americane del film originale, Live Theatre
presenta il musical inedito Ghostbusters Live
– The Eighties Rock Musical, uno spettacolo recitato, cantato e suonato interamente dal vivo.
Espulsi dalla Columbia
University per scarsa serietà, Peter Venkman,
Ray Stantz ed Egon
Spengler, tre giovani
dottori di ricerca in parapsicologia, fondano
una ditta acchiappafantasmi per la disinfestazione ectoplasmatica e
la cattura degli spiriti.
Tutto sembra andare
bene fino a che Gozer,
una sorta di malefica
semidivinità sumera,
decide di tornare sulla
Terra inviando i suoi
fedeli adoratori, Zuul
(il Guardio di Porta) e
Vinz Clortho (il Mastro
di Chiavi), a “possedere” rispettivamente
l’affascinante violoncellista Dana Barrett
e il suo pedante vicino di casa Louis Tully.
Come se non bastasse
gli Acchiappafantasmi
devono fare i conti con
un’altra minaccia: il
funzionario del Dipartimento dell’Ambiente
Walter Peck il quale,
giudicando la loro attività fraudolenta e inquinante, riesce a far
disattivare il “dispositivo di stoccaggio”, in cui
erano imprigionati tutti
i fantasmi catturati fino
a quel momento, che si
ritrovano quindi liberi
di vagare per le strade
di New York.
DIREZIONE ARTISTICA: Antonio Botti
DIREZIONE MUSICALE: Pietro Ubaldi
COSTUMI: Nadia Baiardi
REALIZZAZIONI: VirtualStudiosFX
PRODUZIONE: Associazione Live Theatre
Il concerto dei Blond
Redhead è inserito nel
programma del Festival
MiTo SettembreMusica.
12
il foyer e' tutto del teatro
luglio agosto settembre 2014
Teatro San Babila
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
www.teatrosanbabilamilano.it
[email protected]
13 settembre
tel. 02 798010
ore 22.00
LA LUZE DE ORO
Canzoni politiche e poetiche
Il Trio Rouge crea sul
palco quadri sonori
affascinanti di sapore mediterraneo che
potrebbero essere descritti come “folklore
immaginario”. Canti
popolari italiani – serenate, tarantelle o inni
di resistenza – vengono
giocosamente combinati con elementi provenienti dalla classica, dal
jazz e dall’avanguardia.
ORARIO SPETTACOLI: martedì, giovedì, venerdì e sabato
ore 20.30, mercoledì e domenica ore 15.30.
Lunedì riposo.
tel. 0255181377
0255181362
UFFICIO GRUPPI, SCUOLE E STUDENTI: tel. 025466367
19 settembre
IN COLLABORAZIONE
Teatro San Babila
Il Trio Rouge
CON:
foto: Lucilla Galeazzi
▷
Corso di Porta Romana, 63 - 20122 Milano
BIGLIETTERIA: (Corso di Porta Romana, 63)
lunedì dalle 10.00 alle 18.30, da martedì a sabato
dalle 10.00 alle 20.00.
ore 21.00
COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA
di Dario Fo e Franca Rame, regia di C.E. Lerici
di e con Roberto Vecchioni
MESSA IN SCENA: Ivana Ferri
Posto unico € 15,00;
prenotazioni presso la
biglietteria del festival
MITO (vedi alla pagina
dedicata).
Roberto Vecchioni ▷
foto: Tangram
Teatro Arsenale
HELL SCREEN. Racconto d’inferno
di Ryunosuke Akutagawa, adattamento e regia di Kuniaki Ida
dal carattere spigoloso
e ostile, ama solamente
la sua unica figlia, che
i pettegolezzi di corte
vogliono essere amata
a sua volta dal signore di casa. Per questo
Yoshihide chiede insistentemente e senza
successo a Horikawa di
liberarla dal servizio.
Un giorno Horikawa
commissiona a Yoshihide un grande paravento
che rappresenti scene
dell’inferno buddista.
Abituato a trarre ispirazione dalla realtà, l’or-
cia il suicidio, salvo poi
ringalluzzirsi precipitosamente non appena la
moglie, impietosita, confessa di avere inscenato
una situazione del tutto
inventata. Naturalmente, a questo punto, non
può mancare il classico
colpo di scena.
CON: Francesca Bianco,
Antonio Salines, Carlo
Emilio Lerici
SCENE E COSTUMI: Giuseppe Lorenzo
MUSICHE: DJ Atomic Aldho
PRODUZIONE: Teatro Belli
Via Cesare Correnti, 11 - 20123 Milano
BIGLIETTERIA: (Via Cesare Correnti, 11)
da martedì a sabato dalle 19.00 alle 20.30
www.teatroarsenale.it - [email protected]
dal 2 al 15 luglio
La storia di Hell screen
è narrata da un anonimo personaggio al servizio del Gran Signore
Horikawa. E’ pittore
di corte, un eccelso artista, Yoshihide, che
ha fama di avere poteri
soprannaturali. Uomo
Due coniugi alle prese
con un matrimonio che
sta andando allo sfascio
e che decidono di sperimentare la formula
della “coppia aperta”
per risolvere i problemi della loro relazione.
Fino a che di questa libertà fruisce il maschio
va tutto bene, ma cosa
succede quando anche
la donna, superate le
iniziali ritrosie, decide
di reclamare la sua parte trovandosi un altro?
I ruoli si invertono: il
marito strilla, va in crisi,
vuole la mamma e minac-
CON: Gabriele Ferraris,
Massimo
Germini,
chitarra; Bruno Maria
Ferraro, voce recitante
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 028321999
da lunedì a sabato dalle 9.45 alle 18.45; domenica
e festivi dalle 10.00 alle 17.00
MEZZI PUBBLICI: tram 16, 24; bus 77, 94; M3 (Crocetta).
PREZZI: poltronissima € 34 - balconata € 25 - riduzioni.
www.teatrocarcano.com - [email protected]
Dal 22 al 29 settembre
SOGNA RAGAZZO SOGNA
Roberto Vecchioni racconta il suo rapporto
con le nuove generazioni tra considerazioni, canzoni, citazioni e
ricordi. Una serata di
musica che attraversa
ricordi, considerazioni,
citazioni. Una serata di
teatro per incontrare in
modo insolito un artista
tra i più amati dal grande pubblico. Una serata
di poesia che diventa
canzone.
Progetto creato per
MITO SettembreMusica.
MEZZI PUBBLICI: tram 23; bus 61, 65, 73; BikeMi San
Babila; MM1 (San Babila)
PREZZI: intero € 27,50 , riduzioni.
CON: Lucilla Galeazzi, voce; Vincent
Courtois, violoncello;
Michel Godard, tuba e
serpentone
Teatro Carcano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
Corso Venezia, 2/A - 20121 Milano
ribile morte della figlia
sarà il soggetto che gli
permetterà di terminare il suo capolavoro.
CON: Compagnia Teatro
Arsenale, ArsenaleLab
LUCI: Christian Laface
PRODUZIONE: Teatro Arsenale
MEZZI PUBBLICI: tram 2, 3, 14; bus 50, 58, 94; M1 M3
(Duomo), M2 (S. Ambrogio).
PREZZI: intero € 22,00 - € 30,00 - riduzioni.
Attiva a Milano dal 1978, Scuolarsenale, per la lunga esperienza
maturata, per il programma di
vasta portata e soprattutto grazie ai numerosi allievi inseriti nel
mondo dello spettacolo e delle
arti, si pone come un punto di
riferimento fondamentale nel panorama della didattica teatrale.
Ogni anno nuovi studenti la raggiungono alla ricerca di un riferimento sicuro per il loro cammino
artistico. Il percorso pedagogico,
particolare di questa Scuola, è
fondato sullo sviluppo dell’immaginazione al servizio della creazione teatrale. Il partimonio della
Scuola sono i suoi studenti.
KUNIAKI IDA
MARINA SPREAFICO
scuola
teatro
arsenale
Scuola Teatro Arsenale riunisce
le competenze di Marina Spreafico e di Kuniaki Ida, entrambi
diplomati all’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq di
Parigi nel 1975 e provenendo da
esperienze teatrali diverse, l’uno in Giappone, l’altra in Italia.
Dal 1976 in poi hanno costantemente affiancato all’attività
teatrale quella di insegnamento,
fondando a Milano nel 1978 la
Scuola di Teatro ‘Arsenale’ e proseguendo liberamente nel solco
della didattica di Lecoq attraverso la personale rielaborazione
del suo insegnamento.
www.scuolarsenale.it - [email protected] - www.teatroarsenale.it
14
il foyer e' tutto del teatro
Conservatorio di Milano
tel. 02 762110214
02 762110206
www.consmilano.it - [email protected]
luglio agosto settembre 2014
Via Conservatorio, 12 - 20122 Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
SALA VERDI
ORARIO SPETTACOLI: da lunedì a domenica ore 20.30
ore 21.00 10 settembre
7 settembre
MEZZI PUBBLICI: bus 54, 61, 94; BikeMi 86 - Mascagni; MM1 (San Babila)
PREZZI: intero da € 6 a € 8, riduzioni.
ore 21.00 11 settembre
ore 21.00
QUARTETTO DI CREMONA ALESSANDRO TAVERNA NEOJIBA ORCHESTRA
Pianoforte
Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000 e si
afferma come una delle
realtà cameristiche più
interessanti sulla scena internazionale. Si
esibisce regolarmente
nei principali festival
e rassegne in Europa,
Sudamerica, Australia e
Stati Uniti.
PROGRAMMA:
Anton Webern, Langsamer Satz per quartetto
d’archi; Sei Bagatelle
op. 9 per quartetto d’archi
Johannes
Brahms,
Quintetto in sol maggiore op. 111 per due
violini, due viole e violoncello
Richard Strauss, Metamorphosen, versione per
sette strumenti ad arco
CON: Cristiano Gualco,
violino; Paolo Andreoli, violino; Simone
Gramaglia, viola; Giovanni Scaglione, violoncello; Margherita
Di Giovanni, viola;
Riccardo Agosti, violoncello; Andrea Lumachi, contrabbasso.
PROGRAMMA:
Fryderyk Chopin, 4
Ballate: n. 1 in sol minore, op. 23 n. 2 in fa
maggiore, op. 38 n. 3
in la bemolle maggiore,
op. 47 n. 4 in fa minore,
op. 52
Maurice Ravel, Gaspard de la nuit
Igor Stravinsky, Tre movimenti da Petruška
IN COLLABORAZIONE CON: Conservatorio di Musica “G.
Verdi” di Milano
IN COLLABORAZIONE CON:
Società del Quartetto
Il Quartetto di Cremona
▷
15 settembre
ore 21.00 18 settembre
L’Orchestra Giovanile di Bahia fa parte del
programma educativo
NEOJIBA (Nuclei Statali di Orchestre Giovanili e Infantili di Bahia)
fondato dal pianista e
direttore Ricardo Castro. Il Maestro Castro,
nel 2007, ha modellato il proprio progetto
su “El Sistema” venezuelano di educazione musicale pubblica
ideato da José Antonio
Abreu. Dal 2009 l’Orchestra ha intrapreso
con successo un’attività
concertistica internazionale in Europa e ne-
gli Stati Uniti.
PROGRAMMA:
Pëtr Il’ič Čajkovskij,
Concerto n. 1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra op. 23
Heitor Villa-Lobos, Bachiana Brasileira n. 4
per orchestra
Leonard
Bernstein,
Danze sinfoniche da
West Side Story
La Neojiba Orchestra
foto: Tatiana Golsman▽
CON: Neojiba Orchestra
- Orchestra Giovanile
dello Stato di Bahia:
Ricardo Castro, direttore; Martha Argerich, pianoforte
ore 21.00
L’ORCHESTRA DI LUIGI XV FOCUS FURRER/VACCHI
In occasione dei 250
anni dalla scomparsa di
Jean-Philippe Rameau
PROGRAMMA:
Jean-Philippe Rameau,
Suite da Naïs, Les Indes
Galantes,
Zoroastre,
Les Boréades
CON: Le Concert des
Nations - Jordi Savall,
direttore
IN COLLABORAZIONE CON:
Accademia Pianistica
Internazionale “Incontri col Maestro”
- Imola e Fondazione
Umberto Micheli.
Contemporanea
PROGRAMMA:
Fabio Vacchi, Dai calanchi di Sabbiuno, per grande orchestra; Veglia prima, per grande orchestra;
Tagebuch der Empörung,
per grande orchestra
Beat Furrer, Canti della
Tenebra, per mezzosoprano e orchestra; La
bianca notte, per soprano, baritono e orchestra
CON: Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
- Beat Furrer, direttore, Giulia Peri, soprano, Gabriella Sborgi,
mezzosoprano,
Roberto
Abbondanza,
baritono
ore 16.30
forte; Fabio Mazzola,
contrabbasso; Filippo
Monico, batteria.
