chiede: - Comune di Vipiteno
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chiede: - Comune di Vipiteno
marca da bollo 16,00 € Al Comune di Vipiteno Sindaco Dott. Fritz Karl Messner Via Città Nuova 21 39049 Vipiteno A. Richiedente Nome _____________________________________________ Cognome ______________________________________ Nato/a ___________________________________________ a _____________________________________________ Residente nel Comune di ______________________________________________________________________________ Frazione/strada _____________________________________ n. ___________ Tel.______________________ Fax ___________________________________________ E-Mail ____________________________________________ Codice fiscale ________________________________ In qualità di legale rappresentante della società/associazione: ___________________________________________________________________________________________________ E-Mail ____________________________________________ Codice fiscale ________________________________ Dati bancari ________________________________________ IBAN ________________________________ L'associazione è iscritta nel registro provinciale delle organizzazioni di volontariato con decreto n._____________________ del _________________________. chiede: B. l'autorizzazione per effettuare la manifestazione sottostante: 1.Luogo della manifestazione: Comune ____________________________________________________________________________________________ Si svolge in più di un Comune? □ Si □ No In caso affermativo, quale: ______________________________________________________________________________ Luogo : ( p. es. piazza)_________________________________________________________________________________ Superficie dell'area ___________________________________________________________________________________ Eventuali fonti di pericolo: ______________________________________________________________________________ Accessibilità: □ a piedi □ pubblici mezzi di trasporto □ funivia □ servizio shuttle □ macchina privata (numero parcheggi: _______) □ altri: __________________________________________________________________________________________ 2. Tempo della manifestazione Durata della manifestazione (giorni): __________ Data della manifestazione:________________ Inizio: _____________ Fine: _____________ Data della manifestazione:________________ Inizio: _____________ Fine: _____________ Data della manifestazione:________________ Inizio: _____________ Fine: _____________ 3. Tipologia della manifestazione: □ ballo □ festa campestre □ festa popolare in tenda □ concerto □ teatro □ manifestazione sportiva □ altro: _____________________________________________________________________________________________ □ titolo: _____________________________________________________________________________________________ □ con ingresso □ senza ingresso Numero di visitatori attesi: __________ Età media dei visitatori: _________________ 4. Strutture: L'evento si svolgerà in strutture idonee? Quali? ___________________________________________________________________________________________________ □ tenda □ tribuna □ palco Altezza della struttura: _________________________________________________________________________________ La struttura dispone di particolari attrezzature tecniche? ___________________________________________________________________________________________________ 5. Approvvigionamento e sanitari: Somministrazione di: □ bevande analcoliche □ bevande alcoliche fino a 21° □ bevande alcoliche superiore a 21° □ cibo Angolo cottura previsto di: □ gas □ impianto elettrico □ altro: _____________________________________________ □ Il/la sottoscritto/a si impegna a presentare all'Azienda Sanitaria la denuncia di inizio attività (DIA) per la somministrazione di cibi e bevande tramite il Comune. Sanitari : □ presenti □ non presenti Numero: _____________________ 6. Servizio antincendio e servizio di sicurezza: □ Si □ No □ Servizio dei vigili del fuoco □ proprio personale di servizio Numero: __________________________________ 7. Servizio sanitario: □ Si □ No Chi: _______________________________________________________________________________________________ Numero: ____________________________________________________________________________________________ 8. Cauzione: Cauzione da pagare di 100,00 € in anticipo, che verrà restituita dopo la manifestazione. (in caso di allacciamento alla rete elettrica, allacciamento alla conduttura dell'acqua potabile, noleggio tende). Si deve esibire la quietanza di pagamento presso l'Ufficio licenze prima dell'inizio della manifestazione. 