Argillà Italia, mostra mercato della ceramica

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Argillà Italia, mostra mercato della ceramica
Argillà Italia, mostra mercato della ceramica, torna a Faenza
dal 2 al 4 settembre 2016
Martedì 14 Giugno 2016
250 gli espositori della nuova edizione, 100 in più della scorsa. Francia paese ospite
Argillà Italia, la mostra mercato della ceramica artistica “gemellata” con Aubagne in Francia e con Argentona in Spagna,
torna dal 2 al 4 settembre 2016 a Faenza, città importantissima per la ceramica e il cui nome Faïence è conosciuto in tutto il
mondo come sinonimo di maiolica.
Alla sua quinta edizione Argillà Italia si sta sempre di più caratterizzando come l’appuntamento di riferimento dell’artigianato
ceramico contemporaneo internazionale in Italia. Tre giorni per passeggiare nel centro storico della città, fare acquisti,
curiosare tra le bancarelle, ma anche tre giorni per conoscere a fondo la cultura ceramica attraverso una visita al Museo
Internazionale delle Ceramiche in Faenza - la più grande raccolta di ceramica al mondo - e un calendario fittissimo di mostre,
conferenze sull’arte ceramica e design contemporanei.
Quest’anno gli espositori saranno ben duecentocinquanta, cento in più rispetto alla passata edizione, di cui centoventitre
italiani rappresentati di tutte le regioni e centoventisette provenienti da tutta Europa (Austria, Belgio, Estonia, Francia,
Germania, Lettonia, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia,
Spagna, Svizzera, Ungheria) con una particolare affluenza dalla Francia che, per questa edizione, è stata scelta come Paese
Ospite e a cui saranno dedicate una serie di conferenze e mostre collaterali, nell’ambito di “Vive la France”.
"Argillà Italia, a Faenza, cresce, continua a crescere – commenta Massimo Isola, assessore alla cultura del Comune di
Faenza. – L'edizione che ci aspetta rafforza l'idea di un evento internazionale legato all'artigianato artistico che parte dalla
mostra mercato fino ad arrivare ad essere il festival europeo della ceramica d'arte. Sarà una edizione con un mercato
importante, mondiale, nel quale dialogheranno le identità radicate nelle tante culture con le tracce della innovazione, del
design, della sperimentazione. Poi mostre, laboratori, performance, la magia del Mondial Tornianti: una grande esperienza nel
mondo della ceramica, con i grandi protagonisti, i grandi artisti, la voglia di stupire, emozionare e fare riflettere”.
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"Siamo orgogliosi – continua Eugenio Emiliani, presidente della Fondazione MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in
Faenza – di coadiuvare, da quest’anno, l’organizzazione di Argillà e speriamo di portare, attraverso la nostra Istituzione, un
ulteriore contributo alla dimensione internazionale e di qualità dell’evento. Anche questa edizione vede Faenza al centro di
una rete mondiale nella quale istituzioni, musei, fondazioni. Sono ingranaggi di un sistema internazionale che in quelle
giornate si ritrova nella nostra città. Da ogni parte del mondo questi protagonisti del sistema ceramico si incontreranno per
tracciare nuove prospettive e nuove collaborazioni".
A garanzia della qualità delle opere esposte, gli espositori sono stati selezionati da un prestigioso comitato di selezione
composto da Florence Chevallet, Direttrice Ateliers Thérèse Neveu, Aubagne (Francia); Karine Martinelli, staff Argilla
Aubagne (Francia); Oriol Calvo, Direttore Argillà Argentona (Spagna); Jean Blanchaert, Critico e Gallerista; Marta Pachon
Rodriguez, Artista ceramista, Giuseppe Olmeti, Argillà Italia e presieduto da Massimo Isola, Assessore alla Cultura del
Comune di Faenza, Eugenio Emiliani, Presidente della Fondazione MIC e Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale
delle Ceramiche in Faenza.
La Fondazione MIC Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, che da quest’anno è diventata l’organizzatrice di tutta
la manifestazione, sarà anche il fulcro della progettazione degli eventi collaterali ufficiali che per questa edizione porterà
diverse mostre, tra cui alcune anche da paesi molto lontani come l’India e la Corea.
“Come per ogni edizione di Argillà, al MIC abbiamo mantenuto un calendario di conferenze dedicate a progetti, percorsi
artistici e innovativi nell’ambito ceramico soprattutto contemporaneo, - commenta Claudia Casali, direttrice del Museo
Internazionale delle Ceramiche in Faenza - coinvolgendo protagonisti del settore che si sono distinti in quest’ultimo biennio.
Per le mostre, come già avvenuto nel 2014, il MIC ospiterà la X edizione del Simposio di Gmunden, un progetto di
eccellenza dell’arte ceramica contemporanea, a cui la città di Faenza, non solo il MIC, è molto legato. Altro evento espositivo
che stiamo formalizzando in questi giorni è relativo ad una mostra di arte ceramica coreana, congiunta ad un progetto di
scambio culturale tra Faenza e Icheon. Ma le mostre saranno anche al Ridotto del Teatro Masini, in una panoramica che va
dall’innovazione tecnologica di Nicola Boccini alla decorazione tradizionale di Francesco Raimondi, dalla ceramica
popolare di tutto il mondo proveniente dai Musei Civici di Urbania al design dei Milano Makers. La Francia, paese ospite,
presenterà attraverso la città di Aubagne, nella prestigiosa Sala dei Cento Pacifici, una mostra di suoi artisti e ceramisti
selezionati a documentare la ricca vitalità del suo territorio e verrà allestita una mostra sulla tradizione dei Santonniers, tipica
del sud della Francia. Ma come sempre, tutta la città risponderà e parteciperà a questo Festival con iniziative varie anche
presso la Rotonda di Muky, il Museo Carlo Zauli, il Museo Tramonti, la Pinacoteca Comunale, il Liceo Artistico Ballardini,
Palazzo delle Esposizioni, solo per citare alcuni dei luoghi più importanti. Faenza sarà un’apoteosi di eventi”.