SALA PUCCINI
4 luglio
WALT DISNEY IN JAZZ
I brani scelti sono tratti
dalle colonne sonore di
alcuni tra i più noti film
Disney a partire dalla
produzione degli anni
‘40 fino agli anni ‘90,
rivisitati in chiave jazz
attraverso arrangiamenti che richiamano le big
bands ed i gruppi vocali
degli anni ‘40 e ‘50, ma
anche il contrappunto
classico, in un dialogo tra le sezioni della
band. Musiche tratte
da: Peter Pan, I racconti
dello zio Tom, Lilli e il
vagabondo, Il libro della
giungla, Mary Poppins,
Il Re Leone e Pinocchio.
Ingresso gratuito.
PROGRAMMA:
S. Fain, S. Cahn, The second star to the right; A.
Wrubel, R. Gilbert, Zipa-dee-doo-dah; O. Wallace, S. Burke, P. Lee,
He’s a tramp; R. Sherman, R. M. Sherman, I
wanna be like you, Stay
awake , Feed the birds;
T. Gilkyson, The bare
necessities; E. John, T.
Rice, The circle of life;
L. Harline, N. Washington, I’ve got no strings.
CON: Silvia Zaru, Mercedes Casali, Alessia
Turcato, Soleil Vaccarella, voce; Tamás
Gyurcsó, Paolo Lopolito, sax Alto; Fabio
Chesini, Rudy Manzoli, sax Tenore; Mauro
Costantini,
piano-
Conservatorio di Milano, Sala Puccini
▽
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
15
SALA PUCCINI
dal 8 al 11 e dal 15 al 18 settembre
AIMEZ-VOUS BRAHMS?
PROGRAMMA 8 SETTEMBRE:
Johannes Brahms, Sonata n. 1 in do maggiore
op. 1; Variazioni su un
tema originale op. 21
n. 1; Variazioni su una
canzone ungherese op.
21 n. 2
CON: Jan Hugo, pianoforte
PROGRAMMA 9 SETTEMBRE:
Johannes
Brahms,
Scherzo in mi bemolle
minore op. 4; Sonata
n. 3 in fa minore op. 5;
Tema e Variazioni in re
minore dal Sestetto n. 1
per archi op. 18
CON: Margaryta Golovko, pianoforte
PROGRAMMA 10 SETTEMBRE:
Johannes Brahms, Variazioni su un tema
di Paganini op. 35; 7
Fantasie op. 116; 3 intermezzi per pianoforte
op. 117
CON: Roman Lopatinsky, pianoforte
PROGRAMMA 11 SETTEMBRE:
Johannes Brahms, 16
Valzer per pianoforte
a quattro mani op. 39;
Scelta di Danze Ungheresi per pianoforte a
quattro mani
CON: Susanna Shizuka
Salvemini, pianoforte; Martina Consonni,
pianoforte
PROGRAMMA 15 SETTEMBRE:
Johannes Brahms: Variazioni su un tema di
Robert Schumann op.
9; 2 Rapsodie op. 79;
Quattro Ballate op. 10
CON: Kateryna Levchenko, pianoforte;
Maria Tretyakova, pianoforte
PROGRAMMA 16 SETTEMBRE:
Johannes Brahms, Variazioni e fuga sopra un
tema di Händel op. 24;
8 pezzi op. 76
CON: Gile Bae, pianoforte
PROGRAMMA 17 SETTEMBRE:
Johannes Brahms, Variazioni su un tema di
Joseph Haydn per due
pianoforti op. 56b; So-
Teatro Litta
nata in fa minore per
due pianoforti op. 34b;
Variazioni su un tema
di Robert Schumann
per pianoforte a quattro
mani op. 23
CON: Galina Chistiakova, pianoforte; Irina
Chistiakova, pianoforte
PROGRAMMA 18 SETTEMBRE:
Johannes Brahms, Sonata n. 2 in fa diesis
minore op. 2; 6 pezzi op.
118; 4 pezzi op. 119
CON: Alessandro Tardino, pianoforte
Tutti i concerti sono
realizzati con una collaborazione tra l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col
Maestro” di Imola e la
Fondazione Umberto
Micheli.
▷
Gile Bae
Corso Magenta, 24 - 20123 Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 86454545
dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 19.30
BIGLIETTERIA: dal lunedì al sabato dalle 18.00 alle 20:00
ORARIO SPETTACOLI: SALA TEATRO LITTA: mart - sab ore
20.30, dom ore 16.30; SALA CAVALLERIZZA: mart - sab
ore 21.00, dom ore 17.00. Lunedì riposo.
MEZZI PUBBLICI: tram 16, 27; bus 50, 58, 94; M2, M3 (Cadorna)
PREZZI: intero da € 13 a € 19 - riduzioni.
www.teatrolitta.it - [email protected]
dal 19 giugno al 5 luglio
sì William, un consulente finanziario. Anna
è convinta di trovarsi di
fronte al suo nuovo medico e inizia a raccontargli i suoi segreti più
intimi, mentre William,
non avendo il coraggio
di rivelarle la sua vera
identità, ascolta incredulo quelle confessioni.
Dopo quest’incontro,
l’equivoco viene chiarito, ma le sedute continuano. Il processo non
può più arrestarsi e fra
i due nasce un rapporto
ambiguo ed intrigante,
nel quale si intrecciano
le loro difficili vicende
personali.
19 settembre
CONFIDENZE TROPPO INTIME
di Jérome Tonnerre, regia di Antonio Syxty
Confidenze troppo intime è una commedia che
nasce da un equivoco
di partenza: Anna sta
andando dal suo psico-
analista, ma per distrazione (o per un errore
freudiano) sbaglia porta. Ad aprirle non sarà
uno psicoanalista, ben-
CON: Caterina Bajetta,
Ettore Di Stasio, Giovanna Rossi e Gaetano
Callegaro
COSTUMI: Valentina Poggi; Celeste Ratazzi, assistente
STAFF TECNICO: Alessandro Barbieri e Ahmad
Shalabi
PRODUZIONE:
produzioni
LITTA_
Il concerto del 19
settembre “Arabesche e
barcarole” eseguito dal
pianista Enrico Pompili
è inserito nel programma del Festival MiTo
SettembreMusica, ottava edizione.
TRADUZIONE: David Conati
SCENE: Guido Buganza
DISEGNO
Melli
LUCI:
Fulvio
Enrico Pompili
▷
ore 17.00
ARABESCHE E BARCAROLE
Classica
Musiche di Robert
Schumann, Claude Debussy, Felix Mendelssohn-Bartholdy, Franz
Liszt, Fryderyk Chopin.
CON: Enrico Pompili,
pianoforte
IN COLLABORAZIONE CON:
Serate Musicali Teatro
Litta
16
il foyer e' tutto del teatro
luglio agosto settembre 2014
Teatro Elfo Puccini
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 0200660606
21 settembre
Corso Buenos Aires, 33 - 20124 Milano
BIGLIETTERIA:
(Corso Buenos Aires, 33)
da lun. a sab. 10.30 - 19.30;
dom. 14.30 - 17.30
www.elfo.org
[email protected]
MEZZI PUBBLICI: tram 5, 33; bus 60, 81; M1 (Lima,
P.ta Venezia).
PREZZI: intero € 30,50 - martedì € 20,00 - riduzioni.
ore 17.00
LE LACRIME DI GEREMIA
di Carlo Galante
PROGRAMMA:
Carlo Galante, Le lacrime di Geremia. Cantata
scenica per attore, soprano, mezzosoprano,
clarinetto e quartetto
d’archi su testi di Geremia Profeta e Andrea
Kerbaker
CON: Dario Spadon,
voce recitante; Martina Bortolotti, soprano; Sylvia Rottensteiner, mezzosoprano;
Alexander Neubauer,
clarinetto; Amarida
Ensemble Bolzano Stefano Ferrario, Jo-
hanna Wassermann,
violino; Margherita
Pigozzo, viola; Alejandro Biancotti, violoncello; Carlo Boccadoro, direttore
Carlo Boccadoro
▷
Teatro degli Arcimboldi
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
CENTRALINO:
9 settembre
tel. 02641142212
02641142214
02641142200
ore 21.00 17 settembre
ORCHESTRA
FILARMONICA
DI SAN PIETROBURGO
PROGRAMMA:
Pëtr Il’ič Čajkovskij,
Lo schiaccianoci brani
dall’Atto II del balletto
Johannes Brahms, Sinfonia n. 2 in re maggiore
op. 73.
BIGLIETTERIA: (Viale dell’Innovazione, 20)
dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 18.00
www.teatroarcimboldi.it
CON: Yuri Temirkanov,
direttore, e un saluto
di Benito Benedini
Con il contributo di Fondazione Fiera Milano.
Viale dell’Innovazione, 20 - 20126 Milano
MEZZI PUBBLICI: bus 52, 87, 728; M5 (Bicocca).
PREZZI: da € 15 a € 110 + diritti di prevendita. Riduzioni per gruppi, [email protected]
ore 21.00 21 settembre
ore 21.00
160° Janáček WITOLD
Lutosławski
Programma:
Leóš Janáček, Sinfonietta
Bedřich Smetana, La Moldava, poema sinfonico
Antonín Dvořák, Sinfonia n. 9 in mi minore op.
95 “Dal nuovo mondo”.
CON: Orchestra Filarmonica Ceca, direttore Jiří Bĕlohlávek.
Musique funèbre
L’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo ▽
Programma:
Ludwig van Beethoven,
Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op.
73 “Imperatore”
Johannes Brahms; Sinfonia n. 1 in do minore op. 68.
CON: Orchestra Sinfonica Nazionale della
Radio Polacca di Katowice,
Alexander
Liebreich, direttore;
Krystian Zimerman,
pianoforte.
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
Teatro Menotti
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI: tel. 02 36592544
BIGLIETTERIA: lun e mer 15 - 18, mar, gio e ven 15 - 19, sab
16 - 19, dom un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
17
Via Ciro Menotti, 11 - 20129 Milano
ORARIO SPETTACOLI: mar, gio, ven, sab 21.00, mer 19.30,
dom 17.00, teatro ragazzi ore 10.30, lunedì riposo.
www.tieffeteatro.it - [email protected]
MEZZI PUBBLICI: tram 5, 23, 29, 30, 33; bus 54, 60, 61,
62, 92; Passante (Dateo); Bikemi 125, 126, 127, 128.
PREZZI: intero € 25,00, T. Ragazzi € 8,00, riduzioni.
ore 17.00 Dal 26 al 28 settembre
9 settembre
AIMEZ-VOUS BRAHMS? MILANOIR MILANUIT
PROGRAMMA:
Johannes Brahms, Trio
n. 3 in do minore op.
101, Trio n. 2 in do maggiore op. 87, Trio n. 1 in
si maggiore op. 8
CON: Trio Talweg - Sébastien Surel, violino;
Eric-Maria Couturier,
violoncello; Juliana
drammaturgia: Piero Colaprico
Steinbach, pianoforte
Concerto inserito nel
programma del Festival
MiTo SettembreMusica,
ottava edizione.
Il Trio Talweg
▷
Teatro Leonardo
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 26681166
BIGLIETTERIA: da lunedì a sabato 15.00 - 19.00
www.teatroleonardo.it - [email protected]
7 settembre
Uno spettacolo/racconto che narra la Milano
della mala e raccoglie
i personaggi in “bianco e nero” che l’hanno
vissuta. Lo spettacolo,
in equilibrio tra romanticismo, ricostruzione
storica e passione politica, rivela l’epopea
ore 17.00
TEMPI BURRASCOSI
di Nicola Campogrande, libretto di Dario Voltolini
6 luglio
LUIZ
TORNA A CASA
di Maurizio de Giovanni
6 settembre
Cartoni animati su musica originale di Raymond Scott
Nei Merrie Melodies,
celebri cartoni animati
distribuiti dalla Warner Bros. Pictures, la
musica diviene parte
fondamentale del cartoon, proprio come negli
odierni videoclip musicali. Nello spettacolo
ogni cartoon è accompagnato da una canzone
eseguita dal vivo da una
jazz band.
CON: Ferrari Jazz Chamber Inc - Andrea Ferrari, clarinetto basso;
Adalberto
Ferrari,
clarinetto, sax soprano; Sergio Orlandi,
tromba; Nadio Marenco, fisarmonica; Paolo
Dessi, contrabbasso;
Marcello Colò, batteria
PRODUZIONE: Tieffe Teatro
MEZZI PUBBLICI: tram 11, 23; bus 62; MM2 (Piola)
PREZZI: intero € 22, convenzioni e riduzioni.
Le peripezie di un pesciolino creato sopra
un ulivo per un errore
di Dio, il Diluvio Universale, Noè, l’Arca e un
cielo pieno di creature,
palco, accanto ai musicisti, un pittore dipinge
dentro una cappelliera
magica e così, a poco a
poco, appaiono i personaggi della favola.
tra le quali spicca il feroce pianopercussiosauro, sono gli ingredienti
di una funambolica e
poetica avventura musicale ricca di ironia. Sul
ORARIO SPETTACOLI: mercoledì e giovedì ore 21.00,
domenica ore 17.00.