9. Occupazione di suolo pubblico: □ Si □ No Superficie: _________ m² L'occupazione del suolo pubblico è da segnalare sulla planimetria allegata. Si deve esibire la quietanza di pagamento presso l'Ufficio licenze prima dell'inizio della manifestazione. 10. Allacciamento alla rete elettrico: □ Si □ No kW: _________ Per allacciamenti alla rete elettrica segnalare il punto richiesto sulla planimetria allegata. Si deve esibire la quietanza di pagamento presso l'Ufficio licenze prima dell'inizio della manifestazione. 11. Illuminazione d'emergenza: □ Si □ No La tariffa fissa di 10,00 Euro per ogni illuminazione è da pagare anticipatamente e la quietanza è da presentare all'Ufficio Licenze. Si deve esibire la quietanza di pagamento presso l'Ufficio licenze prima dell'inizio della manifestazione. 12. Allacciamento alla conduttura dell'acqua potabile: □ Si □ No Tariffa fissa di euro 15,00 da pagare in anticipo e bisogna presentare la quietanza di pagamento all'Ufficio licenze. 13. Smaltimento rifiuti: Per lo smaltimento dei rifiuti l'organizzatore deve provvedere al ritiro degli appositi sacchi presso l'Ufficio Tributi (edificio Sternbach, Via Città Nuova 28). L'Ufficio Tributi emetterà contemporaneamente una fattura. 14. Noleggio tende □ Si □ No numero: ________tipo: _______ (tenda piccola 3 x 3 m tariffa euro 10,00, tenda grande 6 x 3 m tariffa euro 20,00) Si deve esibire la quietanza di pagamento presso l'Ufficio licenze prima dell'inizio della manifestazione. L'organizzatore dichiara di conoscere e rispettare il regolamento per il noleggio delle tende di proprietà comunale. Ritiro nel cantiere comunale entro venerdì ore 12.00, mettersi prima in contatto con l'operaio comunale Martin Soraruf - Tel. 335 – 7329136 15. Noleggio sedie: □ Si numero: _________ □ No(tariffa euro 0,30 /sedia) Si deve esibire la quietanza di pagamento presso l'Ufficio licenze prima dell'inizio della manifestazione. Ritiro nel cantiere comunale entro venerdì ore 12.00, mettersi prima in contatto con il numero tel. 335 – 7329136 16. Podio: □ Si □ No (podio sulla Piazza Città può essere usato da fine maggio fino ad ottobre) Chi: _______________________________________________________________________________________________ numero: ____________________________________________________________________________________________ 17. Permesso d'entrata: □ Si □ No Zona di sosta richiesta (Piazza Città, Città Nuova, Città Vecchia, Via Geizkofler, etc.) _______________________________ per n. ____________ veicoli (modello veicolo, tipo e targa): ___________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________ Per il giorno _______________________________ dalle ore _______________ fino alle ore ______________ Dati del proprietario: Nome, luogo e data di nascita, indirizzo e residenza: ___________________________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________________________ C. Allegati: □ Due marche da bollo da euro 16,00 ciascuna (esente nel caso l'associazione sia iscritta ai sensi della legge sul volontariato) □ Relazione sulla sicurezza con descrizione della manifestazione unitamente agli elaborati (piantina, nella quale siano inseriti posizione degli impianti, volumi, ecc.) e documentazione fotografica □ altri documenti: D. Prescrizioni generali (dipende dal tipo di festa): Prescrizioni: 1. Per evitare possibili fonti di pericoli, è sconsigliato che il luogo della manifestazione si trovi nell'immediata vicinanza di strade di passaggio trafficate oppure al di sotto del livello stradale o al di sotto del livello di parcheggi. Anche linee ferroviarie, fiumi, precipizi ecc., situati nelle immediate vicinanze, sono da considerarsi fonti di pericolo. Parimenti è da evitare che la manifestazione si trovi in zone sottostanti a