Il mondo dei Blog
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Il mondo dei Blog
I preferiti di PC Photo Il mondo dei Blog Iniziamo ad esplorare il mondo dei Blog, dal famoso WordPress a Pixelpost, specializzato per le immagini, fino a Tumblr, con cui si lavora senza bisogno di scaricare un software sul proprio computer. Di Blog se ne è parlato tanto e se ne parla tuttora, ma se ne parlerà ancora di più nel futuro: è infatti il“gestore di informazione” che si sta affermando sempre più grazie alla sua efficacia, la sequenza temporale, la semplicità d’uso e di installazione, la versatilità ed alla fine, ma non ultimo, il fatto che è completamente gratuito. Installare per poi gestire un Blog è facile e veloce tanto quanto personalizzarlo completamente: è un sito internet a tutti gli effetti, già montato nella sua struttura principale con caratteristiche uniche nel suo genere, e soprattutto quella dell’aggiornamento (la notizia più fresca si legge subito, quella meno può essere ricercata) e quella dell’organizzazione logica (è la funzione dei Tag, che identificano le informazioni in base agli argomenti trattati). Il fotografo, professionista o non, può trarre maggior giovamento proprio da un Blog piuttosto che da un sito inter- 38 PC PHOTO net: quest’ultimo infatti è un portale statico, dove le informazioni sono divise in “tipologia” di contenuti (i contatti, la storia, il portfolio, il curriculum), ed è più adatto ad un’azienda che deve fornire informazioni specifiche su determinati aspetti. Per l’artista può essere invece davvero utile poter registrare il proprio percorso temporale (e mentale) in tutte le sue fasi (i capolavori di due anni fa avranno caratteristiche e motivazioni differenti da quelli attuali e così via), mentre l’utente che andrà a visitare il Blog del creativo sarà maggiormente interessato ai lavori attuali, potendo approfondire poi la ricerca visitando le altre parti del sito ed eventualmentedecideresefornireun feedback (riscontro,commento)alfotografotramite i Commenti. Vista l’utilità del Blog per il fotografo in questo e nei prossimi fascicoli esamineremo i segreti e le caratteristiche di WordPress, PixelPost e Tumblr, tre differenti tipologie di blog-posting, ognuna concaratteristichepropriechesoddisfano diverse esigenze: per ora ci limitiamo ad una scorsa preliminare delle caratteristiche principali. http://wordpress.org/ E’ decisamente il sistema di gestione di Blog più famoso ed utilizzato, nonché il più versatile e completo, a parità di impegno da parte del redattore. E’ completamente gratuito e per poterlo installare basta avere un dominio internet, oppure un sistema che simuli il Server: WordPress è realizzato infatti tramite linguaggio di scripting PHP e server SQL e risulta semplicissimo da modificare nelle sue parti anche senza avere necessariamente dimestichezza con PHP. Per gli utenti Mac è ancora più semplice perchè MacOS integra già il server Apache nella cartella Siti. Per adesso ci occupiamo solo di dare una veloce occhiata alle numerose possibilità che WordPress offre: una volta installato sul proprio dominio Web, è possibile accedere immediatamente come admin (amministratore) nel pannello di gestione del Blog tramite una password generata automaticamente. L’intero sistema di gestione a cui si accede risulta semplicissimo, anche se piuttosto ampio: inizialmente viene visualizzata una schermata con l’indicazione del numero di Post (articoli pubblicati), le categoriecreate(chepossonoesseretranquillamente trattate come vere e proprie cartelle), le pagine, i Tag e i commenti degli utenti. Quando si clicca su uno dei link all’interno del pannello di gestione si accede direttamente alla particolare gestione del singolo componente, che siano i singoli Post o i commenti degli utenti. Ogni pagina nuova creata (la propria descrizione o il proprio curriculum, come in qualunque sito “classico”) o ogni singolo Post possono essere modificati in qualsiasi momento. L’intera grafica di WordPress può essere modificata nel suo complesso e nei singoli moduli(menu,video,embedding,widget e quant’altro, per gli utenti più esperti ed esigenti)edesisteancheun’innumerevole quantità di template grafici già fatti, in cui è sufficiente modificare le immagini del layout ed eventualmente i colori. Forse è inutile dirlo, ma con WordPress è possibile integrare letteralmente qualsiasi contenuto: dalle immagini ai video, dalle presentazioni di Slide.com ai video di YouTube in anteprima, dalla musica ai banner in formato Flash. WordPresssiaddentraneinostricomputer con un intero corredo di plugin e temi integrabili al suo interno. ‘Pompare’ il nostro WP si dice ‘estendere’: alla pagina diretta http://wordpress.org/extend/ è possibile trovare i link ai moduli (Plugin) e ai temi (Themes) disponibili. Esempio di modulo potrebbe essere il link per gli RSS Feed o il miglioratore per i motori di ricerca, o ancora il collegamento con Google Analytics per rilevare le statistiche di accesso. Ogni singolo tema grafico costituisce di per sé un ottimo esempio di come si può personalizzare la grafica ed il contenuto dei Blog ‘made in WordPress’. Per farvi un’idea più precisa potete visitarehttp://www.ndesign-studio.com/blog/ wordpress/best-wordpress-sites/, un’interessante collezione dei migliori siti di blogging costruiti con WordPress, divisi ancheperargomento(interessantipossono essere i portali di Gallery). In rete esistono persino elenchi dei migliori moduli per potenziare il proprio Blog WP: un’utile risorsa in italiano con la descrizione del plugin relativo è