Tony Laudadio porta in
scena, nella doppia veste di regista e protagonista, un testo inedito
di Maurizio de Giovanni: Luiz torna a casa è il
racconto sorprendente
di come il tifo per uno
sport, e per il calcio in
particolare, possa accendere di passioni anche la vita quotidiana,
ORARIO SPETTACOLI: dal giovedì al venerdì ore 21.00,
sabato ore 16.30 e ore 21.00, domenica ore 18.00.
www.teatromartinitt.it - [email protected]
ATLETICO MINACCIA FOOTBALL CLUB.
Si può fare goal alla camorra?
da Marco Marsullo, regia di Fabrizio Bancale
Vanni Cascione ha
un’unica fede: il calcio.
E un unico dio: Josè
Mourinho.
Un iperbole dalle squadre sgangherate alla
grande occasione: guidare l’Atletico Minaccia Football Club, nato
dalle ceneri di un team
sciolto per infiltrazioni
CON: Andrea Rebaudengo, pianoforte; Simone Beneventi, percussioni; Paola Roman,
voce recitante; Stefano
Giorgi, live painting
Via Orcagna, 2 - 20131 Milano
MEZZI PUBBLICI: tram 23, 33; bus 39; MM2 (Piola)
Tutti gli spettacoli realizzati da Spazio Teatro NO’HMA
sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
una storia il cui inarrestabile motore narrativo è il tempo passato insieme, in famiglia come
allo stadio.
CON: Tony Laudadio;
Ferruccio
Spinetti,
contrabbasso.
Via Pitteri, 58 - 20134 Milano
ore 17.00 Dal 25 settembre al 12 ottobre
MERRIE MELODIES
IDEA DI: Andrea Perrrone e Atomo Davide
Tinelli
ORARIO SPETTACOLI: da martedì a sabato ore 20.45,
domenica ore 16.00, lunedì riposo.
Teatro Martinitt
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 36580010
BIGLIETTERIA: da martedì a sabato 10.00 - 20.00, domenica e festivi 10.00 - 17.00
co, Didi Martinaz, El
Pelè, Mirko Mazzali.
Via Ampère, 1 (ang. P.za Leonardo da Vinci) - 20131 Milano
Spazio Teatro No’hma
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 45485085
da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 19.30
www.nohma.it - [email protected]
di una città che rinasce dopo la guerra. Le
bische, le osterie, la
nebbia, i gangster gentiluomini e la mafia ma
anche aneddoti, canzoni e leggende di una
Milano che non c’è più.
CON: Atomo Davide Tinelli, Piero Colapri-
camorristiche. Il primo
giorno di allenamenti,
Vanni Cascione si confronta con un attaccante schiavo di una colite
cronica, un mediano
clandestino extracomunitario schierabile solo
in trasferta perché in
casa è piantonato dalla
polizia, un portiere co-
MEZZI PUBBLICI: tram 23; bus 39, 54.
PREZZI: intero € 20 - riduzioni.
cainomane, uno stopper
simbolicamente
detto “Trauma”, un
ex concorrente di Sarabanda e persino un
meccanico e un cuoco…
La scommessa: trasformare queste giovani
promesse in una squadra vincente. Per non
farsi mancare nulla, Cascione farà i conti anche
con complicazioni matrimoniali, dissidi con
la figlia adolescente… e
addirittura la camorra.
CON: Giovanni Esposito
(foto), Francesco Procopio, Susy Del Giudice e Mela Esposito
SCENE: Luigi Ferrigno
COSTUMI:
Maddalena
Marciano
18
il foyer e' tutto del teatro
Teatro Franco Parenti
luglio agosto settembre 2014
Via Pier Lombardo, 14 - 20135 Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 0259995206
www.teatrofrancoparenti.it
[email protected]
BIGLIETTERIA: (Via Pier Lombardo, 14)
lunedì h. 16.00 - 19.30, da martedì a sabato h. 10.00
- 14.30 / 16.00 - 19.30, domenica h. 10.00 -14.30.
MEZZI PUBBLICI: tram 9, 16; bus 62, 77; M3 (P.ta Romana);
Bike-sharing P.za Medaglie d’oro, Via Vasari.
PREZZI: platea da € 32 a € 40 - riduzioni.
Dal 2 al 3 luglio
Dal 4 al 7 luglio
8 luglio
Reading da Albert Camus, regia di Roberta Lena
regia di Daniele Sala
di Valerio Cappelli e Mario Sesti
A partire dal romanzo
cardine
dell’esistenzialismo, uno sguardo
sull’assurdità del destino e sull’estraneità
al mondo. Obbligato
a constatare che qualsiasi scelta si rivela
inadeguata, l’uomo si
scopre straniero a se
stesso, paralizzato dalla crudeltà, irrazionale
e ineluttabile, delle
cose della vita. L’assurdo eroe de l’Étranger
Meursault ha i tratti
raffinati e la voce inconfondibile di Fabrizio
Gifuni (foto), attore fra
Immaginatevi un uomo
candido e incasinato,
capace di sogni sconfinati che parlano di
libertà,
uguaglianza
e felicità per tutti. Un
donchisciotte sempre
comicamente in lotta con gli spigoli della
vita, senza soldi, con la
disdetta dell’affitto in
una tasca e la lettera di
fine rapporto di lavoro
nell’altra, artefice di un
gesto folle e disperato:
rapisce il Ministro che
LO STRANIERO, un’intervista impossibile L’HO FATTO PER IL MIO PAESE FINALMENTE TRUFFAUT
i più sofisticati del teatro italiano. Un attore
e un musicista/dj, uno
spazio neutro e un’unica, forte sorgente di
luce. L’abito ricorda
l’estetica viscontiana,
il sottofondo musicale,
a intervalli, è affidato a
sonorità e parole di brani ispirati al romanzo.
CON: Fabrizio Gifuni
SUONI: G.U.P. Alcaro
COSTUMI: Roberta Vacchetti
RIDUZIONE LETTERARIA:
Luca Ragagnin
PRODUZIONE: il Circolo
dei Lettori
13 settembre
ALMAH
ore 21.00
In Almah Avishai Cohen
ritorna alle radici della
sua storia musicale: la
scrittura e l’armonia
classica. Combinando
brani originali, standard e cover di vecchi
pezzi, Cohen intreccia
il lavoro arduo del compositore, la brillante
e mutevole struttura
dell’improvvisatore e la
bellezza sofisticata del
canzoniere americano.
Melodie popolari arabe e israeliane, inoltre,
uniscono le forze in un
progetto che definisce
un nuovo linguaggio,
una sintesi perfetta tra
musica classica e jazz.
Avishai Cohen with Strings
CON: Avishai Cohen,
basso e voce; Nitai
Hershkovits, pianoforte; Daniel Dor, batteria; Cordelia Hagmann, violino; Amit
Landau, viola; Noam
Haimovitz Weinschel,
viola; Yael Shapira,
Violoncello e voce; Yoram Lachish, oboe
ha deciso il provvedimento e lo nasconde in
cantina. Lo fa per sé,
per la sua pensione ma
soprattutto lo fa per il
suo paese.
CON: Lucia Vasini e Antonio Cornacchione
TESTO:
Francesco Freyrie, Andrea Zalone,
scritto con Antonio
Cornacchione
PRODUZIONE: International Music and Arts
A trent’anni dalla morte
del regista più emblematico della modernità, lo spettacolo ripercorre la sua biografia
romanzesca, toccante
e avventurosa: l’infanzia deprivata, l’adolescenza borderline, il
successo come critico,
la prodigiosa stagione
della Nouvelle Vague e
il paesaggio inconfondibile della sua filmografia. Sergio Rubini darà
voce alla imponente
corrispondenza epistolare che Truffaut ebbe
con Hitchcock, Bazin,
Godard, Rohmer e con
le amicizie e gli amori
profondi che hanno popolato la sua vita.
CON: Sergio Rubini
Andrée
INTERVIENE:
Ruth Shammah
INTRODUCE: Stefano Salis
IN COLLABORAZIONE CON:
Metropolitana Milanese
Dal 15 al 20 luglio
Dal 21 al 25 luglio
di Ruggero Cappuccio, regia di Nadia Baldi
drammaturgia e regia di Franco Branciaroli
CASANOVA
Dopo il successo ottenuto la scorsa stagione con Il Soccombente
di Bernhard, Roberto
Herlitzka (nella foto)
porta in scena il modernissimo mito di Giacomo Casanova. Una velenosa, dolce e sincera
partita a scacchi in cui
brillano e si muovono
i perni dell’identità di
uno degli uomini più discussi, amati e denigrati del XVIII secolo.
Il velo di seduttore vanesio che ricopre Casanova cade inesorabilmente, rivelando un grande
autore che scrive con rarissima e affilata modernità, che ama le donne e
ne incontra carnalmente un numero di gran
lunga inferiore rispetto
alla superficiale moltiplicazione attribuitagli.
Soprattutto, Giacomo
Casanova si manifesta
tra le pieghe dell’Histoire de ma vie, la luminosa autobiografia
in cui si materializzano la grande capacità di ascolto verso le
sue amanti, l’assenza
di ogni gelosia che ne
comprima la vita, la capacità di scegliere creature che padroneggino
la propria espressività
erotica e infine la concretizzazione di un piacere esente da conflitti
e limitazioni mentali
borghesi.
CON: Roberto Herlitzka, Marina Sorrenti
MUSICHE: Marco Betta
COSTUMI: Carlo Poggioli
LUCI: Carlo Mastrogiacomo
PRODUZIONE: Marioletta
Bideri e Bis Tremila
DIPARTITA FINALE
Lo spettacolo è una parodia, un western, un
gioco da ubriachi sulla
condizione umana dei
nostri tempi, con tre
barboni che giacciono
in una baracca sulle rive
di un fiume, forse il Tevere, e con una Morte,
nei panni di Totò menagramo, che li va a trovare impugnando la falce.
Dipartita finale ipotizza
l’esistenza di reietti, di
soggetti diversamente
maturi che non muoiono.
A morire, alla fine, è paradossalmente, la Morte,
impersonata dallo stesso
Branciaroli (foto).
CON: Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai,
Franco Branciaroli,
Massimo Popolizio
PRODUZIONE: Teatro degli
Incamminati in collaborazione con il Festival della Versiliana
Dal 24 al 30 settembre
IO,
NESSUNO E POLIFEMO
drammaturgia e regia di Emma Dante
Tremante, io incontro
Polifemo e pian piano lo
conquisto, lui si lascia
andare, si mostra ironico, loquace, racconta
l’arrivo del nemico dal
suo punto di vista e mi
spiazza. Gli chiedo un
ricordo da portare via e
lui, antropofago di carni umane crude, mi svela una ricetta sofisticatissima: «crapetto caso
e ova». Col tempo, nella
solitudine, è diventato
di pietra. Lo incontro,
lo percorro, lo ascolto
ed infine lo lascio, intenerita dai suoi racconti,
e mentre vado via riecheggia nella caverna la
voce di Odisseo. Anche
lui è dentro la sua testa.
Emma Dante.
CON: Emma Dante,
Salvatore D’Onofrio,
Carmine Maringola e
con la partecipazione
di tre danzatrici
MUSICHE DAL VIVO: Serena Ganci
PRODUZIONE: Teatro Biondo Stabile di Palermo
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
Auditorium di Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
www.laverdi.org
[email protected]
tel. 0283389401
Dal 2 luglio al 2 settembre
THE BBC EARTH CONCERTS
La stagione estiva, alla
sua terza edizione consecutiva, si presenta
al pubblico milanese e
non solo con una novità assoluta per l’Italia:
i BBC Earth Concerts,
in collaborazione con
Barley Arts, con il network televisivo nazionale britannico e con il
patrocinio del WWF. Il
primo appuntamento è
per mercoledì 2 luglio
(ore 20.30), all’Auditorium di Milano in
largo Mahler: sul grande schermo saranno
proiettate le spettacolari immagini del documentario Planet Earth,
mentre l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta da
Danilo Grassi, eseguirà
le musiche originali di
George Fenton. La Terra, gli Oceani, i Ghiacci. I tre momenti di un
epico viaggio televisivo
che la BBC ha realizzato
attraverso le meraviglie
del nostro pianeta. Immagini indimenticabili
che le musiche di George Fenton, uno dei
maggiori compositori
inglesi contemporanei,
commentano con rara
forza emotiva. Dalle tre
serie tv sono nati altrettanti concerti destinati
all’esecuzione di grandi orchestre sinfoniche
di tutto il mondo e che
ora approdano anche in
Italia con laVerdi. Un’esperienza unica e coinvolgente, fatta di grande schermo e musica
dal vivo, che si sviluppa
attraverso tre spettacoli
differenti: Planet Earth,
The Blue Planet e Frozen Planet, per un totale di 9 serate nei mesi di
luglio, agosto e settembre, sempre all’Auditorium di Milano.
