Consenso informato e preparazione per colonscopia

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Consenso informato e preparazione per colonscopia
FA S E 3
PREPARAZIONE ALLA COLONSCOPIA
SOMMINISTRAZIONE DEI PREPARATI
Si prega di avvisare almeno 3 giorni prima in caso di eventuale revoca dell’appuntamento al fine
di consentire ad un altro paziente di usufruire del posto liberato, anche in considerazione dei
lunghi tempi di attesa.
Va eseguita il giorno prima dell’esame
PREPARAZIONE CON SELG-ESSE 1000 da 4 buste:
Ogni busta va sciolta in un litro di acqua naturale (per un totale di 4 litri) come da istruzioni
allegate alla busta. L’accettabilità migliora raffreddando poi la soluzione (senza aggiungere
ghiaccio). Bere rapidamente, ogni 15 minuti, un 1/4 di litro (un bicchiere grande) evitando i
piccoli sorsi. L’evacuazione inizia 90 minuti dopo l’inizio della somministrazione.
A) Dalle ore 15.00 alle 17.00 bere 2 litri di soluzione in 2 ore circa.
B) Alle 18.00 bere una tisana/thè o 1/2 litro d’acqua.
C) La sera, dalle ore 19.00 alle 21.00, bere gli altri 2 litri di soluzione.
D) A cena assumere solo alimenti liquidi tra quelli consentiti (camomilla, tè, tisana zuccherati).
E) A colazione è possibile bere un liquido chiaro a scelta tra quelli consentiti (camomilla, tè,
tisana zuccherati).
PREPARAZIONE CON AGPEG Plus
AG AG
P PE
PL PEG
US LUS G
B) Alle 18.00 circa assumere 1/2 litro d’acqua o tisane.
C) Dalle 19.00 - 20.00
assumere un altro litro
di soluzione con 2 buste.
AG AG
P PE
PL PEG
US LUS G
Nota informativa per:
COLONSCOPIA
COSA FARE PER ESSERE PRONTI
1 -Assumere la terapia farmacologica domiciliare come consuetudine.
2 - Seguire le istruzioni per i seguenti farmaci:
- L’ASPIRINA va sospesa 7 giorni prima dell’esame
- IBUSTRIN, TIKLID vanno sospesi 4 giorni prima
- È importante consultare il medico curante o lo specialista per i pazienti in terapia con
(COUMADIN e SINTROM) per la loro sospensione (3-5 giorni) e la sostituzione con eparina
o analoghi. Solo se in terapia con questi farmaci, la mattina dell’esame sottoporsi a controllo
dell’INR e portare con sè il referto: solo con INR inferiore a 1,2 si potrà procedere a biopsia
e/o polipectomia
- I pazienti in terapia con ferro devono sospendere il farmaco 7 giorni prima
- I medicinali per via orale assunti durante la preparazione potrebbero in buona parte non
essere assorbiti (avvisare il medico curante).
3 -Per gli anticoagulanti di nuova generazione, il paziente dovrà sospenderne l’assunzione
in base al parere del medico curante o dello specialista, in genere 48 ore prima dell’esame.
4 -Non assumere cibi solidi nelle 6 ore che precedono la assunzione dei sali per la pulizia
intestinale.
5 -Procurare in farmacia uno dei seguenti preparati:
SELG-ESSE 1000
AGPEG Plus
BISACODILE 5 mg e LOVOL- ESSE /LOVOLdyl 5 mg.
La preparazione è da considerarsi efficace quando l’evacuazione diventa limpida; ciò è
di notevole importanza per una ottima riuscita dell’esame in quanto il materiale fecale
potrebbe nascondere elementi importanti per una buona diagnosi e per l’esecuzione di
manovre operative.
COS’È
È un’indagine che permette di esplorare il colon e, ove vi sia indicazione, anche l’ileo terminale
(pancolonileoscopia). Lo scopo principale è quello di porre diagnosi di patologie benigne o
maligne di tali tratti.
È l’esame di prima scelta per lo screening del cancro del colon e del retto.
Viene utilizzato uno strumento flessibile (colonscopio) lungo 130 cm e con diametro di 12 mm.
Ha una sorgente di luce fredda su fibra ottica che consente di illuminare l’interno del colon. Una
mini telecamera invia il segnale a processore e monitor. È inoltre dotato di un canale operativo per
poter effettuare biopsie, polipectomie, estrazione di corpi estranei, ecc.
COME SI SVOLGE
Il paziente viene accolto in una stanza adiacente, ed invitato a spogliarsi, rimuovendo protesi
e monili. Indosserà un camice aperto ed un paio di calzari. Successivamente quindi verrà fatto
accomodare nella sala di endoscopia.
Dovrà distendersi sul lettino in posizione supina. Sarà applicato un sensore al dito per il
monitoraggio dei parametri vitali e un ago cannula per la somministrazione dei farmaci per
la sedazione (o altri farmaci in caso di necessità). In seguito si invita il paziente ad assumere la
“posizione fetale” sul decubito laterale sinistro.