viadotti o ponti. Nel caso in cui siano presenti le fonti di pericolo anzidette, si dovrà provvedere alla mitigazione delle stesse adottando adeguate misure di sicurezza; 2. La disponibilità di un'adeguata area di parcheggio; 3. Le vie d'uscita e di fuga nonché i servizi sanitari devono essere adeguatamente segnalati; 4. La collocazione del palcoscenico, la sistemazione dei tavoli, panche, sedie e dei singoli chioschi deve avvenire in modo tale da non ostruire risp. limitare le vie d'uscita e di fuga; 5. Per la sistemazione di posti a sedere devono essere rispettate le prescrizioni di cui agli art. 16 e 20 del D.P.P. 17-06-1993, n. 19; 6. Il luogo della manifestazione deve disporre di sufficienti unità di servizi sanitari, divisi per sesso, dovendo essere a disposizione anche servizi per handicappati; 7. Qualora fossero utilizzati anche cortili interni, i quali sono circondati da mura o altro, è da osservare che, oltre all'entrata principale, deve essere messa a disposizione anche una seconda via di uscita (che funge da uscita d'emergenza). La larghezza delle uscite va considerata in relazione alla capienza di affluenza. Per il calcolo delle uscite si applicano le norme di cui all'art. 17, D.P.P. 17-06-1993, n. 19; 8. La struttura tenda deve disporre di un adeguata quantità di uscite. All'uopo si applica il seguente parametro: 1 cm/persona e comunque almeno 3 uscite; 9. All'organizzatore devono essere imposte prescrizioni per un'eventuale evacuazione del tendone in caso di forti nevicate o vento. 10. Qualora l'areale, ove viene tenuto il concerto, sia circondato (p.es. da recinzioni, mura o simili), è da osservare che sia garantita una sufficiente quantità di vie di fuga. La larghezza delle uscite va considerata in relazione alla capienza di affluenza dell'areale circondato, calcolando 1 cm ogni 2 persone e comunque devono essere previste almeno due vie di uscita. Oltre a 500 persone almeno 3 vie di uscita; 11. La collocazione delle tribune per il pubblico deve avvenire in modo tale da non ostruire risp. limitare le uscite di emergenza e le vie di fuga; 12. I parapetti delle tribune devono disporre di un'altezza minima di 1 m e realizzate in modo tale da evitare l'arrampicata oppure la caduta, anche attraverso; 13. Le uscite di deflusso dalle tribune nonché le successive vie di fuga devono essere adeguatamente segnalate; 14. Le vie e strade di accesso al luogo della manifestazione devono essere tenute costantemente libere onde garantire l'accesso ai mezzi di soccorso e di intervento; 15. Il luogo della manifestazione deve essere servito sul posto da un libero accesso all'approvvigionamento idrico antincendio con una estrazione minima d'acqua di 300l/min; 16. L'ambito della cucina deve disporre di almeno un estintore. (capacità minima di 34A-223B-C). Inoltre si consiglia una coperta antifiamma, poiché facilmente utilizzabile da ognuno ed efficace nel limitare i danni all'impianto. In caso di impianti di cucina di dimensioni più grandi è opportuna la messa a disposizione di più mezzi antincendio; 17. I vari chioschi e stand gastronomici o altri oggetti difficilmente spostabili non devono limitare l'accesso ai mezzi di intervento e soccorso. All'uopo devono essere rispettati i seguenti parametri: - Larghezza minima di passaggio: 3,5 m - Altezza minima di passaggio: 4 m - Raggio minimo di volta: 13 m 18. Il servizio di vigilanza antincendio deve essere garantito durante l'intero orario della manifestazione; 19. Per il servizio obbligatorio di vigilanza antincendio, la Commissione Provinciale di Vigilanza, su proposta del rappresentante dei Vigili del Fuoco, decide il numero del personale di sorveglianza, dove quale parametro verranno presi in considerazione grandezza e il tipo della manifestazione (Circolare del Presidente della Giunta provinciale di Bolzano del 27/06/2001); 20. In caso di afflusso di oltre 10.000 persone il servizio antincendio deve essere svolto dai vigili del fuoco. Il valore di riferimento è: 4 unità fino a una capacità di 15.000 visitatori, da incrementare di 1 unità per ogni ulteriore incremento di 4.000 visitatori o frazione di esso; 21. Nei tendoni con capienza di afflusso di oltre 500 persone il servizio antincendio deve essere svolto dai vigili del fuoco. Il valore di riferimento è: 2 unità fino a una capacità di 1.000 visitatori, da incrementare di 1 unità per ogni ulteriore aumento di 500 posti o frazione. 