www.geekissimo.com/2007/12/19/i-50migliori-plug-in-per-wordpress/. Il riferimento italiano a WordPress è http:// www.wordpress-it.it/cheraccoglienotizie e informazioni utili, nonchè un Forum per eventuali richieste o problematiche. http://www.pixelpost.org/ PixelPost è simile a WordPress e come tale richiede l’installazione su dominio o su un computer fornito di server; la particolarità di questo Blog consiste però nella specificitàdell’uso:èpensatounicamente per mostrare opere e fotografie ed è quindi particolarmente potenziato su questo specifico fronte, anche se meno scalabile (se desiderate tenere un “giornale” con più pubblicazioni diversificate, anziché una più specifica ’storia delle opere’ con portfolio, è meglio utilizzare WordPress). L’utilità di PixelPost è proprio in questa specificità, l’attenzione per l’immagine e la sua organizzazione: la grafica gioca un ruolo importante, colorata oppure focalizzata sui colori delle fotografie (con sfondi neri e transizioni lente e piacevoli tra un’immagine e l’altra). Di base vi è sempre una galleria su cui cliccare per visualizzare le fotografie. Utile il sistema per commentare le fotografie ed attribuire loro un voto: rende lo strumento decisamente completo e ben adatto allo scopo. Così come per WordPress, troviamo facilmente raggiungibili in Rete i vari plugin ed una moltitudine di temi grafici utilizzabili, a cui si può dare un occhio grazie alle demo, utili sia qui, sia in WP (ogni tema grafico va necessariamente installato per poter essere attivo all’interno PC PHOTO 39 del nostro Blog): su www.pixelpost.org/ extend/templates/ si possono spulciare i temi grafici a disposizione, sempre gratuiti e personalizzabili, anche se organizzati in manieraleggermentepiùconfusarispetto a WordPress. Validi esempi di come si può manipolare il tutto li troviamo su www.pixelpost.org/ featured/ dove compare un elenco dei migliori: come potete notare da questi esempi, questo tipo di Blog è sempre costituito da un amalgama di miniature con una grande immagine centrale, a cui si possono aggiungere commenti, voti ed integrazioni con Flickr. Ci ha colpito particolarmentehttp://photos.cheneel.com/ per la semplicità non banale del sito e del portfolio. In basso vi sono le immagini più votate, più viste o i maggiori commentatori. http://www.tumblr.com/ Tumblr non va installato: viene gestito totalmente on-line e, volendo, è possibile sia avere un dominio gratuito Tumblr, sia utilizzare il proprio. Una volta all’interno del neonato Blog Tumblr,possiamoimmediatamentemodificare il titolo ed eventualmente inserire una nostra foto (o il nostro avatar) e successivamente partire con la personalizzazione grafica del tutto. Si può scegliere tra una moltitudine di temi grafici, verificandone l’uso tramite La vostra collaborazione è preziosa. Segnalateci dei siti che conoscete come validi, noi li andremo a visitare. L’ambito delle nostre ricerche è ovviamente la fotografia, dalla tecnica alle soluzioni pratiche, alla cultura. Potete segnalare i vostri preferiti all’Esperto on-line, [email protected] 40 PC PHOTO la solita demo: volendo, si può anche contribuire alla modifica e allo sviluppo di questi temi, o modificare quello corrente tramite l’HTML: quest’ultima possibilità però non è facile nemmeno per utenti esperti, dato che il codice è un po’ confuso. Volendo è possibile modificare solo l’aspetto, il colore principale per i link, i titoli o lo sfondo. In realtà notiamo come i temi disponibili per Tumblr non siano affatto male: l’organizzazione dei contenuti e la loro caratterizzazione (video diverso da immagine, diverso da musica, e via dicendo) rende decisamente intuitiva la fruizione di un Blog Tumblr: affiancato ad ogni singola pubblicazione c’è un logo o un’immagine che rappresenta cosa è stato pubblicato, il che rende la fruizione dei post molto semplice e veloce, a differenza di alcuni temi per WordPress che tendono a trattare tutti i post pubblicati allo stesso modo e con la stessa veste grafica. Tramite Tumblr si può facilmente gestire FaceBook (facendo lo sharing dei post anche sul famosissimo social network), Twitter e gli RSS Feed. Una volta operata la personalizzazione della grafica del Blog, si possono cercare persone all’interno dei Blog Tumblr, in stile community (come con Twitter, chi mi ama mi segua) o gestire il proprio profilo pubblico: ogni singo- lo Blog è difatti associato alla singola persona. Per pubblicare sul Blog dobbiamo cliccare sulla tipologia di pubblicazione all’interno del nostro profilo (testo, fotografia, citazione, link o altro), ma il tutto si può tranquillamente modificare successivamente. La gestione del proprio Blog è intuitiva e veramente veloce, degna dei principali come WordPress e compagnia: chiaramente, ne va della personalizzazione grafica e strutturale, fondamentale per i più esigenti e per creare un portale il più possibile completo. A differenza dei Blog più articolati, per Tumblr non ci sono molti moduli (plugin) da aggiungere al proprio Blog: è qui la maggiore differenza fra un Blog da scaricare ed installare (per poi essere personalizzato al massimo) e un Blog completamente on-line come Tumblr. Un degno esempio di esplorazione di Blog Tumblr lo si può trovare all’indirizzo http: //matthewbuchanan.name/, dove si nota una grafica e una struttura estremamente pulite, ed un po’ minimali. Tumblr si dimostra quindi ideale per un blogging non pretenzioso o professionale, ma associa una disarmante semplicità d’uso alla divertente ed utile Community che può “seguire” ciò che scriviamo in stile Twitter. Alice De Mauro