Accanto alle presenze appena citate, le mostre del circuito ufficiale di Argillà Italia vedranno infatti anche Andrea Salvatori e i
CaCO3, in un dialogo tra ceramica e mosaico alla Galleria Comunale d’Arte, e un omaggio ad Alberto Cavallini, nel Foyer
del Teatro Masini. Al Ridotto del Teatro Masini ci saranno poi Espresso and Cappuccino Cups, un progetto espositivo sulla
tazzina in ceramica; un ricordo dei Maestri faentini Mario Pezzi, Arnaldo Sangiorgi e Dante Servadei; un dialogo tra design
ceramico e pittura, con Moira Dilillo e Christine Gini, nell’ambito di Vive la France. Inoltre, sarà ad Argillà la mostra Grand
Tour, con le ceramiche tradizionali da tutta Italia, organizzata da AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica e la
didattica proposta dal Laboratorio Giocare con la Ceramica del MIC di Faenza.
Il Museo Carlo Zauli, oltre a curare una installazione in città degli artisti italiani Luca Baldelli, Massimo Luccioli, Carlo
Pizzichini, ospiterà un workshop e una mostra di Shozo Michikawa, artista giapponese che sarà protagonista anche di una
spettacolare performance al tornio in Piazza del Popolo (in collaborazione con Officine Saffi).
Tra gli eventi e le animazioni: Mondial Tornianti, con partecipanti da tutto il mondo, ed EUraku, competizione internazionale
dedicata alla tecnica raku; la partecipazione di WASProject, con le innovative stampanti 3d per l’argilla; un forno di mattoni
forati, per una cottura ceramica all’aperto, con suggestiva apertura del forno in notturna; la performance “Rolling Balls” di
Emidio Galassi; dimostrazioni di lavorazione della ceramica a cura dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Montelupo
Fiorentino; l’artista Eva Roucka, dalla Repubblica Ceca, che realizzerà un’opera in ceramica “dal vivo” che verrà poi installata
nel Museo all’aperto della città di Faenza. E poi ancora Thomas Benirshke, con il suo tornio magico, insieme a Marco Spiri e
Davide Brini di Argi-bike; Smash Art, un’azione artistica collettiva e interattiva con l'utilizzo dell'argilla; una delegazione di
ceramisti indiani, con una mostra e la creazione di un opera in argilla; la costruzione di una fornace, a cura di DimoraEnergia
Rimini.
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In parallelo la città si animerà con tantissimi eventi e mostre in una sorta di circuito off di Argillà.
E vedrà coinvolti: Ceramic&Colours con la mostra del Ceramic&Colours Award 2016 nel Salone delle Bandiere; le riviste D’A
e La Ceramica Moderna & Antica in una mostra dedicata alle ceramiche pubblicate nelle “Prime di Copertina” in Pinacoteca
Comunale, sempre in Pinacoteca 2In Campana” mostra dedicata alla poetica di Dino Campana con le opere degli allievi di
Guido Mariani; Rita De Nigris; le associazioni Keramos e CIE – Ceramica in Espansione con il progetto “Cube – Compressi”;
Antonia Campi, Antonella Ravagli, Attilio Quintili e Antonietta Mazzotti in una serie di mostre curate da Anty Pansera; Silvio
Cattani; Antonella Cimatti, Elisa Confortini; Studio Nibe; una mostra alla scoperta della creatività artigiana al femminile, a cura
di Confartigianato Vicenza, ViArt e Associazione Pandora Artiste-Ceramiste; un progetto tra ceramica e solidarietà in favore
dell’associazione Segno di Montefiore Conca; Mirco Denicolò; Bottega Bertaccini – Libri e Arte in Faenza; Carlo Pizzichini allo
Studio Battaglia di Enrico Versari; Mirta Morigi e Monica Grycko; un omaggio al Maestro Giovanni Pretolani; Cristina
D’Alberto; Giovanni Cimatti; Guido Mariani e Alfonso Leoni al Museo Tramonti; il Museo Bendandi con la mostra “Una tazzina
fra le stelle”; Gianfranco Morini; Fab Lab Faenza.
Il calendario completo è in continuo aggiornamento sul sito di Argillà Italia” www.argilla-italia.it. Info: 0546 697311, 0546
25231.
Argillà Italia è organizzata dalla Fondazione MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Comune di Faenza, AiCC. Con il patrocinio di Regio
Emilia Romagna, Provincia di Ravenna, Camera di Commercio di Ravenna E con il sostegno di Banca di Romagna - Gruppo Cassa di Risparmio di
Cesena, Deco Industrie e Colorobbia.
Media partner: Ceramic Review Ceramics Art and Perception D’A La ceramica in Italia e nel mondo La ceramica moderna e antica
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