Curriculum vitae Dott. Giuseppe Di Lella
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Curriculum vitae Dott. Giuseppe Di Lella
Curriculum breve Giuseppe Di Lella è Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano dal 2005. Nato a Telese Terme, in provincia di Benevento, l’1 settembre 1946, si è laureato nel 1970 in Lingue Letterature ed Istituzioni dell’Europa Occidentale presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Dal 2006 al 2010 è stato Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, ove ha realizzato un programma quadriennale equamente distribuito tra le diverse aree culturali di appartenenza, rendendo altresì possibile la produzione di eventi ad alto contenuto, particolarmente costosi, attraverso il supporto di una significativa attività di fund raising. Tra i progetti più rilevanti realizzati: la mostra The new italian design della Triennale di Milano; la mostra archeologica All’ombra del Vesuvio: Pompei ed Ercolano; la mostra di pittura Settecento Veneziano: dal Barocco al Neoclassicismo; la mostra di scritti e strumenti scientifici originali del’Accademia dei Lincei: Galileo e l’Astronomia; la partecipazione a Photoespaña con Il neorealismo nella fotografia italiana; la partecipazione al Festival de Otoño di teatro, con la presenza di importanti compagnie italiane; la presentazione della Moda italiana integrata alla cultura del Tessile: Officina Missoni e l’arte del tessuto in movimento; la letteratura italiana con gli incontri con Antonio Tabucchi, Vincenzo Consolo, Erri De Luca e Milena Agus ed i convegni su Cesare Pavese, Elsa Morante e Oriana Fallaci; l’organizzazione al Palazzo reale di Madrid del Concerto di Natale, con la partecipazione di sei musicisti della Scala e l’utilizzo di sei archi Stradivari, conservati nei musei di Cremona e di Madrid; l’ideazione e la realizzazione con Cinecittà Filmitalia, del 1°, 2° e 3° Festival del Cinema Italiano di Madrid. Parallelamente nei quattro anni ha realizzato, con il supporto degli uffici Enit operanti in Spagna, un importante progetto di presentazione e proposta, da parte di molte province italiane, di programmi strutturati di turismo culturale calibrati per i cittadini spagnoli. Dal 2000 al 2005, ha assunto incarichi di responsabilità al vertice di aziende private ed enti pubblici, occupandosi per loro conto della pianificazione finanziaria ed organizzativa di progetti innovativi. In tale periodo ha avuto, tra l’altro, la responsabilità apicale dell’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione del sistema agricolo della Regione Lazio, occupandosi in particolare della riorganizzazione delle attività e delle risorse della stessa. Dal 1993 al 1999, è stato Direttore Generale dell’Istituto della Enciclopedia italiana fondata da Giovanni Treccani, dove ha avviato un moderno sistema di organizzazione d’impresa e di pianificazione dei progetti culturali ed editoriali, in una logica di equilibrio economico tra la realizzazione di prodotti editoriali capaci di produrre margini, quali il dizionario enciclopedico Piccola Treccani, l’Enciclopedia delle Scienze sociali e l’Enciclopedia della vita, e la realizzazione di altre opere di alto significato culturale, in buona parte finanziate dai margini delle prime, quali la Storia di Venezia, l’ Enciclopedia Archeologica e l’Enciclopedia dell’Arte medioevale. Dal 1987 al 1992 è stato consulente di direzione di enti pubblici e privati per i quali ha curato la predisposizione di piani di impresa e di sviluppo nel settore turistico alberghiero ed in quello editoriale e della carta, tra i quali il Gruppo Costa Smeralda in Sardegna, la Società Italiana Alberghi a Capri, l’ Istituto dell’Enciclopedia Treccani e le Cartiere Miliani a Fabriano. Dal 1980 al 1986 è stato partner del gruppo internazionale KPMG, prima nella società di certificazione di bilanci iscritta all’Albo CONSOB e, successivamente, nella società di consulenza direzionale, assumendo la responsabilità di clienti aventi dimensione internazionale operanti in Italia, tra i quali la Compagnia Italiana Grandi Alberghi CIGA, la Hotelverwaltung Max Grundig e la Mercedes Benz Italia. Dal 1969 al 1979 si è occupato, per conto del Ministero delle Finanze, della realizzazione di studi di settore sui sistemi organizzativi e produttivi di importanti aziende nazionali ed internazionali, tra cui Eridania, Italimpianti, Saiwa, Italcasse, Boero e Stanhome.