22. Al fine di garantire l'intervento antincendio, il tendone deve essere liberamente accessibile da almeno 3 lati; 23. Deve essere eliminato qualsiasi pericolo di caduta sul luogo della manifestazione. La strutturazione di parapetti, steccati, transennature e protezioni simili deve essere realizzata in modo tale da evitare l'arrampicata e la caduta, anche attraverso. I condotti posati a terra (p.es. cavi della corrente e tubature dell'acqua) devono essere coperti onde renderli percorribili; 24. Nelle immediate vicinanze degli impianti di produzione del calore non possono essere presenti rivestimenti/strutture facilmente infiammabili, come tende, coperture in plastica, rivestimenti in arelle ecc.; eventuali strutture in legno (parti della struttura del chiosco) devono essere rivestite con lamiere in latta o gesso non infiammabili (strutture di protezione antincendio); 25. Impianti di produzione di calore (cucine) alimentati con combustibili gassosi che forniscono una potenzialità termica ≤ 35kW devono essere protetti con materiale non infiammabile (p.es. rivestimento della struttura sul lato superiore e posteriore con lamiere o cartongesso). Lo stesso vale anche per tutti gli impianti di produzione di calore con alimentazioni elettrica, dove sono utilizzati oli o grassi da cucina alla presenza dei quali esista la possibilità di fiammate. Essi devono essere conformi a tutte le norme UNI-Cig 7129, 7130, 7131 e 8723 nel testo vigente. Questi requisiti minimi devono essere parimenti osservati nell'ambito privato e devono essere attestati per mezzo di una dichiarazione di conformità da parte dell'installatore; 26. Per impianti di produzione di calore (cucine) alimentati con combustibili gassosi che forniscono una potenzialità termica > 35 kW si fa interamente riferimento alle norme di cui al D.M. 12-04-1996 (p.es. compartimentazione antincendio, minimo REI 30 della cucina); 27. Il posizionamento delle bombole del gas deve essere situato al di fuori della struttura gastronomica in un settore protetto, non accessibile al pubblico; 28. All'interno dei chioschi della manifestazione, nei locali attigui e negli impianti delle tende dove è permesso l'accesso al pubblico non possono essere immagazzinati contenitori di gas liquido, indipendentemente dalla potenzialità termica di tali impianti; 29. Ove applicabile, devono essere osservate, in occasione dell'utilizzo di generatori di calore a GPL in occasione di manifestazioni all'aperto, le prescrizioni indicate nell'allegato B della Circolare Ministeriale n. 3794/2014; 30. Le superfici, che sono destinate all'installazione di banchi con generatori di calore a GPL devono essere conformi alle caratteristiche previste dalla legge vigente (Ordinanza Ministero della Salute del 3 Aprile 2002, pubbl. G.U. n. 114 del 17 maggio 2002 – Requisiti igienico-sanitari per il commercio dei prodotti alimentari sulle aree pubbliche); 31. I banchi muniti di GPL devono essere allestiti in maniera tale che in caso di un incendio esso rimanga limitato a tale locale; 32. I banchi muniti di GPL devono essere posizionati ad una tale distanza dalle entrate degli edifici, da assicurare una libera evacuazione sia del gestore del banco, sia anche di coloro che abitano negli edifici, fino al raggiungimento di un posto sicuro; 33. Il deposito del gas non può superare una capacità di 75 kg per singolo ambito cucina. Per l'ammissione di un deposito gas con capacità superiore a 75 kg è necessario il collaudo antincendio(3); 34. La conduttura principale di allacciamento del gas deve essere dotata di un limitatore di flusso; 35. Gli allacciamenti alle apparecchiature utilizzate si effettuano principalmente con tubazioni fisse; è consentito installare una tubazione flessibile della lunghezza massima di 2 m. In caso di guasto deve essere utilizzata una tubazione di metallo omologata. Per una lunghezza massima di 1,5 m può essere utilizzata anche una tubazione di plastica omologata UNI-Cig 7140; 36. Le installazioni di apparecchiature domestiche