Calendario dei concerti:
14 settembre
ore 20.00
Pёtr iL’ič čaJkovskiJ
PROGRAMMA:
Pёtr Il’ič Čajkovskij,
Marcia slava op. 31
Pёtr Il’ič Čajkovskij,
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in Sol
maggiore op. 44 (versione Siloti)
Pёtr Il’ič Čajkovskij,
Sinfonia n. 5 in Mi minore op. 64
CON: Giuseppe Andaloro, pianoforte; Zhang
Xian, direttore
Concerto Straordinario
in collaborazione con il
Teatro alla Scala
18, 19, 21 settembre
Pёtr iL’ič čaJkovskiJ
Zhang Xian è direttore musicale dal 2009
dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe
Verdi”. Il 7 dicembre
2012 è stata insignita
dell’Ambrogino d’Oro
del Comune di Milano.
PROGRAMMA:
Pёtr Il’ič Čajkovskij,
Capriccio italiano op.
45 (durata 15 min. circa); Concerto per pianoforte e orchestra n. 1
in Si bemolle maggiore
op. 23 (durata 33 min.
circa); Sinfonia n. 2 in
Do minore op. 17 PicZhang Xian
▷
cola Russia (durata 35
min. circa)
CON: Giuseppe Andaloro, pianoforte; Zhang
Xian, direttore.
Largo Gustav Mahler, 1 - 20136 Milano
BIGLIETTERIA: (Largo Gustav Mahler)
da martedì a domenica dalle 14.30 alle 19.00,
lunedì chiuso.
PLANET EARTH
mercoledì 2 luglio, ore
20.30
lunedì 14 luglio, ore
20.30
giovedì 28 agosto, ore
20.30
THE BLUE PLANET
giovedì 10 luglio, ore
20.30
mercoledì 16 luglio, ore
20.30
domenica 31 agosto,
ore 18.00
FROZEN PLANET
sabato 12 luglio, ore
18.00
giovedì 24 luglio, ore
20.30
martedì 2 settembre,
ore 20.30
6 luglio ore 20.30
STATI UNITI
direzione F. M. Colombo
PROGRAMMA:
Ferde Grofé, Niagara
Falls Suite
Samuel Barber, Knoxville: Summer of 1915 op. 24
Cole Porter, Anything
Goes Ouverture
Charles Ives, Variations
on “America”
27 settembre
GINO NEGRI
PROGRAMMA:
Darius Milhaud, Le boeuf sur le toit
Gino Negri, Concerto
per contrabbasso ladro
e orchestra complice
Dmitrij Šostakovič, Suite per orchestra di varietà n. 2
CON:Michele Sciandra,
contrabbasso; Giuseppe Grazioli, direttore.
19
MEZZI PUBBLICI: tram 3, N15; bus 59;
BikeMi 159 - Via Ascanio Sforza, Via Pavia.
PREZZI: da € 9 a € 50 - riduzioni.
Dal 27 luglio al 24 agosto
FESTIVAL TANGO
C’è chi dice che il Tango
sia come un vizio: non è
facile staccarsene una
volta conosciuto. Le sue
origini popolari e le sue
caratteristiche ne fanno
un’esperienza di vita e
una forma di rappresentazione. Erede di questa
straordinaria tradizione
musicale, Luis Bacalov,
direttore artistico della
Rassegna, ne propone
una suggestiva antologia dall’800 ai giorni
nostri.
PROGRAMMA 27 LUGLIO,
ORE 18.00
Igor Stravinskij, Tango
Luis Bacalov, Triplo
concerto
Astor Piazzolla, Milongón Festivo
Tomás Gubitsch, Suite
Eduardo Hubert, Martulango
CON: Eduardo Hubert,
pianoforte;
Juanjo
Mosalini, Bandoneon.
PROGRAMMA 3 AGOSTO,
ORE 18.00
Luis Bacalov, Piano
Concerto, Seducciòn
Astor Piazzolla, Libertango, Las cuatro estaciónes porteñas
CON: Luis Bacalov, pianoforte; Sonig Tchakerian, violino; Gianni Iorio, bandoneon;
José Maria Sciutto,
direttore.
PROGRAMMA 7 AGOSTO,
ORE 20.30
DELTA Y MAR
Sebastiàn Piana, Viejo
ciego
Gerardo Matos Rodriguez, La cumparsita
Rudiger Blömer, Tres
Encuentros
Juan Antonio Sánchez,
Tonada por despedida
Anibal Troilo, Quejas
de Bandoneon
Vicente Bögeholz, Delta y mar
José Martinez, Pablo
Vicente Bögeholz, Puerto Varas - El Puyuyui
Juanjo Mosalini, Milonga de la tierra
Astor Piazzolla, Compadre
Juanjo Mosalini, Entre
Pliegues
Wolfgang
Bartsch,
Strömungen - Lamento
- Spiel der Kräfte
CON: DUO BÖGEHOLZ MOSALINI.
PROGRAMMA 10 AGOSTO,
ORE 18.00
Ignacio Cervantes, 3
Danzas Cubanas
Vicente Greco, Rodriguez Peña
Isaac Albéniz, Tango
Juan Josè Castro, Evocaciòn,
Compadròn,
Milonguero, Lloròn
Carlos Gardel, El dia
que me quieras
Francisco Canaro, Madreselva
Luis Bacalov, 3 Tanghitudes - Ricercare Baires 2
Astor Piazzolla, Invierno Porteño - Decarisimo
Angel Gregorio Villoldo, El Choclo
CON: LUIS BACALOV, PIANOFORTE.
PROGRAMMA 17 AGOSTO,
ORE 18.00
Luis Bacalov, Mato
Groso,
Bagnalando,
Puente a 6/8, Tristies,
Paralelo a Paralelo, Ri-
cercare Baires 1, Tangana Ostinato per pianoforte, bandoneón e
archi, Paso Triple
Juanjo Mosalini, Milonga para Luis
Giovanni
Tommaso,
Tangoing
CON: Quartetto Bacalov
- Luis Bacalov, pianoforte; Giovanni Tommaso, contrabbasso;
Juanjo Mosalini, bandoneon; Daniel Bacalov, percussioni.
PROGRAMMA 21 AGOSTO,
ORE 20.30
SECONDO VIAGGIO NELLA
STORIA
Astor Piazzolla ,Juan
de Dios Greco, Luis
Bacalov, Carlos Gardel,
Francisco Canaro, Julio
César Sanders, Juan de
Dios Filiberto, Enrique
Santos Discepolo
CON: Ruben Peloni,
voce; Annamaria Castelli, voce; Luis Bacalov, pianoforte
PROGRAMMA 24 AGOSTO,
ORE 18.00
TANGHI CELEBRI- RI-TANGHI
- TANGHI AL CINEMA - TANGO
NEL CLASSICO - TANGO OGGI
Astor Piazzolla, Libertango
Astor Piazzolla, Oblivion
Gerardo Matos Rodriguez, La cumparsita
Igor Stravinskij, Tango
Georges Bizet, Tema
della Carmen
Sandro Cerino, Tanghi
CON: Crescendo Big
Band diretta da Sandro Cerino
26 e 28 settembre
DmitriJ Šostakovič
GUSTAV MAHLER
Alla
sinfonia
di
Šostakovič segue l’ultima composizione di
Mahler rimasta incompiuta, qui nella ricostruzione operata da Rudolf
Barshai nel 2001.
PROGRAMMA:
Šostakovič, Sinfonia da
camera in Do minore
op.110/a
Mahler, Sinfonia n. 10
in Fa diesis maggiore
(versione Barshai)
CON: Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe
Verdi - Gaetano D’Espinosa, diettore.
20
il foyer e' tutto del teatro
luglio agosto settembre 2014
Spazio Tertulliano
Via Tertulliano, 68 - 20137 Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 0249472369
www.spaziotertulliano.it
[email protected]
ORARIO SPETTACOLI: da martedì a sabato ore 21.00,
domenica ore 16.30 (a maggio giugno e luglio
domenica ore 20.30); lunedì riposo.
MEZZI PUBBLICI: tram 16; bus 91, 91, 84, 93; M3 (Lodi,
Brenta); BikeMi 31 - Brenta.
PREZZI: intero € 16 (+€1 tessera) - riduzioni e convenzioni
Dal 3 al 6 luglio
l’uomo è in effetti un
animale sociale, ma anche il più feroce, se si
tratta di sopravvivenza
Nowhere? è una riflessone sulla migrazione
umana nella sua forma
concreta e spirituale.
Affronta il tema del
cambiamento,
delle
proteste e delle lotte per
l’affermazione di nuove
idee nella storia dei popoli. Un’azione danzata, declinata su musica
elettronica (musiche di
sanna Egri, Raphael
Bianco
COREOGRAFIE: Raphael
Bianco
sketCHes oF a DYinG time
THE EARTH DIED
SCREAMING E NOWHERE?
Titolo di duplice interpretazione per due
balletti: frammenti di
un tempo che muore
ma anche frammenti
di un tempo di morte.
Incentrato sulla musica
di Tom Waits, The Earth
died Screaming evoca
uno scenario postumano in cui la lotta per
un territorio vivibile
si fa sempre più aspra.
Tutti, nessuno escluso,
vogliono
sopravvivere, costi quel che costi:
Teatro Ringhiera
Deuter), sull’illusione
di una terra promessa,
alla ricerca di nuovi
orizzonti dove ci si confronta, quasi sempre
con confini invalicabili
e scelte problematiche.
CON: Compagnia EgriBiancoDanza - Elisa
Bertoli, Maela Boltri,
Francesca
Ossola,
Alberto Cissello, Vincenzo Galano, Vincenzo Criniti, Cristian
Magurano
DIREZIONE ARTISTICA: Su-
Via Pietro Boifava, 17 - 20142 Milano
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 84892195
da un’ora e mezza prima dell’inizio degli spettacoli
www.atirteatroringhiera.it
[email protected]
6 settembre
PROGRAMMA:
La leggenda del Piave,
Monte Nero, Le campane di San Giusto, Addio
mia bella addio, Il canto degli italiani e altri
brani.
Letture
tratte
da
Giuseppe
Ungaretti,
Carlo
Salsa
Paolo Monelli, Carlo
Emilio Gadda Giovanni
Comisso, Alice Schalek
e lettere dal fronte.
CON: Fanfara della Brigata Alpina Taurinense - Maresciallo Marco
Calandri, direttore;
Luca Occelli, voce recitante
ore 17.00
TA-PUM, SUONI E PAROLE
DELLA GRANDE GUERRA
Costituita nel 1965 a
Torino, la Fanfara della
Brigata Alpina Taurinense è attualmente costituita da 34 elementi
diretti dal Maresciallo
Capo Marco Calandri. Il suo repertorio
comprende – oltre a
musiche di ordinanza
militari – anche brani sinfonici e leggeri.
Negli ultimi anni si è
esibita al Festival internazionale di musica
militare di Modena, in
più occasioni ha suonato al Teatro Regio e al
Conservatorio di Torino, all’Auditorium Rai
“Arturo Toscanini” e
all’Auditorium “Giovanni Agnelli” del Lingotto.
Teatro Libero
STREET ART FESTIVAL
Pace fatta tra artisti di
strada ed istituzioni,
anche grazie all’appoggio del Comune di Milano che patrocina e concorre alla promozione
dell’evento. Alcuni tra
i più importanti Street
Artist
internazionali
sono chiamati a dipingere le quattro mura
del grande edificio comunale che ospita il
Teatro, gli uffici dell’anagrafe di zona 5, il
deposito della biblioteca comunale, i Cam ed
altre associazioni. Una
Dal 27 giugno al 15 luglio
suoi appassionati amori. Un artista che ha formato una generazione
di attori indimenticabili
e legittimato la regia
come forma d’arte. Ma
sarà anche un omaggio
a Milano, la mia città, a
quella Milano che era un
tempo la protagonista
dei miei sogni da realizzare e a questa Milano
che mi vede ora pienamente uomo di teatro.
PRODUZIONE: Teatro Libero
poi il desiderio irrefrenabile di fare teatro.
Ecco che quindi, quasi
naturalmente, questo
nuovo album sarà dedicato a lui, alle sue regie,
alla sua genialità, all’ironia, alla sua intelligenza, alla sua vocazione, al suo immaginario,
alle contraddizioni e ai
Corrado d’Elia
vera e propria Call for
artist per giovani artisti
milanesi, provenienti
da accademie e scuole
di belle arti, che potranno partecipare ad
una selezione on line e
avranno la possibilità di
esprimersi liberamente
e legalmente. Tre giorni
di festival: il primo dedicato alla danza (street dance, hip hop, capoeira), il secondo alla
musica (r&b, hip hop,
reggae, soul); durante
il terzo, le istituzioni
inaugureranno l’edifico
e Atir darà il via ufficiale alla stagione 20142015, con la consueta
presentazione di stagione e conferenza stampa
del teatro Ringhiera.