Il medico introduce l’endoscopio, previa esplorazione del retto con un dito lubrificato di gel
anestetico. Lo strumento verrà quindi introdotto dall’ano insufflando aria e fatto progredire
con l’aiuto dell’insufflazione che distende il viscere. Potrà essere necessario aspirare residui di
liquidi entero - fecali per una miglior visione della mucosa. L’aria può provocare al paziente una
sensazione di stimolo alla defecazione ed una dolenzia addominale diffusa. Il paziente potrà
alleviare tale disturbo effettuando una respirazione lenta e profonda e consentendo all’aria
di fuoriuscire per vie naturali. A volte si rende necessario cambiare il decubito del paziente o
eseguire manovre compressive sull’addome per consentire una progressione dello strumento
sino al cieco.
L’esame dura in media 15’- 20’, ma talvolta può prolungarsi a causa di difficoltà tecniche dovute
sia a conformazione (dolico colon e dolico sigma) che ad aderenze da pregressi interventi
chirurgici nell’addome o fissità dei visceri dovute ad esempio a radioterapia, diverticoli con
esiti perivisceritici, ecc. Si puo prolungare inoltre anche per l’esecuzione di biopsie multiple o
esecuzione di polipectomie.
6 - Rimanere a digiuno dalla mezzanotte precedente l’esame; sono consentite bevande, anche
zuccherate, fino a 4 ore prima dell’esame.
7-P
er i pazienti che soffrono di stipsi: si consiglia di assumere 2 giorni prima dell’esame, alle ore
17.00, 3 compresse di Bisacodile da 5 mg.
D) Alle 21.00 si può bere un altro 1/2 litro d’acqua o di tisana.
PREPARAZIONE CON BISACODILE 5 mg e LOVOL-ESSE
COSA PORTARE
L’impegnativa per colonscopia con sedazione cosciente ed eventuale biopsia. L’esame
istologico è a pagamento. Referti di indagini endoscopiche precedenti con referti istologici,
cartelle cliniche, rx clisma opaco, elenco della terapia in corso. Riferire eventuali allergie a
farmaci e segnalare se portatori di pacemaker o defibrillatore.
Indossare un abito comodo da rimuovere agevolmente (es. tuta).
A) Alle 15.00 assumere 3 compresse di bisacodile con mezzo litro d’acqua.
B) Dalle 18.00 alle 19.00 assumere 1 litro di soluzione diluita con LOVOL-ESSE (2 buste).
C) Dalle 20.00 alle 21.00 assumere un altro litro di soluzione con LOVOL-ESSE (2 buste).
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In tutti i casi, fare attenzione a non assumere bevande non consentite (vedi le
raccomandazioni dietetiche).
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Durante l’esame vengono somministrati farmaci sedativi ed antalgici per il controllo del
dolore; per questo è indispensabile che il paziente venga accompagnato. Il paziente non
accompagnato non potrà avvantaggiarsi dei benefici della sedazione.
COSA NON PORTARE
Lasciate a casa: anelli, braccialetti, monili in genere e tutti gli oggetti metallici, poiché possono
interferire con apparecchiature elettromedicali e possono essere smarriti quando rimossi.
Si raccomanda di leggere attentamente l’informativa prima di firmare il consenso.
Occorre essere accompagnati da una persona per l’espletamento delle pratiche amministrative
in accettazione e per il riaccompagnamento a casa in quanto è raccomandabile che il paziente
si astenga dalla guida di veicoli e dallo svolgimento delle attività complesse per almeno 12 ore.
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Polipectomia
È una procedura generalmente sicura per polipi di piccole dimensioni. L’intervento consiste
nell’asportazione di polipi con ansa diatermica collegato a un elettrobisturi. In alcuni casi la base
o il peduncolo verrà infiltrato con adrenalina (1:20) per facilitare la resezione ed al tempo stesso
ridurre il rischio di sanguinamento o perforazione.
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A) Dalle ore 16.00 alle 17.00
diluire 2 buste di soluzione
in 1 litro d’acqua e assumerle.
PREPARAZIONE, INFORMATIVA
E CONSENSO PER COLONSCOPIA
Mod. ED 02 Rev. 06 - Gennaio 2017 - “Preparazione, informativa e consenso per colonscopia”
cdc 121 1.000 - 05.2016
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COSA SUCCEDE DOPO L’ESAME
Alla fine dell’esame il paziente verrà trasferito in osservazione, con monitoraggio dei parametri
vitali, fino al ripristino dello stato di coscienza, ed attende il referto medico.
I crampi addominali o la sensazione di gonfiore dovrebbero scomparire dopo poco tempo,
eventualmente potrà essere inserita sonda rettale per facilitare la fuoriuscita dell’aria. Nelle
12 ore successive alla sedazione è meglio rimanere a riposo a casa ed evitare la guida di
veicoli.
Inoltre va evitata l’assunzione di alcoolici per interferenza coi farmaci somministrati.