o per la fornitura provvisoria di corrente a cantieri e simili non sono soggette all'obbligo di elaborazione del progetto e all'emissione del certificato di collaudo. Non si può però prescindere dall'emissione di una dichiarazione di conformità (art. 5, comma 2 del D.P.G.P. 19/05/2009, n. 27); 37. Il rifornimento di combustibile dei generatori non deve essere effettuato in presenza di concentrazioni di persone e maniera tale che non sia consentito lo sviluppo di un incendio; 38. Gli allestimenti elettronici devono essere installati in conformità alla legge del 1. marzo 1968, n. 186; 39. Possono essere utilizzate solamente apparecchiature omologate; 40. Gli impianti e le installazioni devono presentare la marcatura CE; 41. Gli impianti devono essere utilizzati conformemente a quanto prescritto dal manuale di manutenzione e d'uso; 42. Tutte le apparecchiature devono disporre di impianto automatico d'interruzione del flusso a sensibilità termica; 43. L'impianto di erogazione dovrà inoltre essere munito anche nel locale interno di un congegno di chiusura manuale; 44. I depositi gas e le apparecchiature di cottura devono essere collocati ad una distanza almeno 4,5 m da pozzi e da aperture di aerazione; 45. Gli impianti cucina devono essere posizionati ad una distanza minima di 5 m dal tendone; 46. Il posizionamento delle bombole del gas deve essere situato al di fuori del tendone in un settore protetto, non accessibile al pubblico; 47. Dichiarazioni attestanti il corretto montaggio dell'impianto elettrico, dell'illuminazione d'emergenza, dell'impianto gas, del riscaldamento e della messa a terra sono redatte da artigiani abilitati ai sensi del D.P.P. 19-05-2009, n. 27; 48. Dichiarazioni attestanti il corretto montaggio del palcoscenico della musica, della tribuna, dei tendoni e coperture sono redatte da tecnico abilitato oppure dal responsabile della ditta fornitrice in possesso della relativa abilitazione; 49. I collaudi statici sono redatti da tecnico abilitato (ingegnere specializzato in statica) 50. Per determinati impianti è necessario essere in possesso di una certificazione di regolare installazione a norma, come da Decreto Ministeriale del 22 gennaio 2008, n. 37; E. Certificazioni (dipende dal tipo di festa): Certificazioni: 1. Dichiarazione attestante il corretto montaggio dell'impianto elettrico nonché dell'illuminazione di emergenza del luogo della manifestazione e lungo le vie di fuga(1). In aggiunta, i singoli banchi di mescita risp. stand gastronomici devono disporre di una luce di emergenza (l'illuminazione di emergenza non è necessaria in caso di manifestazioni esclusivamente diurne); 2. Dichiarazione attestante il corretto montaggio degli impianti a gas(1); 3. Dichiarazione attestante il corretto montaggio del palcoscenico(2) ed eventuali altre strutture nonché la relativa messa a terra(1); 4. In caso di allestimento di coperture per il pubblico come p.es. teloni o tettoie, dovrà essere dichiarato il corretto montaggio(2); 5. Collaudo statico annuale dell'intera struttura tendone(5); 6. Dichiarazione attestante l'omologazione della classe di reazione al fuoco del telone,certificato secondo la norma italiana od europea(4); 7. Dichiarazione di corretto montaggio della struttura tenda(2); 8. Dichiarazione attestante il corretto montaggio dell'impianto elettrico, del riscaldamento, della messa a terra nonché della necessaria illuminazione di emergenza nel tendone e lungo le vie di fuga(1); 9. Collaudo statico dei sistemi di fissaggio delle strutture appese ai sensi del D.P.P. 02-11-2009, n. 51(5) (p.es. Impianti di illuminazione, di amplificazione o simili); non si applica nel caso in cui tutti i carichi agenti sono < 20 kg. In questo caso dovrà comunque essere certificata l'avvenuta esecuzione di montaggio a regola d'arte; 10. Certificato di omologazione dei materiali di decorazione (p.es. All'interno del tendono vengono utilizzati rivestimenti con stoffe, ghirlande o simile), attestante che i materiali impiegati sono difficilmente infiammabili(4); 11. Dimostrazione che il tendone del circo è munito del codice identificativo ai sensi della Del. GP. dd. 22-11-2010 ovvero del D.M dd. 18-05-2007, il quale attesta che la struttura