Mentre gli Street Artist
dipingeranno l’edificio,
in teatro e sulla piazza antistante si svolgeranno workshop ed
esibizioni di acrobati,
giocolieri, spettacoli
teatrali, street dance,
dj-set, contest di skate,
freesbee, bike e molto
altro. Una grande festa
dell’arte di strada, capace di coinvolgere e
lasciare un segno non
solo nel quartiere, ma
nell’intera città.
Via Savona, 10 - 20144 Milano
Orario spettacoli: da lunedì a sabato ore 21.00, domenica ore 16.00
www.teatrolibero.it - [email protected]
Se penso alla parola Maestro, da sempre penso a Giorgio Strehler,
colui che per primo ha
saputo emozionarmi,
creare mondi, un modo
di fare, di raccontare e
di intendere il teatro,
che per primo mi ha
affascinato e ha scavato
in me prima il sogno e
MEZZI PUBBLICI: tram 3, 15; bus 79; MM2 (Abbiategrasso).
PREZZI: intero € 15, convenzioni e riduzioni.
Dal 26 al 28 setttembre
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 8323126
da lun a ven 15.00 - 19.00, sab 19.00 - 21.30, dom
14.00 - 16.30; nei giorni di spettacolo fino alle 21.30
NON
CHIAMATEMI MAESTRO
di e con Corrado d’Elia
ASSISTENTE ALLA COREOGRAFIA: Elena Rolla
PRODUZIONE: Fondazione Egri per la Danza
▷
MEZZI PUBBLICI: tram 14, 19; bus 47, 74; MM2 (S.Agostino)
PREZZI: intero € 19 - € 21, convenzioni e riduzioni.
Dal 21 al 31 luglio
R A S S E G NA
E S T IVA
Sul palco sospeso tra i
navigli andranno in scena quattro spettacoli:
La leggenda di Redenta Tiria (dal 21 al 24),
Cosa vuoi che sia (25
e 26), Shakespeare without eyes (dal 27 al 29)
e Nascondigli (30 e 31).
Ad aprire ogni serata un
fresco aperitivo con attori e regista. Per info:
0245497296
luglio agosto settembre 2014
Teatro La Cucina
il foyer e' tutto del teatro
Via Ippocrate, 45 - 20161 Milano
EX OSPEDALE PSICHIATRICO PAOLO PINI
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:
tel. 02 66200646
[email protected] - www.olinda.org
ORARIO SPETTACOLI: ore 21.45, salvo diversa indicazione.
Prenotazione obbligatoria per tutti gli spettacoli.
1 luglio
dal 3 al 4 luglio
CHINA
VS TIBET:
Prospettive di uno scontro
Un esercito di gatti dorati avanza compatto.
I suoi cittadini-soldato
sono repliche identiche
e indistinte, non si fanno domande, agitano
solo il braccio semovente in cerca di qualcosa
da colpire. Le vittime
di questa offensiva stanno lì, immobili. Nella
loro ferma non violenza, contrappongono il
proprio corpo che si fa
strumento di protesta.
In questo immolarsi
emettono un suono: il
suono di una cultura,
il suono di una rivendicazione. Nella parti-
2 luglio
FÙTBOL
Capita, a volte, di trovarsi dall’altro capo del
mondo e incontrare inaspettatamente qualcosa
che ci appartiene e che
forse avevamo dimenticato. È quello che è capitato di sentire a Peppe
Servillo, Javier Girotto
e Natalio Mangalavite.
Un trio quasi naturale,
nonostante provengano da culture musicali
tura di questo concerto
per immagini e simboli
viene evocata l’opposizione tra i suoni sospesi, rarefatti e al tempo
stesso complessi propri
dell’universo tibetanobuddista e quelli ritmici
e martellanti della produzione industriale di
massa, della megalopoli
cinese, del formicaio.
PROGETTO: Mirto Baliani
(nella foto)
SVILUPPO ELETTROACUSTICO:
Marco Parollo
diverse, nato dalle ripetute collaborazioni che i
singoli musicisti hanno
alternato nel corso degli anni. La loro collaborazione è sfociata nei
cd L’Amico di Cordoba e
Fùtbol, racconti musicali
in cui si alternano storie
di vita, d’amore e di pallone tra gioie, delusioni,
vittorie e sconfitte.
CON: Peppe Servillo,
voce; Javier Girotto,
saxes, clarinetto e
flauti andini; Natalio
Mangalavite, pianoforte, tastiere e voce
NON-SCUOLA
laboratorio di teatro
L’unico dogma della
non-scuola è questo:
si possono strapazzare
Aristofane o Brecht, ma
quello che deve emergere dal lavoro scenico è
la vita degli adolescenti. Le guide eviteranno
ogni pedanteria; gli
adolescenti presteranno orecchio alle guide
che accenneranno alle
tecniche nel concreto
delle prove, sapendo
che non esiste la Tecnica in assoluto, ma solo
modi diversi di servire
le visioni.
GUIDE: Monica Barbato
e Alessandro Renda
dal 7 al 11 luglio
tHe
waLk
regia di Renato Cuocolo
Al centro del progetto il
mistero che tiene insieme viaggio, memoria e
narrazione. The Walk
è una storia di limiti e
confini, di confini e della loro erosione, e del
metterli alla prova fra la
pratica artistica e la vita
quotidiana. Spettacolo itinerante in città per 20 spettatori; orario da definire.
CON: Roberta Bosetti
PRODUZIONE: Cuocolo/
Bosetti - Iraa Theatre
21
MEZZI PUBBLICI: bus 40, 41; MM3 (Affori FN)
PREZZI: intero € 12, convenzioni e riduzioni.
5 luglio
CANELUPO NUDO
di Rita Frongia, regia di Claudio Morganti.
Omaggio a La mia bocca di cane di Werner
Schwab che, con la sua
scrittura dirompente e
visionaria, racconta il
lato oscuro della società
attraverso parole feroci
che vanno a rivelare un
universo malato, fatto
di incontri, di segreti
intimi e famigliari, di
ideologie politiche e
religiose che sfociano
in una violenza psichica
e visionaria. L’ultimo
testo ancora inedito in
Italia, scritto dall’autore austriaco prima di
morire suicida bevendo
dodici litri di vodka,
10 luglio
BUCO BIANCO
di L. de Angelis (Fanny & Alexander) e S. Policicchio
È possibile individuare il suono originario
e fondativo di una città? Questo suono è lo
stesso che gli animali
che oggi ne popolano il
territorio ascoltavano
anticamente? Ne sono
essi stessi parte, corpo?
È possibile isolarlo dai
suoni generati dall’umano o si è definitivamente compromesso?
Il progetto indaga, attraverso un’ampia mappatura, il corpo sonoro
del territorio di una
città. Ravenna è una
città geograficamente
unica che si presenta
11 luglio
FUOCHI A MARE PER
vLaDimir
maJakovskiJ
di e con Andrea Renzi
Armato dei suoi versi e
di una Smith and Wesson a canna corta, in
un’immaginaria conferenza cosmica e pirotecnica, il grande poeta russo si presenta in
tutta la sua smisurata,
tenera e trascinante vitalità. Fuochi a mare per
Vladimir Majakovskij è
un tributo a un poeta e
alla poesia come ‘Luogo
della Vita’, come fosse
la notte di capodanno
del 1994. La mia bocca
di cane è testimonianza dell’ultima fiamma
provocatoria.“Scrivo
con la speranza della disperazione, esser parte
dell’umanità non significa altro che conoscere
la disperazione”, afferma Werner Schwab.
CON: Maurizio Lupinelli ed Elisa Pol
PRODUZIONE: Nerval Teatro - Armunia Festival
Inequilibrio
agli occhi dello straniero come un corpo inafferrabile, irriducibile,
incommensurabile,
labirintico. Già immerso nelle acque a partire
dal suo nome originario
(Ravenna, ‘fluire di acque’), il corpo sonoro di
Ravenna è da sempre in
continua metamorfosi,
si proietta verso il mare
e allo stesso tempo
sprofonda in se stesso.
PRODUZIONE: e-production
un tributo all’Etna, alle
Alpi, al delta del Nilo,
come fosse un tributo a
una cannoniera, a una
cimice, a un cucciolo di
cane. Qualcuno ha scritto che l’arte deve essere
contro la bomba atomica, cioè contro la disintegrazione della coscienza.
La vita e la poesia di Majakovskij sono contro la
bomba atomica.
PRODUZIONE: Teatri Uniti
22
il foyer e' tutto del teatro
luglio agosto settembre 2014
QUARTA PARETE
Vi dedichiamo questo spazio. E’ vostro, usatelo come volete. Dialogate con noi, con i lettori o anche solo, perché no, con voi stessi. I temi di questa rubrica di lettere
al giornale? L’universo di Foyer è il teatro e lo spettacolo dal vivo. Ma l’universo è grande: abitatelo nel modo che preferite.
Caro Foyer,
certo che parlare con un giornale... e scrivergli poi,
già questo è un assurdo teatrale (a parte, sommessamente, giocherellando con la penna).
La presentazione degli spettacoli in cartellone così
ben curata e comoda da consultare invoglia ad andare a teatro. Ma perché lasciarsi persuadere? Le
risposte possibili sono tante e mettendone ciascuna in bocca a un individuo diverso... ne verrebbe
fuori una pièce teatrale.
Ecco! Il teatro è la vita stessa.
Andare a teatro è un privilegio che ci consente di
osservare la realtà dal di fuori e reiterarne la visione, di manipolare il tempo - dono e condanna
dell’uomo.
Il teatro è il luogo privilegiato dell’ascolto, dove silenzio e parola si compenetrano, è il punto di osservazione critica dell’agire umano, è un’oasi per chi
nella realtà è costretto a un lavoro alienante.
Per tutti questi motivi frequento il teatro spinta
dal bisogno di ritrovare quell’ambito greco antico,
quel luogo ampio, accogliente, senza nessuna parete o barriera, bacino cavo che comprende l’umanità e dà voce -novella agorà - al confronto intelligente delle idee.
Lunga vita al teatro, ai foyer... e a Foyer.
Nora Bologna, Milano
seguici su Facebook
/foyertabloid
Buongiorno,
solo alcuni giorni fa ho, per pura combinazione,
trovato una copia di Foyer.
Ho consultato il giornale con interesse e ho molto
apprezzato la completezza delle informazioni e la
presentazione panoramica degli spettacoli che mi
ha richiamato l’impianto scenografico del teatro
greco antico, luogo privilegiato dello sguardo rivolto alla scena per capire la realtà.
Ora una domanda: come si può sottoscrivere un abbonamento per ricevere tempestivamente i prossimi numeri di Foyer?
E una richiesta :
Perchè non trovare uno spazio di incontro, magari
istituzionale o pubblico, per presentare i prossimi
numeri del giornale, per scambiare qualche commento, qualche idea sul teatro, insomma per fare
foyer anche fuori dai foyer ?
Grazie per l’ottimo lavoro.
Luigia G., Milano
Cara Luigia,
molto bello il richiamo al teatro greco antico, che
attiene alle nostre origini culturali ed ha radici che
ancora si nutrono e ci nutrono.
Approfittiamo del suo interrogativo per soddisfare
un’eventuale curiosità collettiva: presto attiveremo
una pagina sul nostro sito Internet www.foyertabloid.net con le offerte di abbonamento. Nel frattempo vi chiediamo di inviare le vostre richieste
all’indirizzo dell’editore: [email protected],
con la seguente dicitura in oggetto: “Abbonamento
a Foyer”.
Mi approprio di altre due righe del vostro spazio
per soddisfare una mia urgenza. I complimenti che
ci fate confermano il nostro impegno e ci spingono a
proseguire l’avventura di Foyer. Speravamo che andasse così, ma adesso cominciamo a crederlo davvero. Giro integralmente i vostri complimenti alla
redazione, che li merita tutti.
Federico Niola
Gentili signori,
sono Michele Olivieri, recensore e critico di danza
per Il Giornale della danza e per altre varie testate
giornalistiche. Semplicemente, volevo inviarvi le
mie felicitazioni per la nascita di Foyer, splendido
magazine di cultura teatrale; nel panorama milanese mancava una pubblicazione del genere, una
sorta di diario quotidiano aperto sul palcoscenico
meneghino, uno strumento utilissimo e ricco di
preziose informazioni, ben impaginato, di facile
lettura e consultazione, soprattutto per tutti coloro che amano ancora il cartaceo con l’inchiostro!
Grazie per la bella iniziativa, la cultura non è mai
abbastanza e ogni goccia in più è un grande dono.
