Soluzioni integrate per progettazione, costruzione e manutenzione
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Soluzioni integrate per progettazione, costruzione e manutenzione
Tu r m e c h S r l Soluzioni integrate per progettazione, costruzione e manutenzione di impianti T urmech opera nel settore della meccanica industriale, in due grandi aree produttive disgiunte e disposte Angelo Ture, nella zona industriale di Taranto, officine mobili per la cantieristica e Yard fino a 90.000 metri quadrati Sales Manager di Turmech presso il Porto di Taranto, che le hanno permesso anche di effettuare spedizioni rapide via mare da Yard e da stabilimento. Due importanti stabilimenti che collocano l’Azienda in posizione privilegiata sul Mar Jonio, sostenendone il rapido consolidarsi per mezzo del vantaggio logistico. Una crescita che ha reso possibile il salto di qualità: a partire dal 2011, con la complicità di una rivoluzione dell’asset societario, mirata all’ampliamento delle professionalità e al miglioramento delle competenze del management, Turmech ha reso centrale nel suo processo di espansione le attività di costruzione e montaggi industriali, raccogliendo importanti consensi tra gli addetti ai lavori ed acquisendo importanti Clienti. Il vantaggio logistico e l’asset societario, sono solo parte della consolidata ricetta che ha sostenuto la rapida crescita dell’azienda jonica. Esperienza professionale, know how e attenzione al progresso tecnologico, nei processi industriali di progettazione, costruzione, montaggio e manutenzione, permettono a Turmech di proporsi come soluzione integrata alle diversificate esigenze di differenti settori industriali, nazionali ed internazionali. Inoltre, Turmech adotta strategie e tecniche del project management; approccio che le permette di progettare e gestire processi e attività, ottimizzando l’uso dei fattori coinvolti e offrendo, al contempo, soluzioni Montaggio dell’impianto di produzione vapore ed energia presso lo stabilimento di Ferrero integrate intese come sguardo a tutto tondo sul prodotto, ottenendo un notevole risparmio di tempo e di denaro sui processi di produzione e manutenzione, ma anche come costante miglioramento del servizio, con inevitabili benefici al cliente. E non solo, Turmech attua anche strategie di Business Partnering: condivide gli obiettivi con l’azienda committente, sostenendola e partecipando attivamente al superamento delle barriere prestazionali. Vogliamo essere e diventare veri e propri partner con i nostri Clienti. E per realizzare al meglio il progetto commissionato, stringiamo anche alleanze con altri fornitori, aventi differenti competenze (le cosiddette joint venture) - ha affermato Angelo Ture, Sales Manager della Turmech. Come la sua azienda sta affrontando la crisi attuale? Con la consapevolezza che crisi non è solo sinonimo di difficoltà, ma anche di opportunità, ritengo che la risoluzione di questo enorme problema dipenda solo dalla capacità imprenditoriale della nostra classe dirigente e dal saper fare impresa, che ha il compito di individuare queste opportunità e farne volano di sviluppo. Non mi sento di fare previsioni, ma sono certo che solo con l’impegno comune, potremo uscire da questa crisi. L’Italia è messa meglio di altri Paesi? L’Italia è fondata sull’industria manifatturiera e sulle piccole e medie imprese. Questo risulta ancora oggi una Montaggio di 5 caldaie per Sices Pensotti FCL difesa importante del tessuto economico nazionale. A mio avviso, la crescita e la competitività del nostro paese sono possibili solo creando sinergia tra le imprese che compongono la filiera produttiva, lavorando sull’ottimizzazione dei processi produttivi e riducendo al minimo gli sprechi sulla manodopera. Purtroppo, in Impiantistica Italiana • Anno XXV N. 4 luglio-agosto 2012 101 Speciale componentistica Italia il costo del lavoro è elevatissimo rispetto ad altre realtà mondiali e questo ci rende poco competitivi. Il nostro sistema industriale soffre anche di un alto costo dell’energia. Forse abbiamo dimenticato che in Italia c’è il più grande giacimento di petrolio dell’Europa continentale, senza considerare che ci sono più di mille giacimenti sparsi tra onshore e offshore. Con questo non voglio dire che abbiamo risorse inesauribili, ma che un punto di partenza lo abbiamo anche noi. L’Italia si sta organizzando, con i dovuti tempi burocratici, per la rigassificazione e i nuovi metanodotti, provenienti da Algeria e Grecia, che ci consentiranno di essere più competitivi nell’acquisizione di materia prima, per la produzione di energia. Gli impianti in Italia, però, andrebbero riqualificati utilizzando le nuove tecnologie, in modo da produrre di più e inquinare di meno. Inoltre, si dovrebbe dare la giusta attenzione anche alle energie rinnovabili, senza però deturpare i nostri territori pieni di fascino e di storia. Bisognerà quindi lavorare soprattutto su tecnologie alternative particolari, come l’eolico offshore per alte profondità. Costruzione e montaggio su skid di apparecchi a pressione per Siirtec Nigi Quali risultati ha realizzato la Turmech in questi ultimi anni? L’incremento commerciale di questi ultimi anni è stato notevole, per cui stimiamo di crescere ancora a un ritmo del 15-20% annuo, come previsto nel nostro piano industriale. Il nostro successo si basa anche sulla voglia di essere partner dei nostri clienti. E per realizzare al meglio il progetto commissionato, stringiamo alleanze anche con fornitori aventi differenti competenze. Inoltre, puntiamo molto sull’innovazione tecnologica. Prevediamo continui investimenti volti al miglioramento della produzione all’’acquisto di macchinari e attrezzature di ultima generazione. Siamo anche molto attenti allo sviluppo di nuovi progetti ad alto contenuto tecnologico, come ad esempio lo sviluppo di un prototipo di turbina eolica offshore da 5 MW. Quali per voi i settori merceologici e le aree geogra- Costruzione di skid per Metano Impianti fiche più promettenti? Sono quelli in cui operiamo oggi e in cui vogliamo investire e crescere nel tempo: l’oil & gas, l’LNG e il power. I mercati più attivi nel prossimo futuro saranno sicuramente il Nord Africa, l’Est Europa e il Sud America. Può citare qualche interessante commessa acquisita di recente? Anzitutto, penso con orgoglio alla recente collaborazione di Turmech con la Ferrero, leader nel settore food. Ci siamo occupati del montaggio dell’impianto di produzione vapore ed energia, acquisendo poi importanti interventi di manutenzione meccanica. Attualmente, Turmech è in procinto di completare altre commesse altamente qualificate, nell’ambito della costruzione e del montaggio, quali: Sirtec Nigi / Enppi (skid glicol regeneration package prefabrication and mounting - PHPC West Harbor Expansion Egypt); Pensotti / Tecnimont (un boiler mechanical mounting, piping prefabrication, paintings, insulation and refractories - KNPC Kuwait); Metano Impianti / Edison (10 skid oil & gas treatment - CTE Edison Treatments Gas San Potito Cotignola Ravena Italy); Metano Impianti / Ansaldo Energia (CCPP - Kocaeli-Gebze VI Imes - industrial Zone Turkey - Pakage System Filtration); Saipem (piping repair - offshore Firenze FPSO). Inoltre, abbiamo acquisito importanti contratti di manutenzione d’impianti per un totale di circa 5000 MW di produzione di energia elettrica per centrali di Edison, Eni Power, Ansaldo Energia / Electra e Gruppo Agsm di Verona. 102 Impiantistica Italiana • Anno XXV N. 4 luglio-agosto 2012