è stata collaudata. Inoltre deve essere presentato un verbale di collaudo annuale della struttura circense nonché delle tribune con validità in corso, redatto da un tecnico abilitato; 12. Dichiarazione di corretto montaggio della struttura tenda(2), delle tribune(2), dell'impianto elettrico, dell'illuminazione di emergenza, dell'impianto di riscaldamento, della messa a terra(1) e di altre strutture appese(5); 13. Collaudo statico annuale della tribuna indicante la portata utile di almeno 500 kg/m² (in caso di posti a sedere fissi 400 kg/m²) ai sensi del D.M. 14-01-2008(5); 14. Dichiarazione di corretto montaggio della tribuna(2); 15. Dichiarazione di corretto montaggio dell'impianto elettrico e della messa a terra nonché della necessaria illuminazione d'emergenza sulla tribuna e lungo le vie di fuga(1) (l'illuminazione di emergenza non è necessaria in caso di manifestazioni esclusivamente diurne). 16. Qualora in occasione di feste campestri vengano installati anche giochi gonfiabili, trampolini e simili spettacoli viaggianti, il titolare di ciascuna attrazione, al fine di ottenere l'autorizzazione comunale per l'installazione dell'attrazione, deve dimostrare quanto segue: a) Di essere in possesso di una licenza di esercizio per lo spettacolo viaggiante; b) che l'attrazione è munita del codice identificativo ai sensi della Del. GP. dd. 22-11-2010 ovvero del D.M dd. 18-05-2007, il quale attesta che l'attrazione è stata collaudata. Inoltre deve essere presentato un verbale di collaudo annuale dell'attrazione con validità in corso, redatto da un tecnico abilitato; c) Dichiarazione di corretto montaggio dell'attrazione. Questa dichiarazione è rilasciata da un tecnico abilitato oppure dal gestore dell'attrazione, qualora quest'ultimo sia in possesso della relativa abilitazione; (1) Dichiarazioni attestanti il corretto montaggio dell'impianto elettrico, dell'illuminazione d'emergenza, dell'impianto gas, del riscaldamento e della messa a terra sono redatte da artigiani abilitati ai sensi del D.P.P. 19-05-2009, n. 27; (2) Dichiarazioni attestanti il corretto montaggio del palcoscenico della musica, della tribuna, dei tendoni e coperture sono redatte da tecnico abilitato oppure dal responsabile della ditta fornitrice in possesso della relativa abilitazione; (3) Il collaudo antincendio di depositi a gas oltre 75 kg per impianto cucina è redatto da tecnico abilitato in materia di prevenzione incendi (L.P. 16-06-1992, n. 18); (4) Certificazioni di omologazione secondo la normativa italiano o europea riguardante la classe di reazione al fuoco die teloni o del materiale di decorazione viene attestata dalla ditta fornitrice; (5) Collaudi statici sono redatti da tecnico abilitato (ingegnere specializzato in statica); I certificati devono essere trasmessi dall'organizzatore all'Ufficio licenze, a mezzo fax o per mail (Fax 0472 723709, [email protected]), prima dell'inizio della manifestazione. F. Termini presentazione domanda: Per una tempestiva evasione della pratica, si prega di depositare la domanda almeno 15 giorni prima della data della manifestazione. Per le manifestazioni in tenda la richiesta deve pervenire almeno un mese prima della data dell'evento. G. Informativa ai sensi della Legge sulla tutela di dati personali (D.Legs.n. 196/2003) Titolare dei dati personali è il Comune di Vipiteno. I dati forniti verranno trattati dall'amministrazione comunale anche in forma elettronica, per l'applicazione della legge provinciale n. 17/1993. Responsabile del trattamento è l'Ufficio licenze. In conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento dei compiti amministrativi richiesti. In caso di rifiuto di conferimento dei dati richiesti non si potrà dare seguito alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate. In base agli articoli 7-10 del D.lgs. 196/2003 il/la richiedente ottiene con richiesta l'accesso ai propri dati, l'estrapolazione ed informazioni su di essi e potrá, ricorrendone gli estremi di legge, richiederne l'aggiornamento, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco. Firma: ___________________________________ Data ____________________________ Firma/e _________________________________________________________________