Michele Olivieri,Varese
∑
Bellissima avventura,
ci consente una informazione davvero a 360° sull’offerta dei teatri milanesi, ricca e spesso non adeguatamente pubblicizzata; molto apprezzabile la grafica e
l’impaginazione. Un servizio fondamentale per i cittadini e per il teatro.
Cristina Rossi, Milano
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@FOYERtabloid
aprile maggio giugno 2014
il foyer e' tutto del teatro
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nei cortili
Teatro nei cortili è un progetto che punta alla valorizzazione del territorio e
degli spazi della socialità, ponendo al centro dei propri obiettivi gli abitanti,
le persone, il pubblico. Partendo dai luoghi di aggregazione per eccellenza – i
cortili e le piazze –, che stanno soffrendo una fase di inutilizzo e di involuzione
del ruolo che ricoprivano originariamente, il progetto realizza una rassegna
estiva itinerante di ‘teatro a domicilio’, in cui si alternano spettacoli di prosa
e di teatro-ragazzi. All’esigenza di stimolare la rigenerazione di un clima di
comunità si unisce, inoltre, la necessità di avvicinare nuovo pubblico alla cultura. Teatro nei Cortili si propone quale catalizzatore in grado di innescare un
movimento aggregativo fra persone, ma anche di formare una rete di interconnessione fra le associazioni presenti sul territorio, tra interlocutori pubblici e
privati. Gli spettacoli sono tutti ad ingresso gratuito. Dal suo avvio, nel 2008,
il progetto ha ottenuto il sostegno anche di Fondazione Cariplo e LegaCoop
Lombardia e ha visto la partecipazione di enti privati, fra cui le cooperative
UniAbita, Abitare Società Cooperativa, ‘La Benefica’, Edificatrice Bell’Unione ed enti pubblici quali i Comuni di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo,
Bresso, Mezzago, Canegrate e Bollate.
L’edizione 2014 è organizzata dal Teatro della Cooperativa con il sostegno di
Abitare Società Cooperativa di Milano e Cooperativa ‘La Benefica’ di Novate
Milanese. Segue il calendario degli appuntamenti:
6 luglio
LA VERSIONE DI BARBIE
di e con Alessandra Faiella, regia di Milvia Marigliano
«Ho capito perché fin da bambina ti odiavo, insopportabile top model di plastica: sei il primo modello di donna rispetto al quale cominciamo tutte a sentirci inadeguate. Un bel vaffa è dedicato a te. E sono i vaffa che aiutano a crescere». Attraversando con piglio ironico e dissacrante l’itinerario di formazione
della donna di oggi dalla nascita alla morte, Alessandra Faiella invita proprio
le donne a smetterla di lamentarsi e a prendere in mano la propria vita, per
uscire dal tunnel della finta emancipazione. Poiché il sonno della ragione ha
già generato troppi mostri.
PRODUZIONE: Marangoni Spettacolo.
11 luglio
OTELLO SPRITZ
da Shakespeare, adattamento e regia di Renato Sarti
“Da quattro secoli mi danno della puttana e mi uccidono. È ora di piantarla!”
Il grido d’accusa che lancia Desdemona prima di impugnare una calibro 8 e
crivellare di proiettili Otello e Iago, due infami senza pari, dà voce al silenzio
a cui spesso sono costrette le vittime di femminicidio. Ogni tre giorni in Italia,
nei modi più feroci, viene uccisa una donna, e sono molte di più ad essere picchiate e maltrattate. Nelle mani di compagni, fidanzati, amanti, padri e mariti,
innocui oggetti d’uso quotidiano si trasformano in armi micidiali: una mat-
tanza continua che reclama un finale diverso della tragedia di Shakespeare.
Bisogna lanciare un urlo potente che infranga le pareti del teatro, riecheggi
nelle strade, nelle piazze e riesca a penetrare all’interno delle mura “amiche”,
troppo spesso scenario di questi orrendi delitti. Da secoli l’uomo concepisce la
donna come una sua proprietà, è ora di finirla. Il messaggio dev’essere chiaro
e inequivocabile.
CON: Renato Sarti, Bebo Storti, Elèna Novoselova
SCENE E COSTUMI: Carlo Sala
MUSICHE: Carlo Boccadoro
DISEGNO LUCI: Claudio De Pace
PRODUZIONE: Teatro della Cooperativa, con il sostegno di Regione Lombardia Progetto NEXT 2012.
5 settembre
ZIN ZETA FORBESETTA
(una ballata per Milano)
regia di Marta Maria Marangoni
Zin Zeta forbesetta è l’inizio di una vecchia filastrocca in milanese che da bambini si mormorava durante i giochi vivissimi in qualche cortilone di ringhiera, nella nostra Milano. Piero Lenardon, Marino Zerbin e Valerio Bongiorno,
che questa filastrocca l’hanno nel cuore, hanno preparato un gran borsone di
canti popolari, letture dotte, filastrocche, scenette comiche, proverbi, canzoni d’autore, spropositi da osteria e serissima filosofia meneghina. Due vecchi
amici si ritrovano a un funerale che non c’è. Un prete passa frettolosamente.
Si sentono in lontananza i richiami degli antichi mestieri... Immediatamente
il pubblico si ritrova nell’universo delle corti di ringhiera del Nost Milan, quasi
per magia, come per un’evocazione fantastica, che non ha solo il sapore della
nostalgia, ma anche il gusto dell’interpretazione del presente.
CON: Valerio Bongiorno, Piero Lenardon, Marino Zerbin
IDEAZIONE: Piero Lenardon
MUSICHE: Fabio Wolf
PRODUZIONE: Teatro sul Filo, Filarmonica Clown.
6 settembre
EVA! - DIARIO DI UNA COSTOLA
regia di Marco Rampoldi
Una donna nuda, minuta, con una massa di capelli che le fa da vestito. Una
donna sola nel “vuoto” paradiso. Gioca a scoprire, si perde e si ritrova. Scrive,
annota e inventa. Eva è ingenua, beffarda, è clown. Gioca sulla donna, ironizza sui difetti, le tentazioni e i desideri. Ecco, Eva è una pulsione di gioco…
mangiare una mela non è peccato ma lo è il coraggio di andare oltre, di disobbedire. Quante volte sottostiamo a leggi o imperativi per la paura di sbagliare?
Stiamo accettando tutto quello che ci impongono, facendoci pensare che non
ci sia altra soluzione, invece è solo dando quel “morso” che possiamo sperare
di cambiare.
CON: Rita Pelusio
DRAMMATURGIA: Rita Pelusio, Alessandra Faiella, Riccardo Piferi, Marianna
Stefanucci
PRODUZIONE: Piazzato Bianco.
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il foyer e' tutto del teatro
dal 4 al 21 settembre 2014
MILANO E TORINO INSIEME PER L’OTTAVA VOLTA
Dal giovedì 4 a domenica 21 settembre, per 18 giorni, Milano e Torino tornano
a essere un unico grande palcoscenico offrendo un’occasione imperdibile
per accostarsi a proposte artistiche diverse e di grande valore; circa 2200
musicisti: grandi orchestre, complessi da camera e solisti provenienti da 27
paesi; 182 appuntamenti, di cui 156 concerti, in 94 spazi canonici e inconsueti:
sale da concerto, chiese, piazze, cortili, musei, palazzi, carceri, stabilimenti
industriali…
Festival di tutte le musiche, MITO SettembreMusica è il luogo ideale per
ripercorrere le storie della musica attraversando i differenti generi: dall’antica
alla classica e alla contemporanea, dal jazz alle espressioni più innovative
della musica elettronica, il tutto a prezzi sempre molto accessibili. La musica
di oggi affonda le proprie radici nel passato, le vive, assorbe e trasforma,
proiettandosi in un futuro che spesso vede convivere espressioni e realtà
musicali apparentemente distanti. Il Festival MITO propone un cartellone
ampio e composito, dove la scoperta di generi ed epoche diverse diventa
inevitabile, percorrendone la ricchezza e la varietà.
In questa occasione vengono annunciati anche alcuni dei grandi protagonisti
della programmazione del prossimo anno, quando MITO SettembreMusica
si proporrà come colonna sonora ideale di Expo 2015. Un sistema culturale
virtuoso, quello tra Milano e Torino, che saprà arricchire il programma
dell’Esposizione Universale con un’offerta musicale di altissimo livello
internazionale, grazie anche alle collaborazioni che, da sempre, legano MITO
a molte delle più autorevoli istituzioni musicali del mondo.
Le inaugurazioni al Teatro Regio e al Teatro alla Scala
Il Festival inaugura con la Budapest Festival Orchestra diretta da Iván Fischer:
giovedì 4 settembre al Teatro Regio di Torino e venerdì 5 al Teatro alla Scala
di Milano. Quest’anno i due programmi permettono di esplorare panorami
musicali differenti: a Torino tre Danze Ungheresi di Johannes Brahms,
l’Incompiuta di Schubert, Lieder di Mahler e alcuni valzer di Strauss, a Milano
la Terza e la Quarta Sinfonia di Brahms in un concerto dedicato a Claudio
Abbado. In entrambe le città il privilegio di ascoltare Martha Argerich nel
concerto di Čajkovskij e Krystian Zimerman con l’Imperatore di Beethoven.
Martha Argerich sarà accompagnata dall’orchestra giovanile Neojiba dello
stato di Bahia: una delle orchestre che compongono El Sistema di orchestre
giovanili brasiliane, per la prima volta in Italia. Krystian Zimerman suona
invece con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca di Katowice
diretta da Alexander Liebreich.
I sentieri sonori di MITO
Quattro sentieri sonori che accompagnano il pubblico in un viaggio nella
musica d’arte.
aprile maggio giugno 2014
Aimez-vous Brahms? MITO dedica una rassegna a questo compositore,
che sarà protagonista assoluto a Milano ma anche a Torino; le sue quattro
sinfonie saranno eseguite da tre grandi orchestre: la già citata Budapest
Festival Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri
Temirkanov e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca di Katowice.
Si riconferma la collaborazione con l’Accademia Pianistica Internazionale di
Imola, che proporrà l’integrale della produzione pianistica con 16 recital di
giovani talenti vincitori di importanti concorsi pianistici internazionali. E
ancora: Lieder, Danze Ungheresi, Trii,il Concerto per violino e orchestra…
Focus Furrer/Vacchi. Il focus sulla musica contemporanea è dedicato ai
compositori Fabio Vacchi e Beat Furrer e ne disegna i ritratti attraverso tre
concerti: due sinfonici con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e con
l’Orchestra Filarmonica ’900 Teatro Regio Torino, uno cameristico con l’mdi
ensemble di Milano. A dirigere l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
e l’mdi esemble sarà lo stesso Beat Furrer. Questi appuntamenti offriranno
l’occasione di ascoltare alcune pagine tra le più significative dell’opera di due
protagonisti della musica del nostro tempo, accomunati da una significativa
carriera internazionale, con percorsi paralleli ma culture e formazioni diverse.
La Grande Guerra. 1914 – 2014. Un anniversario ricordato attraverso
i concerti dell’Orchestra e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, dei
pianisti Bruno Canino e Antonio Ballista con la cantante Lorna Windsor, della
Fanfara della Brigata Alpina Taurinense e del Coro della S.A.T. Torino dedica
inoltre alla Grande Guerra una rassegna cinematografica, curata dal Museo
Nazionale del Cinema, con otto film dedicati.
160° Janáček. Leós Janáček nacque 160 anni fa nella regione della Moravia.
Il Festival richiama l’attenzione su questo musicista con un concerto
dell’Orchestra Filarmonica Ceca e con l’esecuzione di pagine cameristiche:
il Diario di uno scomparso in cui si narra la fatalità di una passione amorosa
con accenti indimenticabili. I due quartetti per archi e le pagine per pianoforte
solo con i loro intimi struggimenti.
La musica sacra, antica e barocca e le Messe celebrate
In cartellone un tributo a Jean-Philippe Rameau, a 250 anni dalla sua
scomparsa, con l’esecuzione delle Suites dalle sue opere in un concerto
diretto da Jordi Savall che farà rivivere l’Orchestra di Luigi XV; da non perdere
l’esecuzione in forma di concerto di Dido and Aeneas di Henry Purcell, uno dei
massimi capolavori della storia dell’opera affidato all’Accademia degli Astrusi
e alle voci di Anna Caterina Antonacci, Yatzabel Arias Fernandez e Laura
Polverelli. In programma due Messe eseguite all’interno della celebrazione
liturgica, appuntamenti ormai diventati tradizione nel palinsesto di MITO e
molto seguiti dal pubblico. Nelle Basiliche di Sant’Ambrogio e di San Marco
musiche di Tomás Luis de Victoria e Wolfgang Amadeus Mozart.