PREPARAZIONE ALLA COLONSCOPIA
COMPLICANZE
Sono molto rare (inferiori al 4/1000 su endoscopia solo diagnostica); l’1% nella polipectomia, per
i polipi di maggiori dimensioni. Si tratta di emorragie che generalmente si autolimitano o che
necessitano al più di emostasi per via endoscopica. Sono più a rischio i pazienti che assumono
farmaci come l’aspirina, e/o antinfiammatori, anticoagulanti (vedi foglio per la preparazione).
Nel 0,1% dei casi c’è il rischio di perforazione. Possibili complicanze dai farmaci utilizzati si
registrano nel 0,001%. Se compaiono febbre, dolore, perdita di sangue, o feci nere, contattate il
vostro medico o il pronto soccorso più vicino, con la massima tempestività.
Va seguita nei 3 giorni prima del giorno della preparazione
COMPILARE E FIRMARE:
DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO E CONSAPEVOLE
PER COLONSCOPIA
Udine, Firma del Paziente (o del Tutore)
Timbro e Firma del Medico
MINESTRE
Es. semolino, crema di riso, brodo di carne
Es. zuppe di verdure o legumi (sia
passati che a pezzi)
DOLCI E
DOLCIFICANTI
Es. dolci al cucchiaio (budino, panna cotta e
crem caramel), biscotti e torte preparati con
farina “bianca”, gelati senza frutta, ghiaccioli
senza coloranti rossi o viola, zucchero, miele
e dolcificanti
Es. dolci preparati con farina
integrale
BEVANDE
Es. tisane, caffè, succhi di frutta senza polpa
Es. succhi con polpa, spremute,
bevande con coloranti rossi o viola
VARIE
Sale, pepe
FA S E 1
DIETA A RIDOTTO APPORTO DI FIBRA
La fibra è la porzione dei vegetali che l’uomo non è in grado di digerire; si trova in cereali, legumi,
verdure e frutta.
La dieta a ridotto apporto di fibra va, di regola, seguita nei 3 giorni che precedono la preparazione,
per limitare il contenuto di feci nel colon ed evitare di dover ripetere l’esame endoscopico per
ridotta visibilità delle pareti delle viscere.
ALIMENTI PERMESSI
ALIMENTI NON PERMESSI
Es. latte, formaggi, yogurt bianco
Es. yogurt con cereali e frutta in
pezzi
FA S E 2
CEREALI E
DERIVATI
Es. riso raffinato, pasta, pane e suoi sostituti
(cracker, grissini...) di farina “bianca”
Es. riso integrale, crusca, pane,
pasta e derivati integrali o con semi
(girasole, papavero, sesamo)
CARNE, PESCE
E UOVA
Es. carne bianca e rossa priva di nervature,
affettati, pesce, uova
Es. carne con filamenti e nervature
VERDURE
NESSUNA
TUTTE
LEGUMI
NESSUNO
TUTTI
FRUTTA E
FRUTTA SECCA
NESSUNA
TUTTE
CONDIMENTI
Es. burro, olio, margarina, maionese, aceto e
succo di limone
Es. ketchup
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— Mod. ED 02 Rev. 06 - Gennaio 2017 —
ALIMENTI NON PERMESSI
RACCOMANDAZIONI DIETETICHE
LATTE E DERIVATI
Io sottoscritt nat il
dichiaro con la presente che:
•Acconsento a sottopormi alla colonscopia in base a quello che mi è stato illustrato, relativamente ad eventuali biopsie e/o polipectomie se necessarie, ai rischi, agli effetti e alle conseguenze, anche negative, che ne possono derivare, come spiegato nella nota informativa.
•Sono consapevole della necessità di dover essere accompagnato da una persona che possa
esplicare le pratiche amministrative al termine della procedura e che porti il sottoscritto a domicilio; sono consapevole, inoltre, che mettendomi alla guida del veicolo posso arrecare danno anche all’incolumità altrui a causa del possibile effetto residuo dei farmaci somministrati.
•Sono consapevole che posso anche cambiare idea, e non proseguire nell’applicazione del protocollo terapeutico in oggetto, e che non fare la colonscopia comporta una mancata o ritardata diagnosi di malattia.
•Dichiaro inoltre di aver letto e compreso in tutte le sue parti il presente documento.
ALIMENTI PERMESSI
DIETA LIQUIDA
Va seguita il giorno prima dell’esame
Consiste nell’assunzione di liquidi chiari - trasparenti, ovvero liquidi attraverso cui è possibile
vedere. Ad esempio, il caffè è un liquido chiaro ma il caffè con latte o crema di latte non lo è.
La dieta liquida non lascia quasi nessun residuo nell’intestino e aiuta l’organismo a rimanere
idratato.
Da evitare i liquidi trasparenti che contengono coloranti rossi o viola perché possono interferire
con l’esame endoscopico.
ALIMENTI PERMESSI
LIQUIDI
CHIARI
Es. acqua, tè, tisane e caffè leggero, brodo di
carne, succhi di frutta senza polpa, ghiaccioli
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ALIMENTI NON PERMESSI
Es. liquidi non trasparenti (latte,
cioccolata, caffè con panna o latte,
succhi con polpa, spremute)
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