Brain and Music a Milano. Se il neurone suona il jazz
La quarta edizione di Brain and Music, giornata di dialogo tra musica e
neuroscienze, sarà dedicata al rapporto tra improvvisazione musicale ed
elaborazione cerebrale. Scienziati di fama mondiale dialogheranno per
indagare sui rapporti tra l’improvvisazione come tecnica musicale e le
funzioni cerebrali. Voce artistica del convegno sarà Paolo Fresu, che a
seguire si esibirà in concerto con Gianluca Petrella regalando al pubblico un
percorso di sperimentazione e improvvisazione su diversi generi musicali. Il
successo internazionale del progetto ha permesso a MITO di stringere una
collaborazione con il Montreaux Jazz Festival, che nel mese di luglio ospiterà
un’anticipazione della nostra Brain & Music.
Jazz, rock, pop, elettronica
MITO è solo musica classica, ma festival di tutte le musiche: molti saranno gli
appuntamenti anche di musica jazz, rock, pop ed elettronica. Per gli amanti
del jazz Avishai Cohen, uno dei più grandi bassisti del mondo e Jason Marsalis
col suo Vibes Quartet. Il Marocco, con la performance dei Master Musicians of
Jajouka uniti ai Material di Bill Laswell, sorprenderà il pubblico con le sonorità
trance e ipnotiche delle popolazioni marocchine unite a fascinazioni rock.
MITO sarà il palcoscenico di anteprime nazionali come lo “Spaces Tour”
a Milano di Nils Frahm, giovane compositore di musica elettronica, e il
aprile maggio giugno 2014
concerto di presentazione del nuovo album dei Blonde Redhead. Per la prima
volta a Milano si esibirà Perfume Genius, controverso cantautore di Seattle,
già accostato a icone come Cat Power, Bon Iver e Thom Yorke. Scalderanno
le serate del Festival anche i due prodigi della contaminazione musicale: i
2CELLOS. Luka Sulic e Stjepan Hauser, violoncellisti classici, eseguiranno
a loro modo alcuni pezzi di maggior successo di band che hanno fatto la storia
del rock ma anche musiche di Gioachino Rossini e Giovanni Sollima.
MITO è anche partecipazione e condivisione: da questa visione nasce il
progetto REKA – Voci dal mondo, realizzato in collaborazione con Warsaw
Autumn – International Festival of Contemporary Music. Yuval Avital invita
il pubblico a partecipare alla creazione di un affresco di centinaia di voci: una
partitura grafica e istintiva suggerirà immagini sonore adatte a essere lette
anche da chi non ha alcuna preparazione musicale. Si tornerà poi in Italia con
una serata di teatro che diventa canzone: protagonista Roberto Vecchioni, che
incontra il pubblico attraverso ricordi, considerazioni, citazioni.
L’ultima giornata
A Milano doppia chiusura: il concerto dell’Orchestra della Radio Polacca di
Katowice con Krystian Zimerman e un dance closing party animato da un
dj set di tre ore e mezzo con musica dagli anni ’60 ai 2000. Paola Maugeri
presenta una serata speciale nella quale si alternano alla consolle Saturnino,
Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Andy, Francesco Sarcina e Oskar (Statuto)
per far ballare il pubblico con le loro personali playlist e rivivere le atmosfere
e le suggestioni di 5 decadi di rock, nella futuristica sede del Mercedes Benz
Center, a un passo dal sito Expo 2015.
GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Una selezione degli appuntamenti da segnare in agenda in programma a Milano
Social MITO: Concerti nelle carceri
9.IX, martedì ore 21,30 – Carcere di Bollate.
19.IX, venerdì ore 17 – Carcere San Vittore - MITO porta la musica nelle carceri
come nuova possibilità di creazione, dialogo e rieducazione. Varcare le sbarre
del carcere per entrare in uno spazio altro e inaccessibile, è un’esperienza tanto
per il pubblico quanto per i detenuti. A San Vittore, inoltre, un ciclo di incontri
tra Hamid Drake, protagonista del concerto del 19 settembre, e i detenuti
porteranno alla registrazione di un brano per il disco prodotto ogni anno
all’interno del carcere con canzoni composte e arrangiate dai detenuti stessi.
Brain and Music
20.IX, sabato ore 14.30 e 21.30 - Al Piccolo Teatro Grassi una giornata di dialogo
tra musica e neuroscienze, sarà dedicata al rapporto tra improvvisazione
musicale ed elaborazione cerebrale. A seguire, alle 21.30 il concerto di Paolo
Fresu e Gianluca Petrella.
Feel the beat
11.IX, giovedì ore 22 - In anteprima italiana lo “Spaces Tour” di Nils Frahm,
il giovane compositore classe 1982 tra i più apprezzati dagli appassionati di
musica e cultura elettronica. Nei suoi live, Frahm si divide fra pianoforte,
piano elettrico e sintetizzatore.
12.IX, venerdì ore 22 - Al Teatro Nuovo il concerto di presentazione in
anteprima italiana del nuovo album dei Blonde Redhead.
14.IX, domenica ore 21 - Nel 2011 nasce il fenomeno 2CELLOS: la versione che
Luka Šulić e Stjepan Hauser, violoncellisti classici, fanno di Smooth Criminal
di Michael Jackson dilaga su youtube e conquista anche Elton John. La loro
performance al Festival spazia dalla musica classica al rock, da Bach agli AC/
DC, infrangendo le barriere tra generi ed epoche musicali.
16.IX, martedì ore 22 - Con “REKA – Voci dal mondo”, Yuval Avital invita il
pubblico a partecipare alla creazione di un affresco composto da centinaia di
voci. Per fare parte di questo esperimento sonoro non è richiesta né esperienza
né alcuna preparazione musicale: una partitura grafica e istintiva suggerirà
immagini sonore immediate. Il concerto è realizzato in collaborazione con
Warsaw Autumn – International Festival of Contemporary Music.
Gran finale del Festival a Milano: Il MITO del Rock
21.IX, domenica ore 22 - Un set lungo tre ore e mezzo con la musica dagli
anni ’60 ai 2000 che ha formato il nostro immaginario e il nostro gusto.
Paola Maugeri presenta un dj set speciale nel quale si alternano alla consolle
Saturnino, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Andy, Francesco Sarcina
e Oskar (Statuto) che proporranno al pubblico le loro personali playlist per
rivivere le atmosfere e le suggestioni di 5 decadi di rock.
Arte&Musica
6.IX, sabato ore 21 - L’Orchestra I Pomeriggi Musicali con Sunao Goko eseguirà
il Concerto per violino e orchestra di Brahms che fu eseguito nel 1879 da
Joachim con uno Stradivari che prese il suo nome. Il pubblico del Festival potrà
ascoltare il Concerto eseguito con lo stesso “Stradivari Joachim-Ma 1714”
6.IX, sabato ore 22 – ore 23 - Le sale del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea
si trasformano in una scena del crimine quasi perfetta per una serata a cavallo
tra lirica, arte e estetica del crimine. Dopo la visita guidata alla mostra “The
crime was almost perfect”a cura di Cristina Ricupero, Claudio Simonetti’s
Goblin suonano per il pubblico del Festival le musiche tratte da L’alba dei morti
festival
25
viventi, Zombi, Suspiria, Tenebre, Phenomena, Profondo Rosso e tanto altro.
8.IX, lunedì ore 21.30 - In occasione della grande mostra “The Pink Floyd
Exhibition – Their Mortal Remains” che celebra i quarant’anni dall’uscita del
celebre album e inaugura in anteprima mondiale a Milano il 19 settembre presso
la Fabbrica del Vapore, MITO propone un incontro con i critici Gino Castaldo e
Ernesto Assante per approfondire l’epopea straordinaria di una delle band che
tra psichedelica, genio e sregolatezza ha cambiato la storia del rock.
Play’n’Jazz: l’energia si fa musica
9/11/18.IX, ore 13 - Il più classico degli appuntamenti di MITO
SettembreMusica, una pausa pranzo in clima jazz, torna con Play’n’Jazz: tre
diverse band si esibiscono su un palco ecologico alimentato dalla forza motrice
prodotta dal pubblico.
16.IX, martedì ore 13 - Il palco di Play’n’Jazz è dedicato al vincitore del contest
di MITOFringe 2014.
Verso Expo 2015
Il Festival richiama i temi principali di Expo 2015 con quattro concerti ispirati
alle parole chiave cibo, vita, energia, pianeta trasformandole in percorsi
musicali
energia: 9/11/16/18.IX, ore 13 - La musica si fa energia con Play’n’Jazz:
appuntamento del martedì e giovedì in Piazza San Fedele
cibo: 12.IX, venerdì ore 17 - Il tema del cibo in chiave musicale con le quattro
ricette, dalle carni al dolce, che Leonard Bernstein fa preparare con ironia a
uno chef speciale: un soprano accompagnato da un pianista
pianeta: 17.IX, mercoledì ore 22 - La serata al Civico Planetario “Ulrico
Hoepli” dedicata al tema del pianeta è divisa in due momenti: una conferenza
astronomica di Fabio Peri e l’esecuzione della prima versione originale per
voce e pianoforte di Der Abschied di Gustav Mahler
vita: 19.IX, venerdì ore 17 - Il tema della vita è raccontato attraverso i “44
duetti per due violini” di Béla Bartók: ritmi e canti della civiltà contadina con
melodie ispirate ad uno stile antico, dai tratti ancestrali
Bimbi, facciamo musica insieme!
13.IX, sabato - Una giornata di laboratori musicali e di danza, che culminerà in
Buon compleanno Charlot!, una fiaba musicale fra bombette, bastoni e baffetti,
in omaggio al personaggio di Charlie Chaplin nel centenario della sua creazione.
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Biglietti singoli
da sabato 21 giugno dalle ore 8.00 online e dalle ore 10.00 presso la Biglietteria
MITO in Expo Gate, Milano. Per i nati dal 2000 tutti i concerti a € 5
Biglietteria
Expo Gate, via Luca Beltrami
Ufficio Promozione per carnet e pass
Via Dogana 2, scala E/ II piano
tel. +39 02 88464725/02 88464748 - [email protected]
Per i carnet scegli il tuo spettacolo e il posto: a partire da € 90. Rinnovo
Carnet 2013 da mercoledì 4 giugno a venerdì 20 giugno. Nuove sottoscrizioni
da sabato 14 giugno a venerdì 20 giugno. Pass da sabato 28 giugno.
Telefono: +39 02 88464725 solo per i concerti che si svolgono a Milano
Pagamento con carta di credito. La possibilità di acquisto telefonico termina il
giorno precedente il concerto.
Internet: Pagamento con carta di credito direttamente dal sito del Festival
www.mitosettembremusica.it
Biglietterie serali
Se ancora disponibili i biglietti saranno posti in vendita 45 minuti prima dell’inizio dei concerti presso la biglietteria della relativa sede.
Concerti gratuiti
I tagliandi di ingresso saranno distribuiti contestualmente all’apertura della
sala, presso le sedi di concerto e fino a esaurimento dei posti disponibili. La
distribuzione dei tagliandi inizierà 45 minuti prima dello spettacolo, fatte salve cause di forza maggiore che la ritardino. La prenotazione dei posti non è
consentita e ogni spettatore avrà diritto a un solo tagliando.
Circuito Vivaticket: mito.vivaticket.it
Per i concerti di Milano il costo del servizio è pari all’8% del prezzo del biglietto, con un minimo di € 0,80 e un massimo di € 2,50. Inoltre, per tutti gli spettacoli è disponibile il servizio print@home che consente di stampare il proprio
biglietto direttamente a casa.
MailTicket:www.mailticket.it Ricezione biglietto elettronico su cellulare.
Costo 8% del prezzo del biglietto, con un minimo di € 0,80 e un massimo di
€ 2,50.
Circuito TicketOne: www.ticketone.it Il costo del servizio di acquisto è pari
al 5% + IVA del prezzo del biglietto.
Call Center: 892.101 - dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 21.00, sabato dalle
9.00 alle 17.30, domenica chiuso. Pagamento con carta di credito. Servizi telefonici a pagamento
Per maggiori informazioni contattare le biglietterie di MITO SettembreMusica
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il foyer e' tutto del teatro
IT FESTIVAL
In principio…
un gruppo di artisti e organizzatori che sentiva il
desiderio di dare visibilità al mondo dell’underground teatrale milanese. A quanti artisti sarebbe
interessata la stessa opportunità? Il progetto si è
trasformato in scommessa, che a sua volta si è trasformata in festosa provocazione: nessun criterio d’accesso se non l’appartenenza territoriale alla città di Milano. Si delineava così il profilo di un grande
showcase, una mostra di teatro indipendente autoprodotta. Un regalo per la
città da parte di un mondo abituato ad animare i margini e desideroso di raccontarsi unito in una fiera esposizione.
Oggi...
Otre 450 persone tra compagnie, artisti singoli, organizzatori e tecnici impegnati a dare vita ad una gigantesca opera d’arte collettiva dove l’interpretazione si presta a mille sfumature, ma nella quale si riescono ad individuare dei
principi fondanti.
It festival è la prima progettualità dell’Associazione IT - Independent Theater; un’azione
fondata su condivisione, compartecipazione e
ricerca di direzione artistica comune sposata
ad un’efficacia organizzativa. Il momento di
incontro del teatro underground milanese col
proprio pubblico, dal semplice curioso all’operatore. Senza distinzioni né gerarchie.
Eco i nostri numeri del 2014:
- 3 giorni
- 8 palcoscenici
- 114 compagnie
- oltre 500 artisti coinvolti
- 231 repliche
- 16 repliche straordinarie
- uno spazio interamente dedicato ai bambini
(IT young) con 16 lavori oltre a giochi e laboratori aperti a tutti
- oltre 4 mila presenze tra spettatori e partecipanti ai collateral del Festival, perché IT è stato anche: It’s Late (a mezzanotte, a spettacoli
conclusi, si sono svolti tre momenti di incontro e confronto, un ‘microfono aperto’), Blog.
it (uno spazio virtuale in cui un gruppo di giovani critici chiamato a osservare il festival ha espresso la propria opinione) e
Talk IT (sabato 3 e domenica 4 si è aperto un momento di riflessione e progettazione).
L’esperienza IT Young
Guardare il piazzale della Fabbrica del Vapore invaso da una moltitudine di
bambini è stata un’emozione. IT Festival ha aperto le porte anche al pubblico
“Young”, estendendo alla fascia pomeridiana gli spettacoli e dedicando una
parte importante della programmazione agli spettatori più giovani, che hanno riempito le sale della Fabbrica accompagnando i genitori a teatro. Proprio
così: gli adulti potevano accedere alle sale gratuitamente solo se accompagnati
da un bambino in possesso di regolare “timbro d’ingresso”!
Teatro Laboratorio Mangiafuoco, Associazione 4gatti, SestoSpazio, Cooperativa Tangram, Teatro dei Gordi, Eco di Fondo, La corte della carta, Favole in
viaggio, Teatro Puntino Rosso, Clown Scrich e Associazione Culturale E’-Vento (che ha allestito anche i grandi giochi a disposizione di tutti sul piazzale),
sono le undici compagnie di teatro ragazzi che si sono succedute per questo
primo esperimento a cui hanno aderito oltre 400 bambini.
aprile maggio giugno 2014
Questa sezione del festival era supportata da un concorso che dava la possibilità ai bambini, autori di una breve recensione o di un disegno, di vincere per la
propria classe una lezione spettacolo a cura degli artisti di IT Festival.
Dal fondamentale spirito di condivisione e partecipazione è nata l’idea di un
concorso grazie al quale, partecipando singolarmente, si ha la possibilità concreta di condividere con i compagni di classe il premio, che nel caso specifico
ha raccontato l’avventura del teatro attraverso gli stessi artisti di IT.
Cruciale è stata la scelta della tipologia di concorso; partendo dal presupposto
che il teatro è fatto per essere visto, spesso noi attori (soprattutto quelli che
fanno teatro ragazzi) ci rendiamo conto di non sapere cosa realmente il nostro
pubblico vede e pensa di noi. Ma, proprio perché i critici più severi sono senza
dubbio i bambini, abbiamo chiesto loro di dipingere o scrivere ciò che più li
aveva emozionati, sicuri della loro sincerità.
Altro nodo era il criterio di scelta dei vincitori. Abbiamo optato per una regola basata sul voto a punteggio (da 1 a 3) che ogni singolo componente poteva
esprimere su ogni singolo disegno. Parametro unico e fondamentale, l’impatto emozionale che il disegno o lo scritto suscitava sul singolo giurato.
La giuria, composta dalle compagnie di teatro ragazzi presenti al festival, ma
anche da tutti coloro che, pur non presentando progetti inerenti il mondo
dell’infanzia, hanno formato il “Tavolo Young”
ha, con grande cura, impegno e fatica, decretato
i seguenti vincitori: per la scuola materna di via
Cesalpino, Sonia Clelia Vescovi e, per la scuola
elementare di via Venini, Giada Leonetti. Nel disegno di Sonia, determinanti sono state le stelle
e le farfalle che ci hanno rivelato quanto la poesia
contenuta nel racconto del libro “I Miaggrada”
dell’Ass. Cult. E’-Vento abbia colpito la fantasia
della giovane concorrente.
Il disegno di Giada spiccava per la linearità del
tratto e per quanto abbia recepito il messaggio
contenuto nello spettacolo della compagnia SestoSpazio.
Due le menzioni speciali vincitrici di un ingresso gratuito alla prossima edizione del festival.
La prima va a Enrico Borghi, della scuola elementare di via Moscati, per la delicata e poetica
recensione dedicata allo spettacolo della Coop.
Tangram. La seconda va ad Arturo De Toni della scuola media Quasimodo di Brescia (che non
vince perché fuori sede concorso) la cui personale rappresentazione di IT Festival e della sua
location ha colpito nel segno … nel segno di IT!
Premio Hystrio Provincia di Milano a IT Festival
Sullo sfondo giallo shocking della locandina una pantegana ruggisce arrabbiata. Questo il simbolo di IT Festival, manifestazione tutta milanese che,
nel giro di due sole edizioni, è diventata una preziosa vetrina per il teatro più
indipendente, riunendo realtà profondamente diverse fra loro per obiettivi,
talento, stabilità. Con regole comunque uguali per tutti: appartenenza all’underground milanese, venti minuti per farsi conoscere, poi spazio agli altri. E
con il valore aggiunto di un clima di festa e di confronto, che ha aggregato un
pubblico eterogeneo in cui si mescolavano, senza gerarchie, artisti, operatori,
addetti ai lavori, semplici curiosi e appassionati di teatro. Molte le potenzialità
ancora da esplorare, altrettanti gli spunti di riflessione. Ma il primo progetto
firmato dall’Associazione IT-Independent Theater è un successo che molto ha
da insegnare per la capacità organizzativa e la concretezza autarchica di chi è
uscito dal coro dei lamenti rimboccandosi le maniche. Un progetto giovane
e bello, ma già dalle spalle larghe. A IT Festival va dunque il Premio HystrioProvincia di Milano, con la speranza che possa aggiungere entusiasmo alle
prossime, attese edizioni.
[a cura della redazione con contributi di Monica Allievi e Arianna Bianchi]
luglio agosto settembre 2014
il foyer e' tutto del teatro
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LEONARD ETO
Il ritmo ha qualcosa di magico; ci fa perfino credere che il sublime ci appartenga.
Johann Wolfgang Goethe
La musica è indubbiamente una parte centrale della nostra vita. Della nostra
vita che conosciamo meglio, quella fuori di noi, fatta di suoni che arrivano in
onde invisibili e perfette, e di quella interiore, più misteriosa ed ineffabile,
fatta di rumori celati, innati, umani. Per esempio, banale sembra il collegamento tra il battito del nostro cuore e il suono prodotto dallo strumento del
tamburo, tanto è chiara la loro vicinanza e similitudine. Eppure, scontato o
meno, ci ritroviamo sempre stupiti di fronte agli effetti di un ben fatto bum
bum bum. Ogni cultura, a modo proprio, ha dato vita e sviluppato una peculiare tradizione nel mondo degli strumenti a
percussione. Ogni cultura ha elaborato una
storia di suoni e vibrazioni, toccando corde
diverse e riproducendo tutto lo spettro delle emozioni umane. Un esempio potente,
in questo ambito, è quello del Giappone. Il
paese del Sol Levante ha una lunghissima
storia musicale legata al tamburo tradizionale, il taiko. Storia che ha varcato i confini nazionali e riscosso grande successo in
occidente, negli ultimi trent’anni, grazie
soprattutto all’opera del gruppo Kodō, una
formazione allargata di musicisti, vera e
propria istituzione largamente apprezzata
e riconosciuta in patria. Uno dei fondatori
suoi fondatori ha poi iniziato una sua carriera personale e ricchissima, portando il suo
tocco innovativo e incantevole in giro per
il mondo. Stiamo parlando di Leonard Eto,
percussionista, probabilmente il musicista
di taiko più noto al mondo, che ha scelto
per il 2014, come sua residenza artistica, il
CRT di Milano. Per un anno intero, infatti,
il percussionista giapponese sarà al Teatro
dell’Arte per un progetto sostenuto dall’Agenzia del Giappone per gli Affari Culturali.
Attraverso il BlendDRUMStheatre (questo
il nome del lavoro ideato da Eto), iniziato già alla fine del 2013 con due concerti/
performance nei quali sono stati coinvolti
musicisti, video artisti e danzatori milanesi con l’obiettivo di dare vita a un processo
di creazione in tre tappe, Eto si propone di
comporre, con l’apporto imprescindibile di
artisti italiani, una Trilogia del taiko, luogo
ideale di sviluppo di una drammaturgia dei
sentimenti da sempre associati al suono dei
tamburi. I due concerti di dicembre rappresentavano la prima parte di questa Trilogia.
Il sentimento da esplorare era quello della
musica percussiva intessa come musica delle origini, associata all’inizio della vita, al
primo battito del cuore. Una musica dai ritmi primitivi e ancestrali, remoti nel tempo,
che sembrano appartenere alla memoria
stessa del corpo. La seconda tappa, di marzo
del 2014, aveva al centro il sentimento della
gioia di vivere, della festa, della liberazione
del corpo. Il tamburo è diventato sorgente e attore di ritmi sfrenati, simbolo stesso
dell’energia creativa dell’uomo. Come a conclusione di un naturale ritmo biologico, il terzo tempo di questa sinfonia musicale, in programma il 5 e 6 luglio
durante il Festival di Spoleto, evocherà sentimenti di distruzione e di inevitabile dissoluzione. La musica del taiko trasmetterà con forza la determinazione
necessaria a dare inizio a un nuovo ciclo di vita, a una positiva rinascita scandita
dal ritmo dello strumento musicale più primitivo e misterioso al mondo. Quello di Leonard Eto è un approccio unico per originalità e intensità. Egli affida ai
suoi strumenti, in modo netto e sorprendente, un’ampia gamma di emozioni:
dalla disperazione all’euforia, passando per tutte le gradazioni e sfumature
esistenti tra i due opposti, colpendo regolarmente il pubblico e spingendolo
molto spesso a liberarsi dai propri limiti abbandonandosi a una danza catartica. Le sue esibizioni sono un concentrato
di potenza sonora e virtuosità strumentale,
perché riesce in ogni circostanza a sfruttare
tutte le potenzialità del taiko, rivisitandone
completamente significati, tecniche percussive ed effetti. Il lavoro di Eto, infatti,
riesamina continuamente l’idea che il taiko
s’identifichi ed incarni una mente solenne
e superiore, puntando dritto al cuore del
pubblico in modo semplice e immediato.
Un personaggio interessante e sfaccettato,
sicuramente da conoscere e da cui lasciarsi sorprendere. Per avere conferma del suo
grande successo, è sufficiente accennare
la sua carriera. L’influenza maggiore sulla
sua musica è eredità dall’ambiente in cui
cresce: suo padre è stato il fondatore della
scuola Ikuta Eto per suonatori di kotò (strumento musicale giapponese a corde della famiglia della cetra). Dopo la lunga collaborazione con il celebre gruppo Kodō, Leonard
Eto ha dato il via alla sua attività da solista,
che lo ha portato velocemente a cambiare la
modalità con cui viene suonato il taiko e a
orientare la sua arte verso progetti multidisciplinari che alla musica uniscono danza,
pittura live, proiezione cinematografica e
di immagini elettroniche. Con le sue performance si è esibito negli anni in oltre 50
paesi diversi, ha collaborato con artisti delle più svariate discipline e con musicisti e
compositori del calibro di Bob Dylan, INXS,
The Chieftains, Bon Jovi, Michael Kamen,
Ray Cooper e Roger Taylor (Queen). Le possibilità di questo artista giapponese sono
davvero sconfinate. La sua continua ricerca
e sperimentazione, la sua voglia di esplorare, cambiare, tentare, donano a tutta la sua
opera un’energia rara e lucente. Non resta
che attendere l’ultimo capitolo del BlendDRUMStheatre, convinti che, di fronte a
personalità di questo calibro, sia necessario
solo sedersi e lasciarsi trasportare in questo
trionfo di danza, suoni e bellezza che, da un
palco, il mondo esteriore ci regala, assomigliando così meravigliosamente a quello
sconosciuto che abbiamo dentro.
[a cura di Elena Contenta Patacchini]
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il foyer e' tutto del teatro
luglio agosto settembre 2014
Appel à la jeunesse, riproduzione del manifesto diffuso nel 1913 nel cuore del quartiere latino di Parigi in
occasione dell’apertura del teatro diretto da Jacques Copeau.
Anche noi, con Foyer, vi diamo appuntamento a ottobre 2014 con il primo numero della stagione 2014/2015.